L’isola in mezzo al mare

Dove eravamo rimasti?

Cosa accadrà nel prossimo episodio? Al diavolo i soccorsi! Siamo in vacanza: facciamoci un bel bagno! (43%)

Bagno!

Alessio seduto in riva al mare, scruta l’orizzonte. Accanto a lui Carmen

A: Eccoci: naufraghi, soli, dispersi nelle vastità crudeli del mare. Senza cibo né acqua. Reietti, derelitti, abbandonati da tutti. Costretti a lottare contro la natura e la ferocia degli elementi, perfino contro noi stessi pur di sopravvivere. La nostra civiltà è morta, perduto tutto ciò che ci rendeva umani. Quanto resisteremo ancora in queste condizioni? Il crollo si avvicina. Quanto manca alla fine? Quanto, quanto alla nostra ora estrema?

Ca: Ma che diamine vai blaterando?! Se siamo qui da neanche un’ora!

A: Beh, che vuoi? Perché non sei là con gli altri?

Ca: Ero venuta a vedere come stavi

A: Tranquilla, non ho bisogno della balia

Ca: Sicuro? Avevi la faccia di uno che meditava di immergersi nell’acqua e non fare più ritorno

A: Sono un uomo adulto, me la so cavare

Ca: Ma davvero, mister “ho paura dell’aereo”?

A: Non ho paura dell’aereo! E comunque come hai visto le mie paure erano giustificate. Ma di che stanno parlando gli altri?

Ca: Staranno cercando un modo per chiamare i soccorsi

 

Tutti gli altri

M: Signori! Siamo in vacanza, su un’isola deserta: al diavolo i soccorsi, facciamoci un bel bagno!

Maschi: Sì!

E: Ma siete fuori?!

Brusio generale, i maschi confabulano tra loro

G: Comunque chissà dove siamo finiti

M: Saremo su un’isola dell’Egeo, basterà setacciare la rotta del nostro volo e ci troveranno subito, non c’è da preoccuparsi

G: Ma non vi pare strano? Non abbiamo neanche un graffio e tra tutti i passeggeri siamo sopravvissuti solo noi, solo la III-C al completo

M: (Tra sé e sé) Già, è un peccato che quella piattola di Alessio non sia schiattato. Guardalo come se ne sta appiccicato alla mia Carmen, quel bastardo

*

Femmine: Quindi che dovremmo fare, starcene con le mani in mano finché non vengono a salvarci? Già, e se non arriva nessuno?

E: Dobbiamo chiamare i soccorsi!

M: E come? Non so voi, ma il mio telefono è andato

C: In fondo quella del bagno non è una cattiva idea: dopo quello che ci è successo ci farà bene un po’ di relax! Poi penseremo meglio sul da farsi

Approvazione generale

C: Però un po’ mi imbarazza spogliarmi: ho il perizoma. Per favore, ragazzi, non fissatemi il sedere!

Chiamano Alessio e Carmen

 

A: Il bagno?! Se questa è la loro priorità, moriremo qui

Ca: Basta! Guarda il lato positivo: se restassimo su quest’isola, potresti starle sempre accanto e magari alla fine lei cederà

A: Ti ho già detto che non mi interessa più! Ora mi piace un’altra

Ca: Certo certo

A: Ovvio, se lei mi si concedesse mica le direi di no

Carmen si alza e fa per andare dagli altri. Alessio resta seduto

Ca: Che fai, non vieni?

A: No

Ca: Dai, non fare l’asociale!

A: È che non ho il costume

Ca: E allora? Neanch’io

A: E come facciamo?

Ca: Faremo senza

A: Vuoi dire…

Ca: Certo, che problema c’è?

A: (?!!8==>()=$$$)

Ca: Allora?

A: (Balza in piedi pieno di entusiasmo) Sì! Facciamoci questo bagno!

Si tolgono maglia, scarpe, pantaloni…

A: Pronta?

Ca: (Strilla e si copre il viso) Ma che diamine hai nel cervello?!

A: Ah… Tu non ti sei tolta le mutande… Pensavo…

Ca: Rivestiti, pervertito!

*

E: Davvero Sirio, non hai mai giocato alle torri?

S: Negativo

E: Allora ti spiego…

S: Dunque si tratta di caricare una persona sulle spalle e buttare giù le coppie nemiche. Niente di più semplice. Forza Erica, sali

E: Davvero, vuoi stare in squadra con me? (Arrossisce) E chi ti dice che io lo voglia?

S: Per me è indifferente, ho chiesto a te perché eri la persona più vicina. Inoltre sei molto magra, sarà più semplice vincere portando un peso minore

E: Ah…

Compare Matteo e la prende per mano

M: Mia dolce Erica, chi non sa apprezzare la tua bellezza non merita di farsi carico del tuo corpo. Lascia perdere un bruto come lui: monta un vero gentiluomo

E: Sparisci! Sirio, fammi salire

*

E: Come va lì sotto? Peso troppo?

S: (Ansima) No

E: Eppure mi sembri molto stanco

S: Deve essere il caldo intenso

E: Spero che le mie cosce non ti stringano troppo il collo…

L: Guardala, quella troia di Erica… Dovevo starci io sopra di lui! Gliela farò pagare!

*

Più tardi, sulla spiaggia

Femmine: Ci voleva proprio! Però ancora non si sono viste navi né elicotteri. E non vi sembra che manchi qualcuno? Già! Matteo e alcuni ragazzi non sono più usciti dall’acqua

C: Si erano allontanati a nuoto verso i relitti dell’aereo. Volevano recuperare qualcosa di utile

E: Non so perché, ma la cosa mi puzza

G: Ehi, anche Dario è scomparso!

E: Qualcuno sa dov’è finito?

Tutti scuotono la testa

E: Nemmeno tu, Sirio? Ma se stai sempre attento a tutto

S: Temo di essermi distratto a causa del gioco…

G: Intanto ecco gli altri, laggiù. Stanno tornando a riva. Ma perché si sono allontanati così tanto dalla nostra spiaggia?

*

Matteo con altri due, in disparte

M: È stata una fortuna ritrovare il mio zaino! E voi che pensavate che il nostro piano ormai fosse fallito! Questa è l’occasione migliore che ci potesse capitare! Speriamo che non vengano a salvarci fino a domani: così stanotte sferreremo il nostro attacco! Nascondiamo lo zaino fra queste rocce! Torneremo a riprenderlo più tardi

Nel prossimo episodio:

  • Dario! Dove sei stato? Ma che diamine ti è successo?! (0%)
    0
  • Insetti! Insetti dappertutto! Ma che vogliono da noi?! (67%)
    67
  • Ommioddio una tempesta! Dobbiamo trovare un riparo! (33%)
    33
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