La metamorfosi
Le campane della cattedrale di Saint-Germain suonavano a festa quella mattina. Un grande giorno per il regno. Il Re avrebbe di lì a poco annunciato la data ufficiale della celebrazione e presto la principessa Hearter sarebbe stata incoronata regina di Bonheur.
Il popolo non parlava d’altro.
Il panettiere in piazza, coccolato dal rintocco delle squille, si lasciava sfuggire un commento sulla futura sovrana:
“Signori miei, questa ragazzina farà di tutti noi dei borghesi. Ve lo immaginate, signori, un panettiere con frac e papillon al Gran Ballo?“.
Poi, scrollatosi la farina dal camice, ritornava a servire la donna col fazzoletto sul capo, ma anche questa replicò. Di cambiare argomento quella mane, non se ne parlava.
“La principessina ha un’animo sensibile e gentile.” proferì la donna. “L’altra settimana, mi sono imbattuta in sua Maestà che chiacchierava con un mendicante, proprio in un vicolo alle spalle della chiesa. Ha donato al pezzente un sacchetto pieno di monete d’oro!! Che gesto generoso… No! aspettate, la pagnotta più piccola per me, grazie“.
Il mondo fuori dalle vetrate del castello, dunque, era già in moto e trasudava fremito d’ardore, gli occhi della giovane Hearter, invece, avevano da poco ripreso a scrutare il reale.
L’orologio a cucù sulla parete accanto al letto segnava le dieci meno due. Presto il picchio sarebbe sbucato fuori dal tronco a cantare l’ora. Un’ora tarda per una principessa che, stando le regole del buon costume, non può permettersi pisolini oltre le sette del mattino.
Ordinò alle cameriere, dall’imponente letto a baldacchino, che le venisse preparato un bagno caldo, non che avesse i nervi tesi o il bisogno di rilassarsi in una vasca carica di essenze a base di legno di rosa, anzi, a dir la verità, quella mattina era apatica. Non sentiva proprio nulla. Non era agitata per essersi svegliata molto oltre l’orario consentito. Non temeva neppure il rimprovero della Regina. Davvero, nulla. Eppure tutto il regno di Bonheur sapeva quanto fosse emotiva la principessa.
Ancora assonnata, infilò i piedi delicati nelle pantofole e abbandonò il letto. Una volta in piedi, quasi avesse mandato giù un flacone di troppo di sciroppo per la tosse, iniziò a oscillare. Pareva un pendolo di Newton, o meglio una di quelle sferette di metallo. Non riusciva a trovare equilibrio e più imponeva al suo corpo la postura del bon ton, meno questo rispondeva ai comandi.
Nonostante l’andirivieni le provocasse un forte senso di nausea, non gettò la spugna. Perseveranza, anche questo la rendeva nobile. Provò e riprovò finché non capì che bisognava arrendersi e assumere la posizione dettata dalla natura del suo fisico.
Le cameriere fecero ingresso in camera per annunciarle che il bagno da lei ordinato era pronto. Una di loro sghignazzò, non riuscì a trattenere il riso. La principessa era davvero buffa, tutta curva sul lato sinistro, come se una catena immaginaria la tirasse, impedendole la fuga.
Hearter però non trovava divertente tutta questa storia, ma neppure era seccata dell’ilarità che suscitava. Avvertiva solo una sensazione puramente fisica, che ha poco a che fare con le emozioni, una sorta di opprimente peso sul cuore.
Dopo un lungo colloquio con la madre, vennero convocati a corte tutti i migliori medici del reame. Nessuno di loro però riusciva a individuare la natura del male che affliggeva la principessa.
“Incompetenti! La salute del regno è in mano ad incompetenti!” bofonchiava la regina.
“Altezza, davvero non riesco a capire di cosa possa trattarsi. I valori sono tutti nella norma”, si difese il medico di corte. “Forse è un’incantesimo. Stregoneria. Se mi permettete, Altezza, conosco un uomo che fa a caso suo. Il dottor Traum. Tutti lo chiamano Sogno. E’ in grado di spezzare ogni genere di incantesimo”.
La regina diffidava di questi pseudo-dottori esperti dell’animo che si professavano guaritori di mali come gli incantesimi, ma questo dottor Traum era l’unico appiglio a cui aggrapparsi. Il baratro in cui sarebbe sprofondata la figlia altrimenti, avrebbe portato il regno ad una grigia e abulica rovina.
Ordinò che fosse messo a disposizione di Hearter un cocchio che l’avrebbe condotta allo studio di Sogno. Poi, prima della partenza mise in guardia la figlia:
“Mia cara, sta molto attenta!“
La principessa aveva uno sguardo vuoto e assente, rassomigliava ad una scultura di ghiaccio. Montò sulla carrozza e si diresse dal dottor Traum.
“Quale onore ospitare nel mio studio la dolce principessina!“, la accolse calorosamente Sogno. “Prego sedete, io sono il dottor Traum, ma voi chiamatemi Sogno. Ditemi, cosa porta una futura Regina a farmi visita ?“
“Mi è stato riferito da mia madre, la Regina, che voi siete il solo che può curare il mio male di oscura natura” spiegò la Principessa.
“Oh si, mi dica qual’è il problema?“.
“Ho il baricentro spostato a sinistra e non provo alcuna emozione” rispose fredda Hearter.
“Principessa, temo che voi abbiate contratto un’incantesimo… Avete il cuore di pietra…“
“come, prego?“
“Si, di pietra“.
Cosa suggerirà il dottor Traum alla principessa?
- La catapulterà in un mondo magico fatto di statue dal cuore pulsante (36%)
- Ricercare nei ricordi il motivo del suo male attraverso una serie di sedute (27%)
- Compiere un viaggio alla ricerca dell'antidoto (36%)

26/08/2018 at 23:30
Più di un anno, due probabilmente e l’ultimo capitolo è solo il titolo 🙁
La fiaba era carina, i personaggi mi piacevano ma per il resto non ricordo niente e quindi non posso esprimere un giudizio. E manca il finale 🙁
Ok, to be continue… ma tra quanto? 😉
Ciao 🙂
23/08/2017 at 14:12
Ciao, ho letto la tua fiaba tutta di fila, è mi è dispiaciuto un po’ non poter partecipare a quelle scelte che hanno formato una storia così entusiasmante.
