Dove eravamo rimasti?
Home Sweet Home«Sai che Ryoma ha ripreso a investigare su quelle cose che piacciono a te?» esordì di nuovo Shohei dopo un breve silenzio.
Per Chiba non fu difficile capire di cosa stesse parlando. «Il fatto che li vedo non vuol dire che mi interessino» affermò corrugando le sopracciglia.
Shohei ghignò. «Ah, no? Io lo troverei davvero interessante.»
“Perché non sai cosa significa.”
«Dovresti pensare a farci qualcosa di produttivo, magari alla televisione.»
Chiba fece un mezzo sorriso. «Vederne i lati positivi, eh?» Abbassò gli occhi sul tavolo. “Ma così finirei per attirare attenzione e l’ultima cosa che voglio è essere bollato come sensitivo o accusato di essere un ciarlatano.”
Guardò Shohei che aveva già spostato l’attenzione su una cameriera che si allontanava. Si strofinò le palpebre senza un motivo, ma smise di colpo quando la visione della casa in fiamme riapparve nella sua mente. Un brivido gli percorse la schiena. «Senti, Ryoma non ha forse detto qualcosa su una casa? Una che è bruciata, forse molto tempo fa.»
Shohei lo guardò sorpreso, poi si strofinò il mento con fare pensieroso. «Parli di quella al confine est della vecchia zona residenziale?» Si fece serio. «Una brutta storia, davvero. Il padre che impazzisce e uccide tutta la sua famiglia. Non s’è salvato neppure il gatto.»
Chiba strinse le labbra. “Ci siamo.” «Quant’è vecchia questa storia?»
«Vecchia? Non saranno passati che quattro mesi. So che non guardi i telegiornali, ma pensavo che tuo fratello te l’avesse detto.»
“No.” E sapeva anche il motivo. «Non parla molto del suo lavoro. E la casa…E’ stata abbattuta?»
«Ryoma dice che si trova ancora lì, ma è solo questione di tempo» affermò Shohei.
“Allora dovrò agire prima di quanto volessi.” Una parte di Chiba voleva lasciar perdere, ma adesso non riusciva a non pensare a quella bambina il cui spirito non riusciva a trovare la pace.
Trasse un respiro profondo. L’avrebbe fatto quella stessa sera.
Date le indicazioni sommarie di Shohei, gli occorse parecchio tempo per trovarlo. Si trattava dello stesso edificio della visione, salvo per il fatto che quello che aveva di fronte era nero come il carbone, privo di finestre e con un grosso squarcio dove prima c’era l’ingresso. “Come fa a reggersi in piedi in quello stato?”
Alla luce intermittente del lampione poteva vedere, oltre i nastri gialli della polizia con appeso un cartello con scritto “PERICOLO! DIVIETO DI ACCESSO”, un terreno completamente nudo. “Non è opera del fuoco” pensò Chiba, visto che il muro di demarcazione sembrava privo di bruciature.
Guardatosi intorno, oltrepassò il nastro. L’abbaiare di un cane lo fece sobbalzare, ma non si fermò. “I fantasmi non possono ferire i vivi. Calmati.”
Passò attraverso lo squarcio nella parete e accese la torcia. La luce illuminò lo stretto corridoio di legno, annerito e sfondato in alcuni punti. Cautamente, Chiba ci mosse i primi passi. Le assi gemevano, ma sembravano abbastanza resistenti.
Metà della scalinata al ridosso della parete a destra era ridotta in detriti ammassati sul pavimento. Puntò la luce verso l’altra metà, ma questa illuminò appena l’accesso al primo piano. Lentamente spostò la torcia verso sinistra, all’ampio salone che un tempo doveva essere diviso dal corridoio con delle pareti scorrevoli ormai incenerite.
“Nessun fantasma, ancora.” Il silenzio era così profondo che Chiba aveva quasi timore di romperlo respirando troppo forte. Nell’area avvertì un odore di fuliggine che gli diede un leggero senso di nausea. Il buio nella sala sembrava infittirsi attorno al fascio di luce.
