In camminoAlberi, alberi e ancora alberi. “Ma quando finisce questa dannata foresta?” pensò Eco. Da quando si era messa in viaggio quasi quattro settimane prima non aveva mai visto altro che alberi, arbusti e poi di nuovo alberi. Non avendo mai lasciato il villaggio non aveva idea che la foresta fosse così grande. Eppure la nonna glielo aveva detto: “Non sperare di arrivare in città dopo poco tempo, il Bosco non è uno scherzo”.
Eco però non le aveva dato retta e, valutando che le sue gambe erano il doppio di quelle dell’anziana signora, aveva preso le provviste che le sembravano più che sufficienti, ma che ora scarseggiavano e della fine della boscaglia nemmeno l’ombra.
Eco non credeva alla magia. Per lei gli stregoni erano solo dei buffoni mascherati che facevano trucchetti da quattro soldi. Eppure era proprio da un mago che Eco stava andando, controvoglia, consapevole che questa era la sua unica chance di sistemare le cose e capire cosa stesse succedendo.
Il suo paese, costituito appena da novanta abitanti, era uno dei più piccoli della regione e anche il più sperduto, talmente insignificante da non avere nemmeno un nome. Eppure proprio in quel paesino così minuscolo era iniziato un fenomeno che si stava piano piano espandendo in tutti i villaggi vicini, mettendo in allarme la popolazione.
Tutto era cominciato una mattina di inizio agosto; il signor Sarca, proprietario dell’unico bar del villaggio, era scomparso. Il primo ad accorgersene era stato il professore di chimica Barducci che, essendo un cliente abituale, si era molto sorpreso vedendo il locale deserto; entrato per dare un’occhiata, aveva trovato tutto in ordine, pronto per l’apertura, ma del proprietario non c’era traccia. Nessuno lo aveva più visto da allora.
Dopo due settimane le acque sembravano essersi calmate, quando la cugina della migliore amica di Eco andò a fare una passeggiata nel bosco. Si era alzata la mattina presto e, non essendo tornata per cena, la polizia, pensando che si fosse smarrita, si mise a cercarla senza successo.
Ad aumentare l’inquietudine generale si aggiunse la preoccupazione dei villaggi vicini dove si stavano verificando episodi simili; il consiglio dei Saggi decise pertanto di riunirsi per la prima volta dopo duecento anni: fu stabilito che un rappresentante dei paesi colpiti si sarebbe rivolto all’Oracolo.
L’Oracolo era l’ultimo dei cinque Stregoni dell’Era Antica, l’unico che, secondo le antiche leggende, potesse vedere nel passato, nel presente e nel futuro; purtroppo si era ritirato oramai da molti anni e circolava voce che fosse in fin di vita. La rapidità era dunque essenziale, furono scartati per l’impresa i Saggi che, anche se sapienti, avevano tutti più di ottant’anni.
Eco, che aveva spiato di nascosto la riunione, era piombata nella stanza e si era offerta. Non sapeva nemmeno lei perché, forse perché sentiva che era la più portata per una missione del genere, forse perché credeva che quella sarebbe stata la sua unica occasione di uscire dal villaggio o forse semplicemente perché sperava che se fosse riuscita a smascherare l’Oracolo che, certamente a parer suo, era un imbroglione la sua gente avrebbe finalmente cessato di credere nelle stregonerie.
Ci aveva messo non poco a convincere l’assemblea che però, alla fine, avevano dato il suo benestare, pur facendo mille raccomandazioni.
Eco non aveva idea di come avrebbe fatto a trovare l’Oracolo una volta in città, ma ora questo non era il suo problema più grande dato che viveri e acqua stavano per finire. “Sei solo una stupida, Eco!” pensò la ragazza ormai allo stremo delle forze “Dovevo ascoltare mia nonna, ma ho voluto fare di testa mia e adesso morirò! Morirò e quest’assurda avventura non sarà servita a niente!”
Improvvisamente le sue ginocchia cedettero e la ragazza cadde supina sull’erba, negli ultimi istanti di lucidità pensò che questa fosse la fine.
