Dove eravamo rimasti?
PerfezioneBuio.
Luce.
Buio.
La stasi non dura che un attimo, un drastico e istantaneo tuffo nell’abisso.
E poi i flash riprendono, violenti, feroci, squarci di consapevolezza in un inconscio straziato.
Lo farò da sola.
Lacrime. Quel che resta dell’anima mi sgorga dagli occhi.
Li volgo a te in cerca di comprensione, ma non trovo che giudizio.
Il giudizio inflessibile di una dea adirata.
Pensavo mi amassi. Ci amassi.
Ma io ti amo, vita mia, amo te, amo lei…
Allora fallo.
Non posso, amor mio, non posso…
Fallo!
Crollare in ginocchio, cercare le tue mani, ti prego amore ti prego, trovarle già strette attorno a qualcosa, un baluginio sinistro nell’ombra della notte.
No…
Inorridire mentre tu, tu sorridi, e intrecci le dita alle mie, congiunte in un’unica stretta.
È l’unico modo, mon cher…
La notte è cattiva.
Tu sei cattiva.
Il tempo trattiene il respiro, si ferma a guardarci.
Inginocchiati al chiaro di luna, le mani congiunte su un eterno sigillo.
L’oscurità sul tuo volto, un velo che ancora non oso sollevare.
Rito nuziale crudele e bellissimo, che ci condanna all’inferno.
Guardami, mon cher
Ti guardo. Uno sguardo in bilico come le mie lacrime.
I tuoi occhi verdi, un abisso insondabile.
Ti aspetto, mon petite ecrivain. Ti aspetto.
E le mie dita che spinte dalle tue, insieme alle tue, affondano dolcemente la lama nel tuo collo, e quel sorriso rosso sulla tua gola che fa da eco alle tue labbra socchiuse, ti aspetto, mon petite, ti aspetto, un sorriso che si fa sempre più largo e più rosso, finché tutto è rosso, tutto si impregna della vermiglia risata della tua gola, e non esiste più cielo né terra, vita né morte ma solo la tua gola che mi sorride, mentre ti afflosci tra le mie braccia senza più vita alcuna.
E guardare attraverso il velo di lacrime, guardare e non ancora capire, il perché dei tuoi occhi sbiaditi su un orizzonte impossibile, il perché della tua pelle appassita in un opaco pallore, il perché del tuo corpo reclinato nel molle abbandono di sensi ormai spenti.
Non capire, eppure alzarsi, di scatto, e il tuo corpo che cade sugli scogli, e il coltello luccica e tintinna come un carillon, un carillon, amor mio, sarebbe così bello vedere la bimba giocare, luccica e tintinna, un carillon…
Passi pesanti nel bosco, una donna dalla gola che ride, la stringo al petto, la sentiranno, la sentiranno ridere e la porteranno via, via da me, dalla nostra bimba, la bimba che gioca col suo carillon…
Terra sotto le unghie, umida, odorosa, sssssh amor mio, non ridere più, adesso sta’ qui, in silenzio, o ti troveranno, ecco, sta’ qui, una coperta di terra e di foglie, per cuscino radici di quercia, tornerò, amor mio, tornerò, e saremo insieme, insieme per sempre…
L’acqua mi accarezza le dita, e si tinge di rosso e di nero, di terra e di sangue, e perché, mi chiedo, perché terra e sangue, su queste mie dita, non so, non capisco, e sciacquo, e strofino, e tutto scompare, si perde, rapito dal secco risucchio di un lavandino…
Alzarsi, è mattino, il sole ferisce i miei occhi mentre un rumore, che fastidio, un rumore insistente mi strappa dal sonno, arranco alla porta, dannato, chi è?
Un volto grigio, un tizio qualunque, e sulle sua labbra solo una frase.
“Lei non c’è più”.
***
Silenzio.
Bianco.
La bimba, la mia bimba ancora mi stringe per mano.
E tu, amor mio, sorridendo mi porgi la tua.
Finalmente, ho capito.
Finalmente ho compiuto la promessa che il mio inconscio ha inciso su quei fogli ogni mattino della mia vita.
Raggiungerti.
Raggiungervi.
Stringo la tua mano, ed ecco, è perfetto così, come tu suggeristi quel giorno.
Lui non ci avrebbe lasciato, no. Non ci avrebbe concesso di stare insieme.
E invece, così…
È perfetto.
Io, te. La nostra bambina.
Finalmente sono a casa.
Finalmente sono vivo.
19/02/2014 at 08:56
Ciao Marta! Volevo dirti che ho proseguito il racconto. Ti andrebbe di leggerlo, per favore?
24/12/2013 at 18:42
Finalmente è vivo.
Aspettavamo solo questo momento.
E a te, Marta? Come va la vita?
Perla.
21/12/2013 at 15:44
Ti ho scoperto solo ora ma non perderò il tuo prossimo racconto nemmeno una parola! Superba!
13/12/2013 at 16:49
Reazione ambivalente. Come lettore della storia, soddisfattissimo. Come navigante di luoghi pericolosi dove sirene o scogli di cellulosa lanciano il loro canto, l’usuale domanda: dove sono a volte, di qua, o di là? E anche questo, un segnale che le tue parole funzionano. Per la prossima tifo sci-fi!
13/12/2013 at 17:03
Folco ti ringrazio per entrambi i pareri. 😀
In realtà anche io stavo pensando allo sci-fi, pensa un po’!
Ps: ho in ostaggio un tuo libro, dobbiamo accordarci per lo scambio! 😛
13/12/2013 at 17:10
^____^. Sarò quello con l’impermeabile giallo appoggiato al lampione della seconda stella a destra.
13/12/2013 at 14:04
Molto bello, poetico e in qualche modo psicologico: ha il ritmo dei pensieri che si contraddicono, si danno conferma, si buttano su una decisione o si sottraggono.
Brava, Marta!
13/12/2013 at 17:09
Margherita grazie mille per essere passata! 😀
Quel ritmo era proprio ciò che volevo dare, specie in questo finale…
12/12/2013 at 22:55
Quelle belle le hai prese tutte tu, Marta, io son rimasto senza.
Accontentati di un paio d’occhi sbarrati, qui a Bologna, ok?
D.
13/12/2013 at 18:12
Ma è possibile che devi suscitare il mio agonismo anche con i commenti?
Ora ti seguo anche lì, oh.
Comunque grazie, davvero, D. 🙂
12/12/2013 at 19:00
Le tue parole scivolano come poesia, musica dolce che ferisce gli animi di chi ti legge
la scrittura è anche questo e credo di saperlo bene, a volte sa fare male, moltissimo.. eppure siamo sempre qui, sempre più assetati, sempre più bisognosi..
brava, non credo di poter dire altro, se non che ti invidio molto, davvero <3
13/12/2013 at 20:42
Grazie Francesca per questo commento così genuino!
E’ bello vedere che si riescono a stabilire connessioni anche con persone così distanti da noi. Scrivere è anche questo. <3
12/12/2013 at 12:49
Ogni paragrafo, ogni frase un’emozione potente! Finale poetico come sempre, non c’è una parola fuori posto, 😀 .
Chiaramente attendo il prossimo (ci sarà, vero? 🙂 ).
13/12/2013 at 20:44
Aspasia, che bello ritrovarti! 😀
Eh già, il prossimo ci sarà. Ho qualche idea che mi ronza in testa, vorrei metterlo nei prossimi giorni. Anche se proverò a giocare un po’ con il genere, questa è stata la mia prima prova nell’horror e ora mi voglio buttare in qualcosa di nuovo… 😀
12/12/2013 at 08:24
Applausi. WOW!
13/12/2013 at 20:59
😀 😀 😀
Grazie Glo! <3
11/12/2013 at 21:59
Finale perfetto! Brava davvero.
11/12/2013 at 21:31
Bella !!! e’ vero e’ come una poesia! Brava Marta mi piace come scrivi sempre! complimenti! 🙂
11/12/2013 at 19:34
…. wow!
Mi hai lasciata senza parole! Un finale da antologia!
11/12/2013 at 19:41
Grazie mille, Ombra! 😀
Non potevi darmi soddisfazione più grande!
11/12/2013 at 19:06
Che bello, Marta. Mi è davvero piaciuto molto.
Sia il finale che tutto il racconto.
Alcuni paragrafi sono poesia pura. Bravissima!
È valso la pena aspettare tanto.. E grazie al team che ti ha spronato a concludere 🙂
11/12/2013 at 19:13
😀
Mi avete spronata anche voi…per me è estremamente difficile portare a termine un progetto “lungo” e variegato nella trama, e non per dire una frase alla finale di Miss Italia, ma senza il vostro sostegno non ce l’avrei fatta! 😀
Se m’aregge, domani al via con una nuova storia. Devo decidere tra due incipit: fantascienza o giallo. A seguire, uno spin-off del chicklit che sto mettendo su wattpad! 😀
Nel frattempo, come prima commentatrice del finale, hai vinto un viaggio premio a bordo della mia Atos del ’99, posto che non ci lasci senza benzina o non sputi la marmitta. CONGRATULAZIONI! 😀
11/12/2013 at 19:25
Che bello! Per la prima volta in vita mia ho vintoqualcosa:-D
Ora ti aspetto sulla mia storia per decidere il gusto della pizza di Rachel per stasera..
11/12/2013 at 19:26
Mi raccomando che se esce un pareggio è un casino :-O
11/12/2013 at 19:32
Oh, wow, non posso perdermi una scelta così fondamentale!
Arrivo subito!
11/12/2013 at 19:56
Ricambierò facendoti fare il tour di Bologna sulla mia c3 con visio drive 😀
22/11/2013 at 23:55
Nel buio che rende sinceri e spietati… Ci hai lasciati qui! Ma aspettiamo il gran finale! 🙂
22/11/2013 at 23:57
Ps… Lo faranno insieme. (cosa non lo sappiamo)
11/12/2013 at 16:13
Ma questo commento che non avevo mai letto?
Comunque avevo intenzione di scrivere il finale in questi giorni.
Mi è arrivata ora una mail dalla redazione, chiedendomi il perché della mia scomparsa.
Ora sto scrivendo con la coda tra le gambe! xD
09/11/2013 at 22:05
…La donna di carta lo farà da sola!
11/12/2013 at 16:14
Purtroppo ha vinto l’altra opzione!
Comunque – con tempi semplicemente inaccettabili – sto scrivendo il finale! 😀
04/11/2013 at 23:25
Bbbbrrrrr!!!!!!
E…. wow!!!!
Letto, e votato. Complimenti!!!
05/11/2013 at 12:58
Un commento che vale più di mille parole!! 😀
Grazie, Ombra, a breve il finale!
04/11/2013 at 16:33
Appena arrivata su TheIncipit… e trovo la tua storia! Sono stata fortunatissima. L’ho divorata. E adesso non vedo l’ora di sapere *cosa* succederà.
05/11/2013 at 12:59
Fortunatissima? Allora io sono lusingatissima! E ti ringrazio! 😀
Il finale è tutto scritto nella mia mente, e a brevissimo lo sarà anche qui su the incipit!
