Vasi rottiEra una notte come un’altra. Il cielo color petrolio era punteggiato da miriadi di stelle sfavillanti, che però sbiadivano in confronto alla luce della luna, che annegava nel suo candore il petrolio intorno a sé.
Nella Torre Centrale, la sentinella di turno quella notte salì le scale che conducevano alla Sala della Pietra, come di consueto, superò l’ultimo gradino e arrivò sul pianerottolo. Aprì la porta. E il suo cuore perse un battito per un secondo. Il secondo dopo, riprese a battere come non aveva mai fatto in tutta la sua vita: il gigantesco Smeraldo, che manteneva l’equilibrio magico della Città e delle Lande Dell’Ovest, che da secoli, millenni, da sempre, brillava al centro della sala, ora sembrava solo un’enorme pietra qualsiasi.
Era spento.
Finalmente anche quel giorno di scuola era finito. Uscendo dall’aula a testa bassa, Ginevra evitò la folla urlante, e quando uscì all’aria aperta la sensazione di soffocamento passò. Lanciando lo zaino nel cestino della bicicletta, Ginevra si accomodò sul sellino e partì decisa verso il centro storico della città, allontanandosi dal traffico pomeridiano causato dalle scuole.
Arrivata al negozio di fiori di sua nonna, appoggiò la bicicletta al muro giallo ocra scolorito dal tempo e si rifugiò sotto il tendone arancione, togliendosi dal collo sudato i suoi lunghi capelli neri.
Ci mise qualche secondo a notare che qualcosa era diverso dal solito. All’interno sembrava esserci meno luce e alcune piante erano fuori dai loro vasi, i cocci e la terra sparsi per il pavimento di linoleum verde. Pensò che forse sua nonna stava combinando qualcosa e, distratta come al solito, li aveva rovesciati, ma quando entrò sentì che non era così.
Le persiane blu elettrico erano chiuse, i tavolini e le piante di tutto il negozio rotti e rovesciate, il pavimento scivoloso per via dell’acqua mischiata al terriccio, le lampadine a forma di fiore fulminate. E sua nonna non c’era.
Ginevra prese a chiamarla, agitata, cercandola in ogni stanza del negozio e trovandola esattamente come la prima, impronte infangate ovunque. Molte impronte, notò. – Nonna? – chiamò agitata. Nessuna risposta.
Tornò alla stanza principale, con le lacrime agli occhi, sapendo che qualcosa di grave era successo a sua nonna. Poi notò che le impronte di scarpe portavano allo scantinato del negozio. Scese le scale, facendo rumore il meno possibile, la gola che le bruciava, seguendo le orme. La condussero davanti ad una piccola porta di legno, che fino a quel momento non aveva mai visto; la aprì e si ritrovò in corridoio stretto e basso, scavato nella roccia. Riluceva debolmente di una strana luce azzurra e fredda.
Lo percorse di fretta e, quando arrivò alla fine, rimase a bocca aperta. Davanti a lei c’era uno specchio enorme, dai bordi di legno elaborati e dorati, con intagli di fate e altre creature svolazzanti, e la sua superficie brillava di quella strana luce azzurra. La toccò e il vetro si trasformò sotto le sue mani in acqua. Ritrasse le mani, spaventata. Ma che diavolo era?
Improvvisamente, si ricordò delle favole che la nonna le raccontava da bambina, quelle che sua madre non voleva ascoltasse, e capì cos’era: un Portale.
La nonna di Ginevra è stata rapita ed è chiaro che è passata attraverso il Portale. Cosa fa Ginevra?
- Risale al piano di sopra per chiamare la polizia ma, in cima alle scale, sente delle voci. (14%)
- Attraversa il Portale. (57%)
- Torna di corsa a casa da sua madre per cercare aiuto ma non trova neanche lei. (29%)

16/04/2013 at 09:16
Bellissimo il finale, eppure, la morte della nonna per me è un colpo al cuore. È da due giorni che mi fai commuovere!
14/04/2013 at 13:13
Finale di stagione…
La prossima stagione a quando?
