Dove eravamo rimasti?
L’incontro
Sintonizzo la radio. Canticchio “Back in Black” degli AC/DC. Alzo il volume al massimo. Cruel è abituato. Si è messo comodo sul sedile posteriore, con il muso appoggiato sulle zampine. Quando Laura me l’ha regalato per tenermi compagnia, non credevo che si potesse amare così un animale. È diventato parte integrante di me. Lascio l’auto in doppia fila con le quattro frecce. Noto subito un cartello con il mio nome. <<Aspettami qui Cruel!>>. A reggerlo è una donna minuta e molto elegante. Indossa un vestito a tubino color crema e delle scarpe nere con un tacco stratosferico. Perché mai una donna si deve mettere quei tacchi per viaggiare? Non riesco a rispondere alla domanda; lei abbassa il foglio e incontro i suoi occhi color cioccolata. Ha un caschetto che le lascia scoperto tutto il collo e che ricade leggermente più lungo sugli zigomi. Corruga le sopracciglia e mi studia.
È più alto di quanto mi aspettassi. Le spalle sono larghe, il bacino è stretto e le gambe sono lunghe. É vestito con un jeans comodo stracciato in qualche punto; gli ricade sul bacino lasciando scoperto l’elastico delle mutande. Perché non usa una cintura? Ha una maglia nera di maglina. È sbottonata sul collo, lascia intravedere il girocollo bianco di quella di cotone che porta sotto. Sventola una mano in aria in segno di saluto. Alzo la mia per ricambiarlo, mentre con l’altra accartoccio il foglio. Porta i capelli biondo scuro spettinati. La barba leggermente incolta gli da un aria trasandata. Perché non se la delinea? Quando mi raggiunge devo alzare la testa per guardarlo in faccia. Non vedo i suoi occhi che sono coperti da Ray ban scure con lente specchiata. Mi sorride allegramente mettendo in bella mostra i denti bianchi. <<E quindi sei tu l’amica di mia sorella.>>
<< E tu devi essere Thomas>> stringo la mano che mi offre. Ha la presa sicura. Dopo i vari convenevoli, abbassa gli occhi corrucciati sul mio trolley. <<C’è qualcosa che non va?>>
<<Hai davvero un bagaglio enorme, spero solo che entri nella mia auto>> si abbassa per afferrarlo ma non glielo permetto. <<Non c’è bisogno, ci penso io>>
<<Okay, come vuoi.>> Mi fa strada. Lo seguo con difficoltà. Ogni passo suo sono cinque dei miei. I tacchi alti e il tubino stretto non mi aiutano per niente. Noto distrattamente una macchina bianca parcheggiata in malo modo. <<Chi è quel villano che ha parcheggiato in seconda fila>> penso a voce alta senza rendermene conto. <<Io>>
<<Scusa?>>
<<La macchina è mia>>
Perfetto, davvero bene. Studio l’auto… chiamarla così è un onore, sembra piuttosto un bidone.
<<Scusami, ma…>> i miei occhi vanno da lui al rottame <<Non usiamo mica quella per viaggiare, vero?>>
<<Ha fatto la storia quest’auto, bellezza!>> da una pacca orgoglioso sul tettuccio. Dio no, non posso proprio salire su quella cosa. Non c’è mai fine al peggio<<Non ne dubito>> mormoro ironica. <<Potremmo noleggiarne una, tutto a spese mie>> per dimostrarlo cerco nella borsa il bancomat. Poi ricordo, l’ho perso, ecco perché mi trovo in questa situazione. <<Non so se Sarah te l’ha detto…>> inizio in imbarazzo.
<<So già tutto. Non c’è bisogno di noleggiare una macchina, andiamo con la mia. Ci fermeremo solo più spesso>> detto ciò apre il bagagliaio e lo studia perplesso. Tira fuori un borsone vecchio lanciandolo sul marciapiedi. Afferra il mio trolley cercercando di incastrarlo in modo che il bagagliaio si chiudi. <<Non ci vanno tutte e due, il mio lo metto dietro>>. I miei occhi seguono le sue parole. Guardo il sedile posteriore. Ma cos’è quello, un peluche? Quando si muove lancio un urlo, balzo all’ indietro inciampando sulla cinghia del borsone. Perdo l’equilibrio e prima che me ne renda conto mi ritrovo con il sedere a terra e le gambe in aria sulla borsa. Guardo Thomas in cerca di aiuto, sono incastrata.
