Dove eravamo rimasti?
– 4° – “Indelebile!”Ricordate quella famosa pubblicità degli anni ’80?
“… inizia presto, finisce presto e di solito non pulisce il water!”… ecco se non fosse per il nome diverso, tutte le volte che sento questa suoneria non posso che associare Marisa a Luisa, per il suo carattere energico e intransigente.
Marisa è la mamma di Martina, la “mina” vagante del nostro gruppo; e visto che non riesce a starle dietro, si sfoga con noi.
Il problema è che quando chiama, tu devi scattare sull’attenti, lasciare qualsiasi cosa che tu stia facendo e precipitarti da lei.
Santa, mi faranno santa! Per sopportare Marisa ci vuole tutta la mia pazienza
«Ciao Marisa. Sì, ok, dammi almeno dieci minuti. Sono da Mattia…» Lo guardo mentre si mette in ginocchio a mani giunte. Mi sta implorando di non coinvolgerlo. Occhioni languidi e labbra tremanti.
«Mi dispiace Marisa, no, lui non può venire. È in ambulatorio da solo…» faccio l’occhiolino a Mattia, che inizia a saltarmi in torno lanciandomi baci. Mimo con le labbra “ruffiano!”, e mentre contraccambio i suoi baci, lo saluto per andare da Marisa.
Mentre entriamo nel bar, Marisa inizia a lamentarsi «Non ti puoi immaginare cosa abbia combinato, questa volta, la tua amica scellerata.»
Sinceramente? Lo so… Ho visto le foto della sua ultima impresa, proprio ieri sera su FB. Mi stupisce che Marisa, abbia aspettato così tanto per chiamarmi. Cavolo, sono passate quasi otto ore! Ora capisco perché Martina le abbia postate alle tre di mattina… Grazie dell’attimo di respiro.
«Non ti arrabbiare Marisa, dai è una cosa dolce quello che ha fatto Martina. Poi…» Non riesco a terminare la frase perché ricevo una delle sue famose occhiatacce.
«Dolce? Ma io dico si può essere più sconsiderate, e poi quella povera bimba…» scuote la testa come se fosse successo chissà che cosa.
«Bimba? Ti faccio presente che tua nipote ha venti anni, e credo che ormai sia capace di prendere delle decisioni così importanti per la sua vita. Dai, pensa al significato profondo che le ha spinte a fare questa scelta. Dovresti esserne felice, non tanto per il gesto in sé per sé, ma quanto per il bene che le unisce.» Guardo Marisa e ripenso alle foto di Martina, istintivamente prendo il mio cellulare per farle vedere a Marisa. Mi sono piaciute e le ho salvate.
«Indelebile! Ma certo che è indelebile… non è mica uno di quelli che trovi nelle patatine!» Marisa sbuffa e smanetta con il mio cellulare, come se in qualche modo cancellare quelle foto cambiasse le cose. Per fortuna non può dare troppo in escandescenza, visto siamo in pubblico.
«Marisa, vorresti dirmi che non sei contenta, che tua figlia e tua nipote siano così legate? Dopo tutto Martina ha avuto così poche opportunità di godersi la nipote… prima il lavoro, poi si è trasferita in un’altra città. Pensa che questo è un gesto per sentirsi più vicine.» Con cautela le sfilo dalle mani il cellulare, con la speranza che qualcuno mi chiami quanto prima per potermi dare alla fuga.
«Però devi ammettere che il disegno è fatto veramente bene, non è troppo grande e si trova in una posizione strategica.» Mi viene da ridere perché Marisa quasi si strozza con un bicchier d’acqua da quanto è furiosa.
«Ti dirò, potrei proporre una cosa del genere a Daniele.» Cerco di sdrammatizzare per farla rilassare.
«Daniele? Lui non è tipo da fare queste cose, e non ti provare nemmeno a fargli una proposta del genere. Una matta basta e avanza in questo gruppo strampalato; mi farà impazzire quella figliola.»
Guardo nuovamente le foto di Martina e di sua nipote, sono felici e contente di essersi fatte insieme lo stesso tatuaggio.
Un bel nodo piano, due corde che si legano insieme per non sciogliersi mai più. Un piccolo grande segno.
Sì, proprio Indelebile!
