Cuore di Thárros

Dove eravamo rimasti?

Sta per essere rivelata la causa di tutto. Ma... Il grassone mascherato, rivelerà una verità riguardo l'unicorno che comporterà un SACRIFICIO. (41%)

Sacrificio.

 Un cuore pulsante e insanguinato, che fatica ad emettere il suo respiro. Dov’era il significato di tutto questo?

-La sregolatezza dev’essere punita! I ribelli devono marcire! Ora tutto questo è colpa tua! Dovevi semplicemente stare al gioco!-

Quel tale prese il cuore ancora pulsante a terra, iniziò a stringerlo e il cuore a sformarsi. Dall’altra parte l’unicorno iniziò a soffrire.

-Cosi gli fai del male!  Smettila! Questa è una faccenda tra me e te,  lui non c’entra niente!-

-LEI c’entra più di ogni altra cosa ! E’ colpa sua se ti trovi qui, nelle mie mani…Lei, è la mia dannazione! Mi rende pazzo ogni giorno di più,  ed è incurante del mio stato … Folle più di un pazzo, in basso più del centro del mondo, doveva essere la mia liberazione … ma poi … –

Il sangue più nero della pece cadeva a picco dal piccolo cuore sofferente. La sua mano era diventata una morsa. Una risata più freddo e maniacale di un pazzo risuonò nella camera.

-Vedrai la luce del giorno solo quando  arriveremo alla fine di questo gioco, che io possa perdere il cuore se non risolverai il mio puzzle-

Dopo la crisi isterica, sembrava volersi calmare in qualche modo.

-Dunque vuoi sapere chi è il tuo splendido unicorno? Ho un nuovo gioco per te-

Due scagnozzi trascinarono un uomo bendato e imbavagliato. Era mio padre.

Prima di poter anche solo pensare di farmi prendere dal panico, ebbi le risposte alle mie domande.

-Ti propongo  una scelta semplicissima, salva uno dei due e ti svelerò un segreto-

Si voltò per andare a gustarsi lo spettacolo ma ebbe un ripensamento.

-Ah quasi dimenticavo, gli orchi si accerteranno che non  avvenga nessun tipo di comunicazione con le tue vittime sacrificali, e sarai tu l’esecutrice.-

Chinata a terra, circondata dall’ex strascico del mio vestito rosso, iniziai a lavare le macchie  di sangue sul pavimento con l’amaro delle mie lacrime. La luce soffusa  nascondeva l’ambiente terrificante,  dove una volta altro sangue è stato versato. Tutto intorno chiedeva aiuto,tutti  qui hanno esalato l’ultimo respiro contro la loro, seppur inutile, volontà.

-TIC TOC, TIC TOC, se il tempo finirai entrambi alla fine ucciderai!-Rise maniacalmente.

Presi il coltello dal bancone e consapevolmente invano lo scaraventai contro la sua cabina, la sua torre di cristallo.

Mio padre,inetto e incapace di reagire stava li, disperandosi anche lui. Anche se la scelta pareva a entrambi scontata, come potevo macchiarmi di un simile peccato?

 Forse ancora più della scelta,  il dolore maggiore proveniva dalla consapevolezza della scelta stessa.

Dovevo salvare mio padre dopotutto. In lacrime raccolsi dolcemente il cuore del piccolo unicorno, lo avvicinai al suo padrone e gli gettai le braccia al collo.

-Cosa dovrei fare altrimenti? – Gli urlai nascondendo il viso tra il suo manto argentato.

-Non posso guardarti in faccia, me ne vergogno- Riuscii a dire tra i singhiozzi stringendo forte il suo cuore indifeso al mio ancora protetto.

-Andreia, cara- Si sentii echeggiare una voce che pareva lontana e anonima.

-Chi c’è? C’è qualcun altro?-

-Andreia portami al tuo cuore,ancora più vicino- L’eco sembrava provenire dal cuore morente.

Guardai l’unicorno consenziente e avvicinai con entrambe le mani salde il suo cuore al mio.