È piegato in due dalle risate. Sento la rabbia colorarmi le guance. Do un calcio alla sacca vecchia. Mi rimetto in piedi dopo vari tentativi. <<Grazie per l’aiuto>> ringhio mentre mi spolvero il vestito e controllo che non si sia rovinato. Mi è costato una fortuna. <<Scusami, ma è stata una scena troppo divertente!>>
<<Lieta di averti intrattenuto.>>
<<Scusa. Ti sei fatta male?>>finge gentilezza. Si vede lontano un miglio che si sta trattenendo dal ridere di nuovo. Non so se essere più arrabbiata o imbarazzata. <<Non ha più importanza>> Sbuffo spazientita <<Cos’è quel coso?>> indico l’animale che mi osserva dal vetro con la lingua da fuori. Lui segue il mio dito divertito. <<Cruel? Lo so, sembra un topo, ma è un cane!>> ride di nuovo.
Cruel? Come si fa a chiamare un cane Crudele? Mi guarda con le orecchie dritte mentre la coda arricciata si muove come un ventaglio. Assomiglia a una volpe.
come proseguiamo?...
- Melanie contro Cruel (16%)
- primo pit- stop (60%)
- primi minuti di viaggio (24%)

10/03/2015 at 18:29
Viaggiooo =)
21/01/2015 at 21:30
Nei primi minuti ci si scambia qualche parola.
cioa
19/01/2015 at 15:44
Pit-stop, va alla grandissima…
02/01/2015 at 16:58
Ciao Miriam, buon 2015!
Ho votato per i primi minuti di viaggio.. son curioso.. 🙂
21/12/2014 at 16:29
Voto per il pitstop aspettandomi che qualcosa di inaspettato accada 😉
21/12/2014 at 13:44
ciao Miryam,
non so perchè ma mi sa di autobiografico… 🙂
Personaggi interessanti ma di Tom sappiamo ancora poco…
Attendo con ansia i prossimi episodi.
Ciao
PS: daresti una sbirciata al mio incipit?
Nico
18/12/2014 at 18:21
Pit stop. Non me lo posso perdere. W cruel
17/12/2014 at 18:56
Ciao voto per Melanie contro Cruel a presto 🙂
16/12/2014 at 00:41
primi minuti di viaggio 🙂
14/12/2014 at 23:04
Mi unisco alla maggioranza, vada per il pit-stop. Anche se Melanie contro Cruel era un’opzione allettante. 🙂 Mi aspetto di leggere tanti commenti pungenti di Melanie su questa prima parte del viaggio.
14/12/2014 at 21:16
Ciao, Miryam, una curiosità: la descrizione di Thomas è così analitica per rispecchiare la personalità di Melanie? 😉
13/12/2014 at 14:08
Primo pit stop.
Molto freschi i dialoghi, descrizioni molto accurate
Mi sa molto che quest’avventura si tingerà di rosa 😉
12/12/2014 at 21:46
Mi sono divertita un sacco a leggere questo capitolo. Ma Melanie che rapporto ha con gli animali?
12/12/2014 at 01:29
Ho messo i primi minuti di viaggio per vedere subito come si “collauda” questa coppia. 😀
Bella l’attenzione per i dettagli nei vestiti dei due protagonisti: impossibili non immaginarseli davanti agli occhi come una fotografia in HD.
Li ho presi subito in simpatia. Vediamo come continua.
A presto 😉
12/12/2014 at 01:14
Un filino contorto forse se me lo lasci dire! Però neanche male nel complesso. Poi il cane può aiutare! 🙂 Ho scelto pit stop vediamo come va a finire! 🙂
11/12/2014 at 16:51
Ciao Miryam!
La storia inizia a farsi interessante, ti confesso che mi piace molto il nome della sorella prossima a sposarsi eheh! Avanti così che vai forte 😉
Ho votato per il pit-stop
11/12/2014 at 21:55
Grazie. Anche a me piace come nome, perciò l’ho utilizzato 😉 sei molto gentile
11/12/2014 at 16:26
Primo pit-stop.
