Il forestiero
Durante la Quinta Era della Pace Apparente, la Terra d’Italia era cumulo frammentato di regni inclini al pettegolezzo. Nelle paludose aree del nord gli arditi cavalieri dell’Indipendenza Veneta si preparavano a combattere il poco conosciuto popolo del sud. Ignorando l’esistenza del regno di Basilicata, avevano sommariamente rappresentato la cosiddetta “Terronia” suddividendola in Apulia, terre degli Arancini e del Piccante e Napoli Pizza. Quest’ultimi, dal canto loro, rivendicavano la propria posizione economica, possedendo una gran quantità di Rolex rubati e un ruolo di spicco nel campionato di calcio di serie A. Da meno di un Era i regni erano governati da Matteus Renziewul, figlio di Taiz Renziewul, già signore della Contea di Chianina, il quale con un colpo di stato piuttosto blando (le primarie) era salito al potere succedendo a Silvio Il Superbo, signore della Contea di Bunga e Primo Cavaliere dell’antico sovrano Bunga, per questo da molti conosciuto come il Lord del Bunga Bunga.
Nel regno di Apulia, precisamente nella Contea di Peroni, sorgeva la graziosa cittadina di Polimniakis. Proprio qui, in una candida casa abusiva costruita a picco sul mare, Maria Scagliuzzi, di casa Scagliuzzi, si apprestata a terminare la lasagna iper calorica per la corpulenta tribù familiare che stava per varcare la porta. Soltanto le donne più tradizionali dei regni possedevano una certa maestria nell’antica arte culinaria. Da quando i cuochi stregoni Craccus, Baskiasic e Cannavaciulus avevano mostrato il potere dei fornelli a tutto il popolo, chiunque con un grembiule addosso si sentiva abile con le padelle. Si raccontava di mogli che, dopo l’ennesima brodaglia immangiabile, erano state costrette a urlare contro i mariti “togli il grembiule e vai a casa” pur di allontanarli dalla cucina. Non era il caso di Maria, nella sua lasagna gustose polpettine di carne incontravano la voluttuosa besciamella e nessuno dei grassi familiari osava varcare la soglia proibita del lavandino.
Fecero irruzione tutti insieme dalla porta principale e raggiunsero con pochi passi e grande affanno la tavola imbandita facendo razzia di pane e grissini in attesa della portata principale. Oronzis De Anghelis, figlio di casa De Anghelis e della tradizione dei maestri ferrai e in seguito elettricisti, sedeva a capotavola con una virilissima canotta intima con evidenti macchie di sugo e olio. Più volte la moglie gli aveva implorato di indossare qualcosa di più consono, ma lui era “un uomo al quale non bisogna chiedere mai” e visto che l’ultima volta si era presentato con una t-shirt con la scritta “un uomo senza panza è come un cielo senza stelle” era a tutti chiaro che in fondo fosse meglio la canotta. A destra si era piazzato il quattordicenne Giuseppiniul, che con i suoi ottanta chili di peso aveva rinunciato da tempo a diventare cavaliere, inizialmente desiderava entrare nella grande scuola di Magia della Capitale ma, visto che era poco incline anche nello studio, si iscrisse a Ragioneria. Sulla sinistra sedeva la sedicenne Filomenga, attenta ad osservare i rigidi costumi sociali locali, ogni anno infatti dimagriva sempre di più per assomigliare alla Signora Belena Rodriga, la più sensuale donna di corte di tutti regni, quella che gli uomini spiavano durante i bagni al lago per cercare di notare la celebre farfallina marchiata a fuoco sul lato destro dell’inguine.
“Di grazia, Marì, hai notato il turbinio dei piani bassi del palazzo?” intervenne Oronzis
“Mo te ne sei accorto mio sposo? C’è un nuovo arrivato in questo antico borgo” rispose Maria
“Un forestiero?”
“C’è chi dice venga dalle terre del nord, chi dal Paese dei Crucchi. Nessuno sa a che casata appartenga o che lavoro faccia. E nessuno lo ha ancora visto”.
“Io l’ho visto madre” irruppe Giuseppiniul e tutti si ammutolirono sgranando gli occhi “aveva un lungo mantello nero con un cappuccio che gli copriva gli occhi, labbra carnose e barba rada”.
“Potrebbe essere una spia del nord…”osservò Oronzis
“Lo escludo, gli ho guardato i piedi, le sue scarpe erano di Alviero Martini, è sicuramente di uno dei regni del sud”.
“Bè si, con una prova così evidente”.
