Dove eravamo rimasti?
una scelta
(questa è la fine, spero vi piaccia e non vi sembri scontata …)
Qualche giorno dopo Frescuri decise di porre fine ai suoi continui mal di testa recandosi dal medico. Uscì di casa dopo aver dato da mangiare al microonde e aver annaffiato la moquette, desiderosa di vederla crescere a vista d’orecchio. Una volta fuori chiuse a chiave lo scaldabagno e si avviò verso la fermata del monopattino. Dopo tre quarti d’ora un signore della veneranda età di sedici anni si fermò davanti a Frescuri, si sporse dal suo monopattino e la invitò a salire a bordo, avviò il tassametro e in breve tempo, all’incredibile velocità di cinque chilometri all’ora giunsero di fronte alla macelleria. Frescuri scese dal mezzo sperando di non dover sborsare una cifra esorbitante.
-tre noci e due molari!- disse il ragazzo calcolando il tragitto fatto
Dopo aver pagato, la ragazza fu libera di recarsi dal medico. Entrò nella macelleria e fu fatta accomodare in una cella frigorifera, non era sola: nella stanza erano già accomodati due signori anziani e una donnina intenta a fare la maglia con un ferro da golf. Frescuri aveva quindi da aspettare un bel po’ e per non stare con le mani in mano (e nemmeno con i piedi in piede, perché non è educato) decise di contare le pecore, ma era difficile perché non stavano mai ferme. Dopo qualche minuto la porta della cella si aprì e ne uscì una donna salutando il medico che faceva capolino dietro la tromba delle Scale
-signor delle Scale, è il suo turno, ma le ricordo che qui bisogna spegnere i cellulari e mettere le sordine alle trombe, grazie- disse rivolto ad uno dei signori anziani che si alzò entrando nello studio medico e uscendone poco dopo con una ricetta (il signor delle Scale non era mai stato un grande cuoco). Frescuri dovette aspettare e quando fu il suo turno lanciò il dado. Uscì il sei e fu costretta ad attendere altri dieci minuti perché era capitata nella casella “stai ferma per un giro”.Fortunatamente i dieci minuti passarono velocemente e Frescuri ebbe modo di entrare nello studio del dottor Mauro.
-sign. Rina, come sta?- disse lui facendola accomodare alla scrivania
-non mi chiamo Rina-
-allora dovrei chiamarla sign.Ora?-
-nemmeno, sono Frescuri Elisa-
-Frescuri & Lisa? Ma quante persone siete?- disse lui con tanto d’occhi (ma lo disse con la bocca)
-sono una persona sola, sono singola –
-beh, non mi interessa il suo stato sentimentale..-
-ma io … va bene, quale stato le interessa?-
-mmm facciamo il Canada-
-sì, ma sa chi sono? Mi ha chiamato signora Rina prima!-
-volevo dire “signorina”, ma io tendo ad allungare le parole.-
-dottore mi fa male la testa!- Frescuri non ne poteva più di quel tergiversare, stava male e voleva andare al sodo, l’uovo alla coque le era indigesto. Il dottor Cervelli Mauro le fece tutta una serie di analisi, compilò schede, risolse rebus, unì i puntini, trovò le 10 differenze, prelevò sangue, misurò la pressione, controllò gli ammortizzatori, sostituì i tergicristalli e alla fine si avvicinò a Frescuri dichiarandole l’esito di tutto quel suo almanaccare:
-signorina … ho trovato un bozzolo nel suo cervello, forse è questa la causa dei suoi problemi …magari in questi ultimi tempi le sarà capitato di vedere o fare cose strane… surreali …se asportassimo questa massa, benigna, tutto tornerebbe alla normalità. Non corre alcun pericolo, le ripeto, ma … d’altra parte non le è capitato ultimamente di vivere come in una realtà alternativa? Fare e dire cose strane?-
-cosa strane … come fare una visita medica in una macelleria?-
-una cosa del genere, sì-
Frescuri si sentì persa e il dottore dovette ritrovarla. Fu difficile accettare la diagnosi e scegliere il da farsi … asportare quella massa che le faceva vivere una vita sempre nuova e mai scontata? Operarsi per tornare alla normalità e vedere la banalità del mondo reale? Abbandonare quell’atmosfera fantasiosa e surreale? Smettere di parlare con il gatto e discutere con quella testa calda del radiatore?
