Cuore di Ghiaccio

Dove eravamo rimasti?

che succede dopo? Mi perdo e una ragazza della mia età, anche lei smarrita cerca di aiutarmi... (92%)

Il Sogno

Mi sentivo soffocato.

Non solo dalla miriade di sacchi che stavo portando in spalla, ma anche da tutta la gente che, preoccupata e spaventata quanto me, stava correndo spintonandosi e ammassandosi.

Mi trovavo dietro mia sorella e mia madre. Faticavo a tenere il loro passo. Ogni tanto dovevo farle fermare, chiedendo qualche minuto per riprendere fiato.

  • Aspettate! Non ce la faccio più!-

  • Su Riccardo, non riesci a correre nemmeno per un minuto senza fermarti!-

  • Sta zitta! Coff…coff…io…coff…ho i miei tempi!- dissi ansimando

  • Basta ragazzi! Guardate! Le porte della città non sono molto….- un tuono lontano proveniente dal lato sud delle mura risuonò ovunque.

  • Che succede?!- dissi con voce tremante.

Tutti si voltarono indietro.

In silenzio.

Come se aspettassero una risposta che confermasse ciò che avevano sentito.

Sapevamo ciò che stava per accadere.

Nessuno parlava.

La città era caduta nel silenzio più totale.

Un lunghissimo e sofferente minuto era passato.

Nessuno si era ancora mosso.

Aspettavamo.

Cosa?

Non lo so.

Ecco.

Un fulmine illuminò il cielo.

Ormai era evidente.

Le armate nemiche stavano arrivando.

Il tempo sembrava essere di colpo ripartito. Tutti iniziarono a correre. Mia madre, tremante, mi sfiorò la spalla.

  • Ragazzi…- sussurrò, fissando il cielo sempre più buio

  • Andiamo. Adesso. –

Ripresi a correre senza sosta.

Iniziai a respirare affannosamente e a barcollare a destra e sinistra per la stanchezza.

Continuavo a ricevere gomitate e spintonate ininterrottamente.

Un uomo alto e grosso si posizionò perfettamente davanti a me approfittando dello spazio che avevo lasciato tra me e mia sorella.

Cercai invano di farmi strada per raggiungerla, ma la giacca di pelle dell’uomo si muoveva velocemente guidata dal vento, impedendomi la visuale.

L’omone si spostò improvvisamente. Dopo, non capii esattamente cosa mi fosse successo. Ricordo solo che sbattei molto forte contro qualcosa. Forse un lampione o qualcos’altro, ma ricordo perfettamente di aver preso un colpo fortissimo.

Subito vidi tutto sfuocato, lasciai cadere lentamente le braccia con tutte le cose che portavo e senza accorgermene caddi a terra privo di sensi.

Durante quei minuti di incoscienza ricordo di aver sognato qualcosa di davvero strano.

Mi trovavo in una valle molto grande. Era fatta completamente di ghiaccio, gli alberi, l’erba e il cespugli si sgretolavano al mio passaggio.

Un lago si materializzò davanti ai miei occhi. Tre statue bianche identiche levitavano a pochi centimetri dell’acqua tranquilla del lago. Una figura femminile illuminata dai raggi del sole era comparsa vicino a me. Mi toccò delicatamente la spalla:

  • Devi trovarli – disse tranquilla puntando un dito sulle tre statue.

Non diedi molto peso a quello che diceva, la mia attenzione era attirata da una piccola, ma intensa luce di un oggetto che si trovava sul fondo del lago.

  • Devi trovarli… – continuò la figura.

Senza pensarci mi tuffai nel lago e mi lasciai avvolgere dalla sua gelida acqua.

  • Devi trovarli…- ripeté la figura dalla superficie del lago.

Ormai avevo quasi toccato l’oggetto luminoso.

  • Devi trovarli! – adesso con tono più forte.

Ecco! L’ho preso…

  • Svegliati! – gridò la figura.

Tutto si fece buio.

Aprii gli occhi.

Cosa era successo?

  • Beh sei svenuto Ric!-

Aspetta.

Questa voce la conosco.

Mi girai.

  • Fiamma sei tu!?-

  • Certo che sono io!- esclamò entusiasta.

Subito mi alzai e corsi ad abbracciarla.

Era passato troppo tempo dal nostro ultimo incontro.

  • Senti, ma dove mi hai portato?-

  • Siamo qua! Nella J Cave! Non la riconosci?-

Mi guardai un attimo intorno. Si, è vero! Era proprio la J Cave!

Dopo tanti anni era rimasto ancora tutto uguale, quella piccola caverna racchiudeva tanti ricordi.

Fiamma ed io ci siamo conosciuti quando eravamo ancora molto piccoli, andavamo entrambi alle elementari. Ricordo perfettamente come lei, col suo dominio, scacciò lontano uno di quei bulli che mi torturavano ininterrottamente.

