Dove eravamo rimasti?
Il Signore Di Castleville
I due uomini stettero per cinque minuti a osservarsi in silenzio. Fu Ben a romperlo per primo:
– Io credo che…dovremmo tornare indietro…Kin- Disse pallido come un cencio.
Ma il detective non lo stava ad ascoltare fissava il castello pensando che mai più gli sarebbe capitata un’occasione come quella e, mentre una flebile goccia di sudore scendeva dalla sua fronte come una goccia di rugiada alle prime luci dell’alba, premette il piede sull’acceleratore dirigendo l’auto verso il castello.
– Kin, ma che fai ?- Esclamò Ben
– Ora o mai più! Credo che i fantasmi di questo posto non ci saranno utili amico mio! Mai,! quanto potranno esserci utili degli uomini in carne e ossa capaci di spifferare tutto se ben interrogati – Rispose Kin con un’ aria di follia mista a eccitazione.
– E la copertura? – Domandò Ben più cercando una scusa per tornare indietro che una risposta.
– La copertura? Quella è già saltata l’esatto momento in cui la nostra macchina ha fatto ingresso in questa città maledetta – Risposte Kin accendendosi una sigaretta – Lo sanno che gli seguiamo! L.’ innaturale silenzio di questo posto ha fatto da eco al nostro motore… Ragion per cui, amico mio, non solo penso che sanno di essere inseguiti ma anche che stiano preparando un comitato d’accoglienza per noi – Concluse Kin in una risata forzata.
La Opel bianca dei due detective, così tanto rumorosa nel silenzio di quella notte, giunse nella vicinanze del castello e spense il motore. Attorno ad essa non vi era l’ombra di anima viva… nessuno … neppure l’auto nera che i due avevano perso di vista nell’attimo di esitazione.
– Ben, apri il cruscotto!- Intimò Kin all’amico perdendo ora la sua consueta calma.
Ben si affrettò ad aprire il cruscotto e ne tirò fuori due pistole caricate con venti cartucce da 9mm l’una e ne passò una al detective
– Come pensi di entrare nel castello? – Domandò Ben
– Pensavo di bussare!- Scherzò Kin – A meno che non ti voglia arrampicare sul muro di cinta come in uno di quei dannati videogiochi che tanto piacciono ai tuoi figli!! E ora seguimi – Concluse poi uscendo dalla macchina.
La prima cosa che colpì i due uomini appena usciti dalla macchina non fu il gelo della notte inglese, non fu l’imponenza del castello medievale che dall’alto della collina regnava signore sopra tutta la cittadina ma fu l’odore di morte che si respirava attorno a quel luogo oscuro. Sarà dovuto in parte al fatto che una bassa coltre di nubi coprisse la luce della luna, in parte alla voce degli animali notturni che risuonava così chiara in quel profondo silenzio ma ciò rendeva quel luogo ancora più spettrale di quel che fosse quasi un luogo appartenente ad un’ altro mondo nel quale sarebbe stato meglio non mettervi piede . Le due ombre dei detective si mossero fulminee e a passo felpato lungo la scalinata in pietra che portava all’ingresso principale, sempre guardandosi da ogni parte, ogni secondo temendo che qualche figura poco amichevole gli si parasse davanti con intenzioni poco amichevoli.
Ma non fu così. I due riuscirono infatti a raggiungere il pesante portone in legno senza essere disturbati . Il portone era alto più di 4 metri e si ergeva intatto da chissà quanto tempo ormai, forte contro le intemperie e gli assalti di antichi nemici … l’unica modifica che gli era stata fatta, era quella di intagliare in esso una piccola porta, per permettere ai turisti di accedervi, senza dover muovere i pesanti cardini dell’antico portone. E fu dinnanzi a questo antico portone che i due detective si fermarono, tolsero la sicura dalle pistole, e con una spallata aprirono la porta che diede loro accesso al castello.