14/04/2013 at 13:37
Eheheh, mannaggia non posso più scappare da un seguito! XD
Non lo so di preciso, PietroPaolo, penso non tanto tardi, il tempo di far gustare a tutti il finale!
Ti è piaciuto?
13/04/2013 at 17:35
Wow, che bel finale! Una bella lotta tra il bene e il male, la povera nonna di Ginevra si sacrifica e purtroppo soccombe.
Mi piace questo finale che lascia spazio ad un possibile seguito. Già immagino una futura battaglia tra Ginevra e il nonno 🙂
13/04/2013 at 17:56
Ti ringrazio Annalisa, sono contenta ti sia piaciuto! Una battaglia futura, dici? Tutto è possibile! 😉
13/04/2013 at 14:27
Unico commento: Bravissima!
13/04/2013 at 17:52
Grazie Romano!
08/04/2013 at 18:02
Ho votato affinchè la nonna venga sconfitta; mi piacerebbe leggere un finale con suspance, che lasci anche spazio ad una continuazione :))
Non mi piaceva un finale “tutto rosa e fiori”, nè tanto meno uno troppo distruttivo come l’ipotesi che Smeraldya non esista più.
Ti rinnovo i complimenti per la storia, una delle mie preferite su theincipit.
07/04/2013 at 20:02
Sarà una puntata molto densa mi pare :- ) continuerai?
08/04/2013 at 17:08
Eh si!!! Per quale soluzione hai votato?! Come ti piacerebbe finisse? Sì, penso che continueró, probabilmente qui su TheIncipit, ho già qualche idea ma tutto dipende da quello che decideranno alla fine i lettori!
04/04/2013 at 11:15
Io voto per la perdita di Smeraldya. È esattamente il contrario di quello che vorrei, ma voglio aggiungere tensione. E poi secondo me non sarà davvero così!
04/04/2013 at 11:31
Ma sei un controsenso, Luca!! XD Noo, basta tensione, come farò a stare nei 4000 caratteri sennò!!! XD
Non vedo l’ora di scrivere l’episodio finale, ma è ancora tutto da vedere! Chissà se ci sarà un lieto fine per Smeraldya o no!
04/04/2013 at 12:03
Sì, perché io voglio la salvezza quando tutto sembra davvero perduto!
04/04/2013 at 12:46
🙂 Spero di non deluderti allora, con il finale!
04/04/2013 at 13:47
Finale? 😉
04/04/2013 at 13:52
Uh, vero… EPISODIO finale…! 😉 Quindi ti piacerebbe leggere ancora le avventure di Ginevra qui su TheIncipit?!
04/04/2013 at 16:21
sì, per me l’esempio è sempre la mitica e inossidabile Valentina!
03/04/2013 at 21:07
Ho scelto la terza opzione per un finale che, credo, sarebbe a sorpresa. Complimenti ancora
04/04/2013 at 11:33
Ti ringraizo, Romano!
Per ora la terza opzione è quella che va per la maggiore e la cosa mi diverte molto, come ho scritto a Luca, non vedo l’ora di scrivere l’episodio finale!
21/03/2013 at 16:13
Ho impiegato circa 18 episodi, ovvero diecimila parole, per leggere finalmente un bacio da te descritto, Valentina, e direi che ne è valsa la pena. Ringalluzzito, caldeggio fortemente un potente attacco! Asta la victoria!
21/03/2013 at 18:10
Ogni storia ha il proprio ritmo e ogni bacio il suo tempo all’interno di essa… ho pensato che qui un bacio ci stava proprio, lo meditavo fin dal terzo episodio! 🙂 Contenta di averti sorpresa!
Per ora l’attacco sembra vada per la maggiore…! Vedremo!