Gli scagnozzi sembravano non accorgersi di niente.

Pensai in una frazione di secondo chi poteva essere. Come se mi avesse letto nel cuore, ottenni la risposta senza dover parlare.

-Andreia sono solo una parvenza di unicorno. Questo, cara, non è il mio vero corpo che ahimè, purtroppo non riavrò più, per questo ti chiedo di essere libera da ogni costrizione, segui la tua scelta, non mi farai del male-

“Mi conosci?”

-Non posso dirti altro per il tuo bene. Fidati di me,non sei pronta per saperlo ora. Magari un giorno, in un’altra vita, sotto altre mentite spoglie, sapremmo riconoscerci e vivere di nuovo … Adesso vai, prima che finisca il tempo, salva tuo padre !-

In lacrime,  con un braccio accarezzavo l’unicorno, con l’altro abbandonavo il pugnale sulla vita di qualcuno.

Un ultimo cenno col capo, e la sua anima iniziò a volare e confondersi con l’aria.

Con un applauso accompagnò la sua entrata, l’uomo senza identità.

-Complimenti assassina, hai appena ucciso tua madre-

-VICTOR, BASTARDO DI UN CANE!- Mio padre ancora tenuto fermo dalle guardie, si dimenava dalla presa, in lacrime.

-Mia madre è morta tempo  fa …. Non è vero padre?… Padre? –

-Tuo padre è un maiale! Un codardo che non sarà mai pronto a dirti la verità! Non sarà mai pronto per niente nella sua vita!-

-Non è mia madre! NON E’ MIA MADRE!- Urlai con una forza così disumana da spezzare l’aria che ci circondava.

-Adesso è il tuo turno, Frank, vecchio amico-

-Mia figlia, ti prego, ho fatto tutto per lei, non voglio che sappia-

-Che sappia che un tempo ti dilettavi anche tu con questi graziosi passatempi?-

Una pietra sul cuore avrebbe fatto meno male. Non riuscivo a capacitarmi di quello che era successo, in più crescevano  le menzogne di mio padre.

-Vieni con me Andreia, e troverai la luce-

Disse Victor, porgendomi la mano.

Quest'unico capitolo lo dedichiamo al passato di...

  • o... (14%)
    14
  • Frank, il padre di Andreia, in riferimento al suo passato "nero" (66%)
    66
  • Victor, l'omaccione maniaco, in riferimento all'ossessione per la madre di Andreia. (21%)
    21
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208 Commenti

  • Mamma mia oh. Io ho finito ieri Hunger Games, ma anche te sei tremenda come la Collins! O__O Molto bello, comunque 🙂 soprattutto i dialoghi.
    Voto per Frank, voglio che Victor resti “il cattivo” ancora per un po’ 😉
    PS. “Tuo padre era un maiale!” citazione fantastica XD

    • Non sai quanto mi rincuori, ho un timore inspiegabile per i dialoghi, ho paura che escano troppo banali, ma sapere che riescono a trasmettere qualcosa è appagante! E’ paradossale il confronto che mi fanno con gli hunger games, non avendolo mai letto, non posso che esserne felicissima
      HAhaha dici la verità, l’hai letto con la sua voce! rende l’idea hahaha

  • Opto per “Frank, il padre di Andreia, in riferimento al suo passato”nero”.
    Oddio D: Quando ho letto la parte dove la ragazza ha ucciso l’unicorno, non avrei mai pensato che lei fosse sua madre… Il mio cuore ha letteralmente fatto un tonfo fino al collo!! E’ una scena davvero drammatica!!
    Bell’episodio come sempre ^^

    • Alexa ti adoro come lettrice ! Per me è estremamente importante sapere cosa suscito,cosa riesco a trasmettervi, e mi fa piacere che me lo racconti sempre, grazie mille ! Ho sperato di suscitare questo “colpo al cuore ” quando l’unicorno si rivela essere la madre!
      Alla prossima cara =)

  • Molto bello! Non so se ho sbagliato- Già me ne pento come la ragazza. Penso che queste due opzioni onestamente siano abbastanza simili. Ho scelto l’ossessione alla madre di Andreia.

