Il ricordo che affiora
Te ne stavi sempre lì in disparte, immusonito e curvo sul banco, mentre gli altri scambiavano le merende o le figurine dei calciatori. Sempre col naso su quei libri ingialliti, che prendevi in prestito dalla biblioteca, sempre con quell’aria da chi è stato appena buttato giù dal letto.
Il maestro Fernando Arroviti ti aveva preso di mira per cinque anni, a volerti dimostrare che anche se leggevi e leggevi, se non sapevi venderti nel modo giusto, presentarti come si conviene, non saresti stato nessuno nella vita. E non perdeva occasione per dimostrare a te e noi quanto avesse ragione.
Immagini la scena? Ricordi? Lui che improvvisamente molla gesso e cancellino e si dirige verso di te a grandi falcate, lo senti arrivare, troppo tardi scatti sull’attenti poggiando le spallucce sulla seggiola. Ti afferra la zazzera spettinata e tira forte, a farti lacrimare, senza proferir parola, mentre noi tutti tacciamo spaventati. Qualcuno a dire il vero sogghigna.
Il maestro Arroviti ti pigliava poi per l’orecchio facendoti alzare e buttandoti nell’angolo per il resto della mattina, mentre scuotendo il capo canuto prendeva con due dita, come fosse infetto, qualche tuo libro di avventura, che leggevi nascondendolo sotto il tomo di latino o algebra.
Carrisi, dell’ultimo banco, si girava appena poteva per sbeffeggiarti, ma tu guardavi attraverso il suo corpo flaccido e unto di ciambelle e bomboloni, come fosse invisibile. Era questo più di tutto che spaventava alcuni di noi e faceva infuriare altri, come il maestro. Poi c’era un’esigua minoranza, me compreso, affascinata dal tuo essere così diverso e imperscrutabile.
Tutto ti scivolava addosso: insulti, umiliazioni, percosse, tu avevi sempre la stessa faccia seria. S’illuminava solo quando leggevi, infervorato nell’immedesimazione del racconto, nell’estasi del poter vivere una vita diversa, almeno con la tua mente, o quando correvi. Dio, come correvi, sembrava avessi fiamme dietro alle chiappe magre, che ti spingessero a metterti in salvo più veloce possibile.
L’immagine di te stampata, indelebile, nella mia mente è quella del tuo volto asciutto, pallido, dalle scure occhiaie, ma senza un filo di sudore sulla fronte ampia, sul viso un’espressione di trionfo e di pura gioia, mentre batti un branco di marmocchi correndo come un forsennato.
Luca Fiorini, la mente più acuta e ottusa al contempo che abbia mai conosciuto, dannazione e toccasana della mia giovinezza. Tu, anima troppo sfuggente per essere rinchiusa e obbedire alle norme del vivere comune, tu che confinavi le tue sofferenze in un luogo così profondo da non farvi entrare nessuno. Tu, cui nessuno poteva davvero scalfire, tu che non chiedevi nulla agli altri, ma sapevi ascoltare.
Mi hai incontrato d’estate, prima dell’inizio delle lezioni, nuovo del paese e della scuola ti accingevi ad acquistare i libri necessari giù all’emporio del Franchi. Eri con tua madre, vestita a lutto dal velo sulla testa al lungo vestito di moda forse cent’anni prima. E tu bimbetto rattoppato e malandato, con le spalle curve ti fissavi le scarpe vecchie, ma lucidate di fresco, almeno due misure più grosse.
Ricordo lo scappellotto di mia madre, mentre facevamo la fila, a ricordarmi che non stava bene fissare le persone.
“Come ti chiami?” ti chiesi due giorni dopo fuori dalla chiesa, mentre mettevo in tasca le bilie appena vinte e mi avvicinavo all’ombra dei pioppi, vicino alla fontana, dove eri abbarbicato con un librone in mano.
“Come ti chiami?” ripetei iniziando a credere che fossi sordo. Il tuo capo rimase chino sul libro, il tuo volto impassibile, solo il tuo piede sinistro si mosse: avanti e indietro, poi iniziò a fare dei movimenti circolari. Sembrava la coda del gatto quando lo infastidisci.
“Lascialo perdere è ritardato!” urlò Granietti dietro le mie spalle.
Potevo andarmene, forse avrei dovuto, ma rimasi, affascinato da quella strana creatura che eri.
“Che leggi?” chiesi come ultimo tentativo.
Rimasi lì col fiato sospeso fino a che tu finalmente alzasti il capo e mi fissasti perforandomi con i tuoi occhi indaco.
Mi hai porto il libro, ancora tacendo ed io lo voltai per osservare la copertina:
‘L’isola del tesoro’ lessi e sorrisi, mi piaceva il titolo.
Dopo avermi fissato a lungo, più di quanto la normale convenienza sancisca, hai sorriso di rimando, il più strano sorriso che abbia mai visto: solo un lato della bocca si mosse, mentre l’altro rimase immobile, come di cera, gli occhi poi rimasero gelidi, freddi e impenetrabili, profondi e imperscrutabili.
“Io mi chiamo Salvatore e tu?” insistetti un po’ a disagio.
“Luca” finalmente la tua bocca si aprì mostrando tre denti mancanti. Chissà come questo ti rese più umano ai miei occhi di bambino e iniziai a rilassarmi arrampicandomi sul bordo della fontana insieme a te.
abbiamo appena iniziato a conoscere i personaggi. ora vogliamo:
- saltare alla loro adolescenza e scoprire cosa li ha separati (23%)
- rimanere ancora nella loro infanzia e sapere di più della loro amicizia (42%)
- Dare un'occhiata al presente (35%)

14/12/2014 at 23:23
Ho pianto nel finale *^*
è decisamente il più bel racconto che ho letto sul sito *^*
15/12/2014 at 17:26
che complimentone! mille grazie Uga, ne sono onorata!
09/12/2014 at 19:00
E’ stata un sorpresa scoprire che tutto quello raccontato da Salvatore in realtà era Pietro a leggerlo. Bravissima! Per il modo in cui hai saputo riannodare i fili in questo episodio finale. E per il modo in cui hai saputo raccontare i vari sentimenti che hanno attraversato i tuoi personaggi.
15/12/2014 at 17:28
ohhh, finalmente qualcuno se ne è accorto! ihhihihi grazie mille Danica! 🙂
09/12/2014 at 16:40
Bellissimo, Francesca. Commovente, autentico e davvero bello! Una storia preziosa. Unica cosa che posso dire è che mi sarebbe piaciuto sentire la voce di Salvatore anche 18 anni dopo, fino alla fine. Ma anche così hai saputo sorprendere! 🙂
15/12/2014 at 17:29
sì, ero indecisa in effetti, ma ho voluto dare parola a colui che direttamente ha pagato le conseguenze di tutta la faccenda 😉
08/12/2014 at 16:25
Finale bellissimo e toccante 🙂 touchè: tutte le mie previsioni sono andate a farsi friggere. Complimenti Francesca, ma non correre troppo. Sei già al lavoro con un’altra storia?! Ma come fai? Non pregusti neanche un po’ questo finale…
08/12/2014 at 19:07
hai ragione,corro troppo, ma sono impulsiva, soprattutto nello scrivere, mi sono svegliata con quell’altra idea che aveva popolato il mio sonno e l’ho buttata giù, complice il giorno di festa e il lunedì di riposo non previsto 🙂 felice che il finale ti sia piaciuto 🙂
08/12/2014 at 13:43
Ricordi quando ti scrissi sul decimo episodio di Bivio, una storia che avevo seguito con estremo interesse, che non mi avevi convinta? Avevi scritto tre finali, lo trovavo dispersivo. Stavolta sono qui per complimentarmi con te. La storia non ha mai perso colpo, è rimasta coerente, ha trasmesso emozioni contrastanti senza mai stancare: dalla rabbia, alla tristezza, dal sentimento di rivalsa alla tenerezza. E la tua chiusa, stavolta, è credibile, struggente, equilibrata. Ma da te me lo aspetto. Bellissimo racconto.
Al prossimo. Ti aspetto.
08/12/2014 at 13:49
grazie, non sai quanto mi faccia piacere questo tuo commento, perché col mio solito problema di ‘taglia e cuci’ per rientrare nei 5000 caratteri e lo sbalzo necessario e dato dalla parità dai 18 ai 50 anni, avevo paura di non esser riuscita a chiudere in bellezza. Grazie ancora per avermi seguito fin qui 🙂
08/12/2014 at 13:09
Sei riuscita a farmi piangere, il finale è bellissimo. Complimenti, questa storia è molto bella, per fortuna Pietro ha saputo la verità, sicuramente questo lo ha aiutato a vivere al meglio la sua vita. BRAVA!!!
08/12/2014 at 13:11
grazie fede, almeno nel finale un po’ di positività sennò mi menavate ihihihi
08/12/2014 at 12:45
Francesca, il tuo racconto più bello.
I primi capitoli densi di nostalgia e con una credibilissima descrizione del mondo leggero e crudele dell’infanzia.
Nel finale, è già accaduto con il tuo precedente, ci vuoi regalare un senso di pacificazione.
Ma raramente le ferite non lasciano ferite
08/12/2014 at 13:02
già,è più forte di me, non riesco a chiudere in modo troppo negativo 🙂 grazie per avermi seguito Max!
08/12/2014 at 11:25
E ora mi sento come quando suona la campanella dopo una scarica di pugni… Phew, good job XD
08/12/2014 at 11:28
ahahah Micheleeeeeee la prossima storia cercherò di farla più leggera 🙂
08/12/2014 at 02:14
che bel finale, hai dato a Pietro quel che i genitori purtroppo non hanno avuto la possibilità di trovare, la serenità e l’amore, tranne forse per Salvatore che decide di dedicarsi ad un’opera di bene forse per placare il proprio rimorso. Molto bello, grazie per questa bella storia Francesca.
08/12/2014 at 11:29
ho cercato di dare un po’ di serenità almeno alla fine 🙂 grazie per avermi seguito fin qui Giorgia 🙂
07/12/2014 at 22:03
Possibilità, futuro, perdono, scelte, diventare uomini migliori. Brividi.
Grazie Fra. Bellissima storia. Bellissimo viaggio.
08/12/2014 at 11:30
Grazie a te di avermi letto fino alla fine, un abbraccio Mago 🙂
07/12/2014 at 17:26
Te la sei cavata egregiamente. Complimenti!
08/12/2014 at 11:30
Grazie mille Nadia 🙂
07/12/2014 at 15:38
Davvero non male anche se mi dispiace molto per come si è evoluta! Del resto la situazione era già tragica! 🙂 Però nel complesso è stato davvero bello. La fine mi ha lasciato un po’ un amaro! 🙂 Complimenti però!! 🙂 Un bacio!
08/12/2014 at 11:33
Questa storia è andata così ……….. per la prossima mi dedicherò a tutt’altro ok? 😉
07/12/2014 at 14:43
Che dire. Sei riuscita a commuovere anche un vecchio orsone come me. Complimenti davvero e a presto per un’altra avventura 🙂
08/12/2014 at 11:32
che onore averti commosso! 🙂 grazie per avermi seguito fin qui Danio 🙂
07/12/2014 at 14:02
Ed ancora lacrime. Brava mi hai commosso ancora una volta e non ti posso scrivere di più, perché sto piangendo.
08/12/2014 at 11:31
dai la prossima cercherò un tema meno pesante 🙂
07/12/2014 at 13:50
Mai come questa volta è stato difficile chiudere, mai come questa volta ho dovuto limare e limare per arrivare ai fatidici 5000 caratteri, spero che la conclusione sia degna e non troppo amara. posterò sul mio blog la versione completa, ma il succo è questo, non mi son potuta concedere divagazioni e fronzoli altrimenti non avrei mai chiuso con 5000 caratteri, spero sia godibile ugualmente. Un abbraccio a tutti quelli che mi hanno letto
05/12/2014 at 15:12
che dire, sempre fantastica. Ho votato dopo un anno, anche se è in minoranza. Forse perché 18- 50 anni mi sembrano un po’ troppi. 😀
05/12/2014 at 18:02
Grazie Myriam! speriamo si sblocchi la parità ora sennò che mi invento??? ihihihihi
03/12/2014 at 16:21
Bellissimo capitolo. non posso credere che siamo già alla fine!
