Mani sulla città
L’autore sta ampliando il racconto per la pubblicazione con un editore. I restanti capitoli sono momentaneamente non disponibili.
La sentenza, il castigo, la sofferenza e infine la condanna.
Una ragione di vita, il suo credo.
La vittima sta tremando, e non solo perché è nuda come un verme. Bloccata mani e piedi da robusti legacci, le labbra serrate dal nastro adesivo, si contorce senza speranza sul tavolaccio di legno.
-Meriteresti di soffrire ancora, ma Jack ha i propri tempi da rispettare-
Lo sussurra a un centimetro dall’orecchio della preda, inalando l’odore della paura mischiato a quello di feci e urina. Nella destra stringe una mannaia, passa il pollice sul filo sino a farsi uscire una goccia di sangue.
Perfetto.
–Prendila con filosofia, la tua dipartita non sarà inutile-
Un colpo secco, e la lama trancia di netto la mano all’altezza del polso. La vittima inarca il bacino, strabuzza gli occhi e sviene.
–Sopportazione del dolore uguale a zero– si lamenta Jack, sembra quasi dispiaciuto.
Con gesti ormai collaudati, raccoglie l’arto e lo mette in una busta di plastica trasparente, quindi se l’infila in tasca.
-Ci vediamo più tardi, non allontanarti-
****
-La segnalazione era esatta, ne abbiamo trovato un’altra–
Picchiando un pugno sulla scrivania, il detective capo di Scotland Yard Paul Sanderson fissò il proprio vice negli occhi.
–Sono solo le otto del mattino e già arrivi con una cattiva notizia, ma non potevi restartene al tuo paese?-
Antony Lo Cicero alzò le spalle, ormai era abituato ai rimbrotti del proprio superiore.
–Sono nato a Londra, capo, i miei nonni erano siciliani- rispose con un amabile sorriso. Alto e muscoloso, si portava appresso con estrema naturalezza oltre cento chili di peso. Nonostante la giovane età, aveva capelli folti e crespi che non riuscivano tuttavia a nascondere un inizio di calvizie.
–Lo so, lo so- tagliò corto Sanderson.
Al contrario di Antony, il detective capo aveva un fisico asciutto e segaligno. Amava vestire in giacca e cravatta ma, qualsiasi capo indossasse, sembrava sempre troppo grande per l’esile figura.
–Dove questa volta?- chiese cupo.
-In un appartamento di Whitechapel, e non è uno scherzo– rispose Antony con cautela.
Sanderson si alzò e si diresse verso la finestra. La city era ormai in piena attività, un brulicare di persone intente a evitarsi sotto una pioggia battente. E laggiù, in mezzo a quella moltitudine, si celava un pazzo che aveva deciso di rendergli difficile la vita.
–Jack– disse in un sibilo.
-Senza dubbio, signore, il modus operandi è lo stesso delle prime due vittime. Comunque gli esperti stanno già analizzando il reperto, tra poco avremo la risposta-
Sanderson distolse lo sguardo dalla finestra.
–Londra è una metropoli, ma persino qui è difficile occultare dei cadaveri, dove li nasconde?-
Antony allargò le braccia.
-Ci sono molti modi. Ricordo che in Sicilia, così mi raccontava mio padre, avevano l’abitudine di scioglierli nell’acido-
Il detective capo sbuffò.
–Ma qui non siamo in Sicilia! Attraverso le impronte digitali, questo psicopatico vuole che scopriamo chi siano le sue vittime, salvo non farci ritrovare il resto del corpo, ma a quale scopo mi chiedo-
-Non ho mai sentito parlare di uno psicopatico che agisca con logica, ma è anche vero che non ne ho mai incrociato uno sulla mia strada- rispose Antony.
-Beh, adesso l’hai trovato, per cui muovi il culo e andiamo alla scientifica-
Dorothy Green, responsabile della polizia scientifica, era una pimpante signora di mezz’età. Bassa e tarchiata, saltellava da una parte all’altra del laboratorio come un’ape impazzita.
–Paul, che piacere rivederti, chi è questo bel esemplare che ti porti dietro?- cinguettò lanciando un’occhiata maliziosa ad Antony.
Fatte le presentazioni, li precedette verso un’altra stanza, leggermente più piccola.
–Bob, abbiamo i risultati?– domandò a un uomo intento a pigiare i tasti di un computer.
–Si, Doroty, li sto stampando proprio in questo momento-
Un istante dopo, Sanderson stringeva tra le mani il foglio appena uscito dalla stampante.
–Dott. Benjamin Roscoe, medico chirurgo presso la clinica Serenity– lesse in fretta.