Da quell’episodio siamo sempre rimasti insieme.

La J Cave era una piccola grotta nascosta in una collinetta vicino la città, la scoprimmo per caso, e, dopo aver trovato tra due stalagmiti un piccolo scrigno vuoto con incisa una J, la ribattezzammo

“la J Cave”.

  • Mia madre dov’è? – chiesi leggermente preoccupato.

  • Come tua madre? –

  • Perchè non te la ricordi?-

  • No, certo che me la ricordo. Solo che eri da solo quando ti ho portato fuori le mura.-

  • Da solo!? –

  • ehm…si –

Per un secondo mi feci prendere dal panico e caddi a terra nascondendo tra le gambe, la faccia già piagnucolante.

Poi mi aggrappai a quell’ultima briciola di lucidità rimasta, alzai la testa e dissi:

  • Forse non si era accorta della mia assenza –

  • Ricky, tutto bene? – chiese preoccupata.

  • No no, tranquilla. Devo tornare in città e trovarla –

  • No. Non puoi.-

  • E perchè? –

D’un tratto il viso di Fiamma si fece più cupo, la voce più dura:

  • Devo farti vedere una cosa…-

Mi tirò per il braccio e mi portò all’entrata della caverna:

  • Guarda, Endor non esiste più-

Mi ammutolii.

In silenzio guardai tutta la scena.

In lontananza la città. Che bruciava. Le esplosioni. Le case distrutte. Le macerie

Ed ora cosa facciamo?

  • Andiamo a cercare mia madre nella città vicina. (75%)
    75
  • Scappiamo per andare nell regno dell' Ovest. (13%)
    13
  • Decidiamo di andare a vedere cosa sta succedendo in città. (13%)
    13
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32 Commenti

  • Io andrei a cercare la madre.
    Scrivi davvero bene, un’ottima padronanza dell’italiano per la tua età, e le idee non ti mancano!
    Mi è piaciuta molto la spiegazione del nome della J caverna.
    So che te ne hanno già parlato in molti dell’elenco puntato, ma se ti può aiutare su Open Office anche dopo che il software ti ha formattato i trattini in elenco puntato, se vai sulla freccia per annullare ti propone “annullare formattaggio automatico” (o qualcosa così: io ho office in francese, non so come sia la frase in italiano ma più o meno) e così puoi togliere quei punti.
    Molto meglio il secondo episodio, senza salto tra presente e passato remoto.
    Bravo!

    • hey ciao befana!
      scusa se rispondo così tardi…
      grazie tante per i complimenti e per aver letto tutti e due i capitoli!! 😀
      per la questione dell’elenco puntato ho finalmente risolto e nel prossimo capitolo utilizzerò le virgolette caporali!!
      eh forse,nel primo capitolo, non sono riuscito a rendere il passaggio tra il presente e il momento in cui racconto cosa succede fino ad allora…
      beh ho sempre tempo per migliorarmi! 🙂

      ciao spero ripasserai!!

    • Grazie Valerio!
      Non pensavo potesse piacerti così tanto la mia storia! Grazie, Grazie e Graziee!
      Ho voluto sperimentare un questo stile giusto come prova e anche a me piace!
      Certo rileggendo più volte ho trovato tanti errori che purtroppo non posso correggere, ma spero con tutto il cuore di migliorare!
      Grazie mille!
      Allora al prossimo capitolo! 😀
      Ciaoo

  • Ciao! Betrovato! Mi confermi lo stile di scrittura del primo capitolo che mi è piaciuto molto. Il come hai introdotto Fiamma è stato esemplare. Il sogno è un cliché ma ci sta ^_^
    Tutto il resto te lo hanno detto gli altri e quindi non mi ripeto.

    —————————————-
    Mi ammutolii.
    In silenzio guardai tutta la scena.
    In lontananza la città. Che bruciava. Le esplosioni. Le case distrutte. Le macerie
    —————————————–
    Andiamo a cercare la madre nella città vicina 😉

    Ciao 🙂

    • Ciao Red Dragon!
      Grazie per essere tornato!
      Sono contento che ti piaccia la storia graziee!:-D
      Ho progettato una cosa solo per te!
      Una piccola sorpresa…
      Lo scoprirai nei prossimi capitoli!
      Non vedo l’ora!!
      Ciao! 🙂

  • Ciao! 😀
    Andiamo a cercare la madre nella città vicina.
    Non vedo l’ora di scoprire il segreto del sogno fatto da Riccardo e spero che possa ricongiungersi presto alla sua famiglia! 😉
    Alla prossima!

