Dove eravamo rimasti?
Verso l’appartamentoBryan fissò l’uomo per qualche secondo, poi sorrise.
– Ah… perfetto. Grazie per avermi avvertito, starò attento.
Il portiere era in evidente stato di confusione, Bryan sapeva che gli era appena stata detta una menzogna, ma ugualmente, decise di far finta di aver creduto alle parole di quell’uomo.
Il corridoio era molto largo, qualche finestra illuminava il tappeto posto sotto i suoi piedi e delle piante sbucavano di tanto in tanto emanando un fortissimo profumo di rose.
Arrivato davanti la porta dell’ascensore premette il bottone. Giocò con i pollici per qualche secondo, poi la porta si aprì.
L’interno dell’ascensore era rosso fuoco, uno specchio padroneggiava davanti la sua faccia, e Bryan ne approfittò per aggiustarsi i capelli.
Era arrivato al quarto piano quando per una manciata di secondi la luce dell’ascensore si spense e Bryan fu colpito da un gelo fortissimo. La luce si riaccese, la porta si aprì, era arrivato a destinazione. Uscì un pò spaventato dall’ascensore e proseguì il corridoio verso la sua stanza.
Non era difficile arrivarci, gli era già stato spiegato tutto da colui che gliel’aveva venduta.
– Vada all’ottavo piano, giri a destra e prosegua lungo il corridoio. La sua stanza è la numero 17! – aveva detto.
Bryan girò il corridoio e guardò i distintivi luccicanti di color oro appesi accanto le porte con scritti i numeri delle camere, era arrivato al numero 12 quando vide più avanti di lui un uomo girato di spalle, avvicinandosi capì che stava piangendo disperatamente.
– Signore… va tutto bene? – chiese.
L’uomo si irrigidì di colpo, era diventato un pezzo di legno, immobile, fissava il vuoto ma Bryan non vedeva ancora il suo viso, fece un passo avanti e l’uomo cominciò a correre.
Bryan lo inseguì.
– Aspetti! Si fermi! Ha bisogno di aiuto? – urlò Bryan sperando che l’uomo lo sentisse.
Era scontato che l’uomo l’avrebbe sentito, il corridoio era vuoto.
L’uomo girò l’angolo e Bryan continuò a stargli dietro, ma non appena aveva girato l’angolo anche lui, l’uomo era scomparso.
– Ma dove diavolo si sarà cacciato? –
Proseguì lungo il corridoio alla ricerca di quell’uomo poi sentì un suono, come un sibilo, si girò e dalla porta vicina vide una donna, molto anziana date le tantissime rughe presenti sul suo volto, aveva gli occhi azzurri come il ghiaccio e lo fissava con uno sguardo apparentemente vuoto.
– Vada via. – disse con un filo di voce.
– Come scusi? – chiese Bryan.
– Vada via da quì… prima che sia troppo tardi! – questa volta l’anziana signora urlò e chiuse la porta con forza.
Bryan stupito, si avvicinò e bussò al campanello.
– Signora? Apra la porta per favore! –
Nessun movimento all’interno della stanza.
– Signora per l’amor del cielo! Perchè devo andare via? –
Bryan era molto confuso, non sapeva il significato delle parole di quella donna, che ancora non si era decisa ad aprire la porta.
– Scusi, con chi parla? – disse una voce alle spalle di Bryan. Era l’inserviente con tutto il suo arsenale di detersivi e stracci.
– Oh salve… stavo cercando di farmi aprire dalla signora che abita in questo appartamento. – disse Bryan.
– Signora? Ma quale signora? L’appartamento è vuoto. – rispose l’inserviente.
– No… impossibile, fino a qualche minuto fa una signora ha aperto la porta e mi ha detto di andare via. – disse Bryan.
– Non insista. Le ho detto che quell’appartamento è vuoto. –
– E io le ho detto che una signora ha aperto la porta e mi ha parlato. –
Entrambi avevano cominciato a scaldarsi.