L’asse scricchiolò, ma fu quella successiva a cedere con un forte schianto. Chiba imprecò, deponendo la torcia per occuparsi del piede. “Ci mancava solo questa.”
Riuscì a liberarsi in breve tempo, mentre le assi gemevano più forte. Stringendo le labbra, Chiba mosse lentamente un passo in avanti.
Il pavimento collassò rumorosamente sotto i suoi piedi, tanto all’improvviso che dalla gola non gli uscì che un gemito di sorpresa.
Il buio lo inghiottì.
Cosa succede a Chiba dopo la caduta?
- Si risveglia legato mani e piedi a un tavolaccio. La stanza è vuota, ma su un tavolo portastrumenti lì accanto ci sono....coltelli più o meno arrugginiti. (29%)
- Rinviene e prosegue lungo un corridoio seguendo i miagolii di un gatto. Qualcosa esce dal buio e lo aggredisce. (14%)
- Rinviene accanto a uno scheletro bruciacchiato. Appare il fantasma di una donna che gli rivela cos'è accaduto davvero in quel luogo. (57%)

15/11/2013 at 11:05
Svelaci l’identità della ragazza!
04/10/2013 at 10:10
Voto per la soluzione più complessa, con la ragazza che inizialmente procede da sola.
29/09/2013 at 20:48
Sveliamo l’identità 🙂
26/09/2013 at 00:02
Arrivati al nono capitolo, direi che la ragazza rileva la propria identità..
25/09/2013 at 18:54
Decide di proseguire da sola… Questa storia è sempre più coinvolgente.. 😉
25/09/2013 at 19:17
Sono contento che ti piaccia. A breve leggerò anche la tua 🙂
26/09/2013 at 11:38
Mi farebbe molto piacere… 🙂
16/09/2013 at 19:06
Userà di nuovo i talismani!! 🙂
30/07/2013 at 12:05
Cerca di liberare la ragazza!
29/07/2013 at 17:10
A volte ritornano! e via con il talismano!
29/07/2013 at 17:05
pensa che sia un’illusione e quindi tenta il sortilegio e stavolta funziona 😀
22/07/2013 at 23:02
Voto per la strada piena di resti umani. Comunque bella storia davvero 😀
24/07/2013 at 22:58
Grazie, adesso ero occupato a leggere il tuo ultimo capitolo 🙂
21/07/2013 at 10:27
Sono curiosa di scoprire come se la caverà con i resti umani e gli spiriti dei morti 😉
24/07/2013 at 22:58
Chissà… 😀
16/07/2013 at 09:40
Resti umani e spiriti dei morti mi piacciono assai!
17/07/2013 at 15:11
Una bella situazione! 😀
15/07/2013 at 15:20
Chiba verrà messo a dura prova dagli spiriti dei morti..
Come se la caverà?
17/07/2013 at 15:14
Farà del suo meglio, ma chissà se basterà….Ehhehehehe 😀
15/07/2013 at 13:25
eheh… ti ho portato nella perfetta parità…e ora?
15/07/2013 at 13:38
E ora speriamo in un cambio nelle votazioni, in fondo sono appena iniziate 😀
14/07/2013 at 01:22
Mal di testa, Chiba viene posseduto e per la ragazza sono c… amari 😀
14/07/2013 at 14:19
Una gran brutta situazione!
(Come se le altre fossero delle possibilità più piacevoli 😀 )
11/07/2013 at 18:35
Anche io scopro ora la tua storia… Complimenti! MI piace molto lo stile e l’ambientazione. Voto perché si scontri con un’altra persona viva, secondo me un ragazzo, ma chissà! Aspetto il prossimo
10/07/2013 at 12:27
Voto per la fuga, sperando in una salvatrice! 😉
09/07/2013 at 19:56
Vorrei fosse una ragazza 😉
09/07/2013 at 18:01
userà l’incantesimo letto su internet e non funzionerà 😀
09/07/2013 at 18:53
Dovrebbe sapere che certe informazioni sul web possono essere fasulle 😀
08/07/2013 at 19:25
La seconda e la terza opzione al momento sono in parità. Vediamo un po’ se cambia qualcosa, comunque io ho già in mente come destreggiarmi nel caso in cui il voto dovesse restare 50-50
04/07/2013 at 18:01
Scappa via e si imbatte in una ragazza..