20/03/2013 at 20:51
Brava Vale io sono per l’attacco
20/03/2013 at 20:52
ho votato per l’opzione sbagliata :- )
20/03/2013 at 21:20
Grazie Paolo! Ok, ne terrò conto quando scriverò il prossimo episodio! XD
15/03/2013 at 10:44
Ciao Beba, il racconto è molto bello complimenti. Ho votato l’ opzione “insieme si recheranno l castello…” aspetto il prossimo capitolo. Un abbraccio
12/03/2013 at 19:10
Ho votato affinchè la nonna e Ginevra insieme riattivino lo Smeraldo. L’unione fa la forza, no? 🙂
Quanto mi piacerebbe vivere – per un giorno almeno – in quello scenario meraviglioso che hai descritto. Un paesaggio stupendo e soprattutto incontaminato e bellissimo; ti faccio i complimenti per come hai saputo descrivere, l’ho trovato molto realistico 🙂
12/03/2013 at 22:20
Già, chissà magari andrà veramente così! 😉
Ti ringrazio, sono contenta ti sia piaciuta la descrizione paesaggistica! Per fortuna abito in una zona molto bella, a cinque minuti d’auto da casa ho i boschi che mi hanno ispirato Smeraldya!
11/03/2013 at 18:23
Ok, so che non ne sarai contenta, ma voglio metterti in crisi… il potere del tiranno è incontrastabile… e lei riuscirà ad agire in modo ancora più spettacolare!
11/03/2013 at 18:29
Ah, lo sapevo che mi sarei incasinata con quell’opzione! XD
Uhm… come potrebbe cambiare, secondo te, la situazione?
06/03/2013 at 23:11
‘mazza i miei voti non riscontrano maimaimai il favore della maggioranza :p
Io ho votato per l’apparizione della nonna, uff!
08/03/2013 at 14:37
Grazie per aver letto il mio racconto! Mi diverte sapere le differenti opinioni dei lettori e la diversità dei voti! Tutto può ancora accadere, niente è ancora deciso! 🙂
03/03/2013 at 14:00
Uno dei tuoi episodi morti. Il dubbio morte/vita di Ginevra è molto intenso. Non resisto… voglio andare nella sala dello Smeraldo!
03/03/2013 at 14:39
Cosa intendi con “uno dei tuoi episodi morti”??! Cosa pensi succederà nella sala?
04/03/2013 at 09:49
Valentina, ti chiedo davvero scusa. È che spesso rispondo da smartphone e le tastiere con correzione automatiche ogni tanto generano frasi incomprensibili. Intendevo dire che l’episodio mi è piaciuto moltissimo. Nella sala scopriremo il potere dello smeraldo…immenso, ma molto… costoso, in termini di energie vitali!
04/03/2013 at 16:15
Ah ok! Beh, se non ti fosse piaciuto, sarebbe andato bene lo stesso, i commenti e le critiche sono ben accette, sia in positivo che in negativo, è pur sempre un modo di migliorarmi grazie al parere di chi legge ciò che scrivo!! 😀
Buona la tua intuizione sullo Smeraldo! 🙂
04/03/2013 at 16:17
mai e poi mai mi sarei espresso in quel modo 😉
02/03/2013 at 07:05
E’ la prima volta che voto. La storia scoorre bene, vediamo come va a finire
02/03/2013 at 12:48
Grazie per aver scelto di leggere il mio racconto interattivo e per il voto! Spero che ti piaccia e che tu di diverta!
04/03/2013 at 09:50
E hai scelto uno dei racconti più belli 😉 Benvenuto, nuovo lettore! 😉
04/03/2013 at 14:23
Grazie, sai cos’è la cosa che più mi è piaciuta? ( a parte le opere naturalmente) la gentilezza degli scrittori. Un abbraccio a tutti
04/03/2013 at 15:05
Sì, è un luogo dove è piacevole crescere e creare insieme!
A presto
04/03/2013 at 16:42
Ho cercato di pubblicare il primo racconto, ma devo aver fatto qualche casino…boh
04/03/2013 at 17:04
Se hai bisogno, chiedi. Attualmente non mi sembra pubblicato!
27/02/2013 at 18:47
Voto per il sicario. Vediamo di movimentare un po’ le cose 🙂
21/02/2013 at 14:10
Ho votato per il sicario, mi pare l’ideale un po’ di azione dopo una parte più riflessiva.