– Perfetto. Le aprirò la porta così potrà vedere con i suoi occhi che è come dico io. – esordì l’inserviente per concludere il discorso.
– Benissimo. – rispose Bryan.
L’inserviente posò tutto quello che aveva in mano e prese un mazzo di chiavi, cercando quella che avrebbe aperto la porta dell’appartamento.
Dopo averla trovata, con’aria sicura aprì la serratura e spalancò la porta.
Bryan sentì come gelarsi il sangue, l’appartamento era vuoto.
Cosa succede adesso?
- Bryan prosegue verso il suo appartamento . (73%)
- Bryan fugge. (7%)
- Bryan aggredisce l'inserviente. (20%)

10/04/2014 at 16:47
Vediamo un po’ chi si rivela essere ‘sta donna !
Ti seguo..sono curioso di vedere come ti gestisci il seguito 🙂
23/03/2014 at 17:50
la vecchietta 🙂
19/03/2014 at 17:29
Anche a me è simpatica la vecchietta 🙂
19/03/2014 at 20:19
Un altro paio di voti e supererà “la donna” 😀
18/03/2014 at 22:06
Io voto per la vecchietta
18/03/2014 at 22:19
In effetti sarebbe carino vederla apparire di nuovo xD
18/03/2014 at 15:45
L’inserviente xD
18/03/2014 at 16:02
Vedremo!! Momentaneamente è in vantaggio la splendida donna ahah
17/03/2014 at 23:34
Mi piaceeeeeeee
18/03/2014 at 10:07
Grazieeee 🙂
17/03/2014 at 22:43
Si ritorna al migliore dei modi! Bravo!
17/03/2014 at 22:45
Troppo buono! Grazie! 😀
01/03/2014 at 17:04
Scusate la lunga assenza, per vari motivi non ho avuto possibilità di finire e pubblicare il prossimo capitolo. Adesso sono quì, preparatevi al nuovissimo episodio! 🙂
27/02/2014 at 10:29
Guarda nello spioncino ..
01/03/2014 at 17:02
Vedremooo 🙂
04/01/2014 at 11:08
La storia potrebbe essere interessante (anche se ancora non si capisce dove andrà a parare), però a livello linguistico c’è molto da lavorare: attento ai tempi verbali (nel primo episodio cominci col presente, e poco dopo usi il passato) e alla punteggiatura, che in certi casi è molto discutibile e ostacola la lettura.
Apre la porta
01/03/2014 at 17:02
Grazie 🙂
08/12/2013 at 08:08
Apre la porta a Jason.
(Ho letto i 4 capitoli tutti insieme e – a parte un paio di piccole ingenuità e qualche refuso – trama e tensione reggono bene).
11/12/2013 at 00:20
Grazie!! 🙂
27/11/2013 at 15:15
Il plot non si può dire che sia originalissimo, ma la storia pare che regga molto bene (tutto dipenderà dagli sviluppi venturi). Insomma l’ho letto questa notte e mi ha messo un bel po’ in apprensione.
In alcuni punti credo che salti la consecutio temporum (ma potrei sbagliare), tuttavia queste cose le ritengo poco importanti, come dice anche Van Damme, gli ammennicoli vari si possono sempre correggere, le idee, invece, se non ci sono, non ci sono. E qui di idee pare che ce ne siano, e anche buone.
Bravo, sono ansioso di leggere il seguito.
Spioncino.
27/11/2013 at 20:42
Grazie mille!
Credo che tutto ciò che hai detto sia più che corretto.
Ho ancora tante cose da scrivere, tanti errori da commettere e tanto da imparare.
Dopotutto è il mio primo racconto, puntavo a scrivere qualcosa di “decente”, non volevo sbilanciarmi più di tanto. xD
Comunque, ti ringrazio nuovamente, è dei commenti come i tuoi che ho bisogno. 🙂
27/11/2013 at 21:27
Grazie a te, siamo qui per imparare 😉
Vai alla grande.
