Dove eravamo rimasti
Il mare carico di emozioni cullava le attese di nuovi amori, di stagioni e odori rimasti chiusi nei sotterranei più scomodi dell’anima, lì dove una stella, di quelle davvero belle, brilla e arde come un legno, che di esaurirsi non ne ha proprio voglia. L’estate si era chiusa così, con gli ombrelloni riposti in odiosi cellophane, le lacrime agli occhi e un ciao lungo trecentosessantacinque giorni o giù di lì, amici incontrati, compagni di esperienze, amori e trasgressioni.
L’estate del 2013 era stata davvero importante per Clara e Marta, due cugine alle prese con quella stagione della vita che, un preciso battaglione dell’umanità, classifica come una delle più belle, l’adolescenza.
Quella era stata un’estate di svolta per gli amori, ma anche per le prime e clamorose ubriacature, nonché, in barba ai moralisti, per le canne condivise. Marta aveva iniziato a fumare alla tenera età di tredici anni un po’ per imitare la madre, un po’ , anche, per quel senso di ribellione tipico dell’età. Clara era una puritana, di educazione ferrea, aveva sempre declinato l’esperienza, ma si, l’età in questione non va a braccetto con la coerenza e, spesso, nel volgere di un dì, si cambia opinione. La bella e puritana Clara aveva slegato le cordicine sottili, ma imbrigliate della sua estrazione familiare e aveva iniziato a vivere a modo.
La loro comitiva, nota nel paesino balneare di San Pietro in Bevagna, come “dei capelloni e dei burloni”, e non c’è molto da aggiungerci su, quell’estate aveva registrato l’evolversi di quelle maglie sociali un po’ troppo ristrette, con l’ingresso di Gino e Alberto, due tipi, che a breve, avrete il piacere di conoscere per bene, ma anche, e attenzione qui, di Rosa e Flavia, note anche’esse qui in paese, soprattutto tra i maschietti.
La comitiva che fino a quell’estate constava di otto amici d’infanzia, si era irrobustita, aprendosi al mondo, al mo’ di una città medievale. Che dire e parlare ben oltre di gelosie e amori, cotte fulminanti e scopate allucinanti, cose che da queste parti, per quel filo di non attrazione che c’è tra coetanei e compagni di giochi d’infanzia, non c’erano mai state.
Voi ora mi starete a dire, storia di ordinaria adolescenza. E io vi potrei rispondere, ma certo, ma sarei irrispettoso nei confronti dei ragazzi.
I giorni eran esplosi e non c’era sera monotona, si suonava la chitarra perché Alberto era davvero bravino e diciamola tutta, i suoi occhi chiari e i capelli al gel, attiravano parecchio e ogni sol terminava in un sorriso, un bacio indotto, con quel complice del Primitivo.
La comitiva originaria era composta da quattro ragazze e quattro ragazzi, in ossequio alle quote rosa: Luca, Paolo, Marco, Gianni, Elisa, Francesca, Clara e Marta. I ragazzi tutti compagni di classe dello scientifico, le ragazze si dividevano: Elisa e Francesca iscritte al classico, Clara al commerciale e Marta all’alberghiero. Si erano conosciuti perché tutti quanti vicini di casa, ma li distingueva un’unione particolare, erano amici d’estate, perché d’inverno non si vedevano proprio, esclusion fatta, chiaramente, per i quattro giovanotti.
Ogni estate si incontravano in quella stradina di quel paesino, marina di Manduria e riprendevano le fila di una stagione terminata tra le lacrime e le promesse di un “Vediamoci presto eh!”, prontamente sciupate dal freddo e dagli impegni reciproci.
L’estate 2013 era terminata con l’amore improvviso tra Alberto e Marta, con la gelosia di Clara verso la cugina, con Luca e Paolo persi nella quinta di Flavia, con Elisa costretta a letto per un incidente in spiaggia, piccola frattura, Marco e Gianni sempre insieme, Francesca vincente ad un concorso di poesia, Gino innamorato perso di Rosa, che di storie non ha proprio testa e preferisce il dolce divertimento.
Si era salutati e le storie o semi tali erano finite o soltanto interrotte. La stagione 2014 non è ancora cominciata del tutto, ma già vede perdite importanti: i genitori di Luca hanno affittato la casa per necessità, Elisa ha preferito partire per Londra, Alberto arriverà solo a fine luglio, Marco ha trovato un compagno stabile in inverno.
Il mare è sempre cristallino, con le dune a proteggere dalle raffiche di scirocco. Ogni tanto qualcuno scompare nelle acque, in accordo con una vecchia storia legata al giorno di San Pietro.
Marta aspetta la cugina in riva al mare e i giorni passano e la comitiva si ricompone.
La casa di Luca è stata affittata e…
Chi ha affittato la casa di Luca?
