A un passo dal possibile…

Dove eravamo rimasti?

E finalmente siamo quasi al decimo, sarà un finale o un nuovo incipit? Decidetelo voi! Lo preferireste.. faccio io? (56%)

Una volta aperti gli occhiSara chiuse gli occhi anche se in preda alle lacrime.
Rivide quella porta chiudersi almeno altre mille volte: Davide se ne era andato, alla fine lo aveva fatto davvero.
Si scaraventò contro di essa con foga, il dolore alle mani non era nulla rispetto a quello che si sentiva dentro.
Continuò a singhiozzare fin quando, a letto, il sonno non le offrì un minimo di conforto.

Quella notte il fantasma della solitudine tornò a tormentarla come non le succedeva da un po’.
Si ritrovò in una strada buia, a correre, ansimante.
Si fermò in preda al panico: si accorse di non avere una meta, di non avere un appoggio.
Il terreno sotto i suoi piedi si sgretolò come tutti i suoi sogni, le sue certezze: cadde giù.
L’atterraggio non fu di certo morbido.

Provò a muovere le mani e a rialzarsi, nulla: non riuscì a spostarsi di un millimetro. Si sentì imprigionata nel suo stesso corpo.
Sentì come una nebbia avvolgerla, si accorse di avere freddo,e lei lottò, lottò contro di essa nonostante la stanchezza, nonostante tutto.

Una goccia le piovve sul viso, percorse parte della sua guancia destra fino a depositarsi tra le sue labbra, quel liquido dal sapore strano non poteva essere pioggia: la verità era che sapeva di lacrime.
Tentò ancora una volta di aprire gli occhi.
Quando ci riuscì le luci a neon sul soffitto della stanza 35 la costrinsero a socchiuderli.
Elena era lì, provata da evidenti notti insonni. Le lacrime avevano scavato solchi profondi sulle sue gote. Era invecchiata. Sua madre era di colpo invecchiata.
La ragazza riuscì a girare il capo, le doleva, come non mai. Fu allora che notò un ago conficcato nel proprio braccio sinistro.
Non capiva, davvero non riusciva a capire.

Lisa comparve sulla porta con un mazzo di fiori, i suoi preferiti: tulipani.
Sul suo viso spento si accese pian piano un sorriso.
Elena si destò improvvisamente, stropicciò gli occhi incredula.
L’abbracciò forte quasi dimenticandosi di fare attenzione al suo corpo fragile provato da tre dure settimane di coma farmacologico.
Sara tentò di parlare, tutto fu vano. Riuscì ad emettere solo suoni sconnessi.
Poi con enorme fatica « L-u-c-a ».
Silenzio.
Istintivamente si portò le mani all’altezza della pancia. Una fitta di dolore s’irradiò velocemente da lì cogliendola di sorpresa.
Lacrime silenziose le inondarono gli occhi.
Ora ricordava tutto.
Marco si era lasciato prendere da un attacco violento di rabbia. L’aveva colpita senza esitare.
Sara aveva tentato di proteggersi, di proteggere il suo bambino.
Lui non lo voleva. Lui non lo avrebbe mai amato.
L’aborto era stato inevitabile.

Lisa si precipitò verso quel letto d’ospedale, la strinse alla meglio e lei si lasciò avvolgere dalle sue braccia come una coperta calda, tremava.

Quando il sonno riprese nuovamente possesso del suo corpo, rimase nel silenzio dei suoi pensieri.
Luca era stato tra le sue braccia, lei aveva potuto accarezzargli i morbidi capelli bruni, lo aveva fatto anche Davide.
Non riusciva ad accettare che in realtà non fosse mai nato: era stato tutto così maledettamente reale.
-Bambino mio- lo invocò mentalmente con disperazione.
Si sentiva svuotata, priva di voglia di vivere.
Si sentiva intrappolata, lontano da ogni cosa, a un passo da quell’amore fallace, a un passo dal possibile, un possibile purtroppo irrealizzabile.

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294 Commenti

  • E tu che temevi di non essere all’altezza del finale! Questo, a parer mio, è il miglior episodio della storia. Ed è vero che è triste e disperato ma, come dicevamo, hai saputo abbracciare forte Sara, ed essere dolce nei suoi confronti anche nel momento più tremendo, quello dello schianto contro la realtà.
    Ho visto che sotto chiedevi se qualcuno fosse interessato al seguito… Secondo me c’è spazio per farlo. Certo, sarebbe tutta un’altra storia. Molto più di concretezza, meno trasognata. I personaggi crescono, si evolvono. E secondo me è un bell’esperimento narrativo, quello di seguirli in fasi molto diverse della loro vita.