  • Ciao ricky,
    Interessante il pezzo in cui ‘il tempo si ferma’ scandito da frasi brevissime, andando a capo ad ogni periodo. È ragionato o ti è venuto naturale?
    Occhio a certi passaggi:
    Cosa era successo?
    Beh sei svenuto Ric!
    Nella prima frase sembri chiedere al lettore, nel secondo la ragazza risponde ad una domanda che tu non hai mai fatto a lei. Ci può certamente stare e magari l’hai fatto esattamente con questo scopo. Se non è così, notalo. 🙂
    Il resto conferma il primo capitolo: a mio parere stile interessante e curato.
    Confermi anche il problema di formattazione.
    Vedo che ti hanno già dato suggerimenti. Provaci. O magari cambia il modo di delimitare i dialoghi: io uso le virgolette caporali, queste:
    « »
    Su word dovresti poterle fare con Alt + 174 e Alt + 175
    (ossia, tenendo premuto il tasto Alt digita il numero e solo dopo rilascia il tasto Alt).
    Se non funziona con Alt prova con Alt Gr (tasto Alt a destra dello spazio).
    Boh, vedi tu.
    Ciao ciao, alla prossima

    • Ciao Moneta, grazie per essere passato!
      Mi sono accorto solo dopo aver pubblicato il capitolo di quel errore del dialogo…
      Purtroppo non uso word ma open office. Ora sono riuscito a capire come scrivere le virgolette caporali! :-DNon è stato semplice ma almeno NIENTE PIÙ ELENCHI PUNTATI!
      Grazie mille del commento, sono davvero felice!
      ciao!

  • Io andrei a cercare la madre.
    Ciao ricky,
    Un altro episodio scorrevole Ho apprezzato l’incidente del ragazzo contro il palo, lo hai reso in modo naturale e credibile. Hai definitivamente scelto di rendere i dialoghi con gli elenchi puntati?
    Perché se non è così, se è un altro problema del copia/incolla, potrei suggerirti di scegliere l’opzione ‘incolla solo testo’, spuntando ‘con interruzioni di riga’ (è la casellina con la ‘T’ nel menu del form in cui incolli il capitolo da pubblicare), così dovresti essere certo che ciò che hai scritto in word sia quello che appare nel capitolo. E in ogni caso, rileggi sempre attentamente prima di postare.

    Ciao

    • Oh grazie Jaw!
      Non so proprio come fare!
      Spero che the incipit possa correggerli, lo chiederó!
      Grazie mille per aver letto anche il secondo capitolo!
      Spero di non deluderti!
      Alla prossima!! 😀

  • Ciao, Riccardo. Il tuo racconto mi ha catturato proprio per lo stile che scegli. Sei molto bravo, considerando la tua giovane età. La fine del secondo capitolo mi ha ricordato la distruzione del distretto 12 di Hunger Games, non so se l’hai letto. Continuerò a leggerti con piacere.
    Se ti va di leggere il mio racconto ti aspetto…ma sappi: io sto dalla parte dei cattivi! 😉
    Complimenti e buon proseguimento!

    • Ciao Mick89! Grazie mille per i complimenti!
      Forse sei un veggente, non so.
      Prorio la settimana scorsa ho comprato i primi due libri di Hunger games! Non li ho ancora letti e spero siano interessanti!
      Ora vado a leggere la tua storia sono molto curioso!
      Ciao! Alla prossima!

  • Ciao giovane ricky.
    Mi impressionano sempre i ragazzi così giovani che si buttano nella mischia, già questo, dal mio punto di vista, è sufficiente a farti i miei complimenti.
    Il tuo stile è accurato, la formattazione magari lascia un po’ a desiderare (ad esempio, il dialogo formattato come una lista mi lascia perplessa). La storia scorre, per il momento non succede molto ma ho l’impressione che tu abbia le idee chiare.
    Ragazza della tua età.
    Ciao ciao

    • Grazie mille Moneta!!
      Sono davvero felice che tu abbia letto la mia storia!
      Grazieeee!!!!! 😀

      L’elenco numerato é un errore! Solitamente scrivo il testo su office poi faccio un copia e incolla su the incipit, non so per quale strano motivo lo ha trascritto come un elenco puntato! Ahah

      Sono contento che la storia ti piaccia! 🙂
      Grazie ancora e alla prossimaa

      PS: si, é vero ho le idee chiare! 😀 😀

  • Ehi mi piace molto la storia, non so se ti ricordi di me, ma mi avevi scritto che non sai scrivere molto bene invece mi piace molto come hai parlato della storia, non vedo l’ora di leggere il resto.

