Dove eravamo rimasti?
Inganno perverso
Iniziò così la strana relazione di Tiziana e durò per quasi un anno. Abdel conobbe il sesso passionale che, probabilmente, non avrebbe mai più provato nel suo paese, assorbito dalle tradizioni. Tiziana, invece, imparò la trasgressione totale, il desiderio sfrenato, la voglia matta. Lo status che il marito aveva sempre desiderato rubarle e che lei non gli aveva potuto donare. Faceva tutto per il suo giovane amante, felice di farlo felice; si disperava per prendergli meglio l’enorme pene tra le labbra, desiderava che la infilzasse in ogni posizione, specialmente da dietro, quando china, attendeva la sua dolcissima punizione. Lui arrivava e la penetrava come un treno che sembrava non finire mai. Quando lo teneva tutto dentro, le volte in cui trovava il coraggio di sedergli a cavalcioni, ne sentiva la presenza fin nella pancia e provava il forte desiderio di tenerselo dentro per sempre. Fu lei a cercare il sistema migliore e l’olio più delicato per permettere a quella colonna di carne di avere ragione persino del suo culetto poco esercitato.
Era davvero un sacrificio estremo, e restava indolenzita per alcuni giorni, ma la passione superava il buonsenso. La certezza che lui sarebbe andato via portandosi dietro i ricordi di quell’anno di follia la faceva vivere in un continuo stato di desiderio carnale.
Quando con le dita s’ispezionava, e scopriva di averlo dentro fino alla radice, si sentiva pervadere da una specie di euforia: trionfava come un’atleta che vince un torneo.
Tutto era facile in quel periodo, forse anche troppo. Era facile incontrarsi, era facile trovare il tempo e l’occasione, era facile trovare il posto giusto per starsene da soli e godere.
Quella lunga vacanza sessuale fece bene a Tiziana, adesso era più sciolta persino col marito, e le battutine nel buio, i suoi accenni a piaceri proibiti, la facevano godere e arrossire. Mentre la possedeva, a volte, Mario le suggeriva situazioni immaginarie che, invece, per lei erano diventate abbastanza reali. Come poteva? Tiziana era certa che lui non conoscesse la verità e si convinse che, semplicemente, giocava con la fantasia.
La verità...
- non verrà mai a galla tra i due coniugi. (70%)
- verrà fuori dopo la partenza di Abdul. (30%)
- verrà usata da Mario per ricattare sessualmente sua moglie. (0%)

22/01/2016 at 12:28
bel finale ma c’è qualcosa di incompiuto o incompleto
non ci hai raccontato nulla del come si è svolto (se è proseguito) il rapporto “bisex” tra Mario e Abdel prima durante e dopo la relazione tra Abdel e Tiziana
praticamente hai dedicato alla storia bisex (che dovrebbe essere fondamentale in quanto riferita al titolo stesso del racconto) un rapporto orale che aleggia e poi scompare del tutto
E questo mi delude ugualmente anche se Mario avesse preferito non raccontarlo… perché un autore non è un semplice cronista o un testimone… ma uno scrittore, sei d’accordo?
complimenti in ogni caso
gieffe
18/01/2016 at 20:18
Non succede così nelle coppie “normali” ma è superfluo dirlo.
Bello davvero, ritornerai con un’altra storia simile?
Per adesso ti dico, arrivederci 🙂
19/01/2016 at 10:06
Grazie del commento e dei complimenti… però credo di poterti smentire, ance se parzialmente, non sono poche le coppie dove uno (o entrambi) i coniugi, sanno qualcosa e tacciono.
Queste cose possono anche resistere a lungo, finché non interviene la maldicenza e il pettegolezzo.
Vedi: Il berretto a sonagli… eppure siamo nel lontano ‘800.
15/01/2016 at 18:01
Credo che non debba mai venire a galla. Lei fermamente convinta che lui non sappia nulla, e lui ben deciso a lasciarglielo credere.