Mi ricorda molto il libro Olga di carta, il viaggio straordinario, una fiaba recente che parla di una bambina di carta che intraprende un viaggio alla ricerca di un incantesimo particolare che la faccia diventare una bambina in carne ed ossa.
Tutto molto delicato e fantasioso, un mondo che si basa sulle leggi dell’impossibile rendendolo realtà.
Ma perché non continui la storia: non lasciarci in sospeso!
05/09/2017 at 20:41
Ciao Nicholas, ti ringrazio tanto per i complimenti. Non conosco Olga di carta ma fa davvero piacere essere paragonati ad altri autori. Prometto di finire quanto prima il racconto così da poter concludere, insieme, questa avventura 😀
02/05/2017 at 01:26
Storia molto divertente!! Credo che per dei bambini sia fantastica.. un bacio?
05/09/2017 at 20:37
Ti ringrazio Smarty! Mi fa piacere che la mia storia ti piaccia 😀
18/07/2016 at 10:34
Ciao
sono un educatore e sto leggendo la tua storia a bambini disabili,sono tutti molto appassionati ma…a quando il finale…sono all’ultimo capitolo…
Alfredo
20/07/2016 at 09:21
Ciao Alfredo,
mi ha fatto davvero piacere sapere che la mia storia piace ai bambini, per questo mi metto subito all’opera e scrivo gli ultimi due capitoli.
Un abbraccio ai piccolii!!
11/06/2016 at 21:52
Ciao! Laura 🙂
ho appena finito di leggere il tuo racconto, ma vedendo i tempi di pubblicazione mi sa che dovrò aspettare un bel po’ per leggere gli ultimi capitoli 🙂
Aspetterò 🙂 Saluti! 😀
20/07/2016 at 09:22
Sono stata un po’ out, ma mi rimetto subito a lavoro 🙂
23/03/2016 at 17:40
Si è bloccato di nuovo tutto? 🙂
20/07/2016 at 09:23
Provvedo a concludere il racconto da subito 😀
15/02/2016 at 12:39
io propenderei per la boccetta col messaggio…
20/07/2016 at 09:25
Grazie per il voto Nadia! 🙂
15/02/2016 at 02:08
Complimenti per la copertina della tua storia è molto bella io opto per la casa di sir Galilelo a presto 🙂
20/07/2016 at 09:26
Ti ringrazio!! 😀
09/02/2016 at 11:53
Come in alto così in basso. Tale elevazione richiede la concretezza di una casetta dal comignolo fumante. S’intravede il finale. Ciao
07/02/2016 at 14:56
abbiamo aspettato un secolo per questo ottavo episodio.
Forse c’è spazio per un’altra trappola di Sogno… non vo, vediamo.
06/02/2016 at 18:24
Ciao. Uno strano paese incantato. 🙂
04/02/2016 at 18:33
Oh bentornata Laura! ^_^ Casa di Sir Galilao!
04/02/2016 at 13:24
Sei finalmente tornata! Questo capitolo cambia un (bel) po’ le carte in tavola di quanto appreso finora. Io voto la casa di Sir Galilao.
Mancano due capitoli alla fine: pensi di arrivare ad una conclusione degna di nota o protendiamo per una seconda parte? 😉
Ciao 🙂
03/04/2015 at 20:12
un villaggio fantasma… ottimo posto per l’imboscata di una strega malvagia
31/03/2015 at 11:50
Mi attira l’idea di un villaggio fantasma… 😉 sempre in gamba, Laura!
31/03/2015 at 12:19
Ti ringrazio Alessandra 🙂
27/03/2015 at 10:31
Ciao. 🙂 Villaggio fantasma.
30/03/2015 at 10:25
Ciao! 🙂
Grazie per il voto
26/03/2015 at 10:46
Sogno. Sogno. Sogno! 😀
30/03/2015 at 10:26
Ciao pinkerella. Grazie del voto 😀
26/03/2015 at 00:09
Intanto nello Studio di Sogno. Li sta osservando dall’inizio del viaggio: voglio saperne di più 😉
Ciao 🙂
26/03/2015 at 14:21
Colpi di scena da sviscerare 😀
Grazie per il voto!!
20/07/2016 at 09:26
Grazie per il voto!
a breve prossimo capitolo, promesso 🙂
25/03/2015 at 17:17
ciao.. bella storia
25/03/2015 at 21:27
Ciao 🙂
Ti ringrazio!
25/03/2015 at 12:19
Nello studio di Sogno.
“Sembra che le parole abbiano molto potere sull’essere umano. Più che su qualunque altro essere vivente” davvero bello e molto vero Laura.
25/03/2015 at 15:41
Grazie tante Giorgia!!
Sono felice abbia apprezzato e condiviso la riflessione 🙂
25/03/2015 at 12:11
…nello studio di Sogno… visioni, trame e un’ipotesi di finale.
Ciao
25/03/2015 at 15:35
Iniziamo ad avvicinarci all’epilogo 😉
Ciao e grazie per il voto!
25/03/2015 at 09:24
Mi piace l’idea del villaggio fantasma.
Sempre più bella questa fiaba. Brava 🙂
25/03/2015 at 15:30
Ti ringrazio Aomame 🙂
14/03/2015 at 16:02
Ciao =)
mi sono assentata un pò causa studio… :C
Io vorrei davvero darti qualche consiglio ma al massimo se tu che dovresti darli a me ! Scrivi spontaneamente la trama, come dire…. si vede che la storia nasce da sè senza forzature, tutto è fiaba, ogni elemento…complimenti davvero, in 6 capitoli non ti sei mai persa…io mi perdo in ogni rigo..
Alla prossima =) ah e ho votato per conoscere la storia della strega e le propretà magiche della chiave =)
22/03/2015 at 11:44
Sei fin troppo gentile Martina, grazie!!
Sono felice la storia ti piaccia e che stia seguendo un filo rosso ben preciso. E’ la mia prima esperienza, non ho mai scritto prima un racconto, mi faccio guidare dall’ispirazione quindi di consigli ne ho bisogno e come, non sono così esperta da darne, se non come lettrice 😀
Grazie ancora!!
11/03/2015 at 15:50
Secondo me cerca di aiutarli ma dopotutto deve proseguire anche il suo viaggio per cui li porterà con sé da Sir Galilao 🙂
22/03/2015 at 11:40
Ti ringrazio per il voto Thommy 🙂
28/02/2015 at 10:47
credo sia il capitolo più bello. L’ho letto in apnea!