    • che onore Margherita riaverti tra noi <3
      sapevo sarebbe stato il più bello tra i 10 era per questo che non mi sentivo all'altezza!
      grazie mille per i complimenti
      comunque alla fine ho deciso: entro domani pubblico il primo episodio di un racconto totalmente nuovo e, una volta concluso, mi dedicherò alla continuazione di questo 🙂

      ho già la situazione in mente, ho solo bisogno di più tempo per ricercare tutte le informazioni che mi mancano 😉

  • Che dire…sconvolgente! L’ho riletto almeno tre volte. Emozionante come non mai. Un finale veramente inaspettato…ed oggigiorno purtroppo fin troppo realistico! Un finale rosa sarebbe stato sicuramente più “facile”…ma scontato. Il bello dello scrivere è anche quello di rivoluzionare le emozioni del lettore ad ogni pagina. Bravissima Fra…devi continuare e coltivare questa passione.

  • Cosa dirti, cara?
    Credo di averlo letto almeno dieci volte questo finale e credo di essere arrivata negli stessi punti con il nodo in gola.
    Anche io preferisco i finali lieti.. che sono tutto fuorchè scontati, ma mi hai sorpresa ed emozionata, questo posso dirtelo! 😉
    Spero a prestissimo!

  • Fra lo sai, io e i finali non felici non andiamo molto d’accordo 😀 Lo so che forse il lieto fine è considerato banale, ma in un mondo come il nostro dove c’è tanta sofferenza credo che almeno tra le righe ci debba essere un attimo di pura magia, dove le cose alla fine vanno bene sul serio 🙂
    Certo la vita reale è un’altra cosa 🙂
    Comunque bell’episodio, sei stata davvero brava Sweetsoul 😀

  • Bellissimo questo episodio. Si respira una certa armonia ritmica e lessicale sin dal primo periodo. Davvero molto brava, complimenti.
    Non sono molto amante dei seguiti, preferisco strutture autoconclusive, l’esperienza qui su TI è già da ritenersi consequenziale, spingersi oltre lo trovo pleonastico. Ammenoché non si dia vagito a geniali spin-off come quello dell’amico locullo. Osservazione personalissima è ovvio. Tuttavia ritengo che i migliori finali siano quelli amari, proprio perché, appunto, lasciano l’amaro in bocca, sono aderenti alla realtà, e li si ricorda con più affezione.
    Facciamo un po’ di accademia e trascendiamo i confini del dogma: decisamente amaro.

  • Bellissimo episodio…brava Fra. Abbiamo aspettato un po…ma ne è valsa la pena! Il finale è tutto a carico dell’autore…e io immagino tu lo abbia già ben delineato nei tuoi pensieri. E allora? Basta pubblicarlo rapidamente. Non farci aspettare così tanto anche questa volta! 🙂

  • Giunti a questo punto direi che il finale deve essere assolutamente dolce 😀
    Credo che ci siano le premesse anche per un nuovo incipit, hai imbastito bene la storia, quindi il seguito è quasi doveroso 😀
    Io mi affeziono ai personaggi e non vorrei mai che il racconto finisse, e mi piacerebbe leggere il seguito del tuo 🙂
    Molto bello questo episodio, brava Fra 🙂 Sono quasi triste che siamo arrivati già al nono 😀

    • ammetto che la cosa è voluta, però sai ogni cosa ha senso se sei capace di vederlo 😉
      so che vi ho negato la lettura riguardante la prova e la serata, è proprio per questo che ho infilato le due opzioni, la “buona notte” perchè magari lei vorrebbe rimanesse ma.. alla fine lo lascia andare..
      e “a domani” perchè probabilmente sente il bisogno di assicurarsi di rivederlo..
      dopotutto ha un figlio, per quanto buona la serata, non è detto che tra i due non si sia creata un minimo di distanza.. 🙂

  • Se rimane, l’unica è applicare al moccioso il metodo Estivill, ma sarebbe assai complicato trovare la giusta atmosfera per dedicarsi ad attività romantiche.

