Un tesoro a portata di scatola

Dove eravamo rimasti?

Cosa succederà nel finale? Seth, Sesarm, Giampiero e Gerry riusciranno a fuggire illesi. (51%)

Tutto l’oro del mondoAi quattro, ormai stanchi degli scontri, non restava che fuggire; così imboccarono l’uscita e se la diedero a gambe.
Mentre correva a perdifiato, Gerry inciampò in una sporgenza del pavimento ma Sesarm la riprese appena in tempo.
Nello scossone però la scatola con gli oggetti magici le cadde dalla tasca e il contenuto si sparse a terra.
Gerry cercò di raccoglierli, ma il cugino la tirò per il braccio.
«Non pensare alla scatola! Corri» le urlò il ragazzino.
«Ci serve ancora!» disse Giampiero che, con uno scatto atletico, allungò il braccio e riuscì ad afferrare la campanella.
«Questa non è una campanella qualsiasi, dobbiamo suonarla appena fuori per chiudere la tomba per sempre» spiegò l’esploratore.
Così dicendo diede un calcio alla parete dell’uscita in modo che con il crollo tenesse la sacerdotessa impegnata per un po’.
I quattro, con uno scatto finale, si gettarono verso l’uscita della nuova stanza, oltre la quale c’era il corridoio che portava alla biblioteca.
In lontananza videro la sacerdotessa che stava quasi per raggiungerli.
«Suonala adesso!» ordinò Gerry.
Il suono della campana produsse un’onda d’urto potentissima e le pareti iniziarono a tremare. Il tempio stava crollando sui bambini ma loro furono più veloci e riuscirono a oltrepassare la parete girevole della biblioteca prima che l’intera tomba franasse.
Corsero fuori dalla biblioteca e si fermarono al centro della piazza.
Dopo aver ripreso fiato, Gerry urlò: «La mano di Re Mida! Tutta questa fatica per niente! Sai cosa potevo comprarmi con tutto quell’oro? Avevo dei piani favolosi! Volevo comprarmi una villa a Miami con piscina super lusso, riempire le stanze di scarpe costose e anche mettere un televisore da 150 pollici HD in ogni stanza, bagni compresi! Potevo anche invitare gli One Direction a cantare solo per me e ballare con Harry e Liam!» frignava la ragazzina.
«Ma Gerry, come fai a non capirlo? Non era quello il vero tesoro. La vera ricchezza siete voi, la vostra amicizia!» cercò di spiegare Giampiero.
«Il tesoro che ho trovato lì dentro per me sei tu, papà» aggiunse Seth abbracciandolo.
«Ha ragione Giampiero. Sento un raggio di sole che mi scalda il volto, l’aria che mi sfiora le guance, i colori della natura e voi che mi guardate. Questo per me vale più di tutto l’oro del mondo» aggiunse Sesarm.
Tra parole d’amicizia e abbracci, i quattro si incamminarono verso il sole dell’alba. I primi timidi raggi di sole si riflettevano sulla superficie del Nilo, arrivarono al porto che era già mattina inoltrata e salirono sul battello dove tutto era iniziato.

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235 Commenti

  • la morale mi sembra condivisibile: la vera ricchezza sono i rapporti umani profondi e sinceri che si riescono a costruire; non conta dove si ariva, neanche come si arriva , ma conta non essere soli e stare vicini durante la corsa.
    alla prossima avventura e grazie tante al coach fabio e alla super coach daniela.
    certamente i nostri figli sono più ricchi dopo questa esperienza.

  • potresti andare in giro vestita come lady gaga ? è stato questo insulto a far arrabbiare la sacerdotessa e quando il sangue va alla testa non si ragiona più !
    comunque mi sa che le fatiche dei nostri amici non sono ancora finite e occorrerà ancora un po’ di ingegno per cavarsela.