Al gran finale 🙂
18/01/2016 at 13:27
Bravo… indovinato.
😉
Grazie.
10/01/2016 at 21:30
si, mi sa proprio che Mario torna in tempo…
🙂
15/01/2016 at 05:38
No non torna in tempo ma se la gode lo stesso a immaginare…
10/01/2016 at 07:12
Molto stuzzicate il racconto e davvero carina l’idea di romanzare vicende raccontate dagli amici. Io sprangherei la porta per stare sicuro!
15/01/2016 at 05:37
Forse lo faranno ma non ce n’è bisogno, Mario non rientrerà perché il suo piano è più perverso.
Grazie per la visita e del commento.
09/01/2016 at 13:19
No, no…Mario arriva più arrapato che mai 😉
Ottimo, avanti così!
15/01/2016 at 05:35
Mario è stato un uomo più perverso di quanto possiamo credere.
🙂
Grazie
08/01/2016 at 12:56
Essendo un’anima semplice seguo il filone erotico terra terra e voto sesso in tre
buon proseguimento… ma se non vuoi seguire il mio suggerimento, almeno ascolta il coach editor 🙂
**** RALLENTA ****
ciao
09/01/2016 at 09:36
Semplice ma… perverso, ah ah. Una bella ammucchiata e passa la paura?
Può essere… può essere… ora vediamo.
Grazie per il commento e i consigli, infatti ho rallentato tanto e adesso, che siamo alla fine, devo cominciare proprio a FRENAREEE!!!
Ah, ah, 🙂
06/01/2016 at 08:51
Mi piace andare controcorrente. Diventeranno amanti, però non credo che sarà possibile in segretezza totale, visto che Mario segue le cose e le manipola.
Bel racconto.
09/01/2016 at 09:34
Mi fa piacere ti sia piaciuto. In effetti questa storia non è invenzione, quindi non posso andare troppo controcorrente. Vedremo.
Grazie per il commento.
05/01/2016 at 20:46
Faranno l’amore in tre, perché Mario tornerà quasi subito e Tiziana cederà alle sue trasgressioni.
ciao…
09/01/2016 at 09:33
Tra poco pubblico il seguito… vediamo come va a finire… 🙂 Grazie.
05/01/2016 at 13:55
Scrivere un racconto erotico senza scadere nel banale o, peggio, nel volgare, non è facile; eppure, devo dire che ci sei riuscita. Mi piace come scrivi; ho trovato l’erotismo di cui parli spinto, ma tutto sommato “quotidiano” (per intenderci, nessun Christian Grey, ma una moglie, un marito e un amico di famiglia – questa è una storia vera, no?) e, soprattutto, ho apprezzato l’ironia che traspare dalle tue righe (il personaggio di Tiziana mi fa morire! :). La tua storia è credibile, si legge d’un fiato .
Un consiglio: cerca di pubblicare gli episodi meno di frequente, così lasci il tempo ai tuoi lettori di votare la tua storia!
05/01/2016 at 17:50
Grazie, gentilissima Elena, per il tuo prezioso contributo. Purtroppo non pubblico molto spesso su questo sito e non conosco bene le caratteristiche del funzionamento.
Essendo nella vita impiegata e pendolare, ho trovato il tempo di dedicarmi di più a questo racconto, approfittando delle ferie e ritagliandomi qualche spazio nelle incombenze di casa.
La storia è decisamente vera, molto carina e con un finale che, prometto, non deluderà i lettori… visto che ha sorpreso, e addirittura intenerito, un po’ anche me.
Complimenti e grazie a te e allo staff, credo che, richiedendo un po’ di attenzione a ciò che si mette su “carta”, questo sia il sistema migliore per imparare i tempi tecnici e i piccoli escamotage per scrivere qualcosa di avvincente.
04/01/2016 at 15:49
in parte
05/01/2016 at 05:55
Grazie, adesso procedo!
02/01/2016 at 17:27
Dico in parte, perchè non sono ancora convinto di Abdel. Secondo me si farà ancora degli scrupoli.