Kin e Ben si ritrovarono nel salone principale del castello. Esso era di forma ovale, ampio e lussuoso e su di esso padroneggiava un enorme candelabro , composto da 8 cerchi concentrici, contenenti 20 candele accese, che rilasciavano nell’aria quell’odore antico di cera sciolta, che normalmente si sente nelle chiese.
Ad un lato del salone vi era una mezza scala a chiocciola che portava al primo piano del castello.
I due amici si guardarono intorno, senza mai abbassare le pistole, sebbene non ci fosse anima viva ad attenderli. Dopo che si guardarono attorno per un poco fu Ben a rompere un’altra volta il silenzio:
-Sembra non ci sia nessuno … nemmeno i fantasmi del tempo che fu- disse riacquistando un poco di coraggio.
-Non sono i fantasmi a farmi paura Ben- disse Kin – Ma coloro che son sicuro si stiano nascondendo da qualche parte nel castello.
I due fecero un passo avanti dirigendosi al centro della sala e fu allora che accadde qualcosa che non si sarebbero mai aspettati …
Il pesante candelabro cominciò a discendere dal soffitto contro di loro, come una pesante gabbia pronta a catturarli
– Attento Ben- Urlò Kin mentre si buttava da un lato per evitare di finire sotto il candelabro. Ma fu invano poiché entrambi i detective finirono nella morsa della pesante gabbia e persero i sensi …
Dove si ritrovano i due detective quando si risvegliano?
- Si Ritrovano In Un Laboratorio Sotterraneo (50%)
- Si Ritrovano Nelle Prigioni Del Castello (50%)
- Sono Ancora Dentro La Gabbia (0%)

05/11/2016 at 21:44
ho scelto la seconda opzione sperando qualcuno venga in aiuto hai due fratelli per liberarsi di una situazione veramente terribile ,non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo forza Kin fammi sognare
24/10/2016 at 21:38
Kin ha visto qualcuno giungere alle spalle di Doyler (magari Ben)? Oppure ha un piano da tempo? A me piacerebbe entrambi, ma visto che devo votarne uno, voto la “presa alle spalle” 😉
Ciao 🙂
22/10/2016 at 19:43
Seguiamo John nei meandri del castello 😀
24/10/2016 at 19:26
Et Voila 🙂 la sorte a deciso in favore di John 🙂
18/10/2016 at 19:27
Voto anche io per john 🙂 A presto 🙂
24/10/2016 at 19:25
Ciao grazie 🙂 John trionfa a pieni voti 🙂
16/10/2016 at 16:53
Ciao. Segue John. 🙂
24/10/2016 at 19:24
Grazie del voto 🙂 ancora John in testa 😉
12/10/2016 at 18:31
Una storia molto bella e interessante, per me seguirà John nei sotterranei del castello!
24/10/2016 at 19:24
Ed ecco ancora john all’attacco 😉 grazie per essere passato 🙂
06/10/2016 at 09:48
Segue John
Oops, il fratellino ha qualche problema di schizofrenia acuta? Ammazza oh! Lo salva per poi farci uno spiedino? Interessante e originale questa ambivalenza. Ma i miei dubbi sono quelli di Kin: cosa possono fare da soli contro uno che disintegra città, anzi, cittadini a migliaia?
Ciao ciao
24/10/2016 at 19:23
Ahahahah ha la mente un po’ confusa dalla vendetta 🙂
Ok Seguiamo John vediamo se il fratellino ci riserva qualche altra sorpresa 😉
04/10/2016 at 21:20
Porca misera: mi hai fatto fare un salto dalla sedia 😀
John o Ben? La sorte dice: John!
Ciao 🙂
24/10/2016 at 19:21
Son felice di averti sorpreso 🙂 credo che John abbia fatto l ‘En plein stavolta 😀
29/08/2016 at 10:46
Ciao, condivido la tua passione per l’horror, per Stephen King e per il gotico…bel racconto, complimenti! Voto per l’identità del liberatore. 🙂
25/07/2016 at 12:57
(Scopriamo chi lo salva)
25/07/2016 at 12:55
Leggendo, mi sembra di vedere il tuo protagonista con la faccia di Robert Downey jr in Sherlock Holmes. Sarà l’intreccio di mistero incredibile, strani macchinari e nemici potentissimi.