  • Avevo scelto bene affidandomi alla vostra fantasia. Avete superato voi stessi. Bravissimi. Geniale ricorrere alla psicologia di Yerri ( chi l’avrebbe mai detto), per sfilare il guanto a Sesarm senza venire tramutati in oro e per liberare il suddetto dall’influenza di Faiza. Complimenti. Ora si vota. Fuggiranno illesi, così la storia continuerà.

  • è davvero entusiasmante, divertente e dispiace essere già quasi alla fine…vorrà dire che ogni tanto verrò a leggere i vostri testi in classe!!! Bravissimi ragazzi della quarta b…anche il nostro capitolo è pronto, So che vi piacerà, scazzottate e romanticismo…passate a trovarci

  • Ah! Ah! Ah! Voleva essere una risata. Complimenti, nella drammaticità della situazione siete riusciti ad introdurre un momento di umorismo con la giacca di Gerry. Ora pensiamo a come votare. Uccidere Sesarm no, sarebbe una soluzione troppo cruenta. Costringere la sacerdotessa ecc.ecc.? In che modo? Con quali poteri? L’unica sarebbe sfilargli il guanto di Re Mida senza però essere trasformati in oro zecchino o. Come? Confido nella vostra fantasia. Ne avete tanta.

  • La rabbia e’ un sentimento sterile. Preferisco credere che la gioia di riabbracciare il proprio papà sarà più forte di qualsiasi risentimento. Quindi…proseguiranno insieme questa avventura, cercando Sesarm. Naturalmente…sempre forza IV B!!!!! Bravissimi!!!!

  • Che capitolo avventuroso. Ne avete di fantasia. Bravi. Ora cosa scegliere? La rabbia no perchè Seth non lo vedo vendicativo. Nemmeno la scoperta della stanza della sacerdotessa Faiza. Sarebbe la fine dell’avventura. Troppo presto. Allora scelgo l’aiuto a ritrovare Sesarm.

  • Questa storia sta diventando sempre più intrigante. Visto che sono un alunno di quarta
    so che molti volevano votare che Giampiero se ne andasse ma a me sembrava troppo
    crudele per questo ho votato per il salvataggio di Sesarm.

  • siete davvero bravi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    La risposta giusta è “moneta” giusto?
    E mi potete scusare?
    Perché state andando bene

  • Avete fatto una deviazione per salutare la mamma di Shet. Avete fatto bene. Alla fine siete entrati nella biblioteca come avevo votato anch’io. Sono contento. Ora, spero che affrontiate l’enigma per proseguire. E’ l’opzione che ho votato. Vi seguo. Bravissimi.

  • In biblioteca dove le quattro mura offrono un rifugio sicuro e nello stesso tempo, nel contenuto dei moltissimi libri custoditi, potrebbero trovare una soluzione od una risposta ai loro problemi se non una indicazione a proseguire nell’avventura. Avanti ragazzi/e, siete bravissimi.

  • Nella loro situazione, la cabina è il posto più ovvio in cui andare ed anche il migliore per studiare la mappa e per riflettere in santa pace!
    E poi, insomma, vanno in un posto segnato sulla mappa senza neanche guardarla: è insensato!

    MegaChalizard

  • Ho votato per il numero del banco di un mercante d’arte…vi seguo perché mi piacciono molto queste iniziative che avvicinano i bambini al mondo della scrittura (e della lettura ;)), mi ricordano un po’ la mia infanzia 🙂 Aspetto il seguito del racconto 🙂

  • ….ho dimenticato di dirvi che ho votato per il numero del banco di un mercante d’arte. I mercanti d’arte specie se orientali mi sembra che si prestino ad uno sviluppo misterioso della storia. Alla prossima.

  • la crociera sul nilo suscita sempre suggestioni misteriose !
    non bisogna scomodare nemmeno agatha christie ed hercule poirot.
    anche a me sono capitate cose strane quando sono andato ad abu simbel in aereo !
    ma era una crociera sul nilo o un volo ad abu simbel ?
    è passato troppo tempo non mi ricordo più bene.
    Comunque , molto bene ragazzi, avanti così.
    ah dimenticavo: io voto per la lettera misteriosa

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