La tua storia è stato un progressivo maturare di un’identità non solo stilistica ma anche tematica. Forse più che di maturazione parlerei di “assestamento”. Hai iniziato con l’intenzione, forse un po’ prudenziale, di raccontare una storia leggera e semplice… col passar del tempo sono emersi le tue vere propensioni alla liricità, alla costruzione di esperienze sensoriali, alla complessità.
La tua fiaba è entrata di diritto nel novero dei racconti fantasy.
Fattene una ragione 🙂
Vai avanti così!
28/02/2015 at 17:38
Il mio tentativo di mantenermi sulle cose semplici è stato un fiasco. La mia scrittura mi tradisce ed è inevitabile, le parole, le frasi, sotto l’impulso creativo, rivelano il modo di sentire, vedere, percepire il mondo di chi le pensa e, in questo caso, l’autrice ha una certa predisposizione alla complessità… ma sento ancora il sapore della fiaba, quanto meno per i personaggi e l’ambientazione. Difficile farsene una ragione 😀
Grazie! 😉
27/02/2015 at 19:57
Ciao. 🙂 Vuole conoscere la loro storia.
28/02/2015 at 17:29
Ciao!
Grazie per aver votato 😀
27/02/2015 at 11:48
Ciao! a me piacerebbe conoscere la storia… brava! un mondo bellissimo questo!
28/02/2015 at 17:29
Ti ringrazio!! Sono felice sia di tuo gradimento e grazie per il voto! 😀
27/02/2015 at 00:38
E poi,mentre mi preparo per la nanna mi ricordo della notifica e finalmente leggo questo nuovo appuntamento. E, come sempre, resto a bocca aperta – deliziata – dalle vivide immagini che mi regali con questa fiaba. Tipo l’invito al brindisi o, meglio, quel graffio sui visini lisci dal sapore di tristezza.
Fantastico.
P.S. ti sei persa un paio di congiunzioni per strada… magari le ritrovi 🙂
27/02/2015 at 10:15
Ti ringrazio!!!! Sono contenta ti sia piaciuta la mia descrizione 🙂
Ho disseminato le mie congiunzioni chissà dove! Maledetta lettura automatica 😛 Dovrei trovarmi un correttore bozze eheh
26/02/2015 at 22:09
…accompagnarla. Tutto molto fluido, una passeggiata assieme non guasta.
Ciao
27/02/2015 at 10:12
Ti ringrazio Flavio 🙂
26/02/2015 at 19:58
ogni passo ricordava l’annuncio di un brindisi, il ticchettio di un cucchiaino sulla superficie di un calice – La delusione lasciò i segni sul loro viso liscio, un graffio, proprio all’altezza delle labbra
Che belle immagini Laura!
I due omini di cristallo non devono essere abbandonati al loro dispiacere, ma non c’è tempo di starli a sentire per un capitolo intero, per cui che accompagnino il pavone e la bella Hearter da Sir Galilao 😉
27/02/2015 at 10:12
Ti ringrazio Giorgia!! Fa’ davvero piacere sapere che le mie descrizioni abbiano funzionato. Ho cercato di rendere più chiara possibile la descrizione degli omini 🙂
Grazie per il voto 😀
26/02/2015 at 19:46
Conosciamo la loro storia 🙂
Ciao 🙂
27/02/2015 at 10:10
Grazie per il voto, ciao!! 😀
26/02/2015 at 17:59
Che carini! così carini che continueranno l’avventura con la principessa 🙂
27/02/2015 at 10:09
Sono felice ti piacciano 😀
25/02/2015 at 15:09
Bellissima favola! Cattura l’attenzione dall’inizio alla fine, e le metafore sono molto efficaci, complimenti! 😀
26/02/2015 at 10:35
Ti ringrazio Chiara 😀
23/02/2015 at 21:41
Due goffi giganti sarebbero divertenti 🙂
24/02/2015 at 12:47
Sono d’accordo.. ma credo che questa volta siano passati gli omini 🙁
Grazie per aver espresso il tuo voto!!! 😀
21/02/2015 at 20:46
Questa fiaba attira anche i cuori di pietra. Magari potessimo rifugiarci nei mondi incantati 🙂
Aspetto i due omini 😀
21/02/2015 at 21:47
E’ un po’ una fiaba per i cuori di pietra 🙂 Ti ringrazio tanto per il voto 😀
21/02/2015 at 13:52
Per me sono briganti! Mi ero persa un episodio, ma ho recuperato! Mi piace molto la tua narrazione 🙂
21/02/2015 at 17:47
Ti ringrazio Federica 🙂
20/02/2015 at 10:50
Brava Laura! Bellissima copertina. ^_^
20/02/2015 at 11:24
Ciao pinkerella, grazie!!! 🙂
19/02/2015 at 21:43
Ciao, bellissima copertina ho votato per i briganti e il capitolo mi è piaciuto tanto.
20/02/2015 at 01:59
Ti ringrazio Lucia 🙂
19/02/2015 at 16:10
Lo ammetto, la splendida copertina mi ha attirata in questa storia, che non è affatto da meno. Bellissima fiaba. Per me le voci sono quelle di due briganti, vediamo che succede 🙂
19/02/2015 at 18:15
Ciao Mia!
Sono felice che abbia letto il mio racconto e ti sia piaciuto. La copertina ha il suo fascino, devo ammetterlo 🙂
Grazie mille per aver votato! Vedremo cosa accadrà nel prossimo episodio!! 😀
19/02/2015 at 14:26
bellissima la descrizione del crepuscolo come uno spettacolo teatrale. Stupendo! voto per i briganti, me li sono immaginati così dalle voci 😉
19/02/2015 at 18:13
Ti ringrazio Uga!!! 🙂
Grazie per il voto!
19/02/2015 at 12:50
Che bella questa copertina, c’è anche il pavone in mist! Complimenti Laura
19/02/2015 at 14:04
Si è fantastica 😀
Grazie Giorgia!!!!!
10/02/2015 at 20:36
anch’io parteggio per i due omini di piccole dimensioni. Sei davvero molto brava nelle descrizioni.
