Dove eravamo rimasti?
La bestia che venne dal mare
-Andiamo Ale, buttati!- urlò Letizia, dal fondo della scogliera. La conca dietro la spiaggia di Sant’Andrea era il suo punto preferito per tuffarsi, all’Isola d’Elba. Alessandro la osservava dall’alto. Non era molto convinto di farcela.
-Dai, non fare il cagasotto e vieni qui!- lo intimò allora lei per prenderlo in giro. Intanto Alessio si stava buttando al posto suo, causando uno un frastuono non da poco.
-Sì ora mi butto- rispose Alessandro, attendendo, l’amico riemergesse e si spostasse. Già era leggermente spaventato dal salto, figurarsi se adesso cozzasse contro Alessio. Inspirò e si buttò.
*
Il momento è giunto. Se sono libera, significa che è l’ora. Quanto abbiamo atteso? Quanto o atteso? Ora che il guscio si aperto, posso compiere il mio dovere. Renderò Madre fiera.
*
-Che palle! Guarda quante meduse?- urlò Lorenzo mentre sistemava l’ombrellone. Durante la notte vi era stato un temporale, che aveva portato a riva un mucchio di sporcizia e meduse. Piccole caravelle, nulla di pericoloso, ma sempre disgustose.
-Da quanti anni è che vieni qui in vacanza? Sai bene come va a finire quando piove- gli rispose sua madre calma.
-Hai ragione. Spero che dove siano gli altri non ce ne siano cosìtante- disse allora lui. Parlava di Letizia, sua sorella, e dei suoi amici.
-Raggiungili se ti va. Qui non c’è niente che puoi fare da solo- gli rispose allora lei. Consiglio che lui accettò di buon grado. Si fece largo tra i vari turisti e si avviò verso la scogliera. Non vedeva l’ora di tuffarsi anche lui in acqua. Mentre camminava osservava il mare: pieno zeppo di meduse. Che schifo.
*
Nel regno animale sopravvive solo il più forte. Chi si adatta più in fretta, o chi riesce a scappare più velocemente. Tuttavia, c’è chi la passa sempre liscia: i parassiti. Vivono alle spalle deglia altri, nutrendosi delle loro fatiche. Non puoi mai liberartene del tutto. Questo è ciò che sono gli umani, dei parassiti. Però, anche i parassiti più ostici possono essere debellati. I sono come loro: un parassita. Ma renderò gloria alla loro storia: faranno tutto da soli.
*
Lorenzo notò qualcosa in acqua, al largo. Fu un rapidissimo spruzzo che salì perso l’alto. Era troppo lontano per capire cosa fosse.
-Forse un gabbiano?- disse tra se e se.
Stava per andarsene, quando una bizzara luce gli investì gli occhi. Appena potè ne cercò la fonte, ma mai si sarebbe aspettato di vedere ciò che vide.
-Una farfalla?- disse confuso. Era proprio una farfalla. Solo diafana, quasi trasparente. Le sue ali riflettevano i raggi del sole in tutte le direzioni. Aveva un che di affascinante e di spaventoso allo stesso tempo. Lorenzo era confuso; non sapeva se ignorarla o toccarla. Fu la farfalla a scegliere per lui. Volò verso la sua faccia. Poi ne arrivarono altre.
*
-È stato fantastico- disse Alessandro mentre tornavano alla spiaggia.
-Visto? Non c’era niente di spaventoso- gli rispose Alessio, dandogli una pacca sulla spalla
-Ora però ho fame- proseguì.
-Che strano. C’è silenzio- disse Letizia confusa.
Arrivati alla spiaggia capirono il perché. Cadaveri. Ovunque. Grandi, bambini. Nessuno era in vita. Tutti morti e tutti pieni di strani segni sanguinanti sul corpo, come di punture.
-Oddio- dissero i tre ragazzi all’unisono, lasciando cadere le loro cose. Tuttavia, non ebbero il tempo di provare alcun che, visto che qualcosa di altrettanto spavento stava palesandosi dinnanzi a loro.
Era una gigantesca medusa, alta più di un uomo; mentre usciva dall’acqua la sua cupula rifletteva la luce del sole e illuminandola al contempo. I suoi movimenti spettrali venivano enfatizzati dal suo fluttuare in aria, muovendo i tentacoli al vento. Sulla sua testa vi erano delle specie di sporcenze, simili a delle uova: guardando più attentamente potevano notarsi delle impercettibili vibrazioni.
