Dove eravamo rimasti?
Meido Kissaten!La ragazza che li accolse appena entrati nel locale era graziosa nel suo abito rosso da cameriera, una cuffia bianca tra i capelli scuri, il grembiule bianco bordato di fronzoli, presenti anche sui bordi della gonna lunga fino alle ginocchia. «Bentornati a casa, padroni!» esclamò con enfasi e un grande sorriso, inchinandosi.
Chiba si sentì un po’ a disagio, ma non aveva voglia di andarsene dopo aver fatto tutta quella strada. “Dovrei dire qualcosa?”
Shohei lo precedette. «Siamo amici di Aihara. Potremmo essere accompagnati al tavolo da lei?»
Chiba spalancò gli occhi. “Airu lavora qui?!” Questa sì che era una sorpresa.
«Ai-chan? Non mi aveva detto che sareste passati.» La ragazza era stupita, ma poi sorrise. «Volete farle una sorpresa, vero?»
«Oh, sì» affermò Shohei. «Non sai quanto.»
«Va bene, allora adesso la chiamo. Aspettate qui.» La ragazza s’inchinò ancora e s’avviò tra i tavoli ordinatamente disposti nella sala.
C’erano diverse persone nel Maid Café: in larga parte si trattava di ragazzi, ma Chiba notò anche delle ragazze e almeno una famigliola. Diverse cameriere facevano avanti e indietro per i tavoli portando piatti, mentre una musica bassa e rilassante risuonava dagli altoparlanti a muro.
«Allora? Che ne dici della mia sorpresa?» gli chiese Shohei, sorridendo.
Chiba non era sicuro di riuscire a condividere la sua allegria. «Come l’hai scoperto?»
«Ho le mie fonti.»
«Diciamo che l’hai pedinata.»
Il ghigno di Shohei confermò quell’ipotesi. «Lei non ce l’avrebbe mai detto. Non ho avuto scelta.»
«Comunque sia, scaricherò la colpa su di te» affermò Chiba mentre si dava un’altra occhiata attorno. “Chi l’avrebbe mai detto che le piacessero lavori simili.”
«Voi…»
I due si voltarono, trovandosi faccia a faccia con un’affascinante ragazza poco più bassa di loro, i capelli neri raccolti in una lunga coda, gli occhi scuri stretti in una smorfia irritata. Stringeva un vassoio di metallo contro il petto. «Che ci fate qui?!» disse in tono basso e minaccioso, il viso che andava arrossandosi.
“Le dona davvero” pensò Chiba sorpreso, guardandola dalla testa ai piedi. Non trovò nulla da dire, ma Shohei non ebbe questo problema.
«Uhm…» fece, strofinandosi il mento. «Che cameriera scortese. Non dovresti accoglierci come ti è stato insegnato, Ai-chan?»
Airu diventò ancora più rossa. «Tu, brutto…» minacciò, le dita che stringevano il vassoio come artigli. Il suo sguardo si spostò su Chiba, che fece un passo indietro.
“Quando è arrabbiata sa essere spaventosa.” «Io non centro niente» si giustificò. «Non mi aveva detto cosa aveva in mente.»
Shohei fece un sorriso divertito. «Cosa di cui non mi pento affatto. Beh, cosa vogliamo fare? Sembrerà strano se rimaniamo qui fermi.»
Airu sospirò. «Vi accompagno a un tavolo.»
«Prima però devi accoglierci come si deve» affermò Shohei, facendo l’occhiolino a Chiba. «Non è vero?»
“Non mettermi in mezzo” pensò lui, tuttavia l’idea gli strappò un sorriso divertito che scomparve quando incrociò l’occhiataccia di Airu.
«Va bene, va bene» si arrese lei, diventando ancora più rossa mentre si prostrava. «Be…Bentornati a c…casa, padroni» disse in tono piatto e sbrigativo.
Shohei fece una smorfia. «Era un po’ fiacco. Rifallo.»
