Dove eravamo rimasti?
La rinascita
Sola, ripenso ai ricordi relativi alla mia famiglia. Storie che anni prima mi sono state raccontate da nonni e zii. Strano, non ho ricordi della mia famiglia più stretta: i miei genitori sono morti in un incidente quando io e mio fratello eravamo piccoli e nessuno ci ha mai raccontato nulla di particolare di loro. Questa cosa mi rattrista un poco.
Sono in piedi, Federico mi ha lasciata sola. Dice che sono in coma e che forse non mi sveglierò: le ferite riportate sono serie.
Indecisa sul da farsi, mi siedo sull’erba bagnata dalla rugiada notturna e mi guardo intorno: un paesaggio bellissimo, prima non lo avevo notato. Estese di campi e prati pieni di fiori. In lontananza c’è il fienile dal tetto viola: quanto ci abbiamo giocato io, mio fratello e i miei cugini. Quante avventure intorno a quel piccolo edificio che per tante persone è stato scenario di vita. Se potesse parlare avrebbe un sacco di storie da raccontare anche lui.
Poco lontano l’autobus mi sta aspettando: è un autobus giallo, che spicca nella notte. L’autista attende paziente il mio arrivo, sembra non avere affatto fretta. Ora l’autobus funziona, il guasto si è risolto quando ho ricordato tutto.
Infine guardo in alto: il cielo è stellato e una luna bellissima dal colore argenteo occupa una porzione ampia della volta. Accanto alla luna noto un varco molto luminoso, invitante.
La mia curiosità mi spinge ad andare dall’autista dell’autobus, per scambiare due chiacchiere.
“Lei chi è in realtà?” chiedo, immaginando già la risposta. “Sono incaricato di portare le anime dei defunti nell’aldilà, dove vengono liberate in un luogo dove né spazio né tempo esistono più”
“Quindi se salgo sull’autobus, decido di morire?” chiedo senza alcuna emozione. “Si, se sali ora sull’autobus non potrai più scendere e la tua vita sulla terra terminerà” mi risponde fissandomi.
“Ho capito. Senti, credo non sia ancora il mio momento, pertanto ti chiedo di andartene. Magari torna più avanti per vedere se cambia qualche cosa. Io non voglio morire ancora” rispondo in maniera risoluta. “Guarda che a questo punto non sei tu a decidere. Tutto dipende da cosa sapranno fare i medici sulla terra. Ti aspetto qui, non ho fretta” mi risponde l’autista.
Dopo averlo salutato, mi dirigo verso la luce intensa. Più mi avvicino e più dolore sento: le ossa mi fanno male come se si stessero frantumando, inoltre ho dolore alla testa e allo stomaco. La luce è invitante, ma il dolore è troppo forte. Decido per il momento di aspettare.
Mi allontano e mi dirigo verso il fienile dal tetto viola. E’ molto bello, rischiarato dalla luna. Mi avvicino e mi accorgo che l’interno è illuminato. Guardo dentro e vedo delle persone. Incerta sul da farsi, decido di entrare.
Quello che vedo mi lascia a bocca aperta: avevo dimenticato i loro volti, che avevo ormai associato a vecchie fotografie.
“Ciao Martina, perché sei qui?” mi chiede mia madre venendomi incontro. Anche mio padre si avvicina: sono giovani, come quando sono morti. Racconto loro cosa mi è successo. “Ma voi, cosa ci fate qui?” chiedo. Essendo morti dovrebbero essere altrove, secondo quanto spiegato dall’autista. “Ti abbiamo percepita e abbiamo chiesto il permesso di venirti a parlare” mi risponde mio padre.
“Quindi se resto qui, resterete con me anche voi?” chiedo speranzosa: sarebbe bello rivivere una nuova vita con loro. “No, a breve dovremo andarcene. Siamo qui solo per aiutarti a fare la scelta più giusta”.
Ci sediamo e inizio a raccontare loro la mia vita e di Federico, di come ci siamo conosciuti e di come stiamo bene insieme. Finito di parlare si alzano, e sorridendo dicono: “Martina, ora sai qual è la scelta giusta da fare. Vai verso la luce, non temere, tutto si risolverà. Sarai felice” e svaniscono nel nulla.