I commensali rimasero in silenzio. Maria si diresse in cucina per prendere la terza porzione per tutti di lasagna, guardò fuori dalla finestra, il tempo era splendido, di li a poco sarebbe arrivata l’estate e i diffusori di notizie avrebbero parlato del traffico di calessi per raggiungere le stazioni balneari. Eppure il suo sesto senso le suggeriva che la stagione sarebbe stata diversa dal solito. Oscuri presagi le sfioravano i pensieri, tra cui viaggiavano personaggi di cui aveva sempre parlato l’Oracolo. Era assorta nel suo groviglio di idee quando vide un mantello nero attraverso la finestra. Era lui il nuovo vicino di cui tutti parlavano. Si voltò lentamente verso la finestra, gli occhi coperti dal cappuccio nero, le labbra carnose si aprirono in un lieve sorriso. “Salve” pronunciò.
Un tuffo nel passato di Maria. Quale parte della sua vita vorreste conoscere?
- L'educazione religiosa di Maria (18%)
- La storia d'amore fra Maria e Oronzis (23%)
- La prima volta che Maria vide un Oracolo (59%)

15/10/2016 at 08:27
Bravissima! Grazie per avermi fatto ridere. Spero di ritrovarti ancora su the incipit! A presto. 🙂
18/10/2016 at 19:18
Ciao, grazie mille. Ho già pubblicato il primo episodio della nuova storia
13/10/2016 at 22:49
Ah ah, finale in tono.
Mi è venuta voglia di un panzerotto.
Ho apprezzato il tuo sarcasmo e mi è piaciuta la tua inventiva.
Ciao ciao, a presto?
18/10/2016 at 19:21
Ciaooo, guarda caso avevo appena iniziato a leggere il tuo racconto.
Cmq si è un “a presto”, perchè ho appena postato la nuova storia
10/10/2016 at 05:51
Carinissima insalatona, gradevole e divertente. Credo che le generazioni del futuro si faranno un’idea molto precisa dell’attuale momento storico-culturale, quando troveranno questo manoscritto “inficcato” in una chiavetta al silicio.
Voto per il panzarotto… forever, qualsiasi cosa accada.
“O’ Panzarotto” è superiore a qualsiasi Oracolo!
Ciao e complimenti.
13/10/2016 at 20:50
Grazie mille.
Credo che quando troveranno il manoscritto penseranno “Ancora questo Silvio Il Superbo?! Nel ventesimo secolo era dapperttutto!”
28/09/2016 at 08:44
Allora, l’opzione che Chuck mangi il panzerotto è gustosa, ma io voglio sapere come va a finire, per cui voto per le radici.
Piacere, Silvia,
Ma dove ti eri nascosta?
Avrei un paio di domande:
‘Mmmm cioccolato’ è troppo da Homer, pensavi a lui mentre tratteggiavi il tuo elfo, ammettilo!
Ti confesso che tra tutti i personaggi parodiati, quello che fatico a capire è proprio quello cardine, il leader dei Negromaro, sarà sicuramente per la mia ignoranza in materia di musica. Ma è veramente così superbo?
Mi piace poi il progetto di Silvio di non far implodere il sistema impedendo alla superbia di avanzare troppo, mi ricorda l’Audiumgaudium di Elianto, in cui il ‘livello della paura’ doveva essere tenuto sotto controllo, né troppo basso perché poi la gente può pensare a ribellarsi, né troppo alto ché poi si deprime, non compra, non fa girare la ruota.
Insomma, mi è molto piaciuta la tua storia, anche per quello che sottointende: mi dà l’impressione che questo racconto sia alla stregua di un gioco per te, una partita a dama per un maestro di scacchi. È molto piacevole, ma è soprattutto scritto bene. Complimenti. Io penso che tu sia tornata dopo tempo perché vuoi chiudere questo racconto e cominciarne un altro diverso, mi sbaglio? Sono curiosa di vederti nella prossima sfida. Ti chiederai per quale motivo io ti stia scrivendo questo papiro. Be’, semplicemente perché mi hai colpito e come accade sempre in questi casi, ci colpiscono le cose che abbaimo vicino. Insomma, mi ricordi me! Questo tuo racconto mi ricorda per certi aspetti il mio primo su questa piattaforma. Adesso sono curiosa di sapere se pensi di seguire un percorso simile.
Ciao ciao, a presto.