Io mi sono sempre immaginato un Salvatore anziano a raccontare questa storia, perciò immagino l’epilogo a 50 anni dopo 🙂
Grazie per la bella storia 🙂
03/12/2014 at 23:24
Non l’hai immaginato, l’ho descritto io, qualunque sia la vostra scelta due righe finali proverranno per forza da quella data proprio perché è così che ho iniziato il racconto 🙂
05/12/2014 at 21:51
ah ecco perché XD
05/12/2014 at 21:55
e aspetto il tuo commento per il finale della mia storia. Non farti aspettare troppo 😉
03/12/2014 at 11:54
Ho scelto dopo un anno… Son contento di aver recuperato questa storia proprio sul finale :3 E complimenti, mi hai dato più pugni allo stomaco tu di qualunque altro pugile 😉
03/12/2014 at 23:24
ahahahah, sì sono stata cattivella stavolta 🙂
04/12/2014 at 22:06
Stavolta! XD
02/12/2014 at 13:26
Impossibile non votare per la via di mezzo, 18 anni. Mi pare un tempo sufficientemente ragionevole.
Gli sta proprio bene a Salvatore, la storia della gravidanza è stato uno bello schiaffo morale. Ma gli fa onore che si prederà cura di Emma e del bambino. Ma se è una femmina? Mica può chiamarla Pietro (non credo esista una versione femminile). Speriamo che sia femmina. 🙂 Brava! Non vedo l’ora di leggere l’episodio finale!
02/12/2014 at 17:04
ahahaha, esiste Petra (avevo un’alunna con questo nome, anche se non so se è italiano)
02/12/2014 at 17:34
Hai ragione, mi era proprio passato di mente. Ho visto un sito che indica Petra come un nome di origine latina. Variante spagnolo tedesco del nome Pietro. Comunque spero sempre che sia femmina. 🙂
02/12/2014 at 11:48
Voto per i 50 anni.
Ogni tuo episodio è un brivido, una scoperta, un’emozione! Non vedo l’ora di leggere la conclusione!
02/12/2014 at 17:05
ma grazie che complimentone! sono onorata che ti piaccia come scrivo 🙂
02/12/2014 at 10:01
Dopo un anno è troppo poco. Dopo 50 anni c’è il rischio che il protagonista, emma o luca siano morti. Vediamo cosa succede quando il bambino (o la bambina) compirà 18 anni… 🙂
Wow. The incipit ultimamente è invasa dai colpi di scena!
02/12/2014 at 17:05
questa volta arrivare al finale è davvero dura, speriamo bene! 🙂
01/12/2014 at 21:57
Ma non andiamo così lontano… vediamo tra un anno…
02/12/2014 at 17:08
l’opzione tra un anno mi permetteva di mostrare Luca e magari dargli una possibilità… ma sembra proprio che gli altri abbiano altro in mente 🙂
30/11/2014 at 21:41
18 anni.
non so che dire.
sei spietata.
brava… però… spietata. 🙁
01/12/2014 at 16:02
lo so….. mi sento in colpa verso Luca, ma le storie, soprattutto quelle su the incipit prendono il via da sole, questa è andata così. E per fortuna che l’intento iniziale era una storia di amicizia… buona la SECONDA va ihihihihi
30/11/2014 at 20:32
Spiazzante, incredibilmente spiazzante: brava.
Tra 18 anni
01/12/2014 at 16:31
grazie max!!!!!!!!! Ora devo pensare ad un finale degno!
30/11/2014 at 18:55
Ottimo capitolo, complimenti. Per il finale non farei trascorrere troppo tempo, un anno penso sia il periodo giusto. Alla prossima 🙂
01/12/2014 at 16:43
grazieeee! ora devo concentrarmi sul finale e cercare di non deludervi!
30/11/2014 at 17:49
Mi bloccai tra i rottami di una gioventù di colpo lasciata alle spalle…bellissimima immagine Francesca, così come il nome Pietro di un uomo che sarà forte e deciso.
Io direi di fare un salto di 18anni per vedere il figlio cresciuto e di conseguenza i passi dei genitori…povero Luca! Ma quanta storia in tutto questo…bravissima
01/12/2014 at 16:33
Già, Luca in tutto ciò non è stato per niente fortunato tra le mie grinfie 🙂 la storia mi è sfuggita di mano
30/11/2014 at 16:45
Oddio che capitolo, Francesca. Bellissimo, sei stata fantastica. L’epilogo lo vedo tra un po’ di anni, quindi 18!
01/12/2014 at 17:03
grazieeee! 🙂 😉
30/11/2014 at 16:36
Di sicuro un po’ più avanti nel tempo… 18 anni? Capitolo molto toccante.
01/12/2014 at 17:06
Grazie per avermi letto Nadia !!!
30/11/2014 at 15:14
Sono in minoranza ! Come al solito contro corrente.
01/12/2014 at 17:11
meglio, sei più originale! grande Lucy!!!!!
30/11/2014 at 15:12
Mannaggia satana in carriola! Ma che mi hai combinato, proprio sto qui senza parole.
Dire che sei brava è poco ma sta storia mi fa tanto incazzare, mi ha fatto piangere tanto e ora mi fa rabbia.
Provo una pena enorme per il povero Luca.
Oltre tutto beffato a questo modo. E che ti scelgo ? Sono in crisi. Un anno non voglio che lui stia nel manicomio criminale… Uffa…. che ingiustizia.
30/11/2014 at 15:06
Beh ognuno deve seguire la propria natura! Siccome son già vecchio dentro allora facciamo cinquanta! 🙂
01/12/2014 at 17:20
che spiegazione ihhihihihih sei sempre il solito! 🙂
01/12/2014 at 17:26
È una spiegazione razionale. 🙂 e ciò mi basta!
30/11/2014 at 14:20
Avendo la possibilità di scegliere un evento futuro andrei dopo i 50 anni, così da avere un quadro preciso della situazione
01/12/2014 at 17:22
yesss bella risposta fede! grazie per esser passata!
30/11/2014 at 13:52
Alla faccia dello sviluppo dell’intreccio! Questa non me l’aspettavo proprio…complimenti ^^
Saltiamo avanti di 18 anni… Opzione che suggerisce un epilogo scontato…ma ho fiducia che tu mi possa stupire 😉
01/12/2014 at 17:04
ihihihi felice di averti stupito Mago!
28/11/2014 at 03:22
Emma parte. Non riesco a immaginare la vita del protagonista al suo fianco. Sarebbe l’inferno in terra. A meno che lei non confessi di aver visto tutto e di aver accusato Luca di proposito. Visto comunque il pesante senso di colpa del protagonista dubito ne possa uscire una love story…
30/11/2014 at 12:58
grazie gabriele! Per metà hai indovinato parecchio…..ihihi
27/11/2014 at 22:43
Il capitolo ha superato tutte le mie aspettative! Io penso che emma stia per svelare un segreto sconvolgente 🙂
30/11/2014 at 12:59
ma grazie antonella, sì penso che ormai il segreto s sia aggiudicato la vittoria 🙂
26/11/2014 at 22:47
secondo me c’è di mezzo un segreto sconvolgente
30/11/2014 at 12:59
e segreto sia! 😉 grazie per esser venuta a leggermi! 😉
26/11/2014 at 20:48
Ho votato per il saluto. Bellissima avventura 😉
30/11/2014 at 13:00
Grazie Aomame, ormai siamo in dirittura d’arrivo, spero di riuscir a concludere per bene, come al solito le cose da dire sono troppe rispetto ai caratteri a disposizione 🙂
26/11/2014 at 17:20
Vorrà salutarlo perché parte.
Sono d’accordo con Alessandra qui sotto (ho votato prima di leggere il suo commento). In ogni caso, Francesca, ogni episodio riesce a sorprendermi. E più ci penso, meno riesco a immaginare come finirà questa storia!
26/11/2014 at 17:24
La speranza è sempre quella di stupire! 😉
26/11/2014 at 12:35
Ciao, Francesca.
Sono, a quanto noto , in netta minoranza poiché ho votato per la partenza. Mi sembra, a questo punto della storia, la cosa più logica. Il legame potente, condiviso dai tre ragazzi, il colpo di scena che poi li ha sconvolti dividendoli, dovrebbe – per mia logica personale – portare Emma ad allontanarsi da tutto e tutti. Quale segreto potrebbe mai confidare? E perché decidere invece di frequentare sentimentalmente Salvatore proprio adesso? Non ce la vedo. Dovrebbe salutare e partire. Ma il pubblico ti ha condotta su un sentiero differente dandomi torto. 🙂 A presto.
26/11/2014 at 17:22
Aspetto ancora un po’,ma mi sa che il pubblico ha già deciso, spero di riuscire comunque a rendere plausibile ciò che potrà confessare Emma. Grazie Alessandra!
25/11/2014 at 22:50
Voto per il segreto sconvolgente. Anche se non riesco a immaginare cosa ci sia di peggio. Il senso di dispiacere per Luca è cresciuto sempre di più dopo questo episodio.
Complimenti per la copertina!
25/11/2014 at 21:04
Vorrà confidargli un segreto sconvolgente… secondo me ha visto tutto.
Cara la mia Francesca, tu vuoi rovinarmi l’appetito >.< mi piacciono moltissimo le storie di vita vissuta, ma odio moltissimo le vicende che parlano di soprusi su persone che non sono completamente abili, insomma come il nostro Luca.
Ti confesso che il buco nello stomaco l'ho provato anch'io e un fortissimo senso di impotenza.
Comunque ancora complimenti 🙂 mi dispiace di subire la storia in questo modo 🙁
25/11/2014 at 00:07
Volevo farla partire lontana, ma il segreto mi incuriosisce troppo! 🙂
complimenti per esserti guadagnata la copertina personalizzata! 😉
24/11/2014 at 23:20
Segreto e complimenti per la copertina 🙂
24/11/2014 at 23:34
Grazie Annalisa,mi sa che questo segreto sta spopolando!
Per la copertina… è stata una vera sorpresa, sono davvero felice!:-)
23/11/2014 at 19:22
Voto per un segreto, chissà che non ci sia dell’altro da dire…
24/11/2014 at 16:04
qualcos’altro in serbo ce l’ho 🙂
23/11/2014 at 18:44
Hai un modo di scrivere dettagliato e coinvolgente. Una bella storia. Voto per il segreto.
23/11/2014 at 19:01
Grazie mille Massimo! 😉
23/11/2014 at 13:22
Grazie a te. cara Francesca, ho capito come MI funziona! 🙂 In base al mio umore in quella sfera interna decido se fare il sadico nei riguardi di chi posso farlo (i personaggi di un racconto) oppure no e condividere gioia. Potrei essere un buon lettore ma un pessimo amico (o dio ?), anche se a cavallo tra questa dimensione e quella del tuo mondo. Ma che B******o che sono! Come un bambino nei riguardi della formica che incrocia il suo passaggio e decide di schiacciarla o lasciarla vivere. Dipende dal mio cuore che ha scelto adesso conforto e qualcosa di più. Dì la verità, non hai capito niente di quello che ho appena detto e non capisci neppure come faccio a scegliere questo in base alla mia scelta precedente. 🙂 Lettura come al solito deliziosa! 🙂
23/11/2014 at 15:31
…. effettivamente sei un vero enigma, rileggo più e più volte i tuoi post per sviscerarne il senso! Però mi sono affezionata a te Vale 😉 da quando sei approdato qui sei quello che mio avviso ha fatto più passi in avanti nella scrittura!
23/11/2014 at 16:11
Ho ancora tanto ma tanto da imparare a scrivere ma soprattutto devo imparare a leggere. A proposito non lo dico mai in genere ma siccome mi hai detto quello che ho detto ho fatto il secondo episodio. Se vuoi leggermelo…
23/11/2014 at 16:13
ma yesssss!
23/11/2014 at 13:11
davvero bello, si capisce che è un capolavoro
23/11/2014 at 15:38
che piacere Francesco! macché capolavoro! vedrai che se continui ad esercitarti diventerai molto meglio di me! l’importante è sognare, avere idee e …leggere, leggere, leggere
23/11/2014 at 12:10
Voto il segreto sconvolgente. Le altre parole non le ho resto interdetta davanti a questa tragedia così ben descritta.
23/11/2014 at 15:41
siamo in dirittura d’arrivo ma punto a stupirvi ancora un po’ ihihihih
23/11/2014 at 11:38
Bellissimo episodio. Struggente, brava! Ho scelto l’opzione di un segreto sconvolgente. 🙂
23/11/2014 at 15:42
grazie, vediamo, qualora vincesse questa opzione, se riuscirò ancora a stupirvi 🙂
23/11/2014 at 03:45
Beh, sconvolgiamoci 🙂
23/11/2014 at 15:43
vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
23/11/2014 at 23:39
Complimenti per la copertina!