MI alzo, rifletto sulle mie ultime parole: la mia vita è troppo importante per sprecarla. Devo svegliarmi dal coma e tornare da Federico, ora ricordo quanto sono felice con lui. Con tutto il mio coraggio mi dirigo verso la luce intensa. Più avanzo e più il dolore si fa insopportabile, ma ormai sono decisa.
In lontananza le luci nel fienile si spengono e l’autobus riparte. Tutto diventa buio.
Apro gli occhi e vedo accanto a me Federico. Mi tiene la mano ma sta dormendo appoggiato accanto a me. Basta un piccolo movimento delle dita per farlo svegliare. Mi sorride raggiante e sento che chiama i medici.
Mi accorgo di non potere parlare, ma so che con il tempo tutto andrà per il meglio.
21/07/2014 at 22:05
Accidenti che finale, Federica.
Mi sono venuti i brividi.
Sì, non lo sapevi, ma io ti ho letta un po’ alla volta. Io e te abbiamo qualcosa in comune con la luce dell’anima, vedo. ( vedi finale buio totale). Complimenti!
23/07/2014 at 21:51
Grazie per aver seguito la storia!anche le tue mi piacciono molto!!
21/07/2014 at 18:25
mi ero persa dei capitoli di questa storia nel mezzo del casino del concorso, quindi l’ho riletta tutta oggi.
mi è piaciuta molto e poi lascia con la gioia della speranza, sono davvero felice che tu l’abbia fatta risvegliare. un po’ di positività non guasta, soprattutto nelle storie! evviva il lieto fine!!!!
23/07/2014 at 21:50
Si, ho pensato che così sarebbe stato più bello! E non avrebbe avuto molto senso lasciarla in quel limbo… A fare cosa?? Magari una storia futura potrei ambientarla in un limbo! A settembre forse. Grazie per aver seguito la storia!
23/07/2014 at 21:55
È stato un piacere!!!
21/07/2014 at 10:19
Molto bello questo finale, che termina un bel racconto! Mi hai lasciato in bocca il sapore di speranza! 🙂
In bocca al lupo per il concorso e aspetto il seguito di New World Technology! 😉
23/07/2014 at 21:49
Grazie! In bocca al lupo anche a te! E domenica torno sulla mia storia ufficiale!!
21/07/2014 at 06:59
Bel finale, mi sono piaciuti tutti i racconti….ora aspetto altre storie avvincenti!! Bravissima!!
23/07/2014 at 13:10
Grazie mille 🙁
19/07/2014 at 22:40
Bel finale! Sono felice che si sia risvegliata. 🙂
23/07/2014 at 12:57
Grazie anche a te!
19/07/2014 at 19:24
Che bello si risveglia 😀 bravissima Federica e complimenti
23/07/2014 at 12:57
Grazie
19/07/2014 at 19:16
Un bel lieto fine, che ho gradito nonostante avessi votato diversamente.
Bello il finale, come la storia tutta, riconosco che fino all’ultimo non mi era chiaro cosa fosse l’autobus, scoprirlo è stata una bella sorpresa.
Adesso aspetto di sapere di Simon e dell’ing. Boris, eh?! 😉
23/07/2014 at 12:55
Grazie di aver sfuggito la storia fino alla fine!! Domenica torno su Simon!!
23/07/2014 at 12:56
Grazie si aver seguito la storia fino alla fine! Domenica nuovo episodio con Simon !!
19/07/2014 at 18:01
Grazie a tutti coloro che hanno letto questa storia e che hanno partecipato attivamente (commenti) e non (voti anonimi) alla creazione dei diversi capitoli. E’ stato divertente partecipare e conoscere autori di tante altre storie molto belle.
Ora posso tornare a capofitto sulla storia in corso!!
Grazie a tutti!!!!! 🙂
18/07/2014 at 04:03
Scusa l’ingenuità ma quindi anche il fratello e tutti gli altri viaggiatori nel limbo sono già morti?
18/07/2014 at 23:36
In realtà no, rappresentano sue proiezioni mentre in coma ricorda – ma non so se in coma una persona ricorda…. Ma la tua ipotesi e’ molto interessante, uno spunto utile!
17/07/2014 at 23:21
Segue il marito e si sveglia. Sono troppo buona? 🙂
18/07/2014 at 23:34
Sei per il lieto fine!