–Un professionista, proprio come gli altri due non è vero?– chiese Dorothy.
-Non esattamente o, per meglio dire, ex professionisti. Nel primo caso si trattava di un politico, costretto a dimettersi a causa di uno scandalo e la cui scomparsa era stata denunciata dai famigliari. Il secondo invece, era un avvocato radiato dall’albo per aver presentato, in tribunale, prove false a favore del suo cliente, un trafficante d’armi. Anche in questa occasione era stata la moglie a presentare denuncia- le rispose Antony.
Sanderson restituì il foglio a Dorothy e compose un numero sul cellulare. Dopo aver parlato per qualche istante, lo rimise in tasca e si rivolse agli altri.
–Ancora nessuna denuncia da parte dei famigliari, ma sappiamo dove abita, andiamo Lo Cicero-
Mentre si immettevano nel traffico caotico, Antony non potè fare a meno di porsi una domanda.
–Nessuna denuncia di scomparsa. O quel pazzo l’ha rapito in queste ore, oppure Roscoe non ha parenti-
-Lo sapremo tra poco, o almeno lo spero– rispose Sanderson.
Rieccomi col mio amore, il giallo. Come procediamo?
- Jack sta per disfarsi del cadavere di Roscoe, ma qualcosa va storto. (23%)
- Mentre i due detective sono per strada, Jack rapisce un'altra persona. (38%)
- I due detective arrivano a casa del medico e scoprono che in effetti vive solo. (38%)

16/09/2017 at 14:38
Ciao, Danio!
Dopo tanto, eccomi di nuovo qui. ^^ Ora che ho finalmente un po’ di tempo, sono tornata per recuperare i racconti che avevo lasciato indietro.
Jack mi aveva conquistata da subito, ma devo dire che i capitoli finali sono stati a dir poco meravigliosi. Una volta che si conosce la storia, è difficile non prendere le parti di Jack. Non ci si può sostituire alla giustizia, è vero, tuttavia si può comprendere e condividere lo stato d’animo dell’assassino; quella furia che ha mosso la sua mano e che lo ha condotto alla ricerca della sua giustizia.
Bravissimo, Danio, è stato un piacere leggerti. Vedrò di recuperare presto anche il nuovo racconto.
Alla prossima! 🙂
16/09/2017 at 18:30
Grazie di cuore per questo commento davvero bellissimo, a presto 🙂
14/08/2017 at 20:56
Ciao Danio, sono così contenta d’aver letto il tuo racconto… anche se con grande ritardo!
Sei stato bravissimo ad inserire dettagli e particolari nel corso della trama, complimenti davvero. Hai posto una questione delicata: le vittime di Jack, personaggi falsamente “limpidi”, ci sembrano meno vittime nel momento in cui scopriamo i loro precedenti. E quella pistola puntata sullo scrittore? Sarebbe stato facilissimo premere il grilletto, invece hai scelto una via differente, regalando una riflessione ulteriore a chi legge. Del resto il titolo dell’ultimo episodio è molto significativo. A volte la giustizia e la vendetta sono divise da un filo sottile.
Ti stimo.
A presto!
14/08/2017 at 21:23
Non è mai troppo tardi per ricevere un commento simile, ti ringrazio di cuore e se vuoi ho iniziato un’altra storia.
Grazie ancora, a presto 🙂
26/04/2017 at 21:36
Bravo Danio, ti confermi un ottimo giallista, e complimenti per la copertina!
26/04/2017 at 22:20
Grazie a te Gabriele, ci rivediamo presto 😉
26/04/2017 at 21:13
Un capitolo dopo l’altro ho divorato questa storia come fosse un cesto di ciliegie. Incapace di fermarmi ho ignorato gli errori di battitura e le stonature in cui sono incappata per finire la trama. Evocativa e scorrevole la tua scrittura mi ha fatto vivere un’avventura indimenticabile. Grazie.
26/04/2017 at 22:19
Davvero un bel commento, grazie di cuore e a presto 🙂
22/04/2017 at 18:22
Ciao,un pò in ritardo ma sono arrivato a leggerlo, gran quantità di sangue, come del resto durante tutto il racconto.
Ti auguro una Buona Domenica
26/04/2017 at 22:14
Si, direi piuttosto sanguinoso, ma era necessario 🙂
Grazie e a presto 😉
22/04/2017 at 08:49
Ciao Danio, ho appena letto il finale della tua storia, bravo davvero! Ti aspetto per il prossimo racconto, magari con un po’ meno sangue 😛 (Che in questo racconto ovviamente ci stava).