-Ma cosa?- si chiesero i tre, ma ancora una volta la situazione si trasformò. Dalle uova fuoriuscirono delle farfalle iridesceni e alle loro spalle sentirono un movimento. I cadaveri si erano alzati, ma i loro movimenti erano legnosi e scattanti come degli zombie.
Tentarono di scappare, ma presto furono accerchiati ed atterrati. Tra di essi vi erano i vicini di stanza ed i famigliari dei ragazzi: i loro volti morti e spenti li sommergevano. Poi apparvero le farfalle, che si posarono sui loro volti e li morsero. Prima di morire sentirono una voce: -Non temete. Vi unirete tutti a me.
*
-Il mondo è nel caos. Creature misteriose stanno attaccando ogni parte del globo- diceva il telegiornale di ogni stazione televisiva del pianeta.
Victoria era sconcertata, ma al tempo stesso eccitata, come sempre da quando questa storia era iniziata. Su Internet e alla televisione, circolavano video di animali mai visti: pantere con le ali, rospi con quattro occhi e esseri giganteschi erano solo pochi esempi dell’arca di Noè che si stava riversando sulla superficie. Ma ancora nessuna traccia della loro creatura.
-Dove ti nascondi?- si chiese lei.
-Potrebbe essere più vicina di quanto credi- disse una voce a lei familiare. Si girò e li vide.
La bestia è giunta dalla dottoressa, ma con chi è?
- L'assistente (50%)
- Il Professor Guinnes (25%)
- L'agente Reid (25%)

03/11/2017 at 18:15
Ma l’idea della medusa spara-farfalle è geniale! Di certo la mente che l’ha partorita deve essere molto sviluppata e appartenere a qualcuno di molto carino!
Detto questo, non apprezzo particolarmente l’inserimento di persone/luoghi/fatti/robe reali nei racconti, né i verbi coniugati male, né gli animali schifosi.
Il resto mi è piaciuto.
Ciao ciao.
01/11/2017 at 20:15
Lo scienziato, sarebbe un twist inaspettato ahaha
Hai finito i font per le voci eh? Peccato, ma si capisce comunque. Suggestivo l’aver ambientato il capitolo all’Elba, scelta interessante
01/11/2017 at 20:13
Molto bella la parte della Medusa. Molto creepy. Quindi uno dei tre sarà la spia? Bello. Voto l’agente Reid, sia mai che si scopra essere uno squalo umanoide
16/10/2017 at 22:33
Italia, tra Godzilla e King Kong USA e Giappone hanno avuto troppo tempo sul palcoscenico. Racconto molto interessante, il buon ritmo è il continuo cambio di punti di vista catturano l’attenzione. Complimenti.
18/10/2017 at 03:16
Nevvero? Anche in Italia vogliamo la nostra invasione.
Grazie mille! I punti di vista multipli sono il focus della storia oramai. Era una cosa nata per riempire i caratteri ed ora è il marchio di fabbrica.
Grazie ancora
12/10/2017 at 05:20
Interessante cambio stilistico. Ovviamente Italia, una bella invasione dall’Etna?
Ottimo lavoro comunque!
12/10/2017 at 05:17
Fermi tutti…quell’ aspetto mi dice qualcosa. Sono confuso ma credo di avere un’intuizione. Ovviamente in Italia. Un lupo gigante ed una pantera volante per Milano? Taaac
09/10/2017 at 16:27
Questo capitolo è scritto veramente bene, bravo! Direi che troppe cose sono successe in America e in Giappone nella fantasia narrativa e cinematografica: clown mangiabambini, allegre coppiette di demonologi che vanno in giro a fare cose, uomini storti, uomini dritti, epidemie zombie, apocalissi, ecc. ecc.
Il tutto mentre in Italia si continua a mangiare la pizza e a suonare il mandolino come se niente fosse. Tsk!
09/10/2017 at 21:52
Ahahah vero? Lo penso anche io.
Davvero? Ti ringrazio! Mi sto impegnando molto per scrivere al meglio. Nel prossimo spero di divertirmi molto e spero vi divertite molto anche voi 🙂
Grazie ancora!
