Terribili congiunzioni astrali a cazzo.
Notte, poca luce,quella di una lampada dimenticata accesa fuori ad un balcone che ora filtra tra le righe della persiana.
Notte, poca luce e poca birra, non abbastanza per rendermi una persona migliore.
Nella vita secondo me non si sbaglia,ci si osita soltanto troppo, come ho fatto io con te e con la mozzarella fritta a mezza notte, pessima idea.
C’e’ una sottile linea che separa l’amore dall’ossessione di se stessi con qualcuno.
Lo ammetto ero ossessionato, no fanculo forse no, forse dopo.Ho troppa poca birra per riuscire a credere sul serio di essere abbastanza stronzo.
In queste giornate di scatoloni e frustrazione, ho cercato una risposta mentre infilavo tutte le mie cose in ordine maniacale da campione di tetris.Ogni pezzo in quelle scatole è il risultato di una scelta, anche noi siamo stati una scelta e io non credo negli errori, quindi non esiste scelta che sia sbagliata.
Eppure, se non esiste errore , esistono pur sempre le noccioline andate a male, di solito sono l’ultima manciata,le ultime rimaste in quel mobile da troppo, quella manciata che ti fotte la bocca per tre giorni,qualsiasi cosa tu possa mangiare sapra’ di muffa e maledizioni.Tu sei la mia nocciolina ammuffita , qualsiasi donna io abbia assaggiato dopo di te, mi ricordava l’amaro che ho in bocca e allora donna, dopo donna, ho smesso di chiedermi che sapore ha, ho morso e ingoiato solo per colmare il silenzio e il vuoto.
Se non eiste errore, non esiste una spiegazione logica, il vicino ha finalmente spento la luce.
Notte, zero luce ,sigaretta, respiro piano e ricordo quando a respirare piano in questo letto c’eri pure tu, sono vagamente eccitato e non ho idea di cosa mi produca questo stato, si mi e’ tornata in mette la tua abitudine di dormire nuda, lo ammetto.
Notte, zero luce e un erezione malvagia che si ostina a parlarmi di te, ma stasera non avrei nulla di romantico te lo assicuro, stasera punterei tutto sul lasciarti i scegni visibili di questo mio stato che non e’ rabbia, non e’ malinconia, ma e’ solo un fottuto vaffanculo strozzato.Un vaffanculo a me,che su di te si esprime meglio.
Nei film e nei libri tutte amano uno bruto che le prende per i capelli e le sbatte al muro, è la vostra assurda natura.Quindi si, ti fotterei come nel miglior porno che ti viene in mente, anche adesso che mi torna in mente la tua faccia da stronza sputa sentenze di sto cazzo.
Notte,zero luce, la voce del vicino nigeriano che parla al telefono, ma che ore saranno adesso in Africa?? Respiro piano, piu’ per trattenere la voglia di pietrificare il vicino molesto che per cercare di addormentarmi.Fumo ancora un altra sigaretta.
Notte, zero luce, ormai zero birra e il sospetto che forse se non esistono errori, esistono terribili congiunzioni astrali a cazzo e tu devi essere un trigono a merda della mia galassia.Sei quella sfiga, tipo l’ultima sigaretta che ti scivola di mano e finisce in una pozzanghera di quelle giornate di pioggia e pantano di Novembre.
Non sono astioso, no, sono sempre meno eccitato, sudato e senza birra ormai, sono un uomo ancora molto sereno tutto sommato.
Il tuo cane, mi è rimasto fedele e russa in salotto,da cucciolo ti faceva tenerezza, poi hai scoperto che sbava, scoreggia e russa, io e Donnie siamo diventati ottimi amici, dopotutto abbiamo innegabili similitudini!Similitudini così lontane da te, dai tuoi capelli perfetti, dai tuoi denti bianchi e dalle tue tette piu’ comode di qualsiasi cosa comoda che al mondo ha comodo come aggettivo.
Fumiamoci su Donnie, la vita è questo, quello che accade tra una sigaretta e il momento in cui cerchi l’accendino.
