ECCOMI, NEW YORK!
Mi trovavo in vacanza studio negli Stati Uniti con lo scopo di perfezionare il mio inglese. Avevo scelto la Grande Mela e non l’Inghilterra perché c’ero già stato e mi ero trovato benissimo. New York, a luglio, era davvero calda, quasi non si respirava, nonostante quel giorno il cielo fosse nuvoloso.
Avevo già svolto il test preliminare per stabilire il mio livello, e attendevo di conoscere a quale classe fossi destinato. Seduto su una panchina nell’ampio cortile dell’istituto, chiusi un attimo gli occhi: ero particolarmente stanco, dopo nove ore di aereo. Per il secondo anno consecutivo, non avevo trovato nessuno disposto ad accompagnarmi, ma ciò non costituiva per forza uno svantaggio: avrei potuto contare solo su me stesso e conoscere nuove persone senza dovermi preoccupare di altri. La sera prima, nonostante l’ora tarda, il JFK brulicava di persone, e io mi ero fermato un attimo ad osservarle: famiglie con bambini al seguito, uomini d’affari in doppio petto pieni di stress, coppie innamorate che si baciavano ogni due per tre. All’uscita mi aspettava una navetta, che mi condusse nell’alloggio: condividevo la camera con un altro ragazzo, che tuttavia non era ancora arrivato.
Mi ridestai. Nell’aula magna (termine forse più appropriato alle nostre latitudini che alle loro) stava iniziando la riunione per lo smistamento degli studenti. Saremmo stati circa in duecento: c’era una nutrita rappresentanza di cinesi e giapponesi, ma anche noi europei, ad una prima e sommaria occhiata, ci difendevamo. Non ho intenzione di tediarvi con la descrizione dell’espletamento della procedura: vi basti sapere che raggiungemmo la nostra insegnante in dieci, e ci dirigemmo in classe. Come al solito, la prima lezione si rivelò funzionale alla reciproca conoscenza: ruppi il ghiaccio piuttosto facilmente, dato il mio carattere particolarmente estroverso.
“Ciao a tutti, mi chiamo Riccardo e vengo da Milano. Ho 24 anni, studio Legge all’Università, e sono un grandissimo appassionato della Costituzione Americana. Preferisco gli USA al Regno Unito e ballare anziché stare in camera a leggere un libro; ah, non posso dimenticarmi dei miei adorati… 100% Juice Smoothies! Sono davvero una squisitezza!!!”. Il mio intervento fu accompagnato da sorrisi e risate.
Al termine del primo meeting, proposi di recarci in un pub per conoscerci meglio, e quasi tutti accettarono. Ricordo che quella sera fui molto colpito da una ragazza portoghese che, a causa della sua timidezza, non parlava quasi mai, limitandosi ad ascoltare i nostri discorsi. Si chiamava Alicia, e veniva da Setubal, una cittadina non lontana da Lisbona. Con grande fatica, apprendemmo che si trovava lì con noi perché, una volta terminati gli studi, avrebbe voluto lavorare negli States: insomma, era un classico esempio di ragazza sedotta (e speriamo non abbandonata) dal sogno americano.
Brindammo alla nostra classe, per poi salutarci. Tornato in camera, notai che il mio coinquilino era arrivato, sebbene non si trovasse in stanza.
Avevamo lezione al pomeriggio, e così trascorsi la mattinata lungo le caotiche strade newyorkesi: incontrai anche qualche faccia già vista il giorno precedente al momento dello smistamento. Ero davvero elettrizzato di trovarmi lì, e per questo intendevo godermi ogni singolo momento, senza rinunciare a nulla di quanto avessi potuto permettermi, dato che il denaro a mia disposizione non era infinito.
Mi trovavo di fronte alla porta della nostra aula, in attesa di entrare, quando la vidi: capelli marroni venati da una leggera striatura bionda, viso puntellato da meravigliose lentiggini, due fila di orecchini. Si rivolse a me in inglese con un gran sorriso:
“Ciao, è questa la stanza della classe BF3?”
Me la stavo mangiando con gli occhi . “Certo! Sei anche tu qui? Comunque piacere, mi chiamo Riccardo e vengo dall’Italia, da Milano”.
“Davvero??? Anch’io sono italiana, di Bologna!!! E mi chiamo Claudia”.
“È un piacere conoscerti, Claudia…”
Quando si dice il destino… Questa splendida creatura non solo era italiana, ma avrebbe lavorato con noi, e soprattutto con me…
Ancora ignoravo, tuttavia, cosa sarebbe accaduto durante quei pazzeschi trenta giorni…
Siamo ancora nei primissimi giorni: come proseguiranno gli eventi?
- Riccardo fa la conoscenza del suo compagno di camera, il bizzarro Wolan. (29%)
- Alicia, a sorpresa, mostra sempre maggiore confidenza con Riccardo… (64%)
- Riccardo e Claudia parlano spesso: l’attrazione c’è e aumenta di giorno in giorno… (7%)

09/08/2016 at 18:33
Va a Bologna… e dove sennò?