- Un uomo particolare.. (22%)
- Una celebrità (67%)
- Una vecchia fiamma di Alberto (11%)

15/07/2014 at 11:25
Flavia torna e lo bacia, le ragazze sono stronze: se stanno per perdere qualcosa, vanno subito a riprenderla!!! =)
15/07/2014 at 17:05
Eh se lo dice una donna! 😀
13/07/2014 at 12:01
votato per Alberto con una ragazza: quel ahahahahh mi ha fatto decidere 🙂
14/07/2014 at 17:01
e forse non te ne pentirai 😀
14/07/2014 at 17:03
siiiiii ! vai giuseppe stupiscimi!
10/07/2014 at 21:02
P.S. Ovviamente ho votato per Flavia che lo “protegge” da una figura.
10/07/2014 at 21:01
Stai facendo nascere qualcosa di diverso, che sa di puro, fresco e frizzante. Legami dal sapore unico ed inconfondibile quelli nati nella prima adolescenza. Complimenti :))
12/07/2014 at 20:08
Grazie dl voto e del bel giudizio 🙂
10/07/2014 at 11:09
Ho votato per Flavia che evita di far fare una figuraccia a Luca, sarebbe perfidissimo da parte degli altri uno scherzo. =) ahahhaha
12/07/2014 at 20:08
Mi sa che siamo proprio in aria di scherzo 🙂
12/07/2014 at 21:52
senza cuore 😛 ahahah scherzo!
10/07/2014 at 10:09
Uno scherzo molto….infame, per essere dolci ahah
12/07/2014 at 20:09
Direi alquanto terribile..
09/07/2014 at 23:34
ihiih ………………..uno scerzo per Luca,ancora vergine
🙂
10/07/2014 at 08:49
E che scherzo direi, da segnarti davvero ahahah
09/07/2014 at 21:52
Che domanda banale 🙂 molto divertente, bravo
09/07/2014 at 21:55
ahahahah che domanda banale davvero…grazie mille del commento e il voto 😀
09/07/2014 at 21:24
Mi hai fatto sorridere con la Bufala di Buffon, una storia fresca come dovrebbero esserlo tutte le storie estive. Dimenticavo, ho votato per la verginità di Luca, magari è improbabile ma in fondo anche Buffon lo era o no? 🙂
09/07/2014 at 21:53
Giustissimo, si sa, d’estate può accadere davvero di tutto 😀 Grazie mille per il voto e perché stai seguendo la storia 🙂
05/07/2014 at 15:10
E’ una bufala. Lascio che tra i milioni di granelli di sabbia queste piccole, grandi storie adolescenziali nascano, facciano il suo corso e si sporchino d’estate. Meraviglioso.
05/07/2014 at 17:28
Sarà una bufala? Meraviglioso è esagerato 😀
05/07/2014 at 14:15
È una bufala…
Ma qualcosa mi dice che hai altro in mente. 🙂
05/07/2014 at 17:26
Eh chi lo sa..vediamo un po’ che piega prende 😀
05/07/2014 at 11:28
Ho votato per la bufala, un pò perchè mi è scaduto Buffon e un pò perchè stavo leggendo così appassionatamente le vicende dei ragazzi che quando è arrivata la parte di Buffon ho pensato ” eh no dai, fammi leggere dei ragazzi!” =)
Complimenti per la descrizione iniziale, fantastica!
05/07/2014 at 12:38
Ahahahah grazie mille per il commento, il voto e il complimento, vediamo un pò cosa succede, la storia incomincia a intrigarmi 😀
04/07/2014 at 16:37
In linea con i commenti precedenti una celebrità pure per la sottoscritta. buon proseguimento! 🙂
04/07/2014 at 17:07
Grazie mille del commento, a breve scoprirete la celebrità 🙂
01/07/2014 at 11:43
A pochi chilometri da te (Taranto) guardo il paesaggio che descrivi con gli occhi dei ricordi. Bello e piacevole questo scritto, si fa perdonare a cuor leggero qualche piccolo refuso qui e là.
Scelgo la celebrità, per mettere un elemento destabilizzante nella trama, si sa che le celebrità son capricciose…
01/07/2014 at 12:10
E’ uno dei posti belli del nostro Salento, purtroppo troppo spesso lasciati a se stessi. I refusi sono evidenti sì, ma ho già provveduto a contattare i responsabili del sito per correggerli. Bella scelta quella della celebrità, che poi c’è da dire, chi sarà mai? 😀
01/07/2014 at 12:14
E come si fa a indovinare? Potrebbe essere una locale, ma di celebrità che vengono a gustarsi i nostri mari ce n’è a bizzeffe! 😉
01/07/2014 at 12:15
E poi sarà donna o uomo? So solo una cosa, che San Pietro ne sarà sensibilmente cambiata 😀
04/07/2014 at 12:12
concordo con Giovanni scegliendo la celebrità…. 🙂
04/07/2014 at 12:23
Mi sa che la celebrità è in arrivo..:)
04/07/2014 at 12:24
oh yea!!!
😉
30/06/2014 at 21:00
uomo particolare… vediamo quanto particolare è… 😉
01/07/2014 at 09:43
secondo te come potrebbe essere? 😀
30/06/2014 at 20:13
troppo curiosa di sapere cosa significhi ” particolare” … =)
01/07/2014 at 09:43
e io curioso di scoprirlo insieme a voi 🙂