Al prossimo 🙂
05/01/2016 at 05:59
Grazie, infatti ci siamo…
30/12/2015 at 17:13
secondo me ci riuscirà 🙂
30/12/2015 at 19:26
Grazie Danilo, d’accordo con te.
30/12/2015 at 16:47
immagino che ci riuscirà
CORRI TROPPO
qui a the incipit non sono abituati ai tuoi ritmi e se non dai tempo ai tuoi aficionados di leggerti… poi ti abbandonano 🙂
ciao
30/12/2015 at 19:25
Grazie del consiglio… io son fatta così… e poi ho tutti progetti per l’anno nuovo, adesso che faccio? Mi annoio. Uffà!
Grazie comunque, aspetterò, allora.
😉
30/12/2015 at 12:47
rapporto promiscuo
30/12/2015 at 16:28
Quindi l’incontro con Abdel avrà conseguenze erotiche!
Grazie.
29/12/2015 at 16:03
La moglie si trasforma e lui diventa cornuto 🙂
30/12/2015 at 16:29
Un cornuto che magari è anche contento… no?
Grazie.
28/12/2015 at 17:21
Diciamo che è solo l’inizio di una storia molto più che perversa 🙂
29/12/2015 at 09:11
Infatti…. lo sarà! Mr. mario non si è fatto mancare niente… 🙂
28/12/2015 at 17:15
è solo l’inizio per il nostro caro…
ne vedremo delle belle
ciao
29/12/2015 at 09:10
Va beh… Ho capito: raccontala tu la storia e così facciamo più prest’!
ah ah ah
Grazie della visita e del commento.
😉
28/12/2015 at 16:05
Per lui è solo l’inizio.
29/12/2015 at 09:08
Ricevuto, grazie. 🙂
28/12/2015 at 11:57
per il momento, non potrà farne a meno…
ciao, gieffe
P.S. ma tu sei la stessa Giovanna che conoscevo in un altro sito di storie? dall’erotismo che prorompe dal tuo racconto direi di si!
28/12/2015 at 15:50
Se leggevi con piacere “quell’altra Giovanna”, direi decisamente di sì… anche a scatola chiusa.
Grazie per il commento, spero di non deludere le aspettative.
😉
28/12/2015 at 16:56
si, si, ti ho trovato, abbiamo scritto a staffetta un paio di racconti su 20Lines
bentrovata, ti aspetto da me
gieffe
27/12/2015 at 13:30
Credo che non riesca più a fare a meno di quell’esperienza.
Al prossimo, ciao 🙂
28/12/2015 at 07:12
Infatti anche io propendo… ( visto che conosco pure la storia vera del mio amico)
Grazie. 😉
27/12/2015 at 11:52
Non riesce a farne a meno. Per il sesso scambiato per amore, anche se mi sembra in cliché, aspetterei il 6° episodio, come minimo.
28/12/2015 at 07:11
Non dimenticare che la storia si snoda sull’arco di una vita (vedi Trama)
Le cose accadranno… si, si.
:))
Grazie.
25/12/2015 at 20:46
La donna ha di certo uno scopo, su questi argomenti non esistono donne distratte, direi.
Ciao e Buone Feste a te e a tutti di the Incipit.
27/12/2015 at 10:47
Non esistono donne distratte? Ne sei veramente sicuro? Non saprei… vedremo. Grazie.
25/12/2015 at 20:34
Bentornata Giovanna 🙂
Secondo me ci vuole provare, punto e basta.
Una sorta di ricerca del toy-boys anni 70 😉
Ciao e buon Natale!
27/12/2015 at 10:46
D’accordo naturalmente… grazie del commento. 😉 ricambio gli Auguri!!!
25/12/2015 at 18:55
Ci vuole provare col ragazzo.
27/12/2015 at 10:45
Grazie per il commento… sì che lo penso anch’io. Ma quali saranno gli scopi reconditi della procace MILF???
ah ah ah Lo vedremo insieme.