Dove eravamo rimasti?
Il primo appuntamento
Dopo cena, Eric ha portato Lisa a fare una passeggiata sulla spiaggia. È una serata incantevole, tiepida; soffia un leggero scirocco che trasporta l’odore del mare.
I due camminano in riva, sulla sabbia compatta del bagnasciuga, a un passo dall’acqua. Il mormorio delle esili onde che si distendono verso di loro e poi tornano indietro li accompagna come una lenta melodia.
Il cielo è limpido, brilla di un nero profondo traforato di stelle. La luna piena, bassa sull’orizzonte, tinge d’argento le lievi increspature del mare.
Nell’ammirare estasiata questa scena, Lisa si sente compenetrare l’anima dall’infinito amore di Dio, che le ha donato una notte così bella. E che le ha fatto incontrare quell’uomo perfetto che le sta accanto.
-Sediamoci- dice Eric.
La sabbia è fresca. Lisa si toglie le scarpe per stare più comoda.
Sono avvolti da un confortante silenzio e i loro visi sono baciati solo dal tenue chiarore della luna.
Eric le prende una mano. Si scrutano a fondo negli occhi.
-Sei molto bella stasera, piccola Lisa- le dice.
Lei gli risponde con un tenero sorriso, schiudendo il bagliore perlaceo dei suoi denti.
Eric si fa più vicino, e col dorso dell’altra mano le accarezza la guancia, provocandole un leggero brivido; poi protende il suo viso verso di lei. Lisa si sente pervadere dal calore del corpo di Eric, sente il suo dolce fiato posarsi sulla sua bocca; le labbra le tremano mentre quelle di lui quasi la sfiorano.
Ma alla fine lei si tira un po’ indietro:
-No, Eric.-
-Che c’è, piccola Lisa? Non ti fidi di me?- le chiede con un sussurro, dandole un’altra carezza.
-Sì…-
-Allora, non avere paura.-
Lisa chiude gli occhi e lascia che Eric assapori il sacro nettare delle sue labbra. Si baciano a lungo, con passione, con amore. Le loro bocche si fondono in un caldo abbraccio, le lingue si inseguono in una (abusata) danza di gioia e di piacere.
Lisa si sente come se le porte del paradiso le si fossero aperte davanti, il cuore le batte velocissimo, un fuoco inestinguibile le brucia nelle vene. E l’emozione indimenticabile di quello che è il suo primo vero bacio penetra nel suo cuore.
I due si fermano un istante a riprendere fiato: si guardano e si sorridono, contenti ed eccitati.
Eric è vivamente sorpreso dalla facilità con cui Lisa si è arresa a lui, dall’ardore con cui lo baciava, e decide di osare qualcosa di più. Le sue mani accarezzano il sottile cotone della maglietta di Lisa, e si spingono giù a cingerle i fianchi, e poi ancora più in basso. Lei lo lascia fare.
-Andiamo- le dice a quel punto.
-Dove?-
-A casa mia. Mio figlio è a dormire da un suo amichetto, abbiamo la casa tutta per noi…-
Ma Lisa si ritrae di colpo:
-No, non posso, Eric: non sono quel genere di ragazza.-
Sappiamo che nei film e nelle storielle sentimentali lei avrebbe risposto sì e sarebbe partita la scontata scena dell’amplesso tra i due; ma ricordiamoci che stiamo leggendo “L’amore di dio”: se siete in cerca di volgare erotismo avete sbagliato. Questa volta Lisa è seria e irremovibile nella sua decisione.
L’uomo le sorride:
-Certo. E’ proprio per questo che mi piaci, piccola Lisa: tu non sei come tutte le altre ragazze, e io rispetto la tua decisione. Prenditi il tempo di cui hai bisogno, io aspetterò finché non mi dirai che sei pronta.-
Qualche lettore malizioso potrebbe meravigliarsi del comportamento di Lisa e tacciarla di ipocrisia, soprattutto considerando gli eventi occorsi al suo diciottesimo compleanno e l’apparente celerità con cui si è arresa alle “avances” di Maria (nonché l’estatico piacere che ha provato nel cedervi).
