LA BAMBINA

Dove eravamo rimasti?

Cosa faranno ora i due protagonisti? La ragazza cercherà di entrare in contatto con il demone. (100%)

L’invocazioneMeditai a lungo su ciò che mi aveva rivelato il prete. Preso appuntamento per un ulteriore colloquio, mi ritrovavo ad essere poco convinta di voler affrontare un esorcismo vero e proprio, soprattutto dato che lo spirito oscuro si dimostrava così restio a manifestarsi al religioso. Avevo l’impressione che il demone stesse ricercando la mia attenzione, come se volesse entrare in contatto con me. Così presi la decisione. Avrei facilitato allo spirito il contatto con la mia persona, prendendo le dovute precauzioni; avremmo comunicato e infine saremmo venuti ad un accordo. Ora, non mi sono mai ritenuta una persona particolarmente intelligente, ma ero sicura che l’essere avrebbe tentato un tiro mancino. Avrebbe potuto anche fare false promesse pur di entrare in contatto come e fare qualunque cosa avesse in mente di fare con me. L’unica cosa che potevo fare era documentarmi.
La mattina seguente mi alzai di buonora e mi recai alla biblioteca di Meadows Mill per consultare alcuni testi di esoterismo. La sezione sull’argomento era sorprendentemente grande. Personalmente mi aspettavo un paio di librerie da cinque scaffali l’una, al massimo. Invece la biblioteca aveva una stanza intera dedicata alla materia.
Mi avvicinai al banco dell’accettazione per chiedere informazioni all’impiegata.
“Mi saprebbe indicare quali testi dovrei consultare per scoprire come si evoca uno spirito?” La donna dal viso lungo e appassito mi guardò la sopra gli occhiali con la catenella.
“Oh, sto scrivendo un romanzo,” aggiunsi. Lei fece un ‘oh’ soddisfatto e digitò sulla tastiera del computer. Stampò un foglio e me lo consegnò.
“Ecco questa è la lista dei testi che abbiamo. Se dovesse aver bisogno di altri testi, possiamo farne richiesta alla biblioteca di Thul Woodland.”
“La ringrazio.”
Da ciò che appresi, mi ci sarebbe voluto del tempo per i preparativi e per aspettare il momento astrale propizio al rito che avrei dovuto compiere. No, non volevo attendere oltre.

Il centro della stanza era sgombro. Un cerchio era tracciato sul parquet di legno con il gesso e ricoperto di sale. Quattro candele nere erano poste all’esterno, a marcare i punti cardinali. Prima di entrare nel cerchio mi ero denudata e avevo fatto un lungo bagno con oli essenziali di salvia e rosmarino, atti a purificare e rinvigorire.
Nella penombra della notte illuminata soltanto dalle fiammelle di fuoco, meditavo, vestita di una semplice sottoveste bianca. Mi alzai in piedi.
“Spirito oscuro, colui che da tempo mi tempesta di visioni terrificanti. Svelati a me. Dimmi il tuo nome.”
Non successe nulla. A parte forse… l’oscurità nella stanza intorno a me sembrava addensarsi e compattarsi. Mi ritrovai nel buio più assoluto. Rimasero visibili soltanto le candele con le loro fiammelle e il cerchio che avevo tracciato.

Come proseguirà la storia?

  • Arriva il prete e cerca di bandire il demone. (0%)
    0
  • Il demone evocato cerca di sedurre la ragazza. (67%)
    67
  • Il demone evocato massacra la ragazza. (33%)
    33
Loading ... Loading ...

Categorie

Lascia un commento

36 Commenti

  • E’ tutto nella sua mente!
    Nel profondo ho la netta sensazione che chi la perseguita sia la sè stessa dell’infanzia tribolata dalla turbolenta parte paterna.. chissà se c’era una madre e cosa faceva…Chissà chi è o cos’è la causa del turbamento…
    No, parlo troppo.

    Vai così, La storia mi entusiasma passo dopo passo.

  • Questo sito usa i cookies per migliorare l'esperienza utente. Cliccando su Accetto acconsenti all'utilizzo di cookie tecnici e obbligatori e all'invio di statistiche anonime sull'uso del sito maggiori informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

    Chiudi