28/10/2013 at 12:04
Molto interessante,
l’ho trovato soltanto alla nona puntata ma mi accontento 🙂
28/10/2013 at 12:32
specialmente per chi scrive 😛
28/10/2013 at 21:03
Contenta di averti a bordo!! 😀
Anche al nono capitolo puoi fare la differenza…cosa hai votato?
29/10/2013 at 11:48
ho votato sì……. sono troppo curioso
26/10/2013 at 15:37
Molto emozionante! bellissimo .Anche io voto che lo faranno insieme anche se non so cosa…. ma mi piace questo! 🙂
25/10/2013 at 22:21
… qualsiasi cosa è, la faranno insieme! Suggestiva l’atmosfera da incubo che hai saputo creare. Ti seguo…
26/10/2013 at 09:44
Ciao Nunzia e benvenuta! 😀
Ti ringrazio, mi sono impegnata molto per rendere questo clima surreale!
Ed ora… lunedì, il finale! 😀
24/10/2013 at 16:59
Lo faranno insieme!
24/10/2013 at 17:12
Sembra l’opzione che va per la maggiore. E, sinceramente, anche la mia preferita.
Lunedì ho un esame, se per allora le votazioni stanno ancora così, avremo a breve il capitolo! 😀
21/10/2013 at 14:39
Aaaaa, che palpitazioni nelle ultime righe, mi farai prendere un colpo. Non so perchè, ma l’immagine della camicia macchiata d’inchiostro mi piace un sacco…
Intanto io dico… Lo faranno insieme! Ma cosa?! Attendo un finale col botto.
26/10/2013 at 09:42
Lo spero, Aspasia, lo spero! 😀
Ora che le votazioni sono un po’ più definite, dopo l’esame (kamikaze) di lunedì scrivo il finale!
ps: bentornata. 🙂
20/10/2013 at 01:14
Lo faranno insieme, ad una donna così alla fine non puoi dire di no.. sono curioso di saperne di più, un po’ di pezzi si devono mettere insieme a questo punto!
20/10/2013 at 19:12
Spero che il finale ti soddisfarrà! Aspetto una situazione più definita dei voti, dopodiché si procede! 😀
16/10/2013 at 13:47
Si!!!!!!!!!
20/10/2013 at 19:13
Eheheh mi piace questo entusiasmo! Dai che ci siamo quasi, alla fine! 🙂
16/10/2013 at 10:49
Lo faranno insieme! Molto bello anche questo episodio… 🙂
16/10/2013 at 12:08
E’ anche la mia opzione preferita! Grazie! 😀
15/10/2013 at 23:35
Che meraviglia. Non saprei, ma le cose hanno un sapore più eterno se fatte insieme. Allora lo faranno insieme. Brava Martù… ma perché scrivi così eh? Perché scrivi così? Presentami quel demone che striscia sotto la tua pelle 😀
Ps: wè, ma l’articolo di giornale? o_O
16/10/2013 at 01:31
Anche io ho votato insieme, ahahah! 😛
Scherzi a parte, Jay, sei sempre troppo gentile, e il demone sotto la mia pelle sono certa sia fratello (MINORE) del tuo. 😉
Ps: l’articolo l’ho consegnato a dieci minuti dalla mezzanotte, poi te lo commento lì!
16/10/2013 at 11:52
Ho letto, ho letto. E hai lasciato il segno anche lì 🙂
16/10/2013 at 12:06
Ahah tra l’altro faccio caso ora che anche qui ho parlato di fratelli maggiori e minori. E’ il destino! 😀
15/10/2013 at 20:52
Chi fa da sé…
sempre bravissima!
16/10/2013 at 01:44
Grazie Michel! 😀
Su meetale ho avuto modo di scoprire il tuo talento, ora conto di mettermi in pari anche con quanto hai pubblicato qui! 🙂
15/10/2013 at 15:00
Le immagini continuano senza sosta a fluire senza sosta, si stagliano nella mente del lettore, scavano. Forse tra le più belle righe che abbia mai letto su uno schermo…
Lo farà da sola… perché lei è solitudine
15/10/2013 at 14:58
Lo faranno insieme
bello come sempre Marta 🙂
16/10/2013 at 01:52
TI ringrazio!! 🙂
Anche io sono per quell’opzione… chissà se vincerà!
15/10/2013 at 11:09
Lo farà e lo faranno insieme. 🙂 Oh, wow.
15/10/2013 at 12:16
Se ho ben interpretato il tuo “wow”, GRAZIE! 😀
Calcola ho già pronto il prossimo incipit… :3 :3
15/10/2013 at 12:19
OVVIO che hai ben interpretato! 😀 Ah, il PROSSIMO? Ma se ancora non hai finito questo? 🙂 Io, invece, per il momento con TheIncipit non ho idee… sono troppo presa dal concorsino interno di MEE e dalla tesi! 🙂 Anche se involontariamente ho pubblicato un incipit su 20lin… Insomma, sono in grado autonomamente di incasinarmi la vita creativa! 😀
15/10/2013 at 12:30
Ooooh mi ero persa il tuo 20lin!! Io lì vorrei scriverci, ma non so quanto intendono esattamente con 20 righe, e il dover scrivere il titolo a priori mi indispone. ù.ù
Quanto al finale dei questo, potrei scriverlo anche domani, ma mi prendo un po’ di tempo, e l’altro l’avevo in mente da tanto! Il concordo di MEE mi ha beccato con generi che non mi piacciono (avrei voluto il vostro girone!!), e il mio articolo ancora non esiste… :/
15/10/2013 at 12:33
Uhm… e quanto tempo ti manca? Dai, dai, su! Che sei bravissima quando parli delle tue esperienze divertenti (vedi minimee). Buttala magari sull’ironico. Non l’ha ancora fatto nessuno. Satira! 🙂 Dai, un articolo satirico (o sarcastico). :))) Eh?
15/10/2013 at 08:20
Voto per la prima scelta SI ! 🙂 ciao carissima Marta 🙂
15/10/2013 at 12:14
Ciao Demetra!
Tutti così convinti che lo farà… ma secondo voi cosa ha detto la donna allo scrittore?
15/10/2013 at 00:19
Per me lo farà.
Brava, Marta, la velocità ti fa bene.. 🙂
15/10/2013 at 12:12
Eheh grazie Giulia! Dici che è quello allora il tuo segreto? 😛
15/10/2013 at 12:22
Se scrivo veloce vuol dire che sono particolarmente ispirata per la storia.. 😀
Poi, in realtà, non saprei perché capitoli che ho scritto dopo più tempo e con meno ispirazione sono piaciuti lo stesso..
15/10/2013 at 12:35
Quello è perché sei bravissima in ogni caso. ù.ù
15/10/2013 at 12:43
Seeee..
Ho i miei alti e bassi anch’io..
Per il prossimo capitolo ho zero ispirazione.. ma posso sempre dare la colpa alle olimpiadi 😀
15/10/2013 at 00:05
Certo che lo farà!
Cosa?
D.
15/10/2013 at 00:09
Ehehe è quello il bello. Lo saprete tra un po’! 😛
15/10/2013 at 00:10
Facciamo tipo… domani?
15/10/2013 at 00:12
Ahahahha e mo, non vi abituate a questi aggiornamenti repentini! E poi devo scalare la classifica, prima. ù.ù
So che per te è strano, ma c’è chi ancora aspetta di entrare in top5!! 😛
15/10/2013 at 00:14
Top-che? 😉
15/10/2013 at 00:21
Hai presente quella cosa che tu scorgi dal basso della tua vetta a forma di 1?
Ecco, quella. xD
15/10/2013 at 00:26
Ah, sì, ci son passato un paio di volte, ora che ci penso… 😛
14/10/2013 at 23:41
Uffa, 100%.
D.
15/10/2013 at 00:12
Pigro. 😛
Cosa si prova a conformarsi, ogni tanto? xD
15/10/2013 at 00:13
Prurito.
15/10/2013 at 00:50
Orticaria da conformismo. Interessante.
Quanto al tuo commento più su (non mi fa rispondere): SPOCCHIOSO!! 😛 😛
15/10/2013 at 00:54
Ahahahah.
Ricordo ancora il mio primo incipoint…
13/10/2013 at 23:44
Protagonista! Incredibilmente per una volta ho azzeccato quella scelta dalla maggioranza XD
Qualche dettaglio in più emerge, ma sono curioso si saperne altri!
15/10/2013 at 00:11
E’ arrivato il momento dei dettagli! Vi ho affidato una scelta importante… 🙂
13/10/2013 at 18:15
È inutile che ti dica quale opzione ho scelto… eheh 🙂 Complimenti bel racconto! Se volessi dare uno sguardo al mio, mi farebbe un enorme piacere! 😉
15/10/2013 at 00:10
Eheh grazie al vostro voto unanime, è già arrivato il nuovo capitolo! 😀
Ritieniti fortunata perché non sono mai stata tanto rapida come in questi ultimi capitoli… e a proposito, benvenuta a bordo! 😉
12/10/2013 at 15:32
Wow, mi sono uniformata alla massa! Protagonista!
Ancora complimenti 🙂
13/10/2013 at 16:54
Ciao Aspasia! Che bello sentirti. 🙂
Eh sì, a quanto pare non c’è storia…vorrà dire che inizierò prima a scrivere il prossimo capitolo!
12/10/2013 at 11:42
Questo è un plebiscito… 😉
13/10/2013 at 16:53
Insomma, non mi volete dare scuse per non andare avanti subito, eh? Mannaggia!! 😛
11/10/2013 at 11:41
Per me è il protagonista. Siamo quasi agli sgoccioli, è ora di sapere cos’è successo a questa coppia. 🙂 Mi piace molto come sei riuscita ad inserire con coerenza la bambina. Fantastica, as usual! 🙂
11/10/2013 at 17:43
Ah, Glorietta, incredibilmente ho le idee chiarissime sul seguito! Non so come, ma all’improvviso tutta la storia è apparsa nella mia mente…ne vedremo delle belle! 😀
E sono contentissimissimissima che hai apprezzato la storia della bambina! Ormai tutti i nodi devono venire al pettine, questo è il primo ad arrivarci e quindi ero un po’ ansiosa su come sarebbe stato accolto! Grazie!! *-*
12/10/2013 at 15:21
Oooooooooooooooh, bene, bello!!! 🙂 Adesso sono curiosissima di scoprire il finale! 🙂 E poi via per la pubblicazione! 😀
11/10/2013 at 08:06
Mi sono appena svegliato e questo racconto un po’ onirico può aver fatto il resto, ma mi è parso che all’inizio parlassi di “piedi nudi” e in chiusa si leva le scarpe.
(Ad ogni modo voto il protagonista).
11/10/2013 at 17:38
Ciao! Mi hai messa seriamente in crisi con il tuo commento, anche perché ero fuori e non potevo controllare… ma di piedi nudi si parlava nella scena della stanza, con il marito, mentre quando si leva le scarpe siamo in un altro ricordo, completamente diverso. 🙂
Detto ciò, grazie per l’osservazione, la prossima volta sarò più chiara! E grazie anche per aver letto e commentato 🙂
15/10/2013 at 08:14
Te l’ho detto che ero appena sveglio…
(Oggi non farò lo stesso errore: leggo il nuovo capitolo più tardi).
