Dove eravamo rimasti?
Una notte
Da quella sera evitai Antonio come la peste. Le sue parole offensive erano penetrate nella mia anima, scavando una voragine. Ma non mi sarei abbattuta a causa sua, avevo deciso di prendere la vita di petto, questi erano imprevisti che ti aiutavano a crescere. Ripresi a uscire con le mie amiche, avevo solo voglia di divertirmi adesso e scacciare il pensiero di quel bastardo dalla mente. Credevo di averlo fatto semplicemente per curiosità e invece giorno dopo giorno iniziavo a capire che per me Antonio era qualcosa di più. Per una volta che decidevo di impegnarmi corpo e anima avevo ricevuto quella cantonata.
Qualche mese dopo, al Raduno Mediterraneo del Folklore a Petralia Sottana che si svolgeva dall’11 al 16 agosto mi scontrai con Antonio e i suoi amici. Cercai di ignorarlo ma lui non perse tempo.
«Ciao Celestina, come stai?» chiese quasi dispiaciuto.
«Bene. Ora se vuoi scusarmi, ma il mio ragazzo mi attende!» esclamai facendo un cenno di saluto a un ragazzo moro poco distante da noi.
«Ti sei fidanzata?» domandò incredulo.
«Sì, grazie a te ho evitato figuracce. A letto è un Dio e io non sono sembrata un incapace.» ammisi ridendo.
Non gli diedi il tempo di replicare che mi avvicinai alla mia preda. Ora che lo guardavo bene era davvero carino!
«Ti prego, reggimi il gioco.» gli sussurrai in un orecchio abbracciandolo.
«Di cosa stai parlando?» mi chiese inarcando un sopracciglio.
«Baciami!» mormorai avvicinando il suo viso al mio.
Il ragazzo non se lo fece ripetere due volte. Con una mano mi cinse la vita e con l’altra avvicinò le nostre labbra. Fu un attimo, la sua lingua cominciò a esplorare la mia bocca in maniera sublime. Mi ritrovai così, coinvolta in un bacio da togliere il fiato con uno sconosciuto, gemendo nella sua bocca senza contegno. Alzai lo sguardo per notare la reazione di Antonio, aveva le braccia penzoloni al corpo e stringeva forte i pugni. Le sue nocche erano quasi sbiancate per la stretta. Chiusi gli occhi e continuai a godermi quello strano contatto, dimenticandomi di tutto quello che mi circondava.
Appena sentii l’esigenza di respirare mi staccai dal mio finto fidanzato. Ero imbarazzata. Avevo le guance rosse, le labbra gonfie e i capelli arruffati.
«Grazie, non so come ringraziarti!» ammisi grattandomi la nuca.
Stavo per andare via quando sentii le sue dita stringere il mio polso. Sorpresa lo guardai, il sorrisetto sexy sul suo viso lasciava intendere che la discussione non era ancora finita.
«Vuoi lasciarmi già?» sussurrò sensuale al mio orecchio.
«Ma se non ci conosciamo neanche?» mormorai guardando di nuovo le sue labbra.
«Non sembrava essere importante poco fa. Comunque sono Christian, ora mi conosci!» ammise sfiorando il mio collo fino a scendere nell’incavo del seno.
Non so cosa mi prese in quel momento, avevo fatto sesso una misera volta con Antonio e questo giovane uomo mi faceva sentire così donna. L’alcool fece il resto, sorrisi lasciva al ragazzo e lo seguii senza fare storie.
Pochi attimi dopo eravamo avvinghiati giù al molo. C’eravamo nascosti in una cabina e li avevamo dato inizio a una travolgente danza fatta di gemiti e di sospiri. Le sue mani scoprivano il mio corpo eccitato con maestria, le sue dita scivolarono nella mia intimità già eccitata costringendomi a inarcare la schiena per amplificare quel piacere che mi stava regalando.
«Sei davvero calda, piccola!» mormorò mordendomi dolcemente il collo.
Chissà quante altre ragazze chiamava così e in ansito più forte gli rivelai il mio nome.
«Mi chiamo Celeste…»
Era arrivato il mio turno di assaggiarlo, mi inginocchiai ai suoi piedi e avida lo accolsi nella mia bocca, baciandolo dal basso verso l’alto, soffermandomi a leccare e a mordicchiare la punta.
In quell’istante Christian preso dall’eccitazione, mi sollevò per penetrarmi. Cominciò a muoversi prima lentamente e poi sempre più forte, fino a farmi esplodere il cuore nel petto.
«Oh mio Dio!» urlai aggrappandomi alle sue spalle per non cadere.
Il tempo di riprendermi e lui stava uscendo da me, riversando il suo piacere al pavimento.
«Grazie per la bella serata!» aveva pronunciato lasciandomi andare.
Davvero avevo fatto sesso non protetto con uno sconosciuto in una stupida cabina?
Le gambe mi tremavano ancora, ero tutta sudata e appiccicata dei miei umori. Sporca e con una strana sensazione nel cuore. Ero appagata fisicamente ma la mia anima era vuota.
