Dove eravamo rimasti?
A spasso con Donnie.
Di mattina ho l’impatto di simpatia di un catetere infilato senza anestesia.
La mia vita, si è capito che non è un film fatto bene, è sceneggiato una merda, altrimenti sarei rimasto sveglio per una manciata di gnocca, gnocca che mi avrebbe svegliato con un caffè e con quello sguardo da gatta sottotitolato Graziediodelsesso.
Questo film fatto male, prevede che il letto sia vuoto e semi intatto, l’insonnia e la solitudine fanno lenzuola lisce! Se la prima scena prevede che non ci sia figa a rallegrarmi, io ho il dovere di non essere simpatico e positivo per tre ore e quattro caffè.Questa mia caratteristica figacentrica è ben nota anche a Donnie, consapevole di non essere un cane da film, non ci pensa proprio a svegliarmi leccandomi la faccia festoso e sbavante. Donnie lo sa, i Bulldog non sanno volare, quindi perche’ rischiare un lancio dal terzo piano? Donnie fottuto intelligente bastardo con pedigree.
Trovate le connessioni necessarie a mandare impulsi dal cervello al resto del corpo, vado lentamente alla macchinetta del caffè, ho uno sguardo seducente appena la vedo. Vedo anche, passando dal salotto, che Donnie si sta scopando con notevole trasporto il primo dei dieci cuscini del divano. In altri tempi sarebbero volate giornalate isteriche e urla inorridite.
-“Saverio corri, guarda che schifo, fallo smettere subito, oddio mi viene da vomitare!”
-“Mariavittoria, pensavo ci fosse una testa di cavallo mozzata sul divano. Non facciamone una tragedia, è un cane, come glielo spiego che non è bello amare un cuscino?”
-“Saverio, quei cuscini sono in rivestimento Missoni capisci? “
-“Mavi,e tiene i gusti buoni è inglese!”
-“Savè, se non ho i cuscini puliti per domani,cambia casa, ti ho avvisato!”
Questa è stata una delle ultime questioni su Donnie il sofisticato amante di Missoni, ma no, non sono finito così per colpa di Donnie.Nel frattempo il mio caro amico a quattro zampe, mi fissa mentre prosegue il suo allegro andante, forse perche’ sono rimasto impalato con la tazza in mano e lo sguardo da killer, dovuto al ricordo della tua faccia da figa di legno.
Caro Donnie, continua pure, tanto il divano resta qui a casa, quando lei tornera’ almeno avra’ un tuo ricordo e credo che tu debba essere pure fiero, sarai l’unico ad aver accostato della sborra a quel volto.
Che ore saranno? Ho messo tutti gli orologi nelle scatole mie, tranne quello brutto della cucina, degno di sua zia, storto quanto lei, non si capisce mai se sono le sette o le otto,non si capisce proprio. In ogni caso è ora di andare a correre, mio padre mi ripete che devo,serve a sfogare, altrimenti viene l’esaurimento nervoso. Io lo faccio, ma piu’ per far cagare Donnie.
Usciamo di casa, Donnie ha una faccia migliore della mia,lo vedi che è felice, lo tiene scritto in fronte, trotterelliamo in questa mattinata fredda, la pineta con il suo odore riempie i miei polmoni che nonostante le troppe sigarette, riescono ancora ad abbracciare le sensazioni dei profumi belli.
Donnie rimane sempre indietro, io non lo metto al guinzaglio, lui e’ educato, si fa coccolare dai bimbi e rimorchia donne, non è un pericolo, tanto poi ci ritroviamo al bar. Io corro piu’ forte, il vento mi taglia la faccia e mi fa lacrimare gli occhi, ormai credo che questo sia l’unico modo per vedere delle lacrime, sono diventato incapace di esternare seriamente i miei dolori. Forse perche’ ho una classifica complessa dei dolori e tu, non rientri nemmeno nella top10
Le mattine così fredde mi ricordano quando mia madre mi accompagnava all’asilo. Io ero sempre triste e piangevo, si in quei tempi lo facevo bene.Lei con la sua tenerezza, per non vedermi triste, la mattina faceva un giro lunghissimo, mi portava a vedere il mare, poi attraversavamo la villa comunale e solo dopo andavamo a scuola.In tutto il tragitto mi parlava di quanto bene mi voleva e storie meravigliose su quanto l’asilo mi servisse per diventare un cavaliere che cavalca i draghi e salva il mondo. Mia mandre, lei mi svegliava con le polpette al sugo, secondo la sua teoria, la mattina bisognava sentirsi pieni. Lei è andata via in una mattina fredda almeno quanto questa, forse di piu’ e dopo 30 anni io non ho capito ancora bene perchè. La morte non ha educazione, non ha risposte.
