Dreaming about…

Dove eravamo rimasti?

Scegliete una parola Rivelazione (67%)

Il destro e il sinistro

Il tempo parve fermarsi. L’intero universo iniziò a ruotare intorno alla simmetria della scena che si stava svolgendo nella Serra.
Il Domatore si alzò di scatto, approfittando dello scombussolamento del suo doppio, e i due si ritrovarono faccia a faccia, occhi verdi negli stessi occhi verdi.
– Sapevo che avrei rischiato di incontrarti, venendo in Zizzania. – il suo accento di Groall era persino più marcato e più aspro di quello di Johannes. – Mi chiedevo che effetto mi avrebbe fatto. – rise. C’era un’ombra amara e maligna in quella risata e in quel suo tono.
Johannes non riuscì a proferire parola, sebbene decine di domande gli annebbiassero la mente. Il Domatore gli si avvicinò di due passi, fronteggiandolo e studiando con gli occhi ogni centimetro del suo viso. – Siamo fottutamente identici. Devono aver fatto la scelta completamente a caso.
– Di cosa stai parlando? – riuscì a chiedere Johannes, sempre più confuso dai discorsi dell’altro.
– Strano che tu non ti ricordi di me: abbiamo passato nove mesi molto piacevoli, una ventottina di anni fa.
– Jorah! – Johannes ebbe la conferma dei suoi dubbi, ma non riusciva a darvi un senso – Mi hanno sempre detto che eri morto alla nascita.
– Così ti hanno detto? – rise lui – Certo, dovevano pur pararsi il culo! Mica potevano dirtelo di avermi venduto ad un allevatore di draghi quando ero in fasce!
La notizia lo spiazzò e sulle prime si rifiutò di crederci: sua madre era amorevole, generosa e attenta, e suo padre, per quel poco che aveva vissuto, era stato un uomo buono e saggio; come potevano due come loro aver fatto una cosa simile?
– Ma non tutto il male vien per nuocere. Mi ha cresciuto un uomo meraviglioso, forte, giusto. – per un istante, l’ombra di un pianto nascosto attraversò l’espressione di Jorah – Mi ha insegnato il mestiere dell’allevatore di draghi e oggi non c’è nulla che io non sappia su queste creature. Le ho imparate a conoscere talmente bene che so come controllare le loro menti, posso farle obbedire ai miei ordini. Un po’ è anche talento naturale, questa è l’unica cosa positiva che posso riconoscere alla tua famiglia.
Una voce squillò sulla soglia, interrompendoli: – Cosa è successo? – esclamò Lady Georgina.
– Padre! – gridò il Principe Fradereon, precipitandosi sul re privo di sensi e su Tina e Anya che cercavano di soccorrerlo.
Lord Davyan e Sir Keryle li raggiunsero in simultanea. Senza indugiare, il cavaliere estrasse la spada, puntandola contro i due gemelli e facendo coraggiosamente da scudo per la principessa e il Lord.
– Ora non darti troppa importanza: non sono qui per vendicare le nostre beghe familiari. – fece Jorah a Johannes – Posso fare grandi cose con le mie capacità, e conquistare la Zizzania sarà una di quelle. – annunciò a gran voce, con sfida, in direzione di tutti i presenti nella Serra.
Ad un suo gesto della mano, i draghi si rianimarono e presero a dimenarsi, sputando fiamme dalla bocca.
– Voi due, portate mio padre al sicuro e chiamate un medico! Sir Keryle, portate Lord Davyan e Lady Georgina lontano da qui e convocate altre guardie al vostro ritorno – ordinò il principe a sangue freddo.
Sir Keryle esitò, ma non poté rifiutarsi di obbedire; Anya e Tina trasportarono di peso il re fino all’uscita.
Uno dei draghi si abbassò minaccioso a fiutare Johannes, che prese a indietreggiare terrorizzato finché non inciampò cadendo all’indietro.
– Non mi dire! Hai paura dei draghi! – Jorah rideva, sinceramente divertito, e trovò gusto nel torturare il fratello per un po’. Johannes si ritrovò circondato da due enormi musi squamati che gli alitavano addosso fiato bollente. Spaventato, sollevò lo sguardo su Jorah, fiero e sicuro accanto a una delle due bestie.
– Addio, fratello. E’ stato … interessante. – ghignò. Poi la sua mano si mosse in un muto ordine. Il drago alle sue spalle ruggì e si scagliò contro Johannes.