    (Dunque voto per la “buona notte” che se pronunciata nel modo giusto può essere altrettanto indimenticabile).

  • Allora, è un episodio molto bello, probabilmente tra i migliori, ma mi è venuto a mancare totalmente la logica della prova. Booooh!
    Comunque, rimane, e non voglio immaginare proprio niente, lo voglio leggere nel prossimo episodio.
    Brava cara. Alla prossima.

    • lo so caro jay e mi scuso davvero, avevo troppa voglia di scrivere ieri e la parte inerente alla “prova” non ci è entrata..
      sono perfettamente consapevole che con la domanda finale sembro aver dato un tono molto banale al tutto, ma la cosa è voluta credimi, avevo bisogno di avere la certezza che non lo cacciaste via, per questo la descrizione della prova la proporrò nel prossimo capitolo..
      spero di essere ancora sulla buona strada per sorprenderti !

  • Eh vabbeh, si sono finalmente concessi l’uno all’altra per un bacetto mi sembra un’esagerazione, comunque pare si stia procedendo secondo i piani.
    Allora, mancano 3 episodi, quindi se ne può consumare benissimo 1 per mettere alla prova Davide. Anche perché niente esce dalla catena di montaggio prima di essere testato. Vai con la prova.

      • Se t’illuminassi sulle mie aspettative credo che contatteresti un esorcista XD
        No dai, scherzi a parte. Una cosa tipo: lei gli dice – mi dispiace ma non possiamo stare insieme – e lo tiene un mese sulle spine. Ovviamente nel frattempo lui si strugge alla grande, come cosetto ne “I passi dell’amore” (eh eh, credevi che non l’avessi visto eh?). Poi si rincontrano casualmente (non è vero perché lei architetta tutto) e si baciano (e però stavolta fanno pure l’amore), cose così insomma, e lei le rivela di avere un figlio (il motivo per il quale aveva ritenuto opportuno non legarsi a lui), a quel punto lui si sarà talmente squagliato che accetterà la convivenza anche con la bis nonna di lei. Voilà, la prova è servita 😀
        Mi pare buona, no?

        • ok ok come hai fatto a fregarmi ancora non l’ho capito!
          di quello scrittore ho letto quasi tutti i libri e ne sono follemente innamorata !
          i passi dell’amore è di gran lunga il mio preferito! *-*
          comunque proprio perché il tuo commento sembra contenere una critica non ti sembra un’evoluzione troppo scontata ?
          suvvia Jay tira fuori l’inventiva che dimostri nei tuoi racconti, avrò anche 16 anni, ma non voglio scrivere un lieto-fine io!!

          • Ho visto il film, non ho letto il romanzo ihihihhihi 🙂
            Vuoi qualcosa di originale? Se te la dicessi non sarebbe più originale e io l’originalità preferisco tenermela per me. Ho intenzione di scrivere una storia d’amore un giorno, e non vorrei bruciarmi l’idea 🙂
            Per avere 16 anni scrivi molto bene, molto meglio di tanti romanzieri che conosco (non personalmente, almeno non tutti). Adesso, stupiscici 😉
            Se vuoi rimanere a distanza di sicurezza da un lieti fine basta che ti attieni il più possibile alla realtà. Non mi sembra difficile 🙂

            • ti dirò ho in mente già il finale da almeno 3 mesi..e credimi è più che realistico !
              magari poi mi dirai cosa ne pensi 🙂
              per quanto riguarda il tuo racconto rosa spero di non dover attendere troppo e di non dover temere di ritrovare uno dei protagonisti appesi a testa in giù grondante di sangue! xD

    • Cara Emily, su questo non c’è dubbio! E’ proprio per tale motivo che vi chiedo se Luca occuperà un posto o meno nella relazione tra Sara e Davide.
      Lei si fiderà di lui al punto da lasciargli conoscere suo figlio e quindi di conseguenza affrontare un rischio maggiore? E, come tu ben dici, si fiderà del suo stesso istinto?