«Buonasera signore mie!» La voce squillante di Maribel mi salva da Marisa.
“Dedicato a mia nipote. Indelebile! ”
In quale racconto ci farà finire Maribel ?
- In un pranzo al ristorante con tanto d’intromissione inaspettata. (45%)
- In un’intrigante avventura con uno sconosciuto, dentro un ascensore. (27%)
- In un’assurda giornata di lavoro. (27%)

02/01/2014 at 10:09
Quando il “blocco dello scrittore“ diventa un buco nero ripartire è difficile!
Spero che l’anno nuovo mi regali nuove idee! 😀
02/01/2014 at 01:08
Io voto Melania… Ma come fai a modellare tutte queste identità?? 🙂
02/01/2014 at 10:13
Sicuramente sono preda delle mille personalità che affollano la mia mente… è per questo che seguirle tutte mi rende caotico proseguire questa storia.
…. ma con l’anno nuovo ho fatto un po’ di pulizie! 😉
10/01/2014 at 12:30
Un pò come la “mia Giulia” 🙂 comunque ti seguo 😀
26/09/2013 at 01:10
Io voto per Marta… 🙂 Una storia molto leggera e spumeggiante.. ti seguo 😉
02/01/2014 at 10:10
Spero di non averti perso… dopo tutto questo tempo sarebbe il minimo 🙁
12/09/2013 at 18:14
Morgana :))
ha stregato anche me XD
13/09/2013 at 23:17
E la strega sia! 😉
10/09/2013 at 00:01
Beh, immagino che prima o poi parlerai di tutte, quindi per ora comincerei da Marta. Poi si vedrà ;)…
10/09/2013 at 17:04
Come potrebbe Mirella, non farvi conoscere tutte queste amiche strampalate.
Oppure è sempre lei che soffre di multipersonalità?
…. Conoscendola “bipolare” sarebbe troppo poco! 😉
09/09/2013 at 11:56
Fata Morgana
10/09/2013 at 17:04
Fata buona o fata cattiva?
09/09/2013 at 10:01
Si si Morgana mi intriga!!!
10/09/2013 at 17:06
Morgana vi ha stregato tutti!
09/09/2013 at 00:25
Marta, mi piace il nome 🙂
10/09/2013 at 17:05
Melania sa troppo di “Via col Vento”, vero?…. già me la vedo la piagnucolona del gruppo. 😉
07/09/2013 at 20:44
Morgana! Scusa, ma il tablet modifica le parole.
07/09/2013 at 22:35
Non ti preoccupare Lovely… io le parole le sbaglio anche senza tablet ;)…
Morgana questo nome magico… strega o fata?
08/09/2013 at 00:39
Mi suona più da strega, ma le apparenze ingannano a volte 🙂
07/09/2013 at 20:43
Sentiamo che ha da dire Mordana
07/09/2013 at 16:16
Le DONNE. Decise, risolute…
“le sue valige sono rimaste fuori di casa”…. è così che si fa!!!!! 😉
Morgana che combina?
07/09/2013 at 16:28
Ci proviamo a essere decise e risolute, ma certe volte rimbalziamo contro i muri di gomma!
Cosa abbia combinato Morgana, non lo so ancora. Mi aggiorno e poi riferisco… giusto quattro chiacchiere da bar o un po di “spettegolature” da parrucchiera sotto casa! 😉
16/08/2013 at 10:54
Torna Michela!
12/08/2013 at 00:56
Vada per Michela anche per me.
Tu non vai in ferie?
14/08/2013 at 09:08
Ok con questo nuovo voto per Michela, mi dovrò armare di santa pazienza per affrontare quella “vipera”… eheheh! 😀
p.s. Il dottore mi ha detto che le ferie mi fanno “male”… figurati come sono messa benino! 😉
14/08/2013 at 14:34
Ohi, mi dispiace 🙁
09/08/2013 at 23:45
sìsì sono d’accordo con Alessandra 🙂
10/08/2013 at 14:22
Ritornano, ritornano…. speriamo con il “capo cosparso di cenere” ! 😉
08/08/2013 at 17:25
A volte ritornano eccome…!!!!
08/08/2013 at 19:52
Michela… e gli incubi prevalgono su i sogni.