Appena rinvenne si accorse di non essere più stesa sul prato: “Dove sono?” pensò.
Dove si sveglia Eco?
- Al buio senza nessun punto di riferimento (11%)
- Presa in una trappola nascosta fra l'erba (22%)
- In una casa sconosciuta (67%)

10/07/2014 at 11:43
Il giardino della capitale:-)
18/04/2014 at 15:43
Io sarei per qualcuno di poco raccomandabile.
03/04/2014 at 20:34
ti seguo
22/03/2014 at 18:45
Non scrivi più questo racconto? 🙁
27/02/2014 at 10:28
L’oracolo..
14/02/2014 at 19:03
ho continuato il racconto
03/01/2014 at 19:30
Dai dai Veronica, quando arriva il settimo? 😀
21/12/2013 at 15:36
Mi è piaciuto e aspetto di leggere il prossimo. sono indecisa tra l’oracolo e lo sconosciuto andiamo per quest’ultimo ma teniamo presente l’oracolo qualcosa mi dice che può riservare sorprese . ti seguo se ti va passa da me
16/12/2013 at 17:13
lui dice di esserlo. LUI…
13/12/2013 at 23:04
“o almeno così lui si presenta”… interessante. Spero di saperne di più!
(simona)
08/12/2013 at 10:24
direi uno sconosciuto……. ciao :))
05/12/2013 at 22:45
Conosciamo l’ Oracolo. Ma attenzione qualcosa lo tradirà ! :-))
Bella storia.
04/12/2013 at 23:23
Niente di buono, un losco individuo poco raccomandabile…
Bello, mi è piaciuto… non vedo l’ora di leggere il seguito.
03/12/2013 at 23:43
Uno sconosciuto. Ma solo apparentemente poco raccomandabile (si rivelerà invece, alla fine, uno perfettamente affidabile ;D)
02/12/2013 at 22:11
Ho votato per lo sconosciuto! Ma confesso che mi aspetto un gioco di specchi in cui non tutto è quello che sembra XD
Ancora una cosa: il particolare della fede è bellissimo!!
30/11/2013 at 22:08
in queste due settimane sono stata un po’ impegnata, ma sto scrivendo il prossimo capitolo e spero di poterlo pubblicare entro la settimana prossima…
28/11/2013 at 13:22
bellissimo racconto!
ciao
Fulvia
26/11/2013 at 13:01
Angie è troppo dolce, spero ritrovi suo marito! Eco invece è tosta, ma mi auguro che non faccia la fine della storica Eco, quella di Narciso… e Azzurra è la giusta dose di innocenza per questa avventura!
26/11/2013 at 13:02
chiaramente “troppo dolce” è in senso buono!
30/11/2013 at 20:11
perché, c’è un senso cattivo?! 😉
24/11/2013 at 21:44
E vai per l’Oracolo ! Ti seguo !
24/11/2013 at 11:41
Dover scegliere l’oggetto a cui si è più simbolicamente legati e poi doversene liberare è un gesto molto molto difficile… Credo che si meritino di incontrare l’Oracolo, a questo punto!
🙂
24/11/2013 at 07:13
Lei vede l Oracolo ! ciao :))
23/11/2013 at 19:05
Adoro le storie itineranti ! Mi sono bevuto i capitoli in un sol sorso ! 🙂 Continua por favor 🙂
23/11/2013 at 11:04
Interessante la tua storia! Ho votato perché incontri qualcuno che si presenta come l’Oracolo.
Ti seguo! 🙂
21/11/2013 at 16:28
si respira freschezza dai tuoi scritti
20/11/2013 at 22:32
Molto interessante! Brava, mi piace! 🙂
18/11/2013 at 15:42
Sembra l’oracolo…
18/11/2013 at 12:05
Bel capitolo! E’ troppo presto per incontrare l’Oracolo, io ho scelto il guardiano, ma vedo che sono in minoranza…
Brava! 🙂
21/11/2013 at 12:28
ma chi ti dice che chi incontreranno sia veramente l’Oracolo…? 😉
18/11/2013 at 07:47
Oracolo!!!!!