Appena fui rincasata, mi fiondai sotto la doccia. Avevo ancora l’odore di Christina addosso e mentre l’acqua mi accarezzava la pelle, chiusi gli occhi e le immagini ritornarono a popolare la mia mente. Avvertii di nuovo quel calore al basso ventre e sentii il bisogno irrefrenabile di toccarmi. Cercai di riprodurre le stesse sensazioni che il moro mi aveva regalato, mi morsi il labbro inferiore cercando di sopprimere un gemito, non volevo che qualcuno mi sentisse. Avrei più rivisto quel ragazzo così focoso? Non lo sapevo ma sospirai pensando che per un po’ di tempo avrei avuto molti ricordi su cui fantasticare per appagare i miei sensi.
Cosa succederà ora?
- Christian la cercherà e le chiederà di uscire (33%)
- Antonio sembrerà riacquistare interesse per lei (33%)
- Celestina cercherà Christian (33%)

06/06/2016 at 19:41
Ho votato rapporto serio, morboso e pieno di ombre. Le scene di sesso sono fantastiche, spinte all’estremo ma vissute e narrate con un gusto tutto femminile che non riuscirei a imitare. E anche quando non fa sesso la ragazza irradia sensualità da tutti i pori. Ma sinceramente la trama non mi prende, intendo proprio come genere: mi sembra un “rosa” con tanto tanto sesso.
Se dovessi indicare la principale differenza tra il tuo racconto e il mio, direi che nel mio il desiderio sessuale è il protagonista (almeno per ora), pur essendoci coprotagonisti importanti, mentre nel tuo il sesso è un coprotagonista importante, ma il punto focale è la storia d’amore. Ciao
15/05/2016 at 16:33
Il loro rapporto diventerà serio ma morboso e pieno di ombre.
Seguo.
15/05/2016 at 17:25
Grazie ^_^
28/04/2016 at 13:17
Voto per l’istante nel ristorante! Bel capitolo questo!
28/04/2016 at 13:53
Ciao, grazie! Spero continuerai a seguire ^_^
23/04/2016 at 04:29
Voto per la passione.
28/04/2016 at 13:53
Eh sì non guasterebbe 😉
17/04/2016 at 11:50
Celestina cercherà Christian.
Brava, interessante, ti seguo.
28/04/2016 at 13:54
Ciao ho aggiornato il nuovo capitolo, grazie di seguire la storia.
15/04/2016 at 13:14
Ciao Eleanor, voto ancora Antonio, voglio vedere come reagisce lei.
Riporto alcune tue frasi molto belle:
Da quella sera evitai Antonio come la peste. Le sue parole offensive erano penetrate nella mia anima, scavando una voragine. Ma non mi sarei abbattuta a causa sua, avevo deciso di prendere la vita di petto, questi erano imprevisti che ti aiutavano a crescere. –
Per una volta che decidevo di impegnarmi corpo e anima avevo ricevuto quella
cantonata. – Quant’è vero!
Pochi attimi dopo eravamo avvinghiati giù al molo. C’eravamo nascosti in una cabina e li avevamo dato inizio a una travolgente danza fatta di gemiti e di sospiri. Le sue mani scoprivano il mio corpo eccitato con maestria, le sue dita scivolarono nella mia intimità già eccitata costringendomi a inarcare la schiena per amplificare quel piacere che mi stava regalando – Che bella descrizione!
Non lo sapevo ma sospirai pensando che per un po’ di tempo avrei avuto molti ricordi su cui fantasticare per appagare i miei sensi. – Bel finale e bell’inizio.
Reale, sincero e travolgente. Brava.
08/04/2016 at 19:58
Io di solito non seguo romanzi erotici, però questo è scritto bene e trascina,
Vedere i suoi occhi offuscati dalla passione mentre eccitato si mordeva le labbra a ogni mio movimento era una vera visione. Ci sono dei bei passaggi e riesci ad esplorare i personaggi nel profondo.
Vota Antonio!
11/04/2016 at 19:27
Grazie, mi hai fatto un bellissimo complimento! Spero continuerai a seguire la storia 😉
28/02/2016 at 13:38
Ben, secondo capitolo eccezionale, mi piace sempre più la psicologia della ragazza, e ho apprezzato molto pure il contesto sociale in cui la vicenda si muove, hai reso molto bene la mentalità siciliana (per quello che io posso conoscere).
Complimenti ancora!
06/03/2016 at 14:15
Grazie per i complimenti e di seguire la storia, spero continuerai a farlo.
24/02/2016 at 22:08
Ciao, non male come incipit.
Solitamente le storie erotiche partono in maniera differente, mentre la tua decisione di partire con la protagonista già incinta mi piace molto.
Ho trovato particolarmente azzeccate anche le emozioni psicologiche della ragazza, hai delineato molto bene le varie ansie/paura della protagonista, per cui…
Seguo!
25/02/2016 at 13:00
Grazie, infatti volevo stravolgere un po’ la cosa. Sono felice che le emozioni della ragazza ti siano sembrate autentiche.