Dove eravamo rimasti?
Qui termina la Prima parte (a concorso)
Dopo alcuni minuti passati in silenzio, oltrepassarono nuovamente Cerere, stavolta in senso inverso, erano perfettamente in rotta per tornare a casa. Il comandante iniziò a consultare gli indicatori delle scorte, i pannelli, l’alimentazione fotonica, tutto era perfettamente in ordine… già questo lo aiutò a riprendersi da quella incresciosa, inspiegabile situazione.
«Nessun contatto… almeno, non riesco a ricevere alcuna risposta, comandante. Riproverò tra dieci minuti… può succedere.»
Poi arrivò Brad, si era tolto la tuta spaziale e il suo viso era terreo sulla maglietta blu.
«Ragazzi… io credo che ci siamo spostati di molto…» cominciò.
«Cosa vuoi dire? Ma se siamo perfettamente allineati… lo sai bene: quel puntino luminoso è la Terra!» Hanna era alterata, la paura di non rivedere più sua figlia l’aveva assalita segretamente, adesso desiderava solamente tornare a casa.
«Certo che lo so… quello che non sai tu invece è che tutto il resto si è spostato… le stelle non sono più dove dovrebbero essere…»
«Spiegati meglio, per favore.» lo invitò il comandante, spossato dall’atmosfera surreale che stava prendendo quel discorso.
«Non sono in grado ancora di dirvi di quanto, e nemmeno in quale senso, amico mio, ma io… io sono fermamente convinto che ci siamo spostati attraverso il Tempo!»
Fine Prima parte
BENE, termina così la prima parte di questo Incipit, Gioco, Mini-concorso.
Da questo punto in poi continuerò personalmente, con le indicazioni di chi vorrà aiutarmi, il racconto, ma come vi dicevo, c’è anche un piccolo concorso, per chi vorrà cimentarsi.
Chi desidera partecipare dovrà:
a) scaricare o leggere l’incipit con attenzione.
b) scrivere un seguito e un finale coerenti con l’incipit, tali da creare un racconto completo del tutto nuovo.
Non ci sono limiti di parole ma l’importante e ricordare che si deve creare un racconto, non un romanzo.
c) inviare il racconto completo (incipit in comune + sequenza personale), entro e NON OLTRE la mezzanotte del 28 febbraio 2016, a: meetown@outlook.it
con l’indicazione del Titolo proposto al proprio svolgimento, il nome da inserire e una breve liberatoria con la scritta:
“CON QUESTA MAIL AUTORIZZO LA PUBBLICAZIONE DEL MIO SCRITTO NEI TERMINI PROPOSTI DAL CONCORSO VIRTUALE: KICKOFF_1_2016”
Ai partecipanti che entro il 28 febbraio 2016 avranno inviato la loro alternativa, verrà comunicato il sistema di presentazione delle opere e di votazione.
Questo è un gioco di gruppo quindi non si vince una Coppa importante, però, al racconto più apprezzato verrà offerta una confezione di prodotti tipici della Penisola Sorrentina o Capresi, gentilmente forniti dal Punto d’Incontro VITA, Caffè – Eventi, Vico Equense, NA
Buon divertimento a tutti.
… ora torniamo al racconto originale e cerchiamno di capire cosa è capitato ai nostri Astronauti.
Dove sono finiti i nostri eroi?
- In un Universo Parallelo... (0%)
- Sono morti ma l'anomalia ha salvato il loro Spirito. (0%)
- Si sono spostati nello spazio e nel tempo... futuro o passato? (100%)

31/01/2016 at 17:42
Si sono spostati nel passato, facciamoli tornare ai giorni nostri 🙂
01/02/2016 at 09:04
Per recepire uno spostamento sostanziale delle stelle credo ci vorrebbe qualche secolo in più. Aspettiamo…
😉
31/01/2016 at 16:42
Da sola.
Questo episodio è denso di pathos e suspense a bizzeffe, sono felice di essere solo un lettore.
Avanti così.
26/01/2016 at 23:46
Io voto i controlli di routine; magari l’attraversiamo nel quarto episodio 😉
C’è una cosa che non ho capito: Maria è la figlia della sorella di Tropea in teoria ed in realtà è di Tropea o mi sono perso?
Ciao 🙂
31/01/2016 at 16:34
Si, è una figlia segreta, affidata alla sorella da neonata.
Grazie
26/01/2016 at 21:00
Qualcosa di alieno, assolutamente.
Adoro le storie aliene e spero si tratti di quello, avanti così 😉
31/01/2016 at 16:34
Alieno? Credo di sì… 😉
Grazie
26/01/2016 at 20:52
Controlli di routine. Almeno per il momento. Per le altre opzioni è ancora troppo presto.
31/01/2016 at 16:35
Quasi quasi ci siamo… 🙂
Grazie.
23/01/2016 at 12:32
Anche in questa storia, la Terra del futuro è ridotta ad una schifezza 😉
Anche se non so ancora come sia il tipo o quale sia il pericolo a cui va incontro, voto una squadra ridotta all’essenziale.
Ciao 🙂
26/01/2016 at 19:31
Purtroppo la catastrofe pare inevitabile.
Grazie 🙂
23/01/2016 at 10:51
Meno persone si hanno da organizzare e meglio è, ma non si può fare tutti da soli. Quindi squadra ridotta all’essenziale.
26/01/2016 at 19:30
E’ la scelta generale e secondo me la più coerente. Grazie.
23/01/2016 at 07:41
Non hai perso tempo eh, Giovanna? 🙂
L’incipit è davvero intrigante e interessante, e ho votato affinché Frau componga una squadra selezionata e ridotta all’essenziale.
Al prossimo 🙂
26/01/2016 at 19:29
L’incipit è più lungo, infatti continuerà a breve.
Grazie mille.