10/10/2013 at 23:54
Stilisticamente sempre impeccabile.
Protagonista.
Comunque noto che avete la tastiera facile, io sono in piena crisi creativa e il tema di riccardo mi sta mandando in loop. Hihihihih chissà?
È sempre un piacere leggerti, carissima.
11/10/2013 at 17:45
Jay non parliamo di Olimpiadi!!! Pur di non pensare al mio articolo di giornale, ho aggiornato TheIncipit dopo SETTE GIORNI; dico, SETTE GIORNI. L’ho fatto solo con il primo capitolo, nei bei tempi andati. O_O
(Ps: ovviamente grazie per lettura,commento&apprezzamento! 🙂 )
10/10/2013 at 21:26
Ciao Marta io voto per il protagonista. Vediamo cosa succedera…
🙂
10/10/2013 at 22:54
Eheh scelta interessante, se le scelte saranno univoche penso che il prossimo capitolo arriverà altrettanto presto, ho già in mente cosa scrivere! 🙂
10/10/2013 at 20:56
Marta, super veloce stavolta! E ci sono pure le olimpiadi 🙂
Voto per il protagonista che vede se stesso..
Bel capitolo! Spero di leggere presto il prossimo!
10/10/2013 at 22:53
Sempre puntualissima Giulia! 😀
Eh già, sono ispirata perché finalmente “vedo” il racconto, seppure nel margine di dubbio lasciato dalle scelte finali…
Non vedo l’ora di andare avanti! Spero di riuscire a stupirvi! 🙂
10/10/2013 at 22:53
E scrivo qui per non pensare alle olimpiadi… 😛 😛
10/10/2013 at 23:25
Io sono nel panico più totale :-O
09/10/2013 at 07:57
Ciao Marta buon proseguimento della storia 🙂
09/10/2013 at 07:56
votato per cambiare.
09/10/2013 at 07:55
Allora la bimba se vuoi cambiare … voto per la bimba 🙂 ciao Marta. Bravissima!
08/10/2013 at 21:29
Congratulazioni per essere al primo posto nel genere horror.
09/10/2013 at 09:14
Ti ringrazio!! 😀
07/10/2013 at 22:41
la donna di carta sicuramente non sarà molto simpatica con il nostro scrittore 🙂
08/10/2013 at 00:15
Ciao Davide, grazie di essere qui! 😀
Ehehe, ebbene no… e come mai, secondo te? Dopotutto lui gli ha giurato eterna devozione…
06/10/2013 at 14:55
Complimenti!!! Inizierò a seguirti!!
06/10/2013 at 17:37
Ciao Debora!
Grazie e benvenuta a bordo! 😀
Posso chiederti cosa hai votato?
06/10/2013 at 13:26
Ciao Marta, ho visto che il tuo racconto è in classifica, complimenti 🙂
06/10/2013 at 17:48
Ciao, Marco, grazie mille! 😀 😀
Sono contentissima anche io per la top10, anche se devo dire è merito anche di parecchie storie cult che sono finite in questi giorni, scomparendo dalla classifica… 😉
05/10/2013 at 20:44
> ‘Eppure… eppure qualcosa è diverso. È cattivo.’
E poi sale. Mi è piaciuto molto il contrasto tra i versi crudi e asettici e il pathos emotivo. Bello.
06/10/2013 at 11:56
Grazie, Folco! Era proprio l’effetto che volevo rendere. Come ho detto più sotto, mi ha sempre turbato il fatto che quelle fossero le effettive parole di una filastrocca per bambini.
Posso chiederti cosa hai votato? 🙂
Ps: io sono un po’ indietro con Havoc, ma mi metterò in pari quanto prima! L’incipit mi è piaciuto un sacco.
06/10/2013 at 15:52
Ho scelto l’allodola.
05/10/2013 at 19:59
Ciao Marta sto seguendo anche io il tuo racconto anche se non dall inizio…
Io voto per la donna di carta! Bel capitolo!
06/10/2013 at 11:57
Ciao Raposa, bello vederti anche qui! Ti ringrazio per la lettura, per ora le tre ipotesi sono in parità, con un lieve vantaggio dell’allodola… stiamo a vedere!
E a quando il tuo prossimo capitolo? 😀
04/10/2013 at 19:25
Come resistere al l’allodola?
I miei complimenti, Marta, questo è il capitolo che mi è piaciuto di più.. Bel ritmo, nell’atmosfera.. Brava!
05/10/2013 at 17:05
Ciao Giulia!! Stavolta ho aggiornato abbastanza presto?
Comunque questo è quello che esce quando ho già in mente la storia. E incredibile a dirsi, ho già scritti in mente i prossimi capitoli, le scelte da porre, il finale. E’ una sensazione di potere indescrivibile!
E’ così che tu ti senti sempre?? 😛
05/10/2013 at 17:51
Quando metto le tre scelte, più o meno ho già in mente i capitoli alternativi. Anche se ultimamente lascio più che a guidare la mia mano sulla tastiera sia l’inspirazione dell’ultimo minuto..
06/10/2013 at 11:59
Calcola, io in genere avanzo alla cieca. xD
Anche quando scrivo per fatti miei, raramente ho in testa cosa succederà alla riga dopo. Però sto cercando di disciplinarmi un po’, mediando istintività e pianificazione. 🙂
04/10/2013 at 19:11
Ok, ho scoperto il tuo racconto un po’ tardi. Però ho recuperato e ne è valsa la pena. Poi va beh, ti ho mandato tutto in parità, quindi era meglio che me ne stavo buono buono…
Quel che è fatto è fatto!
Ciao!
D.
05/10/2013 at 17:00
Bevenuto a bordo, allora! 🙂
Sei ancora in tempo per dare svolte decisive… come rimettere in parità un’opzione! 😛
Sono contenta sia valsa la pena, e che il racconto regga anche a una lettura continuativa.
Grazie! 🙂
04/10/2013 at 13:13
Urka! …
Vada per la donna di carta, è ora che si faccia “viva”
05/10/2013 at 16:55
Ahaha, spero di interpretare nel modo corretto quell’ “Urka!” e ti ringrazio. Come dicevo più sotto, in qualche modo la dicitura horror me la devo guadagnare.
Comunque vadano le votazioni, vi assicuro che la donna di carta ci sarà. Anche se forse, non come ce la aspettiamo…
03/10/2013 at 22:04
capitolo s-c-o-n-v-o-l-g-e-n-t-e
vada per l’allodola che magari lo porti da lei, dalla donna di carta..
05/10/2013 at 16:52
Il ricongiungimento arriverà, ve lo prometto. Insieme alle risposte. Appena la votazione si stabilizza, passo a scrivere l’8° capitolo, che è tutto nella mia testa.
Grazie per lo “sconvolgente”. E’ l’effetto che volevo. 😀
03/10/2013 at 16:57
Wow!!! Bellissimo episodio, sono felice che tu abbia seguito il mio consiglio! Ti è venuta benissimo la sua morte, molto cruda e forte. Brava!!
05/10/2013 at 16:46
Il tuo suggerimento è stato un colpo di genio!! 😀
Avevo già in mente la scena dell’allodola, la loro morte contemporanea ed empatica, ma la canzone, con il suo ritmo, le sue terribili parole (che giuro, SONO VERE) ha dato quel tocco in più! Indi per cui, complimenti a te! 😀
Cosa hai votato, poi?
10/10/2013 at 10:58
Ti ringrazio, ma il merito è tutto tuo! Sei riuscita a rendere la scena inquietante e terrificante.. 🙂 Io ho votato per la donna di carta!!! 😉
03/10/2013 at 16:38
La bimba e la sua mano.
Capitolo parecchio dark, in contrapposizione al tuo stile e alle tue parole. Brava Marta.
D.
05/10/2013 at 16:43
Non so perché ma il capitolo si è visualizzato nella mia testa non appena avete iniziato a votare per il protagonista. E così si spiega anche l’aggiornamento così repentino.
Anche se, attenzione attenzione, ho in mente entrambi i prossimi capitoli, le scelte da porvi e il finale.
Qualcuno per caso mi ha drogata nel sonno?!
05/10/2013 at 16:49
Quanto al dark, non ti sembra PAZZESCO che quello sia il vero testo di una celebre filastrocca per bambini francese??? Giuro. C’è anche un video con un bel pratino, cielo azzurro, sole splendete, e un bambino che ridendo spiuma l’allodola. O_O
03/10/2013 at 16:37
Impressionante!
“L’allodola, che lo invita silenziosamente a seguirlo.” Sarà lei, a condurlo alla donna di carta.
05/10/2013 at 16:41
Ti ringrazio Jay! Un po’ di splatter ci voleva, sennò come me la guadagno l’etichetta “horror” sul racconto?
E ti ringrazio anche per il tweet sulla morte poetica! 😀
L’allodola mi è venuta in mente per ultima come soluzione ma devo dire che attira parecchio anche me. 🙂
03/10/2013 at 15:36
Agghiacciante e irresistibile… stupendo!
La donna di carta… senza dubbio!
05/10/2013 at 16:39
Grazie, Luca!
E’ bello riaverti su queste pagine. 🙂
03/10/2013 at 15:30
Stavolta la bimba, Marta. 🙂 Ci vuole proprio, adesso.
Un’unico aggettivo: BRAVA!!!
05/10/2013 at 16:37
Un’unica parola: GRAZIE!
Non so perché ma questo capitolo mi si è delineato in testa fin da subito, ed ecco il perché del rapido aggiornamento!
Sì, in effetti ce la vedo la bimba carnefice ad aspettarlo di là… con la mano tesa. Ultimi tre capitoli, bisognerà sciogliere tutti i nodi!
05/10/2013 at 16:40
Bello, bello, non vedo l’ora! 🙂
28/09/2013 at 13:57
Anche io, morte del protagonista!
29/09/2013 at 17:22
Ciao, Stojil! 🙂
A quanto pare c’è la quasi unanimità in questa votazione… dovrei iniziare a scrivere il nuovo capitolo oggi stesso! 🙂
27/09/2013 at 11:28
Ho deciso: la morte del protagonista..
Non farci aspettare troppo stavolta però 😛
27/09/2013 at 11:46
Ahah lo sapevo che alla fine avresti scelto questa!
In genere (oltre che pigrizia&lazzaronite acuta) ci metto tanto anche perché ci sono due ipotesi in stretta vicinanza, stavolta oserei dire che posso iniziare a scrivere della morte del protagonista fin d’ora, mi sa! 😛
27/09/2013 at 11:48
Eh sì.. Un 70% è difficile da recuperare..
Poi se sei ispirata, ti conviene approfittarne 😉
27/09/2013 at 12:01
Quasi quasi… 😀
27/09/2013 at 11:22
Confesso di averci messo un po’ a entrare nel racconto: troppo immaginifico per le mie corde.