Continuo ad apprezzare la tua leggera ironia, sei brava in questo. Non ho però gradito il cambio brusco di punto di vista. Lui ha osservato lei sui suoi tacchi e nel suo completino e poi è lei che osserva lui nel suo fascino trasandato. Non serviva cambiare punto di vista per “visualizzarli” entrambi, però. Ci sono tecniche che ti consentono di vedere tutto e tutti senza mai cambiare PV… però mi piace il modo che hai di raccontare, anche Cruel è un bel personaggio. 🙂
11/12/2014 at 22:07
Ciao Alessandra, innanzitutto grazie per aver letto e commentato. Come ho detto in precedenza, il cambio di PV è un arma a doppio taglio, non a tutti piace. Ho iniziato il racconto con i cambi di PV e lo continuerò su questo stile. L’effetto brusco del cambio era studiato. Volevo continuare il pensiero dell’uno con l’altro. Hai presente il modo di dire: ‘ farsi la radiografia a vicenda’? di solito capita quando si studia una persona che si vede per la prima volta, o un avversario per scoprire i punti deboli – non è questo il caso, per il momento almeno… Credo che la prima impressione sia importante, per questo l’ho usata come congiunzione tra i due PV. Vero è, che nella versione integrale l’avevo preparata meglio, ma con il taglia e incolla spesso si deve rinunciare a tante righe. Inizialmente avevo pensato di usare Melanie per la descrizioni di entrambi- considerando che è un racconto svolto in prima persona, dove l’azione avviene nel momento in cui si parla- ma non mi piaceva l’effetto.Per quanto riguarda le tecniche che intendi per visualizzarli entrambi, mi piacerebbe avere un esempio, se hai un po’ di tempo. Mi farebbe molto piacere un tuo editing, ho voglia di imparare, e sono pronta a usare nuove tecniche.
Ti ringrazio per i tuoi consigli. Li apprezzo molto. più dei complimenti, è così che si impara davvero 🙂
12/12/2014 at 15:00
Ciao, Miryam.
Sintetizzare qui le tecniche che potresti usare è arduo. Non è il luogo adatto.
Tu scrivi in prima persona, significa che non dovresti mai cambiare punto di vista nella stessa scena. La terza persona ci permette di farlo, la prima no. Ma – in entrambi i casi – è un errore cambiare il PV nell’ambito della stessa scena. Il PV può cambiare ma solo a scena conclusa e sulla successiva. Se ti trovi a voler descrivere due personaggi stando nella mente di uno solo, piuttosto che cambiarlo, puoi giocare. Ti faccio un esempio:
“Troppo minuta ed elegante da farla sembrare un guaio. Sì, sarà una snob. Una rompiballe. Con quel vestito a tubino color crema e quelle scarpe assassine. Certo, sì, assassine. Perchè, con un tacco appuntito come quello, una non dovrebbe viaggiare e nemmeno presentarsi a un appuntamento al buio… Persino il suo caschetto simmetrico su quegli occhi nocciola che mi squadrano, può sembrare inquietante: mi sta studiando. Di certo è questo che sta pensando Thomas, di me. Uno con quei jeans strappati, si vede persino l’elastico delle mutande… uno così, cosa vuoi che pensi di me?” ….. e poi continui con la descrizione e via dicendo.
In questo modo ci hai descritto te stessa per quello che appari ai suoi occhi, ma senza cambiare il punto di vista. Un trucchetto, in altre parole che – lo so – non garantisce adesso che lui lo abbia pensato veramente, ma più avanti potresti confermarlo con sue battute o azioni. Inoltre è uno dei pochissimi escamotage che hai a disposizione avendo scelto la narrazione in prima persona. Diverso e più elestico sarebbe stato se avessi scritto in terza. Ma va bene così. Questa era una delle possibilità, spero di esserti stata utile, qui non posso fare di più.
Sempre brava, comunque. Queste sono solo tecniche, le idee sono ciò che conta. E tu le hai. 🙂
11/12/2014 at 14:58
Pit stop. Il prossimo capitolo potrebbe essere imperniato sulla fermata, visto che ha accennato a ciò. Secondo me gli uomini pensano diversamente da come appare qui.
Ma ci sarà tutto un viaggio per appurarlo.
Ciao
11/12/2014 at 12:32
Premesso che io odio i cambi di punto di vista e che quello del secondo capoverso è traumatico, questa storia continua comunque a piacermi. Ha una freschezza e una naturalezza nei dialoghi che, a mio avviso, sono il punto di forza del racconto. A proposito, trovo odiosi anche quei segnacci <> al posto dei classici caporali « ».
Confessa: ci stai spacciando un Rosa per un’Avventura on the road.
