Dove eravamo rimasti?
FEBBRAIO 1851
Agnese si guardò furtivamente intorno per essere sicura che nessuno la stesse seguendo.
“Speriamo che nessuno mi abbia vista salire quassù” disse avvicinandosi ad Antonio.
“Sono sicuro che sei stata prudente. Abbiamo poco tempo, non è vero?” chiese il ragazzo sorridendo.
Agnese annuì.
“Io… ho portato una lettera di Giacomo. La vuoi leggere?”chiese.
“Lo sai che non sono bravo in queste cose. Leggila tu per me, ad alta voce.”
Agnese iniziò a leggere, avendo cura di scandire per bene tutte le parole difficili. Quelle poche righe di inchiostro sbavato parvero a entrambi un pezzo di eternità.
“Ora però dovrei andare” disse ripiegando in tutta fretta il foglio di carta.
“ Non puoi restare ancora un po’?”
“Gli uomini di mio padre mi controllano di continuo. La settimana prossima porterò con me uno dei libri di Rosa e ti insegnerò a leggere come si deve.”
“Ti aspetterò qui, come sempre. Sii prudente.”
La ragazza si voltò, fece un respiro profondo e cominciò a correre; Antonio la guardò allontanarsi lungo il sentiero. Quando la sua esile figura diventò nient’altro che un piccolo puntino a valle della collina, il giovane salì in sella al suo cavallo e tornò a casa.
Ad attenderlo sotto alla grande quercia nel cortile di casa Corona c’era suo padre. Gli avvenimenti degli ultimi mesi lo avevano profondamente cambiato, non era più lo stesso uomo di un tempo.
“Dove sei stato?”
“Al fiume” rispose Antonio.
“Bugiardo! Eri con quella donnaccia! Sei la rovina di questa famiglia!” urlò l’uomo afferrando il figlio per una gamba e disarcionandolo.
“Dove vi incontrate? Mi hai sentito? Rispondi!” proseguì, bloccandolo a terra .
“Non ve lo dirò mai” gridò il ragazzo.
A quel punto Pietro, spazientito e con gli occhi pieni di rabbia, sfoderò il suo coltello e lo mise davanti al volto terrorizzato di Antonio.
“Dove vi incontrate tu e la figlia di quel bastardo?” chiese, sfiorando con la lama il viso del ragazzo e facendola scivolare all’altezza del cuore.
“Se non parli ti ammazzo.”
“Alla sorgente sulla collina” rispose il giovane con un filo di voce.
Pietro allentò la presa e Antonio lo spinse indietro con forza facendolo cadere.
“Sei solo uno stupido ragazzino, mi fai pena. Sparisci prima che decida di farti veramente male!”
Antonio corse in casa tra le lacrime mentre suo padre rimase steso a terra ancora per qualche minuto. Ora che suo figlio aveva parlato, la vendetta nei confronti di Giuseppe Satta poteva finalmente compiersi.
******************
Agnese si guardò intorno preoccupata, quel giorno Antonio non era ancora arrivato. Il Maestrale soffiava forte e impetuoso tra le fronde degli alberi e la ragazza cercò di ripararsi dal freddo rannicchiandosi contro il tronco di un enorme leccio.
D’un tratto sentì un rumore tra i cespugli e si voltò, sperando di vedere sopraggiungere finalmente il suo amico.
“Buongiorno signorina” disse un uomo con il volto coperto da un cappuccio.
“Chi siete?” chiese la ragazza spaventata.
“Amici di Antonio Corona” rispose un secondo uomo alle sue spalle.
“Non ci credo, non siete amici di Antonio!”
“Certo che siamo suoi amici, e chi altrimenti? Perché non vi avvicinate così possiamo vedere quanto siete bella?”
“Non osate avvicinarvi! Lasciatemi stare!” gridò Agnese.
L’uomo con il volto coperto la schiaffeggiò e ordinò al suo compare di buttarla a terra.
La ragazza cercò inutilmente di divincolarsi ma l’uomo incappucciato le sollevò la gonna e le strappò via la camicia, toccandola con le mani ruvide e sporche.
“Lasciatemi stare! Aiuto! Aiutatemi!” continuò a gridare Agnese, prima di essere colpita di nuovo.
“Stai ferma, vedrai che ti piacerà.”
Pianse in silenzio mentre il corpo ansimante di quello sconosciuto si muoveva sopra di lei; il suo odore pungente e l’alito caldo sul viso la disgustavano. Non aveva la forza di reagire, non riusciva a gridare, si sentiva paralizzata dalla paura e dalla vergogna.
Antonio arrivò poco dopo, incredulo davanti a quello che stava accadendo. Saltò giù dal cavallo ancora in corsa e si scagliò contro i due uomini per cercare di allontanarli dalla ragazza.
“Cosa le state facendo brutti porci?” gridò.
Cercò di difendere con la forza l’onore appena violato della sua Agnese, ma prima di riuscire a sferrare un pugno allo stomaco dell’uomo incappucciato venne colpito in piena fronte da un colpo di pistola.
I due uomini si dileguarono velocemente nella boscaglia mentre il giovane giaceva a terra ormai esanime, con il volto contratto e i profondi occhi neri ancora aperti, quasi a voler guardare per un’ ultima volta il cielo limpido e terso di quella fredda mattina d’inverno.
Agnese, sconvolta, si inginocchiò accanto al corpo del ragazzo.
“Antonio, Antonio rispondimi!” gridò. “Non ti muovere, vado a chiamare padre Leonardo, lui ci aiuterà!”
Il suo Antonio rimase lì, immobile, mentre il Maestrale continuava a soffiare forte e impetuoso tra le fronde degli alberi.
29/06/2014 at 10:11
Ciao Queen,
ho letto tutto d’un fiato questo bel racconto. Sai che io sono campidanese? Lo sei anche tu immagino 🙂
Mi è piaciuto molto, le azioni sono chiare e ben descritte. Ho ritrovato, su certe inclinazioni dei dialoghi, la dura inflessione delle parole e delle frasi che io sento ogni giorno e ho sentito dai miei nonni in passato. L’unico cosa che forse non mi quadra molto è la vita dei protagonisti: a quanto sappia le figlie dei proprietari terrieri non avevano bisogno di andare a lavare i panni al lavatoio, ma venivano riverite in tutti i modi. I personaggi importanti del genere facevano il loro ingresso in paese mentre i paesani si inchinavano e inginocchiavano al loro passaggio, e questo succedeva anche negli anni ’40/50 del 900 🙁 avevano in mano la prosperità del paese, davano e prendevano a piacere i terreni che facevano lavorare ai poveracci. Ma per il resto è perfetto, ci ho ritrovato la storia e la “fisionomia dell’uomo sardo” se così si può dire 😉 Anche io scrissi alcuni racconti ambientati nella mia terra, racconti che furono pubblicati in antologia lo scorso anno. Quando finirò di preparare il mio sito te li sottoporrò, mi farebbe piacere che li leggessi 😉
29/06/2014 at 10:47
Ciao Giorgia, sai che qualcosa mi aveva fatto capire che anche tu sei della mia zona? Il tuo cognome 😀
Mi fa davvero piacere che il racconto ti sia piaciuto! Ci avevo messo davvero tanto impegno per scriverlo, talmente tanto che arrivata agli episodi finali avevo avuto una specie di blocco che mi impediva di concludere la storia.
Per scriverlo mi sono basata quasi ed esclusivamente su luoghi, personaggi e tradizioni del mio paese, e questo si riaggancia alla tua osservazione. Hai assolutamente ragione quando parli del divario “poveri/ricchi” e delle reverenze che venivano riservate alle famiglie più influenti nella vita del paese.
Qui nel mio paese era usanza che i rampolli (maschi e femmine) di queste famiglie seguissero i servi durante il lavoro per assicurarsi che nessuno di loro battesse la fiacca in assenza del padrone o della padrona. I rampolli maschi controllavano gli uomini durante il lavoro nei campi mentre le figlie femmine si occupavano di seguire le donne al lavatoio. Non so però se questo si facesse anche negli altri paesi o se fosse soltanto un’ odiosa precauzione posta in essere dalle famiglie “ricche” del mio paese. Purtroppo non ho avuto modo di confrontarmi con altre persone su questo aspetto.
Mi farebbe davvero piacere leggere i tuoi lavori, appena il sito sarà pronto fammelo sapere! 🙂
29/06/2014 at 11:25
Si certo, stavo pensando di metterli anche su meetale appena riesco a capire come funziona. Non aspettarti grandi cose però! 😀 Eh si il mio cognome chiarisce tutto! A presto, buona domenica.
29/06/2014 at 13:55
Su Meetale sono entrata qualche volta ma onestamente nemmeno io ho capito come funziona 😀
08/03/2014 at 09:52
Mi dispiace non avere potuto partecipare alla storia, sono arrivata tardi! Ma davvero complimenti finale spiazzante! Spero di leggere qualcos’altro di tuo 😉
A presto!
09/03/2014 at 11:17
Ciao Nicole, non preoccuparti…grazie per essere passata 🙂
24/02/2014 at 13:06
Con un ritardo imperdonabile eccomi qui….
