Arriverà l’amore?

L’incontro sotto la pioggia

È difficile essere una principessa in città. Io vivo in un appartamento nel centro di Lucca. Ho un negozio di abbigliamento. Non mi sento principessa perché non amo né stare sui giornali, né frequentare quei brutti principi ricchi che vanno alle feste e si ubriacano. Adoro invece fare shopping per negozi, per la città. È stato lì che, in un giorno di pioggia, uscendo dal mio negozio, ho incontrato il principe azzurro: alto, magro, occhi neri, molto affascinante dal nome Luca, si chiama coluì. Lui, quando mi ha visto, mi ha sorriso e anch’io gli ho sorriso. Pioveva e in quell’ìstante mi ero bagnata tutti i vestiti. Mi ha invitato ad andare al bar. Ci siamo seduti a un tavolino, davanti a una tazza di cioccolata calda. Però avevo già preso il raffreddore, stando sotto la pioggia.

“Tu sei la principessa di Roma ti chiami Azzurra. Ti ho visto sul giornale. Cosa ci fa qui, una bella ragazza come te?”

“Si sono io, ma abbassa la voce! Non voglio che le persone se ne acorgono di me!! Non amo stare sui giornali di gossip! Luca che lavoro fai?”

“Ho un ristorante qua vicino, ho letto che hai un negozio di moda”
“Si non voglio essere una principesa come mia madre che si occupa dell

e cene e galà di beneficenza stare sul giornale. Voglio fare una vita normale, come i miei coetanei di ventitre anni, avere delle amiche è divertirmi”
Sorrido anhe lui sorride, fuoi ha smeso di piovere è uscito il sole. Io e Luca usciamo dal bar.
“Luca devo andare ad aprire il negozio, ci vediamo in giro”

Scrivo sulla mano di Luca il mio numero di telefono lui sorride, prende nella tasca il suo biglietto da visita, ci salutiamo..

Cosa succederà nell'episodio successivo?

  • Azzurra troverà i ladri nel suo negozio? (83%)
    83
  • Decidete voi cosa dovrá fare Azzurra nell'episodio successivo. (0%)
    0
  • Azzurra incontrerà Luca per la cittá (17%)
    17
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35 Commenti

  • Ciao Amy
    Ho letto i tre capitoli e ti dico,in tutta sincerità, che i molti refusi non rendono scorrevole la lettura. Il terzo capitolo si svolge in un’atmosfera più Da favola, a differenza dei due precedenti che contengono riferimenti e contenuti molto “reali” (avrei evitato l’elenco dei marchi dei capi rubati).
    Se t’interessa l’impostazione fiabesca mi permetto di suggerirti “la grammatica della fantasia” di Gianni Rodari (autore che amo molto 🙂 )
    Ciao ciao

  • Bellissima l’ambientazione urbana, finalmente una principessa lontana dal tipico ideale fiabesco. Mi piace lo svolgimento e questa specie di trip di LSD in pieno giorno (mai che ci capiti io, in un tombino aperto e colmo di stranezze :D) gli unici appunti degni di nota ti sono gia’ stati fatti quindi li rielenco cosi’, piu’ per noia che altro … Stai attento alle coniugazioni verbali ed ai termini, ma per il resto bene cosi’!

    PS. ultimo appunto, per essere una principessa non ha molto della fiaba per bambini, magari un appunto potresti mettercelo alal fine. O rendere la cosa leggermente piu’ sottile.

    Buona panna a tutti 🙂

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