Il morto
Alle 14.03 di un afoso martedì di Luglio del 1929 il Maresciallo Ottavino, di ritorno dalla pausa pranzo, trovò ad attenderlo nel suo angusto ufficio di TreTorri nel nord Italia, il reverendo del paese. Prima che potesse dire alcunché, l’agitato canonico gli si parò davanti e in un mulinare di braccia, infervorato come la domenica mattina durante la predica, gli disse di aver trovato un cadavere.
– Morto!
– Dove? – chiese l’Ottavino, che reduce dai postumi di un abbondante pasto adocchiava la comodissima poltrona dietro la sua scrivania dove avrebbe passato volentieri il pomeriggio.
– Sulla strada vecchia, davanti agli orti. – e vedendo che il carabiniere ancora non afferrava, spiegò che era di ritorno dalla cascina del Rigoni, dove aveva passato la mattinata, e passando di lì in bicicletta per l’ora di pranzo a momenti non finiva lungo disteso accanto al cadavere.
– In mezzo alla strada? – chiese il Maresciallo accarezzandosi i baffoni scuri.
– Sul ciglio sì! Assieme alla sua bicicletta.
– Ma chi è?
– Il Ferruccio!
– Il rigattiere? – Ottavino era sorpreso – Sta bene, veniamo subito io e il Tamburino.
Nemmeno a farlo apposta, il carabiniere Tamburino aprì la porta con espressione accigliata, annunciando che la vedova Nerina Franchini era venuta per sporgere una denuncia.
– Non adesso. – rispose il Maresciallo.
– Adesso sì – rispose la voce stizzita della matrona entrando nella stanza – Mi hanno rubato i bauli.
– Bauli? – chiese perplesso il Maresciallo.
– Proprio! Erano nel capanno degli attrezzi ma sono spariti.
– Molto bene! – replicò senza pensare l’Ottavino.
– Bene un accidente! C’erano tutti i miei tesori in quei bauli! – disse la vedova prendendo posto sulla sedia accanto al prevosto, stringendo convulsamente la borsetta.
Ottavino si chiese dov’era finito l’ordine quel giorno, ma decise di lasciare il Tamburino a raccogliere la denuncia, mentre col prete si avviava sul luogo del presunto delitto.
*
Il Ferruccio stava riverso a pancia in giù sul ciglio della strada, i piedi sul selciato e la faccia nel fosso. Il Ginetti che curava l’orto lì vicino ed era stato lasciato dal canonico a guardia del morto, disse di non aver toccato nulla; il medico, arrivato assieme al Maresciallo, decretò che il rigattiere era cadavere da almeno due ore. La bicicletta era lì a fianco, una ruota bucata e il telaio arrugginito tutto ammaccato.
– Incidente? – chiese Ginetti
– Macché! – rispose il dottore – ha il cranio sfondato.
I quattro si guardarono intorno, come se il colpevole dovesse sbucare fuori da un momento all’altro. Ottavino sudava; la canicola estiva lo opprimeva e la polenta con capriolo in salmì mangiata a pranzo lo rallentava. Con tutti i giorni che aveva, il Ferruccio proprio in quello doveva morire?
– Bene, molto bene. – disse mentre cercava di schiarirsi le idee, guadagnandosi un’occhiata dal prevosto che di bene in tutta quella faccenda non ce ne vedeva proprio.
Il dottore disse che si sarebbe occupato del cadavere, e andò con Ginetti a chiamare qualcuno che aiutasse a trasferirlo altrove.
Il Maresciallo incaricò il prete di dare la triste notizia alla moglie del Ferruccio e di occuparsi del funerale. Rimasto solo iniziò a guardarsi intorno per esaminare la scena. La stradina sterrata che usciva dal paese costeggiava gli orti del Ginetti da una parte, mentre dall’altra le colline si inerpicavano una sull’altra diventando montagne poco più avanti. Il Ferruccio era rivolto con la testa verso ovest, segno inequivocabile che era morto mentre tornava a casa. Da dove? Presto l’avrebbe saputo. C’erano tracce di sangue solo attorno alla testa dove qualcosa, ma cosa?, lo aveva colpito e fatto stramazzare al suolo.