26/04/2017 at 22:10
Dovrei andare sul giallo classico, e non so se ne sarei in grado 🙂
Grazie di tutto Ilaria, a presto 🙂
21/04/2017 at 19:13
Ciao Danio!
Giustizia? Bel dilemma. Jack è uno di quei cattivi che ti fanno mettere in discussione il significato stesso di cattivo. Persino il buon Lo Cicero davanti a questa situazione è combattuto.
Come avevo immaginato, gli ultimi due capitoli sono stai molto “carichi”. L’ultimo in particolare forse addirittura un po’ compresso data la mole degli eventi.
In ogni caso un bel finale, e un bel racconto. Complimenti!
Al prossimo, ciao!
26/04/2017 at 22:05
Inevitabile che alla fine si debba condensare tutto, spero di averlo fatto nel migliore dei modi 🙂
Grazie Mephid, a presto 😉
20/04/2017 at 22:23
Ciao Danio,
complimenti, un bel finale. Avevo votato per la strage e il suicidio di Jack, ma trovo che così sia anche meglio 😉
Azzeccatissimo il punto di domanda nel titolo.
26/04/2017 at 22:03
Grazie Gray, ci rivedremo presto 🙂
20/04/2017 at 21:54
Eccomi, spero di non essere troppo in ritardo per il finale. Bella conclusione, giustizia è stata fatta ma con il rigore degli uomini di legge. Personalmente ero già dalla parte di Jack dai primi capitoli, si raccoglie quel che si semina. Certo il serial killer poteva anche eliminare l’ultima vittima prima di togliersi la vita, ma poi come la si metteva con la volontà vacillante di Lo Cicero. Bravo, alla prossima storia.
26/04/2017 at 21:56
Si, almeno uno era necessario salvarlo, appunto per il motivo che hai giustamente notato. Grazie Silvia, a presto 🙂
20/04/2017 at 18:39
E con una bellissima copertina arrivata in calcio d’angolo e con un colpo di scena in extremis, questo si annovera tra i migliori gialli del sito. Bravo, Danio. Ormai è inutile dirlo, vero? 😉
20/04/2017 at 20:07
Grazie carissima, corro subito a leggere il tuo, a presto 😉
20/04/2017 at 12:22
Prima di tutto, anche se in ritardo, complimenti per la copertina. Poi che hai scritto un’altra bella storia. Mi è piaciuto come hai portato alla luce i sentimenti di tutti i protagonisti (buoni e non buoni). 🙂
20/04/2017 at 17:33
Ti ringrazio, sia per i complimenti sia per la tua costante frequenza 🙂
A quando un tuo nuovo scritto? Ciao e a presto.
24/04/2017 at 19:54
Danio è sempre un piacere leggere i tuoi racconti. 🙂
Più che nuovo scritto, ho il racconto fantasy abbandonato mesi fa da riprendere. Ma finché non sarò riuscita a portare a termine un’altra storia che sto scrivendo, questa su TI dovrà aspettare. 😉
20/04/2017 at 17:33
Ti ringrazio, sia per i complimenti sia per la tua costante presenza 🙂
A quando un tuo nuovo scritto? Ciao e a presto.
19/04/2017 at 11:51
Buongiorno, Danio.
Un gran ritmo e la giusta dose di rivelazioni per un finale all’altezza degli altri ottimi capitoli. Complimenti.
Ciao, buona giornata.
19/04/2017 at 20:14
Grazie a te e buon finale per il tuo, a presto 😉
18/04/2017 at 12:05
So di essere in ritardo, ma la storia vale la pena di essere letta. La copertina incorona un’idea geniale e un’ottima realizzazione. Per quanto valga il mio parere: fantastico!!
( Avrei preferito che Lo Cicero sparasse :-)! )
Bravo!!
18/04/2017 at 17:38
Credo che in molti avrebbero preferito quella soluzione, anche nella realtà 😉 ma sono comunque soddisfatto che sia finita in questo modo, giusto o sbagliato che sia.
Grazie per tutto, a presto 🙂
18/04/2017 at 09:32
Un mare di informazioni in questo ultimo capitolo, Hai trovato persino lo spazio per la lotta interiore di Lo Cicero. Penso che il suicidio sia la cosa migliore per Jack, difficile convivere con ciò che ha fatto.
E Il titolo è davvero perfetto.
Alla prossima storia 🙂
18/04/2017 at 17:36
Come per Dorothy, forse anche Lo Cìcero avrebbe meritato maggior spazio, ma chissà che in futuro… 😉
Grazie Befana, ci vediamo presto 🙂
17/04/2017 at 23:14
Ciao Danio,
alla fine hai premiato Dorothy lasciandole l’ultima battuta 😉
Episodio delle rivelazioni molto appassionante davvero….ci hai tenuto col fiato sospeso fino in fondo!