23/11/2014 at 01:58
Gli confiderà un segreto sconvolgente, perché forse Emma ha visto tutto ma ha pensato, irrazionalmente, che fosse meglio tacere la responsabilità di Salvatore e che il futuro di Luca fosse sacrificabile. Stai arrivando alla fine e noi piangiamo 😉 brava come sempre
23/11/2014 at 15:44
forse……………………..
23/11/2014 at 00:45
vorrà confidargli in segreto…
sempre più struggente…
confido però in un finale in cui sia fatta giustizia…
22/11/2014 at 23:58
Bellissimo episodio. Ci vediamo in America 🙂
23/11/2014 at 15:50
Ciao Danio! devo dire che avevo in mente un bel finale se aveste scelto questa opzione,ma sembra non essere la più amata! deciderò in seguito se fare come per BIVIO e postare a parte gli altri finale o meno , intanto grazie per avermi letto ancora! 🙂
22/11/2014 at 23:46
Io ho smesso di respirare solo a fine lettura. Sappilo. Capitolo da brividi.
Grazie Fra (mi permetto di abbreviare): spero di non dover aspettare troppo per il seguito…e per il segreto sconvolgente xD
23/11/2014 at 15:46
grazie Mago…sei un tesoro… ma me lo dirai prima o poi il tuo nome vero o rimarrai sempre solo Mago ?
🙂
23/11/2014 at 16:24
In pvt magari si 😛
23/11/2014 at 17:22
ilmagotheincipit@outlook.com
A te la scelta 😉
18/11/2014 at 00:15
Fraaa non voglio essere pressante ma voglio leggere il nuovo episodio non sto più nella pelleeee XD *-* mi hai lasciata con il fiato sospeso! Dai dai non vedo l’ora 😀
ps. Ho iniziato una nuova storia, appena trovi il tempo passa da me, aspetto un tuo commento e… il tuo prossimo episodio *-* XD
18/11/2014 at 16:28
eccomiiiii! scusate, impegni lavorativi a raffica! 🙁
spero di aver tempo tra oggi e domani per scrivere e anche per leggerti Antonella! 🙂
22/11/2014 at 23:33
scusate il mega ritardo!!! finalmente son riuscita a pubblicare!
15/11/2014 at 00:22
Ciao, Francesca.
Non mi è costato nessuna fatica, nonostante la convalescenza, leggere i due episodi che avevo perso. Quando si legge te, si legge. Le righe scorrono senza sforzo. I sentimenti affiorano. Questi personaggi sembrano veri, ma li conosci davvero due così?
Salvatore si accorge che, se Luca diventasse “normale” , lui resterebbe solo. Luca riesce ad amare a mettere insieme un’intera frase senza esitazione ma torna a barcollare e a dondolarsi qualndo l’imbarazzo dell’amore o la violenza per strada lo mettono in crisi. Alla prova la sua forza, alla prova il coraggio di Salvo. Un coraggio che poi viene meno. Giusto così. Un buon epiteto. Riesci a indagare le ragioni del tema in modo molto attento. Hai bene in mente di cosa stai raccontando, cosa cerchi di dire. E dove vuoi arrivare. Ovvio che devi essere una assidua lettrice a tua volta. Complimenti rinnovati.
15/11/2014 at 23:24
Grazie, i tuoi commenti sono sempre molto attesi, sono davvero felice ti piaccia la mia storia e i personaggi che ho creato. No, non conosco due così, ma con il mio lavoro ho imparato che la psiche umana è molto complicata, che si abbiano o meno patologie. Comportamenti e pensieri, che messi nero su bianco ci fanno inorridire, vengono compiuti di continuo dalle persone ‘normali’, ma noi ci fermiamo all’involucro e giudichiamo dalle apparenze. Luca non ha avuto speranze fin dall’inizio, in una storia ambientata nel passato ancor di più: se si comporta in modo bizzarro ha qualcosa che non va, se ha qualcosa che non va è di certo lui il colpevole, quello da emarginare, da etichettare, da far stare dentro le nostre idee o studi su una determinata patologia. Salvo invece è un ragazzo normale, non è un santo, non è un eroe, ma non è il perfido della situazione. 🙂 Scusate la logorrea, m’innamoro sempre dei miei personaggi, ma in particolare Luca è un mio pupillo 🙂
14/11/2014 at 18:39
Complimenti per il capitolo ben descritto. Cmq, ho votato per Luca internato, non sapevo quale potesse essere la scelta “migliore”!
14/11/2014 at 21:33
A questo punto della storia non c’è una scelta ‘migliore’ per Luca 😉 grazie per avermi letto 🙂
12/11/2014 at 18:33
Luca verrà arrestato per omicidio
14/11/2014 at 21:34
Grazie per esser passato Manfred 😉
12/11/2014 at 16:02
Luca si toglierà la vita non reggendo lo stress :-).
12/11/2014 at 16:50
grazie di esser passata Martina!
14/11/2014 at 21:35
In questi ultimi commenti ognuno ha risposto una cosa diversa, chissà quale sarà il destino di Luca? grazie per esser passata Martina!
12/11/2014 at 09:42
Non si tratta di omicidio ma di legittima difesa. Qualsiasi corte lo assolverà, poi di certo scatteranno provvedimenti disciplinari. A quel punto però desidererei che Salvo si degnasse di dire la verità
12/11/2014 at 16:49
Tutto sta alla testimonianza di Salvo ed Emma… a cosa dirà lo stesso Luca e a come verrà visto da chi lo presenterà al giudice, anche lo stesso avvocato difensore
🙂
11/11/2014 at 23:10
Salvatore comincia a starmi antipatico. Ho votato per Luca internato in manicomio, tra i mali mi sembra quello minore. Bravissima, per il modo in cui hai saputo raccontare questo episodio.
12/11/2014 at 16:50
Grazie Danica, sì, di certo Salvatore non è un esempio di buona condotta 🙂
11/11/2014 at 11:40
Luca verrà internato, ma Emma dovrebbe testimoniare che non è lui il responsabile o, se non ha visto perché troppo scossa, almeno dire che si è trattato di legittima difesa perché era in corso un tentato stupro. Stavolta Salvatore ha reagito in modo comprensibile, speriamo però che non sia Luca a dover pagare per lui 🙂 brava
11/11/2014 at 17:14
tutto quel che hai detto può accadere, ma… basterà a salvare Luca? 😉
10/11/2014 at 12:18
Verrà internato.
Che scelta difficile, però! Comunque bravissima: svolta inaspettata, ma comunque interessantissima! Mancano tre episodi e continuo a chiedermi cosa succederà. 🙂
10/11/2014 at 18:31
qualcos’altro succederà,spero di stupirvi ancora 😉
09/11/2014 at 19:29
Noooooooo! Perché me l’hai rovinato ???!!!? Grrrrr!
Che cattiva! Io gli volevo troppo bene! Ormai a questo punto che venga indagato per omicidio!
Cattiva cattiva cattiva! >=(
Ma vabbè il gioco è anche questo …. 🙁
10/11/2014 at 18:32
🙂
che vuoi farci… mica solo tu sei cattivo ihihihihi
10/11/2014 at 19:43
Io son cattivo con chi merita di essere trattato da cattivo! Il povero Luca non aveva colpe! Spero bene per lui! Io invece odio Salvatore! Ora me lo vedo che farà il cascamorto con Emma! Grrrr!
09/11/2014 at 15:15
Voto per la svolta Asylum! 🙂
09/11/2014 at 15:51
Ok emanuele 🙂
09/11/2014 at 00:55
Stupendo! bellissima scena *^*
io ho il sospetto che Luca, il destinatario di questa lunga lettera, sia morto già dall’inizio del racconto. Perciò voto per il suo suicidio, anche se so già che piangerò nel leggerlo. Sei bravissima!
09/11/2014 at 13:15
Uga, grazie per il bellissimo commento… Chissà se i tuoi sospetti saranno giusti?
08/11/2014 at 20:58
Brava Francesca, la scena della violenza e poi dell’omicidio sono talmente ben descritte che sembrava di vederle. Ottimo lavoro come sempre. Ciao!
09/11/2014 at 13:19
Ho cercato di non esagerare, avrei potuto essere più cruenta ma non mi sembrava adatto alla piattaforma e alla storia, felicissima che abbia coinvolto comunque 🙂
08/11/2014 at 19:15
Bellissimo episodio Frà! Davvero travolgente e incalzante, io ho votato la seconda opzione però spero davvero che alla fine Salvatore trovi il modo di sistemare le cose, non lo vedo come un cattivo ragazzo, solo un po’ troppo impulsivo, uno che è travolto dagli eventi e non sa come reagire, perso nei troppi pensieri e nella sua stessa impulsività. Ci tengo a lui e alla loro amicizia, spero davvero che alla fine la situazione si risolva e che Salvatore cresca sotto questo punto di vista e si assuma le sue responsabilità! Bellissimo episodio, qualsiasi cosa scrivi sei sempre troppo brava *-*
09/11/2014 at 13:29
Sistemare le cose sarà davvero dura… Ma chissà
🙂
08/11/2014 at 19:02
Povero Luca…. per me viene rinchiuso in manicomio, visto che è sempre stato strano agli occhi di tutti.. Bellissimo capitolo! Complimenti
09/11/2014 at 13:29
Grazie fede, vediamo che destino aspetta Luca… Nulla di buono. 🙁
08/11/2014 at 18:07
Bravissima!! Cosa sei stata capace di raccontare…Ne parlavo oggi con il tuo ammiratore, che si è identificato tanto nel tuo personaggio…. Cosa dirti, sempre le stesse cose, bel capitolo emozionante…Non me lo aspettavo questo colpo di scena…Lo sai che amo questo racconto…. Ora prendo il violino e ti faccio la serenata ? Francesca, ho votato l’accusa per omicidio è un racconto veramente bello….Fa riflettere tantissimo.
Se volessi venire a leggere il mio capitolo sulla cattiveria ne sarei grata, questa volta penso ho fatto una cosa decente (giudicami tu che sei più brava). Sto Salvatore, che gran testa di …… Mannaggia satana!!! Però bravissima…..
08/11/2014 at 18:11
passo di sicuro tra oggi e domani ,che finalmente ho un attimo di tregua, ne approfitto per chiedere scusa a tutti se ho perso capitoli delle storie che stavo seguendo, male cose da gestire stanno diventando tantissime: blog, siti, recensioni, racconti, romanzo in via di pubblicazione… e in tutto ciò la vita reale che mi massacra tra lavoro e bimbe! insomma perdonatemi! pian piano leggo tutto…. spero!
08/11/2014 at 18:15
Puoi saltare i primi tre…. ti do il permesso…ah ah ah…mi vergogno Francesca…..
08/11/2014 at 17:59
Epilogo drammatico che pensavo potesse svolgersi un episodio dopo. Ma forse hai in mente qualcosa.
Che Salvo non si accolli la responsabilità di un omicidio può essere comprensibile, ma per il prossimo sviluppo mi preme segnalarti che potrebbe trattarsi comunque di un omicidio per legittima difesa (di una terza persona vittima di un tentato stupro) almeno questo qualunque difensore, con la testimonianza della ragazza, verrebbe a sostenere
08/11/2014 at 18:07
a dire il vero l’avevo contemplato nella prima bozza delle scelte che erano:
sta zitto e se la cava
confessa ma se la cava con pena minima per leggittima difesa
sta zitto ma i fuggitivi testimoniano che era lui ad impugnare il coltello ed aggredire carrisi
però per la trama che ho in mente salvatore se la deve cavare e Luca no, la sorte di Luca la scegliete voi, ma questo tassello non volevo cambiarlo.
🙂
08/11/2014 at 18:07
a dire il vero l’avevo contemplato nella prima bozza delle scelte che erano:
sta zitto e se la cava
confessa ma se la cava con pena minima per legittima difesa
sta zitto ma i fuggitivi testimoniano che era lui ad impugnare il coltello ed aggredire carrisi
però per la trama che ho in mente salvatore se la deve cavare e Luca no, la sorte di Luca la scegliete voi, ma questo tassello non volevo cambiarlo.