Finale che mi ha spiazzato… (e lasciato con gli occhi lucidi)
25/02/2014 at 14:54
Ciao Simo! Tranquilla, purtroppo anche io sono in ritardissimo con le letture in questo periodo, non ti preoccupare 🙂 Grazie per essere arrivata sino alla fine…nonostante il finale 😀
17/02/2014 at 19:59
Nooo, che tragedia! ç.ç Però sei stata bravissima a rendere un finale valido e a sorpresa 😉
18/02/2014 at 00:50
Grazie Francesca, è davvero una tragedia 😀
Ora attendo di leggere il finale del tuo racconto, non farci aspettare troppo perché voglio sapere tutto su Jwenn! 🙂
19/02/2014 at 21:18
Grazie, proverò ^^’ il capitolo che ho scritto non mi convince per niente e sto provando a riscriverlo con una prospettiva diversa… farò del mio meglio! 😉
17/02/2014 at 19:26
Altro che sbalzi d’umore! Prima felicissima di ritrovare Agnese, un attimo dopo con gli occhi lucidi… Finale non buonista, il che mi piace!
E’ stato davvero emozionante leggerti, e se ci sarà un’altra possibilità per Agnese e Giacomo, benvenga, ma purtroppo qui per il lettore è sempre meglio non affezionarsi troppo ai personaggi, dieci episodi sono così pochi… 🙂 .
17/02/2014 at 19:55
Grazie a te Aspasia, per aver avuto la pazienza di leggere tutto il racconto sino all’ultimo episodio, mi ha fatto molto piacere 🙂
Hai ragione tu, dieci episodi sono davvero pochi in tutti i sensi…Questo finale è stato molto combattuto, fino all’ultimo ero indecisa se lasciare aperta una porta per un eventuale seguito o chiudere il racconto…Proprio perché gli episodi sono solo dieci ho preferito chiudere così, ma non sono sicura di voler abbandonare i miei personaggi 😀
17/02/2014 at 16:18
Una triste disfatta, accarezzata dal soffio dolce del Maestrale che, però, non riesce a lenire il dispiacere.
Ci vuole coraggio a lasciare le cose spezzate, e tu l’hai avuto.
A volte anche gli intrecci più meravigliosi si srotolano e declinano senza che li si possa fermare.
Ho voluto e voglio bene ad Agnese come ad un’amica e, ora, soffro insieme a lei. E aggiungo la mia carezza a quella del Maestrale.
17/02/2014 at 16:27
Marghe mi mancheranno i tuoi commenti, sono pura poesia…
Mi dispiace solo di aver deluso tutti con questo finale… 🙁
Però sai una cosa? Lo caricherò davvero il finale alternativo, perché sono commossa dall’affetto che provate nei confronti della mia piccola Agnese e voglio dare a lei e ad Antonio un’altra possibilità (e un seguito alla loro storia) 🙂
17/02/2014 at 16:45
Ma noi (almeno, io no di certo) non siamo delusi! Siamo spiazzati, come sempre succede davanti ai momenti di tristezza cui non vorremmo andare incontro.
Certo, sarò felice di leggere il finale alternativo, se ci sarà, ma solo perché sono egoista e voglio stare insieme ai nostri beniamini ancora un po’.
Ma anche questo finale, così definitivo e triste, con l’indimenticabile carezza del Maestrale, rimane un finale notevole.
Per i commenti, grazie, e non temere: non appena tornerai, ce ne saranno! Ti seguirò sempre molto volentieri. 🙂
17/02/2014 at 17:09
Grazie mia cara, in effetti sono rimasta spiazzata anche io…. 🙂
Finale a parte sono contenta che il racconto vi sia piaciuto, ho scritto qualcosa che a me piacerebbe leggere e mi sono un po’ buttata, infatti come ha ricordato locullo all’inizio ero molto preoccupata che venisse fuori un drammone storico pieno di luoghi comuni 🙂
Il prossimo racconto sarà un giallo, spero davvero di non farvi annoiare 🙂
17/02/2014 at 15:26
Ho aspettato un po’, prima di commentare.
CI sono rimasta male e ho pianto tanto 🙁
Non può esserci un seguito di questa storia, lo so, ma voglio leggerti ancora! Provvedi quanto prima
17/02/2014 at 15:41
Ti giuro che non lo so quale sia il mio problema con i finali, ho bisogno di un terapista
🙁
Sono stata talmente deficiente che arrivata alla stesura dell’ultimo paragrafo ci sono rimasta male pure io… forse su wattpad caricherò il finale alternativo, non è un lieto fine neanche quello ma potrebbe lasciare aperta la porta a un eventuale seguito 🙁
17/02/2014 at 16:48
No, ti capisco, pure io tendo a chiudere le storie in modo tragico 😀 e secondo me no, non devi fare un finale alternativo: così quadra tutto con l’inizio. Però amplialo perché merita. 🙂
17/02/2014 at 17:11
Grazie Laura, sono contenta che abbiate avuto la pazienza di seguire il mio drammone storico sino alla fine e che vi sia piaciuto… per me è una grande soddisfazione 🙂
17/02/2014 at 13:29
Mannaggia Queen, il finale mi è rimasto incastrato sulla bocca dello stomaco 🙂
Mi è piaciuto tutto, ogni singolo capitolo, tu scrivi davvero davvero bene ma santo cielo una volta me lo vuoi dare un finale che non mi faccia scendere le lacrime?!! ahahahahahaha 😀
Amica mia, ottimo lavoro come sempre 🙂
17/02/2014 at 15:03
Grazie Emma, sei sempre troppo gentile 😀
Mi sa che ho un problema di allergia ai finali a lieto fine…. non lo so, hanno qualcosa che proprio non mi convince 😀
16/02/2014 at 23:35
Ottimo lavoro Queen! Bel finale… Aspetto la prossima, e questa volta non partirò a leggere avendo già 9 capitoli scritti, ma la seguirò per bene dall’inizio! 😉
17/02/2014 at 09:46
Grazie Boostwriter! Ti ringrazio per aver recuperato in un colpo solo tutti gli episodi 🙂
16/02/2014 at 20:47
Wow Queen…che finale! Mi è piaciuto molto e tu sai perché! 😉 Bravissima! Al prossimo racconto!
17/02/2014 at 09:44
Immaginavo ti sarebbe piaciuto, grazie Lizzie 🙂
17/02/2014 at 09:44
Immaginavo ti sarebbe piaciuto, grazie Lizzie 🙂
16/02/2014 at 20:02
Brava!
A quando il prossimo mia Regina? 🙂
17/02/2014 at 09:43
Grazie 🙂
Il prossimo uscirà solo quando i miei sudditi avranno smaltito per bene il malloppone storico che gli ho propinato con questo racconto, poverini… ahahahah, scherzo 😉 Spero presto, ho già qualche idea 🙂
16/02/2014 at 17:59
Ora si può dire: ne è uscito un gran bel racconto e non mi pare ci siano – come temevi all’inizio – stereotipi.
( Brava Queen).
16/02/2014 at 18:27
Grazie Locullo. Hai ragione, sono stati la mia preoccupazione fino alla fine 🙂
16/02/2014 at 17:24
un finale che lascia decisamente l’amaro in bocca, degno di te cara queen
i miei complimenti <3
16/02/2014 at 18:22
Fra stai per caso insinuando che scrivo solo racconti senza un lieto fine? 😀
Si, è vero 😀
16/02/2014 at 18:23
ma no, di solito sono io ad avere il primato con finali drammatici!
16/02/2014 at 18:28
Ogni tanto servono anche quelli 😉
11/02/2014 at 20:10
io opto per giacomo, un capitolo molto forte, che il prossimo lo sia di più?
ansiosa di leggerti!
p.s. quasi quasi riscrivo il 3 🙂
11/02/2014 at 20:58
Sai cosa penso Fra? Se il tuo terzo episodio non ti soddisfa dovresti davvero riscriverlo… ormai l’hai pubblicato e indietro non si torna, questo è ovvio, però puoi sempre riscriverlo per te, così quando in futuro lo rileggerai ti sembrerà più completo e più coerente con lo stile degli altri episodi 🙂
Io con il precedente racconto l’ho fatto… alcune parti non mi convincevano e le ho modificate, ora sono soddisfatta del mio lavoro 😀
11/02/2014 at 21:46
è che se non mi tolgo sto pallino dalla testa non proseguo, che nervi, se si può lo faccio modificare proprio sul sito, è l’impostazione che non va, non quello che vi ho scritto
hihihi ti sto ossillando con questo terzo capitolo! 😛
11/02/2014 at 22:32
Si si, l’avevo capito che il problema è l’impostazione 🙂
Prova a chiedere e vedi che ti dicono 🙂
11/02/2014 at 22:34
consigli? io non riesco a capire come fare
grr.. comunque ho chiesto 🙂
11/02/2014 at 12:50
Siamo già al nono?!? Speravo di rivedere Agnese nell’ultimo capitolo… Ma non è tra le opzioni! 🙁
Comunque brava come sempre, 🙂 .