Ritrovo finalmente Donnie, Giuseppe il proprietario del nostro bar preferito, gli ha gia’ dato la sua colazione. Bevo un vero caffè con calma, sfogliando i giornali delle agenzie immobiliari sul bancone. Donnie sta leccando le caviglie ad una ragazza, potrei fermarlo, ma in realta’ vorrei imitarlo. Una distesa di capelli lunghissimi , rossi e due occhi verdi a metà tra il mare e i prati dove ti ci butti in entrambi con tutta l’anima.
-“Buongiorno, sono l’Avvocato Amanda Bellarosa, cerco il Signor Saverio Della Corte, mi hanno detto che se trovavo il bulldog al bar avrei avuto ottime probabilità di trovarne il padrone.”
Alla parola avvocato gia’ mi era passato l’amore, ma al suo nome e cognome era iniziato un porno soft da televisione privata di quarta categoria.
A questo punto valutiamo.
- Amanda è una vecchia amica d'infanzia che lui non riconosce. (44%)
- Amanda è l'avvocato di Mariavittoria. (56%)
- Amanda non è realmente un avvocato, ma una escort pagata dal padre di Saverio per non far venire l'esaurimento nervoso al figlio. (0%)

03/09/2015 at 11:48
Zia morta e Amanda insieme mi sembra fantastico ahahahahaha
c’è molta ironia, qui 😉
03/09/2015 at 12:02
Si, grazie per avermi letto!!Ricordiamoci che Maricvittoria era una figa di legno, così capiamo anche di che pasta e’ fatta Amanda a trovarsi tra vecchietti, equivoci e il padre di Saverio, sara’ molto interessante scrivere il prossimo capitolo.
01/09/2015 at 07:42
Ciao! Bello questo episodio!!! E veramente divertente! 🙂 io ho votato per Saverio che porta Amanda a casa della zia morta.. credo che sarebbe una scena davvero esilarante! 😉 al prossimo! 😀
01/09/2015 at 16:42
Credo anche io che potrebbe rivelarsi una situazione surreale e tragicomica,ti aspetto alla prossima e grazie sempre!
30/08/2015 at 11:10
Siccome è un racconto comico, Saverio porterà Amanda al funerale della zia. 😀
La parte finale di questo episodio mi ha fatto proprio ridere.
30/08/2015 at 14:16
Tu si che hai capito lo spirito della faccenda!
25/08/2015 at 15:50
A casa della zia e si dimentica di Amanda.
Storia divertente, mi ha fatto sorridere.
25/08/2015 at 17:09
Sono felice che tu mi abbia letto e soprattutto che tu ci abbia sorriso!!Ci battiamo per ora tra Amanda si o Amanda dimenticata
25/08/2015 at 13:42
Io dice che porta Amanda tra tutti i parenti, mi sembra difficile che se la dimentichi con l’impressione che gli ha fatto: è la giusta via di mezzo.
Ma il padre è un mito ahah, la battuta finale mi ha fatto morire dal ridere, mi piacerebbe vedere approfondito il loro rapporto padre-figlio. 🙂
E non oso immaginare i parenti…
25/08/2015 at 17:12
Il padre è un personaggio, più figlio che padre, ma una presenza straordinaria! Amanda potrebbe essere dimenticata se la malinconia prende il sopravvento.
25/08/2015 at 11:44
Beh…. immagino andrà a casa della zia. Senza Amanda…
Credo che dovresti indagare maggiormanete i sentimenti di Saverio. Lo vedo vittima degli eventi e poco incline a entrare in empatia con chi lo circonda. In questo caso è come dire che non esprime se stesso a noi lettori. Approfondire il personaggio lo rende tridimensionale. Non è una cosa che si fa con tutti i personaggi ma col principale sì.
😉
25/08/2015 at 14:09
Il funerale della zia ci servirà a conoscerlo meglio, grazie per il tuo sempre gradito commento pertinente e curato!
