Dove eravamo rimasti?
La nostra priorità
«”Ma” cosa? Signore che succede?» Caio era evidentemente scosso da quella vista e i soldati si fecero tutti vicini intorno a lui. Labieno continuò con le domande «Che cosa hai visto?». Si riprese e alzò lo sguardo verso i soldati notando che lo stavano fissando con aria preoccupata. Maledì se stesso per aver fatto trapelare quel sentimento di preoccupazione, un vero ufficiale non deve mai dare a vedere le sue debolezze davanti ai sottoposti. Si ricompose velocemente e quando la carovana sparì dalla loro vista, si alzò in piedi «in quel carro c’è il governatore, il legato della diciannovesima e…» si interruppe con un lungo sospiro «E?» ripeté Labieno «e il mio optio». I soldati si guardarono un momento tra loro poi Caio riprese «Decimo è con me da quando è entrato in legione… Non c’è soldato più fedele di lui… Ma soprattutto… Non esistono amici come lui…» non aggiunse altro, si volse e scavalcò sul sentiero. I cuccioletti lo seguirono e si fermarono al suo fianco scodinzolando e fissandolo dritto in volto. Caio era preoccupato e non ricambiò quello sguardo.
I soldati lo seguirono e quando tutti furono sul sentiero, diede l’ordine di marcia. Si incamminarono a passo spedito e seguirono le tracce della carovana. Si volse verso i soldati e con tono fermo chiese «Quanti ne avete contati?» – «Diciassette» – «Sedici» – «Quindici» – «Sedici» tutti risposero a voce bassa e a quanto pare c’era qualcuno non molto bravo con la matematica. «Bene. Io ne ho contati sedici, quindi credo che sia il numero più veritiero» dopo una breve pausa continuò «sapete bene qual è la nostra priorità. Giusto? Quindi, siete pronti a combattere contro un numero di nemici nettamente superiore al nostro?» Labieno si fece avanti e annuendo parlò per tutti «non devi nemmeno chiederlo. Siamo le aquile di Roma. Noi non abbiamo paura di niente». Tutti annuirono e Caio rispose soddisfatto con un cenno del capo.
Si girò e riprese a camminare ma uno dei soldati si fece avanti a tutti «Signore, io sono stato nell’avanguardia della diciottesima e la notte prima della marcia siamo venuti qui a fare un sopralluogo. Conosco questa strada e so che a breve il sentiero finirà in una gola. E’ possibile contenere li dentro l’intera carovana». Il volto di tutti si illuminò in una serie di sorrisi e ghigni che lasciavano presagire una cosa sola: tutti avevano voglia di combattere.
Non servì nessun ordine, si girarono e tornarono sui loro passi correndo a perdifiato verso il campo di battaglia. Appena giunti raccolsero uno scudo ed un elmo ciascuno. Indossarono l’elmo, misero lo scudo in spalla e corsero più che poterono verso quella gola annunciata dal soldato. Durante la corsa i due cuccioletti si guardavano sempre intorno ed annusavano l’aria, tutto ciò non sfuggì a Caio che tenne la guardia sempre alta. Tagliarono per il bosco e in poco meno di un’ora raggiunsero la gola. Si fermarono e ripresero fiato a grandi boccate riempiendo i polmoni più che potevano.
Dopo poco Caio si chinò verso i lupetti e, come aveva già fatto in precedenza, gli raccomandò di stare fermi lì sul limitare del bosco. I cuccioli si stesero a terra e lo guardarono. Erano contenti di obbedire agli ordini di quel capobranco e scodinzolarono felici in attesa della loro ricompensa. Il centurione allungò le braccia verso di loro e li grattò sulla schiena sorridendo. La loro reazione fu buffa: battevano la zampa posteriore destra sul terreno, come se soffrissero il solletico. Alcuni istanti dopo, Labieno li raggiunse e poggiò una mano sulla spalla del centurione «Stanno arrivando». Caio si alzò, imbracciò lo scudo e sguainò il gladio «Andiamo».
Si disposero in una fila da quattro e in due rimasero dietro a proteggere un possibile attacco alle spalle.
Le rocce che correvano ai loro fianchi erano troppo alte e aggirarle avrebbe richiesto molto tempo ai loro avversari. Dovevano essere veloci e letali in quella piccola battaglia, la vita del governatore dipendeva da loro.
La carovana arrivò sulla strada e imboccò la gola e solo dopo una breve curva a sinistra notò la presenza di quel muro di scudi cremisi pronti a respingerli.