11/02/2014 at 16:54
Grazie cara 🙂 Attenzione, SPOILER: Agnese sarà presente anche nell’ultimo episodio 😀 😀 😀
13/02/2014 at 12:31
Evvai! 😀
10/02/2014 at 23:55
Voto anche io per Giacomo. E ti tiro di nuovo le orecchie. Adesso sei troppo veloce XD
11/02/2014 at 00:37
Ahahaha non ce la posso proprio fare a trovare un equilibrio! 😀
10/02/2014 at 22:08
Bellissimo episodio Queen! Siamo davvero vicini alla fine e un po’ mi dispiace 🙁 ho scelto anch’io il parroco 😉
11/02/2014 at 00:44
Avrei giurato che la tua scelta sarebbe ricaduta su Giacomo 🙂
Hai ragione, siamo proprio vicinissimi alla fine…ma aspetta…uhmmm cosa?….Dalla regia mi stanno dicendo che nel fine settimana arriverà l’ultimo episodio (ti prego fai finta di non aver letto quest’ultima scemenza) 😉
PS: Tranquilla,domani ho appuntamento dallo strizzacervelli… sento che stavolta la guarigione è a un passo 😉
10/02/2014 at 20:48
Non so bene perché ma il parroco 🙂
Bel capitolo, brava Queen 😀
Io però amica mia ti voglio nel rosa al più presto 🙂
11/02/2014 at 00:52
Grazie Emmina! 😉
E se magari fosse un rosa storico? Perché non credo di essere adatta per un rosa vero e proprio, anzi mi sa che sono proprio negata…Correrei il rischio di essere etichettata come quella che scrive solo racconti pallosi ( ah già è vero, forse lo sono già) 😀
10/02/2014 at 19:45
Accidenti, mi sono persa lo scorso capitolo! Ma eccomi tornata a recuperare, e due in un colpo solo sono un gran piacere.
Voto per Giacomo!
11/02/2014 at 00:55
Ciao cara Margherita, tranquilla sei sempre in tempo 🙂 Sono io che ho messo il turbo tra un episodio e l’altro perché vorrei terminare il racconto il prima possibile 🙂
10/02/2014 at 17:56
Il primo ottobre è il compleanno! Ahahah, forse non proprio nel 1850…
Comunque anche per me il pascolo!
10/02/2014 at 18:59
Che coincidenza! 🙂 Questa volta ti ho accontentato in fretta, subito il pascolo 🙂
10/02/2014 at 19:03
🙂 🙂 🙂 Già! C’azzecco sempre sulle risposte! Comunque ho votato quello che hai votato tu, apparentemente…
10/02/2014 at 19:05
Per l’episodio che ho appena pubblicato dici? 🙂
10/02/2014 at 15:02
Come previsto, conclusione del capitolo memorabile! 😀
Andiamo al pascolo…
10/02/2014 at 19:00
Ahahahah grazie Aspasia 🙂
Ci siamo andati subito questa volta 🙂
10/02/2014 at 13:06
attesa ampiamente ripagata.
Capitolo davvero bello.
Votato per il pascolo!
10/02/2014 at 19:01
Grazie Ombra! Un plebiscito per il pascolo 😀
09/02/2014 at 00:34
Bello bello bello. Però non devi farmi aspettare così tanto 😀
Ho votato per il pascolo 🙂
09/02/2014 at 10:56
Grazie Laura 🙂 Prometto che gli ultimi due episodi arriveranno prestissimo, ho ritrovato un pochino di ispirazione 🙂
07/02/2014 at 21:14
a me piacerebbe fosse il fiume
un capitolo intenso, amo l’ultima frase!
aspetto il seguito, ansiosa 🙂
07/02/2014 at 21:41
Ciao Fra! Spero di riuscire a farvi leggere gli ultimi due episodi in un tempo ragionevolmente breve, mi dovrò impegnare ma penso di potercela fare 😀
07/02/2014 at 21:45
io ho rinunciato… se tutto va bene riuscirete a leggere il finale del mio a dicembre ! 😀
07/02/2014 at 21:47
Ahahhahaha! Dico la stessa cosa anche io per il mio racconto ogni volta che penso di doverlo finire! 😀 Dai non farci aspettare così tanto, io vorrei leggere di un bel viaggio in Italia 😉
07/02/2014 at 21:49
io sono combattuta tra il viaggio e la continuazione del racconto, in italia tornerà prima o poi, te lo prometto. vorrei quasi scriverlo ora ma sono impegnata con un bando che scade tra una settimana 🙁
07/02/2014 at 21:57
Anche io ultimamente sono impegnatissima, quindi per portare a termine la storia ho deciso di scrivere due episodi alla volta così mi porto un po’ avanti 🙂 Non so dirti però se sia una strategia vincente al 100%, mi serve tempo per testarla meglio 😀
07/02/2014 at 21:58
hahahaha, dammi la tua mail così ti stresso un po’ e vedi che funziona 😉
07/02/2014 at 22:15
Cercami su Twitter 😀
07/02/2014 at 22:16
non ci sono 🙁
07/02/2014 at 22:49
Tutta colpa del predominio di facebook 🙂
07/02/2014 at 23:00
eh già! 😀
07/02/2014 at 20:49
Mah io vado sul fiume 🙂
Ci sono Agnese e Antonio nel prossimo episodio vero?!! 😀
Bello come sempre, brava Queen 🙂
07/02/2014 at 21:39
Grazie Emmina, mancano solo due episodi quindi Agnese e Antonio ci saranno sicuramente…però chissà come andrà a finire tra i due 😀
07/02/2014 at 20:35
Scrivi bene, non c’è dubbio! Ho letto il primo capitolo e dopo cena finirò il resto. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi della mia invece, se e quando avrai tempo. Ciao.
07/02/2014 at 21:36
Ciao! Grazie per aver letto il racconto, passerò da te sicuramente 🙂
07/02/2014 at 17:45
Brava Queen! Bell’episodio ricco di tensione! Ho scelto come prossima ambientazione il pascolo, so che in ogni caso non ci deluderai. 😉
07/02/2014 at 21:35
Ahahahah Lizzie, grazie per la fiducia 😀
17/01/2014 at 10:24
Ma sì, facciamo scontrare le famiglie. Ciò non significa che io non voglia tornare a guardare ancora cosa succede ad Agnese e Antonio… Solo che penso che lo scontro sarà significativo anche per la loro relazione: cosa succederà e come si ripercuoterà sul loro amore segreto?
Molto bello, come sempre, anche questo episodio!
17/01/2014 at 12:10
Grazie Margherita 🙂
Si, in effetti il rapporto tra Agnese e Antonio ne risentirà…spero che la “sindrome del pesce rosso” mi passi presto, così potrò raccontarvi come andrà a finire 😀
15/01/2014 at 13:03
Ahah, mi immedesimo nel “pesce rosso” citato qui sotto… 😀
Agnese mi piace molto, ma il classico scontro tra capifamiglia potrebbe generare dialoghi memorabili!
15/01/2014 at 16:30
Grazie Aspasia! 🙂
La “sindrome del pesce rosso” sta colpendo un sacco di persone ultimamente 😀
15/01/2014 at 00:36
Sono contenta che finalmente tu sia tornata 🙂
Voto anche io per lo scontro fra i due capifamiglia (sangue, sangue!) 😀
15/01/2014 at 00:56
Ce l’ho fatta! Ma che fatica…. ultimamente ho la capacità di concentrazione di un pesce rosso…
Credo proprio che vincerà lo scontro, anche se non garantisco del sangue (almeno per ora) 🙂
14/01/2014 at 23:00
prima o poi i due capofamiglia devono scontrarsi e visto che mancano pochi capitoli mi sa che tocca a loro…
15/01/2014 at 00:53
Pensavo che questa opzione l’avrebbero scelta in pochi, sono contenta di vedere che mi sbagliavo 🙂
14/01/2014 at 22:06
Che meraviglia… Adoro questo racconto, mi fa rivivere emozioni d’altri tempi; situazioni così distanti dai giorni nostri, ma descritte talmente bene da renderle così vere e suggerive. Davvero brava la nostra Queen! 😉 Scelgo lo scontro tra i due capifamiglia.
14/01/2014 at 22:07
Suggestive magari 😉
15/01/2014 at 01:02
Io nelle opzioni ho scritto ANGNESE anziché Agnese, l’ho appena visto…
15/01/2014 at 00:49
Ahahahahaha grazie Lizzie! 😀 A noi piacciono molto le emozioni d’altri tempi, vero? 😉
14/01/2014 at 21:58
Per me ci vuole uno scontro!
Bell’episodio, brava!
14/01/2014 at 23:06
Grazie Alessandra, sei davvero gentilissima 🙂
Ho votato il tuo racconto e mi sono dimenticata di lasciarti il commento, non ce la posso fare… 🙁 Ne approfitto per dirtelo adesso, ho votato per la coperta di stelle 🙂
14/01/2014 at 21:53
Ho votato per Agnese e Antonio. Come sempre al suo servizio Vostra Altezza ( inchino).
14/01/2014 at 22:38
Ma grazie 😀 Leggendo questi commenti mi sento un po’ Anna Bolena, la mia “Queen” preferita di tutti i tempi (ma spero di non dover mai finire davanti al boia di Calais) 😀
14/01/2014 at 21:50
Secondo me è ora di far emergere la balentia tra i capifamiglia.
