Dove eravamo rimasti?
La Caverna Di Cristallo
E d’ improvviso la nave cominciò a tremare tutta come in balia di un violento maremoto e a dirigersi , come se sospinta da un forte vento , verso l’ entrata della grotta a grande velocità .
La ciurma veniva sbalzata da una parte all’altra Sunshadow in un generale : ” Ma che diavolo succede! “
Mooneye perse l’equilibrio ma evitò di cadere tenendosi su una delle corde delle vele e riacquistando la sua posizione urlò ” Tutto apposto ciurma?“
” Per Dio , per un momento pensavo che fossimo andati a sbattere contro….“Cominciò Jim massaggiandosi il sedere dolorante per la caduta
” SCOGLI ” lo interruppe l’urlo di Eagle dalla vedetta ” Qualcosa ci sta spingendo contro gli scogli “
Per un momento ci fu il panico generale dal momento che il mare era calmo e il vento fino a pochi minuti prima aveva solamente accarezzato le vele della possente imbarcazione poi fu Queen a rompere il silenzio per prima :
” C ‘è qualcosa che ci sta spingendo verso la caverna. Se continuiamo ad andare a questa velocità naufragheremo sugli scogli “
“ Maledizione! Ma perché non sono diventato dottore come voleva mia madre ” Piagnucolava il quattrocchi mentre Jill si teneva al braccio di Kuma per non cadere.
“ Silenzio” tuonò la voce imperiosa di Mooneye ” Alviss tieni il timone fermo sulla rotta e tutti gli altri ai timoni , presto , dobbiamo remare a tutta forza controcorrente “
Gli 8 scattarono alle loro posizioni e cominciarono a remare rapidi per fuggire da quella che poteva divenire di lì a poco la loro tomba. Il capitano tirò fuori la sua pipa e ne diede una boccata veloce per poi gettarsi su uno dei remi pensando : ” Al diavolo non resterò a guardare senza far nulla ” E di li in poi fu un unisono di OH-ISSA.
OH- ISSA – La Sunshow si allontanava lentamente dalla grotta .
OH – ISSA – Alviss perse il controllo del timone che cominciò a girare all’ impazzata.
OH- ISSA – le vele si squarciano e l’ albero maestro cominciò a cigolare sinistramente.
OH – ISSA – i remi si ruppero fra le mani dei marinai .
OH- ISSA – ci fu un forte bagliore e poi … il nulla.
*
Non appena il capitano Mooneye rinvenì , da prima vide tutto offuscato e in ombra , pensando vagamente di essersi risvegliato nel caldo letto di qualche taverna ma , subito , il freddo che cominciò ad attanagliarli le ossa e l’ assurdo silenzio che lo circondava misero nella sua mente il pensiero che forse qualcosa non quadrasse. Fu però quel sapore acre , quel sapore di sangue fresco che si sentiva in bocca che lo riportò di colpo nel mondo reale. Aprì gli occhi e da subito capì di non trovarsi nel caldo letto di una taverna , neppure in quello pulcioso della bettola più malfamata , ma bensì sulla nuda roccia di una caverna. Attorno a lui vi era uno spettacolo strepitoso al quale nessuno potrebbe credere se non trovandoselo di fronte agli occhi. Mooneye fu avvolto da una coperta di colori che risplendeva attorno a lui tanto da infastidire i suoi occhi che a poco a poco cominciavano a mettere a fuoco. Vi erano cristalli di ogni colori e grandezza che a partire dalla volta della caverna ne ricoprivano le sue immense pareti irradiando al suo interno tante sfumature di colore che modificavano con il loro gioco di ombre e luci la forma stessa della caverna come un antico dipinto creato dalla natura stessa. E i cristalli suonavano una lieve melodia quasi impercettibile all’ udito che pareva l’ antico canto di un popolo perduto.
Mooneye si mise a sedere abituandosi piano piano a quel tripudio di colori e riportando alla mente cosa fosse successo prima. ” La caverna di cristallo… ” pensò ” Si ma dov’è la mia ciurma? Ricordo solo che qualcosa ci attirava verso la caverna…” Si toccò poi il labbro sanguinante ” Devo essere sbalzato fuori dalla nave ed essere stato trascinato fin qua dalla corrente ”
Fu poi un foglio di carta che si trovava vicino ai suoi stivali che attirò la sua attenzione : ” E questo cos’è ? ” Si chiese portandolo a se.
L’antica pergamena ingiallita, che riportava i segni di qualche bruciatura arrecatagli in tempi remoti, pronunciava queste semplici parole :
O avventuriero che a remoti lidi ambisci
solo in tre saranno coloro che l’antica porta vedranno aprirsi
scegli bene i tuoi compari
e al cuore arriverai di tutti i mari.