    Quanto al padre, cacchi suoi … se non ha tenuto la patta chiusa nessuno ti dice niente salvo fino a quando qualcuno se ne accorge. E la sì che comincia ad essere fastidioso! 🙂

    Forse dovevo scegliere l’altra! Ma vabbè …

    hai letto il mio commento nel mio racconto, tesoro ? 🙂

    • Carlo! Anche se ormai per me sei Valerio hahah..è stato un colpo di scena 😛
      In realtà la scelta della madre è la mia preferita, infatti speravo che la situazione si spostasse a suo favore ma mi sa che vincerà il padre… Anche se rispondo in ritardo, passo sempre, ma purtroppo il tempo è quello che è :C
      Alla prossima, Carlo =)

    • Hahaha è vero i cattivi rivelano sempre i loro piani e poi falliscono haha ..
      Avrei voluto metterla! Volevo metterla in ogni capitolo,ma temevo di cadere nella monotonia, ma sti.. mi piace scrivere facendo immergere il lettore proprio tra le righe quindi la devo rimettere, sto capitolo è un pò sforzato forse, non c’è musica anche perchè ero un pò vuota quando l’ho scritto…infatti sto aspettando parecchio per il 4…devo sentire qualcosa per scrivere… >.< Grazie mille per essere passato e wow per il complimento muoio *3*
      Alla prossima ! =)

  • Ho votato per il sacrificio, perché mi sembra più in linea con la storia delle varie sfide che Andreia sta affrontando.
    Solo una cosa “il vento di Sfracellava sui nostri corpi”. Non credo che sfracellava sia il termine adatto. 🙂 Ma ciò non toglie che la tua storia mi piace.

  • Ho votato per “Il grassone mascherato, rivelerà una verità riguardo l’unicorno che comporterà un SACRIFICIO”.
    Mmmmm… E’ vero che adoro gli unicorni quasi quanto le fate, pero’ questo magnifico cavallo bianco con la corna mi insospettisce :\ Avra’ fatto qualcosa di male? Era una creatura orrenda mutata poi in questa creatura? Aveva un patto con un qualche “diavolo”??
    Ahhhhh so benissimo che e’ inutile porgere le domande, non poso fare altro che aspettare il prossimo episodio >.<

    • Grazie a te per seguire la mia storia Valerio =)
      Ci ho messo un pò a rispondere, e devo ancora scrivere il 4 , ma purtroppo l’obbligo di pubblicare almeno una volta a settimana mi pressa un pò, insomma devo sentire un qualcosa per scrivere, non ero molto pronta per questo capitolo, quindi non voglio fare lo stesso errore per il 4, mi chiarisco prima le idee >.< …

  • Troppo presto per rivelare cose… Un sacrificio è meno sofferto se il personaggio è appena entrato in scena, quindi opterei per un l’ultima possibilità.

    Magari è colpa mia eh, ma ho trovato questo capitolo un pochino confusionario…forse volevi dire troppe cose in pochi caratteri?

  • Ho perso il capitolo due a causa di problemi di linea. Non ho votato. Molto bello il due. Ora mi appresto a leggere il tre.
    L’ipertesto si mette facendo in questo modo evidenzia la parola con tasto destro vai sulla voce di word che si chiama inserisci dove trovi il lucchetto è collegamento ipertestuale. Metti copia e incolla il link nella finestra che ti si aprirà, la parola apparirà gialla. Potrai cliccarci sopra e vedrai musica o immagini che avrai preso dal web.

  • Ciao Martina, devo dirti che subito non ho capito che l’unicorno la stava portando in salvo, ma credevo facesse parte del gioco 🙂 Voto per un’entrata che ci lascerà perplessi (chissà magari è l’affascinante ragazzo con cui ha ballato nel primo capitolo, anche se mi sa che non è così buono come sembra) 🙂

  • Interessante. Mi piace come coniughi la scrittura e la musica, le canzoni che scegli si adattano perfettamente alla lettura, e poi hai uno stile molto fluido e avvolgente, complimenti 🙂 Vediamo come se la cava Andreia con il fuoco!