Inutile dire che ti seguo
02/10/2016 at 14:22
ahahah allora parto con “grazie”. Non pensavo a Homer, però ho visto così tante puntate dei Simpson negli anni che forse ormai sono posseduta da Matt Groening. Dove ero finita? Non lontano, perchè tra corsi, concorsi e racconti avevo perso di vista Milf Italy, ed in effetti volevo concludere la “faccenda” 🙂 prima di una nuova storia. Non ho ancora letto i tuoi racconti ma provvederò al più presto 🙂
ps: cmq Giuliano Sangiorgi (quello vero) se la crede moltissimo
29/11/2015 at 17:13
“Coniugatemi la prima persona del congiuntivo trapassato del verbo…prendere” singolare o plurale? Perché se fosse plurale la risposta “che io avessi preso!” sarebbe sbagliata e la secchiata l’avrebbe ricevuta Maria.
Voto ospiti inaspettati, chissà visto l’audience… il programma potrebbe far gola ai vip.
Ciao, alla prossima.
27/11/2015 at 14:15
Continui ad essere il mio mito!
Pubblico inconsueto…
26/11/2015 at 15:03
voto ospiti inaspettati, magari aggiungono un po’ di sale e pepe… o mettono il solito granello di sabbia scomodo, che fa inceppare “la macchina”
ciao
🙂
26/11/2015 at 00:30
Agenti esterni!! 😀
25/11/2015 at 21:03
Ospiti inaspettati.
Brava Maria, ma non è ancora finita 🙂
22/11/2015 at 11:23
Prova di cultura mi sembra in contrasto con “l’environment”.
voto prova di sex appeal.
ciao
🙂
25/11/2015 at 20:37
Eh invece alla fine l’ha spuntata la cultura. Ma vedrai che il loro sex appeal sarà sicuramente messo alla prova.
14/11/2015 at 20:25
Che razza di situazione assurda, e spassosissima!
Tra il demenziale e l’introspettivo della cultura italiana, tra il grottesco e il veriterio, si dimostra una situazione follemente esilarante.
Voto per la prova di cultura, chissà quali capolavori ne usciranno ^_^
25/11/2015 at 20:36
ahah grazie davvero!
“il grottesco e il veritiero” ci pervadono 🙂
12/11/2015 at 18:43
Prova di cultura.
Una trovata geniale la tua storia ed anche ben narrata. Complimenti.
Ciao, alla prossima.
25/11/2015 at 20:35
Grazie mille!
A quanto pare la prova di cultura è andata per la maggiore! 🙂
11/11/2015 at 12:08
Sono sicura che con la prova di cultura potremmo farci grasse risate.
Il modo in cui modifichi nomi e sigle mantenendo l’assonanza ma riuscendo nell’esiralante è geniale. Mostra una mente brillante e un’autrice che merita davvero. L’episodio è bello, ben scritto e divertente e il finale lo è ancora di più. Stai giocando sul fatto che la quotidianità di una donna comune, una casalinga, una che non fa tatuaggi di canzoni o il tiro con l’arco, potrebbe stupire tutti facendo mille cose in pochi minuti poichè eroe è colui che vive nel quotidiano , non colui che porta un mantello e si lancia dai tetti. E questa cosa mi piace molto poiché conferisce al tuo racconto uno spessore che va oltre la semplice risata, e rende tridimensionale la storia che ci racconti. Sei davvero molto brava.
25/11/2015 at 20:34
Sono davvero lusingata dal tuo commento!
Dicono spesso che bisognerebbe scrivere di quel che si conosce.Per questo, seppur in un mondo inventato, inserisco sempre personaggi che nella loro goffaggine e incoerenza danno sempre colore alla nostra abitudinaria quotidianità. In fondo il lato ironico ed eroico lo potremmo trovare in persone che incontriamo ogni giorno.
06/11/2015 at 13:59
Basta tette, lati B e amanti.
Andiamo con la cultura, che forse è meglio. O no? 😉
Grande, al prossimo.
25/11/2015 at 20:28
Massì hai ragione!!!
29/10/2015 at 18:49
Ma per la miseria, sei un geniaccio!
brava, complimenti.
Dovresti lavorare in TV con me…
seguo, seguo, è logico, che te lo dico a fare…; lo sapevo, ti avevo già letta…
05/11/2015 at 23:55
ahaha in tv ci saranno sicuramente tante fonti d’ispirazione 😉
ps: grazie delle lusinghe
25/10/2015 at 10:45
Accidenti le trovate che si riuscita a infilare in un solo episodio, sei davvero una mente diabolica! Ti seguo assolutamente, sono anche io un fan del sarcasmo, e devo scoprire cosa ci riserverà l’ologramma di Milf Italy ^_^
06/11/2015 at 00:20
Eh troppo buono! Non ho ancora letto il tuo racconto, ma mi porrò l’obiettivo di farlo al più presto!