Il convoglio si fermò, ci fu una breve disputa tra alcuni uomini poi sei di questi si fecero avanti, imbracciarono gli archi ed incoccarono le frecce.
Il silenzio di quel momento sembrava non finire più ed era così pregnante che, nonostante la distanza, i legionari poterono sentire le corde degli archi che si tendevano.
Caio si guardò rapidamente a destra e a sinistra, controllò che i cuccioli fossero fuori dalla portata delle frecce e riportando lo sguardo davanti a se, tornò a fissare gli avversari.
Archi tesi, silenzio pesante e una sola voce si alzò da dietro la carovana «Lasciate il passo se volete vivere». Non servi che Caio rispondesse, un soldato lo fece per lui «Fottiti stronzo e vieni qui a morire».
Null’altro, solo un ordine nella lingua del luogo e gli archi scoccarono.
Non c’era altro da fare, Caio alzò il gladio e urlò «Testudo!!!»
Cosa succederà durante la battaglia?
- Qualcuno li aggirerà e tenterà di sorprenderli (31%)
- Caio verrà ferito durante lo scontro (54%)
- La maggior parte dei legionari cadrà sul campo ma vinceranno lo scontro (15%)

01/03/2015 at 14:26
Io spero che la Britannia sia la loro salvezza. 🙂
Mi è piaciuto questo racconto. In effetti viene da chiedersi se ci sarà un seguito.
02/03/2015 at 14:52
Si si, darò vita ad un seguito!!!
28/02/2015 at 21:47
La storia mi è piaciuta, ma ci sarà un seguito?
02/03/2015 at 14:51
Si si, ci sarà un seguito!!!
25/02/2015 at 22:33
grande, mi è piaciuto.
Darai seguito alla storia?
23/02/2015 at 11:11
Voto per la Britannia.
Mi è piaciuto questo episodio. 🙂
21/02/2015 at 22:04
Ciao. 🙂 Andranno a Sud tentando di passare inosservati vicino all’accampamento nemico.
21/02/2015 at 17:34
Ciao, passeranno a Nord 🙂
Aspetto l’ultimo capitolo 😉
19/02/2015 at 17:38
Ciao. 🙂 Vengono sorpresi.
19/02/2015 at 15:21
Mi unisco alla maggioranza, Caio viene ferito.
19/02/2015 at 14:19
Testudo! Ma vengono aggirati…
18/02/2015 at 21:12
Caio verrà ferito 🙂
16/02/2015 at 16:48
Ciao. 🙂 E’ vivo ma è stato torturato.
16/02/2015 at 13:01
Questo capitolo è proprio volato, e ho votato per l’amico! 🙂
15/02/2015 at 16:00
Con lui si trova anche un amico…
14/02/2015 at 22:11
Nella gabbia insieme al governatore c’è anche un amico di Caio.
Si sentirà più spronato a salvarli entrambi!!
13/02/2015 at 09:47
Ambientazione affascinate e un pò di azione e pericolo ci sta sempre bene. Mi sono trovato a leggere d’un fiato gli episodi dal 2 al 6, sono molto scorrevoli e lo stile mi piace.
Un unico irrisorio appunto, ma proprio una stupidaggine eh!
Se possibile, trova un alternativa alla costruzione “non se lo fece ripetere” o ” non se lo fece ripetere due volte” perchè me lo sono ritrovato spesso davanti.
A parte questo non vedo l’ora di leggere il seguito! Ho sempre amato le avventure storiche!
13/02/2015 at 13:42
Lo farò sicuramente. Grazie per la dritta!!! Non ci avevo fatto minimamente caso!!!
12/02/2015 at 11:01
I cuccioli spunteranno di nuovo al fianco di Caio mentre insieme agli altri legionari andranno alla ricerca del governatore e della diciannovesima.
Complimenti, mi è piaciuta la scena dello scontro. 🙂
12/02/2015 at 09:47
Ciao. 🙂 Governatore.
11/02/2015 at 16:33
I cuccioli verranno rapiti! Ma spero anche ritrovati da Caio 😉
08/02/2015 at 18:07
Le opzioni erano tutte interessanti e avrebbero potuto dare svolte diverse al racconto, ma io ho votato per altri legionari sopravvissuti, a presto!
08/02/2015 at 14:57
Mitico!!!
08/02/2015 at 13:15
Ciao. 🙂 Cacciatori ad uccidere feriti.
08/02/2015 at 11:26
Mi è piaciuto molto questo capitolo e ho votato per gli sciacalli.