Notte,buio illuminato dalla brace di questa dea bionda che mi brucia tra le labbra.Il vicino nigeriano ha finalmente messo fine alla sua chiamata, silenzio.Finalmente sento il mio respiro,forse piu’ quello di Donnie, ma finalmente mi sento,tiro una boccata piena e rilascio il fumo nella stanza, sono gli ultimi giorni su questo divano, adesso che potevo sbriciolarci sopra le patatine.
Mettiamo caso che ci interessi saperne di piu'.
- Cosa ha portato il nostro personaggio a questa notte? (13%)
- A spasso con Donnie. (63%)
- Chi e' costui? (25%)

03/09/2015 at 11:48
Zia morta e Amanda insieme mi sembra fantastico ahahahahaha
c’è molta ironia, qui 😉
03/09/2015 at 12:02
Si, grazie per avermi letto!!Ricordiamoci che Maricvittoria era una figa di legno, così capiamo anche di che pasta e’ fatta Amanda a trovarsi tra vecchietti, equivoci e il padre di Saverio, sara’ molto interessante scrivere il prossimo capitolo.
01/09/2015 at 07:42
Ciao! Bello questo episodio!!! E veramente divertente! 🙂 io ho votato per Saverio che porta Amanda a casa della zia morta.. credo che sarebbe una scena davvero esilarante! 😉 al prossimo! 😀
01/09/2015 at 16:42
Credo anche io che potrebbe rivelarsi una situazione surreale e tragicomica,ti aspetto alla prossima e grazie sempre!
30/08/2015 at 11:10
Siccome è un racconto comico, Saverio porterà Amanda al funerale della zia. 😀
La parte finale di questo episodio mi ha fatto proprio ridere.
30/08/2015 at 14:16
Tu si che hai capito lo spirito della faccenda!
25/08/2015 at 15:50
A casa della zia e si dimentica di Amanda.
Storia divertente, mi ha fatto sorridere.
25/08/2015 at 17:09
Sono felice che tu mi abbia letto e soprattutto che tu ci abbia sorriso!!Ci battiamo per ora tra Amanda si o Amanda dimenticata
25/08/2015 at 13:42
Io dice che porta Amanda tra tutti i parenti, mi sembra difficile che se la dimentichi con l’impressione che gli ha fatto: è la giusta via di mezzo.
Ma il padre è un mito ahah, la battuta finale mi ha fatto morire dal ridere, mi piacerebbe vedere approfondito il loro rapporto padre-figlio. 🙂
E non oso immaginare i parenti…
25/08/2015 at 17:12
Il padre è un personaggio, più figlio che padre, ma una presenza straordinaria! Amanda potrebbe essere dimenticata se la malinconia prende il sopravvento.
25/08/2015 at 11:44
Beh…. immagino andrà a casa della zia. Senza Amanda…
Credo che dovresti indagare maggiormanete i sentimenti di Saverio. Lo vedo vittima degli eventi e poco incline a entrare in empatia con chi lo circonda. In questo caso è come dire che non esprime se stesso a noi lettori. Approfondire il personaggio lo rende tridimensionale. Non è una cosa che si fa con tutti i personaggi ma col principale sì.
😉
25/08/2015 at 14:09
Il funerale della zia ci servirà a conoscerlo meglio, grazie per il tuo sempre gradito commento pertinente e curato!
24/08/2015 at 20:08
A cena con Amanda.
Della zia mi pare non gli importi molto, men che meno portarla alle esequie 🙂
25/08/2015 at 17:11
La zia è piu’ importante di quanto crediamo, emotivamente per lui è molto piu’ di quello che la strana conversazione con il padre abbia lasciato intendere.
24/08/2015 at 18:33
Porta Amanda a fare le condoglianze a casa della zia,voglio vedè che ne esce!
15/08/2015 at 17:04
Avvocato di Mariavittoria,
bel capitolo mi piace come scrivi 🙂
23/08/2015 at 17:05
Bicchio caro scusa l’assenza ma il tablet in vacanza non me lo sono portato vi ho lasciati un po’ in sospeso!Grazie che mi hai riletto!