Airu lo guardò come se fosse sul punto di saltargli al collo. «No, va bene» intervenne Chiba, dando una gomitata a Shohei per intimargli di smetterla. «Portaci al tavolo, Ai-chan.» Si rese conto subito di cosa aveva detto. “Cazzo, m’è scappato!”
Lei lo fulminò con lo sguardo.
“Di male in peggio” pensò Chiba. “Forse era meglio se me ne andavo a scuola.”
Airu si trattenne al loro tavolo il tempo per prendere le ordinazioni. «Morirai giovane» disse Chiba a Shohei con un ghigno quando si fu allontanata.
«Ne sarà valsa la pena» rispose lui con un sorriso ironico. «E comunque se lavora qua dovrebbe essere abituata a certe cose.»
«Forse la imbarazza farle davanti a gente che conosce. O a quelle persone che sa che la prenderebbero in giro.»
Shohei ridacchiò, appoggiandosi allo schienale della sedia.
Cosa accade?
- Chiba ottiene informazioni sulla casa in fiamme della sua visione. Decide di andarci quella sera. (60%)
- Shohei racconta a Chiba della strana sparizione di una studentessa nei pressi di un complesso residenziale abbandonato. (40%)
- Airu invita Chiba e Shohei a una prova di coraggio nell'edificio vecchio della sua scuola, quella notte. (0%)

15/11/2013 at 11:05
Svelaci l’identità della ragazza!
04/10/2013 at 10:10
Voto per la soluzione più complessa, con la ragazza che inizialmente procede da sola.
29/09/2013 at 20:48
Sveliamo l’identità 🙂
26/09/2013 at 00:02
Arrivati al nono capitolo, direi che la ragazza rileva la propria identità..
25/09/2013 at 18:54
Decide di proseguire da sola… Questa storia è sempre più coinvolgente.. 😉
25/09/2013 at 19:17
Sono contento che ti piaccia. A breve leggerò anche la tua 🙂
26/09/2013 at 11:38
Mi farebbe molto piacere… 🙂
16/09/2013 at 19:06
Userà di nuovo i talismani!! 🙂
30/07/2013 at 12:05
Cerca di liberare la ragazza!
29/07/2013 at 17:10
A volte ritornano! e via con il talismano!
29/07/2013 at 17:05
pensa che sia un’illusione e quindi tenta il sortilegio e stavolta funziona 😀
22/07/2013 at 23:02
Voto per la strada piena di resti umani. Comunque bella storia davvero 😀
24/07/2013 at 22:58
Grazie, adesso ero occupato a leggere il tuo ultimo capitolo 🙂
21/07/2013 at 10:27
Sono curiosa di scoprire come se la caverà con i resti umani e gli spiriti dei morti 😉
24/07/2013 at 22:58
Chissà… 😀
16/07/2013 at 09:40
Resti umani e spiriti dei morti mi piacciono assai!
17/07/2013 at 15:11
Una bella situazione! 😀
15/07/2013 at 15:20
Chiba verrà messo a dura prova dagli spiriti dei morti..
Come se la caverà?
17/07/2013 at 15:14
Farà del suo meglio, ma chissà se basterà….Ehhehehehe 😀
15/07/2013 at 13:25
eheh… ti ho portato nella perfetta parità…e ora?
15/07/2013 at 13:38
E ora speriamo in un cambio nelle votazioni, in fondo sono appena iniziate 😀
14/07/2013 at 01:22
Mal di testa, Chiba viene posseduto e per la ragazza sono c… amari 😀
14/07/2013 at 14:19
Una gran brutta situazione!
(Come se le altre fossero delle possibilità più piacevoli 😀 )
11/07/2013 at 18:35
Anche io scopro ora la tua storia… Complimenti! MI piace molto lo stile e l’ambientazione. Voto perché si scontri con un’altra persona viva, secondo me un ragazzo, ma chissà! Aspetto il prossimo
10/07/2013 at 12:27
Voto per la fuga, sperando in una salvatrice! 😉
09/07/2013 at 19:56
Vorrei fosse una ragazza 😉
09/07/2013 at 18:01
userà l’incantesimo letto su internet e non funzionerà 😀
09/07/2013 at 18:53
Dovrebbe sapere che certe informazioni sul web possono essere fasulle 😀
08/07/2013 at 19:25
La seconda e la terza opzione al momento sono in parità. Vediamo un po’ se cambia qualcosa, comunque io ho già in mente come destreggiarmi nel caso in cui il voto dovesse restare 50-50
04/07/2013 at 18:01
Scappa via e si imbatte in una ragazza..
