ChilometriHo fatto un sogno molto strano.
Mi trovavo a casa mia, fumavo una sigaretta. Era notte. Ho iniziato a sentire una specie di vibrazione che proveniva dall’esterno, così sono uscito in terrazzo. La vibrazione si è fatta più forte, quasi insostenibile. Ho guardato in alto: nel cielo erano comparse alcune sfere di luce biancastra, roteavano emettendo lampi viola e si moltiplicavano nell’oscurità.
“Allora esistono!”
Questa frase, nitida nella mia testa.
Travolto dal terrore ho pensato a mia sorella. Che dovevo salvarla. Sono uscito di casa spinto da un invincibile senso di necessità: correvo per Udine deserta e gridavo il suo nome, Linda, Linda!, e le sfere erano sempre più luminose. La vibrazione mi costringeva a tenere le mani premute contro le orecchie. Sono arrivato davanti a casa dei nostri genitori che ormai il cielo brillava. Ho sollevato gli occhi e da ogni sfera è partito un raggio di luce bianca, che si è infranto al suolo con un rumore acuto e assordante.
Poi, all’improvviso, il silenzio e l’oscurità, come se il mondo si fosse spento.
C’erano delle sagome sui tetti, potevo vederle anche al buio. Sono corso all’interno e ho salito le scale con il cuore che impazziva. La casa dei miei era vuota, Linda non c’era. Ma quelle sagome mi fissavano fuori dalla finestra. Ho pregato che non mi notassero.
Una di loro ha fluttuato fino a me, e ha bussato al vetro in maniera cortese. Io non ho aperto, e allora ci è passata attraverso: era un uomo molto anziano con le guance scavate e gli occhi neri, neri anche dove dovrebbe esserci il bianco.
“Mancano tre settimane”, ha detto. “E tu devi essere preparato”.
“A cosa?”
“Alla fine.”
E poi mi ha dato un foglietto con scritto un nome. Ho provato a leggerlo ma in quel momento ho avvertito una specie di scossa elettrica, e le forze che mancavano all’improvviso.
Mi sono svegliato nell’abitacolo della mia auto, nella piazzola di servizio in cui avevo parcheggiato, poco prima di crollare dalla stanchezza. Secondo la cartina mancano ancora settecento chilometri a Tirana, e se guido pressoché ininterrottamente dovrei arrivare domani pomeriggio. Ora mi trovo nella Croazia occidentale, vicino a un paese di nome Gospić.
La strada finora si è rivelata più sconnessa e tortuosa del previsto: una volta passata Rijeka l’autostrada ha lasciato il posto a infiniti tornanti a picco sul mare, che ogni tanto si interrompevano, e ospitavano piccoli villaggi di pescatori aggrappati alla scogliera. Poi, quando ho finalmente deviato verso l’entroterra, il paesaggio è diventato una vasta e desolata campagna con sporadici mulini a vento, circondata da alte montagne che neanche sapevo esistessero. Ho fatto solo quella sosta, perché non riuscivo più a tenere gli occhi aperti.
Ora continuo a guidare, perché Linda non può aspettare. È scappata di nuovo, un mese fa, e da allora non abbiamo avuto più notizie. Mi ha telefonato ieri da una cabina: piangeva e farneticava, mi implorava di andare a prenderla. Mi ha dato un indirizzo e mi ha detto di fare il più in fretta possibile, ti prego, il più in fretta possibile. Poi è caduta la linea. E così mi resta solo quella strada che ho trascritto, che Google Maps sostiene sia una via nella periferia di Tirana.
Mi chiedo come cazzo abbia fatto a finire a Tirana.
Perché deve sempre fare queste cose?
Forse è lei la causa di questo sogno. Nostra madre ha fatto solo incubi, da quando è partita. Questo però era diverso: era più nitido di qualunque altro avessi mai fatto; e io in genere non li ricordo mai, i sogni. Se non mi fossi svegliato subito avrei saputo qualcosa in più.
Ma non importa. Mi basta pensare a Linda per spingere sull’acceleratore.
Supero un cartello verde che indica la svolta per un paese di nome Smiljan, e quasi esco fuori strada. In un lampo sento che quel nome mi è familiare, come se l’avessi già sentito.
Come se l’avessi già letto.
E improvvisamente mi sento confuso, in preda a una strana e fortissima tentazione.
Cosa faccio?