    • Hey ciao prettygiuls!
      Certo che mi ricordo di te! Anzi credevo che tu non ti saresti ricordata di me XD
      Sono felicissimo che tu abbia letto la storia!E anche che ti sia piaciuta!! 🙂
      Tra pochissimo metteró il secondo capitolo, aspetto anche il tuo! Alla prossima!! 🙂 😀

  • Mi perdo e trovo una ragazza, magari fiamma.
    Ciao ricky
    Io e te abbiamo in comune almeno una cosa: il numero quattro nell’età.
    Complimenti per il coraggio e la voglia di metterti in gioco.
    L’incipit è interessante e se non avessi dichiarato l’età non l’avrei certo immaginata da come scrivi. Ci sono tempi verbali ballerini, passi dal presente al passato ma non sempre, mi pare, ciò è giustificato. Ho notato una cosa che mi ha colpito: nella frase
    ‘… avevo messo quasi nulla’, mi pare che tu sia stato molto attento alla costruzione corretta, evitando la doppia negazione. È lodevole, ma è appunto questo che ti voglio dire: da una parte io ritengo fondamentale l’utilizzo di un italiano il più possibile corretto, dall’altra è anche giusto prestare attenzione alla scorrevolezza del testo. Insomma, qualche volta la forma corretta suona così strana da creare qualche inceppamento in chi legge. Io generalizzo una frase che ha avuto questo effetto con me, ma è chiaro che rappresento solo me stesso. Però il concetto che ti voglio esprimere mi pare valido: in alcuni casi si può sacrificare addirittura la corretta sintassi, quando ad esempio hai a che fare con un discorsivo, o per caratterizzare meglio un personaggio. Nel caso della voce narrante io evito di farlo, ma se mi imbatto in frasi che, scritte correttamente, non mi convincono, cerco una perifrasi che aggiri l’imbarazzo.
    Per il resto, non ho nulla da dirti. Ci sono refusi, certo, si limitano leggendo e rileggendo, anche lasciando decantare per qualche giorno quanto scritto.
    Ciao, complimenti e a presto.

    • Grazie mille JAW!
      le tre persone che scrivono i più bei racconti su the incipit (tu,Mika e Red Dragon) hanno commentato e letto la mia storia. grazie,grazie e ancora grazie! 🙂 🙂

      Quando scrivo cerco sempre di rendere il testo il più scorrevole possibile, anche se i risultati non sono un gran che…
      Effettivamente dopo aver letto i vostri commenti e dopo aver riguardato più volte il testo ho trovato molti errori e incertezze nella scrittura che potevo facilmente evitare, semplicemente stando più attento!
      Sulla frase che dicevi tu, avevi perfettamente ragione! Ci ho riflettuto un po’, ma alla fine ho deciso di scriverla così.
      È vero, la scorrevolezza del testo scompare….
      Bene! Migliorerò il più possibile!

      PS: Per favore se hai altre opinioni commenta pure!
      sarò sempre felicissimo di riceverle!!
      ciaoo e grazie JAW!!

  • Ciao! Letto, interessante e ti seguo 😀
    Gli errori te li hanno fatto notare gli altri, io ti segnalo un “miglioramento” che hanno detto anche a me (posto che ti bastino i caratteri):
    -Allora ragazzi, voi prendete tutto l’occorente dal carro, io penso a Pacca (la nostra cavalla)-
    Sarebbe stato meglio
    -Allora ragazzi, voi prendete tutto l’occorente dal carro, io penso a Pacca- concluse sciogliendo i finimenti della cavalla.

    In questo modo la scena non sembra statica 😉

    Ciao 🙂

    • ciao red dragon!
      grazie per aver letto la storia!!
      sono contentissimo!!
      Hai ragione quella parte sarebbe stata molto meglio come dici, purtroppo quel che è fatto è fatto ma nel prossimo capitolo mi impegnerò ancora di più!
      grazie per il consiglio e per aver commentato, non potevo chiederti di meglio
      a presto!

  • Ciao!! 😀
    Voto per “Mi perdo e una ragazza della mia età, anche lei smarrita cerca di aiutarmi…”
    A parte qualche piccolissima svista, che ti ha già fatto notare Drago, trovo che tu sia molto migliorato rispetto all’altra storia che avevi cominciato a scrivere. Perciò, non posso dirti altro, se non: continua così! 😀 Sei sulla strada giusta per diventare davvero bravo!
    Ti seguo e aspetto il secondo capitolo! ^-^
    A presto!

    • Ciao Mika!!
      non ci credo! hai veramente commentato e letto la mia storiaa! sono contentissimo, grazie! 🙂 cercherò di migliorarmi il più possibile, forse non potrò mai essere bravo come te ma sicuramente mi impegnerò grazieee

  • Si perde e riceve aiuto da una ragazzina.

    Ci sono alcuni errori di distrazione (es. “come,un piccolo carro come il nostro, poteva uscire dalla città”) e, secondo me, avresti dovuto inserire qualcosa per far capire che c’è un cambio di scena perché non ho capito subito il motivo per cui sei passato dall’usare il presente al passato. Però hai 14 anni, quindi hai tutto il tempo per perfezionarti.

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