( O è concetto che può applicarsi solo alla zona del nuorese? )
14/01/2014 at 22:32
Fammi pensare… in effetti dici balentes e pensi subito al nuorese, ma credo che circoscrivere certi atteggiamenti a quell’ unica zona sia piuttosto riduttivo (e ingiusto) 🙂
14/01/2014 at 21:48
voglio il ritorno di Giacomo, queen cosa te lo dico a fare che continuo ad amare i tuoi capitoli? l’innocenza di questa ragazza, la tua bravura nel raccontare il mondo e quei tempi a noi spesso estranei
brava :*
14/01/2014 at 22:11
Fra, tu sei sempre gentilissima, anche io non smetterò mai di dirtelo 🙂 Giacomo tornerà, te lo assicuro 😀
Ps: e non pianger, mi raccomando! Altrimenti non riesci a concentrarti abbastanza per scrivere i rosa che a me piacciono tanto 😀
14/01/2014 at 22:19
io TI VOGLIO BENE <3
comunque non so, è proprio un periodo che non va, non mi soddisfa quello che scrivo, poi a scuola siamo sovraccaricati e insomma una cosa si somma all'altra e io sto male perchè non riesco a scrivere!
ma non preoccuparti, ti prometto che aggiornerò tutto, presto
questa sera la mia socia ha pubblicato il nuovo capitolo, magari scrivendo il prossimo ritrovo un pochino di fiducia in me 😉
14/01/2014 at 22:56
Ma piccola, sei proprio un tesoro 🙂
Ti capisco, neanche io sono proprio in formissima in questo periodo, e la scrittura ne risente moltissimo 🙂 Ma vedrai che quando troveremo un pochino di tempo per rilassarci andrà meglio 🙂
14/01/2014 at 23:36
ne sono sicura anch’io 🙂
comunque mi piace essere coccolata, però sono quasi maggiorenne, non sono proprio piccola 😉 <3
15/01/2014 at 00:44
Ahhahaha Fra non mi devi dire così ogni volta! Perché io sono come le scimmiette dispettose, è una causa persa in partenza! 😀
14/01/2014 at 21:37
voto per lo scontro, attendo il seguito!
14/01/2014 at 22:07
Grazie mille, spero di riuscire ad essere più costante con la pubblicazione degli ultimi episodi 🙂
14/01/2014 at 21:16
Ancora Agnese e Antonio 😀
Come mi piacciono questi due personaggi 🙂
14/01/2014 at 22:05
Ciao Emma, lo so che quei due ti piacciono tanto 🙂 Tu stai sempre dalla parte dell’amore 😀
14/01/2014 at 22:10
E’ vero amica mia 🙂
Sto sempre dalla parte dell’amore 🙂
14/01/2014 at 22:58
Ti invidio, non sai quanto 🙂
14/01/2014 at 23:04
Perché?!! 😀
In fondo non è difficile, siamo fatti di amore 🙂
15/01/2014 at 00:46
Ti invidio perché sei sempre molto ottimista 😀
15/01/2014 at 15:48
No, non mi invidiare 🙂
E’ che ho imparato che è meglio perdersi dentro ad un mare di amore, che rischiare di affogare in un ruscello di pessimismo 🙂
Scusa, mi è uscita così ahahahahhaha 😀
Tanto so che mi capisci ahahahahaah 😀
15/01/2014 at 16:37
Ahahaha, ti capisco tranquilla 😀
Io scelgo di nuotare nel fiume, una via di mezzo tra il mare e il ruscello 😀
15/01/2014 at 16:48
Bene, le vie di mezzo sono sempre le migliori 🙂
14/01/2014 at 21:06
Che bello poter riprendere questa lettura, è una di quelle che amo di più tra le storie che ho incontrato su THe iNCIPIT, credo abbia a che fare con il modo in cui riesci a ricreare l’atmosfera, è così tangibile 🙂
Oh, tornano gli incappucciati! Devi ancora farci sapere qualcosa di loro… vero?
E dopo “il tempo sarebbe di lì a poco cambiato, e con lui anche la sua vita” ho votato AAeA XD
14/01/2014 at 22:03
Ciao Francesca, grazie mille! Ci tengo molto a raccontare questa storia nel miglior modo possibile, sono davvero contenta che ti piaccia 😀
Nei pochi episodi che rimangono, oltre a raccontarvi le tre opzioni, vi parlerò anche degli incappucciati finalmente! 🙂
14/01/2014 at 20:11
scelgo Agnese ed Antonio!
14/01/2014 at 20:15
Giacomo può attendere, io lo terrei per il gran finale. Però… boh, forse sarebbe meglio che tornasse.
Ok, ora sono indecisa…..
uffa…. mi sa che sono stata avventata. -_-
però Agnese ed Antonio….
(va ora in onda: “indecisione è il mio secondo nome”)
14/01/2014 at 21:53
Ahahahahaha! 🙂 Tranquilla Simona, devo parlare di tutti e tre gli aspetti, volevo solo capire quale avreste preferito leggere per primo 😀
11/01/2014 at 20:53
Oh mia Regina Le manderò il buffone di corte per risollevare lo spirito. Forza il popolo ha bisogno di Lei! 😉
12/01/2014 at 10:42
Ahahahahaha grazie per il pensiero, hai ragione! 😀
08/01/2014 at 16:11
Uffi uffa uffi.
Sono in crisi d’astinenza Quando torni? 🙁
08/01/2014 at 16:18
Ciao carissima JoBo, stavo giusto cercando di scrivere qualcosina, ma devo essere sincera…ho perso un po’ di entusiasmo e mi dispiace molto, perché credo davvero in questo racconto 🙁
Non vorrei cadere nella banalità proprio ora che sono quasi alla fine…
08/01/2014 at 16:26
Fai bene a crederci, devi continuare!
Non penso possibile che tu cada nella banalità
(e mi spiace per la perdita di entusiasmo, spero sia solo un periodo)
08/01/2014 at 16:34
In realtà credo sia colpa del sistema anti meritocratico della piattaforma, che ormai sta trasformando quello che per noi dovrebbe essere un estremo piacere (la scrittura) in una gara all’ultimo incipoint…
Io non sono interessata a questo tipo di cose, nel mio piccolo mi accontento di scrivere qualcosa che piaccia a me a voi lettori “sinceri e affezionati”…per questo finirò il racconto, mi sembra corretto nei vostri confronti 🙂
09/01/2014 at 16:51
Mi raccomando: non puoi desistere! Anch’io mi inserisco nella schiera che attende con affetto e interesse i nuovi sviluppi della storia.
Hai ragione sul fatto che si dia troppo peso agli incipoints, ma credo anche che chi si concentra solo su quelli perda l’aspetto migliore di the incipit: leggere le storie degli altri è un modo bellissimo per stare in loro compagnia.
La tua storia, ad esempio, piena di delicatezza e fermezza insieme, mi fa indossare il tuo sguardo tutte le volte che la leggo. Grazie a questo piccolo miracolo di cui è capace la scrittura, mi sembra sempre di passare del tempo con te, e conoscere il tuo modo di stare nel mondo.
Non puoi privarci di questo piacere 😉
09/01/2014 at 17:43
Cara Margherita, sono felice di sentirti dire queste cose 🙂 Per me la scrittura è un mondo nuovo, un piacevolissimo passatempo che mi tiene occupata la mente, e sapere che sono riuscita a trasmettervi qualcosa, pur nel mio piccolo di “scrittrice” principiante e inesperta, mi riempie davvero di gioia. E sono ancora più contenta quando leggo che anche voi, come me, seguite le storie e i loro autori per un piacere che va al di là della mera gratificazione derivante dai punti. Su theincipit ho trovato tante persone simili a me con cui condividere la passione per la scrittura, e credo che questo sia l’aspetto più bello del gioco. 🙂
Preferisco lasciar perdere tutte le discussioni degli ultimi giorni, i punti, l’arroganza delle persone e scrivere qualcosa che soddisfi il mio e il vostro gusto di lettori davvero affezionati 🙂
Purtroppo la versione integrale del racconto ce l’ho solo sul mio PC, di solito quello che pubblico qui è una versione ristretta e riadattata di un capitolo più ampio, pieno di dialoghi e descrizioni che non riuscirei a far rientrare nelle quattromila battute. Lo faccio perché mi da una visione di insieme più completa della storia e mi permette di concentrarmi sugli aspetti più rilevanti. Non so se sia un modo giusto di procedere, però mi aiuta, soprattutto per la formulazione del quesito finale (che ultimamente è diventato un vero incubo) 🙂
Quando ho letto del tuo seminario sulle danze ottocentesche mi è venuto da sorridere perché mi sono immaginata la scena del ballo nel Gattopardo, uno dei miei romanzi preferiti. 😀 Anche io credo di aver sbagliato epoca 😀
Ps: perdonami per il fiume di parole, quando cliccherò sul pulsante per pubblicarlo so già che verrà fuori un commento lunghissimo 🙂
09/01/2014 at 18:02
Niente da perdonare, anzi, sono felice di questi racconti!
Inutile dire che sono innamoratissima del Gattopardo anch’io…
Mi sembra molto utile l’idea di scrivere una versione più ampia da restringere poi qui sulla piattaforma. Aiuta a centrifugare senza perdere via la sostanza.
Magari, quando la storia sarà finita, potrai unire tutti gli episodi integrali e mandare agli affezionati la versione per intero. A me piacerebbe molto leggerla. 🙂
09/01/2014 at 18:14
Grazie, che carina che sei! 🙂 Per me sarebbe un onore farvelo leggere e ricevere da voi un commento obbiettivo e imparziale, bello o brutto che sia 🙂
03/01/2014 at 15:13
Ero indecisa, ho scelto Antonio, ma anche ascoltar di Agnese sarà un piacere.
Che vicenda intrigante, mi piace, brava.
03/01/2014 at 16:12
Grazie! 🙂 Grazie anche per aver scelto Antonio, è uno dei personaggi a cui sono più affezionata 🙂
31/12/2013 at 11:08
Scopriamo qualcosa di più su questa Agnese!