Tornato, il dottore insaccò il corpo e lo portò via. Non potendo delimitare la zona, il Maresciallo passò le due ore successive a cercare qualcosa di contundente, arrovellandosi su chi mai avrebbe potuto uccidere così a sangue freddo il Ferruccio e perché. Il Tamburino arrivò e trovò il suo superiore a carponi nel fosso.
– Maresciallo!
Preso alla sprovvista questi si alzò di scatto: – Tamburino! Venga un po’ qui! Si metta qui e annusi il terreno.
Il carabiniere lo guardò incerto, poi fece come gli era stato detto.
– Ebbene? – chiese impaziente il Maresciallo.
– Cosa?
– Che cosa sente?
Il collega si arrovellò un momento. Sentiva un tubo lui, solo l’odore di terriccio secco.
– Barbera! – esclamò l’Ottavino!
– Barbera?
– Eh già! Ma lo sentirà anche il dottore quando esaminerà il cadavere.
Il sottoposto non disse niente, si rialzò e preferì cambiare argomento: – i bauli…
– Che bauli?
– Quelli della vedova.
– Ah… ebbene?
– Niente, dice che sono spariti, e sospetta del Ferruccio.
Il Maresciallo lo guardò – Ma non avete saputo? – gli chiese.
– Cosa?
– Qui – disse indicando dove poco prima c’era il cadavere – Il Ferruccio è morto qui.
Dei bauli scomparsi e un cadavere movimentano l'afoso pomeriggio del Maresciallo. Che cosa decide di fare appena tornato in caserma?
- Andare dalla moglie del Ferruccio per scoprire chi potesse avere qualche movente per ucciderlo (86%)
- Ricostruire i movimenti del Ferruccio di quella mattina (14%)
- Esaminare la denuncia rilasciata della vedova riguardo ai bauli e al possibile colpevole della loro scomparsa (0%)

12/09/2015 at 11:48
Mi è piaciuto molto il modo con cui hai chiuso questa storia!
Hai scritto una storia veramente simpatica e divertente. Complimenti! 😀
13/09/2015 at 11:35
Ciao Danica! Grazie, sono contenta che ti sia piaciuta, spero di divertirti anche con la prossima allora, nel caso! 😉
11/09/2015 at 16:33
ahahahahaha, bello, brava! Belle idee, mi è piaciuto molto. Tu hai un gran senso dell’umorismo e una buona ablità nel trasporre indizi e immagini.
A rileggerti! 😉
11/09/2015 at 17:03
Ciao Alessandra, ho appena concluso anche io di leggere il tuo racconto! Sono contenta che ti sia piaciuto, ed ho un paio di idee sul prossimo che scriverò, devo solo decidere se fare un altro racconto con Ottavino o abbandonare momentaneamente il personaggio e tentare qualche altra cosa! 🙂
10/09/2015 at 17:13
Il finale del finale è divertentissimo 🙂
Complimenti per questa storia sviluppatasi in maniera sempre più convincente.
Spero di rileggerti al più presto 🙂
11/09/2015 at 11:07
Ciao Danio, grazie per avermi seguito fino alla fine! Sono contenta che il finalissimo ti sia piaciuto, in effetti l’ho trovato abbastanza convincente per chiudere in maniera buffa tutta la storia!
vedo adesso che ne hai iniziato uno nuovo, vengo subito a leggere!
ho in mente un paio di storie, anche con Ottavino, ma penso prendo una pausa dal personaggio con una storia completamente diversa 😉 tempo di sistemare i dettagli e ti faccio sapere!
02/09/2015 at 15:51
Ma ovviamente il barbera! 😀 Credo.
Ho il sospetto che non si sia trattato di omicidio, quanto di una fatalità. Credo.
Aspetto il finale per scoprirlo. 😉
02/09/2015 at 20:26
Idea interessante la fatalità, potrei anche prenderla in considerazione al posto di quello che avevo in mente! Vedremo! 🙂
02/09/2015 at 15:11
Ma secondo te, cosa potevo votare? ahahahahaha Maciste, no?! 😉
altro episodio godibile, vediamo adesso che succede per il gran finale.