21/02/2013 at 12:13
Action!
Bella la spiegazione sulla nonna, ma ora vorrei vedere come andrà con il sicario. Potrebbe essere uno super tosto e magari ferirà Zendran che cercherà di difendere Ginevra. Ma secondo me sarà lei la vera eroina della situazione
21/02/2013 at 12:28
Ah, menomale, pensavo potesse risultare noiosa la spiegazione sulla nonna!! Bah, vedremo, ma sono contenta che tu abbia scelto l’opzione per il sicario, potrebbe darmi la possibilità di mettere più azione. 😉 E come potrebbe “essere la vera eroina della situazione”, secondo te? Scoprendo delle doti innate o usando solamente molto molto coraggio?
21/02/2013 at 12:30
Coraggio, ma soprattutto tanto tanto istinto. E una dote innata, ma non di quelle un po’ usuali nei fantasy. Qualcosa di super originale!
21/02/2013 at 12:53
Cercherò di lavorarci su! 😉
21/02/2013 at 12:56
Hai già qualche idea sul talento innato?
21/02/2013 at 13:01
A parte il potere di riattivare lo smeraldo, perché nipote della Regina, no…! :S O forse sì, ma non so…! XD
21/02/2013 at 13:18
Pazienterò fino alla scoperta del suo potere 😉
14/02/2013 at 10:14
Mmm… più azione da parte di Ginevra e drammi familiari… mi piace, ho tanta carne al fuoco!! 🙂 Grazie per i vostri commenti, sono sempre un modo per crescere insieme a voi!
14/02/2013 at 10:03
Mi immagino Ginevra come una donna bellissima, con occhi magnetici. Ho votato per il rapimento della nonna al posto di Ginevra, per aggiungere un aspetto legato al rimorso e al dramma famigliare. Purtroppo, ora ho riportato tutto in parità. Ma ora sei libera di creare come meglio credi!
12/02/2013 at 18:41
A me piace l’opzione secondo cui la nonna è l’unica che può riaccendere lo Smeraldo. Questo implica maggiore azione da parte di Ginevra: dovrà mettersi a cercarla? Anche se Zendran le ha mentito, Ginevra sente di potersi fidare di lui e decide di seguire quindi il suo istinto.
Seguendo il proprio istinto il più delle volte non si sbaglia; ora bisogna vedere se la donna anziana appena entrata è amica o ostile.
11/02/2013 at 22:50
Questa storia sta proseguendo davvero bene. Peccato che mi sono perso gli altri sondaggi però.
Voto per la nonna che è tornata a Smeraldya di sua spontanea volontà. Vediamo un po’ a che sviluppi porterà 🙂
Al prossimo episodio
05/02/2013 at 21:30
Che carattere la nostra Ginevra! Più vado avanti più mi convinco che fantasy e un po’ di azione ti si addicano. Hai letto Tri?
In realtà è…. Non ho potuto resistere!
05/02/2013 at 22:33
Naaa, ora c’è il 50 e 50 tra le prime due opzioni!! XD
Eh sì, sono le situazione improvvise e forti a temprare il carattere! Mmm… chi pensi che sia la nostra protagonista? E che ne dici di Zendran, come lo vedi? 😉
06/02/2013 at 10:18
Alla protagonista darei un ruolo molto inusuale. Non la solita predestinata, principessa perduta o altro. Ma qualcosa che vada oltre… molto oltre… Su Zendran debbo riflettere!
06/02/2013 at 17:19
Ops… mmm… in che senso oltre??
04/02/2013 at 22:10
Bellissima storia, me la stavo perdendo.
Mi piace tanto l’incontro tra Ginevra e Zendran; lui con arco in mano, all’inizio minccioso anche per via dei suoi occhi, neri e profondi ma che sembra poi volerla aiutare.
Io ho votato per “Zendran le ha detto una bugia….”; sono curiosa di vedere come lui se la caverà e soprattutto se dirà a Ginevra la verità vera o quella che è la “sua verità”, vale a dire qualcosa che poi gli tornerà utile.