17/07/2014 at 14:21
Io voto perché si risvegli. Dispiace pensare che abbia ricordato questo cose solo perché sta morendo o perché rimane in coma. Perdonami, ma sono per i lieto fine.
18/07/2014 at 23:34
Allora: per ora sembrerebbe non muoia, ma sono in parità con il coma e il risveglio! Aiuto!! 🙂
17/07/2014 at 13:59
Hai sorpreso un po’ tutti, complimenti. Ora mi piacerebbe un finale appeso a un filo, incerto, aperto direi. Voto per il coma. Bravissima!
18/07/2014 at 23:33
Grazie! Vediamo ora cosa conterrà l’ultimo capitolo!
17/07/2014 at 13:56
Scusa. Ho votato che saliva sull’autobus. E ora siamo 33, 33 e 33. E non c’è nemmeno leonardo. 😐
18/07/2014 at 23:32
Figurati!! Ahah
17/07/2014 at 10:55
Comunque avevo indovinato: avevo proprio pensato che lei fosse in una sorta di al di là, pronta a trapassare.
In ogni caso, anche avendolo indovinato, sono comunque rimasto colpito ed emozionato.
Non so proprio cosa scegliere… lascerei quasi fare a te, che finora ci hai sorpreso. Ma dovendo scegliere, voto perché resti in coma, opzione che potrebbe lasciare aperto il finale rimanendo nell’incertezza, tra il treno e le luci.
Brava!
18/07/2014 at 23:32
Bravo! Ripensandoci avrei potuto seminare indizi nei capitoli precedenti… Grazie!
17/07/2014 at 09:56
Sale sull’autobus…
Bel collegamento, bella metafora del trapasso il viaggio in un autobus dei ricordi… viaggiamo verso la fine ora.
18/07/2014 at 23:31
Grazie, si, ora vedremo cosa accadrà alla nostra protagonista!
17/07/2014 at 08:21
Che bella storia!! Vorrei un lieto fine, quindi va verso le luci fastidiose…..
18/07/2014 at 23:30
🙂 🙂
17/07/2014 at 00:10
Martina risale sull’autobus, lo so è la scelta più triste ma anche quella più romantica e coinvolgente secondo i miei gusti. Però sto piangendo, non me l’aspettavo questa sorpresa! Bravissima
18/07/2014 at 23:30
Grazie! Non pensavo di far piangere! Anche per me il finale triste e’ più bello, vedremo cosa voteranno gli altri!
16/07/2014 at 09:49
La aiuta a raccontare una storia. Magari in questa storia ci sarà anche qualche indizio…
Comincio a farmi un’idea sull’uomo misterioso, ma non dirò ancora nulla! 😉
18/07/2014 at 23:29
Sicuramente sarà quello che pensi!
16/07/2014 at 00:16
Mi sta piacendo un sacco la tua storia e da un lato sono dispiaciuta che sia gia all’ottavo episodio… allo stesso tempo però sono curiosissima di capire il mistero !:)
18/07/2014 at 23:28
Grazieeee!
15/07/2014 at 19:15
Abbiamo ancora diecimila caratteri a disposizione, usiamo tutti. Raccontiamo una bella storia nel nono episodio e nel decimo saranno approfonditi tutti i dettagli, chiarito ogni dubbio, chiusa tutta la vicenda…. Forse?
18/07/2014 at 23:28
Si, la vicenda si chiude, a voi lettori la scelta!
15/07/2014 at 11:02
Io voto per capire il mistero. Chissà perché comincio a pensare che queste siano anime in attesa d’andare in paradiso. Comunque sono curiosa di capire come si concluderà. 🙂
18/07/2014 at 23:27
Fuochino!
15/07/2014 at 08:03
La aiuta a raccontare una storia, e magari a svelarci qualcosa sul mistero che si chiarirà definitivamente nell’ultimo capitolo. Che ne pensi?
18/07/2014 at 23:27
Si è ora di svelare la situazione!
15/07/2014 at 00:23
La aiuta a raccontare la storia. Le spiegazioni al prox capitolo 🙂
18/07/2014 at 23:26
Grazie !