  • Alla faccia! e tu vieni a parlare a me di horror? le maschere, un ballo di gala, un gentleman sconosciuto, inservienti vestiti in bianco e tra le opzioni inserisci la mutilazione. giro pagina e trovo una ragazza sola, alla mercè di ricconi senza scrupoli che vogliono solo vedere il sangue e un’altra povera bestia con cui deve lottare fino alla morte. beh, secondo me avresti potuto scegliere benissimo di annoverare questo racconto tra gli horror 🙂
    comunque complimenti per la scrittura e per i gusti musicali.
    a presto: io ho votato bianco, che sia neve, che sia il vuoto, vediamo come ci stupirai 🙂

    • heeeey ( le gemelle sempre insuperabili! ) 😀 hahaa ha un tocco di macabro eh? quando scrivo questa parte di me vuole proprio uscire, non ne può fare a meno D:
      Ma tento di miscelarlo con elementi fantastici che tanto amo *-*
      Grazie mille di avermi letto e votato 🙂 e per aver ascoltato la musica! Era la base, leggerlo senza non avrebbe fatto lo stesso effetto!
      Alla prossima! =)

    • Francesco, ti posso assicurare che non ha né letto né visto sia divergent che maze runner,hunger games invece si….anche se non so quanto possa essersi ispirata a quest’ultimo perché nonostante sia il suo ragazzo mi tiene all’oscuro di tutto e sono costretto a seguire anche io la storia da qui senza avere nessuna anticipazione T.T

    • ciao
      guarda che non ho visto
      1 ne divergente
      2 nè maze runner
      3 al massimo hunger games
      e quindi non mi sono ispirata proprio a nessuno xD anzi lo direi, è una bella cosa ispirarsi A.
      Mi sono messa con tanto di cuffie e immaginazione sul mio lettino e ho scritto, scritto e scritto..
      Grazie di essere passato

  • Iniziare un “gioco” labirintico con un Minotauro denota una certa classe. Comunque il ballo interrotto a mezzanotte mi ha ricordato Cenerentola, una versione sadica visto che tra le opzioni c’era una mutilazione… Sono arrivato troppo tardi peró

    • hahae hey benvenuta, mi ha fatto ridere pensare a cenerentola versione sadica 😀
      Si in effetti come ho detto altre volte, vorrei fosse presente proprio questa commistione tra sogno e incubo, colori e macabro, spero di riuscirci 😀
      Grazie di essere passata! alla prossima! 😀

  • Non mi piacciono molto i racconti fantasy (salvo raririssime eccezioni) e la trama di questo racconto purtroppo non dice abbastanza di quello che andremo a leggere, ti conveniva metterci qualche dettaglio in più. Tu dirai? Ed allora perchè sei qui? Per caso, poi ho letto “Tharros” che mi ha rimandato alla mia amata e grande Sardegna. Ma non l’ho “vista”, voto quindi acqua nella speranza che venga fuori in qualche modo e per cambiare campo di battaglia. Comunque complimenti per il linguaggio arcaico, difficile da rievocare e scrivere! 😉

    PS:Se non lo hai già fatto, vedi questo film, una delle rare eccezioni di film fantasy di cui ti parlavo e da vedere asolutamente: http://m.youtube.com/watch?v=urXzKNM05_g

    • Ciao!
      In realtà Tharros in greco vuol dire coraggio. Quindi reso alla meglio sarebbe Cuore coraggioso, non so cosa ti abbia richiamato alla mente, ma significa questo ed è collegato alle vicissitudini della protagonista, e ad un elemento fondamentale della storia che ancora non è emerso.
      Per quanto riguarda la trama si dovevo mettere qualcosa in più effettivamente, ma l’idea sta prendendo forma man mano attraverso le varie scelte fatte da voi, non mi era tutto molto chiaro inizialmente.