- Sto impazzendo... forse è meglio se faccio un'altra sosta, prima di schiantarmi contro il guardrail. (17%)
- Ci penserò in seguito. Mia sorella ha davvero bisogno di aiuto. (34%)
- Torno indietro e svolto per Smiljan. (49%)

23/02/2014 at 18:30
Vada per la statua 🙂
28/01/2014 at 18:30
Io voto per l’hotel è attendo con ansia il prossimo episodio!
12/01/2014 at 14:22
E sì, la statua. E ti seguo.
05/12/2013 at 02:21
Tesla è uno di quei personaggi irresistibili che ogni volta che appaiono mi obbligano a rimanere per capire come interverranno.
Uff…ho votato Linda, perchè andrei da lei…ma Tesla….
15/11/2013 at 21:50
Quando torni?
14/10/2013 at 15:19
Voto per la statua e ti seguo! attendo il terzo capitolo 🙂
13/10/2013 at 11:07
Eppure questa statua… Ti seguo!
05/09/2013 at 13:13
Ti seguo e voto per la statua…tanto ormai cinque minuti in più o in meno…
28/08/2013 at 12:22
Hai scelto la narrazione in prima persona al tempo presente, mi piace. Ti fa vedere la storia con gli occhi del protagonista, e in quel momento può succedere di tutto. Le digressioni al passato prossimo fanno il resto.
Nikola Tesla ti apre un mondo, in tutti i sensi. Mi fa pensare al film “The Prestige”.
E allora mi domando: perché soltanto due capitoli in tre mesi? Cosa ti ha bloccato?
Dai, è pieno di gente che aspetta il terzo capitolo 🙂
Ovvio che ti seguo.
26/08/2013 at 18:45
Molto avvincente, ho letto i due episodi col fiato sospeso! E quella statua… Complimenti!
26/07/2013 at 19:07
Eppure questa statua…
Questo tipo di racconti mi affascinano moltissimo… e se la trama dovesse evolvere in qualcosa di “distopico”, potrebbe diventare tutto ancor più interessante… 😀
25/07/2013 at 13:10
Straight to Tirana!
19/06/2013 at 15:13
Mi fido sulla parola senza bisogno di leggere. Sono fatto così, lo sai.
17/06/2013 at 14:54
Senti, dubito che la statua si muoverà da lì, mentre a Linda può succedere di tutto. Il protagonista ha tempo per riflettere sulla statua anche mentre viaggia. Comunque lo sviluppo è intrigante e mi piace come è scritto. Aspetto il seguito.
14/06/2013 at 20:32
Molto bravo, aspetto il seguito
14/06/2013 at 17:34
Eppure questa statua…. mi incuriosisce parecchio, quindi voto per lei 😀
Altro bel capitolo comunque!
14/06/2013 at 20:50
Grazie! Per ora la statua è in vantaggio…forse sarai accontentato!
14/06/2013 at 12:19
Bisogna agire distinto e con il cuore. La famiglia è la cosa più importante. E’ vero che riflettere ti aiuta a non sbagliare ma in questo caso ti porta ad essere anaffettivo.
14/06/2013 at 20:48
La tua riflessione è molto giusta. Chissà cosa prevarrà, alla fine.
13/06/2013 at 14:26
Calma e sangue freddo! Bravo… bell’inizio!
13/06/2013 at 14:41
Ti ringrazio! Speriamo di continuare bene!
13/06/2013 at 12:17
Ignorare ancora Linda sarebbe troppo. La statua magari puoi metterla dentro comunque.
13/06/2013 at 14:39
Hai ragione. Una scelta non esclude necessariamente l’altra.
13/06/2013 at 10:31
Anche se mi dispiace per Linda tutta sola a Tirana la statua di Tesla mi tira troppo… Bravo. Davvero coinvolgente.
13/06/2013 at 14:39
Grazie! Chissà cosa nasconde…
12/06/2013 at 21:49
hai ragione però tutto sembra essere collegato,e penso che le diversioni alla fine portino lo stesso a Linda.Fidarsi dell’intuito può essere una carta vincente.Vedremo
13/06/2013 at 01:00
Giusto, staremo a vedere…
12/06/2013 at 20:50
Alla fine la curiosità ha avuto il sopravvento e sono stata attirata dalla statua. Ma la tua domanda è giusta; io per esempio se nella realtà mi dovessi trovare nella situazione del nostro “senzanome” non perderei tempo e andrei a salvare Linda. Ma forse questa non è la realtà . . . . . . . 😉
12/06/2013 at 21:10
Dipende: in un certo senso è una realtà, o meglio, un sistema in cui le scelte che il protagonista compie hanno delle conseguenze. Quindi – teoricamente – certe decisioni potrebbero arrivare a distruggere il suo mondo. Immagino sia una questione di approcci differenti: c’è il lettore che preferisce immedesimarsi nel personaggio e comportarsi come farebbe davvero lui, e il lettore che preferisce la curiosità di scoprire, ragionando più “con la propria testa” che con quella del personaggio.