(Ma poi prende… “come un filo invisibile che si avvolge intorno all’anima” per scimmiottare il tuo stile. Ed è ben scritto. Voto la morte della bimba)
27/09/2013 at 11:33
Ciao locullo, , e grazie per il commento sincero. 🙂
Confesso anche io di avere un po’ caricato nei primi capitoli, spero che quest’effetto si sia un po’ mitigato con il proseguire del racconto. Diciamo che è stato un po’ un esperimento anche di stile, la mia storia precedente era tutta azione e adrenalina, per cui ci è voluto un po’ per stabilizzarsi.
Devo dire che la morte della bambina attira anche me…ma mi sa con l’ipotesi del protagonista me la sono giocata!
Grazie per il “ben scritto”, soprattutto da chi l’immaginifico non lo regge tanto, ha ancora più valore! 🙂
26/09/2013 at 11:44
Bellissimo, ho letteralmente gli occhi appiccicati allo schermo del pc, come se fossi io ad andare verso la luce! Brava!
P.S. Facciamo morire il protagonista… Potrebbero esserci dei risvolti imprevisti!
27/09/2013 at 11:35
Aspasia grazie mille del tuo commento!
Mentre scrivo cerco sempre la maggiore compenetrazione possibile tra protagonista e spettatore, calcola che a volte mi ritrovo anche a fare le facce (tristi, felici, angosciat, commosse…) della persona che sto descrivendo, per una completa mimesi.
Protagonista, eh? Mi sa proprio che stavolta mi sono messa nei guai! 😛
28/09/2013 at 16:02
Risultato ottenuto, allora! Comunque penso sia quello che dovrebbe succedere a ogni autore, quindi continua con le tue “facce” 😉
26/09/2013 at 10:31
Spettacolare capitolo. La canzone fa venire i brividi. Brava Marta!!!
27/09/2013 at 11:37
Grazie Glorietta!! 😀
Sei sempre uno dei commenti più graditi (e gratificanti)! 🙂
Cosa hai votato? Mi sa tanto il protagonista anche tu? 😛
Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee poi… a quando un tuo nuovo racconto? Mica ci lascerai a bocca asciutta??
27/09/2013 at 14:35
No, la voglia di scrivere c’è, solo che adesso mi sto intrippando con l’argomento della tesi di laurea e sto facendo ricerche su ricerche. 🙂 Però non abbandono TheIncipit, ci mancherebbe! Anche perché seguo degli autori davvero troppo in gamba. Toh, guarda, una sei tu! (e l’altrO lo sappiamo bene chi è…) 😀
27/09/2013 at 14:51
Eh, sì… morte del protagonista! 😉
25/09/2013 at 22:02
Sei entrata in top10! 😀
27/09/2013 at 11:40
…solo perché tu hai abbandonato il tuo terzo posto con un clamoroso finale. Ma lo apprezzo lo stesso, grazie Giulietta! <3 <3 <3
25/09/2013 at 20:23
il protagonista! Ed ora viene il bello cara Marta 🙂
27/09/2013 at 11:41
Eh eh Davide Davide, mi sa proprio di sì!! Dici che mi sono ficcata in un guaio?
Eppure qualche idea per uscirne ce l’ho… 🙂
25/09/2013 at 19:46
finalmenteeeeee !!
bello da mozzare il fiato come sempre.. 😉
voto per l’altro uomo
magari viene risucchiato misteriosamente dal lago !
ti aspetto anche io tra le righe del mio racconto
mi piacerebbe avere l’onore di un tuo consiglio ! 🙂
27/09/2013 at 11:44
Ciao Fra!! 😀 😀
Che bello ricevere commenti così entusiasti! 🙂
Purtroppo per questa votazione sei in minoranza, ma chissà, l’altro uomo si fa sempre in tempo a farlo morire… 😛
Onore addirittura? Per me sarà un piacere leggerti, solo, come avrai notato dalla frequenza degli aggiornamenti, il tempo è un po’ un problema, per cui non ti posso garantire nulla sulla celerità! Ma appena posso passo (scusa il bisticcio) 😀
27/09/2013 at 15:38
perdonata!!
comunque se può consolarti sono un’anima in pena anch’io da venti giorni non riesco a scrivere..
forse oggi riuscirò a concludere qualcosa
affrettati che se no aumentano! 😉
25/09/2013 at 19:31
Voto per l’altro uomo, non me la sono sentita di votare per nessuno degli altri due!! 😉 Complimenti per la storia!!!
25/09/2013 at 19:33
Ciao Claudia, felice di averti qui! 😀
In effetti perdere il protagonista (nonché io narrante) potrebbe essere molto duro, e la bimba dagli occhi neri ha ancora molto da spiegare…
E l’altro uomo, secondo te, perché morirà? Ucciso dal protagonista, oppure…?
26/09/2013 at 00:27
Difficile da dire… Potrebbe essere il canto di quella bambina ad ucciderlo, molto lentamente… 😉
27/09/2013 at 11:45
…wow, bellissima questa idea! Se posso me la sfrutto (e ti ringrazierò per i diritti d’autore ehehehe! ;D )
01/10/2013 at 16:04
Certo che puoi!!! Anzi, sono contenta di essere stata d’aiuto!! 😉
25/09/2013 at 19:19
Martaaaa!! Finalmenteeee!!
Bel capitolo come al solito.. Stile sempre molto poetico e onirico..
Non ho ancora votato perché sono indecisa tra il protagonista e l’antagonista..
Sarebbe interessante in entrambi i casi.. Ora ci penso..
La bimba dagli occhi neri però la salvo:.-)
25/09/2013 at 19:29
Ebbene sì, a volte ritornano!
Eh, Giulia cara, devo confessarti che inizio un po’ ad avvertire fatica a continuare con questo stile e questi (pochi) personaggi, sai? Infatti ho già pronto un incipit per la prossima storia e cercherò un compromesso. 🙂
Per stavolta, quindi, ho puntato tutto sulla domanda finale, che effettivamente vuole mettere in crisi… e poi… ho in mente un gran finale! 😀
Speriamo di arrivarci!
E tu, alle prese con il finale di Switched? 🙂
25/09/2013 at 19:32
Finale in fase di revisione..
Lo pubblico stasera 🙂
Allora non vedo l’ora di leggere il gran finale e il nuovo incipit..
Che genere stavolta?
25/09/2013 at 19:35
Il tuo. 😛
Ahahah, scherzi a parte, credo di tornare sul giallo, una protagonista femminile, stavolta, narrazione in prima persona, stile asciutto tipo Flash. Un passato tormentato che si riaffaccia al presente.
Infatti la mia unica preoccupazione è finire inavvertitamente per essere una brutta copia dei tuoi! xD
25/09/2013 at 19:38
Ma figurati!!
I tuoi racconti non hanno nulla da invidiare ai miei!
Anche il mio prossimo sarà sempre un giallo.. ma sempre particolare.. 😛
25/09/2013 at 19:08
Questo voto mi ha messo in grossa difficoltà.
Alla fine mi son detto… parla di patibolo, quasi quasi la ascolto.
Da qui, la morte del protagonista. Sarà magari deformazione professionale, dato quello che sto scrivendo, ma non mi pare la peggiore delle sorti, al momento. E nemmeno una fine.
Quindi… daje!
D., sprone per vocazione.
25/09/2013 at 19:19
Non è che me lo fai ricomparire insieme a Giech, Caronte e un Amministratore Delegato pessimo suonatore di sax?? 😛
Ad ogni modo, sì, ero consapevole di buttarmi da sola dalla padella nella brace, con quell’opzione.
Eppure qualcosa mi dice che in un clima così, come dici tu, la sua morte non sarebbe la fine.
Incredibile ma vero: ho avuto un flash su come potrebbe finire questa storia. Ora vediamo se con le vostre scelte è possibile o no! 😛
25/09/2013 at 19:20
SPRONE! SPRONE!
25/09/2013 at 19:25
Ahahaha più sento questa parola sulle tue labbra, più mi fa ridere. Eppure è così.
Situazioni paradossali alla “E all’improvviso…niente!” 😀
25/09/2013 at 19:27
Finirò per diventare un mental coach…
25/09/2013 at 18:41
La tua prosa è uno spargimiele che cola imperituro.
Alcune volte, nel bel mezzo della visione di un film, mi è capitato di pensare “chissà cosa accadrebbe adesso se il protagonista morisse?”. E non ti nascondo che ho anche avuto la tentazione di scrivere qualcosa in merito.
Ora che ne ho l’occasione non me la lascio sfuggire.
Ps: quando hai tempo passa da me, mi piacerebbe ricevere il tuo parere 🙂
25/09/2013 at 19:01
… !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Questo spargimento di punteggiatura vorrebbe dire: hai messo una nuova storia e non ne sapevo nulla?!?!?!??!?!?!?!?!
Corro!
(quanto al tuo commento: in realtà in MK il tuo di protagonista era morto fin dalla prima riga!! 😛 )
25/09/2013 at 19:06
Hai ragione, quello inizia proprio con un protagonista morto, ma non credo sia la stessa cosa 🙂
25/09/2013 at 19:24
Letto e commentato. 🙂
Spero che non metterai troppo a dura prova il mio stomaco, che regge poco lo splatter.
E sì, probabilmente con quest’opzione mi sono messa nei guai, ma non ho resistito! 😀
25/09/2013 at 19:32
Ti consiglio di fare una scorta di Maalox allora XD
19/09/2013 at 15:58
ciao Marta! finalmente sono riuscito a mettermi in pari e leggere tutta la tua storia. bella, complimenti. voto per lo scontro, per me più azione c’è meglio è 🙂
25/09/2013 at 16:27
Eheh, con l’azione in questa storia siamo un po’ carenti, ma in questi capitoli finali spero di dare una bella svolta! 😉
Grazie per la lettura e per i complimenti, spero possa continuare a piacerti! 🙂
13/09/2013 at 12:50
Sembra un poesia! Ti seguo, e spero nello scontro (e soprattutto nella rivelazione…) 🙂
25/09/2013 at 18:05
Ti ringrazio!
Purtroppo pubblico proprio ora il capitolo, e ha vinto l’opzione del canto, ma chissà che la rivelazione non possa tornare…
07/09/2013 at 15:33
Posso farti una domanda? ( te la sto già facendo, effettivamente…)
07/09/2013 at 23:49
Ciao, Marta!
Ci siamo già conosciute su Wattpad, ti ricordi?
Laggiù mi facevo chiamare floatinginthevoid e avevo seguito il principio del racconto da te scritto, La Donna Di Carta , proprio su quel sito. Ti ringrazio per avermi indicato la strada perchè mi trovo proprio bene quaggiù, forse meglio. Le atmosfere giocose suscitano sempre questa sensazione di agio…
09/09/2013 at 19:18
Ciao Perla!! 😀
Certo che mi ricordo…che bello vederti qui! E ho visto che ti sei lanciata anche tu con un incipit… non vedo l’ora di leggere! 😀
09/09/2013 at 19:19
Fammi! xD
Per metterti a tuo agio, te ne faccio una anche io, ovvero… cosa hai votato? 🙂
09/09/2013 at 20:35
E’ una domanda innocente, sono nuova in questo universo parallelo e ho bisogno di orientarmi. Non mi prendere per sciocca. Ordunque..mi chiedevo perchè avessi classificato la storia come per adulti, per il fatto che io non mi sento adulta forse perchè effettivamente non lo sono, ma ti posso assicurare che capisco la storia, fino ad adesso non ho avuto problemi di comprensione di lessico o altro. O di mancata comprensione delle tematiche da te affrontate.