02/09/2015 at 20:25
Maciste è il capro espiatorio di tutto e tutti! Povero! Ma chi lo sa? Lo scopriremo nel prossimo episodio, soero di non deludere 😉
17/11/2015 at 14:44
Se ti è piaciuta questa prima avventura e vuoi sapere che altro combina il maresciallo, ti aspetto sul nuovo racconto di Ottavino e l’esorcista… chissà che succederà! 😉
01/09/2015 at 17:10
Per me è stato il barbera.
Se sbaglio vuol dire che non sono per nulla un detective 🙂
02/09/2015 at 20:23
Eheheh!! Sarebbe interessante in effetti, ma chi lo sa? Lo scopriremo nel decimo capitolo!
01/08/2015 at 19:18
Ecco, ho recuperato gli 8 episodi. Voto per seguire Severa e quindi scoprire “qualcosa di interessante”. Il racconto è scorrevole e di piacevole lettura. Il barbera mi riporta alle mie terre d’origine…sono curiosa di sapere se lo ritroveranno. Al prossimo episodio!
05/08/2015 at 08:49
Ciao! Grazie per essere passata, sono contenta che ti piaccia! Sì, pare che la maggioranza in effetti propenda per seguire Severa… chissà che succederà! 😀
17/11/2015 at 14:43
Se ti è piaciuta questa prima avventura e vuoi sapere che altro combina il maresciallo, ti aspetto sul nuovo racconto di Ottavino e l’esorcista! 😉
01/08/2015 at 14:16
Seguirà Severa dal droghiere. Secondo me, Ottavino dovrebbe sfruttare questa opportunità. 😉
05/08/2015 at 08:47
Chissà che altro confronto lo aspetta! Tra Severa e il droghiere non sembrava molto a suo agio! 🙂 vedremo che viene fuori. 😉
31/07/2015 at 17:19
Facciamo che trova Maciste… oh… ma ‘sti bauli sono una tragedia! ahahahaha
Come sempre episodio dinamico, un gran bel ritmo 😉
05/08/2015 at 08:45
Ti rigrazio, sono contenta di sapere che continuo ad interessare e divertire il lettore! 😀 ahahah sì sono una croce sti bauli! E devo rigraziarti il doppio perchè con il tuo commento ho avuto idea di come chiudere il racconto! 😉 ma sarà una sorpresa!
Maciste… sei in minoranza, ma prima o poi salterà fuori per forza! 🙂
31/07/2015 at 15:55
Direi che, nonostante lo scontro con la donna, alla fin fine la seguirà dal droghiere.
05/08/2015 at 08:43
Sembrerebbe proprio di sì 🙂 chissà che cosa scopre!!! 😉
21/07/2015 at 09:37
Ho votato per Maciste, ciao.
21/07/2015 at 09:43
Ciao! 🙂 grazie per il voto!
19/07/2015 at 15:19
Complimenti! E’ veramente un bel racconto, certe battute mi hanno fatto proprio ridere. 😀
Ho votato per i bauli. Qualcosa mi dice che dove ci sono i bauli c’è anche Maciste. E sospetto che sia scappato con la Secca. La nipote della vedova. 🙂
20/07/2015 at 10:00
Ciao! 🙂 sono contente che ti piaccia e anche di riuscire a divertire il lettore!
Eheheh i bauli e il loro tesoro! Anche secondo me Ottavino ha capito dove sono! Chissà, sarebbe interessante se li trovase tutti in un colpo solo eh? Bauli, maciste e secca! Tre piccioni con una fava, dopo indagini “inconcludenti ” sarebbe proprio u bel colpo! Vedremo 😉 !!!
15/07/2015 at 13:15
Bauli!!
cavolo… 50 e 50… 🙁
Mi è piaciuto molto questo episodio, soprattutto i dialoghi!!
15/07/2015 at 16:35
Eh, prima o poi salteranno fuori sti bauli, siamo quasi alla fine!!! 🙂
Guarda, ora come ora sarei felice di avere in pari tutte e tre le opzioni per quello cheho in mente! Ma mi accontenterò di quello che esce! 😉
Grazie, contenta che ti sia piaciuto! 🙂
14/07/2015 at 13:24
E vediamo un po chi è questa “secca” tirata fuori dal droghiere,
Certo che rappresentano proprio una bella coppia L’ottavino e il e il tamburino 🙂
15/07/2015 at 10:55
La Secca… che sia lei la chiave di volta del caso? 😉 chissà!