      Grazie mille per il complimento ne sono felice, e grazie per il consiglio del film che non ho mai visto e che sicuramente vedrò, il trailer intriga =)
      Alla prossima!

  • Eccomi a leggerti! 🙂 Purtroppo quando ho ritagli di tempo mi fermo qui a leggere… 🙂
    Il primo capitolo con i colori, le maschere, i ricordi piacevoli del Carnevale, mi ha rilassato molto. Ora, mi ritrovo il minotauro e… creature da scoprire e affrontare(?). E, poi, la frase conclusiva…avvincente non c’è che dire. 😀
    Bianco

    • Ciao! 🙂
      Una realtà dalle mille sfaccettature come hai potuto notare 😛
      Un connubio di bellezza e orrido effettivamente… C’è tutto un “mondo” dietro che non vedo l’ora di svelare *-*
      Grazie mille per l’attenzione ! Ci tengo *-*
      ( Associare il tuo nome alla storia ha ricordato la ninna nanna …. )
      Alla prossima! 🙂

  • Scusa il ritardo. 🙂 Finalmente sono riuscita a cominciare la lettura del tuo racconto. Ho votato per l’acqua. Solo che è andato in parità con bianco. Speriamo che qualcuno sblocchi la situazione. Io mi immagino una prova un po’ più “bagnata”, dopo questa che è stata “asciutta”. 🙂
    Per il resto mi piace quello che hai scritto fino a qui. Sono curiosa di scoprire il resto. Sospetto che il cavaliere ha qualcosa a che fare con tutto quello che sta accadendo a Andreia. Ti seguo. 🙂

  • Opto per il fuoco, di solito i mostri piu’ feroci sono sempre quelli del fuoco… Non fraintendermi, non sono sadica ^^” Solo che visto che dovra’ affrontare un altro mostro, il primo elemento che mi e’ venuta in mente e’ stata proprio questa.
    Una storia davvero interessante, chissa’ cosa si celera’ ancora oltre a questo gioco :\
    [Il protagonista e’ gia’ in gamba dall’inizio, grande!! *_*]

    • Ciao 😀
      Eh si hai ragione hahah il fuoco sembra il più accattivante .. In effetti non vedo l’ora di scrivere il mondo dietro questa “apparenza ” 😀
      i capitoli mi fanno venire l’ansia T_T penso sempre” Ok scrivo, ora scrivo …poi magari mi ritrovo al 8 capitolo e non sono arrivata nemmeno in prossimità della fine hahaha o al contrario, peggio, arrivo al 4 e già ho risolto tutti gli enigmi haha eh vabbe…
      Forse è la sensazione del primo libro qua sopra :/
      Grazie mille =) Si la nostra protagonista dev’essere bella sveglia e scaltra !

    • Ciao! 🙂
      Non ci avevo pensato ma sembra un mix coerente al mio progetto! Al di la dell’atteggiamento dettato dalla noia dei ricconi perversi, di base uscirà fuori la storia principale, ma si ,esatto, è un’inizio, loro fanno parte dell’antipasto diciamo =)
      Grazie per aver notato anche il ritmo più scorrevole, mi sono impegnata a limitare le descrizioni (ahimè cosa che amo fare) ma avendo a disposizioni 10 capitoli formati da due pagine di word devo stringere e andare al punto, cercando di non divagare >.<
      Grazie ancora per l'attenzione! 🙂

  • Io voto Bianco, per l’originalità 🙂
    Anche il mio primo racconto è stato genere fantasy, non c’è niente di meglio che creare un mondo diverso da quello reale, con creature magiche da incontrare .. e poi il Minotauro, quale creatura più affascinante?

    ps. Amo anche la musica classica, ottima scelta For Elise 😉

  • Ti confesso che mi ero perso quando era lui a dire che pensate tutti di conoscervi! Però rileggendo mi sono un po’ ridestato e … brum …. Povera bestia! Beh io sono per la montagna e prendere più terra forse ma non essendoci vada per l’acqua! 🙂

    Ti piace molto la classica!