      • Dai non arrossire, è vero 🙂
        Dunque, secondo la mia sfigatissima esperienza in campo sentimentale gli uomini si rivelano per quello che veramente sono quando vengono posti davanti a situazioni per loro “rognose”…Potresti quindi inserire una seconda donna per testare la sua fedeltà, o potresti far proporre a Sara qualcosa che lo costringa a prendere con lei un vero impegno, o potresti giocarti la carta del figlio, che in effetti rende Sara diversa dalle ragazze che possono viversi un rapporto in maniera un pochino più rilassata in quanto deve valutare bene ogni mossa di Davide per evitare che Luca gli si affezioni troppo e lui invece poi si riveli un vero stronzo…non so, scegli tu, spero di esserti stata utile 🙂

    • Spero davvero che ti abbia lasciata soddisfatta, ieri notte nutrivo seri dubbi!
      comunque sia non hai tutti i torti: questi due conoscono poco l’uno dell’altra..
      Lei ha un segreto da nascondere, e ti confesso che è ben più grave di quello che può sembrare! Ma questo lo scoprirete soltanto nell’ultimo capitolo ! 😛
      Per ora, dimmi, cosa ti aspetti che accada?

    • ti rispondo qui perchè lì non me lo permette xD

      qui quella lusingata sono io credimi 🙂
      scrivere sì sarebbe un sogno, ma anche alquanto difficile da realizzare..
      per ora non mi arrendo, spero di non farlo mai, di avere sempre la forza per sognare..
      e ti ringrazio davvero per la tua dolcezza e per i tuoi consigli <3

  • Ok, mi sono sciroppato altri 6 episodi dell’ennesimo plot sentimentale, non so se mi faccia più paura l’horror o il sentimentale, se andiamo avanti così mi cresceranno le ovaie. Tuttavia questa roba qui mi sembra molto molto più interessante e sensata dei teen-madonnacomestatemessi di Moccia. Ti dirò, mi sta prendendo e non mi pesa per niente seguirti.
    Però cerchiamo di smarcarci un pochino da esiti troppo scontati.
    È davvero improbabile che abbia sonno (tutt’al più a letto ci andrebbe, ma non per dormire).
    Lungotevere? Sì, e magari ci trova anche scritto “Io e te mezzo metro sopra er cupolone”.
    Lo convince a rimandare tutto al prossimo incontro… con questa mi pare che si rimanga quantomeno nei limiti della decenza (del canovaccio, intendo).

    • Caro Jay lieta di notare che la storia attragga la tua attenzione!
      ebbene, per quanto romantiche, le scritte giganti non mi fanno impazzire..
      spero di non deludere le tue aspettative con il prossimo in quanto l’84% delle scelte punta al lungotevere..
      per quanto riguarda le possibilità lo so, ma il punto era che davvero non me ne veniva una migliore in testa! xD
      quanto alla tua preoccupazione invece, tranquillo: non ti cresceranno le ovaie.. ma sta attento, potrebbe capitarti di peggio: potrebbe caderti qualche lacrima! 😉

    • Scusate l’intrusione però quando ho letto il tuo commento Jay mi sono spaccata in due dalle risate!!! Ma come ti vengono cose come ” Io e te mezzo metro sopra er cupolone”?!!! Ahahahahah mi fai morire sul serio…personalmente credo che un uomo che sa apprezzare il genere “rosa” sia molto più “uomo” di altri che si nascondono dietro a delle banalità che non sto nemmeno ad elencare. Comunque stai tranquillo non ti cresceranno le ovaie ahahahaha!!!! Ma chi ti ha “inventato” a te?!!!

        • oh non scusarti Emma, personalmente sono d’accordo con te! 😉
          questo Jay baren però è sempre troppo esagerato !
          sto cominciando a illudermi di potergli far spuntare le lacrime (sarebbe una gran bella soddisfazione riuscire a commuovere un uomo, varrebbe più di 1000 incipoints)..
          hihihi sono alla ricerca di una cavia! xD

          • Ahahahah Fra secondo me gli uomini sono più sensibili di quanto in realtà non fanno vedere, è che lo nascondono molto bene! Ma davvero hai 16 anni?!!! Scrivi molto bene! Allora mi hai chiesto cosa vorrei che accadesse guarda io in un romanzo rosa cerco sempre il lieto fine che sì sarà anche scontato ma credimi riscalda sempre il cuore dalle freddezze delle vita!

