Dove eravamo rimasti?
Andrà tutto bene…In strada è il caos..
Nel buio della strada ombre si aggirano come vampiri. Il supermercato davanti casa è assaltato da padri di famiglia, madri, ragazzini, vecchi. Davanti alla catastrofe sembra si sia perso ogni ruolo sociale. Macchine in fiamme sono le uniche luci ad illuminare lo scenario. Chi corre verso qualcuno o qualcosa. Chi carica in macchina tutto ciò che può in vista di una fuga imminente. I visi di queste persone non hanno forma nel buio del tutto. Sono vampiri assetati di salvezza senza forma né coscienza. Tegole di tetti, calcinacci e crepe su case e asfalto testimoniano i terremoti avvenuti…
“Non guardiamo in faccia nessuno e non fermiamoci per nessun motivo. Dobbiamo arrivare alla macchina…” comando ad Ester.
Camminiamo a passo svelto a testa china. All’improvviso una signora inginocchiata in lacrime mi si attacca alla gamba sinistra. “Mi aiuti la prego, mi aiuti!!!” urla disperata e poi “Sono sola non ho nessuno, mi aiuti, mi porti con sé!!” grida ancora. Cerco di proseguire trascinando la gamba senza risposta. Lei insiste urlando nuovamente con rinvigorita disperazione e stringendosi anche all’altra gamba. “Mi lasci! Mi dispiace, non posso!” rispondo.
“Thomas!..” urla Ester. Mi giro verso di lei e vedo un’ uomo cercare di trattenerla per il braccio destro. Ride tra i denti digrignando insulti e sconcerie “Vieni con me, il mondo sta finendo, aiuta un povero vecchio a soddisfare gli ultimi desideri…”
“Andate al diavolo! Lasciateci stare!” urlo a squarciagola con un senso di rabbia disumana nel petto. Mi divincolo dalla signora e con un pugno stendo il vecchio. “Corriamo!!” dico prendendole la mano cercando di ricordare dove si trova la macchina. E’ necessario trovarla!! Non possiamo andare a piedi, così diventa impossibile e troppo pericoloso.
Corriamo verso il parcheggio del parco dietro casa. Nel frattempo un’altra scossa di terremoto fa tremare ogni cosa. Io ed Ester ci ritroviamo faccia a terra sul marciapiede. Alzo allora lo sguardo e vedo avvicinarsi una banda di uomini. Sembrano sagome nere e demoniache pronte a portarci all’inferno.
“Thomas alzati. Devi rialzarti!” è la voce di Pearl…
Mi rialzo di scatto e non la vedo… rimango fermo inebetito mentre l’orda si avvicina sempre di più. “Thomas!” urla Ester. Rinvengo dallo sbigottimento e riprendiamo a correre mentre la terra trema ancora intorno a noi.
Siamo vicini alla macchina quando mi giro e vedo che la banda ci ha seguito e sta per raggiungerci. Rovisto in corsa nel cappotto in cerca delle chiavi. Non riesco a trovarle. Intanto la sagoma della macchina si avvicina sempre di più e io non ho ancora trovate le maledette chiavi.
“Thomas ci stanno raggiungendo!” urla quasi piangendo Ester.
Siamo arrivati all’auto… “maledizione dove cazzo sono!”
Uno degli uomini tira fuori in coltello e sta per raggiungerci quando all’improvviso un raggio luminoso cade dal cielo….
Mi ritrovo a terra sentendo una forte esplosione.
Apro gli occhi. Ester è vicino a me. Davanti, un cratere sull’asfalto. Degli uomini nessuna traccia, come polverizzati. Tutt’intorno cominciano a piovere raggi luminosi azzurri dal cielo. Provengono dalle luci intorno alla croce. Esplosioni riverberano nell’aria. Case saltano in aria a pochi metri illuminando a giorno le strade. Urla strazianti e odore di carne bruciata mista a legno e metallo effondono dai fumi. Qualcosa sta bombardano la città.