01/08/2015 at 14:07
Interessante come inizio. E per partire bene ho scelto che Amanda è l’avvocato di Mariavittoria. Così è finito in parità con l’amica d’infanzia dimenticata. Magari è tutte e due le cose. Un’amica di vecchia infanzia, diventata avvocato … ma della controparte sbagliata. 🙂
Ovviamente, ti seguo. 😉
02/08/2015 at 13:23
Sono molto contento tu mi abbia letto, grazie. Questa faccenda dell’amica avvocato di controparte mi apre notevoli scenari!
31/07/2015 at 18:40
Amanda è l’avvocato di Mariavittoria, diamola in pasto a Donnie, sbavale le scarpe e trombagli un polpaccio!!!
31/07/2015 at 18:45
ahahahah, ma nooo che poi fa causa a Saverio, quello gia’ sta combinato male!
31/07/2015 at 17:17
La storia si complica! Amanda è l’avvocato di Mariavittoria…
ma la prima opzione – quella della escort – mi ha fatta ridere parecchio 😉
31/07/2015 at 17:39
Pure a me immaginavo una rocambolesca faccenda, ma credo verrà esclusa!
31/07/2015 at 16:12
Ciao! Bella storia, complimenti! Mi piace il tuo stile! Io go votato per Amanda che è una vecchia amica. Ti seguo volentieri! Al prossimo!
31/07/2015 at 17:38
Grazie mille, sei stata molto carina a leggermi, ti aspetto al prossimo capitolo.
31/07/2015 at 15:45
Saverio mi sembra un tipo abbastanza sveglio, nonostante le difficoltà mattutine. Quindi penso che sia benissimo in grado di riconoscere un’amica d’infanzia.
Una escort mi pare irreale, così come il comportamento di qualsiasi padre nei confronti del figlio.
Per cui, senza alcun indugio, dico avvocato.
Ciao.
31/07/2015 at 16:10
Ciao Danio, ma come la mettiamo se è una sua amica di cortile quando aveva cinque anni?
31/07/2015 at 16:15
Io mi ricordo tutti 🙂
Comunque ci può stare 😉
31/07/2015 at 17:37
Io non mi ricordo manco mia sorella, ogni tanto vedo le foto e penso”ammazza che gnocca.” Poi dopo mi vengono i conati di vomito 🙂
31/07/2015 at 14:39
Anche con questo episodio hai presentato alcune belle immagini che spingono a voler proseguire la lettura 🙂 noto solo alcuni errori di disattenzione, potresti fare una rilettura prima della pubblicazione. Ma capita, è naturale, nel contesto si perdono.
Un’amica di infanzia; perché se ci metti la escort lo farai diventare un erotico 🙂 ma qua siamo in humor, e l’avvocato farebbe rientrare M. Vittoria che mi sta antipatica.
Al prossimo.
31/07/2015 at 15:05
Grazie Giorgia, probabilmente gli errori non li noterei nemmeno a rileggere mille volte. Sull’altro testo c’erano notevoli errori di battitura e mi sono maledetto. Alla base ci sono lacune mie personali che spero di colmare anche con questa esperienza, leggendo i vostri scritti molto più competenti del mio.Ti ringrazio e spero che continuerai a seguire la storia e a darmi delle dritte magari. La escort mi serviva solo per introdurre il personaggio del padre, uomo preoccupato per il morale del figlio, fino a fare cose inconsuete.Saverio non ci prova gusto a vincere facile con le donne.
31/07/2015 at 13:28
Fosse per me Bellarossa sarebbe un’amica di infanzia che lui non riconosce e che ora è l’avvocato di Mariavittoria, quindi ho votato amica d’infanzia ma in realtà sarebbe carina una fusione che sviluppi “l’intreccio”.
Donnie lo adoro ahaha
31/07/2015 at 13:37
Donnie è un idolo delle folle, Saverio in realtà è la sua spalla.