Ma ci può essere redenzione anche nell’amica più “perfida”? 😉
08/08/2013 at 08:06
Michela !! bello Milena <3 vai così!!
08/08/2013 at 12:21
Piano piano sembra che questo racconto, nel mio cervello riesca a prendere forma!… Almeno spero! 🙂
07/08/2013 at 23:56
Ho scelto Michela….cosa ritornerà???
08/08/2013 at 00:07
Mmm Michela… quella simpaticissima str**** ! 😉
07/08/2013 at 17:45
Voto per Melania e il sogno (o la realtà)..
07/08/2013 at 17:49
Grazie, Giulia… sei sta velocisssiiiiiiiimmaaaaaaa 😉
07/08/2013 at 18:24
Ora che sono in ferie ho più tempo per leggere 🙂
07/08/2013 at 18:31
😉 Grrrrrr che invidia per le ferie! 🙁
06/08/2013 at 13:17
Giornata di lavoro.
06/08/2013 at 20:01
Grrrrr…..lavoro lavoro lavoro…. Voglio andare in ferie! 😉
05/08/2013 at 17:09
Ascensore, ascensore, ascensore!!!!!!
NO, dai… sconosciuto e ascensore, scena HOT assicurata! 😀
Bellissimo 🙂
05/08/2013 at 17:36
Scena hot in ascensore, non ci avevo pensato! … però anche al ristorante con tutto quel peperoncino che si può trovare in cucina, il livello di picccantezza potrebbe essere elevato 😉
Sanon più perplessa per l’eventuale “HOT” sul posto di lavoro, anche se…. tutto è possibile! 😉
06/08/2013 at 19:23
il peperoncino da “brio” alla vita 😉
se no sarebbe tutto insipido
04/08/2013 at 23:50
… comincia presto, finisce presto… non pulisce il cesso ! bisognerebbe tutti far cosi!… io comincio tardi, finisco chissa’ quando e … sprofondo nel cesso ! comunque questo e’ un’ altra storia e la tua direi che mi piace…………… vai svelta !!!!
05/08/2013 at 00:13
vado svelta???? Ma se sono indietro come la coda del maiale! 😉
02/08/2013 at 14:46
E assurda giornata di lavoro sia!
02/08/2013 at 16:58
Con le mancate ferie di questo periodo, le idee non mi possono certo mancare…. ma quando mai ci potrebbe capitare una “sana, tranquilla e normale” giornata di lavoro? 😉
29/07/2013 at 11:53
Voto per l’ascensore!
29/07/2013 at 14:53
Però fare le scale mantiene in forma, anche se… potrebbe esserci anche un po’ di movimento nell’ascensore! 😉
29/07/2013 at 09:48
pranzo con interruzione inaspettata. Il ritmo del racconto in questo capitolo si affievolisce un po’, forse a causa dei dialoghi troppo lunghi, ovviamente tenuto conto del numero limitato di caratteri. Al prossimo!
29/07/2013 at 10:26
Altro che affievolito…. mi sono proprio impantanata 😉 !
Forse il pranzo ci può risevare un “pizzico” di…. chissà cosa ci sarà nel menù!
29/07/2013 at 09:05
ahuahauahau!!!! ok io sono per l’assurda giornata di lavoro!!!! ahuahauahaua
29/07/2013 at 10:19
Di sicuro l’ispirazione non manca.
Odio il lunedì mattina in ufficiooooo! 😉
27/07/2013 at 08:09
Mmhh quanto voglio conoscere questo sconosciuto!!!!
27/07/2013 at 10:35
L’opzione ascensore con sconosciuto oscilla tra:
A) attacco di “sclero” causa caldo infernale…
B) il caldo infernale accende i “bollenti spiriti”
Ops, una scelta nelle scelte… 😉
27/07/2013 at 00:58
In un pranzo al ristorante con tanto d’intromissione inaspettata. (della mamma :D)
27/07/2013 at 10:37
No, no la mamma la mandiamo in ferie, con tutte le altre. Un po’ d’aria fresca di montagna fa bene con questi caldi…. Oddio mi sa’ che farebbe bene anche a me! 😉
25/07/2013 at 09:33
La mamma è sempre la mamma 😀
25/07/2013 at 10:49
La mamma… le mamme ma quanto le facciamo e ci fanno “impazzire”? 😉
19/07/2013 at 16:00
E’ la mamma di Mirella che le chiede di tutto e di più e si impiccia della sua vita 😀
19/07/2013 at 22:34
E qual è la mamma che non lo fa’?….chi non ricorda di aver sorpreso la Mamma con le mani nel sacco…
“No, caro/a non stavo curiosando tra le tue cose… Ehm sto solo sistemando il caos che lasci sempre in giro. Guarda che stanza, sembra una stalla!”