Alla prossima! 🙂
18/04/2017 at 17:34
Forse Dorothy meritava qualcosa di più, ma va bene ugualmente 🙂
Grazie di tutto, a presto 🙂
17/04/2017 at 22:56
Bravo Danio
Mi è piaciuto il movente di Jack e la sua fragile umanità che l’ha indotto a farsi giustizia da sé. Mi è piaciuto anche come hai dato risalto alla viltà di Jackson e del prete, hai creato interessanti incastri.
Grazie per questa ottima storia, alla prossima 🙂
18/04/2017 at 17:31
Grazie a te per avermi seguito sino alla fine, a presto 🙂
17/04/2017 at 18:33
Finale di speranza e fiducia. Mi piace 🙂 Bravissimo sor Maria’. Gran bella storia 🙂 Avvisami come ricominci a scrivere please 🙂
17/04/2017 at 20:00
Sarà fatto, grazie di tutto Mago 😉
16/04/2017 at 22:11
Bravo Danio.
17/04/2017 at 19:59
Grazie Roberto.
16/04/2017 at 14:45
Infine siamo giunti alla meta.
Bella storia, epilogo calzante e completo.
Non ho alcun suggerimento né critiche da farti.
Tutto bene così 😀
Torna presto mi raccomando!
17/04/2017 at 19:53
Grazie di cuore, Fue 🙂
Sul mio ritorno al momento non ti so dire, l’unica cosa certa è che non abbandonerò il sito 🙂
Ciao e a presto 😉
16/04/2017 at 09:49
Ciao, Danio. Un bel finale, narrato molto bene. Mi sto chiedendo se il punto di domanda del titolo si riferisce ai morti o l’unico che è rimasto vivo 😀
Complimenti e auguri per aver terminato una storia godibile, ben raccontata, ben costruita. Insomma una tua storia 🙂
Ciao, a presto
17/04/2017 at 19:51
Grazie davvero,Jaw 🙂
Sul punto di domanda, lascio libera interpretazione ai lettori, anche se io ho una mia idea personale.
Ti ringrazio nuovamente per avermi seguito sin qui, a presto 😉
15/04/2017 at 18:33
Salve Danio,
quanti colpi di scena in un unico capitolo! Penso che sia una conclusione appropriata. Anche io non mi aspettavo che Jack fosse così giovane… Quasi mio coetaneo, in effetti. Anche se non sono un amante del genere, sono davvero contento di essermi imbattuto in questo racconto.
A presto! 🙂
17/04/2017 at 19:47
E allora ti dico doppiamente grazie 😉
Essere riuscito a coinvolgerti è la mia più grande soddisfazione, grazie di tutto e a presto 🙂
15/04/2017 at 10:30
Finale degno di nota. Lo Cicero mi ha ricordato Capuano 😉
Avrei preferito meno mattanza, ma la cosa ha funzionato come un orologio 🙂
Ciao 🙂
17/04/2017 at 19:44
La mattanza era necessaria, però uno si è salvato 😉
Ciao, grazie di tutto e al prossimo.
15/04/2017 at 09:07
Buongiorno Danio,
Complimenti per questa avvincente storia! Mi piaceva già prima, in qualche angolo della mia testa ho provato soddisfazione nel dare a quei mostri quello che meritano. Ora che ho letto le motivazioni che hanno spinto Jack a farlo, dandogli una causa da seguire, mi piace ancora di più.
Bella la trama e bella anche la costruzione, lettura piacevole e mai noiosa. Attenderò il tuo prossimo giallo e sarò felice di leggerlo. O hai per la testa, che so, Biancaneve 4.0?! 😉 (Grande Pinocchio!)
Buon Weekend e buona Pasqua, alla prossima!
17/04/2017 at 19:05
Un’associazione davvero infame e terribile, anch’io ho provato soddisfazione a condannarli a quella fine.
Sul mio prossimo lavoro ho già qualche idea, ma sto scrivendo anche un romanzo che mi prende molto tempo, vedremo. Sul genere penso di rimanere sul giallo, a meno che non scatti qualcosa 🙂
Grazie di tutto e a presto.
15/04/2017 at 08:38
Ciao Danio
Intreccio credibile, suspense, buona caratterizzazione dei personaggi – senza forzature,
finale coerente. Bene, secondo me, anche l’idea di lasciare uno dei delinquenti in mano alla giustizia…
infine, copertina “in tinta”. Bravo.
a rileggerti
17/04/2017 at 18:57
Grazie per esserci stata anche questa volta, Maria, a presto 🙂
12/04/2017 at 21:09
Ciao Danio, io ho votato per l’arrivo della cavalleria…che sin riesca convincere Jack ad arrendersi la vedo dura, anche se Dorothy ha il suo fascino…magari dopo aver finito il racconto potresti scriverne uno che segua le sue gesta 🙂
Complimenti per la copertina a proposito 😉
A presto!