Comincia a risuonare l’allarme antiaereo. Un sirena assordante ed inquietante…
Trovo le chiavi!
“Ester sali! Dobbiamo andare!” dico con una calma insperata.
“Dove andiamo! Dove possiamo trovare rifugio!? E’ finita!! Non c’è via di scampo! Non c’è nulla che possiamo fare!” urla disperata e fuori di senno.
“Ho un piano…sali in macchina!” rispondo con sicurezza.
“Cosa sta succedendo? ” chiede impaurita. Intanto un’altra esplosione scuote la notte a qualche centinaio di metri da noi.
“Sali in macchina e fidati di me! Andrà tutto bene. Ho un piano…”
Andrà tutto bene…
Quale sarà la prossima mossa di Thomas?
- Un personaggio a sorpresa sarà la chiave per la fuga? (33%)
- Incontrare Graziano...? (56%)
- Fuggire fuori città? (11%)

20/12/2012 at 10:31
ha ragione roberto, a quando il prossimo episodio.il 21 dicembre è domani…
18/12/2012 at 13:51
Vogliamo il prossimo episodio!
16/12/2012 at 14:40
Forse mi ripeto, ma trovo descritto splendidamente lo scenario apocalittico… E la nuova spiegazione è un vero colpo di scena… Del resto che molti possano sfruttare a proprio vantaggio gli scenari da fine del mondo è un tema tristemente attuale.
Voto il rifugio per la sensazione affascinante che mi dà… Perché immagino quello che si svolgerà…
Amo sempre più questo racconto e mi auguro vada avanti per più serie
16/12/2012 at 17:42
Mi fanno veramente molto piacere le tue parole. Donano benzina per andare avanti a scrivere. Vedremo se andrà avanti per più serie… in ogni caso spero di poter donare ancora emozioni apocalittiche ai miei lettori.
Sicuramente il rifugio è affascinante in una situazione del genere, sopratutto se vissuto attraverso nuovi personaggi…che magari ci aiuteranno a fare un po’ di chiarezza…chissà..
Grazie di cuore
Marco
16/12/2012 at 11:41
Voto per la banda antiapocalittica.
Non dimentichiamo che nella narrazione il rovesciamento è un elemento fondamentale. La banda antiapocalittica, inizialmente amica, potrebbe rivelarsi successivamente nemica depistando il lettore e tenendolo incollato alla pagina.
Insomma cose così.
Per un momento, con tutte quelle budella sul parabrezza, ho creduto che avessi cambiato genere in Horror….
Un saluto,
Bob
16/12/2012 at 14:35
Sì, potrebbe essere un’idea…ci ho pensato…vedremo. Per quanto riguarda l’horror, è vero. Sono un po’ sfociato nell’horror. Ma, vedi, ieri notte avevo da sfogare un po’ di rabbie apocalittiche ed anche Thomas con me.
Ciao
16/12/2012 at 11:33
Opto per il nascondiglio, mi sembra più verosimile. Uno di quei gruppi che si sono fatti i bunker per l’arrivo dell’apocalisse…
16/12/2012 at 14:33
Certo è la scelta più plausibile, ma il bunker potrebbe non bastare per nascondersi… o potrebbe essere una scelta momentanea o di passaggio.
In ogni caso grazie.
Marco
15/12/2012 at 19:10
Letto tuttissimo!
