Dove eravamo rimasti?
Una via di fuga
«Da quando parli la loro lingua?» disse Caio «Non io, il legato della diciannovesima conosceva la lingua dei nativi e ha tradotto ciò che ha sentito» rispose Decimo.
L’optio si alzò in piedi, guardò verso i soldati e disse «Venite a darmi una mano, mettiamo il centurione sul carro. Dobbiamo muoverci». Nessuno disse nulla, Caio stava per replicare ma si morse la lingua. La ferita alla testa lo aveva debilitato e riusciva a malapena a tenere gli occhi aperti, non poteva camminare.
In men che non si dica, tutti i soldati erano in colonna dietro al carro, Labieno lo guidava e Caio era seduto all’interno della gabbia con il capo appoggiato ad un tessuto morbido ricavato dal mantello del legato.
Durante la marcia Caio irruppe nel silenzio «Decimo, vieni qui!». L’optio si distacco dalla colonna e si avvicinò al carro «Signore?» – «Dove stiamo andando?» – «Non abbiamo molta scelta: il sud è occupato dalle truppe di Arminio, i boschi sono pieni di cacciatori, le terre dei Frisi non sono la migliore scelta in questo momento, quindi l’unica possibilità che ci resta è il nord». Fece una breve pausa «Dovrebbero esserci un sacco di porti. Lì potremmo trovare un passaggio per il nord della Gallia. Aggireremmo questo inferno in e torneremo dietro al confine romano». Caio fece un profondo sospiro, annuì lievemente e tornò ad appoggiare il capo contro il cuscino. Chiuse gli occhi per il dolore e disse «Dov’è l’armamentario degli uomini? Perchè non indossano la divisa?» Decimo sorrise e scosse il capo «Perché così potremmo pure passare inosservati. Labieno parla la lingua del posto e può aiutarci a farla franca con possibili controlli o brutti incontri» Caio ribattè quasi farfugliando «Noi siamo le aquile di… rom… non abbiam…» detto ciò cadde in un sonno profondo. «Buonanotte Signore..» Decimo diede una lieve pacca sulla gamba del centurione e si allontanò dal carro tornando in testa alla piccola colonna. Da li poteva tenere sott’occhio sia il carro dove, oltre ad esserci il centurione, era nascosto l’armamentario di tutti i legionari, sia i soldati che lo seguivano passo passo.
Il viaggio durò diversi giorni e per tutto il tempo Caio dormì. Era caduto in un sonno profondo causatogli dalla stanchezza e dalla ferita.
Una mattina, alle prime luci dell’alba spalancò gli occhi, si guardò a destra e sinistra «I cuccioli…» si mise a sedere poggiando la schiena contro la gabbia. Si sentiva meglio rispetto ai giorni precedenti ma un peso gli stava martellando nella testa «Decimo, Labieno, venite qui!». Entrambi i soldati, insieme agli altri, erano seduti intorno ad un fuocherello e stavano arrostendo una lepre. Si guardarono un momento in volto poi Decimo si alzò «pensateci voi» disse indicando la carne sul fuoco. Uno dei soldati prese in mano la situazione continuò. I Due si avvicinarono al carro «Signore?» – «Dove sono in due lupi» rispose Caio in tono spazientito. «Sono con noi Signore, li teniamo con gli altri. “Porta rispetto a loro così come porti rispetto per l’aquila della legione'”» rispose Labieno con tono calmo. Caio fece un enorme sospiro e sorrise «Bene. Aiutatemi a scendere dal carro, mi sento meglio, voglio stare con voi.» I due si guardarono un momento poi obbedirono.