14/07/2014 at 19:00
anch’io la yogurteria (per contrasto perché non mi piacciono gli yogurt…)
14/07/2014 at 21:37
mi sembra giusto, magari la storia ti invoglia a mangiarne! 🙂
14/07/2014 at 13:38
Belle le descrizioni del viaggio, sembra tu ci sia stata davvero.
Voto per la yogurteria! ^_^
14/07/2014 at 21:37
grazie, non ci sono stata ma ho letto delle guide e dei diari di viaggio di chi è andato!
14/07/2014 at 12:36
Stampante anche per me. 🙂
14/07/2014 at 21:36
la yogurteria ha guadagnato terreno!! è in parità con la stampante 3D!! Grazie per essere passata
14/07/2014 at 11:38
Ho votato per la yogurteria!
Il tetto viola, l’uomo misterioso, lo strano sogno… sono molto curioso! Ho recuperato gli ultimi tre capitoli: tutti piacevoli, davvero! 🙂
14/07/2014 at 21:35
Grazie!! vedremo ancora l’uomo e ovviamente il tetto viola! 🙂
14/07/2014 at 09:59
Amo la tecnologia, sostituirei il mio cuore con un più efficiente processore se si potesse! Non posso perdere l’occasione di vedere all’opera una stampante 3D 😀
14/07/2014 at 21:34
wow, che spunto interessante per un racconto! Mi viene in mente un libro recentemente letto “la meccanica del cuore” anche se il cuore in quel caso non era un PC ma un meccanismo ad ingranaggi… Grazie di aver letto!
14/07/2014 at 07:19
Che particolare insolito la stampante 3D… non posso non votarla!! 🙂
Il fienile dal tetto viola in ogni racconto… mumble mumble… che siano tutti collegati i racconti mi pare lapalissiano da sottolineare, ma il perché ancora mi sfugge. Tieni il mistero ancora alto, federica, brava. 😉
14/07/2014 at 21:33
mmmhh, per fortuna non è trapelato nulla… ma ora credo sia giunto il momento di scoprire qualche carta… grazie di essere passato!
14/07/2014 at 00:03
Voto per il collezionista di timbri. Sono curiosa di conoscere la sua storia e capire come si collega al fienile dal tetto viola. Comunque bella storia.
14/07/2014 at 21:32
grazie, potrebbe creare un timbro dal tetto viola!!! vedremo chi vincerà 🙂
14/07/2014 at 00:01
il collezionista di timbri 🙂
14/07/2014 at 21:31
grazie, è il meno votato ma su di lui riponevo grandi speranze! Magari lo coinvolgerò in qualche storia futura!
13/07/2014 at 18:49
La stampante 3d, perché mi incuriosisce e magari mi spieghi anche come funziona 😉
14/07/2014 at 21:30
ahah, le ho viste in funzione ad una fiera e me ne sono innamorata, ma non saprei cosa farci! Forse lo saprà il protagonista della prossima storia (che tra le altre cose vedo essere in parità con la signora della yogurteria). Grazie di essere passata!
13/07/2014 at 15:32
Anche io ho votato per una vacanza esotica, magari alle maldive o su qualche isola deserta! 🙂
13/07/2014 at 16:01
grazie, la vacanza esotica è on line!!
13/07/2014 at 13:41
Ho votato per la vacanza esotica magari in Malesia o qualsiasi altro posto con la giungla. Il racconto è ben scritto e mi è piaciuta molto l’espressione “arzigogolato” a proposito del vaso. Si sente poco come vocabolo ma rende l’idea. Brava.
13/07/2014 at 16:01
grazie mille! alla fine ha vinto la vacanza esotica!
12/07/2014 at 16:46
Vacanza esotica : Tanzania o thailandia
😉
12/07/2014 at 17:55
Grazie!! Vedremo quale opzione vincerà!
12/07/2014 at 14:50
Bisognerebbe reclamare al sito un app che renda facile il poter rispondere dal telefono (grrrrr)
direi che vorrei la storia di un astronomo…. magari specializzato nella nostra via lattea. 🙂 o magari che so, qualche matto fissato con gli anelli di Giove (avrà anelli? bah!) o magari con Saturno (sarà contro?)
Ok… sono stordita… ma magari no. 😛
12/07/2014 at 17:54
Si, dovrebbero anche rassettare le storie che si stanno seguendo, così da non perdere pezzi per strada! Io le leggo da tablet, mentre la posta dove arrivano le mail di avviso e’ sul pc! Grazie per essere passata!