21/10/2015 at 21:15
Voto per l’ologramma a repentaglio. Sei un genio. Mi piace assai. 😉
06/11/2015 at 00:21
Thanks.
Mi sa che alla fine hanno vinto quelli che hanno votato l’inizio dell’ologramma. 😉
14/10/2015 at 16:10
Ciao, Silvia, bello rileggerti… che fine avevi fatto??
In ogni caso è arrivato il momento di andare alla prima agognata puntata….
Divertente la manifestazione di Milanto, sei sempre il solito geniaccio… 😉
06/11/2015 at 00:23
Ero alle prese con un altro racconto e non riuscivo a splittare il cervello 🙂
14/10/2015 at 13:24
Prima puntata, senza dubbio!
ps:era ora che tornassi…grrrrrrrrrrr
06/11/2015 at 00:23
meglio tardi che mai 😛
13/10/2015 at 21:41
Finalmente!!! ^__^
Le altre due opzioni sono davvero molto molto molto allettanti, ma io sono troppo curiosa di vedere la prima puntata! Hai il mio voto.
06/11/2015 at 00:24
Eh be si è il momento d’iniziare l’ologramma
13/10/2015 at 21:30
Altra perla “gargoyle del Duomo di Milanto con il loro Sindacato “Stanchi di stare con la bocca aperta” ” 😀 😀 ancora una volta non ci hai deluso! Scelgo che inizi il programma 🙂
06/11/2015 at 00:25
Mi hanno sempre suscitato tenerezza i gargoyle con le loro bocche spalancate e a Milanto non potevo non inserirli. Insieme all’Expo.
29/09/2015 at 16:30
Recuperati i 5 capitoli tutti insieme,
sei brava, la storia è divertente e alcune trovate sono geniali
Ti seguo in questo viaggio , non vedo l’ora di vedere finalmente Milf Italy 😉
13/10/2015 at 21:20
Grazie
non attenderai al lungo, l’ologramma sta per iniziare
04/09/2015 at 15:39
Incredibile, sei riuscita a mettere “prima i marò” in un racconto qui. Grandiosa!
Non la possono mettere in prigione, the show must go on 😉
13/10/2015 at 21:20
Concordo, the show must go on
01/09/2015 at 16:27
The show must go on. L’intervento della Loggia dell’Oracolo.
Sempre più delirante e fantastico, complimenti 🙂
13/10/2015 at 21:24
E Loggia sia 🙂
31/08/2015 at 20:59
Loggia dell’Oracolo.
Che dire?
Silvia, sei il mio mito. Un vero mito.
13/10/2015 at 21:23
Io invece dovrò attendere il tuo prossimo racconto! 🙂
31/08/2015 at 20:15
Avrei preferito un pò più d’interazione con Salvineth, ma bel ritmo narrativo fin’ora 😉
13/10/2015 at 21:21
Hai ragione, una parte troppo piccola. Per questo l’ho inserito ancora nel nuovo episodio. 😉
31/08/2015 at 20:13
Ahahah! LOL Personalmente andrei avanti con lo show.
13/10/2015 at 21:22
E avanti sia
20/08/2015 at 21:34
L’ho trovato davvero divertente! Penso tu abbia talento come scrittore, è una comicità giovanile e fresca…
31/08/2015 at 20:28
“fresca” mi piace un sacco 😉
20/08/2015 at 11:59
:)) salvineth sicuro!
16/08/2015 at 20:30
4 capitoli letti tutti d’un fiato, brava Silvia!
PS: A mio parere il meglio di te lo dai quando ti imbarchi in ricercate perifrasi con scappellamento a destra 😉
31/08/2015 at 20:29
ahahah la supercazzola funziona sempre
11/08/2015 at 14:40
Divertentissima, brava!!
11/08/2015 at 01:28
Da fiera sicula non posso tacere davanti a tale scempio.
Si chiamano arancinE, mannaggia a voi! L’arancina è FEMMINA! Vi prego!! 😀
Seguo comunque la storia, sperando che venga data la giusta onorificenza alle arancine.
Complimenti!
31/08/2015 at 20:30
ahi grosso errore! vedrò di rendere giustizia alle arancine nel corso della storia 🙂
08/08/2015 at 08:23
Liga Nord.