Alzi la mano, a chi è capitato almeno una volta! …. 😉
19/07/2013 at 11:55
la mamma U_U !!! 😀
19/07/2013 at 13:02
La mamma… di chi è?
19/07/2013 at 10:07
nemica, diciamo Mirella?
19/07/2013 at 13:00
Mirella nemica di se stessa o un omonima? Ma Mirella è la “protagonista” … l’anello di congiunzione tra episodi e personaggi secondari 🙁 … Michela è l’amica s**** del 1º episodio con la vegetariana Marika….
19/07/2013 at 09:29
La mamma è sempre la mamma 🙂
19/07/2013 at 12:53
Le mamme che mondo sarebbe senza di loro! 😉
19/07/2013 at 08:16
Scelgo la mamma…difficile che non si mettano sempre nel mezzo!!!
Vai con il piccante!!!
19/07/2013 at 13:03
Mmm piccante e mamma mi cozzano un po’ … Però tutto è possibile potrebbe essere anche una mamma fricchettona e strampalata! 😉
Pingback:
07/07/2013 at 11:03
da come descrivi mi par di vivere la cosa ! brava , ci siamo . Ora per escusione voto la tre perche’ sono curiosa di questa avventura di Morgana , la conoscero’? . andiamo per escusione :1° portare il povero disgraziato , disoccupato mendicante, disposto a” rompere” anche a costo di rimanere azzoppato all’ ospedale non mi interessa ( magari a far denuncia !) 2° se Margherita va’ a vedere il gatto , va bene e speriamo le sia meritato fare il viaggio !!!!! che ci ritorni anche , pero’ a me non me ne viene niente e allora la 3 !.
08/07/2013 at 15:31
È interessante notate il netto divario sulla sceta fatta da done e uomini:
– Le donne preferiscono sapere di più su Morgana
– Gli uomini sono interessati alla storia di “Occhi Verdi”…
Non avevo previsto l’entrata di un personaggio “principale” maschile, ma credo che questa volta mi lascerò convincere dai maschietti… 😉
05/07/2013 at 13:12
M’incuriosisce lo sviluppo con “Occhi Verdi”, dunque facciamo che va a conoscerne la gatta 🙂
08/07/2013 at 15:03
“Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino!” 😉
05/07/2013 at 11:02
Andiamo a casa di Occhi Verdi. Nel primo capitolo ho odiato profondamente Michela, insopportabile! Il racconto è scritto bene, divertente ma riesce a toccare anche temi importanti con acume. Ti seguo!
08/07/2013 at 15:22
Certe volte l’umorismo aiuta con nonchalance, a far “cadere l’occhio” su temi importanti, che spesso non vogliamo vedere. Dopo tutto lo facevano già i giullari di corte… loro in quanto “folli” avevano il diritto di parlare e il potere di diffondere verità occulte.
“Pulcinella, ridendo e scherzando diceva la verità”. 😉
03/07/2013 at 17:02
Ho votato per scoprire l’avventura di Morgana..
03/07/2013 at 23:25
Morgana… “Amica” o ”Nemica”?
Pingback:
01/07/2013 at 12:57
Bello, divertente e originale…
È strano che Margherita accetti così su due piedi… ma sono curioso e voglio andare a vedere!
01/07/2013 at 16:53
Ho scelto il nome Margherita perché mi ronzava nella testa una canzone:
“Io non posso stare fermo con le mani nelle mani,
tante cose devo fare prima che venga domani…
E se lei già sta dormendo io non posso riposare,
farò in modo che al risveglio non mi possa più scordare…”
Forse “Occhi verdi” potrebbe essere così ammaliante da far “sognare” una donna.
Chi non vorrebbe sentirsi desiderata come la “Margherita” di Cocciante?…
Troppo veloce…no dopo tutto: “Chi ha tempo non aspetti tempo!” 😉
01/07/2013 at 12:04
io vorrei sapere l’avventura di Morgana…sono proprio curiiosa!!!