12/07/2014 at 17:54
Cioè, mettere in grassetto…
11/07/2014 at 08:30
Anche io sono per la storia esotica!:D
12/07/2014 at 17:53
Vedo che la storia esotica sta raggiungendo quella dell’appassionato di astronomia!
10/07/2014 at 11:11
Vacanza esotica, mi piacerebbe tuffarmi in India magari 🙂
10/07/2014 at 23:16
Grazie di essere passato!
09/07/2014 at 14:41
Voto per l’astonomo. Non sono esperta di costellazioni, però nomino l’Orsa Maggiore. Riguardo questo episodio non è male, non mi ha convinto l’idea della storia nella storia. Dato il poco spazio mi sono sembrate due storie raccontate velocemente.
10/07/2014 at 23:16
La storia nella storia e’ stata un esperimento visto che le due storie avevano un punteggio alto, dalle prossime ogni episodio ne avrà una sola! 🙂
09/07/2014 at 10:09
Voto la vacanza esotica. Come meta, butterei lì il sud-est asiatico, che so, il Vietnam.
10/07/2014 at 23:14
Potrebbe essere una metà interessante… Dovrei documentarmi, non ci sono mai stata 😉
09/07/2014 at 07:38
Bella storia…..voto per l’incontro inaspettato!! 🙂
10/07/2014 at 23:13
Anche questa opzione interessa ,
09/07/2014 at 06:10
La storia di un appassionato di astronomia 🙂
10/07/2014 at 23:13
Vedo che questa opzione piace!
09/07/2014 at 00:13
Voto per l’appassionato di astronomia. La mia costellazione preferita è Cassiopea, con la sua caratteristica forma a W.
Bello il capitolo.
Belle le autocitazioni 😉
10/07/2014 at 23:12
Grazie di essere passato, e grazie per la costellazione!
09/07/2014 at 00:03
Belli tutti gli episodi. Ora voglio l’incontro inaspettato. Ma che fantasia che hai!!!!
10/07/2014 at 23:11
Grazie ;);)
08/07/2014 at 23:01
Anche io volevo la rapina, ma devo ammettere che quando ho letto questo capitolo sono rimasta molto sorpresa! 🙂
08/07/2014 at 23:13
🙂 !!!
08/07/2014 at 20:07
Avrei sperato nella rapina ma vedo che solo io ho votato quella eh eh. Passa dalla mia avventura se ti va!
08/07/2014 at 23:13
guarda il nuovo capitolo, ho cercato di accontentare tutti!! 🙂
08/07/2014 at 13:44
Volevo la rapina…
Ma leggerò volentieri del quadro misterioso.
Grazie per non aver fatto ripartire l’autobus 🙂
08/07/2014 at 23:12
se leggi bene il nuovo capitolo, potresti trovare delle sorprese!
07/07/2014 at 21:49
Ehi mi ero persa il capitolo!!!!! Bello come gli altri, non vedo l’ora di sapere come prosegue, saró ripetitiva ma anch’io ho votato per il quadro!
07/07/2014 at 21:50
Ora dovrò inventarmi qualche cosa di interessante! 😉
07/07/2014 at 20:34
Ho votato per il quadro misterioso e vedo che non sono la sola. Una storia così chi se la perde? 🙂
07/07/2014 at 21:18
Caspita, ora dovrò pensare bene a cosa scriverò, per non deludere le aspettative!!
07/07/2014 at 16:54
Voto per il quadro misterioso, uomo o donna non fa differenza. Scommetto anch’io che sul quadro sarà raffigurata la fattoria con il tetto viola. 🙂
Solo un paio di cose. Verso la fine hai scritto una frase in terza persona “aveva”. E’ voluto? No perché fino a adesso hai sempre scritto in prima persona. E poi hai invertito un paio di lettere e da “buio” è uscito “buoi”. Ora sarà una fattoria, ma non credo intendessi quello.
Per il resto mi è piaciuto questo episodio!
07/07/2014 at 21:17
Caspita che lettrice attenta! Comunque si tratta di errori, non era voluto, pensare che ho riletto un po’ di volte prima di pubblicare, grazie per essere passata, il prossimo episodio credo proprio che sarà incentrato sul quadro, va per la maggiore!
