Dove eravamo rimasti?
Fame
Ricordo i tuoi profondi, grandi occhi castani.
Ricordo l’odore portato dal vento della tua liquida vita, così seducente per me, bestia assetata. Ricordo il desiderio di sedurti, assaggiarti, saziarmi di te. Te, mia dolce Lilim. Così incorrotta, così giovane, così perfetta.
La fata nera, rara eccezione, veleggiando tra il nostro sguardo mi distrasse da te, che in un momento avevi asservito me, incapace di reagire a una forza che mi stava rapendo e trascinando in direzioni sconosciute.
Nuovamente rivive i suoi occhi, nuovamente si sente l’inadeguata bestia assetata di sangue, davanti a un’eterea creatura divina.
Ricorda il capogiro che l’assalì, la corsa in direzione del bosco dove aveva appoggiato la schiena al tronco ritorto di un albero. Ricorda di aver chiuso gli occhi, udendo il vento soffiare e muovere le foglie sopra di lei, facendole risuonare. Animali camminavano rincorrendosi, mentre tutto attorno a lei girava confuso.
Il freddo cacciatore non perde mai il controllo, il seduttore non ama.
Ma lei era stata trafitta, e ora sanguinava. Fuggire, ricomporsi, respirare. Pensava, ansimando. Non udì i Suoi passi avvicinarsi, sobbalzò percependo il suo tocco, mentre la sua calda voce d’estate chiedeva accorata “Stai bene?”, sibilò: “Vattene”, terrorizzata. Ma già i suoi occhi color smeraldo la guardavano vogliosi, iniettati di rossa passione.
Scoprì i canini appuntiti, suadente una voce di donna fluì dalla sua bocca “Come ti chiami, piccola?” “Lilim”, rispose, sotto al suo controllo. Si avvicinò alla giovane, che tendeva il suo candido collo, la sua vellutata pelle. Appoggiò le sue unghie su quella, esplorandola delicatamente, sentendo brividi scorrere.
Lilim. I canini premettero sottilmente sulla collo, lasciando scorrere un piccolo fiume color porpora, di cui lei assaggiò l’inebriante sapore, prima di immergersene completamente.
Lilim. Il nome le riecheggiò in mente quando la vide sul punto di svenire, stremata.
Si riebbe. Perdonami. La prese e la condusse nel suo covo, quel giorno, adagiandola nello stesso letto in cui ora giaceva, lo stesso che era stato teatro di centinaia di notti di passione. Nel regno che apparteneva a lei, nel regno in cui voleva nascondere al mondo il suo più prezioso tesoro.
Il flusso di ricordi s’interruppe. Qualcuno bussò alla porta.
Alzò il capo, con voce risoluta disse: “Avanti”.
Chi è alla porta?
- Una maga (14%)
- Una giovane guaritrice umana (43%)
- Un vecchio vampiro, capostipite della famiglia di Drassael (43%)

25/04/2015 at 23:03
Bel capitolo! Voto per il vecchio vampiro che, secondo me, potrebbe offrire qualche consiglio utile… 🙂
25/04/2015 at 23:03
Bel capitolo! Voto per il vecchio vampiro che, secondo me, potrebbe offrire qualche consiglio utile… 🙂
25/04/2015 at 16:30
Ciao. 🙂 Una giovane guaritrice umana. Bell’episodio. 🙂
23/04/2015 at 17:52
sto troppo in fissa con “outlander” ‘sto periodo, per non votare la guaritrice XD
Anche questo capitolo bellissimo, ma non stai pubblicando troppo in fretta?
23/04/2015 at 18:21
Ciao cara, sono moolto ispirata in questo periodo, finchè posso… cavalco l’onda :3 evviva le guaritrici!
23/04/2015 at 15:23
Vada per il morso! Chiudo e scrivo ^^
21/04/2015 at 02:23
E mordiamola >:D Voglio vedere cosa succede **
21/04/2015 at 17:30
^^ vedremo che succede 🙂
20/04/2015 at 16:22
I tuoi episodi sono troppo corti! ><
20/04/2015 at 16:38
sai che la lunghezza è il mio problema? ç.ç questo racconto avrà episodi corti, al prossimo li allungo… volevo solo sperimentare il sistema 😉
20/04/2015 at 14:06
Drassael morde Lilim!
E sangue sia! 😉
20/04/2015 at 18:09
yeeeee saaangue
18/04/2015 at 21:46
voto per il rapimento. Ottimo stile, davvero! Continuerò con piacere.
se ti capita, mi farebbe piacere se potessi passare!
20/04/2015 at 08:20
siiii!!! passo 🙂
grazie mille per i complimenti
18/04/2015 at 10:57
Si conoscono. Un bravo predatore prima seduce, poi attacca 😉
Onirico. Bellissimo *^*
Posso invitarti da me? E’ tutt’altro genere, ma mi farebbe piacere avere un tuo parere.
20/04/2015 at 08:19
heilà cara, passo a leggerti di certo ^^
18/04/2015 at 10:08
Ciao. 🙂 La morde.
20/04/2015 at 10:26
🙂 deheheh i morsi mi ispirano taaanto…
17/04/2015 at 21:49
…e ti incontro qui per caso… vagando tra le storie.
sempre brava!
20/04/2015 at 08:18
ciao carissima!!! grazie mille 🙂
17/04/2015 at 12:44
Wow! Sei stata velocissima a scrivere il secondo capitolo! Quasi quasi mi fai vergognare! Bello! Ho votato per il morso di Drassael 🙂
17/04/2015 at 16:26
purtroppo ho fatto qualche errore… credevo di poterlo correggere ma no :/ deheheh il morso <3
16/04/2015 at 23:54
chiedo scusa per gli errori di battitura e distrazione… e mi sarebbe piaciuto mettere in corsivo la parte finale… ma non sono riuscita a correggerlo, che distratta D:
15/04/2015 at 23:41
Poetico. Etereo. Mi ha incuriosito!
16/04/2015 at 16:27
Spero… Spero di proseguirlo al meglio ^^
15/04/2015 at 19:45
Intrigante!
16/04/2015 at 06:03
❤️
15/04/2015 at 18:38
Ciao. Che bell’incipit. Brava! 🙂 La nascita delle fate… 🙂 seguo
16/04/2015 at 06:02
Grazie mille! Passo anche da te
15/04/2015 at 17:57
Ciao Elisa, anche tu qui? Ci provo anche io e ti seguo!
Danza sul ghiaccio per me.
16/04/2015 at 06:02
Heilà! Ebbene si, ho deciso di buttarmi in questa avventura ^^
15/04/2015 at 16:25
Ciao. 🙂 Al festival d’estate. Complimenti per la scrittura. Questa è poesia pura. Ti seguo. 🙂
16/04/2015 at 06:01
Grazie! Passo a leggere anche te!
15/04/2015 at 16:05
Benvenuta su The Incipit Elisa! Bellissimo inizio per un racconto che si preannuncia strepitoso. Adoro la danza sul ghiaccio quindi voto per quella. Ti seguo! 🙂
15/04/2015 at 16:17
Grazie mille Paola! Il sito mi piace tantissimo 🙂 ora seguo e leggo anche te ^^
15/04/2015 at 15:23
Mio dio, sei poesia pura! O__O
al festival dell’estate. Non vedo l’ora di leggere il seguito!
Complimenti *^*
15/04/2015 at 15:25
Grazie mille!!! Spero di continuarlo al meglio 😉 ho in mente qualcosa di grande per questo racconto!