Dove eravamo rimasti?
The End (?)La tensione nei momenti di battaglia, l’adrenalina che scorre nelle vene come fuoco facendoti compiere gesti dei quali non ti saresti mai creduto capace, l’urgenza che spinge ad agire ancor prima di pensare, sono condizioni tanto intense quanto rapide ad abbandonarti, quando tutto finisce, lasciandoti addosso una sensazione di vuoto e di stanchezza devastanti. Rivivi le immagini di quanto accaduto come in un sogno al rallentatore: vivide forse più di quanto in realtà ti era sembrato di percepire, estranee, distanti e ripetitive; qualcuno, nella tua testa, mentre il cuore batte all’impazzata rimbombandoti nelle orecchie, si diverte a fare rewind&play milioni di volte su quelle scene, forse alla ricerca di quel particolare che sfugge, perché sai che c’è, solo che non lo riesci a scovare.
Dardo.
Esplosione.
Fumo.
Lawrence istintivamente si era buttato a terra, facendo da scudo col proprio corpo alla giovane che aveva fra le braccia. Aveva seguito i brevi concitati momenti successivi da quella prospettiva.
Briana era scattata in avanti qualche secondo prima che il dardo cadesse in terra, aggredendo Donald.
Matthew e Lucas si erano avventati sugli altri tre.
C’era stata una colluttazione violenta: Krot aveva atterrato Matthew e gli stava sopra, con le fauci spalancate, lo azzannava dove capitava; perché Matthew non gli aveva sparato? Forse aveva temuto di colpire qualcun altro, a causa della scarsa visibilità.
Lucas aveva preso il Ragno e Moma, ma accanto a lui sia Briana che Matthew erano in difficoltà e lui aveva preferito lasciar andare le sue due prede per poterli aiutare. Aveva staccato letteralmente Krot dall’Ispettore e poi….
Poi c’era stato un urlo, un urlo feroce, prolungato, agonizzante. A Lawrence sembrava di sentirlo ancora.
Il fumo si era diradato.
Donald giaceva in una pozza di sangue, col pugnale di Briana piantato nel cuore.
Krot in un altro angolo, con il cranio fracassato.
Matthew si stava rialzando, aiutato da Briana, sanguinante ma tutto sommato in buone condizioni.
Lucas si guardava intorno grugnendo e ansimando.
“State bene?”
“Sì, sì. La ragazza è viva”
“Grazie al cielo. Tu, Briana?”
“Il giorno che uno storpio riuscirà a farmi fuori, non sarò più degna del mio nome. Tu,piuttosto… Sei….”
“No, solo qualche graffio. Ma dove sono gli altri ?”
Il Ragno e Moma erano spariti nel nulla.
Lawrence continuava a chiedersi dove potessero esser andati, come potessero essersi dileguati a quel modo: non erano passati accanto a lui, ne era certo, per raggiungere la porta da cui sia Lawrence che gli altri erano entrati. E non c’erano altre vie d’uscita in quel vagone addossato al muro di un tunnel cieco.
Erano arrivati altri poliziotti, chiamati da Matthew mentre si stava dirigendo laggiù. Avevano rivoltato il vagone da cima a fondo.
Il medico legale, dopo aver constatato la morte di Donald e Krot, si era preso cura delle ferite dell’Ispettore. Lucas se ne era andato, alla ricerca dei fuggitivi: lui conosceva bene quei sotterranei e non temeva di perdersi.
Briana si era presa cura della ragazza. La giovane non parlava, li osservava con occhi vitrei, senza apparentemente capire. Avevano tutti pensato che fosse una reazione più che naturale.
Seduti in un angolo del vagone, Matthew, Lawrence, Briana e la ragazza erano rimasti in silenzio a lungo, spettatori inermi di quel viavai di agenti e tecnici, rimuginando ognuno su quanto accaduto, riprendendo semplicemente fiato, mentre volti e uniformi si alternavano rapidamente sotto ai loro occhi.
Fu Briana la prima ad alzarsi, quando la folla si fu diradata. Sorreggendo la giovane aveva fatto strada agli altri due verso l’esterno e poi fino a casa propria.