    Io non ho capito tanto bene il tempo della storia! Perché mi verrebbe da dire diciassettesimo-diciottesimo secolo o magari mi sbaglio. Ed anche se Fantasy e tutto trovo piuttosto complicato associare tchaikosky che ancora non era nato con Beethoven che era un ragazzino! 🙂

    Anche se è fantasy e tutto può essere! 🙂 Gli stili però li sento diversi e quindi mi pare come un filino incoerente (non sbagliato) con il tempo della storia! 🙂 A parte questo brava! 🙂

    • Heyy Valerio! Buonasera =)
      Allora aspetta aspetta, per quanto riguarda la musica è indipendente dal tempo della storia, potei prenderne (per dire) anche una di Rihanna perchè sento che va a pannello. Dici che non va bene? Dovrei prendere musiche coerenti col tempo della storia?
      Diciamo che ascolto musica classica solo e sempre quando scrivo si :’)
      Per il tempo della storia in sè, dovrebbe essere pieno 800 ed entrambi sono nati in questo secolo seppure con una certa distanza tra loro..
      Bravissimo che mi fai notare queste cose 😀 Dobbiamo migliorare qua !

  • Ciao! Molto bello 😀 mi piace l’idea del gioco perverso, mi rimanda un po’ ai patrizi romani che si intrattenevano con le lotte tra gladiatori, solo in un’ambientazione del tutto diversa. Mi piace anche l’idea delle creature mitologiche che hai inserito. A tal proposito, ho votato Bianco perché dal bianco non so cosa aspettarmi come creatura.
    Non molto convinta di “Per Elisa” come musica, smorza un po’ l’atmosfera, ma forse hai avuto tuoi motivi per sceglierla.
    Attenta alle virgole e ai tempi verbali 😉

    Mi sembra di aver detto tutto XD A presto, brava! 😀

    • Ciao Uga! 🙂
      Grazie per essere passata, fai benissimo a farmi osservare tutto! brava 😛
      E sapevo che la base poteva creare qualche incomprensione solo che, per lo meno a me, quella musica che apparentemente sembra innocua e dolce con un contesto un pò più “dark” mi fa salire l’angoscia hahaha . Come una semplice ninna nanna mentre dall’altra parte una bambolina in camera tua prende vita, questa era l’antitesi che volevo creare :C

  • Wow, sono anch’io nel palazzo d’inverno a ballare insieme a lei.
    Mi hai rapito ed emozionato, poi la parte della maschera mi ricorda tanto il grande Pirandello che diceva che ognuno di noi indossa una maschera per essere integrato nella società.
    Non so perché, forse per metterti un pò in difficoltà o forse perchè sono amante del macabro, ma ho scelto che si risveglia con una parte mancante del corpo 🙂
    Ti seguo 😉

    • Ciao anche qui =)
      Grazie mille! Sono davvero felice di averti coinvolto era questo l’effetto che speravo di ottenere.. In effetti non è lontana la visione di Pirandello! 🙂
      Caspita se sei amante del macabro chi meglio di te può giudicare il 2 capitolo in work in progress, e vero che di base dev’essere fantasy, ma è così difficile restare fermi su una sola campitura di colore e non lasciarsi andare nelle sue varie sfumature. Vedremo che ne esce..
      Alla prossima =)

  • Interessante e scorrevole il tuo incipit. Il ballo e le emozioni ad esso legate, si percepiscono dalle tue parole.
    “Mio signore è tardi! Si ricorda…- Un simpatico vecchietto con i suoi grandi occhiali si rivolse al ragazzo sconosciuto, mostrandogli agitato l’ora sul suo orologio da taschino. Eppure non era ancora mezzanotte.” Mi hai un po’ spiazzata: Chi è questo giovane? un Cenerentolo? 🙂
    PS voto la terza ipotesi, perché apparentemente senza senso.