11/02/2015 at 10:47
Ti ringrazio namor 🙂
10/02/2015 at 17:22
Ciao! =)
Adoro la tua fiaba. Perchè è davvero un salto nel passato, le care e vecchie storie raccontate dalle nonne…
Il tuo stile, la storia in sè, tutto è fiaba!
Incuriosisce al punto giusto! Ora tutti vorranno sapere se e come la principessa riavrà un cuore caldo e umano ..
Ero indecisa per i giganti buffi…ma poi ho votato gli omini, li trovo più originali.
Alla prossima =)
10/02/2015 at 19:43
Ciao Martina 😀
Ti ringrazio tanto per le belle parole, fa piacere sapere che la mia storia ricorda i racconti delle nonne e evoca un’atmosfera magica. Puntavo proprio a questo.
Sono felice anche che ti siano piaciute le opzioni e ti ringrazio tanto per aver votato e letto la mia storia 😀
A presto!!!
08/02/2015 at 19:54
…omini. Lo spessore del discorso aumenta, sta diventando fiaba per adulti mi sa. Mio figlio mi domanda talvolta come si possa indurirsi il cuore. Lui crede sia una cosa buona essere forti e avere il cuore duro.
Ciao
08/02/2015 at 22:45
Il tuo bimbo vede la pietra come corazza per affrontare il mondo….
La nostra principessa, sfortunatamente, ne avverte solo il peso, sembra che un cuore duro e forte non renda felici e impedisca di vivere a pieno 😉
Grazie per il voto!!! 🙂
07/02/2015 at 23:08
Giganti, giganti…. Ma sta cambiando il carattere della protagonista o sbablio?
08/02/2015 at 12:26
Il carattere è sempre lo stesso.. una ragazzina generosa e indifesa alla ricerca del suo cuore smarrito. Ma qualcosa in lei sta cambiando senza dubbio 😀
Grazie per il voto!!!
07/02/2015 at 16:37
L’idea dei giganti sarebbe esilarante. 😀
07/02/2015 at 20:48
spero di rubarti un sorriso in tal caso 😉
Alla prossima 😀
06/02/2015 at 21:56
Ho pensato ai giganti che goffamente cercano di celarsi nelle foglie, sarebbero divertenti.
Episodio molto particolareggiato, sognante com’è giusto che sia 🙂
07/02/2015 at 20:46
Ti ringrazio Giorgia 🙂
Spero di riuscire a divertirti allora 😀
06/02/2015 at 21:35
bhe… il pavone avrebbe notato due giganti tra le foglie, i briganti non ce li vedo ad aspettare una ragazzina malata e un uccello colorato… li avrebbero assaliti e portati via senza problemi. Ma due omini, in pieno stile lilliput, loro si che possono restare nascosti tra i cespugli e hanno necessità di coglierli nel sonno per sperare di averla vinta. Elementare Watson 😛
07/02/2015 at 20:50
Il ragionamento non fa una piega 😉
06/02/2015 at 20:29
Ciao. 🙂 Due giganti goffi.
07/02/2015 at 20:46
Ciao, ti ringrazio per il voto 😉
06/02/2015 at 18:48
Voto due omini di piccole dimensioni.
>>Dal silenzio della radura si diffuse un forte e sonoro CRACK, simile al suono della boccetta sotto la pressione dello stivaletto. Al rumore seguì una fitta al petto.
Qualcosa dentro di lei sta succedendo: da quando ha il cuore di marmo, per la prima volta ha provato emozioni… 😉
Ciao 🙂
07/02/2015 at 20:45
Ciao 🙂
Ti ringrazio per aver votato. Eh si, direi proprio che qualcosa in lei sta cambiando.
A presto 😀
06/02/2015 at 17:12
Sai che ti dico? Due briganti al cospetto di un Re!! 🙂
Voglio vedere cosa proponi…
parole poetiche… non confliggono col plot, pur conferendo all’atmosfera generale ora un’avventura, ora una fiaba sentimentale… altalenando.
07/02/2015 at 20:44
Ti ringrazio Alessandra! Sono felice ti piaccia lo stile cangiante della storia 🙂
04/02/2015 at 23:16
Mi piace lo stile. Complimenti 🙂
06/02/2015 at 16:47
Ti ringrazio!! 🙂
21/01/2015 at 19:45
Laura dove sei finita..???
Aspettiamo il tuo nuovo capitolo..
06/02/2015 at 16:48
Eccomi operativa!
Gli impegni universitari mi hanno ostacolata ma non mi fermeranno 😉
09/01/2015 at 20:56
Ciao. 🙂 Ho letto la storia e devo dire che mi sta piacendo. Mi dispiace non averti seguito dall’inizio.
Un messaggio di un sogno. 😀
09/01/2015 at 20:59
Ciao!!! 😀
Fa piacere sentire che la fiaba ti piace. Tranquilla siamo solo al quarto episodio, da questo momento il futuro del racconto è nelle tue mani. Conto su di te per aiutarmi a proseguire, Grazie mille per il voto. 😉
09/01/2015 at 20:51
ciao Laura, ho votato per un nuovo messaggio di sogno, è un po’ come un ulteriore indizio per una caccia al tesoro. Vedo che c’è inflazione di vanitosi, anche se poi quello che dovrebbe esserlo più degli altri – il pavone – è consapevole delle conseguenze negative di tale disposizione d’animo… Non sono un lettore di fiabe (lo ero da bambino), ma ti seguo. 🙂
09/01/2015 at 20:56
Ciao Namor,
Come prima cosa devo ringraziarti per aver letto la fiaba, apprezzo molto (considerato che non ami il genere) e inotre devo dirti grrazie anche per il voto. La storia ne ha bisogno per andare avanti. Questa vuol essere una fiaba stile “piccolo principe”, “la gabbianella e il gatto”, con molta più introspezione di una semplice fiaba firmata Fratelli Grimm. Spero di riuscire nell’intento e conto su di te per decidere che piega prendere 😉
Al prossimo episodio!! Ciao 😀
09/01/2015 at 00:18
Intanto nel regno di Bonheur……che succede?