Tuttavia, in sua difesa (come se già non bastassero gli innumerevoli esempi che abbiamo addotto in nome della sua virtù), va detto che l’amore o l’atto copulativo inteso nel senso proprio dell’espressione, comprensivo di baci penetrazioni e di tutto ciò che si fa in quell’occasione, prevede la presenza di due esseri umani, di cui uno di sesso maschile e l’altro di sesso femminile, senza eccezioni di sorta (se no non sarebbe possibile procreare), come è specificato anche nelle pagine indiscutibili della sacra bibbia, da cui Lisa ha imparato tutto ciò che c’è da sapere.
Inoltre le due ragazze non sono state mosse dalla passione sfrenata, ma hanno seguito i giusti dettami dell’amicizia.
Dunque, vedete come quello che è solo il profondo affetto tra due amiche, dimostrato con manifestazioni fisiche che forse per la gente il cui cuore non è stato disserrato dall’amore possono sembrare eccessive e scandalose, non è contemplato nel libro che raccoglie gli esempi peccaminosi della lussuria.
Lisa e Maria, quindi, non hanno fatto nulla di male: il loro era un modo come un altro per dirsi che si vogliono bene.
Con Eric, invece, la situazione è diversa. Se Lisa fosse andata a casa sua, sappiamo tutti come sarebbe finita. E il suo rifiuto era non solo opportuno, ma necessario. In ciò, la sua virtù (che alcuni lettori malevoli continuano a mettere in dubbio) ne è uscita più forte e ancora una volta vincitrice, e speriamo che possa servire da buon esempio.
Nel prossimo episodio parliamo finalmente del povero Tommaso: da quale prospettiva volete conoscerlo?
- Come lo vedono Maria e gli altri compagni di classe (14%)
- Come lo vede Lisa (71%)
- Dal suo proprio punto di vista (14%)

28/12/2021 at 21:24
L’immagine mi piace: hai descritto la mania di possesso e la rabbia repressa e ne ho sentito un po’. Dovrei leggere i capitoli scorsi. Come lo finirei ? Mi sento un po’ .. dolceamaro oggi!
28/12/2021 at 14:52
Ciao, il finale dolceamaro calza a pennello. Un esperimento questo che a posteriori, direi, può indicare che l’accostamento sesso-religione può avere un senso e molte storie potrebbero essere ospitate in un contesto del genere. Il difficile è mantenersi fuori dagli stereotipi e tenere a bada volgarità e gergo per non incrinare tutto. Te la sei cavata, ma il tuo era ,(è) un esperimento. Adesso potresti ripartire e riprovarci ancora!? aspetto il finale. Ciao?
18/12/2021 at 15:49
La trama incuriosisce e porta senza ombra di dubbio a sapere molto sui personaggi. Per questo mi è piaciuto come racconto, perchè invoglia molto a essere letto. Il mix sesso e religione non lo sto adorando, personalmente ho trovato troppi punti in cui si sottolinea in modo estenuante la bontà di lei a fronte di una narrazione erotica poco presente (poi ovviamente sono gusti). Il colpo di scena con l’amica è assolutamente perfetto, la giustificazione onestamente meno credo faccia perdere molta potenza al pezzo.
26/12/2021 at 13:31
Grazie per la lettura e il commento, sì è volutamente così, immagino che non a tutti possa piacere o non è quello che si aspettino da un racconto in questa categoria!
01/12/2021 at 22:06
Sesso e religione, migliaia di libri, scenziati, teologi, filosofi, semplici preti. Unica verità accertata, inconfutabile: l’amore è bellissimo, e bello è il sesso quando è completamento d’un sentimento e giammai è imposto. Detto questo credo che non saprei davvero riuscire a scrivere sul tema, onore a te che ci stai riuscendo! Ciao!?
26/12/2021 at 13:32
Ciao, grazie per il commento e per aver letto il racconto!
19/11/2021 at 21:56
Ciao, come promesso ho letto tutti i capitoli.