Se Melanie – come credo – è una virginiana doc, primi minuti di viaggio saranno traumatici per Thomas, ma dove il carattere spocchioso e precisino della ipercritica signorina può esprimersi al meglio è nel dettare le regole per la gestione di Cruel.
11/12/2014 at 16:27
Oh, Dio.
Facevo meglio a leggermi il tuo commento, prima di scrivere il mio. Qui penseranno che ti copio perchè non ho argomenti… o che siamo la stessa persona con due avatar….gesù.
11/12/2014 at 17:30
“Fake” nasce proprio da questa considerazione: una volta scopro io di avere ripetuto cose che hai gia scritto tu, la volta successiva tocca a te. Ormai questa storia va avanti da un pezzo. Se si convincono che siamo la stessa persona, con due nick e avatar diversi, non possiamo biasimarli, visto che è un dubbio… che viene anche a me.
11/12/2014 at 22:14
Per i PV leggi su, ho scritto al tuo fake 😀
per i caporali hai perfettamente ragione, ti confido un segreto…momento di imbarazzo…non li so fare! Ops… sgamata!
Per quanto riguarda il genere, sono stata molto indecisa su dove collocarlo. Il genere che preferivo era ‘commedia’ ma qui c’è humor, e non mi sembra la stessa cosa. Poi che ci possa essere un risvolto rosa, perché no, o perché si. Questo dipende da chi gioca con me. Non do nulla per scontato, dato che non so nemmeno io cosa voglio. So solo che volevo scrivere qualcosa di leggero e poco impegnativo. qui non troverete vite difficile e traumatiche che si intrecciano con altre messe ancora peggio. Mi piacerebbe trasmettere futilità e leggerezza in una serie di disavventure.
Per quanto riguarda Melanie, sono d’accordo con te in tutta la linea.
Grazie per aver commentato. lo apprezzo molto.
11/12/2014 at 12:20
Primo pit-stop! Per il resto abbiamo tempo. 🙂
Mi farebbe piacere se passassi a leggermi. 🙂 ciaoooo
11/12/2014 at 02:08
Primo pit-stop. Per Melanie contro Cruel c’è tempo ^_^
Ciao 🙂
11/12/2014 at 00:31
Ho letto tutto d’un fiato i primi due capitoli, e poi è improvvisamente comparso il terzo! Quindi mi sono riservata il diritto di andare avanti nella lettura e di votare! Sinceramente, non posso che tifare per Thomas (Melanie non mi va particolarmente a genio in questo momento!)e forse è per questo che ho votato per l’opzione “Melanie contro Thomas”, anche se anche le altre due opzioni erano interessanti! Inutile dire che seguo la storia, perchè questo contrasto tra due opposti mi intriga molto! Alla prossima!
10/12/2014 at 18:32
Complimenti, mi piace moltissimo.
Ho votato epr far incontrare i personaggi. Ciaoo
10/12/2014 at 19:08
Grazie x essere passato. X rispondere al tuo commento hli errori capitano, l’importante è la sostanza del brano in sé . Perciò vai tranquillo e buon proseguimento
10/12/2014 at 17:36
Ciao Andiamo avanti con la storia, dando voce e spazio a Melanie a presto 🙂
10/12/2014 at 19:08
È in minoranza ma forse in qualcosa posso accontentarti. Grazie x essere passata
09/12/2014 at 21:51
Ciao, sono una scema che si è dimenticata di aggiungerti alle storie seguite dopo aver votato il primo capitolo. Ho subito rimediato.
Come immaginavo la storia sta proseguendo nel verso giusto (cioè il verso che piace a me ahaha). Ora i due devono incontrarsi, non vedo l’ora di scoprire cosa succederà. 😀
Aspetto con curiosità il tuo prossimo capitolo! A presto 😉
10/12/2014 at 16:55
Grazie a te x avermi dedicato tempo
09/12/2014 at 19:39
Ho votato per far proseguire la storia, mi sembra forse il modo più diretto e naturale di informarci anche su cosa è accaduto a Melanie.
A presto!
10/12/2014 at 16:59
Benvenuto. Farò del mio meglio per accontentare tutti
08/12/2014 at 19:40
Forza, inneschiamo questa miscela esplosiva, facciamoli incontrare! Ti seguo curiosa 😀
10/12/2014 at 16:56
Aspettando il botto… grazie x essere passata
08/12/2014 at 14:30
finalmente sono riuscita a leggerti e devo dire che mi piace molto il tuo di scrivere mi piacciono molto i cambi di punto di vista ora vediamo da che prospettiva narrerai se i due personaggi s’incontrano? ti seguo con curiosità, brava!