Bella e divertente storia. Seguo con piacere.
05/08/2015 at 15:56
Rumorosi Orchi Mostruosi. Sciapò 😉
31/08/2015 at 20:32
😉
05/08/2015 at 12:43
Voto Salvineth. Brava 🙂
03/08/2015 at 21:17
Oronzis e il comitato della festa patronale. Non vedo l’ora di vedere finalmente questo “ologramma” a cui parteciperà la protagonista! 😀 Brava, continua così.
03/08/2015 at 20:48
Anche stavolta non mi hai delusa! “Per questo inizialmente avevamo scelto Chuck Norriswain, vestito da donna, ma il suo compenso era troppo alto” meriteresti 50 incipoints solo per questa frase! 😛 scelgo il Matteus, attendo con ansia il prossimo episodio 😀
07/08/2015 at 17:30
🙂 Mi sa che Chuck Norriswain lo farò apparire in qualche episodio
03/08/2015 at 20:34
Ciao Silvia, facciamo Liga Nord…
sei veramente un mito… sto ancora ridendo ajhahahahahahahah
03/08/2015 at 17:46
Matteus Salvineth, data la sua… posizione politica
03/08/2015 at 17:31
la LIGA, il tuo scriver misto Fantasy/real è sopraffino.
Complimentis
03/08/2015 at 16:35
La scelta stilistica fa il 50% della risata in questo bel fantasy ahah, voglio sentire cosa ha da dire la Liga di Salvineth!
07/08/2015 at 17:28
la Liga fa gola a tutti ahahah
thanks
03/08/2015 at 14:26
Sempre più spassoso oltre che scritto in maniera egregia 🙂
Voto per la Liga Nord, Salvineth non può mancare in questa gabbia di….personaggi fantastici 😉
07/08/2015 at 17:27
Grazie Danio (ma è proprio Danio all’anagrafe?). Io sono sempre indietro con i capitoli della tua storia, ma mi rimetterò in pari visto che volge quasi al termine.
29/07/2015 at 09:58
Ma tutto cio’ e’ meraviglioso, una follia, Silvio assolutamente.
25/07/2015 at 22:52
Stiamo ballando verso il delirio nel pallido plenilunio. Mi piace. Tanto 😛
28/07/2015 at 19:35
Avrei voluto replicare con altrettanto sensato nonsense, ma le ferie si avvicinano e ragionare è sempre più complicato.
🙂
24/07/2015 at 10:26
Ero tremendamente indecisa tra il paroliere dal ciuffo bianco e Silvio il superbo, ma la mia scelta alla fine è caduta su quest’ultimo! Non vedo l’ora di leggere il prossimo episodio! 😀 Veramente un bel racconto!
28/07/2015 at 19:32
Silvio ha lasciato indietro tutti.
Thanks 😉
23/07/2015 at 21:11
Hai una fantasia inesauribile! Ma dove li trovi tutti ‘sti nomi?
Ho votato per il collezionista di condanne.
Sono curiosa di vedere cosa farà Maria nel magico mondo degli ologrammi. 🙂
23/07/2015 at 11:16
Spassosissimo il paragone della torta alla gioia di vivere dopo una puntata di Porta a porta!!! Silvio il Superbo mi sembra una bella idea
28/07/2015 at 19:25
inizialmente era “si accartocciava come un plastico di Bruno Vespa durante una puntata di Porta a Porta” ma dopo ho pensato che in effetti sembrano piuttosto soliti, i plastici.
23/07/2015 at 10:57
Voto per Silvio il superbo!!!
23/07/2015 at 13:33
Ricordati di non votarlo in cabina elettorale però 😛
23/07/2015 at 08:02
Silvio il Superbo!!
22/07/2015 at 23:08
Facciamo Silvio 😉
Sei superba.
Cioccolato, blu cobalto, elfi, anagrafe, le tue storie trasmettono un’atmosfera che mai ho avvertito così fresca e nitida sulla pelle.. decisamente bravissima. Meriti.
22/07/2015 at 20:26
Ma Silvio il superbo naturalmente!
Mi piace sempre più, complimenti 🙂
15/07/2015 at 20:53
Ah, ah, ah! Proprio così: la TV è il nostro “Oracolo”, purtroppo…
Complimenti per l’idea originale e per il modo divertente di svilupparla!
Ti seguo con interesse. A presto. 🙂
21/07/2015 at 09:10
Ad ogni epoca la sua fonte di saggi consigli 🙂
15/07/2015 at 09:54
Lessico medievale VS scene moderne. Nomi storpiati. Un vago sentore di Benni.