31/12/2013 at 12:20
Gaia mi sa tanto che verrai accontentata 🙂
30/12/2013 at 17:56
Amica mia ti Auguro un 2014 pieno di tutto quello che desidera il tuo cuore 😀
Ps : Ma Queen, se mi lasci un indirizzo mail ci sentiamo così facciamo due parole in privatissimo ahahahaha 😀
A prestoooo!!! 🙂
30/12/2013 at 18:49
Emma grazie di cuore, auguro tante bellissime cose anche a te e a tutti gli amici di theincipit 🙂
Come faccio a lasciarti i miei contatti mantendendo un po’ di privacy? Se hai Twitter cercarmi lì, ho lo stesso nick con cui mi trovi qui ( sono molto originale lo so! 😀 )
30/12/2013 at 19:45
Hai ragione Queen 🙂
Non uso Twitter, ti lascio la mia mail: emmadragon4@gmail.com 😀
Un bacio e a prestooo 🙂
30/12/2013 at 20:05
Perfetto! Ci sentiremo prestissimo 😀
29/12/2013 at 11:12
La spocchia di Giacomo (un po’ alla Orgoglio e Pregiudizio) non potrà che essere redenta dalla mia cara Agnese! Quindi rimarrei su di lei, nel prossimo episodio. Episodio che, tra l’altro, spero sarà danzante! Le scene festose nell’Ottocento sono un piacevolissimo spettacolo.
A proposito, che bella la scena dei fazzoletti annodati ai rami della quercia 🙂
29/12/2013 at 12:34
Grazie Margherita! 🙂 Nella versione “integrale” della storia le scene danzanti hanno molto più spazio, qui purtroppo sono costretta a fare un sacco di tagli 🙁
Sai che quella dei fazzoletti era una vera tradizione? Sono contenta che ti sia piaciuta 🙂
09/01/2014 at 16:53
Mi era sfuggita questa tua risposta!
1) La versione integrale? Musica per le mie orecchie! Ma la possiamo leggere da qualche parte?
2) Non avevo idea di questa affascinante usanza. A volte penso che avrei voluto vivere a quei tempi… Ho fatto anche un seminario di danze ottocentesche, anni fa, giusto per giocare un po’ alla macchina del tempo e gustarmi quell’atmosfera. 😉
28/12/2013 at 12:58
Molto bello questo episodio, è piacevolissimo leggerti.
Scelgo Giacomo perchè immaginarmi l’espressione del prete alla sua vista mi ha fatto troppo ridere…
😀
29/12/2013 at 12:30
Grazie Aspasia! 😀 Il parroco è anziano, chissà se reggerà tutto questo stress! 😀
28/12/2013 at 08:43
Scelgo Agnese, ma solo perchè tanto ci parlerai sicuramente anche di Antonio! Poverino il prete… sta passando un brutto quarto d’ora! 😉
28/12/2013 at 11:30
Nunzia mi leggi nel pensiero! 😀
27/12/2013 at 20:32
“gli occhi della giovane brillavano alla luce delle lanterne, l’espressione sul suo viso era distesa e felice.
La trovava davvero bella, e di questo aveva paura.”
agnese, assolutamente 😉
27/12/2013 at 21:14
Grazie Fra, sono felice che ti sia piaciuto quel passaggio 🙂
Ora che mancano pochi episodi devo per forza stringere il cerchio 🙂
27/12/2013 at 17:40
altro bel capitolo, mi piace come stai sviluppando la storia
ora credo sia doveroso entrare nella testolina di Agnese 🙂
27/12/2013 at 19:18
Grazie Nadia, e Agnese sia 😀
26/12/2013 at 23:20
I capitoli scorrono così bene che sembrano sempre troppo corti!
Antonio 😉
26/12/2013 at 23:56
Ma grazie Francesca! 🙂
Grazie anche per aver scelto Antonio 😀
26/12/2013 at 22:28
Ho votato Antonio, ma è in netta minoranza 🙂
Antonio è rimasto a bocca asciutta ahahaahah 😀
Bell’episodio come sempre, brava Queen 🙂
Ps: ma dove la trovi la forza di pubblicare anche a S. Stefano?!! ahahahaha 😀
Buone Festa amica mia!
26/12/2013 at 22:52
Emminaaaaaaa Buon Natale anche a te! 😀
Questo episodio era pronto dallo scorso fine settimana, stavo solo aspettando di ritagliarmi un momentino per rivederlo e pubblicarlo, se non lo avessi fatto oggi avrei saltato anche questa settimana 😀
Evviva, hai scelto Antonio! Chissà perché i bravi ragazzi piacciono sempre meno rispetto agli altri, sigh 🙁
26/12/2013 at 22:14
Agnese! 😀
26/12/2013 at 22:49
Vincerà di sicuro lei, anche se io spero che Antonio possa avere la sua rivincita 😀
26/12/2013 at 22:10
Bravissima Queen bell’episodio anche questo! Non mi deludi mai! 😉 Io ho scelto Agnese.
26/12/2013 at 22:46
Lizzie, grazie davvero! 🙂 Antonio non lo sceglie proprio nessuno eh?Poveretto 😀
26/12/2013 at 22:03
Mi è sembrato di essere alla festa con loro… E speravo che Antonio scegliesse il mio fazzoletto! Brava 🙂
26/12/2013 at 22:45
Ciao Alessandra, grazie mille davvero 🙂
26/12/2013 at 19:18
Mamma mia che scelta difficile… Difficilissima. Alla fine ho votato per Agnese, ma non sono mica sicura ancora 😀 mi piacerebbe tanto anche Antonio. Ma pure Giacomo!
Argh.
26/12/2013 at 21:11
Ahahahah Laura, anche a me è successa la stessa cosa per il tuo racconto! 😀
Ops, pardon, volevo dire per quello di JoBo 😀 😀 😀
Tutte e tre le opzioni mi sembravano adattissime! 🙂
26/12/2013 at 18:14
La protagonista è Agnese!
Almeno io spero!
Bell’episodio ^_^
26/12/2013 at 18:57
Grazie Ombra, sai che ci spero anche io? 😀
26/12/2013 at 18:13
Sondiamo la paura di Giacomo.
26/12/2013 at 18:56
Due opzioni finiranno in parità, me lo sento…
25/12/2013 at 14:11
Agnese e Giacomo sono perfetti 🙂 Continuo a seguirti Queen 🙂
26/12/2013 at 14:27
Grazie per essere passata 🙂
24/12/2013 at 13:01
Agnese e Giacomo… E ti seguo! 🙂
26/12/2013 at 14:29
Grazie Alessandra, anche io ti seguo 😉
24/12/2013 at 07:11
sono arrivato solo ora, ma da ora ti seguo!
ottima costruzione!
V.
26/12/2013 at 14:30
Grazie Valerio, sono contenta che ti sia piaciuto 🙂
22/12/2013 at 20:11
Io ho votato per Agnese e Giacomo. Spero di averLe fatto cosa gradita mia regina ! 🙂
22/12/2013 at 21:04
Ahahahahah! 😀 Non temete, è una scelta graditissima 😀
22/12/2013 at 12:17
Hai capito la vedova del flebotomo! 🙂
Proseguiamo con Agnese e Giacomo! Bravissima!
22/12/2013 at 15:27
Grazie cara, altro che vedova addolorata! 😀
17/12/2013 at 20:23
Agnese e Antonio
18/12/2013 at 10:05
Evviva, grazie! 🙂
17/12/2013 at 11:52
Agnese e Giacomo, assolutamente!
Molto interessante, il modo in cui s’infittisce l’intrigo. Tra l’altro, sospetto che presto salteranno tutti gli altarini… Certi segreti non possono restare tali molto a lungo!
Aspetto curiosa il seguito. 🙂
17/12/2013 at 14:14
Grazie Margherita, a quanto pare siete quasi tutti curiosi di sapere di Agnese e Giacomo…povero Antonio 😀
16/12/2013 at 13:28
… sono andata a ritroso nella storia, mi ero persa due episodi! Belle le tue descrizioni, particolareggiate e molto verosimili… Mi piacerebbe sapere qualcosa in più su Giacomo e Antonio.
16/12/2013 at 18:18
Grazie mille Nunzia, bentornata 🙂
Complimenti per il primo posto in classifica 😉
16/12/2013 at 21:09
Grazie Queen e scusami per l’assenza, ero in giro a gozzovigliare per i mercatini dell’Impero austro-ungarico! 😉
16/12/2013 at 21:41
Uh che belli, beata! Direi che sei ragionevolmente giustificata 😀
16/12/2013 at 12:07
Agnese e Giacomo, chissà se… 😛
Inguaribile romantica che sono 😛 😛
16/12/2013 at 12:35
Chissà chissà che tipo è questo Giacomo… e soprattutto chissà se Agnese si è dimenticata di Antonio 😀
16/12/2013 at 08:06
Hai capito il parroco…?
(Voto i due maschi).
16/12/2013 at 10:12
Mai fidarsi di persone apparentemente al di sopra di ogni sospetto 😉
15/12/2013 at 21:34
opzioni molto interessanti che portano in qualunque caso a una trama per nulla noiosa…. nel prossimo capitolo penso che si potrebbe parlare dei due ragazzi
16/12/2013 at 00:14
Grazie Nadia, in effetti mi piacerebbe molto farvi conoscere un po’ meglio Giacomo e Antonio 🙂
15/12/2013 at 20:33
scelta ardua: opzioni interessanti… ho scelto Giacomo e Agnese… sai mai che… 😛
15/12/2013 at 21:07
Ahahahah grazie Ombra, hai ragione sai? Visto che ormai si sono conosciuti…non si sa mai 😉
15/12/2013 at 18:22
Io vorrei sapere cosa si diranno Giacomo e Antonio, adesso 🙂
Non credo di averti già fatto i complimenti per la tua bravura nel ricostruire l’ambientazione storica. Mi sembra di “vederli” con la patina color seppia 🙂
15/12/2013 at 19:04
Oh che bel complimento, grazie di cuore JoBo 🙂
15/12/2013 at 18:13
Un capitolo più bello e completo dell’altro!