Qualche minuto dopo Frescuri uscì dalla macelleria sospirando, il monopattino delle 16:30 era già passato, prese il telefono e digitò un numero, dall’altro capo della cornetta una voce di gatto, esclamò:
-va bene la pizza per cena?-
-si, va bene, non stare in pensiero, sarò a casa fra un po’-
19/02/2014 at 21:25
Quella del tumore è un’ottima trovata 😀 mi trovi un po’ più scettica sulla scelta finale di Frescuri… Comunque è stato uno spasso leggere la tua storia 😉
19/02/2014 at 22:39
grazie! non ho specificato che fosse un tumore perché pensavo a qualcosa di meno grave, l’ho lasciato indefinito. E comunque se tutto ciò sta accadendo nella sua mente chi può dire che anche il dottore non sia una sua allucinazione? E allora in quel caso sarebbe veramente malata o no? Ma se non è malata perché vede la realtà in questo modo? …
19/02/2014 at 22:55
Ah ah 😀
07/02/2014 at 14:33
Brava!
07/02/2014 at 09:33
Bravissima! 🙂
E’ stato davvero divertentissimo leggere questo racconto e, il finale davvero bello 😀
Complimenti sia per il tuo stile, che per le idee che hai avuto in questi dieci episodi 🙂
Alla prossima Edvige 🙂
07/02/2014 at 02:15
Straordinaria! Mi è piaciuta un sacco la tua storia e il finale non l’ho trovato per niente scontato, anzi… davvero davvero bello! =) E comunque penso che anch’io avrei fatto la scelta di Frescuri, decisamente! ^^
05/02/2014 at 13:50
Una capatina dal medico potrebbe alleviare il mal di capo, chissà…
04/02/2014 at 23:20
Cerchiamo sdi far combaciare i pezzi
04/02/2014 at 16:51
Mi dispiace davvero molto che siamo giunti alla fine, questa storia è davvero molto molto divertente e, scritta molto bene, brava Edvige 🙂
Ho scelto che capisce che si possono far combaciare i pezzi 🙂
04/02/2014 at 14:40
Andiamo dal medico
03/02/2014 at 23:55
Io direi che sia ora di andare da un medico 😉
04/02/2014 at 00:01
ps. Ho fatto il 100esimo punto. Merito un premio 😀
04/02/2014 at 00:11
grazie! come premiarti? con un piatto di tè …? intanto aspetto un lieto fine per la tua storia 🙂
04/02/2014 at 00:26
😉 va benissimo il piatto di tè 😀 forse lo scriverò stanotte, dipende da lady ispirazione 🙂
21/01/2014 at 19:02
Invitano un invitato… Sebbene anche i decoratori di modem…
21/01/2014 at 19:03
E seguiamo seguiamo
03/01/2014 at 22:47
Che storia racconterà mai Pioli? 🙂
03/01/2014 at 19:08
Invitano un invitato… Che genio!
03/01/2014 at 17:43
ahahahahaha! Invitano un invitato!!!!!!!!!!
03/01/2014 at 17:05
Invitano un invitato è quella che mi ha fatto ridere di più 🙂
03/01/2014 at 00:33
Frescuri finisce al fresco 🙂
mi spiace scoprire solo ora il tuo racconto, ma ti seguo 🙂
21/12/2013 at 23:09
Bellini è finito! (ovviamente ci è piaciuto, eh… però… non si vive solo di questo…) quindi conosciamo graniti! 😀
(Simona)
20/12/2013 at 17:52
Conosciamo Graniti…. Opzioni interessanti e anche divertenti… Ma Bellini finisce qui!
20/12/2013 at 15:12
Al fresco (?)
Esilarante come sempre 😉
20/12/2013 at 11:06
Bravissima! 😀
Vediamo questo Graniti 🙂
20/12/2013 at 08:02
Deporre….era solo una gallina, Pioli re delle scale…….e mi fermo qui :Forte . Le opzioni difficile scegliere ma vado su Graniti
13/12/2013 at 17:42
Fantastico episodio…complimenti! =)
13/12/2013 at 14:10
Il sonno da accalappiare col retino e l’assolo di lancetta sono meravigliosi! 😉
Voto per i pigri senza maratona, ma devo dire che anche la maratona senza correre perché si è pigri mi divertiva molto.
11/12/2013 at 19:39
Vogliamo assolutamente vedere il duello 😀
Episodio bellissimo come sempre, bravissima 🙂
11/12/2013 at 19:34
Pioli contro Bellini… Uhahahahah (risata malvagia).
Grande capitolo e suspense assoluta!
11/12/2013 at 18:47
Pioli VS Bellini 😀 ci sarà da ridere (più del solito)
10/12/2013 at 17:38
Il marito dove lo mettiamo? Originale
09/12/2013 at 18:03
Se potessi ti darei venti punti! Davvero originale e ben scritto, brava.
Ti seguo di certo.
09/12/2013 at 12:54
Io la farei diventare razionale grazie al rum. Un capitolo di contrari al contrario ci starebbe bene! Ciao!
08/12/2013 at 21:02
Marito (non)geloso
08/12/2013 at 20:58
Il marito dove lo metteremo?!?!? Come sempre ottimo capitolo!