12/04/2017 at 21:36
Si, Dorothy ha riscosso un grande successo, non me l’aspettavo davvero 🙂
Per un seguito non ci ho ancora pensato, almeno per il momento, ma non è del tutto escluso anche se non nell’immediato.
Grazie, l’hanno fatta davvero molto bella, a presto 🙂
12/04/2017 at 11:55
Salve Danio,
mi dispiace aver saltato un capitolo. Ho recuperato il prima possibile. 🙂
E’ solo una mia impressione, o c’è qualche citazione a Cin City?
Questi ultimi due capitoli hanno messi molti pezzi al loro posto. Sarò sadico, ma visto anche la gravità della colpa, mi piacerebbe assistere all’esecuzione della pena.
Complimenti per la chiarezza espositiva. E’ tutto perfettamente comprensibile, ma non per questo banale o scontato. Uno stile davvero adeguato a un giallo.
Ciao, a presto
🙂
12/04/2017 at 17:05
Se ti riferisci al film di Tarantino no, comunque grazie per il paragone 😉
Ormai manca un capitolo(a fine settimana) e credo che tutti sia stato già detto. Ora non resta da scoprire cosa deciderà di fare il nostro Jack.
Grazie ancora e a presto 🙂
11/04/2017 at 15:08
Splendida copertina! Complimenti
11/04/2017 at 16:50
Grazieeeeee 🙂
09/04/2017 at 22:56
Ciao Danio,
Maleficamente spero che Jack riesca a portare a termine il proprio lavoro per poi suicidarsi. Non mi sembra il tipo da lasciarsi prendere facile, né tantomeno di farsi convincere 🙂
Il giallo ti appartiene, si vede. Ma mi esprimerò del tutto alla fine della storia.
Tanti complimenti! 🙂
Ciao, alla prossima!
11/04/2017 at 04:35
Grazie Veners, ci siamo quasi ormai. A fine settimana l’ultimo capitolo, a presto 😉
08/04/2017 at 18:12
ciao Danio, ho votato per Dorothy, che se si suicida magari si scorda di dirci i suoi legami con le vittime e perchè sta facendo tutto questo.
Buon fine settimana
08/04/2017 at 18:27
Ah ah ah…e così le opzioni vanno in parità e mi metti in crisi 😉
Però il tuo ragionamento è giusto, se questo muore, chi spiega tutto?
Grazie Ivano, ti aspetto per il finale 😉
08/04/2017 at 12:20
Ciao Danio.
Ho letto tutto d’un fiato nove capitoli. Vedo che ti sai destreggiare bene con il genere. Ho portato in maggioranza l’opzione della sentenza con suicidio. In stile Seven. Vediamo come ce la racconterai?
Alla prossima.
08/04/2017 at 16:56
Ciao Achillu, e grazie per commento e voto. Ti aspetto per il gran finale 😉
07/04/2017 at 18:57
Non dovevi lasciarci una decisione simile… io dico che si siucida perchè uno come lui, con le sue ragioni, non si arrende e non lo arrestano, mi pare logico. Ma in ogni caso hanno già votato a maggioranza che lo prenderanno e non va bene… il finale dovevi architettarlo tu ! 😉 però bravo davvero…
08/04/2017 at 05:18
Beh, mi sembra che le opzioni siano li, alla pari 🙂
Naturalmente ho la mia preferita, e non si tratta dell’ultima in classifica 😉
A presto carissima, buon weekend 🙂
07/04/2017 at 15:13
Ciao Danio,
arrivo in tempo per il finale. Mi è piaciuto l’indizio dell’odore, e anche l’idea di “tornare” a WhiteChapel
Per me Jack riesce ad eseguire la sentenza e poi si suicida, ma vedo che Dorothy ha conquistato tutti, e non mi stupisce, è un bel personaggio.
08/04/2017 at 05:16
Grazie Gray, felice che sia stato di tuo gradimento. Siamo al finale, e le opzioni si equivalgono, vedremo tra un po come procedere, a presto 😉
07/04/2017 at 12:09
Dorothy convince Jack.
Uhm, direi che jack può far valere più di qualche attenuante, e ancora non sappiamo esattamente cosa lo ha spinto ad agire. Ma poi, i reati che ha compiuto finora non sono bazzecole: viliependio e distruzione di cadavere, lesioni gravissime, sequestro di persona… però… con un ottimo avvocato… venti anni? Ne fa dieci, cinque di affidamento in prova e poi piena libertà.