Agnese e Giacomo…. Chissà…. Chissà…. Chissà….
15/12/2013 at 19:06
Grazie Gaia! 🙂 A questo punto tutte e tre le opzioni sono praticamente in parità 🙂
15/12/2013 at 15:27
O.o ma perché?
Aspetto Giacomo e Antonio per risollevarmi il morale… se poi l’argomento fosse Agnese… 😉
15/12/2013 at 16:23
Cosa non ti quadra Francesca? 🙂
Hai scelto l’opzione che preferisco 🙂
15/12/2013 at 13:47
“Non dovete pregare il Signore perché vi aiuti a sopportare la menzogna. Fatelo perché continui a tenere chiusi gli occhi degli abitanti di questo paese, così che nessuno si accorga che il mio caro figliolo somiglia più a voi che al mio defunto marito.”
stimo sempre più questo tuo farci ritornare al passato, bellissimo Queen 🙂
p.s. Agnese e Giacomo
15/12/2013 at 16:21
Grazie Fra, sono contenta che ti sia piaciuto quel passaggio 🙂
Anche tu Agnese e Giacomo? Vedremo 🙂
15/12/2013 at 13:46
Agnese e Antonio! bell’episodio anche questo.
15/12/2013 at 16:19
Grazie Davide 🙂
15/12/2013 at 13:45
Assolutamente Agnese e Antonio!!!! 😀
Io li vedo un pò come Romeo e Giulietta ahahahah 😀
Solo io posso vedere sempre amori travolgenti ovunque 🙂 Ma tanto tu mi conosci ormai 😀
Bravissima Queen, anche questo episodio è davvero bello 😀
15/12/2013 at 16:18
Ahahaha grazie Emma! 🙂
Romeo e Giulietta sono sempre molto attuali, l’unica cosa che un po’ mi disturba è la fine che il caro vecchio William gli ha fatto fare…ma a questo posso porre rimedio io, sempre che ce ne sia bisogno 😉
15/12/2013 at 12:56
Brava Queen, bellissimo episodio, come sempre! 🙂 ora che si stanno creando nuove situazioni vorrei vedere di nuovo insieme Agnese e Giacomo.
15/12/2013 at 16:13
Grazie Lizzie, chissà che tipo è questo Giacomo 🙂
10/12/2013 at 14:11
voto per i tre forestieri e brava!
10/12/2013 at 15:00
Grazie Maria Rita, sono contenta che ti sia piaciuto 😀
09/12/2013 at 17:46
io voglio sapere dei forestieri 🙂
beh cara queen, non che con i rosa non te la cavassi, anzi, sto notando sempre di più che hai trovato il genere più adatto a te
non posso che complimentarmi
brava, riesci a delineare molto bene le personalità dei personaggi di un’epoca che è molto differente da quella di oggi 🙂
09/12/2013 at 17:59
Ahahahahah grazie cara Fra, in effetti ho sempre pensato di essere nata nell’epoca sbagliata 😉
09/12/2013 at 14:23
Vorrei sapere cosa turba il parroco..
09/12/2013 at 16:27
Mi sa che il parroco se la dovrà vedere con i forestieri 🙂
09/12/2013 at 12:21
Che istituto curioso la confessione dei cattolici, e l’assoluzione che ne consegue. Bell’episodio.
(Anch’io, come la Schub, assai incuriosito dai tre forestieri).
09/12/2013 at 12:36
Grazie,sono andata un po’ a memoria… è parecchio tempo che non lavo la mia coscienza (che comunque, detto tra noi, non è poi così sporca, ahahaha 😉 ).
09/12/2013 at 11:40
I tre forestieri mi incuriosiscono molto. Anche perché l’abitudine di ricevere misteriosi ospiti fino a tardi potrebbe rivelarci qualcosa di interessantissimo riguardo i Satta.
09/12/2013 at 12:24
Grazie cara, il notaio Satta non è l’uomo onesto e rispettabile che tutti credono…e presto ce ne accorgeremo 🙂
09/12/2013 at 12:35
Attendo con grande curiosità di saperne di più! 🙂
09/12/2013 at 12:43
Grazie Margherita, sei davvero gentilissima 😀
08/12/2013 at 20:31
io vorrei sapere tutte le cose che proponi ma, dovendo scegliere, per prima dicci chi sono i forestieri…
08/12/2013 at 22:05
Grazie Nadia, vediamo a chi toccherà per primo 🙂
08/12/2013 at 13:29
Cosa turberà il parroco? Misterioso! Le opzioni erano tutte convincenti… Ma vorrei sapere del parroco!
Come sempre ottimo capitolo!
08/12/2013 at 14:03
Grazie Gaia, anche tu il parroco? 🙂
Chissà cosa ci sta nascondendo 😉
08/12/2013 at 10:40
Vorrei sapere tutto, ma x ora limitiamoci a scoprire cosa angustia il parroco. Magari ha a che fare con i Satta ed i Corona
08/12/2013 at 10:52
Ciao Laura, in effetti piano piano scopriremo tutto 🙂 Se continua così sapremo proprio qualcosa in più sul parroco 🙂
07/12/2013 at 23:02
Cosa turba il parroco? Che sia la stessa cosa che turba Agnese… o no?
Spesso i parroci vedono lungo… dove le persone comuni non vedono…
Speriamo di scoprirlo presto…
07/12/2013 at 23:23
Se continua così lo scopriremo proprio nel prossimo episodio 🙂
Chissà quale segreto nasconde 😉
07/12/2013 at 22:47
Chi nascondono i mantelli neri? devo sapere! 🙂
07/12/2013 at 23:19
Scopriremo anche questo 🙂
07/12/2013 at 22:34
Mm… io resterei sul parroco, ma mi incuriosiscono anche i tre viandanti e… chissà, magari, la loro identità ha qualcosa a che vedere con le preoccupazioni dell’anziano sacerdote! Aspetto trepidante il prossimo capitolo 🙂
07/12/2013 at 22:42
Ciao Francesca, in effetti il parroco ci riserverà delle belle sorprese 🙂
Sono molto contenta che ti piaccia 🙂
07/12/2013 at 22:18
Qualcuno scoprirà il segreto di Agnese… e non credo che sarà una cosa buona… anzi!
07/12/2013 at 22:26
Hai proprio ragione,potrebbe passare dei guai seri se qualcuno scoprisse il suo segreto… povera Agnese 😉
07/12/2013 at 21:57
Brava Queen come sempre impeccabile! 🙂
Scopriamo di più su questi forestieri.
07/12/2013 at 22:10
Grazie Lizzie, sei sempre gentilissima 🙂
07/12/2013 at 21:44
Io sono proprio curiosa di sapere chi sono i tre forestieri 😀
Mi piace sempre di più, brava Queen 🙂
Proprio bello questo inizio della storia d’amore che si intreccia alla trama, apprezzo molto 😀 😀 😀
07/12/2013 at 22:17
Ma non mi dire! Chissà perchè lo immaginavo! 😀 😀 😀
Grazie Emma, in effetti un pò d’amore ci vuole sempre 🙂
05/12/2013 at 17:41
Ho letto, votato e commentato! Ora tocca al parroco ….. vedo pecorelle smarrite! 🙂
05/12/2013 at 17:46
Grazie! 🙂 Hai ragione, ce ne sono un sacco 😉
02/12/2013 at 22:36
Dati l’ambientazione e l’incontro in chiesa, ho votato per il parroco perché potrebbe essere/diventare una figura di riferimento per i due giovani
03/12/2013 at 00:11
Shhhhhhh Francesca, non dirlo a nessuno 😉
03/12/2013 at 12:46
Oops… ^^”
Questa dannata mania compulsiva di fare la detective tra le righe XD
02/12/2013 at 21:27
anche la vedova potrebbe avere qualcosa d’interessante da dire
03/12/2013 at 00:25
Grazie Matteo! Sei uno dei pochi temerari ad aver scelto questa opzione, peccato perché era anche la mia preferita 🙂
02/12/2013 at 12:59
mmh… ovviamente il parroco…sento profumo di Vergine Nera e Compagnia di Gesù..! .Entrare nei tuoi episodi è un’esperienza molto intensa, brava ! ;))
02/12/2013 at 13:12
Grazie mille mia cara, sono davvero felice che ti piaccia 🙂 A questo punto nei prossimi giorni conosceremo proprio il parroco 🙂
02/12/2013 at 00:52
Ehm. non volermi male. Ho votato il parroco >_<
02/12/2013 at 10:59
Ahahahaha tranquilla! Va bene anche il parroco 😀
01/12/2013 at 23:44
E sindaco sia!
mmm… no. Mi sa che è il parroco! 🙁 va beh… aspetto con ansia il seguito!