Io ho trovato molto sospetto il dono di monete d’oro al mendicante e per di più in un vicolo. Uhmmm . Aspetterò 🙂
09/01/2015 at 14:30
mmh aspettiamo e vediamo se la maggioranza vuole aggiornamenti dal regno 😉
Grazie per aver espresso il voto 😀
08/01/2015 at 19:46
Ciao, che bella la tua fiaba 🙂 purtroppo non sono abbastanza paziente da leggere tutte le opzioni e appena arrivato alla prima l’ho votata. Io volevo si continuare con i 2 protagonisti fuori dalla caverna, ma volevo anche un nuovo messaggio da parte di Sogno 🙁
08/01/2015 at 22:11
Ciao 🙂
Mi fa piacere tu abbia apprezzato la fiaba e che mi aiuti ad andare avanti con la narrazione. Dai, vedi il lato positivo, in un modo o nell’altro i protagonisti son fuori, sani e salvi 😉
07/01/2015 at 20:05
quanto mi piacciono le favole *^*
mi aspeto un messaggio di Sogno a questo punto 😉
Ti aspetto da me, se ti va, mi farebbe piacere 🙂
07/01/2015 at 20:09
Sono felice ti piaccia e ti ringrazio per il voto, mi hai salvato dalla parità 🙂
Appena ho un po’ di tempo sarò felice di leggere la tua storia.
A presto! 😀
06/01/2015 at 16:41
Davvero particolare il pavone, bravissima! Voto per scoprire cosa ci attende fuori dalla caverna
06/01/2015 at 17:18
Ti ringrazio Nickleby! Mi fa piacere sapere che il pavone è amico non solo della principessa ma anche del lettore 🙂 Ci sono molto affezionata.
01/01/2015 at 00:00
dieri che un cambio di scena sia d’obbligo. Voto per bonheur
30/12/2014 at 23:05
…intanto… A meta’ racconto ci sta un aggiornamento dal .
Ciao
05/01/2015 at 13:19
Sono d’accordo 🙂
30/12/2014 at 21:48
Simpatico il personaggio del pavone! Mi è piaciuta la descrizione dei suoi pensieri più intimi, il suo non voler fare la ruota se non per salvare la principessa. Intanto, nel regno di Bonheur di sicuro qualcuno sta cercando di rubarle il posto di principessa…
05/01/2015 at 13:18
Chissà che accade nel regno… ti ringrazio Nadia!! 😀
30/12/2014 at 21:10
Vorrei sapere cosa accade nel frattempo nel regno di Bonheur, ma è in minoranza.
Bello questo episodio, molto ben mostrato secondo i miei gusti e il pavone si è rivelato un ottimo compagno di viaggio 🙂
05/01/2015 at 13:17
Ti ringrazio Giorgia 🙂
30/12/2014 at 19:50
Il pavone e la principessa fuori dalla caverna! 🙂
30/12/2014 at 15:55
Capitolo elegante, belle scene e io vorrei principessa e pavone fuori dalla grotta. Sei nuovamente in parità…Storia fresca, come è giusto che sia per una giovane donna. Bene continua così…
30/12/2014 at 15:58
Ti ringrazio Lucia! Troppo buona 🙂
30/12/2014 at 14:43
Accidenti! Oggi porto tutti in parità.. sorry.. ma per me, ora che si è trascinata di fuori, direi che all’esterno della grotta troverà un messaggio di sogno…
30/12/2014 at 15:32
Tranquilla la parità è durata poco 🙂 Grazie per aver letto e votato!
30/12/2014 at 14:35
Graaah! 🙂
Ma che brava.
Bello il finale del capitolo col pavone che salva la principessa..
Una bella fiaba avventurosa.
Voto per la prima opzione per l’uscita dalla caverna.
30/12/2014 at 15:32
Ti ringrazio 🙂
29/12/2014 at 12:45
Ero molto indecisa, ma alla fine ho votato per scoprire la storia del Pavone! Sono proprio curiosa di saperne qualcosa di più su di lui!
29/12/2014 at 16:04
Probabilmente vincerà l’opzione del viaggio con il pavone… ma tranquilla, ci sarà modo di conoscere le vicende del personaggio 😀
28/12/2014 at 23:08
io direi che si offrirà di accompagnarla, così avrà anche tempo per raccontare la sua storia 🙂
29/12/2014 at 00:16
Ciao Francesca, che piacere vedere un tuo commento.
Ti ringrazio per aver votato 🙂
27/12/2014 at 17:51
Scrivi bene. Non sono un esperto, leggo molto poco, quindi più che un analisi critica oggettiva del racconto posso darti un analisi soggettiva dettata dal sentimento che mi suscita : posso dirti che mi prende molto, sono curioso di sapere come continua e tifo affinchè questa bella principessa riacquisti un cuore. continua così, ogni cosa che scrivi nasconde qualcosa di più profondo, sarò sempre un tuo fan..
05/01/2015 at 13:16
Ti ringrazio. Mi fa piacerre sapere che la storia incuriosisce ed emoziona, Vedremo come si evolverà, chissà magari la principessa ritroverà il suo cuore perduto. Dietro ogni fiaba si nasconde una morale 😉
26/12/2014 at 21:15
questa fiaba diventa sempre più avvincente
è bello il contrasto tra le cure proposte dal Salice e il mancato effetto delle stesse
il Pavone avrà sicuramente un’altra opinione circa la malattia della principessa
26/12/2014 at 21:30
Ti ringrazio Nadia. Sono felice che ti piaccia 🙂
Il pavone è un personaggio abbastanza diverso dai salici, vediamo che ha da proporre alla principessa!
26/12/2014 at 18:01
Ciao ho votato per il pavone accompagnatore. 🙂
Ma allora le gocce di rugiada non sono magiche?? 🙁
Buon Feste!!
26/12/2014 at 21:26
chi può dirlo, magari in un altra fiaba lo sono 😀
Buone feste anche a te!!!
24/12/2014 at 18:56
La principessa dal cuore di marmo, ti tanto in tanto tradisce qualche traccia di sentimento. Starà mica guarendo? 🙂
Questo Pavone secondo me ha una storia da raccontare…
e quindi voto per conoscerla.
25/12/2014 at 22:23
Mah chi può dirlo 😉 Lo scopriremo nei prossimi capitoli!
23/12/2014 at 16:26
La spingerà a cercare altrove. Ciao
23/12/2014 at 18:43
Ciao, grazie per aver votato 🙂
23/12/2014 at 12:07
il pavone cammina, quindi facciamolo camminare (ha anche tanta brama di parlare)
ciao
23/12/2014 at 15:10
Ma si! che cammini 😉
Ciao alla prossima!!