Bellissimo capitolo, tante frasi che ti ruberei volentieri: “rispecchiava le montagne russe dei miei sentimenti… sarei entrato a gamba tesa sull’argomento… avrei evitato di circumnavigare l’Africa per giungere al punto” mi fermo qui 😉
Sorprendici con un finale romanticissimo, a presto.
09/08/2016 at 19:03
Sono molto contento che tu abbia apprezzato il capitolo: sento davvero che c’è stata un’evoluzione nella mia scrittura, dal primo episodio. Per l’ultima puntata, vedremo di fare del nostro meglio: ho già delle idee, cercheremo di metterle in pratica, facendoci guidare dall’ispirazione. A presto! 🙂
14/07/2016 at 20:48
Lite, Riccardo ha bisogno di scaricare la tensione accumulata 😉
15/07/2016 at 09:47
Quando le cose ti sfuggono di mano, la sensazione è pessima… Facciamoli litigare!
13/07/2016 at 15:56
Ciao, ho votato come la maggioranza, cioè il litigio tra i due ragazzi anche perchè lo trovo il linea con il desiderio di Riccardo che conclude l’episodio precedente. A presto.
13/07/2016 at 15:02
Lite! Lite! Lite! A questo punto è d’obbligo 🙂
Sei stato bravo nel mostrare l’irritazione di Riccardo quando Claudia ha baciato Fred 😉
15/07/2016 at 09:46
E lite sia!
13/07/2016 at 14:56
Pepe: un bel litigio dai. 😉 Mi fai sognare con questi posti meravigliosi!
14/07/2016 at 20:44
Bene! Peccato che non siano stati scelti Grand Canyon o San Francisco, sarebbero stati spettacolari!
13/07/2016 at 14:33
E’ sempre divertente vedere due ragazzi che litigano per la stessa donna, quindi voto per questa possibilità
10/07/2016 at 19:28
Ciao, ti sto seguendo dal primo episodio, anche se non commento tutte le volte. Questo episodio mi è piaciuto più di tutti, hai mostrato il lato più umano ed emotivo del protagonista in modo da farlo sentire ancora più vero, bravo e complimenti. A presto.
10/07/2016 at 21:00
Grazie mille per il commento: sono riuscito a toccare le corde giuste, e questo mi dà fiducia per il prosieguo della storia. 🙂
09/07/2016 at 10:07
Los Angeles.
Molto toccante il racconto sulla morte dell’amico, il sentirsi ancora tormentato dal senso di colpa e lo sfogo tra le braccia di lei. Bravo.
10/07/2016 at 20:59
Ti ringrazio molto! Lieto che ti sia piaciuto!
07/07/2016 at 20:16
Ciao, voto Grand Canyon: adoro i paesaggi mozzafiato!
06/07/2016 at 13:21
Ciao, voto in un incidente stradale ha perso il suo migliore amico, a presto!
29/06/2016 at 05:41
Ha perso il suo migliore amico
Ciao 🙂
28/06/2016 at 12:22
Voto ex, chissà cosa accadrà 🙂
24/06/2016 at 16:47
Voto ex! Mi piacciono gli intrecci , vediamo cosa succede!
23/06/2016 at 11:22
Dai!!! L’hai portata in un ristorante turco?? E ti piace Laura Pausini?? ahahahah, vabbè, ti perdono perchè gli eventi che narri mi piacciono moltissimo e voglio leggere il seguito 😉
Ma stavolta dico Fratello, non mi va di complicargli la vita più di tanto, è una coppia che finziona…
22/06/2016 at 14:56
Un amico gay… siamo solo al quarto capitolo, abbiamo tempo per ostacolare i due “piccioncini” con l’ex di lei 😉
A presto.
22/06/2016 at 14:40
Mettiamo tanto pepe nella storia: ex! 😉
20/06/2016 at 17:47
Ho votato come la maggioranza…sono curiosa di vedere cosa succede tra i due, un bacio, a presto!
15/06/2016 at 15:04
Claudia e Riccardo… come promesso 😉
Questa storia mi piace sempre di più. Sarà perchè in parte l’ho vissuta anch’io.
Sei sparito… 🙂
13/06/2016 at 20:21
eeeh ma che serioso che è riccardo !!! voto per la critica .D
13/06/2016 at 17:06
Vediamo cosa può accadere in un pomeriggio tutto loro. 😉
A presto!!!
13/06/2016 at 14:25
Claudia e Riccardo…
Riccardo sembra un ragazzo con la testa sulle spalle, che non si lascia coinvolgere facilmente nelle bravate altrui, mi piace 🙂
Alla prossima.
11/06/2016 at 09:35
Curiosità: com’è che hai usato pochi caratteri? Quasi tutti, qui, litighiamo con le 5000 battute che ci costringono a tagliare e tagliare,. 🙂 Voto che Alicia e Riccardo si perdono.