😀 grazie, son contenta che piacciano come personaggi!
29/06/2015 at 18:01
Cara Giulia, vedo che la maggioranza è a favore di Maciste e…beh, anche io sono convinta sia giunta la sua ora. 😀
30/06/2015 at 10:23
Ciao! Sì, sembra che adesso sia giunto il momento di incontrare Maciste… curiosi tutti di sapere che tipo è?? 🙂
28/06/2015 at 11:35
Io cercherei Maciste.
A parte la distribuzione del testo, un po’ caotica tra battute e descizioni, devo dire che l’episodio è divertente, intrigante e la storia è davvero ben architettata. La missione, il plot, il sub-plot ci sono tutti. Molto bene, Giulia, brava. Però 😉 non calcolabile non è corretto… ( eheheheh) si dice inestimabile. 😉
28/06/2015 at 19:36
Oddio ecco com’era: inestimabile! Sai che non mi è proprio venuto in mente??
🙂 Maciste, è giunta l’ora di incontrarlo sì, pare anche a me.
Sono contenta di essere riuscita a fare una storia abbastanza complessa come costruzione, contando che quando ho iniziato avevo in mente tutt’altro, ma poi le scelte hanno portato in questa direzione un pò inaspettata… spero di non deludere allora nel finale! 😉
28/06/2015 at 10:58
Credo che, alla fine, andrà a cercare Maciste.
Certo che la storia del barbera è fantastica 🙂
Ciaooooo
28/06/2015 at 19:32
Anche a me pare gihnta l’ora di conoscere questo Maciste! 😀 sono contenta che ti affascini il barbera…. chissà se c’entra qualcosa o meno! 😉
19/06/2015 at 13:16
Assolutamente la prima opzione! 🙂
19/06/2015 at 18:27
Dottore eh… 🙂 mi sa proprio che arriva lui! 😉
18/06/2015 at 16:00
Volevo anche dirti che i nomi dei personaggi sono geniali 🙂
18/06/2015 at 16:04
Grazie 🙂 trovare nomi non è mai semplice, almeno per me… poi come i questo caso, cercare di farli combaciare a un personaggio particolare è piuttosto difficile…. chissà che nome avrà il dottore!!! 😀
18/06/2015 at 15:58
Dai, arriva il dottore che mi pare stia li in trepidante attesa :).
Ottimo capitolo.
18/06/2015 at 16:03
😀 il dottore! E mi sa che dottore sarà a vedere le scelte…. ho in mente un grande personaggio 😀
17/06/2015 at 14:55
Facciamo arrivare questo Dottore! 🙂
18/06/2015 at 16:02
Intriga cosa avrà da dire sul cadavere vero? 😀 vediamo un pò se arriva che tipo sarà! 😉
16/06/2015 at 18:47
cara Giulia, a questo punto, ci vuole la visita del dottore…magari con notizie interessanti sul cadavere! 😉
17/06/2015 at 10:31
🙂 chissà che novità porterà il dottore…. o che conferme! Anche io son curiosa di sapere che ha da dire… e soorattutto di scoprire che personaggio è, visto che finora sono tutti un pò particolari 😀 vedremo!
15/06/2015 at 15:27
Io dico che arriva il dottore con qualche notizia incredibile! 😉
si rifiuta di elencare il contenuto dei bauli, eh? il verbale è fantastico. brava, mi piace.
15/06/2015 at 16:06
Grazie! Da un lato il verbale mi preoccupa perchè poco formale, ma non volevo fare una pratica! 🙂 sollevata di sapere che va bene! 😉 sono anche io curiosa di incontrare il dottore! Chissà che non abbia scoperto qualcosa di nuovo! 😉 vedremo!
15/06/2015 at 13:29
Facciamo arrivare la Vedova, vediamo cosa succede 🙂
15/06/2015 at 16:03
Chissà se sarebbe disposta a dichiarare il contenuto dei bauli! 😀
15/06/2015 at 11:21
Bisognerebbe tornare dalla Severa, ma vedo che sono in minoranza! 😉
15/06/2015 at 11:53
Poveretti, dopo aver dovuto affrontare la maliarda Adele anche la Severa ahaa! Sarebbe stato interessante sì… magari la incontreranno nuovamente più avanti 😉
09/06/2015 at 20:10
Bellissimo capitolo, ne è valsa la pena aspettare.