Molto piacevole la lettura.
Ciao ciao
15/07/2016 at 08:47
Ciao. Vediamo chi è questo liberatore. 🙂
15/07/2016 at 06:34
Tre opzioni allettanti, ma voto il liberatore… sarà mica John diventato un Black Man per vendicare suo padre e distruggere l’organizzazione dall’interno?
Storia sempre più avvincente 😉
13/07/2016 at 11:27
Voglio capire subito chi l’ha liberato, sono curiosa.
Ciao Luxuria,
L’intreccio si fa fitto, la curiosità aumenta.
Ho trovato un po’ fuori luogo il linguaggio a tratti ricercato della parte iniziale del capitolo.
Questione di gusti!
Ciao Ciao
14/07/2016 at 20:34
Grazie Moneta 🙂 diciamo che qualche volta pur di non ripetermi faccio dei giri assurdi per descrivere lo stesso luogo 🙂 staro’ piu’ attenta 🙂 a presto 😀
10/07/2016 at 17:40
Ciao!
Ho letto nel tuo profilo che sei una fan di Stephen King (ne ho beccata un’altra!!), lo sono anche io, sto aspettando ottobre con ansia per poter leggere l’ultimo capitolo della trilogia di Mr. Mercedes.
A parte questo, si vede che sei una fan, in certi passaggi mi è sembrato di scorgere lo stile del Re, certe frasi rimandano troppo a ciò che lui è solito dire o al modo in cui si pone con il lettore (” Il castello era ovviamente aperto al pubblico, che era ben contento di pagare quelle 25 sterline per poterlo visitare da cima a fondo”, “E si ragazzi perche’ nel giro di 24 ore qualcosa di strano e misterioso pare essersi abbattuto su di essa” solamente nel primo capitolo, giusto per fare due esempi tra i tanti), per non parlare del grande mistero che è la trama in sè, un evento di così grandi proporzioni!
Sai scrivere bene, giusto ogni tanto mi è parso di notare qualche ripetizione, ma roba da poco!
Ah, un’altra cosa, i numeri se puoi (a meno che non indichi una data, o un orario) scrivili a lettere, non in cifre! 🙂
Complimenti, la tua storia mi piace! Ti seguo, a presto!
Ah, ho votato “scopriamo l’identità del suo liberatore”.
14/07/2016 at 20:32
Diciamo che sono una sua gran fan, e in un certo senso traggo ispirazione dal suo modo di scrivere . Ultimamente, poiche’ mi trovo in Inghilterra per lavoro, ho riniziato a leggerlo in inglese sebbene sia un po’ complesso, ma mi sta aiutando ad apprendere molti nuovi termini 😀 Cio’ che mi affascina di lui, oltre ovviamente al fatto che per la maggior parte compone racconti d’orrore ,e il fatto che fa un sacco di paragoni tra la vita che vivono i suoi personaggi e altri personaggi che sono realmente esistiti : si e’ insomma documentato su fatti e personaggi veramente approfonditamente e spesso arrivo a farmi una cultura su cose che non so solo attraverso I suoi romanzi. 🙂 grazie per il voto e a presto 🙂
08/07/2016 at 23:10
Ok. Vorrei tutti e tre! 😀
Mi è piaciuto molto questo capitolo: introduce molti personaggi ma fa anche scoprire vari misteri. Il liberatore, poi, è un tocco di genio.
Vediamo che votare… mumble… mumble… Votando a caso: passato di Kin.
Ciao 🙂
08/07/2016 at 23:26
Ottima scelta 🙂 facciamo un po’ di luce sul passato oscuro del protagonista 🙂 grazie mille Red a presto 🙂
06/07/2016 at 17:33
Si ritrovano in un laboratorio sotterraneo.