30/07/2015 at 16:05
E bravo Zenit,mi è piaciuto questo primo capitolo. Andiamo a spasso con Donnie!
30/07/2015 at 16:19
Ti ringrazio Ginger, ormai sto tirando giu’ la bozza di a spasso con Donnie, mi pare evidente che andra’ a finire così!
30/07/2015 at 16:21
perdonami, il tablet ha deciso di cambiarti nome Giger per lui non era una cosa fattibile!
29/07/2015 at 15:29
Vado controcorrente e dico: chi è costui?
Bello, seguo e attendo…al prossimo.
29/07/2015 at 15:35
Contavo che le donne,d’indole piu’ pettegola, volessero sapere chi e’ costui, ma il cane ha conquistato la scena.Un uomo con il cane è il loro debole! Danio ci lasci uno spiraglio di cambiamento!
29/07/2015 at 15:38
Sapevo che le donne si sarebbero fatte abbindolare da l’uomo col cane 😉
Per questo motivo vorrei sapere chi è il protagonista.
29/07/2015 at 15:40
Un uomo con il cane ha il suo perché (punto di vista femminile) 😉
Ma io, da buon giallista, voglio sapere vita morte e miracoli del protagonista 🙂
29/07/2015 at 15:40
ops…sorry…due commenti praticamente simili 😉
29/07/2015 at 15:43
Credo e temo che lo raccontera’ parlando con il cane, probabilmente in momenti nemmeno troppo lucidi! Rimaniamo fiduciosi, costui si rivelera’ sta qua per questo!
29/07/2015 at 12:08
Ciao e benvenuto 😉
Ho letto il tuo commento alla mia storia e sono venuta a leggerti per capire fino a che punto hai mentito 😉 😉
In effetti abbiamo fatto scelte stilistiche differenti: il tuo è uno stile diaristico, scrivi in prima persona, stabilisci subito empatia col lettore… le prime due opzioni sono un “debate” e siccome ne abbiamo già avuto uno in questo primo bellissimo episodio, direi di passare all’action: in movimento si scoprono altre cose, dettagli…per cui ho votato per una passeggiata con Donnie. Immagino lui sia stato abbandonato come il protagonista, soli in un appartamento da cui lei è svanita. Però… ti rimprovero di non aver nominato il personaggio principale, colui che narra, che non puoi essere davvero tu ( dico bene?) In un incipit il nome si mette sempre…. Per seguire le storie che ti piacciono premi il tasto “segui la storia”, altrimenti non ti arrivano le notifiche in mail ogni volta che esce un nuovo episodio 😉
Per il resto, mi metto comoda e seguo! 🙂
Io ti seguo volentieri, anche io ogni tanto fumo al lume di candela con la birra sul divano … ma non ho Donnie, purtroppo, non ancora 😉
29/07/2015 at 12:33
Grazie Alessandra, credo che in ogni personaggio ci sia una traccia di chi lo scrive, un riflesso. Il personaggio ci lascia incuriositi, si è voluto presentare così, si è lasciato intravedere.Questo ci porterà a volerne sapere sempre di più.
29/07/2015 at 11:45
Alcuni passaggi sono tanto belli che li ho riletti più volte. Voto Donnie perché mi piacerebbe che tu ci parlassi del protagonista indirettamente, senza farne una descrizione accurata.
Poesia.
Ti seguo sicuramente.
29/07/2015 at 12:39
Sono contentissimo, non credevo di meritare passaggi di rilettura! Grazie Giorgia!
29/07/2015 at 09:50
Voto anche io per uscire con Donnie, mi piace molto come incipit.
Ti seguo
29/07/2015 at 09:55
Sono contento della tua adesione, lo sospettavo che Donnie avrebbe avuto consensi!
29/07/2015 at 09:21
Dai voglio andare a spasso con Donnie, fuori può succedere di tutto 😀
29/07/2015 at 09:25
Ti ringrazio, Donnie e’ fonte di grandi eventi!