Ah, no, aspetta… non siamo in Italia 😀
Aspetto un finale col botto!
Ciao a presto
08/04/2017 at 05:14
Esatto, non siamo in Italia dove appunto, quello che dici, accade spesso, purtroppo.
Spero che il botto possa esserci, o almeno ce la metto tutta 😉
Ciao e grazie 😉
07/04/2017 at 10:25
I nostri lo arrestano. Diamo un po’ di fiducia alla polizia.
Immagino che sia convinto di compiere una vera missione e che quindi sarà fiero di spiegare come tutto è cominciato e quale fosse il suo legame con i suoi “imputati-vittime”. Farli scannare tra loro è davvero sadico, non osa fare il lavoro di boia?
08/04/2017 at 05:12
In fondo se lo meriterebbe la polizia, hai ragione. Diciamo che la decisione di farli giustiziare tra di loro è un qualcosa in più, una piccola firma dell’autore 😉
Grazie, Befana, a presto 🙂
06/04/2017 at 15:53
Voto Dorothy. Subodoravo il tipo di crimine da qualche capitolo. spero che nel finale verrà rivelato il legame di Jack con le vittime, e come fa a essere a conoscenza delle colpe dei rapiti.
06/04/2017 at 17:00
Sarà fatto, grazie per il commento e a presto 🙂
06/04/2017 at 01:25
Io voto Dorothy perché:
a) il personaggio mi piace
b) non mi va che i personaggi siano solo comparse in un gioco più grande di loro
c) perché è qualcosa di diverso dal solito “ammazziamo il tipo cattivo” 😉
Ciao 🙂
06/04/2017 at 14:56
Anche a me Dorothy piace, sopratutto perché all’inizio non era prevista, ed è diventata il personaggio principale 😉
Diverso si, ma non così tanto, grazie davvero 🙂
05/04/2017 at 23:21
Vedo la luce! Siamo quasi alla resa dei conti ! Le carte si scoprono, i nodi si sciolgono. Mi piace. Mi piace un sacco. E mi aspetto un signor finale.
Grandissimo sor Maria’. Ad ogni episodio ci sono segnali di crescita verticale. Stima 🙂
(la scena della custodia ritrovata l’hai resa DA DIO… molto csi…con inquadrature dal punto di vista dell’oggetto 😀 )
06/04/2017 at 14:53
Bon…mi vesto a festa e vado a sbandierare il tuo commento in giro per la città…troppo bello!!
Grazie di cuore, Mago, spero che anche il finale possa essere all’altezza delle tue parole, a presto 😉
05/04/2017 at 23:19
Rieccomi Danio. Ho votato per Dorothy negoziatrice. Finalmente il crimine è stato esplicitato. Di sicuro uno dei più abietti, appunto per questo, se Jack agisce per un folle e malinteso senso di giustizia, è giusto dare anche a lui una possibilità di redenzione.
Ciao, buon riposo e buon domani 🙂
06/04/2017 at 14:50
Io non ne sarei così sicuro. Certi crimini andrebbero puniti ben più di quanto lo siano tutt’ora, ma si tratta pur sempre di un racconto, per cui prendiamolo come tale 🙂
Grazie Erri, ti aspetto per il gran finale, o almeno lo spero 😉
05/04/2017 at 21:47
Vorrei che Jack riuscisse ad eseguire l’omicidio.
E vorrei sapere, prima del suo suicidio, il movente. Qual è il motivo che lo spinge a vendicare seppur giustamente i bambini vittime del politico? E gli altri prigionieri cos’hanno fatto di grave per meritarsi presumibilmente il medesimo trattamento riservato al politico?
Bravo davvero Danio 🙂 mi è sembrato strano solo il fatto che la squadra non abbia fatto caso sin da subitoalla localizzazione dei rapimenti nella Whithechapel. Ma è un’inezia.
06/04/2017 at 14:47
Nel quartiere di Whitechapel, ma la tua osservazione è lecita. Diciamo che, presi dai rapimenti così ravvicinati, hanno tralasciato un particolare importante 🙂
Il movente sarà spiegato nell’ultimo capitolo, anche se potrebbe essere facilmente immaginabile. Così come le colpe degli altri rapiti.
Grazie, ci vediamo per la fine 😉
05/04/2017 at 21:22
Bel capitolo.