02/12/2013 at 00:25
Nemmeno io mi aspettavo che il parroco suscitasse tutto questo interesse, ad ogni modo prima o poi conosceremo anche il sindaco 🙂
29/11/2013 at 19:21
Buticchi e’ uno dei miei scrittori preferiti …. raccontare di epoche diverse richiede una grande maestria per far rimanere attaccati alla storia il lettore senza farlo confondere o peggio annoiarlo … brava … sei sempre avvincente … continua … aspetto il seguito … buon tutto … un abbraccio …
29/11/2013 at 20:20
Grazie Roberto, mi fa piacere che ti sia piaciuto… questo racconto è un po’ una sfida con me stessa 🙂
A presto…
28/11/2013 at 21:11
Ciao 🙂
molto interessante! Sono curiosa di leggere la parte ambientata nel passato… pian piano mi metto in pari 😉
28/11/2013 at 21:24
😀 Ciao! Grazie per essere passata! 😀
28/11/2013 at 13:20
Voto per il parroco! 🙂
28/11/2013 at 13:41
Mi sa proprio che lo conosceremo 🙂
28/11/2013 at 11:38
Bellissima la scena iniziale, con la bambina che porta la brocca. Sembra di sentire in sottofondo il suono malinconico delle filastrocche rimaste non cantate. Brava!
28/11/2013 at 12:41
Grazie Margherita, sono davvero contenta che si sia percepito questo aspetto. La piccola Francesca è stata costretta a crescere troppo in fretta, purtroppo 🙂
27/11/2013 at 23:21
io ho optato per il parroco!
Queen inutile dire che la descrizione è magnifica: il dolore della piccola emerge a poco a poco e sai farlo molto bene
continua così 🙂
28/11/2013 at 00:24
Ciao Fra, grazie! 🙂
Il parroco è in pole position, se continua così verrai di certo accontentata 😉
27/11/2013 at 23:17
Mmmm… mi sa che per conoscere il sindaco ci vorrà un po’ 🙁
speriamo di vederlo presto!
Bellissimo capitolo!
28/11/2013 at 00:23
Tranquilla Simona, prima o poi conosceremo tutti i personaggi…anche la povera vedova che non piace davvero a nessuno! 😀
27/11/2013 at 21:18
… Sono indecisa tra il sindaco e il parroco, certo storia d’amore con un uomo di chiesa… però chissà, potrebbe essere un novello protagonista del tipo “Uccelli di rovo”.. allora voto per il parroco! 🙂
27/11/2013 at 21:35
Ahahahahahah! Sai che un padre Ralph d’altri tempi non sarebbe niente male? E neanche tanto strano per quel periodo, i parroci ne combinavano di tutti i colori! 🙂
27/11/2013 at 21:07
Anche io dico il parroco 😀
Guarda in questo racconto ci “sento” la passione, l’entusiasmo, e un pezzo di te (non so, forse sbaglio). Non che nell’altro non hai trasmesso queste cose anzi, ma in questo non so ti sento più coinvolta 😀
Brava Queen, credo che tu abbia trovato il tuo genere. Ti ricordi? Ne abbiamo parlato solo alcune settimane fa 🙂
Ps: sento che sta per partire piano piano anche la storia d’amore ahahahaah 😀
27/11/2013 at 21:29
Si che mi ricordo, grazie Emma! 🙂
Ci tengo davvero tanto a questo racconto, voi non potete saperlo (giustamente) ma i personaggi e i luoghi sono liberamente ispirati alla storia del mio piccolo paese e della mia famiglia…in effetti questo racconto è davvero una parte di me e sono felicissima che qualcuno l’abbia notato! 🙂 🙂 🙂
Un pizzico d’amore serviva, non trovi? Ma che te lo dico a fare ahahahahhahahaha 😉
27/11/2013 at 22:13
Quando si scrive con passione il lettore lo percepisce, poi quando si mette anche un pezzo di se stessi è tutta un’altra storia 😀 😀 😀
Ps: sì un pizzico d’amore ci sta sempre bene ahahahaahah 😀
27/11/2013 at 22:23
Grazie Emmina, ti lovvo… lo sai vero? 😉 🙂 🙂 🙂
27/11/2013 at 22:39
Anch’io tanto tanto 😀 😀 😀
27/11/2013 at 20:27
il parroco, sicuramente custode di segreti inconfessabili (appresi appunto durante le confessioni)
27/11/2013 at 20:45
Il parroco potrebbe custodire tanti segreti, quelli dei fedeli ma soprattutto i suoi 😉 🙂
27/11/2013 at 19:56
Questa atmosfera (fiumi, chiesette, vecchi ulivi…) mi rilassa e mi coinvolge. A questo punto ci vuole l’immancabile figura del parroco.
🙂
27/11/2013 at 20:02
Uh che bello, sono molto contenta! 🙂
Il parroco l’ho inserito un po’ per caso ma sta suscitando molto interesse 🙂
27/11/2013 at 18:45
Bravissima.
Ma i flebotomi non sono i pappataci? Ma che mi sono perso qualche cosa? 😀
Il parroco, vediamo cosa dice il parroco. L’abito talare esercita sempre quel fascino un po’ esoterico e inconsueto.
27/11/2013 at 18:52
Grazie Jay 🙂
Avrei giurato che la tua scelta sarebbe ricaduta sul sindaco… la povera vedova suscita un interesse pari a zero, chissà come mai 🙂
27/11/2013 at 18:17
Su sindacu!
(Giusto?)
27/11/2013 at 18:21
Ci sei quasi… su sindigu 🙂
27/11/2013 at 18:23
Cesss… è vero… che scarso!
27/11/2013 at 18:25
Dai questo è sardo avanzato, sei giustificato 🙂
27/11/2013 at 17:56
Conosciamo qualcosa sul sindaco… Come sempre fantastico episodio…!!
27/11/2013 at 18:13
Grazie Gaia, sei sempre gentilissima 🙂 Probabilmente il parroco e il sindaco si contenderanno la vittoria fino all’ultimo 😉
27/11/2013 at 17:28
Conosciamo meglio la figura del parroco…brava Queen, molto bello anche questo episodio! 🙂
27/11/2013 at 18:11
Grazie Lizzie, sono contenta che ti sia piaciuto 🙂
27/11/2013 at 17:25
Io vorrei conoscere il sindaco 🙂 brava, molto bello!
27/11/2013 at 17:27
Grazie Laura! 🙂
26/11/2013 at 19:44
Bellissimo… Grandioso! Voto in casa Corona… Non si sa mai!
26/11/2013 at 19:48
Dimenticavo….anche a me mancano Will e Scarlett!
26/11/2013 at 19:58
Ciao piccola, grazie e benvenuta 🙂
Will e Scarlett stanno decidendo cosa fare delle loro vite, ma secondo me prima o poi torneranno 🙂 🙂 😉
26/11/2013 at 14:58
Voto per la chiesa, complimenti ancora, bel capitolo 🙂
26/11/2013 at 15:18
Grazie Davide, sono contenta che ti sia piaciuto 🙂
24/11/2013 at 22:09
Curiosare in Casa Corona …si, si ! 😉
24/11/2013 at 23:08
Evviva, è quello che vorrei anche io! 🙂
21/11/2013 at 02:31
Queen, questo nuovo tessuto ti calza alla perfezione. Stilisticamente e tecnicamente è di raffinata fattura. La stoffa è molto avvincente, incuriosisce, e aderisce bene, senza lasciare pieghe. Continua a imbastire che vai alla grande. Complimenti.
Le opzioni sono un po’ troppo strette in vita però. Va bene ti perdono 😀
Che ti devo dì, abbiamo conosciuto i rampolli della famiglia Satta, andiamo a vedere cosa si dice dai Corona (oh, non facciamo scherzi, non saranno mica gli antenati di Fabrizio?) ;). In chiesa sarebbe un mortorio.
21/11/2013 at 10:44
Jay ma come fai a sapere che oltre ad essere un giurista pentito, una giornalista disoccupata e un’aspirante traduttrice (poco traduttrice e molto aspirante) da bambina avrei voluto fare anche la sarta? Ahahahahah 😉
Lasciamo perdere il cognome, è tipico della zona ma…rileggendo mi è preso un colpo, non ci avevo mica pensato a quello lì…volevo mettere il mio ma sembrava troppo spagnoleggiante, alla fine ho scelto comunque quello sbagliato…anche se credo che Fabrizio provenga dall’altra grande isola 🙂 Ma tanto so che mi perdonerai anche questa 😉
PS: sono contenta che ti piaccia, anche se un po’ mi mancano Will e Scarlett 😉
21/11/2013 at 14:55
Be, dall’altra parte non se la passano mica tanto bene, il pedigree potrebbe essere lo stesso di una certa Melissa. Tuttavia sei perdonata anche qui 😀
Ribadisco, davvero molto brava.
Ps: a volte la mancanza è un sacrificio necessario 😀
21/11/2013 at 15:30
Mannaggia pure a Melissa! 🙂
Grazie Jay, sei molto gentile 🙂
20/11/2013 at 15:28
Entriamo in casa Satta…
Bell’incipit, ti seguo! 😉
20/11/2013 at 15:39
Grazie mille! Mi sa che questa volta le opzioni rimarranno in sospeso sino all’ultimo! 🙂
20/11/2013 at 14:46
Cambiamo punto di vista, entriamo in casa Corona 🙂 .
P.S.
Mi piace moltissimo.
20/11/2013 at 15:27
Grazie Aspasia, sono contenta che ti piaccia! Tengo molto a questo racconto 🙂
20/11/2013 at 13:20
Sono curiosa di entrare in casa Satta… E faccio il tifo sfrenatamente per Agnese!