Ritorniamo in caserma 🙂
11/06/2015 at 09:26
^_^ sono contenta che anche questo capitolo sia andato bene!!! Eh in caserma farei sosta anche io! 😉
09/06/2015 at 11:56
Eccomi! Ed eccoti! 😉 secondo me a rileggere la denuncia e partire da lì! 😀
11/06/2015 at 09:25
🙂 contenta di ritrovarti dopo così tanto tempo! La misteriosa denuncia pare attrarre i più! Chissà che ci sarà scritto!!! 🙂 lo scopriremo presto mi sa;)
08/06/2015 at 16:47
Io farei chiarezza sul verbale della denuncia rilasciato dalla vedova, credo che le indagini potrebbero ripartire da lì…
09/06/2015 at 10:54
🙂 il verbale di cui solo il Tamburino e la Vedova conoscono il contenuto… sono curiosa anche io di leggerlo! Vedremo 😉
08/06/2015 at 15:57
Io cercherei Maciste.
Bentornata 🙂
09/06/2015 at 10:52
Grazie! Maciste comincia a comparire un pò troppo spesso in effetti! Staremo a vedere! 🙂
06/06/2015 at 09:32
A chi interessa, lascio il link del mio racconto
https://theincipit.com/2015/05/ripper-monday-drago/
23/05/2015 at 15:01
salve a tutti. Sono Cris e annuncio che il racconto ha subito rallentamenti causa problemi personali di GiuliaDN.
Quindi non so bene quando riuscirà a scrivere il prossimo capitolo.
GliuliaDN ci tiene a dirvi che si scusa del disagio.
15/05/2015 at 21:45
Finalmente ho letto i tre episodi…
è singolare il tuo modo di raccontare, a volte si sorride a volte si rimane a pensare…
mi interessa sapere cosa succederà ora…
Trovano una persona ad attenderli… 😉
03/06/2015 at 09:16
Ciao! Grazie per essere passata! Mi fa piacere che trovi interessante lo stile… 🙂 chiedo scusa per i rallentamento della storia ma ho avuto difficoltà a connettermi… chissá chi ci sará in caserma! Vedremo! A presto
13/05/2015 at 18:33
Vediamo che succede in drogheria 🙂 Ciao!
03/06/2015 at 09:17
Eccomi! Intriga il personaggio di Maciste? Lo conosceremo presto! 😉 grazie per essere passato, al prossimo capitolo! 🙂
11/05/2015 at 15:52
Torniamo da Adele.
03/06/2015 at 09:19
Oh povero Ottavino!!! XD chissà cosa combinerà da Adele!!!! 🙂 a breve il nuovo capitolo!
09/05/2015 at 15:02
Brava Giulia, capitolo interessantissimo! 🙂 torniamo da Adele, va! M’è simpatica! E pure l’imbarazzo di Tamburino!
03/06/2015 at 09:21
Eccomi! Scusa il ritardo… 🙂 da Adele eh… me lo volete proprio far morire di imbarazzo! Vedremo cosa succederà! 😉
07/05/2015 at 14:21
Bello stile. Ti seguo.
Per quanto mi riguarda ritornano da Adele.
03/06/2015 at 09:23
Ciao! Scusami se rispondo solo ora! Grazie, fa piacere sapere che piace 🙂 vedo che adele piace a molti… eheheheh vedremo che combina! 🙂 al prossimo capitolo!
07/05/2015 at 08:12
Passano in caserma e vi trovano qualcuno ad attenderli. Come al solito durante la lettura mi sono divertita moltissimo, brava Giulia! Alla prossima 🙂
07/05/2015 at 11:08
Grazie Mia! 🙂 sono contenta che ti sia piaciuto anche questo capitolo! Chissà chi c’è in caserma! 😀 A presto!
07/05/2015 at 00:30
bellissimo terzo episodio. io li faccio tornare da Adele ahaha.