Jack esegue la sentenza e…
Ciaoooo
06/04/2017 at 14:44
E…..mah, vediamo come butta 😉
Grazie Maria, a presto 🙂
05/04/2017 at 20:55
Arriveranno tardi, a sentenza eseguita. Lo spiegone lo lasciamo ai superstiti dopo il suicidio di Jack. Così c’è più pepe. Bravo Danio.
06/04/2017 at 14:43
Grazie, Roberto, ti aspetto per l’ultimo 😉
05/04/2017 at 20:34
Dai ca…ppero!
Bello, ho sentito l’adrenalina 🙂
Ci vuole Dorothy e sangue freddo a questo punto.
Immaginavo che Jack fosse guidato da una motivazione del genere.
Aspetto con ansia il gran finale!
06/04/2017 at 14:42
Far sentire l’adrenalina tramite uno scritto è un gran bel complimento, grazie davvero 🙂
Anch’io ti aspetto, a presto 😉
04/04/2017 at 17:17
Ciao Danio! Torniamo a Lo Cicero (nel mentre che Sanderson e Dorothy ragionano, chiaramente 🙂 ). Qualcosa mi dice che i prossimi due episodi saranno belli carichi!
Al prossimo, ciao!
04/04/2017 at 17:22
Il prossimo è in arrivo, e su quanto possono essere carichi puoi scommetterci 😉
Ciao e a presto 🙂
04/04/2017 at 15:16
Lo stanno per prendere?
è proprio questo il momento in cui le giuste deduzioni possono portare a salvare le vittime.
Le storie di serial killer mi affascinano da matti
Buona scrittura!
04/04/2017 at 17:12
Se lo stiano per prendere o meno, ti ringrazio per il bel commento, a presto 🙂
03/04/2017 at 12:28
Ritorniamo da Lo Cicero, sono proprio curiosa di leggere cosa ha scoperto. Con tutto il rispetto per Dorothy.
03/04/2017 at 14:19
E vada per Lo Cìcero allora 🙂
Grazie per esserci sempre Danica, a presto.
02/04/2017 at 14:27
Allora secondo me il buon Jack nasconde le vittime in qualche vecchio mattatoio. Chi lo sa, comunque il cerchio si sta per chiudere. Io credo che tu ci abbia messo tre opzioni che in ogni caso intendi sviluppare, ma magari in base alle nostre scelte ti focalizzi più su una o sull’altra. Ero molto indecisa sul voto, alla fine ho optato per scoprire il luogo in cui Jack nasconde le vittime. Vedremo…
02/04/2017 at 20:29
Beh, non hai sbagliato di molto, ma il fatto di mischiare le opzioni è una mia prerogativa 🙂
Brava e grazie per il bel commento, a presto 🙂
01/04/2017 at 18:42
Ciao Danio, vado controcorrente e voto per il processo che vuol fare Jack. Voto questo perchè un odore così, e da come lo descrivi dovrebbe essere poco piacevole, potrebbe aver avrebbe infastidito qualcuno durante le indagini, tanto da essere già preso in considerazione. Mi piace più così, piuttosto che a turno i nostri eroi scoprano qualcosa.
Però sono in netta minoranza, meno male che sono Juventino, almeno da quel punto di vista sono in vetta.
Buona domenica Danio
02/04/2017 at 06:03
Juventino? Ahi…ahi 😉
Scherzi a parte si, sei in minoranza ma, come ho già detto altre volte, siamo sul finire e le opzioni potrebbero mischiarsi 🙂
Grazie per essere passato e buona domenica a te 😉
01/04/2017 at 15:38
Ciao Danio! Interessante il particolare dell’odore e sono curiosa di sapere cosa ha scoperto Lo Cicero! Si prospetta un finale col botto! 😀
01/04/2017 at 17:53
Lo spero vivamente 🙂
Un finale col botto sarebbe l’ideale, vedremo cosa ne salta fuori.
Grazie e a presto 🙂
30/03/2017 at 22:05
Ciao Danio,
mi è proprio piaciuto questo episodio!
Anche l’intermezzo con Jack 🙂
E barava Dorothy!!
Ho scelto il processo perché l’avevo votato anche la volta scorsa, comunque mi intrigavano tutte e tre le opzioni….
A presto!
01/04/2017 at 17:52
Ormai siamo alla fine, o quasi. Le opzioni si mischieranno inevitabilmente, però mi fa piacere che ti abbiano intrigato tutte 🙂
Ti aspetto per il prossimo, grazie 🙂
30/03/2017 at 19:53
Rieccoci Danio. Ho votato Lo Cicero, così si mette definitivamente in luce.
Molto efficace la descrizione di Dorothy che si arrovella per focalizzare qualcosa che ha… sulla punta del naso! 🙂
Ti auguro una buona serata.