Sto rivalutando l Lsd dopo sti due capitoli. ed è cosa buona e giusta. ti seguo 😉
21/07/2015 at 09:07
E’ sempre cosa buona e giusta…
Hai ben sentito il sentore. 😉
13/07/2015 at 09:03
fantastica davvero! appena scoperta, non vedo l’ora esca la terza puntata!
14/07/2015 at 08:24
grazie, spero ti piaccia anche la terza puntata 😉
12/07/2015 at 07:50
Con la cucina!!!
11/07/2015 at 12:20
Bell’incipit, mi piace come scrivi, in modo fluido e scherzoso. Scelgo il crocefisso, voglio vedere come lo adoperi 😀
Ti seguo.
14/07/2015 at 08:24
🙂 la religione si presta bene alla parodia
10/07/2015 at 17:07
Maria mi sembra più il genere finto malessere!
14/07/2015 at 08:21
In effetti sembra quel tipo di persona
10/07/2015 at 16:54
Ciao, Silvia.
Facciamo un finto malessere… 😉 e vediamo che succede…
10/07/2015 at 16:11
Credo che fingerà un malessere.
Alla prossima 🙂
10/07/2015 at 12:02
Voto per la cucina, ogni uomo è esattamente vulnerabile quando si tratta di buon cibo 😉
Ps. Con l’ultima frase su Jax sono morta!
14/07/2015 at 08:20
Guarda dopo aver ascoltato il suo ultimo successo “Maria Salvador” ho pensato che anche un bambino di dieci anni scriverebbe dei testi meno monotematici.
Ma c’hai 50 anni, che ce ne frega se ti piace fumare? 🙂
10/07/2015 at 10:26
Vada per il finto malessere. Nessuno, con un minimo di amore verso il prossimo, abbandonerebbe a sé stessa una donna che si sente male. 😀
11/07/2015 at 09:29
Vero. Difficile esimersi dalla compassione.
09/07/2015 at 00:08
molto molto carina…anche se avrei preferito sapere chi era il tipo misterioso!!! 😉
08/07/2015 at 08:53
Molto originale e scorrevole! Una lettura davvero piacevole di cui non vedo l’ora di seguire gli sviluppi 🙂
Scelgo la storia d’amore 😉
10/07/2015 at 10:36
Grazie mille,
alla fine l’ha spuntata l’Oracolo, niente storia d’amore
06/07/2015 at 18:05
Simpatico, seguo.
10/07/2015 at 10:37
thanks
06/07/2015 at 09:27
Benvenuta! Originale e divertente, sono curiosa di conoscere il seguito!
ho votato per l’educazione religiosa.
10/07/2015 at 10:40
Grazie,
spero ti piaccia anche il seguito
05/07/2015 at 20:21
Storia d’amore!
Ti seguo
04/07/2015 at 21:45
La prima volta che vide un oracolo.
Molto particolare, ti seguo 🙂
04/07/2015 at 15:58
Molto originale…scorre simpaticamente…ciao…voto la prima volta che Maria vide un oracolo
04/07/2015 at 11:20
Ironico e scorrevole il testo, nonostante la prima parte abbia (secondo me) paragrafi un po’ troppo lunghi per la lettura a video.
voto l’oracolo.
ciao
🙂
07/07/2015 at 18:25
Vero, forse troppo lunga. Grazie del consiglio 🙂
03/07/2015 at 06:39
Visto il tenore sarei curioso di leggere l’educazione religiosa. Chissà che non spunti Brosio come santone 2.0
07/07/2015 at 18:21
ahaha in effetti Brosio lo merita un posto nella storia, lo potrei inserire
02/07/2015 at 21:42
Benvenuta, Silvia.
La salvaguardia del sarcasmo, eh?
Ottimo incipit. Ti seguo.
Oracolo. 😉
07/07/2015 at 18:22
Ciao, di questi tempi il sarcasmo è necessario.
Grazie
02/07/2015 at 21:28
Divertente 🙂 i riferimenti ai vari fenomeni sociali sono esilaranti.
Scopriamo l’oracolo.
07/07/2015 at 18:23
Thanks, credo che l’oracolo vada per la maggiore
02/07/2015 at 21:22
Storia interessante. Una presa in giro mista al senza senso.
Francamente non so quale opzione scegliere… Dato che hai nominato l’Oracolo, penso che mi dirigerò verso questa opzione.