23/12/2014 at 10:50
Mi piace l’idea che finga di emozionarsi. Chissà se continuerà a fingere anche dopo aver raccontato la sua storia. Brava.
PS
il principe di pietra mettilo un fondo. Ho idea che debba stare là se come penso lo metterai. Ciao. 🙂
23/12/2014 at 11:19
Sei sempre più perspicace 😉 Per ora teniamoci stretto ‘sto pavone!! 😀
23/12/2014 at 12:50
Dono (e piaga) che ho da quando sono nato. Ciao tesoro. 😉
23/12/2014 at 10:49
Ci vuole un accompagnatore, dai! 😉
23/12/2014 at 11:19
Sono d’accordo con te 😀
23/12/2014 at 01:11
Il pavone si offre di accompagnarla, anche lui darà dei consigli… Chissà se funzioneranno!
23/12/2014 at 11:18
Speriamo bene 😀
Ti ringrazio per il voto!
22/12/2014 at 23:44
Il pavone potrebbe essere il suo nuovo compagno di viaggio. Bel proseguo, a tratti divertente, attenta ai tempi verbali e ai refusi 😉
22/12/2014 at 23:55
Penso che alla principessa serva un compagno d’avventura 🙂
Grazie per avermi fatto notare la presenza di refusi.. sono stata un po’ troppo frettolosa questa volta.
Alla prossima!! 🙂
22/12/2014 at 23:07
Accompagnerà la principessa alla ricerca della cura 🙂
Ciao 🙂
22/12/2014 at 23:25
Ciao! Grazie per il voto 😉
22/12/2014 at 22:53
Ciao Racconterà la sua storia 🙂
22/12/2014 at 23:25
Grazie per aver espresso il tuo voto 😀
22/12/2014 at 17:40
Il salice vivente che non piangente. Ti piace stupire eh, mi piace. 🙂
Acc hai trasformato le mie gocce di rugiada.. 🙁
Cattiva 🙁
22/12/2014 at 18:37
In un mondo magico come quello delle fiabe nulla è come ce lo aspettiamo 🙂
21/12/2014 at 12:13
ciao Laura,
a parte quache anacronismo che nulla toglie alla tua promettente quanto intrigante fiaba, hai dato alla luce un bellissimo incipit. Ricorda vagamente le atmosfere de Il Mago di OZ, e lo stratagemma del viaggio attraverso la pozione di Sogno ricorda molto la partenza di Jack Viaggiante ne Il Talismano.
Non vedo l’ora di leggere il seguito. A proposito, io ho votato per le “indicazioni del salice vivente”.
A presto
Nico
PS: sto per publicare un mio incipit, se ti va dagli uno sguardo, apprezzerei molto un tuo commento.
21/12/2014 at 21:07
Ciao!! 🙂
Oltre agli anacronismi ho trovato un sacco di refusi, specie nel primo capitolo. Grazie per avermeli fatti notare 😉
Sono felice che il mio racconto abbia solleticato la tua memoria e che tu l’abbia paragonato ad un grandissimo classico come Il Mago di Oz e alla creatività sterminata di Stephen King. Spero che l’evoluzione del racconto possa continuare a stupire e meravigliare!
18/12/2014 at 21:11
Fermiamoci ancora un pò con salice. Chissà se ci svela qualcosa di utile. Brava.
18/12/2014 at 22:01
Grazie!! Vediamo cosa accadrà nel prossimo episodio 🙂
17/12/2014 at 11:27
Congederà il Salice e più avanti troverà un messaggio di Sogno!
Ho apprezzato molto il discorso con il vanitoso Salice! Aspetto il prossimo capitolo!
18/12/2014 at 22:00
Mi fa piacere ti sia piaciuto. Questa storia vuol essere ricca di dialoghi con personaggi negativi che modifichino in qualche modo lo stato della protagonista e la facciano crescere 🙂
Alla prossima!!
16/12/2014 at 01:11
Riposerà un po’ perchè stanca dopo essersi trascinata il peso del cuore, a presto 🙂
18/12/2014 at 21:58
Non posso non fare un salto alla tua di fiaba.. siamo compagne di genere! 🙂
15/12/2014 at 23:23
…il salice parla: è più che sufficiente per farsi dire quello che sa.
Dal salice si estrae l’aspirina: se il salice non parlasse lo si potrebbe minacciare, di dare il suo indirizzo a Big-Pharma-
Ciao
18/12/2014 at 21:57
Mi hai fatto sorridere 😀
Minacciamo ‘sto salice!
15/12/2014 at 22:58
Sì riposa un po’, magari sonnecchiando le viene una buona idea
18/12/2014 at 21:56
Giusto, il sonno porta sempre consiglio… 😀
15/12/2014 at 20:16
Molto bello e sognante questo capitolo. 🙂 Proseguiamo, trovando un nuovo messaggio.
Ciao
18/12/2014 at 21:55
Ti ringrazio! 🙂
15/12/2014 at 13:42
Bella l’idea delle gocce di rugiada.
Brava. 🙂
15/12/2014 at 14:21
Ti ringrazio! Ho provato ad emulare lo specchio delle brame e il narcisismo della strega di Biancaneve però adattato al mondo delle piante 😀
15/12/2014 at 14:37
Ottima idea.
Rispecchiarsi in una goccia da l’idea di vivere davvero in mondo fiabesco.
15/12/2014 at 13:13
Bella bella bella bella!!! Adoro l’idea del viaggio che ho la sensazione sia anche una sorte di viaggio in se stessi. Ed a me la psicologia, nonché la ricerca del motivo di vita, piace da matti! Beh, il Salice è stato gentile a provare ad aiutarla. Sarebbe ancora più gentile se chiedesse informazioni su dove andare! 🙂
15/12/2014 at 13:13
PS Ti seguo! Mi convinci molto! 🙂
15/12/2014 at 14:18
Hai centrato il messaggio nascosto dietro l’idea del viaggio. Mi fa molto piacere. Il testo è ricco di richiami al mondo interiore. Sono davvero contenta ti sia piaciuto l’episodio.