Vediamo quale prevarrà!
12/06/2013 at 21:50
E’ molto giusto quello che dici. In verità però, anche se all’apparenza potrebbe sembrare che la curiosità sia nata da me, è stato invece il corso della storia, e quindi il protagonista, a farmi fare questa scelta. Ovviamente potrei sbagliarmi ma ho avuto la sensazione che lui avrebbe fatto così. Qualunque cosa accada, non vedo l’ora di leggere il seguito.
13/06/2013 at 01:00
Mi fa piacere che tu faccia queste riflessioni. Mi sto accorgendo che la stessa storia può essere vista in maniere differenti, e il racconto diventa la somma di tutte queste visioni. E io mi ritrovo a saperne quanto i lettori.
12/06/2013 at 16:41
La statua mi intriga.C’è qualcosa di surreale ma che esercita una forte attrazione.Speriamo bene per la povera Linda.Ma in fondo si mette sempre nei casini e finora se l’è sempre cavata
12/06/2013 at 16:47
Tutti sperano bene, ma nessuno la vuole salvare!
La mia domanda è: se ci foste voi, al posto del protagonista, realisticamente, cosa scegliereste?
12/06/2013 at 16:05
Povera Linda! Ha un fratello troppo curioso e facilmente distraibile. Penso proprio che a Tirana dovrà aspettare un bel po’!
La storia é sempre interessante e tiene il ritmo. Continuo a seguirti.
12/06/2013 at 16:45
Povera Linda, davvero. Ricordiamoci che le conseguenze di certe scelte si pagheranno alla fine!
12/06/2013 at 15:05
Eppure quella statua…
ma no, và, andiamo a Tirana, povera ragazza…
12/06/2013 at 16:44
La tentazione della statua guadagna terreno!
12/06/2013 at 12:03
Sinceramente se c’è una statua di Tesla la sorella può anche crepareXD (drogata!!) io voglio approfondire il filone che parla del grande inventore!
12/06/2013 at 16:43
Ne ero sicuro! Però chissà, magari anche Linda potrebbe rivelarsi fondamentale…
12/06/2013 at 10:40
Si precipita a Tirana..
Ma ho la sensazione Nikola Tesla c’entri qualcosa con la storia..
12/06/2013 at 16:43
Buona intuizione… c’è tempo per pensare ai misteri.
12/06/2013 at 06:44
Ingegneria elettronica…
Ne capisco poco ma la storia la seguo decisamente.
Franz
12/06/2013 at 16:42
Grazie! Spero che ti lascerai incuriosire dal sapore “scientifico” che potrebbe prendere la storia!
11/06/2013 at 23:31
molto intrigante
11/06/2013 at 23:31
Sempre più interessante. Veramente bravo, tanta suspence. Adpetto con trepidazione la terza parte. Continua così
11/06/2013 at 23:45
Ti ringrazio! Purtroppo mi accorgo però che ci sono un paio di ripetizioni, e un’incoerenza che avrei potuto evitare… troppo tardi ormai!
11/06/2013 at 22:41
COMPLIMENTI per il lavoro. ti SEGUO GAry MOON
12/06/2013 at 21:12
Grazie davvero!
11/06/2013 at 20:45
eh…. non te lo dico però cosa ho votato!
11/06/2013 at 16:54
In fantascienza, egoismo é empirismo! Passo e chiudo.
11/06/2013 at 19:35
A quanto pare era così che doveva andare!
06/06/2013 at 17:16
bello e interessante, complimenti. Aspetto il resto
11/06/2013 at 19:35
Grazie! Dovrei pubblicarlo stasera o domani.
04/06/2013 at 17:58
Uau, ma l’ho visto adesso che c’è anche il collegamento facebool! Sei attrezzato!
11/06/2013 at 19:35
Sì, dovrei iniziare a inserire contenuti aggiuntivi questa settimana!
30/05/2013 at 18:09
Bene bene continua così e non demordere .sono curioso di capire dove lo farai finire
11/06/2013 at 19:36
Grazie! La cosa divertente ma anche difficile è che, non avendo il controllo completo della storia, non sai dove vai a cacciarti.