17/11/2013 at 23:31
Vede l’Oracolo…
17/11/2013 at 22:00
… secondo me qualcuno di poco raccomandabile!
17/11/2013 at 20:51
Io dico che vede l’Oracolo 😀
09/11/2013 at 22:35
Direi la seconda. Si intona molto bene con la scintilla che c’è in ognuno di noi.
Bell’episodio!
08/11/2013 at 18:00
Direi il teletrasporto.
Se vuoi leggere la mia storia, ne ho appena iniziata una nuova. Ciao.
04/11/2013 at 21:47
cercherò di mettere il prossimo episodio entro la fine di questa settimana…
02/11/2013 at 10:07
io credo nelle fate, io credo nelle fate…
30/10/2013 at 23:51
entusiasmante, appassionante e…non vedo l’ora di continuare…
29/10/2013 at 23:50
Una bella favola dalle tinte pastello…
La leggo davvero volentieri… 😉
29/10/2013 at 23:35
Magia di teletrasporto, decisamente!
Mi appassiona questo fantasy: ti seguo!
(se sei su facebook, contattiamoci!)
29/10/2013 at 23:51
purtroppo non sono su facebook perché ancora sono troppo piccola… 🙁
27/10/2013 at 21:52
Bel racconto :D! Mi piacciono molto queste atmosfere!
Ho votato che ognuna di loro dovrà donare alle fate un oggetto a cui è affezionata…aspetto il prossimo episodio!
23/10/2013 at 13:32
Le fate non fanno mai nulla per nulla! Pagare pegno!!! 🙂
27/10/2013 at 17:56
già, bisogna solo vedere quanto sarà grande il prezzo da pagare…
23/10/2013 at 11:37
Devono pagare pegno, votato per la donazione dell’oggetto! 🙂
22/10/2013 at 17:33
bellissimo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
21/10/2013 at 16:23
Che bello questo capitolo! Non vedo l’ora che Eco incontri l’Oracolo!
21/10/2013 at 16:12
Ciao ! bellissimo l episodio che appaiono le fate ! Anche io le cerchero’ nel mio giardino 🙂 Voto per la prima scelta che daranno come dono un oggetto a cui sono affezionate… ciao 🙂
21/10/2013 at 14:05
… ovviamente opto per l’oggetto, in genere in questi racconti gli oggetti donati sono preziosi e risolutivi per la storia!
21/10/2013 at 12:54
Vada per il sacrificio, è un banco di prova sempre estremamente interessante.
Ed è interessante come Eco gestirà la sua fede-non-fede nel mondo magico.
Mi ricordi sempre più Terlouw, scrittore che ho amato moltissimo, anche se ho ancora qualche dubbio su quale sia il messaggio. Penso che una narrativa di questo tipo debba portare un messaggio 🙂
21/10/2013 at 12:51
Mi piace l’atmosfera che si sta creando, con il tipico cattivone che incombe sugli abitanti del bosco… Poi leggendoti mi sento “in famiglia”, la tua Eco e la mia Blanca, entrambe protagoniste loro malgrado (tutta colpa di ‘ste profezie…).
Opto per il dono degli oggetti più cari, il metodo meno comune, almeno credo.
Brava Veronica! 😀
21/10/2013 at 00:11
Dopo averti letto esco in giardino a cercare le fate… 😉
21/10/2013 at 00:11
Dopo averti letto esco in giardino a cercare le fate… 😉
21/10/2013 at 00:11
Dopo averti letto esco in giardino a cercare le fate… 😉
20/10/2013 at 20:53
Il racconto è diventato una fiaba?
