Dove eravamo rimasti?
Una visita inaspettata
Bizur resta immobile per captare ogni singolo rumore.Se fossero stati i rimolecolarizzatori non avrebbero certo bussato. Nulla. Riprende a scrivere sulla sua consolle e ad inserire algoritmi che possano tradurre comprensibilmente tutta quella mole di dati quando sente di nuovo dei colpi alla porta.Ora ha sentito più che bene,se qualcuno l’ha seguito dovrà immobilizzarlo prima che dia l’allarme,il cuore ha iniziato una corsa sfrenata che gli martella il sangue sui timpani. Prende la spranga che non avrebbe mai pensato di dover usare e con riluttanza apre la porta.
Bizur abbassa l’arma,immediatamente chiude la porta alle sue spalle e chiede:
“Chi mi onora di tale artificio?”
Una voce quasi metallica risponde:
“Cittadino Bizur 21, è ironia forse?!”
“Nessun cittadino ha diritto ad un cane osservatore,chi non ha pensato a questa accortezza non deve essere molto sveglio! Mi chiedo perchè dovrei far finta di non sapere come mai sia stato mandato e ripeto la domanda … chi sei?!”
Passa un attimo di silenzio, il cane di media taglia smette di scodinzolare , prende a grattarsi l’orecchio con la zampa posteriore per poi sedersi e guardare Bizur amichevolmente.
Infine la voce torna a rispondere:
“Come hai fatto a capire che è un cane osservatore?”
“Perchè mi hai risposto!”
Si può percepire l’interlocutore nascosto mordersi le dita per essersi tradito così ingenuamente.
“Sei in gamba Bizur! Per questo sono qua!Ma non posso rivelarti chi sono, mi dispiace! Dovrai accontentarti di sapere che non rivelerò a nessuno di te!”
“Cosa sai di me?”
“So che la serie Bizur è difettosa, che la maggior parte di voi non è riuscito a non farsi notare e che tu sei stato parecchio bravo!”
Dopo un attimo di pausa la voce prosegue:
“Fammi entrare, non sono tuo nemico e non posso stare fuori, attirerei l’attenzione. Oltrettutto Alek ha necessità di essere nutrito, è comunque una creatura organica!”
Bizur sente lo stomaco contrarsi,deve assicurarsi che quel maledetto cane non gironzoli intorno.Portarlo dentro e svelare ad uno sconosciuto tutte le sue scoperte può fargli perdere quella scarsa possibilità di salvare la pelle,ma d’altronde non ha molta scelta.
Apre la porta e Alek entra scodinzolando nel rifugio.
“Guarda guarda, nessuno si è mai accorto di tutto questo?”
Chiede supita la voce.
“No, altrimenti sarei stato rimolecolarizzato da tempo!”
“Complimenti Bizur, complimenti!Sei l’unico che è durato così a lungo…”
Il cane si sofferma davanti alla cartina dei Bizur, non ha nessuna coordinata ma solo l’elenco degli eliminati .
“Ti piacerebbe avere la cartina delle città?”
Bizur trattiene a stento l’emozione e cerca di non far intendere che è proprio quello che vorrebbe.
“Non è necessario!”
“Collega la periferica all’orecchio di Alek!”
Bizur non risponde, prende il cavo e si dirige verso il cane, sulla punta dell’orecchio destro vede una piccola rientranza metallica.
Appena vi inserisce il cavo ,sulla mappa olografica, iniziano a vibrare linee e numeri. Finito l’upload Bizur resta a bocca aperta , davanti a sé ha la cartina di un pianeta intero e cercando di comprendere i dati crede di capire che esistano qualche migliaio di città , forse di più. I puntini rossi che prima languivano tristemente statici a lato di un elenco numerico altrettanto immobile, ora pulsano intermittenti sulla città in cui un Bizur vive ancora, brillano invece rosso scuro in quelle dove sono stati rimolecolarizzati. Indirizzando una conversione specifica delle informazioni ha conferma di ciò che pensava, ovvero che in ogni città vive un solo Bizur, poi finalmente riesce ad avere certezza anche dei Bizur rimasti, su 70 ne sono rimasti 6, probabilmente quelli che come lui sono riusciti a non tradirsi.
“Straordinario eh!”
Dice la voce alle sue spalle, voltandosi vede Alek che seduto lo guarda implorante, guaisce e si mette a pancia in giù con le zampe distese in avanti.
“Alek ha fame Bizur, potresti dargli del cibo?”
Bizur prende da un mobile una scatoletta di cibo reidratabile, la apre e ci versa sopra un po’ d’acqua fredda.La carne in scatola riprende consistenza e profumo nell’arco di cinque secondi. Alek ci si fionda senza convenevoli e in breve spazzola via tutto, poi pieno di gratitudine sbadiglia e si accoccola ai suoi piedi.
“Perchè sei venuto da me?”
“Perchè sei un caso eccezionale e mi interessa saperne di più!”
“Mi verranno a prendere e tu lo sai meglio di me! Avrai sicuramente più informazioni a riguardo! Forse sai anche quando mi preleveranno!”
“Bizur in questa città sei al sicuro!”
“E se volessi andarmene?”
“Non posso garantirti nulla fuori da qua!Sempre che tu riesca ad uscire!”
“Voglio salvare gli altri e tu mi darai una mano!Altrimenti non vedo cosa mi possa trattenere dall’eliminare questo costosissimo affare!”
Alek guaisce come se avesse capito.
“Sei proprio difettoso!”
“Non avevi detto eccezionale?”
Come volete che prosegua?
- Mi piacerebbe sapere cosa fanno gli altri Bizur. (67%)
- Bizur e Alek elaborano un piano. (11%)
- Vorrei osservare gli eventi con gli occhi di un personaggio rimasto all'oscuro. (22%)

12/02/2015 at 11:25
Sunshine era troppo bella per essere vera 🙁 ora però vogliamo sapere gli altri bizur come se la cavano, se lui è uno dei più svegli 😉
Ti seguo volentieri!
01/03/2015 at 19:42
Grazie! 🙂
A breve la storia continua coi nuovi Bizur!!
11/06/2014 at 11:53
Scelgo un altro punto di vista 🙂
08/06/2014 at 11:08
Ho votato per l’elaborazione del piano, ma sono in minoranza…
01/03/2015 at 19:41
Peccato perchè è la scelta che avrei fatto io! 🙂 Ma la piazza decide!!
05/06/2014 at 23:08
Molto simpatico è un po’ paradossale. Un piacere da leggere! ^_^
06/06/2014 at 07:06
Ti ringrazio! :]
05/06/2014 at 18:13
Gli altri Bizur saranno stati contattati? ?__?
06/06/2014 at 07:04
Eh eh eh 🙂 .. vedremo se é così oppure se gli altri non sono stati abbastanza in gamba!
04/06/2014 at 15:37
Magari c’è qualche altro Bizur che cerca da tempo di connettersi con i suoi simili…