            • ebbene sì cara Emma! prossima ai 17 però 🙂
              ti ringrazio per i complimenti <3
              comunque come ho detto anche a Jay io sono appassionata delle storie di Nicholas Sparks, e diciamo che se ora scrivo così è perchè mi sono ispirata proprio al suo stile..
              non so se ti è capitato di leggere qualcosa di suo, ha una notevole capacità di scaldare il cuore delle persone e al contempo lasciarle con le lacrime agli occhi, e io con questa storia punto un po' a questo..
              credimi riuscire a farvi emozionare è il mio più grande obbiettivo 🙂
              mal che vada, nel caso dovessi rimanerci male ti prometto che scriverò una continuazione migliore solo per te e una mia amica con la quale ho questo debito ! xD

              • Se scrivi bene a questa età immagina più avanti quando avrai fatto esperienze diverse nella scrittura, vedi sono poche le persone che hanno un talento innato e questo secondo me deve essere coltivato. Sicuramente io a 17 anni non scrivevo come te quindi ancora brava e non mollare insegui il tuo sogno se è quello di continuare a scrivere! Detto questo non credo che rimmarrò delusa anzi…sono molto lusingata dell’offerta di scrivere per me una continuazione migliore, ma sono sicura che non sarà il caso di farlo! Continua così!

        • Ahahahaha! Ma no dai ti confondi con le maniglie dell’amore!!! Comunque io non vedo l’ora di leggere un tuo racconto d’amore, perché riesci ad emozionarmi con l’horror (certo è un altro tipo di emozione!) pensa con il rosa?!! Dai facciamo così tu ti “sporchi” le mani con il rosa e io mi butto sull’horror anche se non so da dove si incomincia! Per me sarebbe davvero una gran bella sfida personale, e poi se sarò in difficoltà posso sempre chiederti consiglio!

          • Non mi sembra male come compromesso. Appena finisco con evirazioni e squartamenti vari mi infilo i guanti e attacco con il rosa, ma voglio vedere il tuo nome capeggiare nella categoria horror. Ricorda, è una promessa 🙂

            • Sì mi piace come cosa, però se avrò dubbi o altro ti chiederò aiutooo! Ahahaha…allora facciamo in questo modo aspetto che tu finisca il tuo racconto e poi vedrai il mio nome tra l’horror, qualcosa mi dice che mi sto mettendo nei casini con le mie stesse mani ahahahaa!!! Una cosa però la so che mantengo sempre la parola data a costo di fare un grosso ruzzolone! Dai se cado avrò te che mi darai una mano a rialzarmi!!!

    • sai Emily l’idea non è affatto male.. ma come primo appuntamento non tanto mi suona.. fossi io rimmarrei su un terreno neutro.. e credo che hai afferrato il concetto!!
      ma ti prometto che non mancherà una scena in cucina..
      e se non in questo racconto magari nella continuazione (sperando che vogliate che ci sia) 😉

  • Bravissima Fra! Aspettare ne è valsa la pena… 🙂 Voto per il ristorante. Pizzeria e cinema sono da adolescenti! Aspetterò adesso impaziente il seguito. Sempre disponibile a suggerimenti…eh…eh… 😉

    • ciao cuginetto! ci avrei giurato che avresti scelto il ristorante.. ad essere sincera ci speravo!!! xD
      comunque sono felice di informarti che questa volta non ti farò attendere così tanto.. sempre che gli impegni scolastici me lo permettano!

      p.s. sempre avida di informazioni e consigli.. hai qualche idea in merito al loro prossimo incontro?
      dopotutto tu sei un uomo!! potresti rivelarti davvero molto utile.. 😉

  • Uhm, le mostra empatia, ma con delicatezza, farà qualche battuta simpatica che le alleggerirà il peso della sua vita complicata e poi magari la lascerà dicendole che resterà a sua disposizione anche solo per ascoltarla o per un drink, o qualcosa del genere… (Mi affido anche alla tua bravua, dài!)

  • Davvero molto interessante 🙂
    Ho divorato tutti e tre i capitoli in un attimo. E’ fluido, semplice, avvincente.
    Mi piace moltissimo. C’è qualche mancanza qua e là di punteggiatura, e spesso non usi le maiuscole dove dovrebbero esserci, ma nel complesso mi è piaciuto davvero tanto 🙂
    Aspetto il prossimo capitolo e voto perché il capo gli dica di lasciarla perdere, magari perché deve concentrarsi sul lavoro; non è comunque detto che lui debba farlo 😉

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