09/10/2017 at 15:52
Attenzione! non so perchè, ma per colpa di un bug sono fioccate opzioni che non dovevano esserci, con tanto di voti inesistenti. In attesa di correzione da parte dei moderatori vi dico che le opzioni sono:
-Italia
-America
-Giappone
13/09/2017 at 15:49
La sorella è proprio carina, caspita! Anche io vorrei essere un gatto-drago volante che salta. Però vediamo questa famigerata Madre come punisce il suo bambino, sono sempre argomenti piacevoli questi…
13/09/2017 at 19:21
Ti ringrazio! Non è un’idea originalissima ma ci tenevo ad inserirla 🙂
La Madre vedo che interessa a tutti ahah
12/09/2017 at 18:34
Incontro con madre.
La storia ha cambiato completamente assetto, e devo dire che la preferisco adesso.
Solo un appunto, ho capito l’importanza degli odori e mi è molto piaciuto il discorso su l’odore che supera l’odore di morte, però forse l’hai stressato un po’ troppo.
Per il resto avanti così.
13/09/2017 at 02:07
Grazie mille! In che senso ti piace di più? Giusto per capire eh, per migliorarmi. La storia dell’onore doveva portare ad una cosa che accadrà nel prossimo capitolo. Doveva accadere adesso ma non ce l’ho fatta Ahahah. Grazie ancora
31/08/2017 at 09:57
Ehi ehi, che è sta storia? Eroi e dei? Mi rubi il lavoro per caso? Scherzi a parte ben tornato!
Tana. Sono curiosissimo!
03/09/2017 at 12:39
Grazie mille! Ahaha vedremo! Alla prossima.
31/08/2017 at 09:54
Che bello spiegone. Ora quindi la bestia ha un “volto”, ci sono voluti mesi ma ce l’abbiamo infine!
Strage cittadina
03/09/2017 at 12:39
Contento eh? Grazie
30/08/2017 at 16:40
vediamo com’è la tana del mostro. Anche se avrei voluto un massacro di gente innocente, bambini e robe varie. Però penso sia il caso di scoprire di più.
Buon ritorno, complimenti ciao.
30/08/2017 at 17:35
Ehi grazie Erika. Tana? Volentieri.
Sì i massacri sono sempre ben accetti. Ma nessuno ha detto che l’arrivo debba essere tranquillo 🙂
Grazie ancora tentissimo
30/08/2017 at 16:06
Ehi, sei tornato.
Fortuna per te che ho buona memoria, altrimenti non credo che mi sarei messo a rileggere tutto da capo.
Avrei lasciato perdere.
Ok, mandiamo la bestia in una cittadina e vediamo cosa combina.
Sperando che non incontri qualche dio nel frattempo 🙂
Continuo a tifare per il canide sputafuoco.
30/08/2017 at 17:33
Grazie mille. Ahah lo so è passato un botto di tempo.
Quasi neanche io ricordavo più molte cose ahah.
Massacro nella cittadina sia allora.
Grazie ancora
03/03/2017 at 22:30
ciao…ma da dove arriva sta Bestiaaa?! voglio saperlo quindi ti seguo e voto per i risultati in laboratorio..alla prossima
04/03/2017 at 00:10
E la madonna grazie! Sper di riuscire a riverartelo! Grazie alla prossima!
25/02/2017 at 15:41
Ellappeppa! Pure Bloodborne mi riprendi?!
Ciao Werwolf.
Carino questo episodio, i link sono un piacevole retroscena 😉 e le scene di fuoco e fiamme da entrambi i punti di vista rendono molto bene l’idea!
Voto il laboratorio con i risultati preliminari, è ora di saperne qualcosa di più!
Ciao, a presto!
Zaion.
28/02/2017 at 00:47
Ahah ti ringrazio! La OST della Cleric Beast mi è risuonata in testa per giorni mentre scrivevo. Anche se dovresti immaginartela in versione Flaming, come nel DLC, non so se l’hai giocato.
Grazie alla prossima! Il prima possibile recupero tutto il tuo ma sono state settimane pesanti
23/02/2017 at 10:51
Ciao, bel capitolo. Attento solo a non rendere la parte della bestia troppo monotona, le frasi brevi e il tono indifferente creano un po’ questo effetto. Rischi che a qualcuno venga voglia di saltare quella parte… voto per il laboratorio!