E così finiva. Quelle parole di senso oscuro riportarono in mente a Mooneye il motivo per cui , per qualche ignota ragione, si trovasse in quella caverna
” Il cuore di tutti i mari , ma certo, è qua che il grande Moonsault ha nascosto il suo tesoro ” Disse leccandosi il sangue dalle labbra ” La mia ciurma , dannazione , devo ritrovare la mia ciurma!“
Scattò in piedi si guardò rapidamente attorno e visto che l’ unica via percorribile era un piccolo tratto di roccia vicino al tratto di mare interno della grotta a passi rapidi lo percorse. Giunse quindi a un bivio : sulla sua destra vide l ‘ ampio ingresso della grotta dalla quale sicuramente era entrata la Sunshadow che dava sul mare mentre alla sua sinistra…
Cosa Vede Mooneye Alla Sua Sinistra?
- Un' Ombra Che Fugge Verso Il Cuore Della Caverna (100%)
- La Sua Ciurma Al Completo Ma La Sunshadow È Distrutta (0%)
- La Sunshadow Arenata In Un Basso Fondale Ma Senza Il Suo Equipaggio (0%)

08/07/2016 at 12:58
Voto l’ombra, non le si può certo resistere 😉
07/07/2016 at 20:40
Ciao Moonshine,
molto particolare il modo in cui hai deciso di impostare certi elementi.
Occhio ai tempi verbali e a qualche errore qua e la.
Le ambientazioni piratesche hanno il loro fascino: un mondo fatto di signori educati e garbati nei loro vestiti sfarzosi, sotto a eleganti parrucche e tonnellate di cipria, affiancato a un mondo di sporchi e grezzi lupi di mare che fanno dell’anarchia il loro stile di vita. C’è tantissimo potenziale, ti auguro di coglierlo appieno e di divertirti nello scrivere questo racconto! 🙂
Saluti! 😀
06/07/2016 at 23:08
La sunshadow arenata senza equipaggio era un’opzione interessante, ma l’ombra che fugge lo è di più.
Mi è piaciuto come è venuto fuori questo capitolo: le parti scandagliate dal OH-ISSA sono un tocco di classe 😉
Ciao 🙂
06/07/2016 at 22:48
Ciao 🙂 ovviamente non posso che scegliere l’ombra che fugge via nella caverna 😀 A presto 🙂
05/07/2016 at 11:24
Caverna di cristallo, incipit molto intrigante 😉 seguo.
25/06/2016 at 15:45
vorrei continuare a leggere questa storia amo il mistero perciò voto per la prima opzione aspetto il secondo capitolo
15/06/2016 at 16:40
E’ la ciurma di Red Davill.
Storie che m’intrigano sempre, queste. Sono contenta di averti scoperto sfogliando le storie che non avevo ancora iniziato. navi, ciurme e misteri sono pane per i miei denti. E nonostante appaia palese che non sei uno studioso assiduo delle più note tecniche di scrittura creativa, ecco che vengono ugualmente in tuo aiuto grazie ad un evidente intuito di cui sei dotato, infatti, oltre a caratterizzare in modo chiaro i personaggi principali, inserisci indizi utili al seguito, e non solo… fai una chiusa ad effetto, ovvero un colpo di scena… che è un degno cliffhanger.
bravo.
14/06/2016 at 08:06
La palla della ciurma di Red.
Ciao,
Molto simpatico l’incipit, direi quasi ‘fumettistico’. Hai caratterizzato in pochi caratteri molti personaggi. Lettura scorrevole e divertente, qualche bisticcio con gli accenti 🙂
A presto
13/06/2016 at 15:55
Sei giovane, immagino.
Le forze misteriose ti attraggono di sicuro.
08/06/2016 at 21:45
mi incuriosisce tantissimo questo capitolo aspetto il prossimo opto per una forza misteriosa, voglio proprio vedere come proseguirai!! 🙂
07/06/2016 at 11:49
Ovviamente la forza misteriosa e oscura 😉 ti seguo 🙂
07/06/2016 at 10:07
Incipit interessante , ti seguo e opto per la forza misteriosa 😉
06/06/2016 at 17:59
Secondo me, si tratta della marina militare
06/06/2016 at 13:18
Incuriosisce.
06/06/2016 at 16:59
Grazie per essere passato 🙂
06/06/2016 at 12:27
Una forza misteriosa…
Sono stata attirata dal titolo del tuo racconto e, leggendo, mi ha conquistata il soprannome del capitano. Dal momento che sei nuovo/a non so se sei ben disposto/a verso le critiche, quelle costruttive volte a dare solo “consigli”, non potrei fornire altro perché scrivo solo per passione, pertanto mi limito a votare e seguire, se poi ti interessa sapere cosa avevo da dirti me lo scriverai nel tuo commento di risposta; ovviamente lo stesso discorso vale per me, se ti va di leggere e commentare il mio racconto sei il/la benvenuto/a.
Ciao 🙂
06/06/2016 at 16:59
Ogni critica è sempre ben accetta 🙂 : grazie per essere passata e appena avrò un minuto libero passerò anche io a leggere la tua storia 🙂