Ciao,
Storia intrigante e originale, fai le cose in grande: la popolazione di un’intera città che sparisce! Leggendo ho avuto il dubbio che abbia qualcosa di impostato male nel computer o nella tastiera, perché le ‘I’ sempre maiuscole sono tipiche dei word processor impostati per la lingua inglese. Una tastiera inglese spiegherebbe anche la mancanza degli accenti, sostituiti da apostrofi.
Curiosa di scoprire cosa ci riserva il seguito.
Ciao ciao a presto!
06/07/2016 at 22:47
Credo che il laboratorio ormai sia l’opzione piu’ cliccata 😉
E si purtroppo sto adoperando un computer inglese percio’ devo costantemente usare un apostrofo la dove dovrebbe andare un accento 😀 so che la tastiera si puo’ regolare all’italiana ma ormai ho fatto l’abitudine alla scrittura inglese e a volte non ci faccio caso 🙂
Grazie mille e a presto 🙂
30/06/2016 at 23:52
ciao bel capitolo opto per le prigioni del castello un saluto al prossimo capitolooo!! ^.^
06/07/2016 at 22:44
Grazie MIlle Mud a presto 🙂
30/06/2016 at 19:30
Bel capitolo Io opto per Ie prigioni del castello 😀
30/06/2016 at 19:44
Grazie mille Moonshine 🙂 a presto 🙂
28/06/2016 at 12:28
Ti ho mandato in parità, ma l’opzione del laboratorio l’ho trovata parecchio intrigante 😉
Seguo.
30/06/2016 at 19:44
Grazie mille 🙂 in effetti sta riscuotendo tanto successo 🙂 A presto 🙂
27/06/2016 at 10:28
Ciao. In un laboratorio. A presto. 🙂
30/06/2016 at 19:43
Grazie Mari vediamo quale sarà la più scelta dal pubblico 🙂 A presto 🙂
23/06/2016 at 16:56
Anche io opto per le prigioni del castello 🙂 ciao 🙂
23/06/2016 at 22:49
E siano 🙂 grazie del voto Pelforth 🙂
23/06/2016 at 11:54
Ciao 🙂 idea carina, è un giallo intrigante, sono curiosa di sapere i misteri di questa cittadina. Voto un laboratorio sotteraneo, a presto
23/06/2016 at 22:48
Grazie mille 🙂 I misteri verranno pian piano rivelati 🙂
Grazie pennachiara e a presto 😀
22/06/2016 at 22:52
Voto le prigioni del castello perché mi sembrano una trovata adatta 😉
Il capitolo contiene alcuni errori (punti esclamativi dove non ci vanno, virgole fuori posto) ma tutto sommato leggibile. Magari la prossima volta rileggi prima di pubblicare 😉
Ciao 🙂
23/06/2016 at 22:47
Si infatti ora rileggendolo piu’ attentamente ho notato 🙁
grazie per il voto Red e a presto 🙂
17/06/2016 at 23:23
Non avranno mai un’occasione più succulenta di questa. Voto di seguire fino al Castello.
Mi piace questa indagine. Devi solo fare attenzione alla punteggiatura e a qualche refuso: la revisione è importante. Detto questo, continuo a leggerti con piacere.
22/06/2016 at 17:16
Starò più attenta lo giuro 🙂 grazie per essere passato e spero che leggerai il nuovo capitolo incentrato proprio sul castello che fa da signore in Castleville 😉
14/06/2016 at 14:43
Seguire l’auto nera fino al Castello. Originale e ben scritta.
22/06/2016 at 17:14
Grazie ed ecco a te il capitolo proprio sul castello 🙂
12/06/2016 at 22:03
Storia molto intrigante, questo tipo di gialli li trovo davvero interessanti, complimenti! ps. Ma Castleville sarebbe la versione britannica di Castlerock?