Vedremo se il Salice aiuterà Hearter 😉
15/12/2014 at 16:23
Noi due parliamo di un mondo forse simili ma si vedrà. Ciaooooo 🙂
15/12/2014 at 16:23
Mondi simili
15/12/2014 at 13:13
Bellissimo episodio.
Direi che chiederà a Salice dove andare. Il viaggio continua…
15/12/2014 at 14:15
Siamo solo all’inizio, la strada da percorrere è ancora lunga 🙂
Grazie Alessandra!!
15/12/2014 at 12:49
Io la farei riposare perché stanca di trascinare un così grande peso; Hearter non vede la propria bellezza riflessa nella goccia di rugiada perché non ci crede, non crede in se stessa e questo si è manifestato al momento dell’incoronazione. Teme di non essere in grado di sostenere la responsabilità del regno, ecco peché il suo cuore si è tramutato in pietra gravandola di un peso enorme.
Brava, mi piace molto questa storia 🙂
15/12/2014 at 14:15
Ottimo spunto 😉 Grazie!!!!
15/12/2014 at 10:10
Le fiabe hanno sempre un che di affascinante… e solo quando si prova ci si rende conto di quanto più difficili siano da scrivere!
Bravissima, continua così! ^_^
15/12/2014 at 11:09
Vero! Le fiabe sono una bella sfida. Bisogna trovare le giuste allegorie per creare, capitolo dopo capitolo, la morale senza però risultare banali o ripetitivi.
Speriamo bene, ti ringrazio!! 😀
15/12/2014 at 03:50
Chiede al salice ridente informazioni su dove andare!
15/12/2014 at 11:08
Grazie per aver votato 😉
15/12/2014 at 01:34
Mondo magico 🙂
L’inizio mi piace.
Ciao 🙂
15/12/2014 at 03:13
Purtroppo ha vinto il viaggio, di pochissimo!
Ti ringrazio, spero apprezzerai anche il secondo episodio 🙂
14/12/2014 at 13:32
Le statue dal cuore pulsante sono molto allettanti, direi che potrebbero aiutarla
Molto carino questo racconto, mi piace anche il tuo metodo narrativo un pò “retrò” 😉 interessante anche la scelta dei nomi, Dott. Traum e il regno di Bonheur, brava ti seguo
14/12/2014 at 15:46
Ti ringrazio Giorgia!
I nomi vogliono richiamare un po’ il significato allegorico insito nel personaggio o, nel caso del regno, dello stato iniziale del racconto.
Spero di riuscire a darvi modo di leggere tra le righe e trovare infine la morale, un po’ come accade quando si gusta una fiaba che si rispetti 😉
Grazie per aver espresso il tuo voto. A presto!
13/12/2014 at 12:16
Ciao, Laura.
Bell’idea, questa. 🙂 una principessa che sembra una staua di ghiaccio e che, però, in fondo non lo è davvero, vuole curarsi, sa di averne bisogno. Un personaggio con molte sfaccettature, un personaggio fatto di strati narrativi. Ottimo e ingegnoso.
Ti seguo.
Compie un viaggio alla ricerca dell’antidoto.
13/12/2014 at 12:51
Ti ringrazio Alessandra!
E facciamole fare questo viaggio! 🙂
12/12/2014 at 11:31
Ciao Laura, ho votato per la ricerca dell’antidoto. 🙂
12/12/2014 at 12:46
Ciao Alex, ti ringrazio per aver votato 🙂
12/12/2014 at 13:15
Mi piace la tua storia.
Ti sto seguendo. Ciao
12/12/2014 at 16:57
Grazie! Allora al prossimo episodio!!
12/12/2014 at 19:03
Sicuramente! 🙂
12/12/2014 at 01:40
Sono approdata alla tua storia per caso, incuriosita dal nome. Tutto mi aspettavo fuorché di trovare rimandi al mio caro Freud.
Che dire, hai uno stile limpido e scorrevole, che richiama davvero le vecchie fiabe che leggevo da bambina – non per questo banale, tutt’altro: già dall’incipit si presagisce che la tua non è una classica fiaba, ma molto di più.
Non posso che seguirti. A presto! ;D
12/12/2014 at 12:45
Ti ringrazio Diletta!!
11/12/2014 at 00:16
Ciao Laura! Storia interessante questa di una principessa tanto buona che una mattina si sveglia col cuore di pietra! Ho votato, dopo averci pensato su un bel pò, per “il mondo magico fatto di statue dal cuore pulsante”, forse perchè mi sembra la più fantastica e fiabesca, anche se non so proprio che piega potrà prendere la storia se dovesse vincere, tra le tre, questa opzione! Seguo in ogni caso con curiosità! Alla prossima!
11/12/2014 at 11:05
Ti ringrazio per aver votato. Vedremo come andrà ad evolversi il racconto 😉
09/12/2014 at 12:15
Ciao Laura! Complimenti per l’incipit, veramente bello! Ho scelto un mondo magico fatto di statue col cuore pulsante. Brava, brava! 🙂 Passa a trovarci e fai conoscere la tua storia. Merita. 🙂
09/12/2014 at 14:14
Ciao pinkerella!
Ho letto il tuo racconto e lo seguo aspettando con ansia il prossimo episodio 🙂
Ti ringrazio per aver votato e per i complimenti!
09/12/2014 at 02:56
Ciao Laura!
Incipit interessante, mi hai incuriosito. Quindi seguo la storia.
Anche se, da studente di Fisica, non ho ben capito il riferimento al pendolo di Newton xD
A parte questo, complimenti!
Alla prossima!
09/12/2014 at 10:50
Ciao Nicola, volevo creare un’immagine tangibile dello stato della principessa e mi è balenata in mente l’idea del pendolo di Newton. Le sferette di metallo esterne che oscillano e sbattono sulle due interne, mi sembrava il giusto modo per descrivere lo stato della protagonista. Mi sarei dilungata un po’ di più sulla descrizione, ma purtroppo dobbiamo rispettare i limiti che la piattaforma ci impone.
Grazie comunque, a presto 🙂
08/12/2014 at 16:04
Il mondo magico come opzione mi ispira, tutti quei cuori pulsanti la aiuteranno sicuramente a recuperare il suo!