23/02/2017 at 15:29
Ciao Erika! Grazie del commento, me ne sono reso conto anche io. Col prossimo capitolo spero infatti di avere un pò di tempo per darle respiro. Scrivere in prima persona i suoi pensieri non è facile come sembraca all’inizio. Specialmente in una situazione caotica come questa! Se mai dovessi riscriverlo mi concentrerei a migliorare questa parte di sicuro 🙂
Grazie ancora (viva i laboratori)
06/02/2017 at 19:13
Cavoli, la parte in cui “Matt è paralizzato dal terrore” mi ha impressionato. Era così certo che il peggio fosse passato che stava già facendo progetti D: poveraccio.
Sono curioso di scoprire da dove viene ‘sta bestia…e sopratutto di cosa ha paura! Seguo.
06/02/2017 at 20:11
Ciao! Ti ringrazio subito prima che me ne dimentichi!
Beh che dire, sono felice che un personaggio creato solo per norire abbia sortito un effetto simile, è una bella soddisfazione 😉
Ovviamente ha paura di qualcosa! È qualcosa di cui tutti noi abbiamo paura 😉 da dove viene? Lo scoprirete spero!
Grazie ancora e alla prossima!
06/02/2017 at 17:24
Questa bestia sembra veramente indistruttibile! Dico che uccide tutti avvolta dalle fiamme, sembra divertente. Brl capitolo, ciao ciao!
06/02/2017 at 17:59
Ciao ErikaLP!
Diciamo che il titolo non è scelto a caso 😉 Diciamo che forse ci vorrebbe un eroe come quelli di una volta per fermarla…forse
Grazie per i complimenti, ohoh se sarà divertente 😀
Grazie e alla prossima
06/02/2017 at 13:18
Ciao Werwolf! I dettagli di questa storia si fanno sempre più raccapriccinati!
Voto la “strage avvolta dalle fiamme”. Darà un tocco di classe, e poi l’uscita ad effetto ci sta sempre bene, vero?
Secono me dovresti svelare qualche dettaglio in più sulle reali facoltà della bestia…magari svelare qualche antefatto, i particolari sono sempre interessanti 😉 .
Ciao! A presto!
Zaion.
06/02/2017 at 13:24
Ciao Zaion!
Ti ringrazio per il commento e sono felice che apprezzi 😉
Svelare qualcosa in più è decisamente nei piani, non vedo l’ora, ma al momento non è il caso. Ci penseranno gli scienziati a parlarne di più 😉
alla prossima!
06/02/2017 at 17:56
Ps: sono appena andato alla Real Bodies a Milano…aspettati sempre di peggio 😉
05/02/2017 at 18:44
la Bestia incuriosisce…e ovviamente vorrei che facesse strage di soldati avvolta dalle fiamme…super tamarrata..
05/02/2017 at 21:46
Mi sembra il minimo che sia una cosa tamarra. Spero di non deludere 😉
grazie e alla prossima
05/02/2017 at 13:44
I dettagli olfattivi sono pertinenti, ma io avrei ne avrei aggiunti più tattili e uditivi. Ad esempio: “Sento la gabbia toracica accartocciarsi sotto la zampa. Sento una debole resistenza, opero lo stesso sforzo di quando voglio abbattere una porta. È la spina dorsale spezza” etc.
Interessante il parallelo con uno psicopatico o un serial killer.
05/02/2017 at 13:45
*È la spina dorsale che si spezza
05/02/2017 at 21:46
Ciao ti ringrazio!
Allora, essendo una specie di animale si basa molto più sull’olfatto. Avevo intenzione di sperimentare il tatto prima o poi, ma mi serve il momento giusto. Nei prossimi metterò più sensazioni, dato che la carneficina sembra prossima.
Grazie per il commento e alla prossima
04/02/2017 at 18:44
Farà strage dei soldati…avvolta dalle fiamme.
E adesso è fuori, vediamo che accade ora, a presto.
04/02/2017 at 19:01
Ahahah non pensavo che qualcuno avrebbe votato davvero quell’opzione. Bene! Grazie e alla prossima!
04/02/2017 at 18:17
Proseguirà dritta per la sua strada, investendoli tutti con la sua mole e fuggirà.
Perché la bestia vuole solo fuggire, almeno per il momento credo.