13/06/2016 at 12:57
No ti assicuro che e’ tutta farina del mio sacco 🙂 grazie per essere passato 😉
07/06/2016 at 11:43
Anche io opto per seguire la macchina nera sino al castello
13/06/2016 at 12:56
Per adesso l’opzione piu’ quotata grazie mille 🙂
04/06/2016 at 14:01
McDollar =)
07/06/2016 at 10:44
Anche se e’ l’opzione meno votata vedro’ cosa posso fare 😀
03/06/2016 at 15:40
molto interessante come capitol 🙂 sei abbastanza brava continua continua a scrivere!!! aspetto il continuo non vedo l’ora… io opterei di condurre le indagini a Castleville 🙂
07/06/2016 at 10:43
Si sono sicura che qualcosa di interessante emergera’ dalla citta’ morta 😀
02/06/2016 at 17:07
Ciao. Seguiamo l’auto nera fino al castello. A presto. 🙂
07/06/2016 at 10:42
Sara’ fatto grazie 🙂
31/05/2016 at 21:42
Quanto tempo… che è successo?
Ipotesi tutte e tre interessanti, ma io voto di rimanere a Castleville ed indagare lì 🙂
Ciao 🙂
07/06/2016 at 10:41
Ciao , in effetti potrebbe emergere qualcosa di interessante dale indagini della citta’ morta 🙂 grazie per essere passato 🙂
31/05/2016 at 21:17
Direi di visitare il castello 😀
07/06/2016 at 10:40
Subito in azione quindi 😉 grazie di essere passato 🙂
13/03/2015 at 20:13
Pediniamo il capo cantiere 😛
05/03/2015 at 16:19
Naturalmente pedineranno il capo cantiere 🙂 non me la racconta per niente giusta 😉
04/03/2015 at 23:07
Ho pareggiato le opzioni! Io proverei da questo pseudo-reverendo.
Ciao 🙂
04/03/2015 at 22:43
Aspettavo da tempo il nuovo episodio di questa storia. Felice di averlo trovato, letto e votato.
Secondo me è obbligatoria la tappa dal reverendo.
🙂
04/03/2015 at 19:52
Ciao. 🙂 Pedinano il Capo Cantiere. Bell’episodio.
04/03/2015 at 18:48
Alle calcagna del capo cantiere. Ottimo.
04/03/2015 at 03:17
Grazie a tutti per I commenti 🙂 scusate la mia assenza ma ho avuto dei problem tecnici 🙂 ma adesso mi posso buttare nuovamente sulla lettura e sulla scrittura 😀
06/02/2015 at 23:59
io direi proprio receptionist! Non me la conta proprio giusta. Comunque brava per lo stile, rispecchia molto il genere che hai scelto, è molto appropriato =)
Alla prossima =)
06/02/2015 at 19:43
Ciao. 🙂 Capo cantiere. Si vede che sei appassionata di Stephen King. Questa storia mi ricorda molto il suo stile. 😀
05/02/2015 at 22:33
Ti lascerei un mega commentone, ma non posso! C’è chi si legge i miei commenti per farne un uso improprio. Quindi se vuoi sapere cosa veramente penso ti invito a scrivermi in privato….Indirizzo sotto ai commenti nella mia storia. Hai reso interessante e molto investigativa questa parte lasciandoci con il fiato sospeso. Bene. Ho scelto parla con il capo cantiere.
05/02/2015 at 19:28
Ora tocca al capo cantiere! Ma io sono più brava di Kin: chi era nero? cosa ha visto l’operaio? uhmm … ho già qualche idea, ma parlerò solo e quando ne avrò le prove. Continua così 🙂
Ciaoooo
05/02/2015 at 18:06
Mi piace molto il tuo incipit… Anche io sono un amante delle ambientazioni medievali. Poi la sparizione di un’intera città non può che creare una grande suspense 🙂 Seguirò il racconto e aspetto il seguito 🙂
02/02/2015 at 22:33
Finalmente ho trovato una bella ambientazione gotica che sa di vampiri *_* ho trangugiato libri del genere:) facciamo delle domande ai colleghi và =)
05/02/2015 at 17:52
E magari sotto sotto i vampiri potrebbero esserci 🙂 grazie mille 🙂
01/02/2015 at 20:14
WOW. Mi piace. Mi piace perché è ambientata, in parte, a Londra. Mi piace perché fin da subito c’è una vena horror. Mi piace perché sono curiosa di sapere cosa sia successo a tutta quella gente. Penso proprio che affiancherò Kin nelle indagini, quindi andiamo subito a parlare con l’ operaio. Cosa avrà visto?