07/07/2014 at 08:41
Bella l’idea delle storie collegate!! Mi sono piaciuti tutti gli episodi e non vedo l’ora di sapere come andrà avanti! Ho scelto l’opzione del quadro misterioso…
07/07/2014 at 21:16
Grazie mille 🙂
06/07/2014 at 20:59
Ho letto solo adesso i tuoi capitoli. Mi piace molto l’idea di suddividere il racconto in nove storie.
Per quanto riguarda il prossimo capitolo, sarei curiosa di sentir parlare del quadro misterioso!
07/07/2014 at 21:15
Grazie, vedo che il quadro va per la maggiore, credo proprio che il prossimo episodio, se non arrivano voti contrastanti, sarà incentrato su di lui
06/07/2014 at 20:36
Una persona che trovò un quadro misterioso.
Grazie per non averli fatti ripartire 😉 non vedo l’ora di sapere in quale modo il fienile accomuna queste persone.
07/07/2014 at 21:14
Volevo mantenere alta l’attenzione e avevo paura di stancare con tutte queste storie, pertanto volevo farlo ripartire, ma poi ci ho ripensato, anche perché così l’idea che ho in mente mi riesce meglio! Vedremo se gradirete
06/07/2014 at 20:20
Parlaci del personaggio misterioso che ha trovato il quadro 🙂
07/07/2014 at 21:13
Scopriremo presto il mistero che si annida intorno al quadro! Grazie
06/07/2014 at 18:47
Voto per il quadro misterioso. Che ritragga il fienile dal tetto viola? E chi lo trova è un uomo..
07/07/2014 at 21:12
Vedremo….. 😉
06/07/2014 at 16:26
io voto per l’uomo che scelse di vivere in una barca,mi affascina molto l’idea
07/07/2014 at 21:12
Grazie spero che la storia sia piaciuta
06/07/2014 at 09:56
Interessante, vediamo come continua 😀
07/07/2014 at 21:10
Grazie, però che il seguito ti piaccia
07/07/2014 at 21:11
Intendevo dire spero…. Oggi la tastiera del tablet proprio non funziona….
06/07/2014 at 09:35
un uomo su di una barca… ma una barca speciale, che vaga per le sponde del lago….
07/07/2014 at 21:09
Non era proprio un lago…. Spero sia piaciuto comunque!
05/07/2014 at 10:13
Mi incuriosiva l’idea di leggere la storia di un uomo che scriveva manuali, ma è la minoranza. Aspetterò curioso il prossimo episodio! 🙂
07/07/2014 at 21:06
Mi spiace! Vedrò di riproporrò più avanti!
07/07/2014 at 21:07
Mi spiace! Vedrò di riproporlo più avanti!
04/07/2014 at 20:47
Un uomo che scelse di vivere su una barca. Ora mi aspetto qualcosa tipo “Il vecchio e il mare” di Hemingway, poi fai tu… 🙂 Buon lavoro!
04/07/2014 at 22:46
Grazie, intanto sono passata a leggere la tua storia 😉
04/07/2014 at 08:39
L’uovo che viveva sulla barca.
Sicuramente avrai qualcosa in mente, ma la mia reazione rimane la stessa: nuuooooooo, perché riparte l’autobus???
Ma mi fido di te, quindi adesso sono curioso.
04/07/2014 at 22:35
Si è tutto calcolato, ahah 😉
04/07/2014 at 01:47
Un uomo che scelse di vivere su una barca 🙂 bello anche quest’ultimo racconto, peccato che debbano ripartire 😉
04/07/2014 at 22:34
Vedremo dove andranno, magari vi piace anche così!
03/07/2014 at 23:15
Io voto per l’uomo che scriveva manuali. Sono curiosa di vedere la sua storia.
Comincio a sospettare che i passeggeri siano tutti parenti… perché tutti finiscono in una fattoria con il tetto viola. 🙂
04/07/2014 at 22:33
Mi piace incuriosire i lettori! Vedremo nei prossimi episodi cosa succederà!
03/07/2014 at 22:22
Voto per l’uomo in barca!!!
03/07/2014 at 23:13
Grazie!! 😉
03/07/2014 at 15:10
ma il ciclismo? 🙁 solo io? 🙁 uffy…
03/07/2014 at 23:13
Mi spiace, ma vedrò di rispolverarlo più avanti!