La storia continua a piacermi.
Solo un appunto, forse superfluo ma lo farò comunque:
“…vengo colpito da quelli più piccoli. Sono come punture di insetto..”
vuol dire che le punture d’insetto non sa neanche cosa sono. Come può quindi paragonare i proiettili a una cosa che non sa cos’è?
(solo perché parla la bestia, se fosse stata la voce narrante era ok)
Si, era un commento quasi inutile, ma lo avevo detto prima.
04/02/2017 at 18:26
Ciao ti ringrazio per il commento.
Ogni, come dire, appunto è ben accetto. Sì a rileggerlo non si capisce, ma quello che intendevo è che gli danno solo fastidio, non lo feriscono. Ho aggiunto un paragone superfluo diciamo, ma volevo dare un’idea. Sembra che non ci sono riuscito peccato 😀 Ti ringrazio ancora
04/02/2017 at 17:10
Piccolo appunto!
1- la scena con gli scienziate del capitolo scorso è ambientata dopo la fuga della bestia
2- la terza opzione sembra una tamarrata (un pò lo è) ma vi è una spiegazione dietro, che verrà chiarita successivamente…forse
In realtà questo è un messaggio inutile, ma mi andava di scriverlo subito per essere chiaro 🙂 Spero vi piaccia
01/02/2017 at 18:03
Un’isola. Vediamo che succede nei prossimi capitoli.
01/02/2017 at 20:23
Spero resterai soddisfatto. A presto
29/01/2017 at 10:30
Ciao, sono sincero questo non è esattamente il mio genere preferito ma il tuo racconto mi ha preso fin dalle prime righe. Mi piace molto il ritmo incalzante che hai dato al racconto, mi sembrava quasi di vedere un film mentre lo leggevo.
Voto per il sito di contenimento tra le montagne, mi affascina di più come ambientazione. Se ti va di dirmi cosa ne pensi anche del mio racconto ti ringrazio. Intanto io aspetto il tuo seguito, alla prossima.
01/02/2017 at 09:03
Ciao! Intanto scusa ma non mi era arrivata la notifica.
Ti ringrazio davvero, sono felice che il ritmo sia apprezzato. Montagne segnate.
Certamente, appena avrò possibilità ricambierò. Alla prossima
28/01/2017 at 07:09
Io direi un’isola, più realistico visto la pericolosità della bestia.
Ciao e al prossimo 😉
28/01/2017 at 08:40
Ti ringrazio molto. In realtà ogni luogo può essere sia uno svantaggio e che un vantaggio per lei. Diciamo che sarebbe più sensato isolarla ma…vedrete; )
Grazie a te alla prossima
27/01/2017 at 16:06
Considerando il tipo di bestia che ho immaginato, direi che starebbe bene nel deserto. Bella l’alternanza dei punti di vista, più frequente in questo capitolo che nel precedente. Il capo si preoccupa troppo poco, esattamente come fanno tutti i personaggi destinati a morire male. Spero che lui non faccia eccezione! Ciao, a presto.
27/01/2017 at 16:11
Ciao! Grazie del commento 😉
Penso lo userò spesso come espediente. Sono lieto che funzioni!
Ti dirò, questi ultimi personaggi li ho creati quasi sul momento…ma sono destinati a grandi cose…soprattutto la Reid xD Ma anche il dottor Guinness dai 😉 Sarà fatto 😀
27/01/2017 at 12:21
Io preferisco tra le montagne.
Sei partito greve e sanguinoso e la bestia intelligente ha sempre un suo perché, alieno o creatura generata in laboratorio che sia. Tifo per lei.
A presto
27/01/2017 at 12:33
Grazie e ben venuto! È una creatura intelligiente con anche gli istinti animaleschi a mille. Sono lieto che piaccia, è divertente essere lei.
È giusto tifare per il mostro, sempre.
Alla prossima
27/01/2017 at 08:21
Ciao Werwolf, voto in un’isola, potrebbe essere la location ideale per un sito di contenimento
27/01/2017 at 09:22
Speriamo non vada a finire come in molti filmacci Horror con i mostri. Isola presa.
Grazie Zaion 🙂
27/01/2017 at 05:09
Deserto. È un luogo più estremo e sono curioso di vedere come se la cava la nostra bestia.