Per il resto io sono decisamente per lo scontro seguito dalla rivelazione. Sono una che ama andare dritto al punto, direi,
Vai così !
10/09/2013 at 16:14
Macché, assolutamente! Il segnale dei minori non è certo per la complessità del contenuto, quanto per la presenza di scene particolarmente crude/esplicite. Un po’ come il bollino rosso nei film in tv, insomma! 😉
10/09/2013 at 18:20
Grazie dell’informazione.
A presto!
21/08/2013 at 11:31
Gran bel racconto:) Lo seguo.
08/08/2013 at 14:35
Signori e signori, vi segnalo che “La donna di carta” ora è anche su wattpad con una bellissima copertina! 😀
http://www.wattpad.com/story/7478438-la-donna-di-carta
11/08/2013 at 17:50
wow, complimentiiii è bellissima
ma io sto aspettando il resto, stupiscimi 🙂
07/08/2013 at 12:44
Si scontrano, dai!
11/08/2013 at 13:34
Ciao e benvenuto a bordo! 🙂
Dici che è il momento di iniziare a far luce sui misteri di anni e anni prima?
05/08/2013 at 09:47
Gli uomini si scontrano, e viene fatta una importante rivelazione! Voglio saperne un po’ di più su questa figura maschile, l’antagonista se vogliamo..
05/08/2013 at 16:58
Ed infatti sarebbe proprio su di lui, o quantomeno anche su di lui, la rivelazione… ma chissà se i voti ci daranno modo di farla! Siamo al giro di boa, e si inizieranno a tirare alcuni fili…
04/08/2013 at 22:49
Semmai un giorno arriverò a lambire il tuo stile e la tua perfezione artistica, soltanto allora potrò considerarmi un vero scrittore.
Inchino.
…qualcuno sta cantando.
05/08/2013 at 17:00
Ok, non so sinceramente come rispondere a questo commento. Tutto il mio bagaglio lessicale risulta al momento irraggiungibile, vuoto, inutile. Anche “onorata” non è abbastanza.
Spero che nonostante tutto il concetto sia arrivato…
04/08/2013 at 16:01
StraWOW, Marta! Forse il miglior capitolo di sempre. O_O
Come mai non hai ancora il Nobel per la letteratura, tra le mani? 😀
05/08/2013 at 21:01
Glorietta!! :))
Niente, come sempre mi lusinghi troppo. E come sempre ti adoro (ma non solo per questo! 😛 )
05/08/2013 at 22:29
La cosa è reciproca, MAGDA!!! 😀 (cit.)
02/08/2013 at 15:56
non posso che congratularmi, lettere, suoni, profumo.. non tutti gli scrittori sono in grado di dar vita ad una simile magia +.+
aspetto impaziente, come tutti, la continuazione..
03/08/2013 at 08:19
Grazie mille, Fra, per il tuo bellissimo commento! Cercare di rendere l’atmosfera, comprensiva di tutti i sensi, è quello che cerco di fare quando scrivo, e avere la conferma che succede… beh, è meraviglioso! Grazie! 🙂
Ancora una volta, posso chiederti cosa hai votato? 🙂
03/08/2013 at 20:10
ho optato per il canto misterioso.. sono davvero curiosa 🙂
02/08/2013 at 13:39
Non serve aggiungere altro.
PS: voto il canto, che già mi ha attirato in precedenza.
02/08/2013 at 14:36
Il tuo silenzio è un onore.
Il canto attira anche me, dall’inizio… speriamo sia la volta buona! Grazie!
02/08/2013 at 08:43
Meraviglioso marta, letto tutto d’un fiato… artista davvero!!!
02/08/2013 at 14:39
Meraviglioso è il tuo commento, sandraira!
Spero che continuerai a seguirmi, intanto benvenuta a bordo! 🙂
Posso chiederti cosa hai votato?
07/08/2013 at 11:14
guarda non vorrei sbagliare, leggo solo ora il tuo commento ma mi pare l’importante rivelaziona 🙂
02/08/2013 at 07:49
Che dire, Marta?
Bellissimo!
Poesia pura che evoca bellissime immagini..
Ora sono io che ti invidio 😉
P.s. ho votato – come sempre – per la bambina degli occhi neri..
Voglio la bambina dagli occhi neri!!
02/08/2013 at 11:35
Sai che c’è anche una bambina dagli occhi neri come personaggio?
02/08/2013 at 12:05
Ma in un libro dici?
02/08/2013 at 12:06
Chi dice cosa, scusa?
02/08/2013 at 12:09
Non ho capito la frase sopra..
Oggi sono un po’ rinco..
02/08/2013 at 12:10
Allora chiudiamola qui e allontaniamoci fischiettando, con fare indifferente. Magari nessuno s’accorge di nulla…
02/08/2013 at 12:12
Shhhh
02/08/2013 at 14:42
Giulia, che piacere… allora ci invidiamo a vicenda? 🙂
Anche io spero in un ritorno in scena della bimba dagli occhi neri, e a questo proposito faccio mea culpa: nello terzo capitolo erano a parimerito lei e la figura del passato e invece ricordandomi male ho fatto apparire la donna. Della serie, si vede che ero sotto esame… 😛
02/08/2013 at 14:55
Eheh.. non preoccuparti!
Speriamo che vinca stavolta 😀
02/08/2013 at 01:19
Voto per lo scontro e la rivelazione, decisamente e con tutta la mia forza.
La descrizione di lei che si muove tra la gente e lui che la guarda dalla finestra la trovo… sublime! Sublime va bene? Si può dire? Rende?
Però, io che sono un po’ matto e adoro le cose piccole, ti ringrazio soprattutto per aver scritto questo passaggio: “Ero tuo, fin da allora. Tuo, fino a ora.”
Il capitolo, nell’insieme, è una bella apertura verso il lettore. Ora, però, esigo (in quanto lettore) tutto il resto e in tempi più brevi.
Brava Marta.
Agonisticamente,
D.
02/08/2013 at 01:24
Mio caro monsieur Bricoleur, lo sa che lei sta rischiando di trovarmi vestita da sposa con tanto di bouquet sulle porte di casa sua?
La parola “sublime” digitata dalla stessa tastiera che ha partorito Ferocia Illuminata meriterebbe una foto al pc con annessa affissione del commento sulla parete della mia cameretta, ecco.
E mi commuove che tu abbia notato quel passaggio.
Per un attimo avevo pensato di sopprimerlo sulla scure dei 4000 caratteri, ma come dici tu, le cose piccole sono anche quelle che ci appaiono più preziose. E così ho tolto qualche avverbio pretenzioso dei miei.
Che dire?
GRAZIE!
E ora vado a gustarmi la morte di la Solfa, altroché. ù.ù
Agonisticamente
M.
02/08/2013 at 01:32
Doppiamente grazie per aver risparmiato quel passaggio, allora.
Occhi, orecchie e cuore ne gioiscono… uniti nell’idea che il suono sia tutto, nella scrittura. E lì, proprio lì, secondo me c’è la svisata giusta, quel passaggio sincopato che ti fa amare anche tutto il resto (non che altrimenti non sarebbe andata più o meno nello stesso modo, sia chiaro!).
Questo è quanto.
Venendo a noi: il mio indirizzo è Via… [OMISSIS] 😉
D.
02/08/2013 at 02:02
Insomma diffidi dalle mie proposte di matrimonio, eh? Il mio fidanzato ringrazia! xD
Dai che ora mi aspetta Giech! 🙂
02/08/2013 at 02:07
😀
Pareva brutto passare da aspirante grafomane a talentuoso sfasciafamiglie.
04/08/2013 at 16:03
Signorina Marta, si metta in coda… io ho le partecipazioni di nozze già in mano… 😀
29/07/2013 at 16:13
una descrizione così astratta eppure così concreta, carnale: irresistibile
straordinario il linguaggio, così dolce e poi sferzante.. sembra una danza,
un “odi et amo” in versione horror!
davvero complimenti +.+
01/08/2013 at 00:31
Fra, piacere di averti a bordo! 😀
Per tua fortuna, arrivi alla fine di una lunga assenza…come scrivevo sotto, oltre alla sessione estiva di esami e a problemi di connessione per oltre un mese, in questo periodo è uscito il mio primo libro!! 😀 Inutile dire che sono al settimo cielo!
Ti ringrazio moltissimo per i tuoi complimenti, “odi et amo” poi mi lusinga e mi onora…
Spero di trovarti ancora al prossimo capitolo!
Posso chiederti cosa hai votato? 🙂
01/08/2013 at 01:06
nel giorno in cui è misteriosamente scomparsa..
auguri per il libro <3
comunque bè sai dopo un anno di catullo e petrarca le antitesi si riconoscono !!!
01/08/2013 at 18:35
Anche tu classicista convinta?
Io, nonostante i miei studi da ingegnera, sono indissolubilmente legata ai miei studi liceali! *-*
01/08/2013 at 18:49
sono autori che mi appassionano molto.. purtroppo per me ci sono ancora dentro però.. e non sol per puro piacere di leggere.. anche per le temute interrogazioni !!
01/06/2013 at 12:05
Ero curioso riguardo l’importante rivelazione ma sto giro ho votato con la minoranza…:-(
Buon proseguo!! 😉
01/08/2013 at 00:25
Casotto! Ciao! Sono vergognosamente indietro con la pubblicazione dei capitoli ma ho avuto un periodo densissimo di cose brutte e belle, tra un mese senza connessione, sessione estiva d’esami e la pubblicazione/promozione del libro! 😀
Sono al lavoro sul nuovo capitolo, ma tranquillo l’importante rivelazione ce la teniamo per la prossima volta! 😉
22/05/2013 at 23:37
Ho letto dopo il tuo commento e non capivo dove fosse la bambina XD
Comunque è bello lo stesso il capitolo.. in attesa di risapere della bambina che tanto l’hai promesso, voto il flashback sulla scomparsa!
22/05/2013 at 21:08
Chiedo venia!!! Ero convinta che il pareggio nel precedente capitolo fosse tra la donna di carta e la figura del passato… invece era la bimba dagli occhi neri!! >.<
La ritireremo fuori presto per scusarci dello sgarbo!
22/05/2013 at 17:28
Oh Marta, è sempre più deciso il tuo modo di raccontarci questa storia….bello. Vai così
22/05/2013 at 21:24
Man mano si entra nel vivo dell’azione. Spero solo di riuscire a continuare al meglio! Grazie!
Posso chiederti cosa hai votato? 🙂
22/05/2013 at 13:15
Ciao! Ti leggo ora. Mi piace il tuo linguaggio, la descrizione della disperazione del protagonista, è impregnate, vivida.