🙂
08/11/2014 at 18:09
chiedo venia, partito messaggio proprio mentre correggevo il terribile refuso 🙁
se mi leggessero i miei alunni!!!!! 🙂
08/11/2014 at 16:24
verrà arrestato x omicidio….però non lo trovo affatto giusto…
Salvatore dovrebbe assumersi le responsabilità di ciò che ha fatto…
UN INNOCENTE NON DEVE PAGARE AL POSTO SUO…
08/11/2014 at 18:15
la vita non è sempre giusta, avrei potuto far andare le cose diversamente, lo stavo per fare (vedi post sopra con le scelte originali) ma ormai la trama è partita nella mia testa ,mancano pochi capitoli e devono succedere ancora molte cose, quindi Salvo si doveva salvare, Luca no …
😉 mi spiace
08/11/2014 at 15:59
Che snodo cazz! Percorriamo i corridoi di un qualche Istituto va’…. XD
Gran capitolo. Sciapò :3
08/11/2014 at 18:15
ihihihi che vuol dire Sciapò?
08/11/2014 at 18:18
Chapeau ! 😉 giù il cappello insomma 😉
08/11/2014 at 18:20
aaahhhhhhhhhhhhhhhh
no,perché mia mamma quando dice ad una persona (donna) quant’è sciapa vuole dire quant’è fanatica, con la puzza sotto il naso 🙂
ehehehheh
08/11/2014 at 18:21
mi sono accorta che non ti ho dato più l’email, sorry:
kiccar@inwind.it
08/11/2014 at 18:24
Curioso utilizzo del termine quello di tua madre ^_^
Le mie erano lodi …assolutamente 😉
08/11/2014 at 18:27
🙂
va be’ mia madre è curiosa di suo 🙂
08/11/2014 at 18:30
La curiosità è IL motore :3
08/11/2014 at 14:33
Internato come un pazzo. Episodio coinvolgente al massimo, complimenti 🙂
08/11/2014 at 14:51
grazie Danio, è stata dura concentrarlo in poche righe, pian pianino sto imparando anch’io a sintetizzare 🙂
08/11/2014 at 13:43
Ho votato come quasi tutti per conservare il punto di vista del protagonista, mi sembra più coerente con l’impianto complessivo del racconto e per conservare una sua omogeneità
08/11/2014 at 14:27
Ciao Namor, piacere! grazie per essere venuto a leggermi! appena in tempo per votare il 6… ho appena postato il 7 🙂
07/11/2014 at 17:11
Io ho votato per il punto di vista di Emma, anche se sono in netta minoranza, mi sarebbe piaciuto leggere le cose dal suo parere, e magari scoprire qualche segreto del suo passato, pazienza! 😀
07/11/2014 at 20:09
mi sa che si potrà fare ben poco, aspetterò ancora un po’ a postare, vedremo antonella, grazie per essere passata 🙂
04/11/2014 at 16:44
Rimaniamo con Salvatore, non solo perché mi sono affezionato, ma anche perché voglio sentirgli ammettere tutto, raccontare la verità, con tutta la sua fatica.
04/11/2014 at 17:03
grazie fra ! vediamo se ammetterà o resterà quello che abbiam conosciuto …. 🙂
04/11/2014 at 13:39
Voto per rimanere con Salvatore. Però premetto che io a lui non mi sono affezionata. Potrà avere la mia simpatia se dimostrerà d’aver compreso i suoi errori, ma a quel punto non è ancora arrivato. Io almeno spero che ci arrivi. Bellissimo episodio! Rimando in attesa degli altri. 🙂
04/11/2014 at 17:04
Tutti i nodi verranno al pettine, prima o poi 😉
04/11/2014 at 11:07
Lettura molto piacevole. Hai una bella sensibilità.
Sono per la terza ipotesi, rimaniamo con salvatore.
04/11/2014 at 17:04
grazie mille, benvenuta!!!
03/11/2014 at 23:04
mi sono affezionata a Salvatore, non mi sembra il caso di cambiare narratore a questo punto. Bellissimo, mi ero persa il capitolo 5! 😛
03/11/2014 at 23:06
ciao uga! grazie per esser tornata a leggermi 🙂
02/11/2014 at 18:11
Sono rimasto cosi “O__O” Voto per l’articolo di giornale: freddo, distaccato, oggettivo “ma anche no” e mi da quella nota di tragico…
02/11/2014 at 18:12
bella spiegazione alla tua scelta, sono curiosissima di scoprire che opzione vincerà 😉
02/11/2014 at 15:33
Passiamo a Emma 🙂 … interessante la scelta che ci hai fatto fare, coinvolgi di più il lettore
02/11/2014 at 15:36
Grazie annalisa, lo scopo è proprio quello di coinvolgervi 🙂
02/11/2014 at 14:14
Assolutamente continuiamo con Salvatore.
Mi succede davvero raramente: qui ad ogni capitolo mentre leggo immediatamente inizia in testa la proiezione del film, le immagini sono nitide e rendono moltissimo, i dialoghi “filano”.
“Vedo” quello che racconti. Grazie. E complimenti.
02/11/2014 at 15:25
che commento splendido, non sai che gioia mi dà 🙂
02/11/2014 at 15:43
È la verità. È gratis. Mi incuriosisci sempre di più Francesca 🙂 davvero. Complimenti 🙂
02/11/2014 at 15:47
Grazie 😉
02/11/2014 at 15:51
ilmagotheincipit@outlook.com
Se ti va di fare due chiacchiere senza impegno t aspetto volentieri ^^
02/11/2014 at 01:44
Io ci rimango tanto affezionato a lui, a Salvatore! Sento di volergli bene! 🙂
02/11/2014 at 10:55
Perché è un po’ ‘strano’ e impulsivo anche lui???
mi sarò ispirato mica a te????
ihihihi mitico Valerio!
02/11/2014 at 14:26
io sono sibillino. Non è male essere strani, è male essere normali! 🙂
Io a dire il vero … alle elementari ero la peste numero 2 ai primi anni delle elementari.
02/11/2014 at 15:24
🙂 🙂
03/11/2014 at 15:20
E no. Non son impulsivo affatto! 🙂 Anzi penso troppo alle conseguenze delle mie azioni! 🙂
02/11/2014 at 01:03
Il ritaglio di giornale. I gatti non si scalciano, non sono oggetti 🙁 già ti dissi che Salvatore non mi piace, io tifo per gli altri due 😉
02/11/2014 at 10:53
In questa storia ho cercato di mettere personaggi complessi e contraddittori, non c’è il classico eroe con cui ci si immedesima, sono personaggi pieni di difetti e cose che non piacciono neanche a me. Ovvio che i gatti non si scalciano, ma c’è chi lo fa purtroppo e Salvatore furioso non è stato da meno. 🙁
02/11/2014 at 12:20
Sì avevo capito; con la pedata al povero gatto hai mostrato benissimo la frustrazione di Salvatore che persegue il suo obiettivo senza fare molto in realtà, anzi facendo solo danni, e questo (secondo me) mostra la sua scarsa umanità. Per questo non mi piace il suo personaggio, nel senso che se fosse una persona reale (sempre secondo me) non si meriterebbe di riconquistare l’amicizia di Luca e l’amore della ragazza. Dovrebbe fare qualcosa di veramente buono, per compensare gli errori commessi sinora, anche perché non è più un bambino. Mi piace Francesca, continuo a seguirti 😉 ma tifo per Luca, sperando che Salvatore rinsavisca.
01/11/2014 at 21:34
pure io ho votato x rimanere con Salvatore….al prossimo capitolo!
02/11/2014 at 10:54
Ciao Linda, grazie!
01/11/2014 at 20:35
Molto brava, Francesca, i personaggi sembrano vivi, reali. Penso che valga la pena di mantenere il punto di vista di Salvatore. A rileggerti.
02/11/2014 at 10:54
Ciao Gattopardo, che bello averti tra i miei lettori! a rileggerci 🙂
01/11/2014 at 19:33
Ritaglio di giornale
Attendo il peggio il cui amaro profumo ha impregnato la storia sono ad ora
01/11/2014 at 19:39
……………………………………..
…………………………………
……………………………
🙂
01/11/2014 at 19:08
scusate la virgola piazzata dove non centra nulla,mi è davvero sfuggita 🙁
01/11/2014 at 19:06
Direi di rimanere col punto di vista di Salvatore. Non sarebbe certo uno sbaglio, a questo punto, cambiarlo. Ma a me, personalmente, interessa. Naturalmente con il “permesso” degli altri 🙂 bel capitolo, hai ben saputo cambiare le posizioni in campo, complimenti.
01/11/2014 at 19:09
Vedremo, sono davvero curiosa di sapere cosa ne uscirà fuori stavolta 🙂
01/11/2014 at 18:44
Io opterei per le pagine del diario di Emma. Che bell’episodio, letto tutto d’un fiato e ho provato anche io un senso di gelosia.
01/11/2014 at 18:46
Scelta particolare Emma, dopo che era risultata antipatica a tutti.
comunque stavolta sono imparziale: ho una mezza idea per ognuna delle persone narranti, tanto sarà il fatto a far da padrone 🙂
un abbraccio Fede, grazie per esser passata !
01/11/2014 at 19:35
Beh, dietro ad ogni antipatia si cela una persona che ha tanto da dire, quindi credo che lei possa dare un punto di vista interessante alla storia. Ma qualsiasi opzione vincerà andrà bene! Non vedo l’ora di leggere il seguito!
01/11/2014 at 18:32
Restiamo con Salvatore…. Ma se la notifica mi è arrivata adesso come mai gli altri hanno scritto i commenti prima di me? Non capisco. Francesca, mi piace, lo sai che ti seguo da tempo però aspetto l’altro capitolo.
01/11/2014 at 18:33
i commenti erano per il vecchio capitolo Lucia, sei la primissima a votare il sesto 😉
01/11/2014 at 18:36
Francesca, un poco mi dispiace che questo Salvatore non colga l’amore fraterno di Emma e Luca. Questa gelosia è fastidiosa. Ma è il tuo tema e sto aspettando che me la spieghi fino infondo…Sono sicura che mi darai delle risposte. Un bacio.
01/11/2014 at 18:38
Sì, le risposte sono dietro l’angolo, più la risposta finale, ormai tutto sta per svelarsi 😉
01/11/2014 at 15:37
Bel dramma interiore quello di Salvatore…ma terrà tutto dentro ancora un po’.
01/11/2014 at 16:32
ciao Emanuele, grazie per essere passato a leggermi! 😉
30/10/2014 at 09:27
No, basta, povero Luca, sono stufo di vederlo soffrire ancora. Io penso che, come in tutti i presunti tradimenti, Salvatore continui a fraintendere il rapporto tra Luca ed Emma. Rimane sempre molto toccante, anche se avrei restituito un ceffone ad Emma, è soprattutto lei che deve badare a Luca, mi pare…
30/10/2014 at 16:31
Grazie Thommy, sì, Emma l’ho ‘creata’ un po’ farfallina, un po’ superficiale, non dovvrei dirlo, ma non la amo molto 🙂
31/10/2014 at 18:41
En beh ?? Puoi dirlo liberamente! 🙂 Si può anche detestare un personaggio che hai creato! 🙂
27/10/2014 at 22:27
La sorella di Luca si rivela migliore di quello che appariva
Salvatore continua a percorrere le sue colpe e i rimorsi
C’è un forte retrogusto drammatico che presto rivelerà le sue ragioni
..a scapito di Luca
27/10/2014 at 22:29
La sai davvero lunga max! 🙂
Già, le disavventure non sono ancora finite 🙂
27/10/2014 at 17:59
Una votazione difficile, devo ammetterlo. Tutte e tre le opzioni sono molto valide. Alla fine ho scelto i fraintendimenti.
Sempre ottimo, Francesca! La tua storia scorre con grande piacere e lasci sempre una grande curiosità! 🙂
27/10/2014 at 19:31
Grazie frà, per la fedeltà e la gentilezza dei tuoi commenti !
26/10/2014 at 22:55
Ciao fra!! Rieccomi, ho appena finito di recuperare la tua storia e già mi piace un casino, mi ha veramente preso! Ho votato “continuerà a vederli insieme, fraintendendo…” , aspetto il prossimo episodio :DD
27/10/2014 at 19:29
Chi si vede! Antonella, che piacere! Anch’io ultimamente sono latitante, son felice di risentirti! Un abbraccio
26/10/2014 at 00:45
Io son la minoranza mi sa. Affronterà Luca incolpandolo di avergli rubato la ragazza. Questo racconto è troppo … come dire … non vorrei dire una certa parolina con la p! Ma porca pupattola! Ciaooo!
26/10/2014 at 15:56
Palloso??? Non mi viene in mente nient’sltro con la p
🙂
27/10/2014 at 18:56
Mmmmgrrrr non farmi incavolare! 🙂 Son già abbastanza nero per il mio lavoro che non riesco a manovrare!
finisce con e!