02/07/2014 at 22:24
Donna in Libia. Ottima idea. Originale. Brava
03/07/2014 at 23:12
😉 grazie
02/07/2014 at 14:40
finalmente son riuscita a leggere anche il tuo lavoro. bella l’idea dei racconti nel racconto e anche l’unione di tanti sconosciuti che si ritrovano per forza insieme a condividere un’esperienza. io ho votato per la storia della donna in Libia 😉
03/07/2014 at 23:12
Grazie di essere passata!
02/07/2014 at 10:08
Sembra una terapia di gruppo e la protagonista la paziente… Enigmatico. Ho votato la storia della Libia per cambiare il regime delle storie rendendole più esotiche
03/07/2014 at 23:11
Grazie, in effetti c’è un mistero…
01/07/2014 at 20:45
La storia di una donna che visse in Libia mi incuriosisce molto! Adesso è in parità, ma spero che vinca!
Sei proprio brava a intessere queste brevi storie e le rivelazioni finali, pur nella loro semplicità, sono veramente molto efficaci! 🙂
03/07/2014 at 23:10
Ha vinto lei! Grazie
29/06/2014 at 18:56
Voto per il gatto. Mi ricorda la mia, è vissuta quasi 19anni. In più sono curiosa di vedere che storia racconterai dalla sua prospettiva.
30/06/2014 at 21:22
Caspita! longeva! vedremo a breve di quale storia sarà protagonista
29/06/2014 at 17:19
Meeeeoooowwww… 😉
30/06/2014 at 21:21
🙂
29/06/2014 at 14:50
La storia di una donna che visse in Libia, mi incuriosisce molto. Molto bello anche quetso racconto, chissà quale verità nasconde la protagonista 🙂
30/06/2014 at 21:21
E’ la mia scelta preferita! ma vedo che il gatto va per la maggiore, vedremo!
29/06/2014 at 14:44
Un gatto di diciassette anni!! 🙂
30/06/2014 at 21:20
chissà cosa avrà da raccontare! mi devo inventare qualche cosa…
29/06/2014 at 14:24
Parliamo della donna e della Libia 🙂
30/06/2014 at 21:20
mi piacerebbe, ma sembra stia vincendo il gatto!
29/06/2014 at 13:33
Un gatto dalla vita lunghissima 🙂
29/06/2014 at 14:14
Grazie! 🙂
23/06/2014 at 09:45
Bellissima trovata quella di raccontare una storia di tante storie diverse… mi ha fatto venire in mente il film Stand by me, anche se non so il perché…
Ti seguo Federica, votando per l’uomo che fondò un’azienda di successo (probabilmente non la stessa che ha costruito quell’autobus :))
29/06/2014 at 14:14
Niente azienda di successo, per ora.
Grazie per il commento!
22/06/2014 at 15:59
La storia di un’ amore impossibile è molto curiosa
29/06/2014 at 14:13
Grazie di essere passata 😉
22/06/2014 at 13:29
Volevo l’aspirante musicista… ma aspetterò comunque curioso l’amore impossibile!
Un bel racconto: ho solo trovato superfluo l’intervento del narratore a metà storia, quando rassicura sul lieto fine.
29/06/2014 at 14:12
Grazie per il consiglio, in effetti ero in dubbio, in questo nuovo capitolo ho evitato l’intromissione del narratore
22/06/2014 at 13:24
Se non mi perdo, ti seguo… altrimenti cercami… anche in privato.
questa storia mi piace moltissimo.
ah, ecco: ho votato l’amore impossibile… vediamo.
29/06/2014 at 14:12
Grazie, ecco pubblicato l’episodio dell’amore impossibile
22/06/2014 at 09:53
Dopo una bella storia a lieto fine come quella di Rebecca ci vuole senza dubbio il racconto di un amore impossibile per pareggiare i conti 🙂
22/06/2014 at 08:07
Amore impossibile. Non è che i narratori (di cui non viene precisato il nome) sono in combutta fra loro? Curioso…
29/06/2014 at 14:11
Non sono in combutta, ma le storie portano con loro un certo mistero per la protagonista
21/06/2014 at 19:24
Insisto con la storia d’amore
21/06/2014 at 18:45
La storia di un aspirante musicista;
che carino, ci aspettano tante storielle dunque? 🙂
21/06/2014 at 19:08
Si e no. Per ora non dico nulla, con il tempo si capirà, grazie di essere passata!