08/12/2014 at 14:39
Grazie, è un piacere averti tra i lettori. Il cambio di punto di vista è un salto nel vuoto, non a tutti piace ed è nuovo per me. Grazie per essere passata.
08/12/2014 at 13:16
Hai un bello stile, limpido e veloce. E la storia mi fa sorridere, dato che sono un appassionato del mondo scandinavo e il vulcano dal nome impronunciabile che erutta è ormai conosciuto in tutto il mondo.
Mi permetto di darti un consiglio: il primo capitolo non ha niente che non vada, tranne che è il primo capitolo. Per esperienza ti dico che se inizi una storia con un personaggio che parla di sé presentandosi, a livello editoriale la storia la scartano, più che altro perché al giorno d’oggi il lettore vuole essere subito al centro dell’azione. Quindi il consiglio è semplice: inizia in medias res. Ma è solo un mio consiglio di lettore, prendilo con le pinze 😀
08/12/2014 at 14:30
grazie per essere passato e per il tuo consiglio. Non sono esperta di editoria perciò terrò a mente la tua nota. Più che come presentazione -anche se l’ho venduta così- mi sarebbe piaciuto farla passare come uno sfogo. Comunque sbagliando si impara. grazie mille. 😉
07/12/2014 at 22:40
io farei incontrare i personaggi… bella l’idea di ricordare l’eruzione del vulcano… in quell’occasione alcuni miei amici in vacanza a Madrid furono costretti a fermarsi qualche giorno in più
08/12/2014 at 14:32
mi fa piacere che ti piaccia. Rimanere qualche giorno in più a Madrid, se si è liberi da impegni perché no 😀
grazie per avermi letta.
08/12/2014 at 14:45
Infatti si sono divertiti un casino e hanno potuto assistere a una bella partita di alto livello allo stadio
05/12/2014 at 12:38
Mi hai costretto a cercarti, (finora) sconosciuta amica di Twitter. Piacevole sorpresa: ho letto i primi due episodi e mi sono piaciuti (anche se detesto i cambi di punto di vista). Peraltro Melanie, per alcuni aspetti, mi somiglia molto: sarà anche lei del segno della Vergine, ne ha tutte le caratteristiche.
Pur senza speranze, ho votato per tornare indietro e capire cosa è successo a Melanie. Diamine, un po’ d’ordine!
06/12/2014 at 11:29
Non pensavo dessi rilevanza all’astrologia, la cosa mi turba: sei davvero tu o un Fake?
06/12/2014 at 14:50
Semmai è l’astrologia che dà rilevanza a me: sono un perfetto virginiano, mi è stato fatto notare da chi s’interessa dell’influsso degli astri. Non ho fatto niente per assecondare il mio quadro astrologico. Non credo agli oroscopi.
07/12/2014 at 22:13
Chissà, non ho pensato a un segno zodiacale per Melanie, ma chi c’è dietro al personaggio di Melanie, è sicuramente una vergine purosangue. Mi sarò fatta influenzare troppo? Ops…
07/12/2014 at 22:51
😉
04/12/2014 at 13:32
Ho votato per farli incontrare, ma la maggioranza la pensa diversamente. Bellissimo episodio. La battuta sugli ormoni pre-matrimoniali mi ha fatto morire dal ridere. Non posso fare a meno di immaginare un viaggio fatto di fulmini e saette tra lui e Melanie. 🙂
08/12/2014 at 14:33
Ciao Danica. Per adesso la lotta e tra la tua scelta e quella di andare avanti. Non è detto che l’una escluda l’altra. Vedremo come va. Grazie per avermi dedicato tempo.
03/12/2014 at 17:18
Ciao! Mi è piaciuto molto questo secondo capitolo, leggero e scorrevole. 🙂 (nonostante l’opzione non fosse quella da me scelta… scherzo, ovviamente! eheh!) 😉
adesso avanti e diamo spazio a Melanie.
08/12/2014 at 14:34
Grazie, mi fa davvero piacere che ti sia piaciuto nonostante non sia stata la tua scelta 😀
03/12/2014 at 16:05
Ciao, Miryam.