Il tuo disegno sembra uno di quelli di Damien Rice te l’han mai detto ??? 🙂
27/10/2014 at 19:39
Ahahah piagnone??? Non mi viene, compro una vocale! Mi spiace per il lavoro, che succede? 🙁
27/10/2014 at 20:08
Vorrei poterlo davvero dire qua ma non posso! 🙂
E comunque lo lascerò stagionare dopo il completamento per riprendere in un momento dopo una pausa qualcosa di veramente nuovo!
P E R S O N A L E !!!!!! Almeno in parte! 🙂
27/10/2014 at 20:13
Forza Vale! Su con la vita eh, ti voglio arzillo come sempre!
27/10/2014 at 23:10
Sì sì! Ora lo sono! 🙂
25/10/2014 at 23:40
Io voto per il fraintendimento, anche se è in minoranza. Mi immagino che Luca non abbia l’animo così cattivo da “rubare” la ragazza a quello che reputa il suo migliore amico. E sicuramente la vicinanza di Emma è dovuta al senso di responsabilità che ha compreso d’avere nei confronti di Luca, in fin dei conti è diventato suo fratello. Solo Salvatore non ci è ancora arrivato, o quasi. Sospetto che questo racconto stia a dimostrare che a distanza di anni alla fine ci è arrivato anche lui. Scusa, mi ha “preso” troppo questa storia. 🙂
26/10/2014 at 15:57
Grazie per il bellissimo commento danica! <3
25/10/2014 at 22:47
Per me cerca di riconquistarla!
26/10/2014 at 15:57
Grazie fede!
25/10/2014 at 22:04
cercherà di riconquistare Emma….
leggendo il tuo capitolo le emozioni che provo sono molto intense…mi pervade la tristezza, ho provato pena x Luca picchiato a sangue, mi sono venute persino le lacrime agli occhi….e nn accade per la prima volta….anche nei capitoli precedenti ho quasi pianto….bravissima davvero…
25/10/2014 at 22:06
Ti ringrazio davvero Linda, siamo a metà strada, spero di strapparvi ancora delle emozioni, di qualsiasi tipo siano 🙂
25/10/2014 at 20:55
Vado per il fraintendimento!
Devo dirlo, questo capitolo è quasi una boccata d’aria rispetto alla sofferenza che trasmettono i precedenti… Spero tu non ci stia preparando un colpo ancora più duro 😉
25/10/2014 at 21:04
Questo dipenderà dalle vostre scelte 😉 ihihihih
menomale! dopo che mi han dato delle strappalacrime alla libro cuore ho cercato di descrivere senza incappare nel pietismo 🙂
25/10/2014 at 20:19
cercherà d riconquistare Emma a scapito di Luca 🙂 mhmmm io ho delle idee riguardo questa ragazza! Brava Francesca
25/10/2014 at 20:43
grazie Giorgia, ormai sono a metà strada anche di questa avventura!
25/10/2014 at 20:10
Francesca sei in pareggio grazie a me, ho votato il rodimento fraintendimento. Che dire, il capitolo lo sai che mi piace perché era l’opzione che volevo. C’è Emma che lo ama e ci tiene veramente a lui, finalmente! Salvatore, non capisco ancora cosa farà…Dove vuoi condurmi ? Il capitolo è scritto benissimo, mi piace la terminologia e il tipo di narrazione. Spero che anche il mio ti sia piaciuto. Un bacio. Vai forte Francesca, la storia è maledettamente intensa ed emotiva.
25/10/2014 at 20:45
grazie per esser tornata a leggermi! Sì, la tua storia mi piace e la sto seguendo, hai pubblicato capitoli nuovi? non mi è arrivata nessuna notifica
25/10/2014 at 21:03
Non ancora, tra lunedì e mercoledì mi fiondo sulla cattiveria…ho ricevuto un attacco di grettitudine dalla Shar Pei…C’era riunione sindacale giovedì, ho firmato l’adesione, ma non mi sono presentata, la grande stanchezza mi ha impedito di fare capolino sulle stronzate della riforma renziana sul merito (sarà una seconda botta a chi non fa parte dei leccaculo e lavora sodo!). Arrivo a scuola, trovo una convocazione di urgenza per una intersezione straordinaria ! Mi girano le eliche vorticosamente! Quante paturnie…Dover rimaner dalle 13.30 alle 16,30 senza un luogo di riposo dato che sto a 65 km da casa mi faceva salire la pressione. Poi avevo un appuntamento dal medico. Salgo le scale, all’improvviso sento la Shar Pei, chiamare Sparagna, Sparagna…ad alta voce con tono incazzoso….L’ira mi assale, rispondo: cosa vuoi ? Tono quasi simile. Scendo le scale, non hai firmato la presa visione, mi fa, tono sempre lo stesso (di merda)…”Continua come mai non c’eri alla riunione sindacale ? mi dice sempre con tono da bos, l’altra kapò è in malattia ora lei prende il sopravvento. Le rispondo: non c’ero perchè non ero tenuta a starci! continua sempre lei Shar Pei dalla cina con furore, tono sempre di astio, la prossima volta non firmare per adesione, la preside ha preso le firme (bugiarda di merda non è vero!) Rispondo: ” non permetterti di cazziarmi, non lo fare, non mi cazziare, nessuno mi deve cazziare! Il tono è peggiore del suo. Salgo le scale sempre dicendo che nessuno mi deve cazziare. Arrivo, mi viene quasi una scarica di pianto e una tremarella, dove cribbio sono capitata ma queste stanno tutte fuori di capoccia…Scrivo una lettera nella quale dichiaro la mia assenza all’intersezione straordinaria e la mando da una collega. La sera, con numero privato mi chiama Shar Pei. ..”.Si può sapere che hai ?” Insomma si è girata la frittata dicendo che lei poi si era preoccupata che non c’ero alla riunione sindacale sapendo io come sono integerrima, puntuale e precisa. Le ho ripetuto che se mi cazziano divento una bestia di non cazziarmi, in pubblico, c’erano i collaboratori e mi ha dato molto fastidio…Del resto non erano affari suoi, poi la menzogna sulle firme era per intimorirmi, il modo di chiamarmi per dimostrare il potere una volta che l’altra cagna non c’è…Io le azzanno queste pazze giuro….La cattiveria sai che cos’è ? Un virus tipo l’influenza, quando ci sei in mezzo ti contagia… Non riesco più a reggere, professioniste affermate, che spargono il veleno intorno a loro. La cosa peggiore è che quando alle ore 11.00 sono arrivati i bambini, hanno letto in me l’agitazione, qualcuno si è messo pure a piangere, ho dovuto rassicurarli, coccolarli…. Il lavoro più bello del mondo me lo stanno rendendo faticoso… Non ti voglio proprio dire come è andata la riunione svoltasi quasi sotto un ricatto di the queen, e della sua scagnozza leccapiedi un bull terrier…. Lasciamo perdere, nel prossimo capitolo ho tanto materiale, spero di calmarmi e non azzannarle prima del tempo….
25/10/2014 at 21:08
sembra un racconto il tuo post!
come ti capisco, siamo nello stesso ambiente, io per fortuna quest’anno mi sto trovando benissimo con colleghe simpaticissime e in gamba e preside giovane e molto disponibile! spero continui così
25/10/2014 at 20:05
Credo che continuerà a vederli insieme e a rosicare. Non avrà, ancora una volta, il coraggio di Affrontare apertamente Emma. Bel capitolo, alla prossima 🙂
25/10/2014 at 20:46
ciao Danio, grazie per essere passato ancora a leggere il mio racconto, vedo solo ora dal titoletto accanto al tuo nome che stai scrivendo una storia che ignoravo… corro a recuperare la mancanza! 😉
25/10/2014 at 19:35
Se uno perde la testa mica si arrende subito 😛
Storia intensa, raccontata con piacevole freschezza, toccando le sensazioni forti dei giovani in maniera non banale. Mi piace sempre più. Stima 🙂
25/10/2014 at 20:47
Grazie Mago, felice di averti trasmesso qualcosa! 🙂
25/10/2014 at 20:48
Più di quanto credi :3
25/10/2014 at 21:21
🙂
25/10/2014 at 21:23
Mi incuriosisci, ti dico la verità…
Mi piacerebbe capirti di più 🙂 fare due chiacchiere 🙂
25/10/2014 at 21:24
quando vuoi Mago! sono su twitter 😉
25/10/2014 at 21:28
Iniziamo via mail? T va? Poi cambiamo mezzo in caso 🙂
( I’m not on twitter )
25/10/2014 at 19:34
Delle tre opzioni, quella che mi farebbe meno male: cercherà in ogni modo di riconquistarla, pur se a scapito di Luca.. ma meglio delle altre due opzioni. 🙂
Che posso dire, Francesca? Vorrei essere un tuo alunno, per sentirti raccontare dal vivo, in un’aula piena di disegni appesi alle pareti, con tanti ragazzini seduti intorno, e me, a gambe incrociate, che ti osservo mentre reciti le tue storie, così. Così… bene. Così magicamente.
25/10/2014 at 20:48
Apprezzo molto il complimento, soprattutto perché fatto da te! siamo al giro di boa, spero di mantenere viva l’attenzione fino alla fine
25/10/2014 at 17:21
Stavolta non so cosa mi abbia mosso. Ma vorrei la seconda. Non ho idea perché voglio che Emma si arrabbi con Salvatore! Bel racconto! Ti seguo anche stavolta!
25/10/2014 at 19:18
Ciao Vale! grazie per esser passato e soprattutto per avermi tolto dalla parità 😉
23/10/2014 at 12:17
Emma dara la colpa a salvatore e non ne vorrà più sapere di lui!! Mi dispiace di aver portato a metà la situazione 🙂
23/10/2014 at 15:38
tranquillo, grazie per avermi letto, aspetterò che si sblocchi la parità 😉
18/10/2014 at 23:47
Secondo me, Emma gli darà la colpa. Ha l’aria di tenerci parecchio al fratellastro 🙂
chebbelloquestoraccontoooo <3
22/10/2014 at 17:25
Finalmente riesco a collegarmi! grazie per il commento Uga, al piùpresto posterò il seguito!
22/10/2014 at 17:42
Finalmente riesco a collegarmi! grazie per il commento Uga, al più presto posterò il seguito!
22/10/2014 at 17:43
scusate post doppio, il mio computer dà i numeri!!!! 🙁
18/10/2014 at 14:40
Graffiante questo capitolo, come sai ti seguo e mi piace moltissimo la storia. Ho votato per Emma che se la prende con Salvatore, volevo qualcuno che amasse il personaggio in una maniera dolce e fraterna, l’opzione non vince e mi intristisco. Ciao Francesca.
18/10/2014 at 15:16
devo confessarti che piaceva anche a me quell’opzione e quel che avevo immaginato ne conseguisse, come vi avevo detto sopra a questo bivio cambia tutto: a seconda della vostra scelta la storia cambierà parecchio .
Grazie per la fedeltà!
16/10/2014 at 10:26
Cos’è? Libro Cuore reloaded?
Ah già….. te sei la maestrina dalla penna rossa…………
16/10/2014 at 14:39
Spero di non essere così smielata come nel libro cuore…
16/10/2014 at 09:15
Io ho votato perché Salvatore gliela faccia pagare. 1 per un po’ di amor proprio mascolino. 2 perché Luca non sembra tipo da riuscire a difendersi. 3 perché secondo me Emma se ne sarebbe dovuta ricordare più di lui: dopotutto Luca è il suo fratello adottivo
16/10/2014 at 14:41
grazie Thommy, per ora la tua scelta non è tra le vincenti,ma non si sa mai ;.)
15/10/2014 at 22:19
Luca che si difende per il suo epilogo drammatico.
Il senso di colpa, il tradimento dell’amico che si consuma in tanti piccoli gesti e vissutim e questo tuo affettuoso rispetto per la diversità di Luca: Francesca stai andando alla grande.
A presto
16/10/2014 at 14:46
Ciao Max, sono contenta che la storia ti stia piacendo, siamo ormai quasi al giro di boa e sono un po’ in ansia per come riuscirò a mettere dentro tutte le idee… sono alle solite quindi 😉
15/10/2014 at 12:56
C’è poco da dire, quando vuoi arrivare al cuore ci arrivi!