24/08/2015 at 20:08
A cena con Amanda.
Della zia mi pare non gli importi molto, men che meno portarla alle esequie 🙂
25/08/2015 at 17:11
La zia è piu’ importante di quanto crediamo, emotivamente per lui è molto piu’ di quello che la strana conversazione con il padre abbia lasciato intendere.
24/08/2015 at 18:33
Porta Amanda a fare le condoglianze a casa della zia,voglio vedè che ne esce!
15/08/2015 at 17:04
Avvocato di Mariavittoria,
bel capitolo mi piace come scrivi 🙂
23/08/2015 at 17:05
Bicchio caro scusa l’assenza ma il tablet in vacanza non me lo sono portato vi ho lasciati un po’ in sospeso!Grazie che mi hai riletto!
01/08/2015 at 14:07
Interessante come inizio. E per partire bene ho scelto che Amanda è l’avvocato di Mariavittoria. Così è finito in parità con l’amica d’infanzia dimenticata. Magari è tutte e due le cose. Un’amica di vecchia infanzia, diventata avvocato … ma della controparte sbagliata. 🙂
Ovviamente, ti seguo. 😉
02/08/2015 at 13:23
Sono molto contento tu mi abbia letto, grazie. Questa faccenda dell’amica avvocato di controparte mi apre notevoli scenari!
31/07/2015 at 18:40
Amanda è l’avvocato di Mariavittoria, diamola in pasto a Donnie, sbavale le scarpe e trombagli un polpaccio!!!
31/07/2015 at 18:45
ahahahah, ma nooo che poi fa causa a Saverio, quello gia’ sta combinato male!
31/07/2015 at 17:17
La storia si complica! Amanda è l’avvocato di Mariavittoria…
ma la prima opzione – quella della escort – mi ha fatta ridere parecchio 😉
31/07/2015 at 17:39
Pure a me immaginavo una rocambolesca faccenda, ma credo verrà esclusa!
31/07/2015 at 16:12
Ciao! Bella storia, complimenti! Mi piace il tuo stile! Io go votato per Amanda che è una vecchia amica. Ti seguo volentieri! Al prossimo!
31/07/2015 at 17:38
Grazie mille, sei stata molto carina a leggermi, ti aspetto al prossimo capitolo.
31/07/2015 at 15:45
Saverio mi sembra un tipo abbastanza sveglio, nonostante le difficoltà mattutine. Quindi penso che sia benissimo in grado di riconoscere un’amica d’infanzia.
Una escort mi pare irreale, così come il comportamento di qualsiasi padre nei confronti del figlio.
Per cui, senza alcun indugio, dico avvocato.
Ciao.
31/07/2015 at 16:10
Ciao Danio, ma come la mettiamo se è una sua amica di cortile quando aveva cinque anni?
31/07/2015 at 16:15
Io mi ricordo tutti 🙂
Comunque ci può stare 😉
31/07/2015 at 17:37
Io non mi ricordo manco mia sorella, ogni tanto vedo le foto e penso”ammazza che gnocca.” Poi dopo mi vengono i conati di vomito 🙂
31/07/2015 at 14:39
Anche con questo episodio hai presentato alcune belle immagini che spingono a voler proseguire la lettura 🙂 noto solo alcuni errori di disattenzione, potresti fare una rilettura prima della pubblicazione. Ma capita, è naturale, nel contesto si perdono.
Un’amica di infanzia; perché se ci metti la escort lo farai diventare un erotico 🙂 ma qua siamo in humor, e l’avvocato farebbe rientrare M. Vittoria che mi sta antipatica.
Al prossimo.
31/07/2015 at 15:05
Grazie Giorgia, probabilmente gli errori non li noterei nemmeno a rileggere mille volte. Sull’altro testo c’erano notevoli errori di battitura e mi sono maledetto. Alla base ci sono lacune mie personali che spero di colmare anche con questa esperienza, leggendo i vostri scritti molto più competenti del mio.Ti ringrazio e spero che continuerai a seguire la storia e a darmi delle dritte magari. La escort mi serviva solo per introdurre il personaggio del padre, uomo preoccupato per il morale del figlio, fino a fare cose inconsuete.Saverio non ci prova gusto a vincere facile con le donne.