Magari anche lei è stata ingannata dalla bambina..
08/07/2013 at 14:52
Tutto può essere, Giulia 🙂
04/07/2013 at 16:47
Fugge e si imbatte in un ragazzo nuovo. Sempre più interessante!
08/07/2013 at 14:53
Grazie! Anche la tua opera mi sta interessando parecchio 🙂
04/07/2013 at 16:36
assolutamente l’aiuto del fantasma 😀
01/07/2013 at 17:27
Sono per lo scheletro e il fantasma…ho recuperat ora tutto il resto del racconto ^^ Non vedo l’ora di sapere come proseguirà xD
03/07/2013 at 19:47
Presto lo saprete 🙂
30/06/2013 at 12:06
Nah, la rivelazione del fantasma sarebbe troppo semplice…Tavolo e strumenti arrugginiti is the way! Mi piace molto come scrivi, complimenti 🙂
03/07/2013 at 19:48
Povero Chiba! XD
Grazie tante, anche il tuo stile mi piace.
25/06/2013 at 19:13
Ok, oggi mi sento cattiva!
Legato…. tavolaccio… coltelli arrugginiti….. Sì ! 😉
25/06/2013 at 20:14
Muhahahaha! 😀
25/06/2013 at 15:16
scheletri e fantasmi? Count me in!
25/06/2013 at 18:46
Quali segreti si nasconderanno tra le ombre di quei luoghi? 😀 (risata malefica)
25/06/2013 at 15:07
Adesso vediamo questo scheletro e sentiamo cosa ha da dire il fantasma. Scritto sempre in maniera molto scorrevole, svelando poco della trama riesci comunque a mantenere vivo l’interesse.
25/06/2013 at 18:50
Grazie! 🙂
18/06/2013 at 17:40
La casa in fiamme della visione bisogna andare a vederla, tutto è cominciato da lì!
19/06/2013 at 13:55
Vedremo cosa comporterà il curiosare in posti del genere…
18/06/2013 at 15:04
wow… nella casa in fiamme? sicuro?
18/06/2013 at 15:07
Ahahah; beh, ormai non sarà più in fiamme. Questo almeno te lo posso dire 🙂
06/06/2013 at 12:21
Bella la casa stregata infestata di fanciulle 😉
06/06/2013 at 14:18
Il posto migliore per un’uscita a quattro 😀
13/06/2013 at 13:39
🙂 se sei il fantasma….
06/06/2013 at 10:13
Andiamo al Maid café. Capitolo che apre una serie di interrogativi interessanti.
06/06/2013 at 14:09
Ho alcune scene interessanti in mente per il Maid Café, così come per le altre due opzioni. Vedremo un po’ 🙂
05/06/2013 at 21:59
Bene!
A quanto pare, il mistero della fantasmina si infittisce!
Per me devono andare nella casa stregata… chissà che non si possa scoprire qualcosa in più su di lei?
Alla prossima!
06/06/2013 at 12:54
Chissà! Tutto è possibile 🙂
05/06/2013 at 18:58
Visto che alcuni potrebbero non saperlo, un Maid Café è una caffetteria a tema in cui le dipendenti sono vestite e si comportano come delle cameriere.
Su Wiki potete trovare informazioni in più: http://it.wikipedia.org/wiki/Maid_caf%C3%A9
Dico subito che non è nulla di sconcio, comunque 😀
03/06/2013 at 15:12
Mariniamo la scuola. Incipit molto interessante ti seguo, vista anche la comune passione per la storia 🙂
Purtroppo non abbiamo in comune l’età 🙁
04/06/2013 at 13:29
Ciao, grazie della fiducia! Fa sempre piacere conoscere qualcuno che ami la storia 🙂
La scelta di fargli marinare la scuola sta in pari con quella di farlo parlare con il fantasma. Vediamo se cambia qualcosa, altrimenti deciderò di conseguenza.