16/10/2014 at 14:47
è la terza volta che rispondo al tuo commento e mi scrive ‘commento duplicato’ poi non compare nulla…. sarà la volta buona?
volevo ringraziarti per avermi letto, tutto qui
15/10/2014 at 12:41
Voto per Luca che si difende e viene allontanato. Sperando che a Salvatore e Emma vengano i sensi di colpa. Devo dire che mi ha fatto rabbia questo episodio, anche se è solo fantasia. Il modo in cui Salvatore ha trattato Luca, non mi è piaciuto. Questa tua storia è come un giro sulle montagne russe, stai toccando tutte le emozioni possibili. Brava! 🙂
15/10/2014 at 13:59
Grazie Danica, sono contenta che ho suscitato in te emozioni, sì, Salvatore è stato un idiota , vediamo se lo sarà ancora…
😉
15/10/2014 at 10:05
Luca si difenderà. Le altre due opzioni non mi sembrano in linea con quanto scritto finora. Salvatore è troppo preso da Emma per volerla far pagare ai tizi e anche Emma non mi sembra così attenta a Luca da rimproverare Salvatore.
Un altro capitolo estremamente coinvolgente! Questa storia prende sempre di più! 🙂
15/10/2014 at 10:17
Mille grazie Francy, spero di riuscire a mantener viva l’attenzione fino alla fine 🙂
14/10/2014 at 22:36
sarà allontanato dalla famiglia…
15/10/2014 at 10:17
grazie Linda! 🙂
14/10/2014 at 20:40
credo ci siano solo due risposte per ora, ti sfido ad indovinare la mia.
14/10/2014 at 21:18
mmmmmm
muble muble e come potrei fare ad indovinare? calcolo delle probabilità? sono una schiappa nelle materie scientifiche ihihih
14/10/2014 at 16:38
Luca non è più un bambino, ma un adolescente con grossi problemi. Carrisi troverà pane per i propri denti stavolta. Ci sarà un ferito grave e lui verrà allontanato. Bel episodio, alla prossima….
14/10/2014 at 16:41
Grazie Danio!!!
14/10/2014 at 16:18
A me Salvatore sta antipatico…ha già dimostrato una brutta indole, maturando con una bella esperienza da fargliene leccare i baffi potrebbe migliorare, altrimenti sarà un adulto menefreghista e con scarsa personalità.
Ora quanti anni hanno i ragazzi?
Luca si difenderà e verrà allontanato dalla famiglia.
14/10/2014 at 16:27
16 , non troppo in là rispetto al precedente capitolo.
Come dicevo sotto ad Alessandra, spesso crescendo non è così facile accettare di essere diverso o solo accompagnarsi a dei diversi: il desiderio di omologazione alla massa a 16 anni è molto forte, così come è forte il desiderio di appartenere ad un gruppo: rimanere con Luca voleva dire essere una diade,perché nessun altro vuole avere a che fare con Luca.Evidentemente Salvatore è un debole, ma è umano (almeno così l’ho immaginato io) e farà ancora tanti errori prima che la storia abbia fine.
🙂
14/10/2014 at 16:30
Si lo capisco, ma nella mia vita ho conosciuto bambini del genere che sono diventati come immagino salvatore…certamente non è sempre così 🙂
14/10/2014 at 16:33
Speriamo proprio di no!!!!
Ma come ogni storia che si rispetti non potevo mica prendere in considerazione un ragazzino perfetto, che si prendeva cura di uno più debole… e vissero felici e contenti, sai che pizze? ihihihih
Grazie Giorgia! ps cosa hai scelto per il prosieguo?
14/10/2014 at 16:42
Non era una critica Francesca, mi sono spiegata male 🙂 facevo solo una mia deduzione, il capitolo è bello. Ho scritto più su, Luca si difenderà e verrà allontanato dalla famiglia.
14/10/2014 at 20:43
Ah, ma lo so volevo spiegarti il mio punto di vista, anche se fosse stata una critica ben venga, non sono così permalosa, anzi mi fanno piacere tutti i commenti che dimostrano che si è perso del tempo a leggermi 🙂 😉 un abbraccio giorgia!
14/10/2014 at 16:13
Luca si difende ma questo comporterà il suo allontanamento dalla famiglia affidataria. Sarebbe un ottimo punto di svolta. Metterebbe Salvatore a un bivio: scegliere tra Emma, da una parte, in quella famiglia, e Luca, dall’altra, lontano e nei guai. Solo Salvatore potrebbe “salvarlo” da se stesso, ma ora il senso di colpa lo dilanierà. Dico bene?
L’episodio è coinvolgente, logico, visivo e veritiero. I volti sono veri, le emozioni sono tangibili. Il tuo lavoro a contatto con i bambini deve averti molto formata nell’osservazione di queste realtà. Non è sufficiente questo, però, di sicuro c’è che hai una grande sensibilità che ti conduce a osservare e fare tuoi questi dettagli di vita. Invidiabile.
14/10/2014 at 16:22
Il tuo commento mi fa veramente piacere, sì, il senso di colpa accompagna Salvatore dall’inizio e pian piano che i ricordi verranno a galla si farà sempre più prepotente.
Il nodo della storia è un insegnamento che ho appreso dai bambini: per loro è più facile superare la diversità, con il crescere però spesso il desiderio di essere accettati dagli altri prevale e le etichette divengono sempre più evidenti e pesanti.
14/10/2014 at 13:24
Te lo giuro, per poco piangevo. E’ anche come scrivi che coinvolgi.
14/10/2014 at 14:25
Non sai quanto mi faccia felice… Non per il sadico gusto di averti quasi fatto piangere eh! Ma per averti trasmesso delle emozioni, che è lo scopo principale di chi scrive 🙂
13/10/2014 at 15:39
Affidamento.
Complimenti, Francesca, sempre più avvincente e coinvolgente!
13/10/2014 at 16:01
grazie Francy!
11/10/2014 at 19:54
Affidamento ad un parente. 😉
12/10/2014 at 20:26
mannaggia… ed ora che mi invento? 😉 hai portato il pareggio ihihihi
11/10/2014 at 14:39
Questo racconto, narrato al passato è intriso di malinconia, senza contare la differenza di Luca, che lo permea anche di tristezza, non vorrei essere affatto nei panni del protagonista :'(
11/10/2014 at 16:41
già… e siamo solo all’inizio :-):-)
10/10/2014 at 14:57
Ho votato per l’affidamento.
Mi commuove questa storia :,)
10/10/2014 at 15:58
Mille grazie Uga! 😉
10/10/2014 at 03:39
Decisamente notevole il senso di impotenza che scaturisce nelle parole del protagonista quando si riconosce troppo bambino per poter aiutare Luca. Due lacrimoni grandi sono sgorgati in un vagone del treno troppo pieno per restare inosservati.
Voto l’affidamento magari lontano, ma, spero, presso una famiglia comprensiva.
10/10/2014 at 15:59
che belle parole Gabriele, grazie mille! 🙂
09/10/2014 at 14:50
E per non smentirmi votando per “sarà dato in affidamento ma…” l’ho portato in parità con “affidamento al parente”! Comincio a pensare che becco sempre il momento sbagliato per votare. Ma l’affidamento che troverà qualche intoppo mi sembra il seguito più sensato in questa fase. Bellissime parole in questo episodio, commuovono. Che Luca abbia la sindrome del savant?
09/10/2014 at 15:04
l’idiota sapiente….POTREBBE ESSERE 😉
09/10/2014 at 13:28
Voto per l’affidamento :3
09/10/2014 at 15:19
grazie Michele!
09/10/2014 at 09:18
scrittura fluida, diamolo in affidamento
09/10/2014 at 15:19
ma grazie Gattopardo! posso chiederti come mai questa scelta nel nome?
08/10/2014 at 21:47
Sarà dato in affidamento ad un parente che…non lo vuole 🙂 Brava Francesca…
09/10/2014 at 15:20
Ben ritrovato Danio! Grazie!
08/10/2014 at 21:26
Per me verrà dato in affidamento. Povero 🙁
08/10/2014 at 21:11
sarà affidato ad un parente…
che storia triste e commovente…e che brava, che sei…
08/10/2014 at 20:23
sarà dato in affidamento 🙂
08/10/2014 at 20:30
Grazie Andrea!
08/10/2014 at 20:21
Mannaggia a te….In senso buono, questo racconto mi pento di averlo iniziato, è scritto con l’inchiostro alla cipolla! Mi fa piangere. Si perché, poi non posso manco ridere quando dici che lui sta a fa praticantato a 14 anni! (Da mio zio Bruno ad imparare il mestiere di avvocato)….. Poi, arriviamo a quando c’è l’emorragia, la frase di giustifica detta da Luca fa saltare in una mente che è ogni giorno a contatto con i bambini le seguenti immagini: si è tagliato con un coltello, oppure lo ha morso il cane…. Perché dice la c-carne….Lavoro di associazionismo di una lettrice maestra di Scuola dell’Infanzia. Insomma non hai specificato come si è procurato la ferita… Ora, il punto è che mi fai piangere, il tuo inchiostro alla cipolla maledetto….ma cosa ci hai messo in questo racconto ? Di cosa mi stai parlando? Luca, ha l’autismo della socializzazione, un ritardo cognitivo oppure è autistico ? Scusa Francesca se sono troppo lunga, se ti ho detto queste cose, non le prendere male…Commuovere è una grande abilità, dal secondo capitolo mi stai graffiando la sensibilità e ci riesci molto bene….
08/10/2014 at 20:30
Non ho volutamente spiegato cos’ha Luca. Perché non volevo infarcire il racconto di conoscenze ‘tecniche’ ma soprattutto perché a narrare è un profano, un vecchio che probabilmente non sa esattamente cos’avesse il suo amico, in un’epoca in cui molte patologie non si conoscevano. Però posso dirti che non è autistico, perché all’epoca gli ‘andicappati’ non frequentavano le scuole normali. Luca è ‘strano’ questo vi basti per ora, ha una spiccata intelligenza per alcune cose insieme a un ‘blocco’ per altre.
Spero di riuscire in queste poche pagine a delineare un’immagine decente del Luca che ho in mente!
08/10/2014 at 20:34
Ottimo.
09/10/2014 at 13:29
“Inchiostro alla cipolla”: hai vinto tutto!
08/10/2014 at 19:29
Il racconto sta giustamente prendendo un’alta piega, la nostalgia si affievolisce, incomincia a marcarsi la diversità di Luca.
Attendo altri amari sviluppi in affido…
P.s. A 14 anni in uno studio legale è improbabile
P.p.s in effetti c’è un non detto circa l’emorragia
08/10/2014 at 20:08
Sì oggi come oggi sì e forse anche allora… Ma era un parente, nessuno gli vietava di star li a guardare 😉
Sì per l’emorragia ho toppato, mi son scusata anche sotto: ho tagliato e non ho riletto bene
08/10/2014 at 18:51
Scrivo questo commento per vantarti un po’. Hai avuto modo (almeno spero) di notare quanti impegni mi porti avanti in questo periodo e quanto poco tempo mi resta libero. E io che ci faccio in questo tempo libero? Non rinuncio alle mie letture preferite, son qui 😀 E per adesso mi schiero con l’assoluta maggioranza sull’affidamento a un parente. Ho un po’ di dubbi su come il nostro ragazzo possa ora affrontare la realtà, perché da quello che ho letto, la madre era davvero fondamentale. Ci stupirai anche stavolta 🙂
08/10/2014 at 20:09
Che onore giù!!! A chi lo dici! Ci vorrebbero giornate di 48 ore! 🙂
08/10/2014 at 18:30
Ciao Francesca, sarà affidato ad un parente…ma non è detto che sia benvoluto.
La madre era il pilastro che riusciva a sostenere il precario equilibrio del ragazzo, e ora che è crollato sarà interessante scoprire cosa gli capiterà. Brava come sempre 🙂
08/10/2014 at 20:10
Sì, sarà dura per Luca, qualunque sia la scelta che vincerà.
08/10/2014 at 18:24
Affidato a un parente, anche se nella sua condizione non sarebbe adatta nessuna delle opzioni citate, in vero.
Ho letto tre volte l’episodio, Francesca. Cercavo di capire se ho qualche problema io o mancasse effettivamente un dettaglio. Io non l’ho trovato, posso chiedere a te?
L’emorragia? Lui dondola davanti al suo pranzo bruciato nella semoscurità di un pomeriggio tremendo, con cosa si è provocato un’emorragia? E dove? Scusa, forse è colpa mia.