24/11/2013 at 10:01
Anche se riconosce la voce guarda dallo spioncino… ma qualcosa di terribile…
24/11/2013 at 12:35
Direi di sì! 😀
23/11/2013 at 22:33
Meglio essere prudenti e guardare dallo spioncino prima di aprire…non si sa mai! 😉
24/11/2013 at 12:26
Senza ombra di dubbio! 😀
23/11/2013 at 18:47
L’unico che è riuscito ad appassionarmi talmente tanto da incazzarmi se non pubblica un’episodio al giorno! Ahahahah <3
23/11/2013 at 20:12
Sono contento che ti piaccia così tanto! Grazie. 😀
23/11/2013 at 18:01
io sarei talmente sollevata di sentire la sua voce che non guarderei dallo spioncino, ma non sono sicura che sarebbe la cosa giusta da fare… 🙁
23/11/2013 at 20:11
Non abbiamo la certezza che Jason sia realmente dietro la porta. Potrebbe esserci chiunque. 😀
23/11/2013 at 16:17
Sarà meglio guardare dallo spioncino…che è meglio 😀
Che ansia 🙂
23/11/2013 at 16:24
Credimi… sono ansioso anch’io!!
23/11/2013 at 15:24
Bellissimo !! 😀
24/11/2013 at 12:46
Graziee 😀
22/11/2013 at 16:59
Bravo bravo bravo! 😀
22/11/2013 at 22:34
Grazie! 🙂
22/11/2013 at 10:25
Non vedo l’ora di leggere il quarto!!
22/11/2013 at 11:23
Quasi pronto! 🙂
21/11/2013 at 16:41
Voglio l altra parteee *–*
22/11/2013 at 11:22
Tra poco!! 😀
20/11/2013 at 19:17
attendo la 4°
20/11/2013 at 20:13
La pubblicherò molto presto. 😀
20/11/2013 at 19:10
braaavooooo
20/11/2013 at 20:12
Grazieee mille! 😀
20/11/2013 at 18:28
Si sveglia in portineria, come fosse svenuto! Così da credere che sia tutto frutto della sua fantasia…
20/11/2013 at 20:12
Forse sì… forse no! 😀
20/11/2013 at 17:35
sei il migliore 😉
20/11/2013 at 17:57
Esagerato! 😀
20/11/2013 at 17:34
anche secondo me si sveglia davanti alla porta della vecchietta, si convincerà che è stato solo un sogno?
bella storia, mi piace, ti seguo
se vuoi puoi dare un’occhiata alla mia… 😉
20/11/2013 at 17:58
Gentilissima! Vado a leggere subito la tua. 🙂
20/11/2013 at 17:07
Si sveglia all’interno del suo appartamento! 🙂
20/11/2013 at 17:57
Vedremo! 🙂
20/11/2013 at 16:38
Si sveglia davanti la porta della vecchietta…questa vecchietta non me la racconta giusta 😀
20/11/2013 at 16:43
Forse è qualcosa in più di una semplice vecchietta… ti lascio col dubbio! 😀
20/11/2013 at 16:35
Bel racconto, bello carico di colpi di scena! Secondo me si sveglierà nel suo appartamento…
20/11/2013 at 16:39
Grazie! Troppo buona. 🙂
20/11/2013 at 16:20
Bellissima storia! Complimenti davvero. 🙂
20/11/2013 at 17:56
Grazie mille! 😀
19/11/2013 at 23:42
Io dico che Bryan prosegue verso il suo appartamento…poi magari proprio mentre è intento a dimenticarsi l’accaduto succederanno altre cose 😀
Già il titolo mi piace parecchio, voglio sapere cosa capiterà adesso 🙂
19/11/2013 at 23:46
Sono contento che ti piaccia 🙂
Presto pubblicherò il terzo episodio! 😀
19/11/2013 at 15:00
Aggredisce l’inserviente 🙂
19/11/2013 at 15:03
Scopriremo il lato cattivo di Bryan! 😀
19/11/2013 at 10:22
Secondo me non crede al portiere e cerca di saperne di più!
19/11/2013 at 11:06
Vedremo! 😀