08/12/2014 at 22:24
e magari a guardare il mondo da una prospettiva completamente diversa: La principessa con un cuore di pietra ha problemi? Immaginiamoci delle statue con un cuore pulsante, carico di emozioni 😉
08/12/2014 at 14:09
incipit fantastico. MI piace il tuo modo di scrivere lineare, scorrevole e coinvolgente. anche le opzioni mi sono piaciute molto. Ci ho dovuto pensare su un bel po’. Prima ho provato a immaginarle a modo mio. Alla fine ho optato per un viaggio in cerca dell’antidoto. Considerando che sono un’inguaribile romantica, non abbiamo ancora definito cosa o chi è l’antidoto, mi raccomando, dato che è una fiaba mi aspetto già il lieto fine. ma io corro troppo. ti seguo con piacere. al prossimo episodio. bravissima.
08/12/2014 at 15:01
Miryam ti ringrazio per aver letto il racconto, e si, anche per tutto il resto. C’è un braccio di ferro tra due opzioni: “la serie di sedute..” e “il viaggio alla ricerca dell’antidoto”. Vedremo chi avrà la meglio. Per ora lasciamo che sia il racconto a condurci passo passo nella direzione giusta… l’antidoto è un mistero anche per me, per ora 😉
08/12/2014 at 13:41
Ciao! Bell’incipit e mi incuriosisce tanto la tua idea della principessa dal cuore di pietra, inizialmente volevo scegliere la prima opzione ma poi la curiosità mi ha trascinata direttamente sulla terza e ho votato per le statue dal cuore pulsante, sono curiosissima di vedere come si svolgerà la storia secondo questa opzione 🙂 ti seguo!
08/12/2014 at 14:55
Ciao Antonella, ti ringrazio!
Non ci resta che incrociare le dita per l’evoluzione del racconto. Spero di soddisfare le tue aspettative… 😉
08/12/2014 at 13:18
che bella fiaba! e che bel modo di scrivere, decisamente brava, scorrevole e soprattutto coinvolgente, direi che va alla ricerca di un’antidoto. ti faccio i complimenti anche per i bivi: tutte e tre le scelte m’incuriosivano, ed è così che dovrebbe essere sempre, ti seguo con interesse!
08/12/2014 at 14:51
Francesca grazie per essere passata e per le belle parole che hai speso per me.
Sono proprio curiosa di sapere come proseguirà il racconto e quale delle tre strade imboccherà questa fiaba… e devo ammettere che tutte e tre le sfide mi allettano 🙂
Colgo l’occasione per dare un’occhiata al tuo nuovo racconto.
08/12/2014 at 13:02
La catapulterà in un mondo magico. Non so nemmeno perché l’ho scelto.
Comunque brava, brava e brava. La tua scrittura è decisamente sopra la media del sito, e sono sempre felice quando trovo persone così. Seguo la storia, ma non sentirti in obbligo di passare da me per ricambiare, odio queste cose. Sono un lettore, non sto elemosinando attenzione per la mia storia.
Continua così 🙂
08/12/2014 at 13:13
Ciao Marco, sei coraggioso! Penso tu sia l’unico che abbia votato l’opzione di un mondo magico, ma perchè no?! magari le statue dal cuore pulsante conoscono verità che il mondo della principessa non riesce a comprendere 😉
Ti ringrazio comunque per aver letto la storia e per i complimenti. Non sento la pressione di leggere tutte le storie dei commentatori, “Il biglietto di auguri” però è un titolo che ha mosso la mia curiosità, e sai com’è, alla curiosità non ci si può sottrarre! 😀
07/12/2014 at 22:59
Compiere un viaggio… mi pare ottimo per una fiaba, non è un fantasy. Magari ci saranno delle rivalutazioni ogni tanto da parte del Dr. Sogno, per darle delle dritte e arrivare incolume. Voglio dire: tienilo come personaggio, mi assomiglia.
Ciao
08/12/2014 at 03:04
Pensavo al Dottor. Traum proprio come una sorta di fata turchina, grillo parlante… insomma l’aiutante della protagonista. Mi fa piacere ti sia ritrovato nel personaggio.
Vediamo come si evolve 😉
07/12/2014 at 19:40
Io prima cercherei la causa del male e poi si può andare alla ricerca dell’antidoto. Come inizio ha le giuste premesse per diventare una bella fiaba.
07/12/2014 at 21:09
Mi sembra una giusta osservazione. Ti ringrazio Nadia!
07/12/2014 at 19:36
Lo vedo più come psicologo sto Sogno! 🙂 Vediamo come evolve! 🙂
07/12/2014 at 21:09
In effetti il nome tedesco sembrerebbe suggerirlo… mmmh staremo a vedere 😉
07/12/2014 at 19:15
Laura complimenti. Ti ho letta tutta di un fiato senza soffermarmi su refusi o altro e penso che non ce ne siano, talmente la trama è accattivante che mi sono solo messa a leggere curiosa fino alla fine.
Voto la ricerca dell’antidoto. Amo questo genere. Per quanto mi riguarda anche la mia storia è a metà tra: favola, humor, saggio, pamphlet… Mi piacerebbe un tuo parere.
Qui funziona che pubblichi una due volte a settimana. Il mio modesto parere, se vuoi cogli il consiglio altrimenti lascia stare è un capitolo ogni sette o dieci giorni. Leggere gli altri, cosi gli altri passano a leggerti. Più i primi due capitolo pascolano come pecorelle sul prato più punti ottieni e più ti conoscono. C’è anche un gruppo di autori su The Incipit su Facebook.
Il tuo esperimento mi piace moltissimo, se andrai di fretta non riuscirò a seguirti e ti toglierò anche i segui storia. Per ora ho votato il cambio finale un punto, segui stroria due punti, commento un punto. I primi due capitoli sono fondamentali è con questi che ti accaparri i lettori. Certo non è sempre valido prendi me, io sono partita con due capitolo con tanti refusi, errori di punteggiatura e altro… Però mano a mano sono cresciuta sono migliorata e mi leggono, almeno sembra.
Ti auguro una buona permanenza in piattaforma tante buone letture e tanto divertimento.
L’inizio è stato un ottimo approdo. Ciao
07/12/2014 at 19:24
Ciao Lucia, ti ringrazio in primis per aver deciso di leggere la mia storia. Non posso poi non ringraziarti anche per le tue dritte. Sono nuova, conosco poco della piattaforma e i tuoi consigli mi sono davvero utili.
Vedremo come si evolverà questo racconto, incrociamo le dita 😉