Presto metterò il prossimo capitolo!
30/05/2013 at 12:08
bello bello bello…..
se fosse una birra andrebbe giù che una bellezza…
sono curiosissima ..tanto che ho scelto di tornare indietro e prendere quell’intrigante incrocio…magari trovarai qualcosa che ti aiuterà a trovare tua sorella??
11/06/2013 at 19:38
Chi lo sa, potrebbe aiutarla oppure condannarla. Voglio che le scelte influenzino radicalmente la trama, e a volte ci saranno sacrifici inevitabili.
Grazie per il bel commento 🙂
30/05/2013 at 11:49
Bene, strabravo, bis! Gran figata. Io voto per correre dalla sorella, nonostante l’irrefrenabile curiosità verso Smiljan. Ma ci torniamo dopo 😉
11/06/2013 at 19:40
Beh, diciamo che ormai gli toccherà andare a Smiljan…
Chissà che fine ha fatto Linda!
😉
29/05/2013 at 20:19
e se lo chiamassi elvis?
11/06/2013 at 19:40
ci penserò…
27/05/2013 at 20:03
Beh, quando si hanno più di 80 incipoints al primo capitolo un motivo c’è…
Argomento già trattato quello della fine del mondo qui su THe iNCIPIT, vediamo come te la caverai tu. L’inizio gioca decisamente a tuo favore… 🙂
…e benvenuto!
11/06/2013 at 19:41
Ti ringrazio! Spero di fare qualcosa di originale…
25/05/2013 at 23:31
Io opterei per un’altra sosta. Magari mentre si riposa arriva qualcuno e…
11/06/2013 at 19:42
Buon suggerimento! La maggior parte dei voti però lo portano a Smiljan… ma tanto, prima o poi si dovrà addormentare.
25/05/2013 at 19:51
Di questo racconto mi piacciono sia l’atmosfera surreale che sia riuscito a creare, sia il finale che lascia aperte molte possibilità. Comunque ho votato per andare a Smiljan!
11/06/2013 at 19:42
Grazie mille! La tua scelta sarà accontentata.
25/05/2013 at 13:39
Il protagonista dovrebbe continuare a cercare la sorella.
In fondo, l’incubo e l’angoscia derivano dalla scomparsa di Linda.
La trama è interessante e ha un giusto cliffhanger che ti fa pensare con ansia a cosa accadrà…
11/06/2013 at 19:46
Ti ringrazio. In effetti, se ci si immedesimasse nel personaggio, per lui la scelta più coerente sarebbe andare prima di tutto dalla sorella, e poi pensare a risolvere questi misteri. Però, allo stesso tempo, i segni potrebbero voler dire davvero qualcosa.
Più tardi pubblicherò il prossimo episodio, spero sia all’altezza!
25/05/2013 at 11:26
Tua sorella ha bisogno di aiuto, direi che possiamo pensarci dopo. Un nome per il protagonista che mi viene in mente? Marino.
11/06/2013 at 19:46
Ottimo nome e ottima scelta. Prima, però, si farà una tappa a Smiljan!
24/05/2013 at 17:40
A proposito il protagonista potresti chiamarlo Nikola. 🙂
11/06/2013 at 19:47
Saggia, davvero saggia intuizione.
23/05/2013 at 18:09
Improvvisamente mi sento confusa anche io. Direi che è meglio fermarsi per una sosta così si potrà decidere con calma se tornare indietro e svoltare per Smiljan o proseguire per andare da Linda. Ti seguo.
11/06/2013 at 19:47
Sarebbe stata una buona idea, magari avrebbe fatto un sogno…
23/05/2013 at 15:47
molto vivida la descrizione dei luoghi.Credo che sia il caso di tornare indietro.Spesso le intuizioni sono la miglior guida.Parte bene e incuriosisce l’atmosfera un pò inquietante
11/06/2013 at 19:48
Grazie! Sono felice che ti sia piaciuto, spero di continuare su questa strada, che in effetti non so dove mi porterà!
22/05/2013 at 22:21
Fermati per una sosta. Bel testo, intrigante. Ti seguo.
22/05/2013 at 23:21
Suggerimento interessante… sarei curioso di vedere che succede se vincesse la possibilità meno gettonata. Grazie mille!
22/05/2013 at 17:26
Allora, cominciamo bene eh?
Mi è piaciuta più la seconda parte della prima, ma saprai svelarmi tutto, sono sicuro.
Tirana? Io ci sono stato. Magari anche tu, ma se ti serve sapere qualcosa, beh, ci sono…
Ti seguo, ciao!