Da quel momento, il tempo sembrò volare e in pochi giorni si ritrovarono sulle spiagge nord della Germania. Trovarono un piccolo porto di pescatori e lì Labieno intrattenne dei discorsi con quello che sembrava il capo villaggio. Dopo circa un’ora tornò dagli altri che si erano accomodati vicino ad una quercia «Dicono che a breve partirà una loro imbarcazione, la più grande che hanno» – «Bene» rispose Decimo. «C’è solo un piccolo problema, signore… E’ diretta in Britannia». Trascorse un lungo momento di silenzio e tutti i soldati si guardarono tra di loro cercando conforto nel duro sguardo del centurione. «Sono sessant’anni che nessuno rimette piede in Britannia, neanche il grande Cesare è riuscito a sottometterla. Come faremo una volta lì?» esordì uno dei legionari. Gli occhi di Caio sembravano persi nel vuoto ma il suo sguardo non cedeva di fronte alla vista dei soldati «Non importa. Questa è la nostra unica speranza di scappare da questo inferno» – «per entrare in un altro, signore?» rispose il legionario con tono irritato. Caio si volse a guardarlo con gli occhi di ghiaccio «Altre soluzioni non ci sono soldato. Ho deciso che andremo in Britannia. Lasceremo qui tutto il nostro armamentario, porteremo con noi solo i gladi e lo stretto necessario per sopravvivere». Il soldato si ritrasse e annuì alle parole del centurione «Agli ordini, signore». «Andate da quegli uomini e pensate voi ai dettagli del viaggio» Labieno e Decimo annuirono e si allontanarono dal gruppo.
Caio si estraniò nuovamente dal mondo tenendo lo sguardo fisso sui due lupetti che lottavano tra loro. La Britannia era veramente l’unica speranza di salvezza… o sarebbe divenuta la loro tomba?
01/03/2015 at 14:26
Io spero che la Britannia sia la loro salvezza. 🙂
Mi è piaciuto questo racconto. In effetti viene da chiedersi se ci sarà un seguito.
02/03/2015 at 14:52
Si si, darò vita ad un seguito!!!
28/02/2015 at 21:47
La storia mi è piaciuta, ma ci sarà un seguito?
02/03/2015 at 14:51
Si si, ci sarà un seguito!!!
25/02/2015 at 22:33
grande, mi è piaciuto.
Darai seguito alla storia?
23/02/2015 at 11:11
Voto per la Britannia.
Mi è piaciuto questo episodio. 🙂
21/02/2015 at 22:04
Ciao. 🙂 Andranno a Sud tentando di passare inosservati vicino all’accampamento nemico.
21/02/2015 at 17:34
Ciao, passeranno a Nord 🙂
Aspetto l’ultimo capitolo 😉
19/02/2015 at 17:38
Ciao. 🙂 Vengono sorpresi.
19/02/2015 at 15:21
Mi unisco alla maggioranza, Caio viene ferito.
19/02/2015 at 14:19
Testudo! Ma vengono aggirati…
18/02/2015 at 21:12
Caio verrà ferito 🙂
16/02/2015 at 16:48
Ciao. 🙂 E’ vivo ma è stato torturato.
16/02/2015 at 13:01
Questo capitolo è proprio volato, e ho votato per l’amico! 🙂
15/02/2015 at 16:00
Con lui si trova anche un amico…
14/02/2015 at 22:11
Nella gabbia insieme al governatore c’è anche un amico di Caio.
Si sentirà più spronato a salvarli entrambi!!
13/02/2015 at 09:47
Ambientazione affascinate e un pò di azione e pericolo ci sta sempre bene. Mi sono trovato a leggere d’un fiato gli episodi dal 2 al 6, sono molto scorrevoli e lo stile mi piace.
Un unico irrisorio appunto, ma proprio una stupidaggine eh!
Se possibile, trova un alternativa alla costruzione “non se lo fece ripetere” o ” non se lo fece ripetere due volte” perchè me lo sono ritrovato spesso davanti.
A parte questo non vedo l’ora di leggere il seguito! Ho sempre amato le avventure storiche!
13/02/2015 at 13:42
Lo farò sicuramente. Grazie per la dritta!!! Non ci avevo fatto minimamente caso!!!
12/02/2015 at 11:01
I cuccioli spunteranno di nuovo al fianco di Caio mentre insieme agli altri legionari andranno alla ricerca del governatore e della diciannovesima.
Complimenti, mi è piaciuta la scena dello scontro. 🙂
12/02/2015 at 09:47
Ciao. 🙂 Governatore.
11/02/2015 at 16:33
I cuccioli verranno rapiti! Ma spero anche ritrovati da Caio 😉
08/02/2015 at 18:07
Le opzioni erano tutte interessanti e avrebbero potuto dare svolte diverse al racconto, ma io ho votato per altri legionari sopravvissuti, a presto!
08/02/2015 at 14:57
Mitico!!!
08/02/2015 at 13:15
Ciao. 🙂 Cacciatori ad uccidere feriti.
08/02/2015 at 11:26
Mi è piaciuto molto questo capitolo e ho votato per gli sciacalli.
08/02/2015 at 10:24
sempre più avvincente….