21/10/2013 at 11:32
in realtà, avendomi fatto venire il dubbio, sono andata a guardarmi le differenze fra fiabe e fantasy che, ho scoperto poi, non sono così marcate essendo considerato un fantasy moderno ad esempio Peter Pan, quindi credo che la definizione fantasy per questa storia possa essere giusta 😉
20/10/2013 at 20:40
Ognuna di loro dovrà donare alle fate l’oggetto a cui è maggiormente affezionata, in particolare un certa catenina appartenente ad Eco!!! 🙂 Mi piace molto questa opzione!! 🙂
20/10/2013 at 20:09
un oggetto a cui sono particolarmente affezionate e soprattutto la catenina
20/10/2013 at 19:35
ti mozza il fiato e ti tiene col fiato sospeso per tutta la durata dell’episodio, bel lavoro continua così! 🙂
20/10/2013 at 19:14
Penso che ognuna di loro debba donare l’oggetto a cui è maggiormente affezionata 🙂
18/10/2013 at 17:12
fra poco, entro un paio di giorni, metto il prossimo episodio…
18/10/2013 at 15:39
Come si fa a rinunciare alle fate?
18/10/2013 at 00:31
Io adoro le fate, quelle tradizionali (dispettose e un po’ cattivelle) . Spero propio che siano loro!
17/10/2013 at 22:28
Siamo in attesa… 🙂
17/10/2013 at 08:03
… beh io ho votato per le braccia che afferrano perchè dopo sicuramente arriveranno le fatine che le salveranno da una sorte orribile! 😉 Vediamo come prosegue la storia, mi piace molto il fantasy, infatti è il tema che ho scelto per il mio racconto, anche se, non ho mai scritto nulla in questo genere…
16/10/2013 at 21:47
E allora, visto che stai già pensando al prossimo capitolo con le fate, che fate siano!
16/10/2013 at 17:51
Beh, come si può non scegliere le fate.. sicuramente renderanno il seguito “fatato”
15/10/2013 at 20:44
Io però penso sempre a fate horror… deformazione professionale! 🙂
15/10/2013 at 21:08
io invece pensavo a strani esserini blu fosforescenti…
14/10/2013 at 21:37
Non sono un’esperta di fantasy, ma queste fate mi attirano 😉
14/10/2013 at 22:35
spero davvero che vincano perché sto già pensando al prossimo episodio con la comparsa delle fate
13/10/2013 at 14:49
Assolutamente le fate! Serve un pizzico di fantasy, dopo il lotto della nonna e Il Libro della Giungla di Azzurra… 😀
12/10/2013 at 23:19
Molto bello! 🙂 ho votato anch’io per la seconda opzione. Aspetto il prossimo episodio!
13/10/2013 at 14:50
grazie, pensavo di mettere online il prossimo episodio entro la fine della prossima settimana 🙂
12/10/2013 at 19:49
Votato per le fate! Molto carino il racconto!
11/10/2013 at 17:39
Opto per le fate. Magari aiuteranno le tre a ritrovare Roberto?
Bel racconto, complimenti 🙂
11/10/2013 at 16:43
bel capitolo, mi lascia trepidante e in attesa del prossimo episodio
10/10/2013 at 14:34
Ciao 🙂 io voto per le tre’ braccia che trscinano via Angie ed Azzurra. 🙂
10/10/2013 at 13:15
le fate sono molto fantasy, opto per loro!
10/10/2013 at 00:11
Le fate!
Continuo ad avere qualche perplessità sui dialoghi, poco fantasy e molto reality.
09/10/2013 at 23:24
D’improvviso tre braccia afferrano lei, Angie ed Azzurra e le trascinano via.
Bell’episodio!! 😉
08/10/2013 at 14:19
Ciao Veronica 🙂 ho pubblicato il secondo episodio della BAMBOLA ZOPPA se vuoi leggerlo 🙂 grazie .
07/10/2013 at 12:54
una speranza che il marito possa tornare.
una speranza vana? Speriamo di no!
06/10/2013 at 18:49
molto bella la tua storia, hai un buon usco del lessico pur essendo molto giovane mi complimento, perciò ti seguo.
06/10/2013 at 14:28
sto seguendo la tua storia!molto bella! 😀
12/10/2013 at 22:31
Seguo la storia da un po’, mi sembra molto interessante !!