Magari anche lei è stata ingannata dalla bambina..
08/07/2013 at 14:52
Tutto può essere, Giulia 🙂
04/07/2013 at 16:47
Fugge e si imbatte in un ragazzo nuovo. Sempre più interessante!
08/07/2013 at 14:53
Grazie! Anche la tua opera mi sta interessando parecchio 🙂
04/07/2013 at 16:36
assolutamente l’aiuto del fantasma 😀
01/07/2013 at 17:27
Sono per lo scheletro e il fantasma…ho recuperat ora tutto il resto del racconto ^^ Non vedo l’ora di sapere come proseguirà xD
03/07/2013 at 19:47
Presto lo saprete 🙂
30/06/2013 at 12:06
Nah, la rivelazione del fantasma sarebbe troppo semplice…Tavolo e strumenti arrugginiti is the way! Mi piace molto come scrivi, complimenti 🙂
03/07/2013 at 19:48
Povero Chiba! XD
Grazie tante, anche il tuo stile mi piace.
25/06/2013 at 19:13
Ok, oggi mi sento cattiva!
Legato…. tavolaccio… coltelli arrugginiti….. Sì ! 😉
25/06/2013 at 20:14
Muhahahaha! 😀
25/06/2013 at 15:16
scheletri e fantasmi? Count me in!
25/06/2013 at 18:46
Quali segreti si nasconderanno tra le ombre di quei luoghi? 😀 (risata malefica)
25/06/2013 at 15:07
Adesso vediamo questo scheletro e sentiamo cosa ha da dire il fantasma. Scritto sempre in maniera molto scorrevole, svelando poco della trama riesci comunque a mantenere vivo l’interesse.
25/06/2013 at 18:50
Grazie! 🙂
18/06/2013 at 17:40
La casa in fiamme della visione bisogna andare a vederla, tutto è cominciato da lì!
19/06/2013 at 13:55
Vedremo cosa comporterà il curiosare in posti del genere…
18/06/2013 at 15:04
wow… nella casa in fiamme? sicuro?
18/06/2013 at 15:07
Ahahah; beh, ormai non sarà più in fiamme. Questo almeno te lo posso dire 🙂
06/06/2013 at 12:21
Bella la casa stregata infestata di fanciulle 😉
06/06/2013 at 14:18
Il posto migliore per un’uscita a quattro 😀
13/06/2013 at 13:39
🙂 se sei il fantasma….
06/06/2013 at 10:13
Andiamo al Maid café. Capitolo che apre una serie di interrogativi interessanti.
06/06/2013 at 14:09
Ho alcune scene interessanti in mente per il Maid Café, così come per le altre due opzioni. Vedremo un po’ 🙂
05/06/2013 at 21:59
Bene!
A quanto pare, il mistero della fantasmina si infittisce!
Per me devono andare nella casa stregata… chissà che non si possa scoprire qualcosa in più su di lei?
Alla prossima!
06/06/2013 at 12:54
Chissà! Tutto è possibile 🙂
05/06/2013 at 18:58
Visto che alcuni potrebbero non saperlo, un Maid Café è una caffetteria a tema in cui le dipendenti sono vestite e si comportano come delle cameriere.
Su Wiki potete trovare informazioni in più: http://it.wikipedia.org/wiki/Maid_caf%C3%A9
Dico subito che non è nulla di sconcio, comunque 😀
03/06/2013 at 15:12
Mariniamo la scuola. Incipit molto interessante ti seguo, vista anche la comune passione per la storia 🙂
Purtroppo non abbiamo in comune l’età 🙁
04/06/2013 at 13:29
Ciao, grazie della fiducia! Fa sempre piacere conoscere qualcuno che ami la storia 🙂
La scelta di fargli marinare la scuola sta in pari con quella di farlo parlare con il fantasma. Vediamo se cambia qualcosa, altrimenti deciderò di conseguenza.