21/06/2014 at 14:03
Voglio la storia d’amore…
21/06/2014 at 18:01
Patty, purtroppo per la storia d’amore si dovrà attendere…. comunque vedrò di recuperarla, così come la storia dell’uomo coraggioso! Magari in uno dei prossimi episodi. 🙂
21/06/2014 at 13:47
Bell’incipit. Sopratutto la trovata del raccontare ognuno una storia per passare il tempo. Boccaccio docet.
Voto per l’estate e il bambino.
21/06/2014 at 18:00
La storia della bambina è quella che ha riscosso maggior successo, pertanto l’episodio 2 è interamente dedicato a lei! Grazie di essere passato!
21/06/2014 at 18:46
Stesso pensiero, anch’io ho ricordato il Decameron 🙂
21/06/2014 at 09:35
La donna racconta una storia che conosce.
La sua?
Chissà…
Mi piace l’imprevisto che nasce in situazioni possibili.
Mi piace che ci si racconti delle storie!
E mi incuriosiscono i passeggeri di cui ancora non si sa nulla
21/06/2014 at 17:59
Grazie di essere passata, le storie che saranno raccontate hanno un compito importante, che scopriremo nel tempo
20/06/2014 at 16:45
Voto per l’estate che cambiò la vita ad una bambina.
Premesse molto interessanti! Ricorda un po’ la situazione del Decameron! Sono poi curioso di sapere quanti uomini e quante donne ci sono. 🙂
20/06/2014 at 22:56
Grazie, credo che siano metà e metà, più o meno, ma vedremo nel corso degli episodi di specificare!
20/06/2014 at 10:35
La storia di un’estate che cambiò la vita ad una bambina.
Molto carino e ben scritto, mi chiedo solo…non c’è nessuno tra questi viaggiatori che sia preoccupato perché non può avvisare a casa, qualcuno che avesse un appuntamento importante e ora si senta un pò inc#? Sai io mi immedesimo, sarei nera e anche un pò spaventata! 😀 ti seguo
20/06/2014 at 11:27
hai ragione, ma no: nessuno si preoccupa. Sono tutti tranquilli. Col tempo si capirà il perchè 🙂 grazie di essere passata!
20/06/2014 at 08:51
La storia un po’ alla Lost mi piace. Ho inoltre il sospetto che si protrarrà per più di una notte:)
20/06/2014 at 11:29
Grazie, vedremo come si svilupperà la storia, potrebbe essere un’idea ma, ma credo che tutto finirà in una notte
19/06/2014 at 21:39
Parlami dell’estate che cambiò la vita a una bambina 🙂
20/06/2014 at 11:29
è anche la mia opzione preferita, ma vedo che l’uomo coraggioso interessa! Grazie
19/06/2014 at 20:27
Non so perché ma gli autobus mi intrigano sempre!
Voto per la rapina sventata! 🙂
20/06/2014 at 11:30
grazie!! vedremo se sarà l’opzione maggiormente selezionata!
19/06/2014 at 20:09
Il genere avventura si apre sempre a strane possibilità. Vediamo qui cosa succede…Intanto speriamo di sentire la storia dell’uomo coraggioso.
20/06/2014 at 11:30
nel mio immaginario nasce proprio come strana, vedremo se riuscirò a farla percepire così anche ai lettori! Grazie 🙂
19/06/2014 at 19:20
Il genere “avventura” è gettonatissimo per questo concorso 🙂
Ma sai che a me è capitato davvero di rimanere bloccata su un autobus in aperta campagna? Solo che per fortuna non ci ho dovuto passare la notte! 🙂
Ho scelto la storia dell’uomo che sventò la rapina 🙂
19/06/2014 at 19:31
Ho fatto in modo che il guasto fosse accompagnato da una serie di eventi che li ha bloccati, per fortuna sulla tua tratta non c’era alcuna zona d’ombra!! Il genere avventura forse richiama il periodo estivo, la mia non è solo avventura, ma non sapevo dive inserirlo! Grazie di essere passata!