Bello, anche se devo ammettere che il primo capitolo mi è piaciuti un pò di più, gusto personale. Capacità interessante, ma ancora non sappiamo come sia fatta.
Continua così!
27/01/2017 at 09:21
Buona motivazione Myth. Deserto segnato. È un capitolo di transizione. Mi sembrava sprecato usare tutto il capitolo solo sugli inservienti e sulla bestia (ammetto di essermi fivertito di più con il primo)
Vedrai vedrai.
A presto
27/01/2017 at 05:05
Complimenti anche stavolta. Ti è scappato qualche errore qua e la ma purtroppo succede.
Ok, tira degli aculei dalla coda? Sempre più curioso di sapere come è fatta sta bestia.
Agente Reid? Con i capelli biondi? Spero non sia chi penso io 😉
27/01/2017 at 09:19
Ciao Zaxzom. Ti ringrazio. Più che errori ci sono molti orrori sintattici…alcuni mi hanno fottuto dei caratteri tra l’altro. Spero di non deludere.
Shh vediamo se c’è qualche altro intenditore di tu sai cosa 😉
25/01/2017 at 11:39
Saluti Erwolf, la trama di questo racconto è…cruda. Davvero cruda. Comunque non nego che ha stuzzicato la mia curiosità.
Voto la capacità particolare, sono sicicuro che la storia prenderà così una piega sempre più sinsitra.
A presto.
Zaion.
25/01/2017 at 12:09
Ti ringrazio. Con il tuo voto mi hai leggermente rimescolato le carte in tavola, ma ho già idea di come proseguire.
Spero di non deludere 😉
24/01/2017 at 12:59
Bella storia
24/01/2017 at 13:01
Ti ringrazio.
23/01/2017 at 16:29
Ciao, bellissima la tua storia! Le parti dal punto di vista della bestia sono fantastiche, mi hanno fatto immedesimare sul serio in lei ahahah
Vada per “Salterà addosso agli inservienti per scappare”, a presto!
23/01/2017 at 17:27
Ti ringrazio. Sono felice che l’esperimento sia riuscito! Ok per ora scappate. Bisogna vedere come
22/01/2017 at 05:50
Horror e squallido al punto giusto…seguo 😉
Ho votato che attende la prossima volta, sei solo al primo capitolo, c’è tempo per tutto.
22/01/2017 at 12:31
Ti ringrazio! Allora forse c’è qualcuno.che o qualcosa che può fermarla a quanto sembra 😉
21/01/2017 at 11:33
Sangue e lacrime. Sicuro di non essere tu la bestia, visto quello che hai prodotto nella prima parte?
Davvero wow. Non ho capito se sta cosa è davvero un alieno o l’inserviente ha fatto una battuta.
In ogni caso scappa grazie al…fuoco? Visto che l’hai nominato, non è che alla fine sputa fuoco?
22/01/2017 at 01:01
Ciao! Ti ringrazio, mi ci sono impegnato molto. Tra l’altro ho notato che la bestia pensa in modo molto colto. Spero piaccia 😉
Ha fatto una battuta comunque, lui non sa se è davvero un alieno o se è altro: l’ha detto come se fossw una cosa strana e basta.
La Bestia può molto, forse sputa fuoco tra le altre cose
21/01/2017 at 11:28
Wow. Mentre leggevo controllavo che non mi fossero spuntate zanne e artigli. Davvero bello il punto di vista della bestia. Sono molto curioso di sapere come sia fatta, non ce l’hai descritta.
Elimina gli inservienti e fugge. Ma non credo sarà così facile.
22/01/2017 at 00:56
Ti ringrazio! Dunque, di base ero partito da un lupo mannaro, ma poi la cosa è degenerata. Per ora preferisco non descriverla, ma spero non deluda le aspettative.
Chissà se sarà così facile
20/01/2017 at 16:49
Chissà perché, ma immaginavo che tutto non sarebbe stato poi così sicuro come volevi farci credere. Bellissima la scena iniziale, sei stato bravo a immedesimarti nell’alieno concentrandoti su tutte le sue sensazioni. Fugge seminando il panico, ma spero che non si cada in cose già viste come Godzilla e Jurassic Park.
20/01/2017 at 16:59
Grazie. Cercherò di essere il più originale possibile.
Grazie per il commento!