Mi dispisce di non averti scoperta subito, poiché il tuo modo diaristico di raccontare unito alla storia che hai creato mi intrigano molto, mi piace la storia e – fortunatamente – non ci ho messo troppo a scoprirla. Seguo assolutamente. 🙂
08/12/2014 at 14:36
grazie a te per essere passata e per seguirmi. Benvenuta. 🙂
02/12/2014 at 23:58
Andiamo avanti… siamo all’inizio ancora!
Ciao
02/12/2014 at 23:57
Myriam, mi piaci un sacco caspiterina…Sei sempre allegra, bene eri proprio la lettura che ci voleva questa notte. Ora però mi dispiace che non sei mai venuta a commentare io pensavo che non mi leggessi proprio…Molti io ci vado leggo, leggo, qualche volta manco rispondono ai commenti e poi non passano mai… E’ brutto quando non sai chi è a giocare la storia. Woff woff woff…voglio essere Cruel e farti la pipi sulla ruota della macchina…bacio.
02/12/2014 at 23:37
Hai reso un personaggio molto simpatico
Diamo spazio a Melanie
02/12/2014 at 23:41
Descrivere il pensiero di un uomo forse è più semplice che descrivere quello di una donna… 😉 senza offesa per i maschietti ovviamente…
02/12/2014 at 23:55
Dici?
Quasi quasi ti lancio una sfida …
06/12/2014 at 11:30
In realtà il tuo è un maschietto molto femminile, visto da uno sguardo femminile
06/12/2014 at 12:40
icuramente. Sono abituata a scrivere di personaggi femminili. Però ci ho voluto provare. Spero di migliorare. Tutti i suggerimenti sono ben graditi. Portate pazienza. ,dopotutto sono una femminuccia
23/11/2014 at 01:41
Arrivata al punto ….quasi dimenticavo il mio nome è …. ero convinta che fosse scritto il mio nome. Comunque mi piacerebbe molto essere costretta al soggiorno londinese.
😉 Ti seguo
02/12/2014 at 23:34
Già anche a me piacerebbe. Ma evidentemente Melanie non è di questo parere 😀 Grazie per essere passata a leggermi!
22/11/2014 at 00:15
Presentazione chiara, in linea con il personaggio. La scrittura va di pari passo con lo svolgimento dell’azione: mi pare che per il genere AVVENTURA sia quello che ci vuole. Seguo la storia. Ciao
02/12/2014 at 23:33
Grazie! E’ la prima volta che mi cimento con questo genere, speriamo vada bene. 😀
19/11/2014 at 18:40
Come inizio è ottimo! Continua così! Senti io sn nuovo mi puoi dare qualche suggerimento? Grazie ( non venire a leggere il primo ep. che ho ftt troppi errori, è pur sempre l’inizio)
02/12/2014 at 23:31
Sono passata lo stesso, ma non ho commentato, ho già visto che ci hanno pensato gli altri a correggerti. Non ti preoccupare per le imprecisioni.. Esercitandoti andrà sempre meglio. L’importante è imparare dai propri errori, e non ripeterli… in bocca a lupo! 😉 grazie per avermi letta!
19/11/2014 at 15:01
Conosciamo un altro personaggio.
Inutile dire che trovo interessante l’idea, anche se spero non verrà stigmatizzata troppo l’immagine di questa maniaca del controllo. Ci vorrebbe più ordine a mio avviso in questo mondo, anche se ovviamente ogni esagerazione sarebbe da evitare. In media stat virtus. 🙂
02/12/2014 at 23:29
Cercherò di fare del mio meglio! Grazie per essere passato!
19/11/2014 at 12:57
conosciamo un altro personaggio! interessante come inizio.. brava
02/12/2014 at 23:28
Grazie!…scelta vincente. Spero ti piacciano anche Thomas e Cruel!
17/11/2014 at 01:49
Iniziamo dall’inizio: l’incipit mi è piaciuto 🙂
Ciao 🙂
02/12/2014 at 23:26
Grazie! 😀
16/11/2014 at 15:15
Io introdurrei un altro personaggio!
02/12/2014 at 23:26
Perché non due?… se un cane si può considerare a tutti gli effetti un personaggio! 😀
15/11/2014 at 15:45
Io avrei incominciato dall’inizio, ma è in minoranza. Mi piace. Sono proprio curiosa di scoprire che cosa gli è successo. Per certi aspetti mi sono ritrovata nelle parole di Melanie, che sia anch’io una perfettina? Ti seguo… 🙂
02/12/2014 at 23:25
Ciao Danica. è un piacere ritrovarti. Grazie per avermi letta!