07/05/2015 at 11:09
Ahahahah non so perchè ma ci avrei scommesso!!! 😛 Chissà come li accoglierebbe Adele vedendoli tornare!!! 🙂
07/05/2015 at 00:04
Dio salvi il Maresciallo! Ahah personaggio che mi è subito piaciuto! Attendo il seguito…ho scelto la caserma, so curioso, in caso vada per la caserma, chi trovano lì ad aspettarli 😀 brava!
07/05/2015 at 11:12
Grazie! 🙂 sono contenta che ti piaccia il personaggio, magari lo userò anche per altre storie! Ahahahha povero Ottavino, non ne ha ancora imbeccata una! In caserma… chissà chi c’è, e che notizie porta.. o non porta! 😀 scopriremo nel prossimo capitolo nel caso! A presto! ^_^
06/05/2015 at 19:02
Io dico che vanno a cercare Maciste.
Davvero esilaranti questi due, brava davvero 🙂
06/05/2015 at 20:01
Ahahah grazie, mi fa piacere sapere che sono riuscita a non renderli “pesanti”, e ammetto che, vista la persona di Adele, avevo paura di scivolare nel volgare o di andare un pò troppo in là diciamo! 🙂 Maciste è una buona scelta, non credo ce la farebbero a tornare dalla Rossa in effetti!!! 😀
30/04/2015 at 18:10
Severa di nome e di fatto ehehehehhe. 😉
Adele
30/04/2015 at 19:49
Ahahah ho trovato quel nome che calzava proprio a pennello con il personaggio che avevo in mente! 😀 chissà Adele come sarà! 😉
27/04/2015 at 16:04
Beh, la “rossa” è un richiamo troppo forte. 😉
27/04/2015 at 17:29
Giustamente, chissà che tipa sarà! 😉
27/04/2015 at 13:25
andiamo tutti al bar ahahaha. Stupendo secondo capitolo, molto divertente e con la giusta dose di humor nero non troppo pesante.
27/04/2015 at 17:28
Ahahah al bar a tazzare barbera al posto del Ferruccio!!! Beh luogo di pettegolezzi, chissà che cosa si scoprirebbe! 😉 Grazie, spero non diventi troppo ridicolo man mano che si procede!
27/04/2015 at 13:24
Direi dalla “rossa”
Mi sembra quasi fisiologico 🙂
27/04/2015 at 17:26
Un’indagine lineare 🙂 ottimo, adesso vediamo!
27/04/2015 at 11:18
Per me si reca da Adele, vediamo cosa ha da dore lei.
Giulia, leggere questo episodio è stato un vero piacere. Anche se la situazione dovrebbe essere drammatica, tu riesci a renderla grottesca e a divertire, attirando l’attenzione del lettore in modo straordinario! Bravissima, ancora una volta! 😉
27/04/2015 at 17:25
Grazie! 🙂 beh, volevo restare fuori dal giro di investigatori “rigidi” e “quadrati”, quindi ho deciso di provare a creare un personaggio e una situazione divertente… spero di non scivolare sulla buccia di banana rendendolo però troppo ridicolo ma n mano che si prosegue!
Grazie 😀
26/04/2015 at 11:11
incipit interessantissimo, da seguire. 😉
moglie
26/04/2015 at 19:55
Grazie! 🙂 ebbene sì, sembra proprio che si debba andare dalla moglie del Ferruccio! 😀 domani scopriremo qualcosa su di lei mi sa!
21/04/2015 at 18:18
Innanzitutto si reca dalla moglie a comunicarle la notizia e strapparle qualche informazione utile. Poi, con più calma, ti potrai occupare dei suoi movimenti, più in la.
Mi ritrovo totalmente in disaccordo con gli altri commenti qui giù. Per me questo linguaggio, questo modo di esprimerti tutto tuo ha un non so che di magnetico! Il tuo lessico ricercato ma non troppo, aulico ma accessibile rende la lettura un vero piacere. I dialoghi, con le battute spesso ripetute da più personaggi (“Mi hanno rubato i bauli.” “Bauli?” oppure “Barbera!” “Barbera?”) mi piacciono molto, sdrammatizzano parecchio l’atmosfera del giallo con annesso cadavere rendendola quasi tragicomica.