  • Ciao,
    La storia promette gia’ bene, la descrizione della festa e’ cosi’ ben dettagliata e fluida che mi sono lasciata trascinare fino ala fine senza accorgermene.
    Ero indecisa tra vagare liberamente e legata sulla sedia, infine ho scelto “Legata sulla sedia” ^^

  • Ciao Martina 🙂
    Ho letto il tuo incipit. Un viaggio tra le maschere e il carnevale che mi ha ricordato antichi scorci veneziani… un alone di mistero e un incontro apparentemente casuale per condividere un ballo, che però immagino avrà la sua importanza nella storia, come un’impronta indelebile. E devo dire che mi sei piaciuta, brava.
    Ti rimprovero però 🙁 di non aver scritto la sinossi in alto a destra. la sinossi è fondamentale per essere letti. Quando sei fuori, tra tante sorie, leggi la sinossi per capire se la storia è interessante, poi ci entri, come quando si apre un bel libro. Ma se dici che dobbiamo fidarci a priori e che sarà un viaggio seduttivo, dici tutto e non dici nulla. Infatti io ti ho scoperta per puro caso… per fortuna questo ballo mascherato ha catturato la mia attenzione. 🙂
    Nessuna delle opzioni mi sembrava molto sensata – in virtù di mancanza di elementi, causa assenza di sinossi – , perciò ho preferito “sedia.”

    • Hey ciao =)
      Grazie mille delle tue attenzioni. Effettivamente hai ragione, non ho dato molte informazioni nella sinossi. Ho dato, come dire, un lampo ma senza luce 😛 . Non avendo idee precise e soprattutto decise ho preferito un pò omettere e lasciarmi trasportare dalla scelta dei lettori ma forse almeno il mio piano di base dovevo metterlo eheh =) . La prossima volta sarà la prima cosa. Grazie per essere passata Alessandra e spero alla prossima =)

  • Madama, la sua creatura si può ritenere ampiamente fortunata.

    Nel cuore di chiunque emergono la parte buona e cattiva, dipendenti l’una dall’altra ed avvolgenti. Sfortunatamente per le persone (a volte non personaggi come nel tuo caso ma proprio persone di quanto armonicamente son descritti) dei libri, io son molto malvagio e li metto in difficoltà.

    Ma questa volta, sia per Venezia fantastica nella sua scena oserei dire abbinata al tempo attuale nella storia, sia per la sublime opera di Tchaikovsky che provvederò sia dentro il mio dispositivo riproducente musica comunemente detto cellulare, sia per lo splendido commento che ha messo nella mia di opera, mi appresto ad eseguire due cose. La prima ad usare un linguaggio complesso nel qui presente commento. Complesso ma credo apprestato, per la tua biografia squisita e che fiuto con rischio di sbagliarmi pure genuina, per l’altrettanto splendido accenno di trama che comprendo perfettamente e per un mondo che s’abbina ben per l’epoca che credo sia quella di trama. La seconda cosa è seguire questo piccolo capolavoro che mi delizia, lo ammetto.

    Con quanto detto, mostro per poche volte la mia bontà verso le persone-personaggi e mi limito a fare finire la protagonista nella stanza insolita.

    Detto questo, mi levo il cappello, in attesa del pomodoro lanciato forse ma in speranza d’un cenno d’apprezzamento per codesto commento aulico ove mi son divertito a seminar quel pizzico necessario all’uomo di confusione e caos e caso.

    Au revoir! 🙂

    • Monsieur Valerio! Fu un così tale onore per me leggere codesto elaboratissimo commento, degno della fatica finale di un labor limae, da una persona così squisitamente disponibile, eruditissima e accortissima, che il mio cuore ancor sconquassa e palpita alla rilettura di codeste parole colme di sincero compiacimento. La vostra bontà mi rimembra tanto il vostro caro “Cuore di leone” .
      Alla prossima senz’altro 🙂 Ossequi 🙂 .