Ti seguo volentieri 🙂
05/02/2015 at 17:49
Ciao grazie mille Aomane cercheremo di dare tutti il nostro supporto a Kin 🙂
05/02/2015 at 17:51
Ahaha grazie mille ragazzi 🙂 e’ tempo di scrivere un nuovo capitolo 😉
29/01/2015 at 04:29
ciao cm inizio mi sa di una specie di giallo avventuroso ti seguo e voto x indagare al cantiere 🙂
29/01/2015 at 15:42
E lo e’ 🙂 grazie mille Pelforth 🙂
26/01/2015 at 15:16
Sembra quasi l’inizio di Lost versione British! Kin per me parla con Gregory
29/01/2015 at 15:41
Ahahah puo’ essere 😛 grazie mille Trix 🙂
26/01/2015 at 12:22
Ciao. 🙂 Va a parlare con Mc Dollar. L’idea mi piace e la storia mi intriga. C
26/01/2015 at 12:24
Chissá dove saranno finite tutte queste persone. 🙂 Ti seguo.
29/01/2015 at 15:41
E si certo he far sparire una citta’ intera e davvero un gran mistero 🙂 grazie mille Mari79 😉
26/01/2015 at 10:14
Castleville interessante, mi incuriosisce.
Ok ti seguo.
Votato per andare cantiere edile.
Ciao
29/01/2015 at 15:40
Ciao grazie mille Lerry 🙂
25/01/2015 at 19:37
Ciao Luxuria,
benvenuta su TI. Spero ti troverai bene.
Il tuo incipit è molto bello e dettagliato, mi piace l’ambientazione inglese (lo sono di adozione è la mia seconda patria).
E’ una avventura intrisa di giallo e questo è molto accattivante. Scrivi bene.
Ho cliccato segui storia anche se mi ero promessa di non seguire più nessuno ma poi questa sera non c’è nessuno dei vecchi che ha pubblicato ed io ho un forte raffreddore.
Ero troppo curiosa, non potevo abbandonare questa sfida.
Ora ti invito a guardare su come funziona gli incipoints. Non pubblicare di fretta gli autori amano pubblicazioni settimanali o di dieci giorni circa.
Al momento ci sono tante bellissime storie, la mia è un poco disordinata nei primi capitoli scritta con dita e rabbia, è vera.
TI è un pochino impegnativo, devi rispondere ai commenti e cercare di leggere anche gli altri autori e commentare sinceramente così, ci aiuti a crescere.
TI auguro tanta bella lettura e scrittura. Ciao
26/01/2015 at 01:52
Ciao grazie mille
Ho scelto un ambientazione inglese perche’ anche fino a poco empo fa vivevo in Inghilterra 🙂 amo lo scenzrio medievalieggiante e gotico presente nella maggior parte
delle costruzioni . Essendo io un’amante del gotico non potevo non farne
parte di questo racconto 😉 grazie per i consigli e ti prometto che appena ho un po’ di tempo libero leggero’ la tua storia … Ho visto che e’ a buon punto percio’ ho un bel po’ da leggere e ho bisogno di avere la mente fresca 🙂 son sicura che leggendo tra le storie presenti nel sito trovero molti spunti per quando continuero’ la mia storia , sto gia’ seguendo qualche racconto ma come gia’ detto appena avro’ un po’ piu’ tempo potro’ seguire di piu’ gli autori e le varie storie di TI