04/02/2013 at 23:52
Mmm… quindi non ti fidi di Zendran? E, secondo te, quale sarebbe la “sua verità”??! E’ davvero colpevole?
05/02/2013 at 18:31
Lui è veramente ricercato per aver spento lo Smeraldo (poi è da vedere se è effettivamente colpevole o meno) ma a Ginevra potrebbe non raccontare che lo cercano per questo motivo: inventerà un’altra storia. Forse è rimasto colpito dalla ragazza e ne teme il suo giudizio se le dicesse davvero perchè lo cercano.
29/01/2013 at 20:55
Che meraviglia l’immagine dei tronchi bianchi…
Mi sono sentito travolto dal senso del fantastico e vorrei una continuazione romantica: un cacciatore, inquietante, ma… attraente
28/01/2013 at 14:11
Per me è un soldato disertore e ricercato dal sovrano dittatore. Questa alternativa lascia spazio a molti più risolvi interessanti secondo me 😉
21/01/2013 at 16:50
Qualcuno l’ha già detto, ma anche io voto per la logica e la realisticissima fifa, per me torna da mammà 🙂
Primo capitolo promettente, ti seguo!
21/01/2013 at 17:43
Grazie! Ne sono contenta! Mmmh… hai scelto quella soluzione… allora ti faccio la stessa domanda che ho fatto a michelefranzoso: quando arriva a casa, spaventata, cerca la madre ma non la trova.. é semplicemente in ritardo dal lavoro o anche lei è sparita?!
21/01/2013 at 17:59
Uhm, io opterei per la sparizione anche della mamma, rapita a ruota dopo la nonna. Insomma magari cercano anche Ginevra, o magari o no, magari sono spariti tutti-tutti ed è rimasta solo lei (che fa un po’ Io sono Leggenda ahah ma ha sempre il suo fascino angoscioso), cosa che potrebbe anche darle una scusa per farsi coraggio e attraversare il portale (senza che per forza ritrovi tutti!)
17/01/2013 at 14:24
Inizio sontuoso. Sei cresciuta molto nello stile e il fantasy sembra uscirti in modo molto naturale. Trovo questo tuo nuovo episodio il più bello. Preclude a una storia molto interessante.
Voto per il portale… È giovane, incauta, curiosa e… Donna!
17/01/2013 at 15:39
Oddio, non sai quanto mi fa piacere questo tuo commento! Ti ringrazio!!! In verità io, come scrittrice, “nasco fantasy” e ho sempre avuto l’intenzione di scrivere questo genere! Ma quando ho scritto l’altro racconto (e libro) sentivo che dovevo scriverlo, (nonostante fosse lontano dal genere di cui mi ero innamorata!) e ho adottato apposta uno stile più “ingenuo per dare quell’impronta a tutto il racconto!!
Con questa storia, però, voglio tornare alle origini, al primo amore! XD E sono pronta a divertirmi ancora di più! Voglio vedere dove va a finire, questa volta proprio non so cosa accadrà nel prossimo episodio!!
Secondo te, cosa potrebbe trovare oltre il Portale?? 🙂
17/01/2013 at 00:59
Cosa c’è, secondo voi, oltre il portale? Dove potrebbe condurre Ginevra?
16/01/2013 at 23:59
difficile resistere a una curiosità così grande… davanti a un Portale, attraverserei anche io! 🙂
16/01/2013 at 17:48
Visto che teme per le sorti della nonna deciderà di entrare nel Portale, anche se piena di paura.
16/01/2013 at 17:13
E al contrario della logica di michelfranzoso, io vado d’impulsività: attraversa subito il portale xD
16/01/2013 at 15:55
Io sono per la logica, anche nel fantasy, quindi penso proprio che tornerebbe a casa da sua mamma!
17/01/2013 at 00:55
Ok, mi piace il tuo ragionamento!! Ma quando arriva a casa, non trova neanche la madre: è semplicemente in ritardo dal lavoro o è scomparsa anche lei? E cosa può fare, allora, Ginevra? 😉