08/02/2015 at 10:24
sempre più avvincente….
08/02/2015 at 01:25
Sciacalli!! In mezzo a tutti quei corpi ci sarà certamente qualcosa di valore!
07/02/2015 at 22:20
Hey! Il mio prossimo viaggio sarà proprio nell’antica Roma mi sa che il tuo racconto mi tornerà un bel po’ utile! 😉
Non l’ho ancora letto tutto però… sei troppo veloce…
07/02/2015 at 20:00
più si va avanti nella lettura, più si è coinvolti. Complimenti!
07/02/2015 at 13:49
Ti ringrazio 😀
06/02/2015 at 17:16
Voto per i figli dei cacciatori. 🙂
05/02/2015 at 19:17
Ciao. 🙂 Il resto del gruppo mandato in perlustrazione.
04/02/2015 at 22:52
Erano solo 2 scout di un gruppo di sei… Muhahahahahahah
03/02/2015 at 14:45
Ho votato per i cuccioli che svegliano Caio 🙂
02/02/2015 at 21:45
I cuccioli avvertono il pericolo, ma che sia un PERICOLO degno di botte 😀
02/02/2015 at 13:02
Ciao. 🙂 I lupi avvertono un pericolo.
31/01/2015 at 17:26
Ho votato per i cuccioli che avvertono il pericolo e svegliano Caio. Anche se, ripensandoci, se la madre li aveva appena partoriti, quelli che stai descrivendo fanno azioni che un cucciolo di pochi giorni non credo sarebbe in grado di fare. Scusa, ma la storia è bella. Dispiace vedere queste dissonanze. Simpatica la scena finale. Solo occhio ai refusi.
01/02/2015 at 15:00
Caio aveva visto la madre e aveva supposto che avesse appena partorito dato che mostrava i segni dell’allattamento. C’è da dire, però, che i cani di sono capaci di allattare i cuccioli anche fino ai quattro mesi e a quell’età i piccoletto, fidati, che sono delle forze della natura. 🙂
Io scrivo basandomi su ciò che ho visto durante la crescita del mio pastore tedesco. XD
01/02/2015 at 17:37
Scusa, la frase “aveva partorito da poco” mi ha condotto fuori strada. Grazie della spiegazione. 🙂
01/02/2015 at 17:44
Di nulla 😀
31/01/2015 at 16:26
Nessun pericolo. Ho bisogno anche io di una notte tranquilla.
31/01/2015 at 12:58
Ho votato un cacciatore perchè appena il soldato ritrovato ha accennato all’uomo che fuggiva, ho subito pensato potesse essere un cacciatore. Bella storia 🙂
30/01/2015 at 19:41
Complimenti questi due episodi mi sono piaciuti parecchio. Ho votato per il compagno scampato al massacro. Solo una curiosità, perché a ogni opzione metti il punto interrogativo? Non credo serva. Comunque, ti seguo.
30/01/2015 at 21:07
Credo che la domanda faccia immedesimare di più il lettore e lo faccia avvicinare di più ai protagonisti!!!
30/01/2015 at 15:12
Un rifugio per la notte? Potrebbe darsi? Ho visto questa storia promossa su Facebook. Mi ha intrigato la sinossi.
29/01/2015 at 07:00
Complimenti Matteo molto bello! Manuela
28/01/2015 at 22:29
Un rifugio per la notte. Questi due cucciolotti mi piacciono 😉
28/01/2015 at 20:48
Un nemico che ha preso il mantello come bottino! Botte nere!!
28/01/2015 at 17:44
Ciao. Il compagno scampato al massacro. Bravo. La storia è molto interessante. 🙂
28/01/2015 at 12:45
Matteo! Sei un grande 🙂 sembra davvero interessante! Votato
28/01/2015 at 12:35
…a sud c’è un riparo per la notte…gli Dei hanno parlato!
26/01/2015 at 17:10
Interessante!
Chissà come evolverà…
25/01/2015 at 12:39
Ciao. Prende i cuccioli e torna al campo di battaglia. L’idea di scrivere una storia sull’antica Roma mi piace. Ti seguo. 🙂
25/01/2015 at 11:20
Questa storia promette bene, mi piace. Per me prende i cuccioli e va verso Sud, non può andare contro il volere degli Dei dopo che l’hanno salvato. A presto!
25/01/2015 at 09:14
Sei un grande !
Fiera di conoscerti !
24/01/2015 at 22:01
Vai così!!