13/11/2014 at 23:32
La classica personcina che godrei molto veder sconvolta da eventi non pianificati. Ho votato per la conoscenza di un altro personaggio, che spero si occupi proprio di questo.
A presto!
02/12/2014 at 23:24
Spero che il nuovo personaggio sia di tuo gradimento 😀 grazie per essere passata.
13/11/2014 at 23:01
Bentornata Myriam
Incipit interessante assai.
Ho il fiatone post monologo
Dall’inizio
02/12/2014 at 23:23
Ciao Max! Grazie per essere tornato a leggermi. Mi fa davvero tanto piacere. Si diciamo che il monologo lascia un po’ senza fiato. soprattutto i maschietti. noi donne ci identifichiamo perché infondo siamo tutte maniache del controllo! 😀
13/11/2014 at 09:55
Interessante incipit… ha tutte le carte in regola per diventare un bel racconto. A questo punto un incontro con un nuovo personaggio ci starebbe veramente bene!
02/12/2014 at 23:22
Intanto conosciamo un nuovo personaggio…poi arriviamo all’incontro…o scontro? vedremo. grazie per avermi letto.
13/11/2014 at 02:53
Questa persona è asfissiante…Vediamo come si comporta con il prossimo. Una persona così noiosa non dovrebbe avere quel nome però, a meno non esista una valida ragione!!;)
02/12/2014 at 23:20
Nome stupendo, non a caso l’ho scelto. I miei protagonisti meritano dei bei nomi…o no? 😉
12/11/2014 at 23:20
Ho riso mentre ti leggevo mi hai ricordato una persona che conosco!
Waooow una control freak….Che bello!!!
Interessantissimo. Pare molto realistico. Guardando i telegiornali mi ero immaginata cosa avessero provato quelle persone durante l’eruzione del vulcano bloccate nel regno unito….
Voglio che la fai sfogare, falla sfogare….
Poi vieni a leggermi….Ho una sorpresina, sto a capitolo cinque e penso che tu puoi capirmi, le corsie degli ospedali hanno qualcosa in comune con la mia storia. Ah, non ti mettere a pubblicare come una pazza due capitoli a settimana che poi non riusciamo a seguirti vai piano…Bacio
02/12/2014 at 23:19
Che onore un tuo commento! Ho letto la tua storia, sei davvero forte. Mi fa piacere averti fatto ridere e che ti sia piaciuto. Purtroppo per adesso ha smesso di sfogarsi. Chissà più avanti 😀 grazie ancora per l’interessamento.
02/12/2014 at 23:21
Sei passata senza farmi un commento ? Wof wof…il commento me lo devi fare io ti stavo leggendo ora il secondo capitolo…. Domani pubblico il sei…. Bacissimissimissimi…
02/12/2014 at 23:39
Hai ragione. Non li lascio quasi mai per pigrizia – Lo ammetto! A mia discolpa dico che spesso (praticamente sempre, tranne quando scrivo l’episodio, come adesso) leggo dal cellulare e faccio prima a votare che a scrivere con il t9! Provvederò. Promesso! 😀
02/12/2014 at 23:47
Guarda che nel sei ho ringraziato tutte le persone che mi hanno lasciato i commenti e quindi tu non ci sei …Pigrotta! Oggi sono stata a fare l’elenco di tutti i nomi qualcuno mi è venuto pure sbagliato… Stavo finendo di leggerti a tra poco per farti sapere cosa penso del capitolo… Domani ore 15.30 sgancio la super bomba capitolo…. Sarà come il vulcano…Sicuramente ci saranno tante, tante, polemiche e critiche ma a noi donne di trincea non interessa vero ?
03/12/2014 at 01:01
Sono corsa a lasciarti il commento… adesso mi aspetto che mi metti in lista mi raccomando la y
12/11/2014 at 20:37
Ciao Miryam , sono la prima a commentare e votare. L’incipit incuriosisce, voglio sapere tutto dall’inizio. Soprattutto spero che l’avventura che vivrà smussi un po’ il suo caratterino… 😉 a presto
02/12/2014 at 23:16
Grazie per essere stata la prima! Mi dispiace che la tua scelta non sia stata quella più votata. Spero che ti piaccia comunque il resto…