Ti seguo! E…Io vorrei il flashback su come si sono conosciuti i tre!
22/05/2013 at 21:26
Ciao Amaranta! Un piacere averti qui, grazie di esserti imbarcata nella lettura e per il tuo apprezzamento! Il flashback sui tre in effetti chiarirebbe alcune cose… ma non tutte! Dopotutto siamo ancora a metà storia 😉
22/05/2013 at 12:22
Urge un flashback, voglio sapere chi è “lui”!
22/05/2013 at 21:27
Lo scopriremo insieme!
Tu cosa ti aspetti? 🙂
22/05/2013 at 10:45
Mi è piaciuta moltissimo l’immagini delle mani che si toccano e si lasciano e quella incredibile degli occhi neri.
E ora vorrei tanto sapere come si sono conosciuti.
Bravissima!
22/05/2013 at 21:47
Beh, ho cercato di mettermi nei suoi panni. Cosa può voler dire incontrare un amore perduto da sette anni, per la prima volta fuori dall’incubo? Il timore di spezzare l’incanto sarebbe stato fatale secondo me… non restava che non rischiare, godere un po’ del momento prima di lasciarlo andare via sulla scia del sogno. E ho cercato di esprimere tutto questo in quelle mani che si avvicinano, tremano, si sfiorano ma non osano afferrarsi. 🙂
23/05/2013 at 11:08
Il momento del tocco infatti per me è il più emozionante e ho trovato le immagini bellissime!
22/05/2013 at 09:26
Voto per i flashback ( che a me piacciono tanto) per scoprire la relazione tra i tre..
Brava Marta..
I tuoi capitoli sono pura poesia!
22/05/2013 at 21:50
Grazie mille Giulia! Anche per la condivisione su fb! 🙂
Beh, quello che penso io dei tuoi te l’ho già detto… sei una delle poche persone che mi genera invidia (sana) nello scrivere! E non è poco! 😉
22/05/2013 at 07:16
Un capitolo che è sospeso in un sogno. Bellissimo. 🙂
22/05/2013 at 21:52
Grazie Glo! 😀
Per la prima volta qualche gioia per il nostro povero scrittore… ma di brevissima durata! Riuscirà mai a essere un po’ felice? Visto il genere che abbiamo messo alla storia, non so mica… il bello deve ancora venire!
Cosa hai votato? 🙂
23/05/2013 at 06:07
Ovviamente per il flashback in cui i tre si sono conosciuti. 😉
22/05/2013 at 00:44
Se tutto va come deve andare, cara Marta, ci vediamo nel regno del flashback.
Orario e prossimità dell’esame nulla possono, lo dichiaro senza grossi timori di poter esser smentito.
D.
22/05/2013 at 21:54
Grazie D! Puntualissimo come al solito…
Eh sì, un bel flashback ci sta!
Ora che il tuo, di esame, si è concluso con un giudizio positivo, confidiamo lo stesso per quello dell’università! 😉
05/05/2013 at 18:12
Io dico la donna di carta 😀
06/05/2013 at 20:56
Ciao Dawnstark e benvenuto/a a bordo! 🙂
Dici che è ora che faccia il suo ingresso in campo? E in che modo, secondo te? Dopo sette anni di assenza, non è detto sia viva…
07/05/2013 at 22:41
Dico che è ora ma che non è compito mio dire come xD Sorprendimi u.u E sono una lei xD
05/05/2013 at 11:23
“Una figura del passato, legata alla sua scomparsa”. E non è detto che debba essere per forza una figura umana.
06/05/2013 at 20:47
Vero? Ipotesi intrigante che negli ultimi due giorni di votazione ha guadagnato la parità…insomma, aristò bloccata n’altra volta, per dirla come va detta! xD
04/05/2013 at 15:15
donna di carta!
06/05/2013 at 20:48
Di già? Dopotutto è solo il quarto capitolo… per te dovrebbe restare fino alla fine o tornare nel mistero? E soprattutto… come comparirebbe?
06/05/2013 at 21:20
Mmm…secondo me in tutto questo clima opprimente e.surreale potrebbe essere quella luce o spiraglio di luce e serenità x avere un po di speranza.. Cmq se me la metti tra le opzioni la voterò sempre eh eh!;-)
Anche una fioca apparizione senza svelare tutti i misteri ..please
06/05/2013 at 21:37
Ehehe questo è possibile! Ma prima dovrò sciogliere lo stallo… e questa volta non ho neanche te da far intervenire!! 😛
02/05/2013 at 14:28
La figura del passato e mi immagino immerso nella loro storia. Mi piacerebbe un sontuoso flashback, addirittura scritto con un altro stile, nel quale calarci completamente…
06/05/2013 at 20:51
Eheheh hai più o meno previsto le mie intenzioni, nel caso vincesse quella ipotesi (per ora siamo nella parità)… stile diverso? Cosa intendi? 😀
07/05/2013 at 11:00
Parlo proprio di stile letterario. Hai letto Benni, Di Tutte Le Ricchezze? Di tanto in tanto, cambia stile, modo di scrivere. Tu sei così brava che potresti provarci!
01/05/2013 at 11:31
Votato la bimba dagli occhi neri… anche perché questa volta potrebbe apparire fuori dal sogno, e mostrarsi per chi (o cosa) veramente è.
02/05/2013 at 14:24
Sì, infatti chiunque apparirà sarà fuori dal sogno… in carne e ossa… per così dire! 😉
E tu chi pensi sia?
ps: mi è piaciuto molto il tuo racconto per Bacio Abbandonato! Hai uno stile davvero interessante 🙂
02/05/2013 at 17:28
Uhm dipende se è un entità reale e viva o qualche specie di entità spirituale.. potrebbe essere la figlia della coppia, o di uno dei due.. o la sorella di lei.. o magari la figlia morta (o mai nata) cresciuta come una specie di fantasma che segue il padre, per controbilanciare gli influssi distruttivi della madre.
Ho detto le prime cose che mi sono venute in mente 😀
Grazie per il tuo apprezzamento per il racconto dell’altro racconto. Se ti è piaciuto magari puoi leggere anche il mio racconto qui su THeiNCIPIT, anche se è un po’ diverso, sia come stile che come genere 😀
Sicuramente mi farebbe piacere avere un tuo parere!
06/05/2013 at 20:52
Wow, tutte bellissime le tue proposte! Peccato che l’ipotesi per ora non sembra vincere, ma me ne tengo buona qualcuna per riproporla poi… ovviamente ti citerò nei ringraziamenti ehehe! 🙂
Sarò contenta di leggere, non garantisco nulla sui tempi ché sono superimpegnata tra università e presentazioni del libro! 🙂
30/04/2013 at 00:10
Una figura del passato… Voglio vedere chi può essere 🙂
02/05/2013 at 14:19
E’ un’ipotesi che affascina anche me! Vediamo se mi darete modo di metterla in atto… per te chi può essere? E magari, uomo o donna?
02/05/2013 at 15:15
Un uomo! Non so chi, però! Magari un amico che era innamorato della donna di carta….boh 🙂
06/05/2013 at 20:54
Potrebbe essere, sai. E condividere una musa non porta mai nulla di buono…
29/04/2013 at 14:14
La donna di carta, anche se forse è presto. Il capitolo migliore, poiché pur restando fedele al tuo stile riesci ad essere più lineare rispetto ai precedenti, ne guadagna la lettura e anche lo scorrere della narrazione.
29/04/2013 at 14:58
Eccoti! Aspettavo il tuo commento come la visita dell’ispettore… e sono contenta ti sia piaciuto, un po’ ho cercato di tenere a mente i tuoi suggerimenti, e un po’ lo stile si è spontaneamente adattato a un capitolo più “narrativo” che “descrittivo”, ecco. 🙂
Lei… è un po’ presto, sì. Ma nessuno dice che sia la sua apparizione definitiva… 😉
29/04/2013 at 15:00
Non mi ci vedo come ispettore, che brutta immagine che ho creato di me stesso! 🙂
Se vuoi mi piacerebbe un tuo parere sulla mia nuova storia, entro mercoledì vorrei postare il nuovo capitolo.
Ciao!
29/04/2013 at 15:10
Ahah ma lo dico in senso buono, avere un lettore parzialmente insoddisfatto diventa una sfida a migliorarsi in ogni capitolo! Passerò volentieri, tempo permettendo… ho una vita frenetica!! >.<
29/04/2013 at 12:06
La bimba mi sembra un richiamo perfetto al capitolo precedente.
Sei brava, indiscutibilmente.
29/04/2013 at 14:54
Onorata dal tuo commento. Davvero.
Appena ho un attimo per tirare fiato, sarò contenta di ricambiare la lettura 🙂
29/04/2013 at 10:21
Mi sarebbe piaciuto il passato, ma vedo che la bimba ha più successo (chissà perché le bimbe non mancano mai, negli horror). 🙂 Splendido capitolo, come sempre.
29/04/2013 at 10:36
Eheh io pure ero per il passato… ma chissà, come al solito (salvo imprevisti o esami dell’ultimo minuto) c’è una settimana di tempo per votare! E in ogni caso, il passato in qualche modo dovrà tornare. 🙂
Le bimbe sì, non so perché ma creano quell’atmosfera inquietante che proprio guarda che te lo dico a fa’. xD
29/04/2013 at 09:25
Mi ero persa il tuo racconto..ma per fortuna ora sono qui!
Scritto in modo sublime, complimenti!
Voto per la bambina dagli occhi neri..
Ti seguo!
29/04/2013 at 10:38
Ciao Adriana, felicissima di averti a bordo! 🙂
Grazie mille per il sublime, giuro che sono arrossita leggendo…la bima dagli occhi neri sta facendo man bassa di voti! 🙂
28/04/2013 at 23:12
Bellissimo capitolo, è una poesia!
Brava Marta!
Io voto per la bambina dagli occhi neri..
29/04/2013 at 10:41
Giulia!! Grazie! 😀
Io in realtà ho letto appena uscito il capitolo finale della Ragazza con gli occhi di ghiaccio, ma come al solito poi torno a commentare dopo giorni… comunque complimenti!! 😀
29/04/2013 at 14:06
Grazie 😀
28/04/2013 at 17:59
“Sauve-moi, mon petit écrivain… sauve-moi…” una carezza, questo capitolo. E chi è? Lei, è lei.
29/04/2013 at 10:44
Dici che è ora che appaia? O facciamo rosolare il lettore ancora un po’? Forse è intervenuta sapendolo sul punto del suicidio…
28/04/2013 at 16:55
Ritorno sulla scelta della bambina, anche se tutte e tre le opzioni promettevano molto bene.
29/04/2013 at 10:45
Ti ringrazio, visto che la maggior difficoltà per me sta proprio nel trovare non uno ma TRE sviluppi interessanti! Che splendida palestra che è “The Incipit”!
28/04/2013 at 16:44
Ho votato per la bambina. Sarà che mi terrorizza e sono masochista, boh!
Marta, mia agonistica amica, ribadisco che la velocità di lettura che mi imponi, coi termini che scegli e la loro quantità, ha un che di ipnotico. E questo è… wow, ok?