Belli gli occhi ossidiana…
20/11/2013 at 15:25
Grazie mille Margherita, sono contenta che ti sia piaciuto il paragone 🙂
Agnese potrebbe farci qualche sorpresa 😉
20/11/2013 at 11:39
Voto anche io per casa Satta, sono curiosa 🙂
20/11/2013 at 11:51
Grazie JoBo, chissà cosa combinerà la povera Agnese 😉
20/11/2013 at 01:10
Io andrei a curiosare in casa Satta 🙂
20/11/2013 at 01:37
Finalmente qualcuno che opta per i Satta! Grazie Laura 🙂
19/11/2013 at 21:07
Io voglio andare in casa Corona 😀
Già fiuto nell’aria una possibile storia d’amore, non ridere Queen ahahahah!
Non ci posso fare nulla 🙂
19/11/2013 at 21:19
Ahahahah! Emma ormai lo sappiamo che tu fai il tifo per le storie d’amore, sempre e comunque 🙂
19/11/2013 at 21:05
.. forse vado controcorrente ma scelgo la chiesa. Interessante questo Corona… avrà un ruolo importante in questa storia…
19/11/2013 at 21:20
Si Nunzia, sarà un personaggio chiave in questo racconto 🙂
19/11/2013 at 20:36
in casa Corona così conosciamo meglio questo bel giovanotto
19/11/2013 at 20:39
Ciao Nadia, conosceremo meglio lui ma anche suo padre 😉
19/11/2013 at 20:59
bene, mi piace il tuo stile narrativo e i dettagli che poco per volta
19/11/2013 at 21:17
Grazie Nadia 🙂
19/11/2013 at 20:25
Io a differenza di Lizzie andrei nella casa dei massoni…
(O è solo un’ omonimia?)
19/11/2013 at 20:36
Si, direi che è solo un’omonimia 🙂
La scelta dei cognomi è stata casuale…
19/11/2013 at 20:16
Bravissima Quenn! 🙂 Sono curiosa di saperne di più sulla famiglia Satta.
19/11/2013 at 20:34
Grazie Lizzie, sono contenta che ti sia piaciuto 😉
17/11/2013 at 23:01
Anch’io voto la piazza del paese, è una bella scenografia introduttiva del contesto.
Sono molto curiosa di leggere come renderai l’ottocento essendo una “collega” del genere storico che ho avuto l’immeritato onore di inaugurare 🙂
17/11/2013 at 23:38
Ciao Angela, secondo me l’onore è stato meritato eccome, il tuo era davvero un bel racconto! 🙂
Nel mio invece l’ambientazione sarà molto più rurale, in fondo è quella che conosco meglio 🙂
Ma sarà comunque una bella sfida perchè non mi sono mai cimentata in un racconto di questo tipo 🙂
17/11/2013 at 23:43
Sono qui in prima fila!
Stupiscici 🙂
17/11/2013 at 21:56
Mi intriga il tuo viaggio nel tempo…;) Voto per il fiume, adoro l’acqua ! Buona serata !
17/11/2013 at 21:58
Ciao cara, grazie e buona serata anche a te 🙂
16/11/2013 at 19:34
Voto per la piazza nel paese. L’Ottocento è un periodo storico che mi piace molto… Con i tè danzanti e i viaggi che per arrivare da un paese all’altro ci volevano giorni.
E anche le piazze di paese mi piacciono molto, perché gli abitanti dicono sempre che non succede niente, ma in realtà ad osservare per qualche ora la piazza di un paesino si possono capire tante cose!
Ti seguo molto volentieri e sono molto curiosa di scoprire cosa accadrà quando indietreggeremo nel tempo!
16/11/2013 at 19:34
Ps la biografia è molto buffa, terza cosa che mi piace molto 😉
16/11/2013 at 19:51
Ciao Margherita, hai proprio ragione! 🙂 In piazza non succede mai niente ma caso strano tutti sanno sempre qualsiasi cosa 🙂
La biografia è stata un dramma, non sapevo cosa scrivere perché mi sembrava sempre tutto inadeguato 🙂
16/11/2013 at 19:52
Ma alla fine dice molto anche solo così! 🙂
15/11/2013 at 17:56
ma perchè sbarco sempre su nuovi racconti con giorni e mesi di ritardo?
uffa 🙁
comunque brava queen: l’inizio mi sembra buono, spero ti soddisfi più del precedente
continua così 🙂
magari nella piazza del paese…
15/11/2013 at 18:00
Tranquilla Fra, sei arrivata perfettamente in tempo! 🙂
Per quanto riguarda l’essere soddisfatta invece chissà…sono sempre molto critica nei confronti del mio lavoro 🙂
15/11/2013 at 18:11
suvvia: sei brava!
15/11/2013 at 18:12
Fra siamo solo all’inizio! Dammi un po’ di tempo almeno, ahahaha 😀
15/11/2013 at 18:15
io parlo per esperienza!
nell’altro racconto ti sei dimostrata all’altezza, permetti che io esprima le mie considerazioni no?!?! 😀
15/11/2013 at 18:16
Ahahahah certo, figurati se non ti lascio esprimere liberamente 😀
15/11/2013 at 18:26
hahaha <3
poi ti divertirai tu quando pubblicherò il decimo ad esprimerti! xD
15/11/2013 at 16:21
Voto per il pascolo! Brava, mi pace questa ambientazione!
15/11/2013 at 16:27
Grazie JoBo! 🙂 A quanto pare anche il pascolo sta acquistando sostenitori 🙂
15/11/2013 at 16:19
Ciao Queen! ti seguo, adoro i gialli e le ambientazioni storiche. Secondo me la prossima scena si svolgerà nella piazza del paese. 🙂
15/11/2013 at 16:25
Grazie mille Laura, anche io amo i gialli, tu però sei senza dubbio più esperta di me in questo campo 🙂
Spero davvero che vinca l’opzione “piazza del paese”, sarebbe una bella occasione per presentare più personaggi in un colpo solo 😉
15/11/2013 at 15:55
Voto il pascolo, e ti seguo. Che bella l’ambientazione, amo la Sardegna. Mia madre è di Ozieri quindi penso tu possa capire il motivo 🙂
15/11/2013 at 16:04
Ciao Davide, finalmente qualcuno che mi ha reso felice scegliendo il pascolo! 🙂
Ozieri è un paese ricco di storia e tradizioni, speriamo ti piacciano anche quelle dei paesi un po’ più a sud 🙂
15/11/2013 at 15:27
Io credo nella piazza, così potremo conoscere forse nuovi personaggi! Bentornata con questo nuovo racconto, che si prospetta molto interessante!
15/11/2013 at 15:38
Ciao Nunzia, grazie per il supporto! 🙂
In piazza si radunano sempre dei personaggi molto interessanti, vedremo 🙂
15/11/2013 at 14:48
è il primo racconto storico che leggo qui e la prima impressione è positiva, ovviamente se andiamo nel passato deduco che le ossa ritrovate abbiano a che fare con la leggenda… la prossima scena direi che potrebbe essere nella piazza del paese, posto che si presta a tantissime soluzioni… spero che nel corso della storia ci sia spazio e modo di farci conoscere qualcosa di tipicamente sardo
15/11/2013 at 15:01
Ciao Nadia, speriamo che con il tempo la tua impressione rimanga positiva 🙂
Sono sicura che qualcosa di tipico verrà fuori 🙂
15/11/2013 at 08:42
Beh, sono molto contento sia uscito questo capitolo: innanzitutto perché è ambientato in Sardegna, poi perché è situato nel genere storico dove finalmente darà compagnia al regency della Caputo, infine perché la trama intriga assai e pare molto ben scritto.
(Bravo!)
15/11/2013 at 10:35
Ciao locullo, grazie! Devo essere sincera…sono stata indecisa sino all’ultimo secondo se pubblicarlo o meno, temevo che proprio l’ambientazione potesse essere un problema…
Vediamo come andrà 😉
15/11/2013 at 10:40
Perché un problema? Conosci poco la Sardegna?
(Occhio che ti tengo…d’occhio: io sono milanese ma la Sardegna la conosco assai bene, vivendoci da anni).
15/11/2013 at 10:52
La conosco anche troppo bene, vivo qui dalla nascita…sono una figlia di questa terra 😉
Non so, senza dubbio il nostro non è un mondo semplice da raccontare… avevo paura che il lettore non riuscisse a percepire certe sfumature, solo questo…
Posso chiederti se vivi al nord o al sud dell’isola?
15/11/2013 at 10:59
Vivo nella capitale. Tu più a nord, mi viene da pensare.
(Non è semplice da raccontare, ma proprio per questo è affascinante farlo. E sono certo che non cadrai in stereotipi).
15/11/2013 at 11:11
Più a nord della capitale senza dubbio 😉 A qualche passo di distanza, nella grande pianura…
Ecco bravo, lo stereotipo è proprio quello che vorrei evitare.
15/11/2013 at 11:24
Allora passa a trovarmi quando farai qualche passo in direzione dell’Elefante.
15/11/2013 at 08:12
Queen finalmente eccoti con un nuovo racconto 😀
Bello, uno storico è quello che mi ci voleva 🙂
Ho scelto il fume, mi sa di romantico ahahahaah!
15/11/2013 at 10:32
Ciao Emma, speravo davvero possa piacere 🙂
Purtroppo è un genere un po’ sottovalutato, speriamo bene 😉
Sei sicura ci fosse qualcosa di romantico nell’andare al fiume a lavare i panni nel 1850? Ahahaha 🙂
15/11/2013 at 01:59
Ben ritrovata Queen! 🙂 Che bell’inizio! Scelgo la piazza del paese. 😉
15/11/2013 at 10:29
Ciao Lizzie, grazie per il supporto 😉