Premesso che nella storia dell’arte in tanti hanno provato a mischiare il sentimento religioso e i suoi dogmi con il desiderio sessuale e forse, almeno di quelli che conosco solo Bernini con l’estasi di santa Teresa o il monumento alla beata Ludovica Albertoni c’è riuscito veramente, vorrei dirti bravo, per il coraggio, la misura, e soprattutto per averlo ripreso questo racconto che avevi lasciato e che merita un finale. Troppo ostico il tema per esprimere un vero giudizio-parere sulla storia, ma i complimenti per averla pensata, quelli sì. 🙂
20/11/2021 at 20:20
Ciao ti ringrazio per la lettura e il bel commento, sì mi spiace averla abbandonata per tutto questo tempo, era una storia su cui avevo lavorato molto e sono contento di aver ritrovato il tempo per riprenderla e finirla! So che è una storia molto particolare, non so se il paragone con Bernini sia azzeccato, ma lo conosco poco; in realtà a me interessava soprattutto sperimentare un certo tipo di narratore e uno stile sottilmente parodistico nella trattazione di eros e religione, poi se ci sono riuscito non lo so…
15/11/2021 at 00:13
Ci sarà un altro episodio? Sono molto curioso
20/11/2021 at 19:39
Sì sì, nonostante la lunga interruzione punto a finirla stavolta!
31/05/2014 at 16:17
Confession-time
30/05/2014 at 18:16
Flagello tutta la vita 🙂
30/05/2014 at 11:09
Vediamo il flagello!
Povero Tommy, così incompreso…
29/05/2014 at 14:30
Mi piace molto la spiegazione sull’amore che hai introdotto nel mezzo del racconto, per spiegare la differenza tra l’amore tra due amiche e quello tra un uomo e una donna. Io sono curiosa di sapere cosa ne pensa adesso Lisa di Tommaso. Soprattutto mi chiedo come mai non si aspettasse un approccio di questo genere da tommaso, visto che è pur sempre un uomo 🙂
07/05/2014 at 22:12
Dal suo punto di vista..
30/04/2014 at 08:26
Sono curioso di sapere come Lisa vede Tommaso.
29/04/2014 at 19:39
Ma studi in seminario o devo chiamarti Don Edoardo?
30/04/2014 at 19:42
Ahah, no ma fra un po’ potrebbero farmi santo!
24/04/2014 at 07:29
Terrazza panoramica…Azz, sul rapporto omosex ci avevo azzeccato! 🙂
23/04/2014 at 11:16
Classico giro in centro.
Comunque Lisa cede molto in fretta alle avances di Maria, per essere così piena di virtù. 🙂
22/04/2014 at 15:01
Romanticimo!
22/04/2014 at 15:01
*Romanticismo
20/04/2014 at 20:05
Cosa è successo al compleanno 🙂
12/04/2014 at 08:03
Rieccomi.
mi piace come prosegue… mi hai sorpresa…
10/04/2014 at 19:12
Avranno avuto un rapporto omosex? Ma speriamo!!! 🙂
10/04/2014 at 16:42
Storia scritta in modo particolarissimo…mi piace!
10/04/2014 at 09:59
Sono troppo curioso di vedere il loro appuntamento, per votare altro. Anche se, ammetto, prima o poi voglio sapere cos’è successo alla festa.
08/04/2014 at 18:57
I dialoghi in certi punti mi sembrano un po‘ banali e alcune frasi (tipo la prima) sono un po‘ traballanti, ma nel complesso non c‘è male. Mi piace il tipo di narratore che stai usando!
05/04/2014 at 14:59
Andiamo a dare una sbirciata alla festa.
03/04/2014 at 14:30
Andiamo alla festa!
03/04/2014 at 10:06
Eric e Lisa.
03/04/2014 at 09:48
Ho letto i primi due episodi e mi hai proprio incuriosito. Voglio vedere come continua questa storia. Voto per sapere cosa succederà fra Eric e Lisa.
30/03/2014 at 08:20
Ah, bene. Spero non sia “uccelli di rovo 2.0”
03/04/2014 at 09:02
Se ti può confortare non lo conosco, ma leggendo la trama su internet direi che non c’entra proprio niente.
28/03/2014 at 19:21
Blasfemia portamia via… comunque incipit interessante!
Non ho proprio la più pallida idea di dove andrai a parare, ma ti seguo con un briciolo di curiosità.
Voto il padre
03/04/2014 at 09:02
Grazie per la fiducia!