Brava, sempre.
D.
29/04/2013 at 10:49
Bonjour, monsieur!
Sono lieta di poter ricambiare in minima misura l’effetto che mi fanno i Suoi scritti, leggendoli. Al prossimo voto, riceverà una Bambina dagli occhi neri in omaggio a casa propria… contento? 🙂
Grazie mille per i tuoi commenti sempre così galvanizzanti, D! 🙂
29/04/2013 at 15:45
Rischia di diventare un porto di mare, casa mia, tra bambine dagli occhi neri, sicari e tutto il resto… 😉
18/04/2013 at 14:34
Ragazzi mi duole dirvi che causa esame imminente l’aggiornamento verrà rimandato di qualche giorno. 🙁
18/04/2013 at 12:26
Sei inquietantissima! Non ci resta che metterci un po di paranormale:-) ciao!
16/04/2013 at 09:01
Sono frastornato dalla bellezza di questa prosa in versi. Sei una poetessa, Marta. E queste sono le righe più belle che tu abbia mai scritto. Sono commosso!
16/04/2013 at 20:56
Tu? Sono commossa io. Grazie, Luca…addirittura le più belle?
17/04/2013 at 09:30
Sì. Il ritmo poetico è stupendo, senza che tuttavia si perda l’immediatezza della prosa. Sembrano scritte in stato di grazia!
17/04/2013 at 09:32
Considerato che sono state scritte tra mezzanotte e le tre, possibile che non fossi completamente in me… inutile che ti dica quanto ti sono grata per le tue parole (già spiegato in altra sede). E inutile anche che ti ripeta quanto la stima sia ricambiata! 🙂
Dimenticavo di chiederti… cosa hai votato?
17/04/2013 at 09:37
la richiesta di aiuto incisa sulla sabbia: impossibile a credersi, stupendo a immaginarsi.
17/04/2013 at 09:39
Ipotesi allettante 🙂
Domani dovrebbe arrivare il nuovo capitolo e, salvo ribaltoni dell’ultimo momento, la vedremo realizzarsi!
17/04/2013 at 09:44
Oh… non vedo l’ora 😉
Sei un antisceneggiatrice 😉
17/04/2013 at 09:45
Antisceneggiatrice? Ovvero? 😀
ps: ho cambiato commento, ché non mi faceva più replicare!
17/04/2013 at 09:59
tu sei poetica, talora stupendamente barocca, come in questo episodio.. credo che quasi ti ribelleresti intimamente all’idea di una “scarna” sceneggiatura… (eh sì, il vocabolo mi è rimasto impresso nella mente!)
17/04/2013 at 10:00
Oh, allora sì. La narrazione “scarna” non fa per me. Se mi si impedisce di inserire emozioni, immagini, sensazioni, odori, colori.. sono morta!! 😀
15/04/2013 at 13:28
Intanto ti dico che è uno stila che culla ma taglia. Mi piace il susseguirsi di frasi effetto, mi piace l’idea. Io voto per il canto, è il più inquietante, e quello che inquieta funziona sempre…
Brava!
16/04/2013 at 20:57
Culla ma taglia… mi piace, definitivamente! Grazie!
Il canto in effetti è molto, molto inquietante… peccato che non stia vincendo! Ma chi lo sa, il prossimo capitolo arriverà giovedì… e fino ad allora, i voti possono sempre cambiare! 😉
15/04/2013 at 08:22
Edgar Allan Poe non era nessuno! 🙂 Ostia, che brividi… Stupendo capitolo, Marta!
15/04/2013 at 10:17
Glorietta, mi mancavi! Attendevo il tuo giudizio, e… wow, Poe. Diciamo che sul genere, non potevi sparare più alto! Ringrazio commossa 😀
Cosa hai votato? 🙂
15/04/2013 at 10:20
Scusa, sono stata via per il week-end, sono andata a trovare mio nipote a Latina. 🙂 Ho votato per la scritta sulla sabbia. E’ intrigante che sia scritta con la sua calligrafia. 🙂
13/04/2013 at 15:29
Il paragrafo finale è allucinante.
Ho votato per la canzone…dopo averla sentita, non potevo che votare per la canzone…
13/04/2013 at 15:57
Spero che allucinante, visto il genere, sia inteso in senso positivo. 😉
Sì, comunque devo dire che il video dà una marcia in più a quell’opzione…
13/04/2013 at 10:57
più che un racconto questa è Poesia! davvero complimenti per il tuo stile!
bella la seconda parte , con questa canzoncina che risuona nell’aria..
voto per le parole incise sulla sabbia!
13/04/2013 at 15:38
Grazie mille, Michele!! Bello trovare commenti come i tuoi 😀
La canzoncina è stata un dettaglio particolarmente inquietante… il messaggio sulla sabbia per ora va per la maggiore!
12/04/2013 at 22:59
Ho votato per la canzone… Mi sembrava piuttosto inquietante che una volta finito il sogno ci fosse ancora la canzoncina 🙂
13/04/2013 at 01:00
Vero?? Inquieta anche me. Chissà chi sarà poi a cantarla… ammesso che ci SIA qualcuno… eheheh! 😀
12/04/2013 at 15:32
Penso di essere una delle ultime arrivate, qui, ma non posso non dire la mia.
Voto per la bambina. Ne so ancora troppo poco, di te come scrittrice e di questa storia, per permettermi di rischiare, quindi vado sul sicuro con qualcosa che so che mi piacerà. Penso sia inutile che ti dica che adoro il tuo stile.
Ti seguo con molto interesse.
12/04/2013 at 15:35
Benvenuta!
Inutile non direi proprio… sono contenta che il mio stile ti piaccia. 🙂
La bambina è un’ottima scelta… hai ascoltato il motivetto “Alouette” che ho messo in video qui sopra?
12/04/2013 at 19:36
Visto ora, dopo aver scoperto dell’esistenza del link.
La canzone già la conoscevo, ma quella versione è di un’inquietudine non indifferente.
12/04/2013 at 14:21
Come ti dicevo l’ho letto stanotte, e già stanotte, mezzo assonnato, l’opzione che mi aveva stemperato il sonno era “…una richiesta di aiuto”. La prima impressione è quella che conta, di conseguenza… 🙂
Brava.
12/04/2013 at 14:26
Già avere qualcuno che legge appena pubblichi è raro. Quando poi lo trovi alle 2:58 di giovedì notte… beh, è Jay! 😀
Grazie mille!
Ps: allora aspetto quel messaggio in pvt, eh! 😉
12/04/2013 at 14:44
Pvt inviato su minimee. Comunque il motivetto è inquietante, se lo avessi ascoltato prima molto probabilmente avrei votato per quell’opzione 😀
12/04/2013 at 15:26
Vero? Inquietantissimo! E il video sembra fatto apposta O.o
12/04/2013 at 13:36
Tutta per voi: Alouette! http://www.youtube.com/watch?v=LiCZe8FIKnc
Per calarvi ancora di più nell’inquietudine…
12/04/2013 at 12:38
Bello quanto inquietante.
Confesso di non essere un grande amante delle scritture troppo “auliche” ma tu ne fai un uso sapiente (figlio di tanta pratica, vero?)
Quindi non mi pento d’esserti seguace. Peccato che il mio voto temo che sarà inutile questo giro… 🙂
12/04/2013 at 13:11
Oh, qualcuno che mi vota la canzone. Era anche quella un’ipotesi molto inquietante, sono contenta che tu l’abbia scelta. E poi, le votazioni rimarranno aperte fino al prossimo giovedì, per cui…non si può mai dire! 😉
Sì, devo dire che nei miei brevi ventun anni di vita ho scritto parecchio (il mio primo libro è uscito da poche settimane) ed in genere tendo all’aulico e al poetico… anche se mai come qui. Diciamo che è un esperimento, così come – anche se per altri versi – l’altra mia storia, Flash 😀
12/04/2013 at 10:08
Votato le parole scritte sulla sabbia.
Bel racconto, lo stile un po’ troppo “carico” ogni tanto, ma capisco l’esigenza.
Mi hai ricordato Poe in certi passaggi.
Ti seguo!
12/04/2013 at 11:12
Ciao Stojil! 😀
Grazie per il commento e anche le annotazioni, come dici tu in un racconto come questo l’atmosfera è tutto, ma devo stare attenta a non caricare troppo. 🙂
Poe? Lusingata! 🙂
12/04/2013 at 09:02
Le parole scritte sulla sabbia con la sua calligrafia sono molto interessanti! 🙂
Bel racconto… 😉
12/04/2013 at 11:13
Grazie carissima! 😀
A quanto pare anche qui ci stiamo sul 50 e 50… speriamo di non cadere di nuovo nello stallo!
Ma tu? Nuovi racconti all’orizzonte? 😀
12/04/2013 at 08:47
Parole incise sulla sabbia. Potrei copiare e incollare il mio precedente commento: il tuo stile è interessante, a tratti molto efficace, però a volte è troppo autoreferenziale, troppo spinto verso l’utilizzo di metafore o immagini che appesantiscono la lettura senza elevare il testo.
Al prossimo capitolo, peccato che il manicomio abbia perso 🙁
12/04/2013 at 10:29
Ciao! Sai, credo che sarai un lettore molto ma molto prezioso. Diciamo che mi prendo come personale scopo quello di scrivere un capitolo che ti soddisfi ahahah! 😀
Scherzi a parte, è facile eccedere quando si tratta di creare un’atmosfera, ed è importante avere qualcuno che mi tenga con i piedi per terra. 😉
Eh già, peccato per il manicomio! E’ stato un testa a testa durissimo, ma due voti di seguito alla scomparsa l’hanno portata in vantaggio!
12/04/2013 at 08:41
Voto per la bimba dagli occhi neri!
Bravissima Marta! Questo capitolo è pura poesia..
12/04/2013 at 10:31
Ciao Giulia!! Hai visto che il nostro manicomio ha perso? 🙁
Sono contenta che il capitolo ti piaccia nonostante l’altra scelta… grazie!! 😀
12/04/2013 at 10:34
Preferivo il manicomio.. ma anche la scomparsa non è mai come scelta..
Ancora più misteriosa..
12/04/2013 at 11:16
E siamo solo al secondo capitolo! 😀
(della serie… cosa mi inventerò per tutti gli altri? Ahahaha no scherzo. Mi impegnerò affinché la storia sia coerente e ben seguita come le tue! 🙂 )
12/04/2013 at 11:20
I primi due capitoli sono molto promettenti!!
12/04/2013 at 08:29
Wow! Sembra che l’introspezione sia il tuo forte. Mi piacerebbe saper scrivere così.
Voto comunque la bimba dagli occhi neri, così diamo una svolta più horror alla storia. Vediamo se riesci a farmi venire i brividi.
12/04/2013 at 11:01
Ehilà! In effetti sì…l’introspezione è proprio il mio mondo. Ora cercheremo di aumentare anche il tono horror… anche se sono alla mia prima esperienza! Mi impegnerò 🙂
Grazie! 🙂
12/04/2013 at 06:54
Wow.
Grande Marta.