Bello come scenario… di come potrebbe essere la fine del mondo ne parlavo spesso con un mio amico. La cosa interessante potrebbe essere la profezia che si autoavvera. A furia di dirci che finisce il mondo in una certa data ci sarà qualcuno che, preso dalla psicosi, farà scorte di cibo, acqua… qualcuno cesserà le attività…e si scatena il putiferio per una paura indotta da qualcuno che voleva ottenere proprio quel caos… 😉
Io comunque ho votato per la persona-sorpresa 😉
Ale
15/12/2012 at 19:17
Guarda, anche io parlo spesso con il mio amico di queste cose…. Sono per l’autoavverazione della profezia…vedremo tra una settimana..secondo te cosa accadrà…?sono curioso e potrebbe essere d’aiuto per il racconto
15/12/2012 at 19:22
mmm sinceramente non ne ho idea ora, ma ci penso e ti dico 😉 Con il mio ex gruppo avevamo fatto una canzone proprio su questo tema 🙂
15/12/2012 at 19:29
una canzone su tema apocalittico?..wow, non l’ho mai sentito. comunque attendo una tua risposta su cosa ci attende..
marco
15/12/2012 at 20:24
Credo esista una intera letteratura musicale sul tema. Per esempio – credo – nel metal e affini.
15/12/2012 at 15:33
Navigando in rete ho notato diversi spunti interessanti per il tuo racconto. Per esempio ci sono alcuni siti – soprattutto di questi tempi – che trattano di scenari apocalittici, di fine del mondo etc. Molti prendono le mosse dal libro “Impronte degli Dei”. Se fai una ricerca su Google con questo titolo puoi davvero sbizarrirti.
14/12/2012 at 23:12
E vediamo un po’ che succede se compare Graziano! Originale il bombardamento proveniente dalla croce luminosa.
14/12/2012 at 19:56
Ciao. Ho letto qualche giorno fa il tuo racconto e solo ora ho il tempo di commentarlo.
Lo trovo davvero avvincente.
Credo che io pure lo sccriverò di fantascenza.
Ciao
Ernesto.
14/12/2012 at 20:57
Grazie ernesto, son contento che leggere il mio racconto possa contribuire a scrivere…
In ogni caso grazie per il commento e spero possa piacerti anche il resto degli episodi.
Ciao
Marco
14/12/2012 at 09:56
wow che scenario apocalittico, davvero. l’odore della carne mista al legno bruciato. i fasci di luce. la disperazione. mi piace!
ho votato per un nuovo personaggio chiave a sorpresa 🙂
14/12/2012 at 14:50
Grazie per il commento emme. Andrò a leggere il tuo racconto. Lo scenario apocalittico non è lontano dal mondo in cui viviamo e presto sarà sempre più simile a ciò che racconto…….
A breve il prossimo episodio
14/12/2012 at 14:54
esistono molte sfide alle quali continuiamo a non dare risposte adeguate. in futuro molte guerre potrebbero semplicemente essere scatenate dalla rincorsa all’acqua.
Io proverei fuori città.
14/12/2012 at 18:19
fuori città è la salvezza ? Può essere. Anche se la vera salvezza è dentro di noi…
14/12/2012 at 18:18
vedremo se ci sarà questo nuovo personaggio….
Grazie per il commento
13/12/2012 at 19:19
Avvincente. Da leggere in un sorso e continuare a leggere. Scrivi presto il prossimo episodio…
PS: Ho votato che incontra Graziano, naturalmente.
13/12/2012 at 20:23
non mancherò. a breve il quinto episodio!
13/12/2012 at 19:07
Questo episodio è assolutamente stupendo *-* un brivido m’è corso su per la schiena mentre leggevo!
13/12/2012 at 20:24
Grazie aurora. Pian piano entriamo nel vivo della questione. Spero il resto ti provochi ancora emozioni.
12/12/2012 at 23:35
Una donna c’è in ogni storia…. 🙂
12/12/2012 at 17:23
Ben fatto il terzo episodio , sono molto contenta che ci sia Ester , fa meno paura a sapere che Thomas non è da solo…
12/12/2012 at 19:26
D’accordo, in pieno. La solitudine – quando non è la virtù dell’eremita – ha il sapore del fallimento.
12/12/2012 at 00:35
Il terzo episodio è sicuramente il migliore. Cristallino e apocalittico. Mi piacerebbe un colpo di scena di questo tipo…Ester si svela un demone o qualcosa del genere…