02/06/2013 at 21:53
Una bella marinata di scuola e passa la paura!! Bell’incipit, ti seguo 🙂
03/06/2013 at 16:28
Ma sì, tanto è il primo giorno! Ce ne saranno altri per andare a scuola! 😀
Vedremo come si metteranno le cose. Grazie per la fiducia 🙂
30/05/2013 at 13:10
Finalmente qualcuno che se la prende con calma a scrivere! Di solito in un capitolo riescono a infilarci mezza storia, continua così! XD Posso chiederti perchè hai scelto un ambientazione orientale?
30/05/2013 at 15:01
Grazie per la fiducia! Credo che la fretta di raccontare la storia sia un errore, ma è anche vero che in una piattaforma come The Incipit in molti hanno come obiettivo di creare storie auto-conclusive e temono di non riuscirci in dieci episodi. Io sinceramente tendo a non pensare alla lunghezza quando scrivo qualcosa, e in effetti dopo sono costretto a passare mezz’ora a sistemare ed eliminare a malincuore intere righe di testo 😀
Sono sempre stato affascinato dal Giappone, sotto diversi aspetti che spaziano dalla storia, al cinema fino alla letteratura e agli anime e manga, ma in verità l’idea di ambientarla in una fittizia città nipponica non era direttamente legato a questo. E’ maturata dopo aver visto il film giapponese Ju-on (The Grudge), che ti consiglio nel caso tu non lo abbia mai guardato.
01/06/2013 at 18:49
Nonostante sia un discreto appassionato del Giappone e delle arti nipponiche non l’ho mai visto, provvederò quando ho un attimo di tempo! Io ho rinunciato da tempo a concludere la mia storia in 10 misere pagine, a mio parere è limitante per chi scrive e controproducente per la storia che, se conclusa troppo velocemente lascia domande senza risposta e l’amaro in bocca.
30/05/2013 at 12:47
Ciao!
Molto bello questo incipit, ti seguo!
Sono proprio curiosa di sapere cosa direbbe la bambina, quindi, per me gli deve parlare C:
Sai, anche a me piace molto la storia, sopratutto quella medievale.
Sì, beh, in realtà la cosa che mi affascina di più sono le leggende e le storie su re Artù, i cavalieri della tavola rotonda e mago merlino (non per niente il mio cartone preferito era “La spada nella roccia”)
Non vedo l’ora di sapere cosa succederà!
Ciao 😀
30/05/2013 at 15:56
Ciao!
Contento che ti sia piaciuto. Vedremo un po’ che cosa riuscirà a farsi dire dalla bambina 🙂
E’ sempre un piacere conoscere qualcuno a cui piaccia la storia e anch’io sono molto affascinato dalle storie del Ciclo Arturiano, ma anche di leggende più antiche, come quelle sulle Divinità Norrene ( anche a me piaceva molto quel cartone! 😀 ).
Al prossimo episodio!
30/05/2013 at 09:18
Ciao Bruno,
benvenuto! Molto grazioso l’episodio. Direi che non possa assolutamente esimersi dal parlare con il fantasma della bambina!
(OT The Fantasy in the Mind è molto interessante! Povera Licia 😉 )
30/05/2013 at 10:26
Ciao,grazie del benvenuto!
Sì, immagino che potrebbe sentirsi persuaso dal tentare un’altra volta di parlarle.
(Ahaha! Io sulla qualità del fantasy non transigo 🙂 ) Grazie per aver visitato il blog; è un po’ in stato di abbandono perché non ho molto tempo per curarlo. Magari uno di questi giorni posterò qualcosa di nuovo.
Al prossimo episodio!
30/05/2013 at 10:51
Ho in cantiere un’opera fantasy 😉 Incrocio le dita 😉