22/05/2013 at 23:16
Beh, grazie della disponibilità! In effetti non ci sono mai stato: nel caso ti chiederò qualche informazione su facebook… Comunque spero di essere all’altezza e soddisfare la tua curiosità! Ciao!
22/05/2013 at 14:32
Ciao! Bella l’ambientazione in Croazia e anche il sogno bizzarro e raccontato nei minimi particolari! Io andrei in cerca della sorella, subito! Ti seguo 🙂
22/05/2013 at 14:47
Grazie davvero, sono proprio felice di vedere questa partecipazione 🙂
Ormai sono curiosissimo anch’io di scoprire cosa sceglierà il protagonista! La storia può prendere pieghe davvero inaspettate…
22/05/2013 at 14:32
Il dubbio va portato un po’ avanti, quindi pensiamo prima a Linda. Incipit scritto molto bene, adesso seguiamo la storia!
22/05/2013 at 14:40
Saggia osservazione. Spero di non deludere le aspettative!
22/05/2013 at 14:12
bellissimo
22/05/2013 at 13:01
Macché Smiljan e Smiljan, il rifiuto della chiamata è un must =D
22/05/2013 at 15:05
Quale consapevolezza!
22/05/2013 at 00:28
Lo sapevo che in questo periodo di silenzio stavi escogitando qualcosa XD
Me gusta e aspetto il seguito con ansia 😉
22/05/2013 at 12:10
Grazie! Speriamo che vada bene… ah, se clicchi su “segui la storia” aiuti il racconto a salire in classifica!
21/05/2013 at 23:42
Inizio davvero folgorante!! la parte del sogno/premonizione mi è piaciuta davvero tanto e le sfere di luce mi hanno ricordato non so perchè gli esperimenti di tesla con l’elettricità! L’ambientazione croata è originale e curiosa!
Sono già impaziente di scoprire cosa hai in mente per i prossimi capitoli!
Ovviamente ho votato per andare subito a Smiljan, sono convinto che troverà lì sua sorella!
21/05/2013 at 23:46
Interessanti suggerimenti e ottime, davvero ottime deduzioni. Cosa succederà?
21/05/2013 at 23:52
Ricorda però che a volte chi viene lasciato indietro resta indietro…
22/05/2013 at 08:16
Con molto piacere 🙂
21/05/2013 at 23:29
Quel che è familiare va seguito… il nome di un viaggiatore atipico… o l’unione di più nomi che ricordino personaggi famosi in “missione”…
22/05/2013 at 11:59
Ottima risposta! I vostri suggerimenti potrebbero far prendere alla storia una piega del tutto inaspettata….
21/05/2013 at 23:09
Ciao e benvenuto su TheIncipit!
Torno per farlo tornare indietro..
La trama mi incuriosisce parecchio.. ti seguo!
21/05/2013 at 23:18
Grazie mille! Tieni sempre presente che ogni scelta può avere conseguenze irreparabili… Presto darò volentieri un’occhiata anche alla tua storia!
21/05/2013 at 23:07
chiamalo gavino 😉
22/05/2013 at 12:15
vedrò cosa posso fare…
21/05/2013 at 22:55
Forse sono andato sul banale scegliendo l’opzione per svoltare a Smiljan, ma è quella che mi ha intrigato di più.. Quando potremo leggere il seguito?
22/05/2013 at 12:08
Penso che ne pubblicherò uno a settimana, ma a seconda del successo della storia potrei farlo anche prima. In ogni caso vi terrò aggiornati dalla pagina facebook in cui inserirò anche file aggiuntivi che completeranno la storia.
L’opzione di Smiljian può sembrare la più scontata, ma non è detto che sia così. Ricorda che ogni scelta può rivelarsi irreparabile in futuro…
22/05/2013 at 13:30
Aspetteremo con ansia allora…
21/05/2013 at 22:13
Qualche suggerimento per il nome del protagonista?
21/05/2013 at 22:00
Sosta e un incontro clamoroso. Magari con qualcuno che ti fa notare che c’è un uomo che ti sta seguendo. La butto lì…
22/05/2013 at 12:14
Suggerimento interessante…staremo a vedere!
21/05/2013 at 21:31
la famiglia prima di tutto
21/05/2013 at 22:11
Chissà in che guai si è messa quella ragazza.
21/05/2013 at 20:35
complimenti, narrazione fluida e avvincente!
21/05/2013 at 22:10
Grazie! Comunque ogni consiglio è il benvenuto!