Ottima capacità di rapire il lettore. ( Lascia perdere me, io sono senza speranza)
08/10/2014 at 20:06
Si è tagliato cercando di tagliare da solo la carne perchê la madre non lo poteva aiutare come faceva di solito…. E io come al solito per rientrare nei 5000 caratteri ho tagliato troppo e non si è capito cosa è successo! Avrei dovuto rileggere una volta in più, ma come al solito voglio fare 100 cose insieme e non riesco 🙁
07/10/2014 at 14:57
L’arrivo di un nuovo personaggio che s’insinuerà tra i due 🙂 🙂
07/10/2014 at 18:40
Grazie martina!
07/10/2014 at 09:51
Ti ho letto sabato sera mentre ero a una festa mussulmana a Catania, dal telefonino…A un certo punto sono scoppiata a piangere….MI hai commosso, veramente. Il capitolo è denso di emozioni, rende bene cosa è il bullismo… Ho votato per l’ingresso nel mondo degli adulti… Ma vedo non procede. E’ stato imbarazzante giustificare il pianto alla festa, ma ne è valsa la pena solo che quando vi leggo dal telefono non riesco a scrivere i commenti e mi si impalla il samsung….Ora è fatta…Brava Francesca, ho messo il mio capitolo 3.
07/10/2014 at 15:25
non potevi farmi più felice! sapere di essere arrivata a commuovere qualcuno penso sia l’obiettivo più alto di chiunque scriva!
07/10/2014 at 02:40
Ciao Francesca! La storia mi piace e il dialogo in differita ( per altro a senso unico) che il protagonista intrattiene con il compagno di scuola, mi ricorda l’espediente narrativo utilizzata da Ai Yazawa nel manga Nana, lo conosci?
Ho ancora qualche dubbio in merito al tempo dell’ambientazione… Il presente del protagonista non è il presente attuale, me lo confermi? Ti seguo!!
07/10/2014 at 15:28
non conosco i manga… prima o poi dovrò rimediare a questa lacuna 🙂
non ho svelato nulla del tempo di proposito, alla fine ci saranno alcune sorprese. Comunque ai fini della storia è utile sapere solo che non è ai giorni nostri, ma lo si capiva no? 🙂 grazie per avermi letto
06/10/2014 at 15:58
Il tuo modo di scrivere è coinvolgente.
Mi piace la storia. Purtroppo la madre si ammalerà…
e aspetto il proseguo..
07/10/2014 at 15:29
pare proprio di sì! grazie per esser passata!
06/10/2014 at 08:40
La malattia. Che vicenda triste 🙁
06/10/2014 at 14:31
sì, stavolta la malinconia pervade un po’ tutto il racconto.
06/10/2014 at 20:59
Oh 🙁 che dispiacere!
04/10/2014 at 15:33
Brancolo nel buio, non so proprio immaginarmi un seguito. D’istinto voto per la morte della madre di Luca e un grosso cambiamento. Sono curiosa di vedere come prosegue la storia. 🙂
04/10/2014 at 21:24
Ci sarà qualche sorpresa credo 🙂
04/10/2014 at 21:58
Che cattiva però! No che muore poverina, dai! 🙂 Faccio il tifo per la sua vita! 🙂
04/10/2014 at 22:21
Che figura! 🙁 No, non volevo essere cattiva. Ho scritto una cosa per un’altra! Cioè ho fatto un’associazione di idee, a cavolo! Scusa Francesca! Valerio grazie per la correzione!
04/10/2014 at 22:29
hahahah ma vaaaa,non ci avevo fatto caso!
04/10/2014 at 23:19
Mannò che cattivo sono io allora a farti venire questi sensi di colpi! Il punto è che tutti noi lettori e scrittori siamo tipi un po’ sensibili! E devo ancora coordinare quello che dico con quello che ero intenzionato ad esprimere! 🙂 Non hai colpa Danica! 🙂 A proposito bentrovata!
05/10/2014 at 12:09
Sei troppo sensibile! 😉 L’errore c’è. Francesca non se l’è presa, quindi non lo fare nemmeno tu. Grazie per il bentrovata. 🙂
04/10/2014 at 13:12
Un nuovo personaggio! Anche se vedo ora che il grosso cambiamento nella sua vita … io non so se lo scrivi apposta per me! Ma sembra quasi che … boooooh! 🙂
Bello. Brava!
04/10/2014 at 15:08
Cosa nascondi vale? La tua mente mi affascina 🙂
04/10/2014 at 19:09
Ho segreti che non si possono dire qua! 🙂
A volte però non è tutto oro quel che luccica!
Spiacente rimarrò il tuo mistero del giorno! Ciao ciao! 🙂
04/10/2014 at 21:22
Mmmmmmm
04/10/2014 at 22:08
Non farti strane idee! Son meno innocente di quel che credi! 🙂 xD
04/10/2014 at 13:09
Ho scelto l’arrivo di un personaggio tra i due
Quel che mi ha agganciato di questo racconto è il come viene riportata l’infanzia con tutta la sua durezza. Molti scordano com’è essere bambini, io fortunatamente riesco a ricordare, per questo mi identifico bene in quanto proponi. Ti seguo :3
04/10/2014 at 15:01
Sì,concordo:io sono insegnante e vedo i comportamenti che purtroppo se da un lato possono essere spontanei e genuini, dall’altro possono davvero essere perfidi e discriminanti . Molto dipende dalla famiglia… Come si dice: la mela non cade mai troppo lontano dall’albero 🙂
04/10/2014 at 15:28
Vero, anche io insegnando (non materie scolastiche) me ne son reso conto. Spero sempre di riuscire a rimediare dove è rimediabile, e ricordandomi com’ero in adolescenza a volte ci riesco… Ma senza una “terra fertile” dove crescere è dura.
04/10/2014 at 21:32
Già!
04/10/2014 at 00:35
Facciamo andare a lavorare Salvatore, di questi tempi è importante il lavoro 😉
04/10/2014 at 08:54
Eheheh vero Natan !
03/10/2014 at 20:45
L’arrivo di un nuovo personaggio.
Immaginavo una fidanzatina
Sei al secondo episodio, ma posso già dire che, per il mio personale gusto, è il tuo racconto più bello: carico di tensione nostalgica e di empatia verso la giovanissima età dei protagonisti.
03/10/2014 at 22:19
grazie Max, aspettavo un tuo parere 🙂
03/10/2014 at 19:24
Assolutamente la terza 🙂
03/10/2014 at 22:21
a me sembrava la scelta più logica, ma mi sa l’hai scelta solo tu 🙂
03/10/2014 at 15:04
mamma mia, è meraviglioso! *^* adoro questo racconto e adoro come scrivi! ti seguo!
03/10/2014 at 16:06
GRAZIE UGA, CHE GRAN COMPLIMENTO, MI FA PIACERE TI PIACCIA, SOPRATTUTTO PERCHé è UN ESPERIMENTO L’USO PREVALENTE DELLA 2 PERSONA 🙂
03/10/2014 at 19:24
E’ molto brava 🙂
03/10/2014 at 14:53
Sconvolgiamo con un nuovo personaggio!
Passa da me se ti va 🙂
03/10/2014 at 14:54
prevedo un testa a testa tra malattia e personaggio.. vedremo 😉
03/10/2014 at 12:01
La malattia della madre.
Molto bello questo racconto! Ha un sapore vero. E i nomi dei personaggi danno un grande senso di realtà. Bravissima! 🙂
03/10/2014 at 14:49
Grazie mille Francesco!!!!!! 🙂
03/10/2014 at 08:15
Visto che nel testo aveva già trovato posto, ho votato per la malattia, che potrebbe anche essere il grande cambiamento. Questa volta la maestra Francesca punta a farci uscire le lacrimuccia, oppure sono io che trovo il racconto commovente? Brava 🙂
03/10/2014 at 14:51
Il tema si presta alla così detta ‘lacrimuccia’ anche se non intendo eccedere nel buonismo, spero di riuscirci 😉
03/10/2014 at 08:00
Scrivi molto bene, hai una bella sensibilità.
Voto l’arrivo di un nuovo personaggio, perché un’influenza è poco probabile che possa cambiare la vita…
03/10/2014 at 14:51
Grazie Maria, vedremo quale sarà la scelta finale del pubblico sovrano 🙂
02/10/2014 at 22:06
Per me la malattia della mamma porterà cambiamenti.
03/10/2014 at 14:52
ciao fede! grazie per la fedeltà 🙂
02/10/2014 at 21:32
Ho votato la malattia della madre visto che è stata citata, ti dovrebbe venire facile inserirlo nella trama. Belle descrizioni e anche molto commovente, sempre brava 🙂
03/10/2014 at 14:52
grazie mille Giorgia!
02/10/2014 at 21:16
L’arrivo di un nuovo personaggio. Una donna naturalmente 🙂 brava come sempre Francesca.
02/10/2014 at 21:17
e proprio una donna avevo in mente 🙂
02/10/2014 at 21:22
non avevo dubbi 🙂
02/10/2014 at 21:01
la malattia della madre di Luca…
che bel capitolo….non ho pianto x poco!!! <3
02/10/2014 at 22:07
GRAZIE MILLE LINDA
🙂
02/10/2014 at 20:26
😉
02/10/2014 at 20:41
ehi ciao Napo! che dici con quella faccina?
02/10/2014 at 18:44
Stai camminando su un terreno scivoloso, con questo racconto, Francesca. Ho dovuto riflettere un po’ per comprendere con anticipo le tue intenzioni narrative. Continui a non deludere nelle descizioni.
Malattia e grosso cambiamento mi sembrano il p.d.s. migliore.
02/10/2014 at 19:03
Sì, è vero, sono impulsiva e spero di non dovermi pentire dell’aver pubblicato su the incipit questa storia, che presa come è nella mia mente forse non è troppo adatta. Ma come ormai sapete, le sfide mi piacciono e voglio vedere dove andrò a finire lasciando che la trama viaggi libera con le scelte affidate a voi.
🙂
07/10/2014 at 02:21
Cos’è il p.d.s?
07/10/2014 at 11:21
Ciao, Gabriele.
Come in ogni buona storia ben costruita che si rispetti, abbiamo a che fare con le seguenti tre regole obbligate: tesi, antitesi e sintesi.
Il pds, ovvero il PUNTO DI SVOLTA, decreta il passaggio dal primo al secondo atto della storia, ovvero si passa dalla tesi all’antitesi. In pratica si arriva al punto di svolta, il pds, quando si è definita la tesi della storia, cioè quello che vogliamo dire, e si passa ai conflitti che ostacoleranno e si contrapporranno al tema.
Un po’ come nei film in cui all’inizio capisci chi è il protagonista e cosa vuole, poi a metà storia lo vedi lottare con i cattivi per far valere le sue ragioni ( antitesi) e alla fine lo vedi vincere (sintesi).
Chiaramente questo è uno schema assolutamente essenziale, per studiarlo devi approfondire sui libri. A presto. 🙂
08/10/2014 at 03:09
Ciao Alessandra! Finalmente l’occasione di conoscerci! È da tanto che ti seguo in silenzio e c’è stato un periodo in cui sei proprio scomparsa! Poi ti ho ritrovata con piacere nell’ultima storia e spero a questa ne segua un’altra e un’altra ancora…
Per quanto riguarda il Punto di Svolta certo lo conosco perché ho studiato sceneggiatura e analisi del testo. L’acronimo non mi diceva nulla, quindi ho preferito chiedere. Anni fuori dall’Italia e uno si dimentica anche la propria lingua! Comunque è stato un piacere!
P.s: ringrazio Francesca e la sua storia perchè hanno creato il pretesto giusto per fare le dovute presentazioni! A presto G.
08/10/2014 at 07:04
Mi era sfuggito il commento, ma alessandra ha spiegato alla perfezione!
02/10/2014 at 18:00
Ossantissimo … No è ? Ora ti leggo e commento alla fine per ben ovvi motivi! 😉
Nel frattempo mi sento la parte intollerante di caparezza! 🙂
02/10/2014 at 18:01
ho scelto qualche dettaglio sull’amicizia! 🙂
02/10/2014 at 18:03
ahahahah! valeeeee! stasera inizio la tua nuova promesso. Tempo zero e sto recuperando pian pianino, precedenza a quelle già iniziate mi sembrava doveroso, ma ormai credo di essermi messa in paro.