Hai molto ben reso anche l’ambientazione. Io, distrattamente, avevo letto ma non avevo tenuto a mente la data all’inizio dell’incipit, tuttavia hai saputo comunicare comunque quel sapore vintage di un’epoca diversa dalla nostra.
Insomma, che altro dirti? Un incipit davvero bello, ti seguo, aspetto con ansia il seguito e magari aspetto una tua visita anche da me. A presto! 😉
21/04/2015 at 18:33
Ciao! Ti ringrazio per i complimenti ^_^ sono contenta che ti piaccia lo stile, e che hai saputo cogliere il lato comico della faccenda (è molto difficile per me, abituata a fantasy, scrivere in chiave anche solo leggermente comica!). Spero di riuscire a fare su quest’onda anche tutti i capitoli seguenti senza deluderti! Ti aspetto al prossimo capitolo allora, e nel frattempo passo dalle tue parti! 😉
A presto!
21/04/2015 at 13:16
Andare dalla moglie, mi sembra ovvio 🙂
Bel incipit, ti seguo 🙂
21/04/2015 at 17:21
Grazie! 🙂 buona scelta! A presto!
20/04/2015 at 15:56
Come promesso eccomi qui.
Dunque innanzitutto voto per la seconda opzione: la ricostruzione dei movimenti di Ferruccio.
Inizio interessante, classico ma neanche troppo. Essendo un genere Giallo, la scelta di aprire con il ritrovamento di un cadavere la trovo azzeccata, ma tu sei andata anche oltre, perché inserendo già in apertura tre personaggi di rilievo (vedova, maresciallo e morto) hai reso la trama più complessa, invogliando il lettore (me compresa) a seguirti per capire cosa succederà dopo. Quindi ben fatto.
Qualche appunto sullo stile:
Vedo che ti piacciono i diminuitivi! 🙂 e ammetto anche che hanno un loro perché all’interno di questo incipit. Ma allo stesso tempo ti consiglierei di snellire un pò il tutto , lo sento leggermente pesante, non c’è bisogno di usare paroloni; i messaggi più belli sono quelli che si esprimono con semplicità, possono essere costruiti quanto vuoi, ma il lettore li deve mandarli giù come se fosse acqua zuccherata, non sciroppo.
Ultima cosa, ho notato che spesso dimentichi di chiudere le virgolette, ma sono tipici errori di distrazione, tranquilla capita a tutti.
Spero che i miei consigli possano esserti di aiuto, ovviamente ti seguo 😉 continua così, al prossimo capitolo !
20/04/2015 at 16:24
Ciao! Innanzi tutto, grazie per essere passata, e mi fa molto piacere che trovi interessante la storia, spero allora da questo punto di vista, di continuare così! Ti ringrazio per gli accorgimenti, e gli appunti, che sono sempre ben accettati. Vedrò di rendere la storia più scorrevole dal punto di vista lessicale nei prossimi capitoli. 🙂 per le virgolette, se ti riferisci ai dialoghi, mi hanno fatto testa grossa in altri posti perchè il trattino ci vuole solo in apertura e mai in chiusura… 🙂 per quello mi sono abituata a non metterli! Vedrò di rimediare anche a quello!
Grazie ancora per tutto, al prossimo capitolo allora 😉
20/04/2015 at 13:59
Bene, molto Bene.
Cerca di ricostruire i moti del Ferruccio!
😉
20/04/2015 at 16:12
Ahaha! Bene, molto bene, approvo la scelta, sarebbe un risvolto interessante! 😉
20/04/2015 at 11:25
come primo passo, penso si debba andare dalla moglie di Ferruccio! ^_^
Povero Ottavino, eh! 😉
20/04/2015 at 11:37
Penso anche io che una visitina alla moglie sia bene farla immediatamente! Già, gli hanno proprio rovinato la pennichella pomeridiana! 😀
Grazie per il voto ^_^
20/04/2015 at 10:27
bellissimo inizio, complimenti. io voto per andare dalla moglie del Ferruccio 🙂
20/04/2015 at 11:16
😀 dal punto di vista “giallo” credo che una visita alla moglie del morto in effetti sia la prassi da seguire! Grazie ^_^