      Grazie davvero hahaha mi ha divertito il tutto e sei stato simpaticissimo! =) E, come dici tu, questi commenti sono realmente sentiti e sinceri. p.s davvero leggendo il tuo commento non potevo non pensare al tuo caro personaggio hahaha 🙂

      • Mi son divertito anche io! 🙂 Forse in un altro tempo ed in un altra dimensione eravamo una dama ed un galantuomo che hanno ballato assieme. Quanto al dopo non saprei immaginare! La vita ha tante sfumature che colmano dal rosso scarlatto della passione e dell’amore al rosso carminio del sangue che sgorga per un assassinio o anche al non il rosso bensì nero di morte! 😉

        (Dai concedimi di scherzare! Così se te lo dico non ti spaventi. In queste giornate ho raptus poetico 🙂 e non è necessariamente negativo ho scoperto! )

        Per quanto riguarda (non concerne. torniamo a parlare italiano comprensibile RIGUARDA) il cuor di leone ti posso dire un piccolo segreto se mi prometti di mantenerlo! 🙂

        Non fu per Venezia Santa Lucia, non fu un Frecciaargento e per mia fortuna non ci fu alcun “attentato”. Non ci fu il sangue , Non fu Elena seppur questa nascosta in un altro nome.

        Il resto ? Chi son io per deluderti e dirti che non è stato anche il resto e che non era presente anche quella bella dose di rabbia ?

        Dovrei fare lo smile con il sorriso ma in realtà mi verrebbe quello triste che piange! :'(

        • 🙂 Sei troppo un simpatico personaggio.Mi sa tanto di indovinello e ho afferrato, :C tutti mettiamo una parte di noi quando scriviamo. Quando specialmente leggo gli scritti su incipit, ho la sensazione di entrare nelle menti delle persone, alla fine non è così? E’ come se per un attimo potessimo scoprire i suoi pensieri più nascosti, conoscerla, capirne i gusti, entrarci dentro in qualche modo =)
          Alla prossima caro 🙂

          • Ti leggo ora e te ne chiedo scusa nonostante abbia risposto ad una mia amica che sembra riprenda (finalmente) a pubblicare! 🙂

            Dal tuo modo di scrivere si riesce a capire, grazie ad un infarinata di corso di psicologia sponsorizzata da vini scrausi che anche tu sei enigmatica. Anzi no, diciamo che vai oltre le cose come appaiono. Effettivamente ti assicuro che quel 1 aprile fui piuttosto furente e fu fermato il treno per un guasto.

            Per altri pensieri magari appariranno in altre opere visto che mi sto lanciando su un humour credendolo giallo. In altre opere appariranno più io che sono riflessi di quello più grande e che è quello che ti sta scrivendo proprio in questo istante! 🙂

  • Ciao 🙂
    “Con una parte mancante del corpo” mi ispira assai.
    Sono già mezza innamorata del ragazzo che hai descritto e non vedo l’ora di scoprire cosa succederà.Bellissima anche la scelta musicale, ci dà un tocco non indifferente 😉
    Ti seguo, a presto!

  • Incipit interessante. Un ballo in maschera, poi il vuoto. Sono in minoranza ho votato la stanza perchè volevo tu ci portassi subito nel fantasy, ma vedo che invece c’è la sedia con maggior punteggio.
    Erano giorni che volevo leggerti perchè hai scritto una bio interessantissima, nel senso pare essere stata scritta da me, per me la scrittura è come la intendi tu.
    Un bacio

    • Mi fa piacere che condivida lo stesso interessamento per la scrittura, intesa proprio in questa senso, come liberazione e passione fortissima nel momento in cui iniziamo a buttare giu idee e scrivere, scrivere incuranti del tempo ..Grazie mille per la tua attenzione! A presto =)

  • sicuramente questo testo è affascinante e seduttivo, così come l’uomo mascherato che immagino sia responsabile del rapimento. Io adoro le maschere, amo il carnevalee le sue feste. Peccato che la permanenza al ballo sia stata breve, comunque ho votato che si ritrova legata a una sedia.

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