08/12/2013 at 20:38
Ahahahahaah fortissimo 😀
E tu sei davvero bravissima 🙂
Mah, e il marito dove lo mettiamo?!! 😀
08/12/2013 at 23:40
grazie per la vostra fedeltà, siamo a metà storia e voi mi seguite ancora!!!!!!!!! grazie! <3
07/12/2013 at 14:20
E se ci ripensasse ???? Il fatto che potrebbe scoppiare un silenzio di tuono tra Bellini e Cetta … la porta a innamorarsi razionalmente del Bellini … 😉 … un abbraccio a testa in giu’ …
04/12/2013 at 18:30
Bellissimo questo episodio 🙂
Viene a sapere del colpo di fulmine…ovviamente senza feriti 😀
04/12/2013 at 18:14
O.o surreale… Ti seguo perché sono troppo curiosa di vedere come continua.
04/12/2013 at 18:02
Viene a sapere del colpo di fulmine! Bel capitolo…. Come sempre!
02/12/2013 at 20:46
Per come stanno andando le votazioni non vedo un futuro roseo per Bellini …. devo mettere il bollino vietato ai minori? 🙂
01/12/2013 at 15:03
Metterà l’accetta su Bellini 🙂
01/12/2013 at 14:59
Accetterà la legna…
Sei partita benissimo e stai continuando altrettanto grandiosamente 🙂
01/12/2013 at 01:39
Davvero originale, brava! Andrà con Bellini a teatro. 🙂
30/11/2013 at 20:23
mi piace il teatro
29/11/2013 at 19:05
Con Bellini a teatro! Grande Edvige!
28/11/2013 at 23:53
Voto per il marito celibe!
È divertente giocare con lo stile, hai letto Esercizi di stile di Queneau? Potresti sfruttare per ogni episodio una chiave stilistica diversa. Sono sicura verrebbe molto divertente 😉
04/12/2013 at 15:09
mi vergogno a dirlo, ma non lo conoscevo … ma ho rimediato subito, grazie di avermelo fatto conoscere! :3
04/12/2013 at 15:20
Ma figurati, mica si può conoscere tutto. 🙂
Trovo che sia un libro molto divertente, e applicare il suo gioco su un racconto come il tuo sarebbe un interessante esperimento!
28/11/2013 at 22:25
Esilarante!!! Mi piace un sacco!!! =)
27/11/2013 at 22:21
No, cioè: COSTOSA signora Elisa Frescuri è fantastico. Io apprezzo i contrari (essendone un esemplare vivente, da buona azzagaR), perciò ho votato perché vada con Teatro da Bellini.
Parafrasando: bellino proprio. Sì.
27/11/2013 at 22:51
grazie La Marti! ho letto pure il tuo racconto e quella cosa del’altrove è molto inquietante! non a caso è un horror….
27/11/2013 at 21:11
Andrà con Bellini a teatro 🙂
27/11/2013 at 19:46
Andrà con Bellini a teatro?
Già il tuo nome mi incuriosiva (sono una lettrice appassionata di Harry Potter, e Edvige sarebbe il suo gufo).
Bellissimo incipit e bel proseguimento!
Complimenti!
27/11/2013 at 20:12
è proprio quella Edvige!
27/11/2013 at 21:13
🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂 🙂
27/11/2013 at 14:01
Che forte! Hai avuto davvero una bella idea per questo incipit 😀
Ho scelto di vedere il tutto in chiave drammatica.
Molto brava 🙂
27/11/2013 at 07:26
Sei sorprendente … tutto scorre al contrario in maniera talmente fluida che nel leggerti non te ne accorgi neppure … fai apparire reale il surreale … davvero brava … continua e … fai attenzione … il te’ sta bollendo … corri a buttare la pasta 😉
26/11/2013 at 17:54
Mi ha messo in confusione questo incipit, ahaha!
Comunque voto per il té/acqua per la pasta!
25/11/2013 at 08:49
… vediamolo in chiave drammatica. Mi sembra il mondosottosopra! Molto originale…
24/11/2013 at 23:29
Humor, ci voleva prima di andare a dormire! 😉
Bellissimo capitolo…
le ozioni mi hanno fatto morire dal ridere ti seguiamo volentieri! 😀
(simona)
24/11/2013 at 20:25
“importantesi”? … scusate l’errore!
24/11/2013 at 16:49
grazie dei commenti! è la mia prima storia e un po’ di incoraggiamento serviva! grazie ancora!!!!
24/11/2013 at 15:53
Ho scelto il tè, perché lo stavo sgranocchiando proprio ora e ho pensato che fosse una brutta opzione. Mi piace la Frescuri perchè è coerente nel suo essere al contrario. Ora basta, altrimenti mi si riscalda il tè.
24/11/2013 at 14:41
mi è piaciuto un sacco questo incipit! ho votato per la chiave drammatica, ti seguo e sono ansiosa di vedere cosa succederà nel prossimo capitolo!
se vuoi puoi dare un’occhiata alla mia storia… 😉