All’orizzonte il cielo sopra il Tamigi si stava tingendo di rosa, ma era ancora una lama sottile fra il blu scuro della volta celeste e la nera linea dei palazzi abbandonati, offuscata dal fumo dei fuochi degli accampamenti dei mercanti.
Nessuno di loro si accorse che qualcuno li stava osservando.
03/04/2013 at 11:15
Mi associo!
Mi lasci sempre con il fiato sospeso.. e soprattutto..
spin off su Briana.. mica me la conta giusta *_*
03/04/2013 at 11:20
eheh… te ne sei accorta che ha qualcosa di “strano” ….
03/04/2013 at 10:52
Che te lo dico a fare, il cielo sopra il Tamigi e tutto il suo contorno hanno per me un fascino irresistibile.
Aspettiamo il terzo e ci godiamo il nuovo, sei incredibile 🙂
S.
03/04/2013 at 11:05
Gh. Grazie.
sei propensa anche tu per lo spin off incentrato su Briana oppure vorresti un seguito che includa ancora Matthew e Lawrence?
03/04/2013 at 11:07
Personaggi femminili tutta la vita! Briana 🙂
03/04/2013 at 11:09
Girl Power a manetta 😉
03/04/2013 at 09:44
E vai col 3eeeeeeeeeeeeeee *___*
03/04/2013 at 09:54
😀 piccolo intermezzo e poi arriverà il terzo, promesso 🙂
03/04/2013 at 09:59
yeah!
03/04/2013 at 09:22
E brava Laura che scrive sempre questi finali aperti che mi piacciono tanto. 🙂
Ma soprattutto brava che finisce una storia e ne inizia subito un’altra.. 🙂 🙂 🙂
03/04/2013 at 09:54
Grazie Grazie 🙂 son malata, lo so. Fermatemiii! (Ma anche no :D)
02/04/2013 at 23:21
Nuuu mi spiace che sia finito!! 🙁
Ora sono curiosa di leggere sia la nuova storia (spero a giorni) che il seguito!
Sai già che sono una tua follower accanita 😀
Bellissimo capitolo.. soprattutto la parte iniziale che ho letto due volte per assaporarla meglio..
02/04/2013 at 23:35
*_* Giulia, sei una delle persone per cui ringrazio Incipit: non ti avrei mai conosciuta se non ci fossimo trovate qui, e io mi sento più ricca da quando ci sei tu 😉
03/04/2013 at 08:11
Grazie! Non sai quanto mi faccia felice questo commento!
Anche per me è così! 😀
02/04/2013 at 23:21
Brava Laura 🙂 vado a letto:) hai lasciato uno spiraglino. Ti dico la verità, sono contento che ora cambi racconto, ma lo sono ancor di più che rivedremo i personaggi di questo bellissimo racconto (ora li lasciamo a riposare e sarà più bello ritrovarli dopo) 🙂 qualunque sia il tuo prossimo racconto, anche io ti seguirò!
Brava come sempre:)
ps. Ragno forever!
02/04/2013 at 23:33
Dovresti fondare un Fan Club ahahahah
02/04/2013 at 23:34
Del Ragno, ovviamente 😀
02/04/2013 at 22:34
Per un attimo ho temuto di dovermi strappare i capelli per essermi perso il nono. In realtà avevo votato senza lasciarti commenti 🙁 chiedo venia perché era davvero molto bello.
Avevo votato perché morisse qualcun altro ma ora leggendo questo decimo mi è sembrato tutto così naturale, così bello che penso che la morte di un altro personaggio non avrebbe reso allo stesso modo.
Ancora una volta un finale che lascia (almeno in me) una curiosità pazzesca. Non oso chiederti se ci sarà una continuazione per la paura di sentirmi dire “No, cambio genere”.
Se vorrai cimentarci con Requiem per una sposa 3 sappi che hai già un lettore!
Complimenti, e a presto!