31/07/2015 at 13:28
Fosse per me Bellarossa sarebbe un’amica di infanzia che lui non riconosce e che ora è l’avvocato di Mariavittoria, quindi ho votato amica d’infanzia ma in realtà sarebbe carina una fusione che sviluppi “l’intreccio”.
Donnie lo adoro ahaha
31/07/2015 at 13:37
Donnie è un idolo delle folle, Saverio in realtà è la sua spalla.
30/07/2015 at 16:05
E bravo Zenit,mi è piaciuto questo primo capitolo. Andiamo a spasso con Donnie!
30/07/2015 at 16:19
Ti ringrazio Ginger, ormai sto tirando giu’ la bozza di a spasso con Donnie, mi pare evidente che andra’ a finire così!
30/07/2015 at 16:21
perdonami, il tablet ha deciso di cambiarti nome Giger per lui non era una cosa fattibile!
29/07/2015 at 15:29
Vado controcorrente e dico: chi è costui?
Bello, seguo e attendo…al prossimo.
29/07/2015 at 15:35
Contavo che le donne,d’indole piu’ pettegola, volessero sapere chi e’ costui, ma il cane ha conquistato la scena.Un uomo con il cane è il loro debole! Danio ci lasci uno spiraglio di cambiamento!
29/07/2015 at 15:38
Sapevo che le donne si sarebbero fatte abbindolare da l’uomo col cane 😉
Per questo motivo vorrei sapere chi è il protagonista.
29/07/2015 at 15:40
Un uomo con il cane ha il suo perché (punto di vista femminile) 😉
Ma io, da buon giallista, voglio sapere vita morte e miracoli del protagonista 🙂
29/07/2015 at 15:40
ops…sorry…due commenti praticamente simili 😉
29/07/2015 at 15:43
Credo e temo che lo raccontera’ parlando con il cane, probabilmente in momenti nemmeno troppo lucidi! Rimaniamo fiduciosi, costui si rivelera’ sta qua per questo!
29/07/2015 at 12:08
Ciao e benvenuto 😉
Ho letto il tuo commento alla mia storia e sono venuta a leggerti per capire fino a che punto hai mentito 😉 😉
In effetti abbiamo fatto scelte stilistiche differenti: il tuo è uno stile diaristico, scrivi in prima persona, stabilisci subito empatia col lettore… le prime due opzioni sono un “debate” e siccome ne abbiamo già avuto uno in questo primo bellissimo episodio, direi di passare all’action: in movimento si scoprono altre cose, dettagli…per cui ho votato per una passeggiata con Donnie. Immagino lui sia stato abbandonato come il protagonista, soli in un appartamento da cui lei è svanita. Però… ti rimprovero di non aver nominato il personaggio principale, colui che narra, che non puoi essere davvero tu ( dico bene?) In un incipit il nome si mette sempre…. Per seguire le storie che ti piacciono premi il tasto “segui la storia”, altrimenti non ti arrivano le notifiche in mail ogni volta che esce un nuovo episodio 😉
Per il resto, mi metto comoda e seguo! 🙂
Io ti seguo volentieri, anche io ogni tanto fumo al lume di candela con la birra sul divano … ma non ho Donnie, purtroppo, non ancora 😉
29/07/2015 at 12:33
Grazie Alessandra, credo che in ogni personaggio ci sia una traccia di chi lo scrive, un riflesso. Il personaggio ci lascia incuriositi, si è voluto presentare così, si è lasciato intravedere.Questo ci porterà a volerne sapere sempre di più.
29/07/2015 at 11:45
Alcuni passaggi sono tanto belli che li ho riletti più volte. Voto Donnie perché mi piacerebbe che tu ci parlassi del protagonista indirettamente, senza farne una descrizione accurata.
Poesia.
Ti seguo sicuramente.
29/07/2015 at 12:39
Sono contentissimo, non credevo di meritare passaggi di rilettura! Grazie Giorgia!
29/07/2015 at 09:50
Voto anche io per uscire con Donnie, mi piace molto come incipit.
Ti seguo
29/07/2015 at 09:55
Sono contento della tua adesione, lo sospettavo che Donnie avrebbe avuto consensi!
29/07/2015 at 09:21
Dai voglio andare a spasso con Donnie, fuori può succedere di tutto 😀
29/07/2015 at 09:25
Ti ringrazio, Donnie e’ fonte di grandi eventi!