02/06/2013 at 21:53
Una bella marinata di scuola e passa la paura!! Bell’incipit, ti seguo 🙂
03/06/2013 at 16:28
Ma sì, tanto è il primo giorno! Ce ne saranno altri per andare a scuola! 😀
Vedremo come si metteranno le cose. Grazie per la fiducia 🙂
30/05/2013 at 13:10
Finalmente qualcuno che se la prende con calma a scrivere! Di solito in un capitolo riescono a infilarci mezza storia, continua così! XD Posso chiederti perchè hai scelto un ambientazione orientale?
30/05/2013 at 15:01
Grazie per la fiducia! Credo che la fretta di raccontare la storia sia un errore, ma è anche vero che in una piattaforma come The Incipit in molti hanno come obiettivo di creare storie auto-conclusive e temono di non riuscirci in dieci episodi. Io sinceramente tendo a non pensare alla lunghezza quando scrivo qualcosa, e in effetti dopo sono costretto a passare mezz’ora a sistemare ed eliminare a malincuore intere righe di testo 😀
Sono sempre stato affascinato dal Giappone, sotto diversi aspetti che spaziano dalla storia, al cinema fino alla letteratura e agli anime e manga, ma in verità l’idea di ambientarla in una fittizia città nipponica non era direttamente legato a questo. E’ maturata dopo aver visto il film giapponese Ju-on (The Grudge), che ti consiglio nel caso tu non lo abbia mai guardato.
01/06/2013 at 18:49
Nonostante sia un discreto appassionato del Giappone e delle arti nipponiche non l’ho mai visto, provvederò quando ho un attimo di tempo! Io ho rinunciato da tempo a concludere la mia storia in 10 misere pagine, a mio parere è limitante per chi scrive e controproducente per la storia che, se conclusa troppo velocemente lascia domande senza risposta e l’amaro in bocca.
30/05/2013 at 12:47
Ciao!
Molto bello questo incipit, ti seguo!
Sono proprio curiosa di sapere cosa direbbe la bambina, quindi, per me gli deve parlare C:
Sai, anche a me piace molto la storia, sopratutto quella medievale.
Sì, beh, in realtà la cosa che mi affascina di più sono le leggende e le storie su re Artù, i cavalieri della tavola rotonda e mago merlino (non per niente il mio cartone preferito era “La spada nella roccia”)
Non vedo l’ora di sapere cosa succederà!
Ciao 😀
30/05/2013 at 15:56
Ciao!
Contento che ti sia piaciuto. Vedremo un po’ che cosa riuscirà a farsi dire dalla bambina 🙂
E’ sempre un piacere conoscere qualcuno a cui piaccia la storia e anch’io sono molto affascinato dalle storie del Ciclo Arturiano, ma anche di leggende più antiche, come quelle sulle Divinità Norrene ( anche a me piaceva molto quel cartone! 😀 ).
Al prossimo episodio!
30/05/2013 at 09:18
Ciao Bruno,
benvenuto! Molto grazioso l’episodio. Direi che non possa assolutamente esimersi dal parlare con il fantasma della bambina!
(OT The Fantasy in the Mind è molto interessante! Povera Licia 😉 )
30/05/2013 at 10:26
Ciao,grazie del benvenuto!
Sì, immagino che potrebbe sentirsi persuaso dal tentare un’altra volta di parlarle.
(Ahaha! Io sulla qualità del fantasy non transigo 🙂 ) Grazie per aver visitato il blog; è un po’ in stato di abbandono perché non ho molto tempo per curarlo. Magari uno di questi giorni posterò qualcosa di nuovo.
Al prossimo episodio!
30/05/2013 at 10:51
Ho in cantiere un’opera fantasy 😉 Incrocio le dita 😉