05/10/2013 at 23:18
Dirà di sì, ma ad una condizione, che Eco si sforzi di credere all’oracolo, altrimenti questi potrebbe non svelarsi 🙂
E’ un bel racconto, il cui pregio maggiore è la naturalezza espressiva, secondo me, se non fosse che qualche volta “scivola” in un linguaggio incontrollato più che naturale.
Mi ricorda un po’ “come si diventa re” di Terlouw, romanzo geniale, destinato ai preadolescenti, con un registro comunicativo simile.
Ti seguo con piacere e aspetto di sapere come va il viaggio…
06/10/2013 at 13:07
grazie mille! sono contenta che ti piaccia, comunque sarebbe una buona scelta quella di credere nell’oracolo anche se non è la più votata…
05/10/2013 at 20:17
Accettera’ la proposta di Eco per partire insieme. Bello il racconto vorrei vedere cosa succedera durante il viaggio verso la grande citta .:)
05/10/2013 at 18:34
Accetterà la proposta di Eco! Complimenti, bella storia, ti seguirò!
03/10/2013 at 22:15
Scrivi benissimo ed è anche bella la storia!
03/10/2013 at 17:40
partire in compagnia è sicuramente meglio che da soli
02/10/2013 at 23:19
Accetta la proposta di Eco!! 😉
02/10/2013 at 22:10
bel racconto, non vedo l’ora che esca il prossimo episodio!
13/10/2013 at 14:18
Anche io!! Mi interessa
02/10/2013 at 19:55
Confermo: mi piace questo fantasy così fresco e solare. Però “bando alle ciance” no, Angie non può parlare come un imprenditore brianzolo. Per fortuna non hai aggiunto “cribbio”.
02/10/2013 at 22:12
beh… diciamo che era emotivamente provata dalla sparizione del marito e ciò l’ha spinta a parlare in modo strano, comunque grazie per avermelo fatto notare, sicuramente Angie non dirà più niente del genere
01/10/2013 at 17:47
Plebiscito sulla terza opzione, a quanto pare.
Mi piace la tua fiaba fantasy.
01/10/2013 at 20:51
grazie, sono contenta che ti piaccia, pubblicherò il prossimo episodio entro giovedì
01/10/2013 at 17:14
Io invece dico che è fuori a caccia.
30/09/2013 at 07:53
Il marito sara’ una delle persone scomparse.
30/09/2013 at 07:52
Ciao Veronica, Ho letto la tua storia e mi piace! ti seguiro’ .sono molto curiosa di leggere cosa succedera’ piu avanti ! Complimenti scrivi bene!
29/09/2013 at 23:33
E’ una delle persone scomparse. Bella storia, attendo il prossimo episodio 🙂
29/09/2013 at 19:49
Sarà una delle persone scomparse!
29/09/2013 at 18:49
E’ uno degli scomparsi, e forse Angie ha così tanta fiducia nell’Oracolo proprio perchè spera in un suo aiuto per ritrovarlo…
Mi piace l’ambientazione 🙂
29/09/2013 at 18:37
anche per me è scomparso…
29/09/2013 at 18:35
mi piace come hai proseguito la storia… attendo un seguito…
29/09/2013 at 18:09
Anche per me è una delle persone scomparse!!
29/09/2013 at 15:51
è una delle persone scomparse
24/09/2013 at 19:31
Casa sconosciuta sicuramente!
Personaggio semplice e stile scorrevole, mi sembra perfetto per la narrazione 🙂
24/09/2013 at 00:22
La casa sconosciuta promette bene!!
23/09/2013 at 16:48
In una trappola! Bell’incipit!!
Ti seguo! 😉
23/09/2013 at 08:50
In trappola!
22/09/2013 at 23:55
Voto per la casa sconosciuta… Sono curiosa di vedere cosa ti inventerai, perché l’Incipit mi piace molto!! 😉
22/09/2013 at 21:20
In una casa sconosciuta.
D.
22/09/2013 at 18:03
buon inizio, stimola la mia curiosità
30/10/2013 at 01:17
aspetto con trepidazione il prossimo episodio! bellissimo!
ciao
Federica B.
28/11/2013 at 13:21
bellssimo racconto!
ciao
Fulvia