01/07/2013 at 17:00
Morgana… una fata o una strega?
Comunque sia, indubbiamente anche lei è una donna “singolare” come tutte le amiche/nemiche di Mirella.
01/07/2013 at 08:35
Occhi verdi!
E noi uomini di una certa età vorremmo vedere se queste donne sanno ricompensare un po’ di buone maniere…hai capito cosa intendo…
Continua cosi, mi piace lo stile leggero.
V
01/07/2013 at 17:08
Uomini affascinanti che sperano in una ricompensa? … nell’indole maschile, questa prerogativa vale a tutte le età.
Se non fosse per lo sbalzo temporale, mi chiederei se tutta la galanteria di “Occhi Verdi” non appartenga a un certo “Andrea” 😉
03/07/2013 at 19:14
Cara, tutti gli uomini “pretendono” la ricompensa!
E Andrea non è tanto positivo come sembra….
03/07/2013 at 20:23
Un uomo “positivo che non pretende… niente”?
Su che pianeta vive?… Forse in un’altra galassia… In un altro sistema solare… In una realtà virtuale?
Ma gli uomini si rendono conto che le donne concedono loro, solo un’esigua “ricompensa” e giusto per il puro “piacere” femminile? 😉
Pingback:
21/06/2013 at 18:33
Anche se ancora non ci “conosciamo”, mi permetto di suggerirti un proseguimento che si discosta un po’ (ma è comunque ispirato) da quelli che hai proposto tu: ogni episodio è, sì, di una donna diversa, ma interno e/o intrecciato con quelle delle altre. Una sorta di “storia nella storia” come se fossero delle matrioske. E naturalmente sarebbe Michela che tirerebbe i fili del contenitore più grosso. O forse il marito? 😉
Scusami per l'”impertinenza”, ovviamente sei liberissima di ignorare il mio suggerimento, ma mi sembrava un peccato non scrivertelo, visto che me lo avevi ispirato così bene 🙂
21/06/2013 at 21:31
Hai preso in pieno la mia idea, meno che su Michela… lei è solo l’amica rompi… Mirella e le nemiche/amiche tante storie in una… sì sì la vedo bene! 😉
29/06/2013 at 23:27
Sono d’accordo con voi, ragazze.
Aspetto trepidante.
V
21/06/2013 at 02:29
E via con il promemoria!:D
21/06/2013 at 21:32
Anche per il promemoria le idee non mancano, ma non possiamo certo fermaci solo a quello!
20/06/2013 at 22:59
si, gli error ci sono… come gli orror dei bimbetti o dei genitori? Sono storie che mi sono note , le hai descritte con chiarezza che pare di viverle . Vai continua , sono proprio curiosa !
20/06/2013 at 23:11
Orrori… errori… virgolette alte o basse, caporali “disertori” eccetera eccetera… La verità è che sto solo cercando d’invogliare qualche editor a prendermi sotto la sua ala protettrice! 😉 … Ma dovrò fargli controllare anche la lista della spesa?
21/06/2013 at 01:39
invitalo a pranzo… cucini bene !
20/06/2013 at 13:39
Sono sotto shock!
20/06/2013 at 17:36
Dopo il rimprovero di Luca… mi scuso con tutti per i miei ripetuti “orrori” ortografici, di punteggiatura ecc… “è colpa della tastiera” direbbe Pinocchio! 😉
Pingback:
19/06/2013 at 21:42
Io voto per la lista della spesa!
E vai con un’altra donna 😀
19/06/2013 at 22:39
Quindi nove donne per una storia!
Nove amiche/nemiche che affrontano la folle quotidianità…. Mmm credo di essermi buttata in un bel ginepraio! Ma chi se ne frega noi donne sia abituate a ben altro. 😉
19/06/2013 at 22:48
Women power! 😀
19/06/2013 at 21:21
Visto che sto per diventare papà, vai col manuale!
Ti seguo.
V
19/06/2013 at 22:22
Mio dio che responsabilità!
Io non mi fiderei dei consigli di Mirella, considera che lotta quotidianamente con dei “Killer Patentati” secondo me ha il dente avvelenato! 😉