02/10/2014 at 18:05
In realtà sono io che devo mettermi in pari con voi. Sono distante anni luce! 🙁
Un bacio! Io voglio lettori veri! Non “ricambiatori che mi fanno l’elemosina”! E con questo non dico ovviamente che tu lo sia, sia chiaro! 🙂
02/10/2014 at 18:06
eccolo il solito Vale, ormai ci sono abituata! 🙂
02/10/2014 at 23:05
Naa naa! Qualcosa è cambiato! Ho tenuto un personaggio che altrimenti starebbe nella muffa! E di questo una persona mi è grata! 🙂
Ciaooo
02/10/2014 at 12:17
Mi sa che non sei l’unica ad aver acquisito la velocità del bradipo. 🙂
Bellissimo inizio. Ho votato per tornare al presente, anche se non la maggioranza. Per tutta la lettura dell’episodio, non ho potuto fare a meno di chiedermi il perché Luca abbia iniziato a ricordare questo bambino e l’amicizia con lui. Qualcosa deve esserci stato. E cosa c’è di meglio se non tornare al presente per capire. Ti seguo…
02/10/2014 at 14:31
ciao danicaaaa! che piacere averti ancora tra i miei lettori 🙂
qualsiasi opzione vincerà piano, piano si capirà perché pensi ancora a Luca….
🙂
01/10/2014 at 19:48
ciao, ho votato per la seconda opzione, mi piace molto come hai impostato quest’incipit. Rimango in attesa per il prossimo episodio! a rileggerti
01/10/2014 at 19:49
ps. ti seguo ovviamente !
01/10/2014 at 20:53
grazie mille Vudi, prossimo capitolo in fase di stesura… sperando che non si ribalti la situazione 🙂
01/10/2014 at 13:58
Davvero, il modo che hai di scrivere mi incanta, un salto nel presente sarebbe nel tuo stile 😉
01/10/2014 at 14:25
grazie!!!! e piacere di conoscerti Natan, sono contenta ti piaccia l’incipit
29/09/2014 at 16:06
Mi piacciono così tanto gli autori evocativi.
È come se stessi assistendo a ogni cosa fin dal principio.
Io vorrei fare il salto cronologico.
A presto!
29/09/2014 at 16:09
Ehi ciao, benvenuta! anche la tua storia mi era sfuggita! ed è già all’8 capitolo, stasera provvederò,ormai sto riprendendo a leggere dopo l’assenza 🙂
29/09/2014 at 16:11
Fai pure con calma. 😉
29/09/2014 at 10:07
Rimaniamo nella loro infanzia.
Innanzitutto, bentornata Francesca: è un vero piacere rileggerti! 🙂
L’incipit è molto accattivante! La seconda persona mi incuriosisce molto e dà un tono al racconto decisamente particolare. Mi chiedo cosa sia successo fra i due e mi domando, anche, se il mezzo sorriso non nasconda qualcosa di più che una semplice stranezza.
Ti seguo! 🙂
29/09/2014 at 15:09
Sì, Luca ha più di una semplice stranezza, lo si vedrà meglio in seguito. grazie francesco!
29/09/2014 at 08:44
Incipit molto sensibile e intriso di nostalgia. La solitudine carismatica di un ragazzino, archetipo della diversità intesa come ricchezza. La crudeltà degli altri bambini ben riportata, quella del maestro forse un po’ romanzata, ma mi rimetto a te che hai più esperienza circa il mondo educativo. Chi ben comincia…
29/09/2014 at 15:12
purtroppo ne esistono ancora di maestri così: che badano solo ai risultati in termini di letto-scrittura secondo i propri standard, senza vedere al di là del proprio naso. Menoi oggi per fortuna, ma ai tempi del racconto molti di più.
28/09/2014 at 16:33
Presente! Ti seguo 🙂
28/09/2014 at 21:01
grazie Serena!
27/09/2014 at 22:08
io invece vorrei che restassero ancora nella fase dell infanzia e saperne di più! complimenti, sei brava! vieni a trovarmi, se ti va!
28/09/2014 at 21:03
ciao Linda piacere di conoscerti e grazie per esser passata
27/09/2014 at 18:33
Dare un’occhiata al presente passa d me se ti va:-)
28/09/2014 at 21:04
martina ciao, grazie per avermi letto!
27/09/2014 at 00:42
A me piace molto questo tuffo nel passato 🙂
27/09/2014 at 09:26
Ciao thommy!!!! Son felice di ritrovarti! Son pronta per questa nuova avventura!
27/09/2014 at 00:14
Bentornata!
Inizio più che positivo e io sono per un bel salto.
Quindi, vada per la scoperta della loro separazione u__u
Potrebbe essere un ottimo ponte per i futuri capitoli 😛
27/09/2014 at 09:22
Ehi paskull! Son felice di riaverti tra i miei lettori! Pian piano riprendo il via! Grazie per esser passato!
26/09/2014 at 20:50
Adesso ci starebbe bene uno stacco netto, sono curiosa di vedere il presente… il passato può ancora aspettare! 🙂
26/09/2014 at 22:25
ciao Giulia, bentrovata!
Sì, forse una spiegazione in più sul presente servirebbe alla storia, ma in ogni caso piano, piano arriveremo comunque al dunque 🙂
26/09/2014 at 19:52
Francesca, ti ho trovata per caso e ne sono contenta, mi piace leggerti, hai dei lampi di poetica e di genialità che si alternano.
Ti faccio un rimprovero, però: tu stai evidentemente parlando a un amico che conosci da sempre. Ci hai fatto sapere come vi siete conosciuti e ora ci chiedi cosa vogliamo leggere: il futuro? Il presente di allora? Il seguito? Tuttavia questo va detto nella narrazione. Non hai scritto l’incipit – che detto qui dentro può sembrare ironico – che di solito spiega a priori ciò che poi diventa svolgimento: devi dirmi che è passato del tempo, che scrivi oggi per raccontare ieri, e poi mi inviti a seguirti fino al giorno – tanto tempo fa – in cui hai conosciuto Luca. Insomma, questo è il modo giusto di portare il lettore, ….
…. tu sei veramente una bella penna e una buonissima testa, quindi devo dirtelo, perché devi diventare perfetta.
Ho recensito di recente un film:
“The Giver – Il mondo di Jonas ”
e ho pensato a te. Al tuo “Bivio”.
Se non lo hai visto, guardalo. 🙂
ah, sì, ti seguo. ahahaah
26/09/2014 at 22:22
Ciao! Devo dire che ci ho messo un po’ per capire cosa intendevi, sono davvero fusa in questo periodo e spero di non pentirmi di aver azzardato a scrivere un’altra storia. Sì è vero non spiego nulla, forse perché la storia non è nata per the incipit, ovvero per una pubblicazione a puntate, ma era un racconto unico che ho mollato poco più avanti di quanto ho pubblicato,( perché mi sono accorta dopo che quello che mi serviva doveva essere al presente) ma ormai mi ero affezionata a questa storia e l’ho voluta proporre riadattandola a questa piattaforma. Non ho svelato nulla perché nell’originale ci si arrivava a poco a poco, ho voluto lasciarlo così: un tassello alla volta svelerò il tutto. Mi spiace se è risultato incompleto, cercherò di rimediare nei prossimi capitoli. Grazie per la fiducia! 🙂
26/09/2014 at 22:54
Voleva essere una critica costruttiva, dato che ti ritengo una scrittrice di valore.
In quanto al film che ti ho suggerito di vedere: non ha nulla a che fare con Bivio, sono le atmosfere che me lo hanno ricordato e penso che – quel film – potrebbe piacerti. magari mi sbaglio. Fammi sapere… 🙂
26/09/2014 at 23:07
Ma sì! Era ovvio! Inoltre mi fa sempre piacere ricevere consigli, li trovo molto più stimolanti di complimenti magari vuoti. Ma sono talmente stanca che ho dovuto rileggere tre volte per capire a cosa ti riferivi , sto fusa 🙂 spero di riuscire a scrivere qualcosa di decente , soprattutto sperimentando la 2 persona. Per il film ( vedi che sono rimba? Avevo dimenticato di risponderti) lo vedrò di sicuro poi ti dico 😉
26/09/2014 at 17:48
Hai risvegliato tanti ricordi!! Brava brava proprio brava! 🙂
Passa da me se ti va 🙂
26/09/2014 at 22:27
grazie per esser passato e per i complimenti, sono un bel po’ indietro con la lettura (impegni lavorativi) ma appena ho un attimo passo a leggerti
26/09/2014 at 10:58
Mi è piaciuto questo inizio, scrittura molto espressiva.
Luca mi sta simpatico, non è, secondo me, un perdente.
Il maestro… che dire, doveva cambiare mestiere, visto che non capisce la differenza tra concentrarsi sui talenti anziché sui difetti. 🙂
26/09/2014 at 15:01
Grazie maria. Sì, il maestro non è una bella persona e purtoppo ce ne erano così e… Anche oggi forse un po’ piu camuffati :-/
25/09/2014 at 22:42
Ciao!! Passerei alla loro adolescenza, vediamo cosa succede
26/09/2014 at 15:02
Grazie fede, bentrovata !
25/09/2014 at 18:32
Scopriamo qualcosa di più sull’amicizia. Esperimento azzardato in vista di qualcosa di definitivo in futuro, vero? Devo essere sincero: la qualità del primo episodio è eccellente e fa subito pensare che il narratore, un tempo amico del piccolo Luca protagonista, ora che narra è un uomo vissuto che ha acquisito un linguaggio ben più elevato. Insomma, leggiamo la storia di bambini con le parole di un adulto: l’effetto ricordo è ottimo. Ho un piccolo dubbio. Riuscirà la nostra super Francesca a mantenere questo standard qualitativo così elevato scrivendo tutti gli altri capitoli in seconda persona? Io dico di sì, ovviamente seguendo la storia 😉
25/09/2014 at 19:17
GRAZIE PER LA FIDUCIA GIù, SPERO DI RIUSCIRE A FAR TUTTO 🙂 TRA UN PO’ MI TOCCHERà STAR VEGLIA LA NOTTE PER FARE TUTTO QUEL CHE MI PIACE 😉
25/09/2014 at 18:24
Bentornata Francesca 🙂 Io darei un’occhiata al presente, giusto per vedere cosa hanno fatto della loro vita i due protagonisti. A presto 😉
25/09/2014 at 19:18
GRAZIE dANIO,MI SIETE MANCATI! RIECCOMI IN PISTA!
25/09/2014 at 17:51
Infanzia, infanzia….Lo vedo collocato dopo la seconda guerra mondiale questo racconto, quando in classe gli insegnanti potevano ancora “toccare gli alunni”…Francesca, bell’incipit…. Vediamo di cosa ci vuoi parlare….
25/09/2014 at 19:20
CIAO LUCIA, RIECCOMI QUI! VORREI PARLARE DI TANTE COSE, DIFFICILE FARLE STARE IN 10 CAPITOLI DI 5000 BATTUTE, SEMPRE IL MIO SOLITO PROBLEMA… MA SIAMO AGLI INIZI, VEDRò DI ESSERE SINTETICA 😉
25/09/2014 at 17:48
Resterei ancora un pò nel presente dei protagonisti.
Francesca, io temo sempre di esagerare coi complimenti perché si potrebbero considerare delle adulazioni…ma so bene quali sono gli autori, in questa piattaforma, che mi piace leggere e tu sei una di questi, tanto che ho cliccato segui la storia ancora prima di leggere.
Mi piace molto, tra l’altro mi sembra di notare un linguaggio forbito che nei precedenti racconti non avevi usato, forse perché non servivano vista la storia e il genere. Complimenti.
25/09/2014 at 19:21
CIAO GIORGIAAAAA!
GRAZIE PER I COMPLIMENTI, SENTI DA CHE PULPITO! è RECIPROCA LA COSA, MI PIACE MOLTO COME SCRIVI! SPERO DI NON DELUDERE TE E GLI ALTRI E DI FARE UN BUON LAVORO.
25/09/2014 at 19:29
grazie, mi fa davvero piacere ^_^ soprattutto perché sto vivendo un periodo di crisi creativa. Non credo che deluderai nessuno…bacio.
25/09/2014 at 17:24
Stavolta sono qui, in prima fila. Restiamo alla loro infanzia (ma facci capire in che anni siamo).
Non è banale portare avanti una lettera-confessione per dieci episodi.
25/09/2014 at 19:22
è UNA SFIDA, ED IO ADORO LE SFIDE, CHI MI CONOSCE ORMAI LO SA! VEDREMO DOVE RIUSCIRò AD ARRIVARE! PS. STASERA LEGGO IL TUO PEZZO, SONO RIMASTA INDIETRO!
25/09/2014 at 17:16
devo essere pazza, ihihihi: non ho tempo neanche per respirare, ma avevo questo pezzo di storia scritto per provare un racconto in seconda persona e… non ho resistito! spero di riuscire a pubblicare più veloce di un bradipo.
🙂 un saluto a tutti,mi è mancato questo sito!