11/06/2016 at 13:22
Per questo breve episodio va bene così, nei prossimi invece sfiorerò i 5000 caratteri 🙂
10/06/2016 at 11:28
Mi piace l’idea che si ritrovi il batterista in camera, al suo ritorno.
Ho iniziato a leggerti per via dl commento che ti ha fatto Luca al primo episodio. Ero curiosa di capire cosa tu avessi scritto di così “antidiluviano” da guadagnarti un rimprovero generazionale. ahahahaha, ma sinceramente – sarò vecchietta – non ho trovato nulla che mi comunicasse stacchi di generazione. E’ tutto molto chiaro e anche interessante, mah…. chiederò a Luca…. 😉
Mi ha colpito molto l’entrata in scena di Claudia. Ho trovato strano che non si sia voluto proseguire per quella strada, era più attraente della portoghese. Voglio dire, tu hai scritto in modo intenso l’incontro con Claudia e io ne ho percepito che era lei che volevi portare avanti. Evidentemente gli altri lettori non lo hanno percepito, o non la pensano come me …. ahahah, e così siamo qui a parlare di Alicia che a me, personalmente, non dice molto. Sono sicura che Claudia rispunterà fuori, prima o poi, o almeno mi piacerebbe 😉 Il batterista potrebbe essere suo fratello, :), mettiamoli in camera insieme e vediamo che succede 😉
10/06/2016 at 15:41
Grazie per il commento molto dettagliato.
Ti dirò, la possibilità che siano i lettori a decidere lo sviluppo della storia è sia stimolante che limitante per gli scrittori, i quali magari hanno in mente un determinato sviluppo della storia, ma le votazioni finali dicono altro.
Di sicuro io ho in mente di introdurre altri personaggi per favorire lo sviluppo della storia. Sul computer ho già pronti i prossimi episodi: Claudia di sicuro riapparirá, mentre il batterista sarà un personaggio… particolare.
Ti saluto
10/06/2016 at 04:11
L’insegnante a terra svenuta ha il suo fascino 😀 …. tanto di certo non vincerà quest’opzione !!! 😀
09/06/2016 at 19:43
Il suo coinquilino è il batterista dei Country Brothers… mi è sembrata l’opzione più interessante rispetto alle altre due.
Alla prossima.
08/06/2016 at 21:59
sono curiosa di vedere come prosegue la storia con Alicia potrebbe riservare sorprese inaspettate , aspetto il prossimo capitolo ti seguo ^.^
09/06/2016 at 11:02
Grazie, in effetti Alicia non ce la racconta giusta…. 🙂
07/06/2016 at 10:55
Conosciamo Wolan… Nuove persone creano intrecci più intriganti! 😉
09/06/2016 at 11:03
In linea di massima sarei d’accordo con te, però ha vinto Alicia… 🙂
06/06/2016 at 14:14
le mie scelte sono sempre quelle meno quotate .. uff !! 😀
09/06/2016 at 11:06
Ti riferisci a Claudia… Ho l’impressione che riapparirà, anche se non so ancora dirti quando…. 🙂
04/06/2016 at 23:14
Penso che la timida Alicia possa riservare delle sorprese voto per lei e ti seguo 🙂
09/06/2016 at 11:05
Alicia = ragazza scatenata, come dimostra il secondo capitolo 🙂
04/06/2016 at 19:50
Wolan… penso sia meglio introdurre altri personaggi, dato che sei appena all’inizio e questo potrebbe darti una mano nel giostrare meglio l’intreccio, rendendo la storia più intrigante.
Seguo volentieri, ciao.
09/06/2016 at 11:05
Provo ad inserirli ad ogni occasione, ma i lettori qui sono sovrani 🙂
04/06/2016 at 16:27
Scelgo Wolan perchè mi ricorda tanto a beautiful Mind. Hai una scrittura molto pulita, ma attento alle cose che quelli delle altre generazioni non capiscono perchè sono cose che appartengono alla tua di generazione.
09/06/2016 at 11:03
Mi puoi fare un esempio? I consigli costruttivi sono sempre i benvenuti!
09/06/2016 at 12:59
Se fose stato favcile l’avrei già fatto. pensaai viaggi low cost, alla netiquelle dei social, e poi ascolta ad orecchie sturate chi ti parla di un mondo antecedente a tutto questo. Se vui parlare ad un pubblico specifico, vai pure in fondo e spiega emozioni e drammi della generazione dei neonati digitali, sennò resta sul generico e sposta l’attenzione sulle conseguenze\ opinioni che si rocavano da queste situazioni.
04/06/2016 at 16:21
Alicia, a sorpresa, mostra sempre maggiore confidenza con Riccardo…
Bell’incipit!
04/06/2016 at 14:33
io voto per il compagno di stanza ..perchè Riccardo un pò mi piace e potrei diventare gelosa 😀 ahahahha
09/06/2016 at 11:04
Spiace, ma ha vinto Alicia… 🙁
09/06/2016 at 13:09
tutta colpa della democrazia 😀
04/06/2016 at 12:30
Secondo me, la portoghese nasconde qualcosa (niente di losco, tranquillo 🙂 )