Forse non era da leggere appena sveglio, ok. Me lo appunto per i prossimi capitoli.
Voto per la bimba, anche se so già che me me pentirò… a me inquieta già così, se ci mettiamo pure ‘sta cinna è facile che me la faccia sotto e smetta di leggere (scherzo!!!).
Scene descritte in modo magistrale, tutto col ritmo di quella nenia, maledetta e irresistibile.
Complimenti Marta, pelle d’oca.
D.
12/04/2013 at 11:11
Oh, sono riuscita a inquietarti! Che bello! 😀
Devi capire che sono alle prime esperienze con il genere, per cui ho sempre paura di risultare troppo “moscia” per la dicitura che ho scelto… 😀
Così mi rassicuri! Grazie! 🙂 (‘sta botta il bonifico tocca a me! :P)
12/04/2013 at 13:37
Ecco qua: http://www.youtube.com/watch?v=LiCZe8FIKnc
12/04/2013 at 16:05
Oh, grazie. Questo mi rasserena molto.
11/04/2013 at 19:51
Eccomi! Inizio Molto ben meditato cupo e psicologico.. Ad un tratto ho pensato ad un protagonista un po Dorian Gary vedendosi imbruttito e invecchiato allo specchio…chissà dove è sparito il suo amore??e perché??
11/04/2013 at 19:52
Dorian Gray ..maledetti tablet
11/04/2013 at 19:58
Eccoti! Hai tolto la storia dallo stallo… ora posso andare avanti! 😀
Ricambio subito con la tua… 😀
Quindi lei è scomparsa? Bene, bene… mi dispiace per l’opzione del manicomio, che mi piaceva molto.. chissà che non possa ricomparire in futuro!
Ma sai che a proposito di Dorian Gray, avevo immaginato la storia ambientata in un’epoca passata? Tipo fine ‘800, inizio ‘900… solo che per non inciampare in falsi storici non l’ho detto! 😛
11/04/2013 at 22:51
Bella li! La svolta manicomio mi faceva troppo qualcuno volo sul nido del cuculo…bellisssssssimo film ma alla fine voglia di suicidio…meglio un risvolto inatteso e misterioso:-) buon lavoro cara!
11/04/2013 at 16:33
Il luogo dove anni prima è misteriosamente scomparsa. Per aggiungere altro mistero.
Scrivi molto bene, complimenti. Ti seguo.
11/04/2013 at 16:37
Ciao Antonio! 🙂
Contenta di vederti qui, ti ringrazio per i complimenti.
E ora… fermi sul 50 e 50! Come facciamo? 😀
10/04/2013 at 15:33
Prima parte del capitolo molto interessante, mentre il secondo paragrafo (da nonostante tutto, tu) è pieno di frasi ridondanti e un po’ troppo fini a sé stesse, che non aggiungono nulla all’atmosfera malinconica ed anzi finiscono con l’allentare la tensione.
Alcune espressioni poi sono piuttosto abusate, tipo “tra le sbarre delle ciglia”, metafora piuttosto inconsistente.
Poiché hai uno stile interessante il mio personale (magari errato) suggerimento è quello di liberarti di troppi orpelli che appesantiscono. Attendo il prossimo capitolo, voto per il manicomio.
10/04/2013 at 16:02
Ciao! 🙂
Innanzitutto, grazie. Mi piace chi fa critiche intelligenti, e la tua è una di queste: è stato un capitolo molto istintivo, e confesso di essermi fatta guidare molto dall’evocatività e dall’eufonia delle parole (anche se, curiosamente, in passi diversi da quelli che mi hai segnalato). Nel prossimo, che se tutto va bene posterò domani, terrò in considerazione la tua osservazione. 😉
Per ora il manicomio è in lieve vantaggio! Ma chissà che per domani le sorti non si rovescino? 😉
09/04/2013 at 17:14
Eccomi.
E porto in dote un voto (il manicomio) che, come ormai mi capita sempre più spesso, riporta la situazione in stallo. Scusami.
Questo incipit mi piace assai, ma non covavo grandi dubbi a riguardo.
Brava Marta, un lettore in più.
D.
10/04/2013 at 15:15
Bricoleur, per un tuo commento affronterei mille stalli!
Ehehe a parte queste frasi da amor cortese, sono contenta perché personalmente propendo per il manicomio… ora lancerò un ultimo appello per la votazione, dopodiché se domani non si è giunti a una svolta credo cercherò di fondere le tue opzioni maggioritarie!
Un lettore in più… come te, poi! Sì sì, lo stallo lo vale eccome 🙂
07/04/2013 at 11:23
La terza. Mi piace il mistero (e mi unisco ai complimenti degli altri) 🙂
08/04/2013 at 09:17
Ciao Elena! 🙂
Ti ringrazio per i complimenti… grazie a te, la scomparsa è passata in lieve vantaggio! Conto di aggiornare ogni giovedì, per cui le cose potrebbero ancora ribaltarsi… in caso di pareggio, potrei coniugare le due opzioni 🙂
06/04/2013 at 17:57
Torna nel luogo in cui lei è scomparsa misteriosamente… 🙂
Davvero bello. Sembra una poesia, più che un racconto, ma assolutamente non in senso negativo 😉 Mi piacciono un sacco le immagini che sai creare, complimenti!
06/04/2013 at 19:05
Ciao Shuda! Felice di averti a bordo 🙂
Grazie, in effetti tendo a rimanere sospesa tra prosa e poesia, mi piace riuscire a trasmettere immagini e sensazioni quando scrivo, sono contenta se questo succede 🙂
Quindi hai votato per la scomparsa… secondo te, cosa potrebbe essere successo?
06/04/2013 at 11:21
bentornataaaa! mi mancavi già 😀
bellissimo questo nuovo incipit, ti seguo subito.
ho votato per il manicomio, non ho resistito. hai già snocciolato un paio di frasi perla, complimenti!
06/04/2013 at 18:59
Emme! Leggerti mi mette il sorriso 😀
Sono contenta che il mio ritorno ti piaccia. Il manicomio attira moltissimo anche me, sarebbe un teatro perfetto per atmosfere ambigue e inquietanti… E tu, invece, quanto vuoi tenere sulle spine i tuoi fan prima di regalarci un’altra avventura? 😀
06/04/2013 at 20:44
ci sto pensando, ci sto pensando… non mi tentare :D!
07/04/2013 at 00:44
Come ufficiale capofila dei tuoi fan, tentarti è esattamente il mio scopo! 😀
05/04/2013 at 14:37
Bentornata!!
Ero indecisa tra la scomparsa e il manicomio.. Alla fine ho votato per quest’ultimo.. mi sembra più originale..
Bellissimo incipit, ti seguo! 😉
06/04/2013 at 18:43
Giulia che piacere risentirti! 🙂
Ti ringrazio! Il manicomio, devo dire, è anche la mia opzione preferita… dà spazio a ambientazioni molto suggestive. Per ora siamo sul 50 e 50…
05/04/2013 at 14:07
Dico solo: “wow!”
Ero indeciso tra il manicomio e il luogo in cui è scomparsa, alla fine la prima ipotesi mi è sembrata la più intrigante. Ti seguo 🙂
06/04/2013 at 18:31
Direi che il tuo “wow” è più che esauriente! 😀
Grazie mille, in effetti il manicomio attira molto anche me, per ora siamo sul 50 e 50… per te, cosa aspetterà il nostro scrittore là?
08/04/2013 at 00:15
Più che altro ci vedo un ambientazione perfetta per lo stile che stai usando e per l’atmosfera che hai creato nel primo capitolo 🙂
05/04/2013 at 13:54
Questo capitolo è già un racconto a sé stante, una lunga, leggera ma dolorosa poesia.
Brava! Continuare con questa atmosfera non sarà facile. Ma qui sta il bello… 😉
06/04/2013 at 18:22
Grazie mille! In effetti sarà una bella sfida, specie perché lo scrittore si rivolge in prima persona a lei, la donna… spero di rimanere all’altezza delle aspettative! Posso chiederti cosa hai votato? 🙂
06/04/2013 at 18:31
Io sono per la scomparsa…
05/04/2013 at 10:28
Accidenti che stile! e che leggerezza nelle parole che usi!
complimenti!
Voto per il mancomio, è da sempre un luogo che mi affascina!
06/04/2013 at 18:20
Grazie Michele! Sono contenta che il linguaggio, che comunque è complesso, non risulti pesante. Il manicomio è anche la mia opzione preferita… per ora siamo in pareggio!
E secondo te, cosa lo aspetterebbe lì?
05/04/2013 at 10:03
Questa. È. Arte,
Marta, sei… immensa…
Mi piace immaginarla scomparsa…
05/04/2013 at 10:09
… 😀
Luca, grazie davvero. Ieri sono stata colta dal raptus, seguendo l’impulso questo è ciò che ne è uscito, sono davvero contenta che ti piaccia. Ora vediamo di crearne una bella storia, insieme. Secondo te, perché può essere scomparsa? Cosa ti ispira?
05/04/2013 at 10:11
Come sempre, sei maestra nel creare l’atmosfera. In questo caso, io avverto qualcosa di infinitamente cupo, soffocante, agghiacciante. Un mistero inconfessabile. Qualcosa che si ha persino paura a dire. Claustrofobico. Perché il tuo talento può descrivere tutto.
05/04/2013 at 06:36
Non posso fare altro che associarmi al commento di Jay. Questo non è horro, è pura poesia. Usi le parole con una leggerezza e una profondità che davvero mi domando cosa diavolo scriva io! 🙂 Complimenti, Marta. Ogni volta sempre di più. Brava!
05/04/2013 at 10:03
Gloria! <3
Sono contenta che ti piaccia, perché qui sto letteralmente sguazzando nel mio stile, facendomi guidare dalle dita più della testa! 🙂
E ti chiedi cosa scrivi tu? Semplicemente cose che io non sarei mai in grado di scrivere, con la naturalezza e l'efficacia che ti contraddistingue. 🙂
05/04/2013 at 10:31
Quando le dita seguono l’istinto e le idee guidano le dita, il risultato non può essere altro che Marta. 🙂
04/04/2013 at 21:11
Il ritorno di Marta, con il suo innato e inconfondibile stile. Quando l’horror si coniuga con la poesia e l’amore, quando diviene un fazzoletto di seta sporco di sangue, ma del sangue delle lacrime. Troppo forte la tentazione che mi spinge a votare “il luogo in cui è misteriosamente scomparsa”. Ho come l’impressione che a questo giro saranno cazzi amari per tutti.
Sublime.
05/04/2013 at 10:00
Eheh stavolta ho deciso di giocare in casa, almeno con lo stile…il genere invece è tutto nuovo, spero mi aiuterete anche voi a arrivare a buon fine! 🙂
Ti ringrazio tanto, Jay, specie perché ora ho la prova che nel caso non approvassi qualcosa, me lo diresti! 😀
Ps: lo sai che per alcune immagini mi sono ispirata a “When J…” ? 🙂
05/04/2013 at 13:49
When J.? Le tua parole mi accarezzano il cuore.
Lusingato, troppo lusingato 🙂