08/02/2015 at 01:25
Sciacalli!! In mezzo a tutti quei corpi ci sarà certamente qualcosa di valore!
07/02/2015 at 22:20
Hey! Il mio prossimo viaggio sarà proprio nell’antica Roma mi sa che il tuo racconto mi tornerà un bel po’ utile! 😉
Non l’ho ancora letto tutto però… sei troppo veloce…
07/02/2015 at 20:00
più si va avanti nella lettura, più si è coinvolti. Complimenti!
07/02/2015 at 13:49
Ti ringrazio 😀
06/02/2015 at 17:16
Voto per i figli dei cacciatori. 🙂
05/02/2015 at 19:17
Ciao. 🙂 Il resto del gruppo mandato in perlustrazione.
04/02/2015 at 22:52
Erano solo 2 scout di un gruppo di sei… Muhahahahahahah
03/02/2015 at 14:45
Ho votato per i cuccioli che svegliano Caio 🙂
02/02/2015 at 21:45
I cuccioli avvertono il pericolo, ma che sia un PERICOLO degno di botte 😀
02/02/2015 at 13:02
Ciao. 🙂 I lupi avvertono un pericolo.
31/01/2015 at 17:26
Ho votato per i cuccioli che avvertono il pericolo e svegliano Caio. Anche se, ripensandoci, se la madre li aveva appena partoriti, quelli che stai descrivendo fanno azioni che un cucciolo di pochi giorni non credo sarebbe in grado di fare. Scusa, ma la storia è bella. Dispiace vedere queste dissonanze. Simpatica la scena finale. Solo occhio ai refusi.
01/02/2015 at 15:00
Caio aveva visto la madre e aveva supposto che avesse appena partorito dato che mostrava i segni dell’allattamento. C’è da dire, però, che i cani di sono capaci di allattare i cuccioli anche fino ai quattro mesi e a quell’età i piccoletto, fidati, che sono delle forze della natura. 🙂
Io scrivo basandomi su ciò che ho visto durante la crescita del mio pastore tedesco. XD
01/02/2015 at 17:37
Scusa, la frase “aveva partorito da poco” mi ha condotto fuori strada. Grazie della spiegazione. 🙂
01/02/2015 at 17:44
Di nulla 😀
31/01/2015 at 16:26
Nessun pericolo. Ho bisogno anche io di una notte tranquilla.
31/01/2015 at 12:58
Ho votato un cacciatore perchè appena il soldato ritrovato ha accennato all’uomo che fuggiva, ho subito pensato potesse essere un cacciatore. Bella storia 🙂
30/01/2015 at 19:41
Complimenti questi due episodi mi sono piaciuti parecchio. Ho votato per il compagno scampato al massacro. Solo una curiosità, perché a ogni opzione metti il punto interrogativo? Non credo serva. Comunque, ti seguo.
30/01/2015 at 21:07
Credo che la domanda faccia immedesimare di più il lettore e lo faccia avvicinare di più ai protagonisti!!!
30/01/2015 at 15:12
Un rifugio per la notte? Potrebbe darsi? Ho visto questa storia promossa su Facebook. Mi ha intrigato la sinossi.
29/01/2015 at 07:00
Complimenti Matteo molto bello! Manuela
28/01/2015 at 22:29
Un rifugio per la notte. Questi due cucciolotti mi piacciono 😉
28/01/2015 at 20:48
Un nemico che ha preso il mantello come bottino! Botte nere!!
28/01/2015 at 17:44
Ciao. Il compagno scampato al massacro. Bravo. La storia è molto interessante. 🙂
28/01/2015 at 12:45
Matteo! Sei un grande 🙂 sembra davvero interessante! Votato
28/01/2015 at 12:35
…a sud c’è un riparo per la notte…gli Dei hanno parlato!
26/01/2015 at 17:10
Interessante!
Chissà come evolverà…
25/01/2015 at 12:39
Ciao. Prende i cuccioli e torna al campo di battaglia. L’idea di scrivere una storia sull’antica Roma mi piace. Ti seguo. 🙂
25/01/2015 at 11:20
Questa storia promette bene, mi piace. Per me prende i cuccioli e va verso Sud, non può andare contro il volere degli Dei dopo che l’hanno salvato. A presto!
25/01/2015 at 09:14
Sei un grande !
Fiera di conoscerti !
24/01/2015 at 22:01
Vai così!!