Dietro la scarsa protezione delle sue braccia, il calzolaio attendeva la fine cruda e atroce. Ma non accadde nulla. Sollevò intimorito lo sguardo e il drago era immobile, distratto da un richiamo alla sua destra.
– Lascia stare i miei draghi! – pronunciò una voce ferma di giovane.
Il principe fece due passi avanti e lanciò al Dominatore uno sguardo di sfida.
– I vostri draghi sono molto inclini alla disobbedienza, Altezza! Avete visto il re?
– Non sono disobbedienti, sono creature leali; i tuoi metodi sono dolorosi e li portano all’esasperazione, e l’uso che fai del tuo potere è da vigliacco. Perciò te lo ordino per l’ultima volta: lascia stare i miei draghi!
– Perché dovrei lasciarli io? Avete paura che se lasciaste decidere a loro, questi preferirebbero seguire un vero Domatore? So che non ve la cavate molto bene con l’addestramento.
Fradereon si impose di non vacillare.
– Siamo signori: risolviamola da tali. Vi sfido a un duello, Altezza. Il Domatore che vince, si prende i draghi. E si prende il regno.
Fradereon guardò l’avversario, guardò Johannes e guardò i draghi.
Senza dire una parola, si infilò il guanto sulla mano destra.
– Va bene. Facciamolo.

Scegliete l'ambientazione principale del capitolo finale.

  • Le prigioni (11%)
    11
  • La Sala da ballo (56%)
    56
  • La Serra (33%)
    33
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105 Commenti

  • Restiamo nella serra.
    In un primo momento ho pensato a George Stark, il doppio di Thad Beaumont ne La metà oscura di S. King, invece il gemello di Johannes è vivo e vegeto 🙂 poi mi piace la frase del principe che parla dei draghi come fossero dei cani fedeli da allevare con giudizio.
    Bell’episodio Uga, aspettiamo l’ultima lotta risolutiva.

  • L’ho detto e lo ripeto: questa storia meriterebbe un’edizione estesa per poter dire tutto quello che non sei riuscita a dire 😉

    Questo capitolo è stato entusiasmante 🙂
    Non so se ci sarà il tempo (Ieggi caratteri) per risolvere i dubbi di Johannes. Comunque sia, io dico Serra!

    Ciao 🙂

    • Ciao Red! Se avessi tempo, sì, lavorerei ad un’edizione estesa; tuttavia non credo ne farei un romanzo, piuttosto un racconto più ampio. Forse la riprenderò in mano più avanti, ma al momento mi sto concentrando sui romanzi già avviati 😉
      Grazie di esserci sempre ^^

  • Ho votato che i draghi si imbizzariscono perché siamo al 7° episodio, altrimenti avrei votato “Johannes viene portato nella Serra dei draghi per testare il suo presunto potere”. In verità ci potrebbero stare tutti e tre senza nessun problema 😉

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    Era una storia che le tre gemelle ricordavano e si portavano sulle spalle da anni, ma non ne parlavano neanche tra di loro. La madre sedotta da un cacciatore, la promessa d’amore clandestino tra un umano e una strega, la loro nascita, i popolani che scoprono della tresca proibita, il padre vigliacco che per salvarsi la pelle denuncia la donna di averlo stregato, la madre che scappa con le figlie nel bosco per metterle al sicuro, le guardie che la trovano e la arrestano, la mamma che brucia viva sul rogo in piazza, tre ragazzine che crescono da sole sotto una quercia.
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    Lacrimuccia 🙁

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    Mentre si avviavano lungo i corridoi, Fradereon desiderò non aver mai sbloccato la parlantina della principessa.
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    😀 😀 😀 😀 😀

    Ciao 🙂

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