02/04/2013 at 22:41
Se ti dico che arriverà, ma che prima scriverò qualcos’altro, mi leggi lo stesso? (fa gli occhioni dolci)
02/04/2013 at 22:44
Il primo capitolo, qualunque cosa sia non me lo perdo. Poi starà a te conquistarmi [detto con aria altezzosa] ahahha
Scusa, non volevo metterti ansia da prestazione 😀
Certo che ti leggo!
A presto!
02/04/2013 at 22:48
Ahnnnn mi avevi fatta quasi svenire!
🙂 a presto. E grazie!
02/04/2013 at 22:11
Stanno finendo un sacco di racconti che seguivo.
Adesso anche questo.
Possibile che io sia l’unico col blocco ciclico dello “scrittore”?!
Scherzi a parte… brava Laura. E brava pure Briana. Che donne!
Cosa facciamo adesso, aspettiamo uno spin-off tutto su di lei? Daidaidai!
02/04/2013 at 22:17
Non subito: prima ho in mente un altro racconto, ma quello successivo sì, sarà su di lei 😉
02/04/2013 at 22:19
Ottimo. Sia che ce ne sia uno su Briana, sia che ce ne sia uno capace addirittura di rubarle momentaneamente il posto… non per farti sentire già da ora la pressione, mia cara, ma dovrà essere (e son fiducioso che lo sarà) qualcosa di eccezionale!
Oh, bene bene bene.
D.
02/04/2013 at 22:28
>_> sono andata in ansia da prestazione
02/04/2013 at 22:18
ps. Grazie, per avermi seguita sempre, e grazie degli incoraggiamenti. 🙂
02/04/2013 at 22:20
Nulla che tu non ti sia ampiamente meritata sul campo.
02/04/2013 at 22:29
Ancora di più 😀
02/04/2013 at 22:37
Potremmo anche andare avanti per giorni…
Comunque ci stavo pensando adesso, a bocce ferme diciamo, e sento di doverti fare i complimenti per la varietà dei tuoi personaggi. Tutti molto caratterizzati, ma senza sfociare nel troppo, nella macchietta. Dei tipi, senza essere stereotipi. Il tutto calato nella realtà e nel tempo dell’ambientazione che hai scelto… mica facile, mi sa.
Detto questo, tocca ripetere il brava Laura. E lo faccio di gusto.
Ora ti lascio al tuo commiato, almeno momentaneo, da questi personaggi. E, a mio rischio e pericolo, saluto pure Briana, con un buffetto sulla guancia.
Ciao Laura.
D.
02/04/2013 at 23:11
Briana sa anche far le fusa, se presa per il verso giusto 😉
Io non so far altro che ringraziarti, perché parole come le tue che riescono a farmi sentire il tuo apprezzamento sincero anche se soltanto attraverso uno schermo fatto di pixel (speriamo che Samu di Farm Town non legga) sono fra quelle che mi hanno fino ad ora tanto aiutata a creare, inventare e scrivere provando un piacere che da tanto avevo perso.
02/04/2013 at 23:15
Cosa grande.
02/04/2013 at 22:06
Colonna sonora X Episodio: Battle (dalla colonna sonora di Batman, The Dark Knight Rises)
31/03/2013 at 09:02
Proviamo con qualcun altro? Asapetto il prossimo episodio. Complimenti
02/04/2013 at 13:49
Grazie Romano. Preferenze sulla vittima? 🙂
27/03/2013 at 16:27
Niente morti. Fughe infinite. La prospettiva insegna 😉
27/03/2013 at 16:39
Ci vorrebbero più persone della tua stessa idea, sigh 🙂
26/03/2013 at 09:43
Facciamo morire qualcun altro, un voto in più per l’opzione che può far sbizzarrire ancora la tua fantasia 😉
27/03/2013 at 16:39
Grazie 🙂 per ora sta vincendo la morte di Donald. Nessuno gli vuole bene (
26/03/2013 at 01:16
Ho votato anch’io per qualcun altro… ma in effetti siamo indietrissimo, mannaggia li pescetti!
26/03/2013 at 01:26
faccio una strage e non se ne parla più 😀