01/04/2017 at 17:50
Si, si arrovella ma alla fine ce l’ha fatta 🙂
Ormai è un plebiscito per Lo Cìcero, vediamo come se la cava.
Ciao, a presto 😉
30/03/2017 at 17:13
Ciao Danio,
Lo Cicero ha scoperto qualcosa di interessante, non potremmo non dargliene la possibilità 🙂
Ottima l’idea dell’odore.
Ciao, alla prossima! 🙂
01/04/2017 at 17:49
Ok, e allora vada per Lo Cìcero 😉
Ciao e grazie.
30/03/2017 at 12:41
Lo Cicero, voglio che continui ad avere un ruolo attivo nella soluzione del mistero.
Ammazza, quando si dice ‘fiuto’! 😀 😀
Ciao a presto
30/03/2017 at 14:52
Tutti affascinati dal giovane italo-britannico 🙂
Dorothy ha avuto davvero un buon fiuto, meglio di un cane da tartufi 😉
Ciao e grazie JAW, a presto.
30/03/2017 at 12:04
Jack è giovane, indossa la tuta nera di Diabolik e ha odore fosco di animale… fascino da vendere, dunque 😉
A parte gli scherzi, non puoi lasciar fuori dalla risoluzione l’arguto Lo Cìcero (cioè, puoi ma spero che non lo farai). Mi auguro che i due trovino aiuto da parte sua per arrivare al luogo che già hanno in mente. Complimenti Danio.
30/03/2017 at 14:50
Diabolik, il mio giornalino preferito da ragazzo! 🙂
Hai letto perfettamente la situazione, e credo che i tre alla fine arriveranno insieme al traguardo 😉
Grazie, Giorgia, a presto 🙂
29/03/2017 at 21:28
Lo Cicero è il mio preferito. Dorothy mi perdonerà.
Io invece ti perdono quel “gli” riferito a Dorothy…
30/03/2017 at 14:48
Chiedo venia per il peccatuccio veniale 😉
Grazie Napo, stammi bene.
29/03/2017 at 15:58
Voto per l’opzione di Jack, in una città enorme e densa come Londra, senza parlare della sua regione, mi sembra difficile individuare con sicurezza un luogo esclusivamente grazie all’odore. Ma magari mi sbaglio.
Però l’idea che jack sia tradito da un senso fondamentale e spesso sottovalutato come l’olfatto è davvero geniale.
Ciao
29/03/2017 at 16:36
Hai ragione, avrei dovuto forse rimarcare che, più o meno, i sequestri e le mutilazioni sono avvenuti in una certa zona di Londra. Probabilmente l’ho fatto all’inizio, ma si trattava di poca cosa e avrei dovuto insistere di più 🙂
Grazie per tutto, al prossimo 🙂
29/03/2017 at 18:46
Ah, ma sicuramente lo avevi fatto, sono io che non me ne ricordavo. una delle difficoltà leggendo un capitolo alla volta, non tutte le informazioni restano in testa. 🙂
Ciao
29/03/2017 at 09:38
Un vero fiuto per gli indizi, in tutti i sensi 😀
Però voto il mitico Lo Cicero.
Ciao Danio
29/03/2017 at 16:33
Anche tu a favore del nostro Lo Cìcero, sono contento 🙂
Ti aspetto per il prossimo, grazie di cuore.
29/03/2017 at 08:51
Ciao Danio
Bella trovata questa dell’odore…ah l’olfatto delle donne :D. 😀
Avanti con ….pensano di sapere dove Jack nasconde le vittime.
29/03/2017 at 16:32
Non solo l’olfatto, ma in questo caso Dorothy sembra aver fatto centro 🙂
Grazie, a presto 🙂
29/03/2017 at 00:16
Lo Cicero! Lo Cicero! 😀
La storia è sempre più appassionate! 😀
Ciao 🙂
29/03/2017 at 16:31
Un fan sfegatato del buon italo-inglese, bene 😉
Ciao Red, a presto.
28/03/2017 at 21:41
Avviciniamoci ancora un po’ al luogo…bracchiamo il predatore ^_^
Ci avvicimiamo al finale sor Maria’ … sono curiosissimo 🙂
29/03/2017 at 16:30
Anch’io lo sono, anche se questa pausa “forzata” mi ha un po destabilizzato 😉
Grazie Mago, a presto 😉
27/03/2017 at 15:56
sono in minoranza, avevo detto avvocato. Anch’io sto scrivendo con una mano sola….;)
27/03/2017 at 16:12
No dai, che ti è successo, mica ti sarai fatta un viaggio a Londra e hai incontrato il buon Jack! 😉
Ciao carissima, a presto 🙂
24/03/2017 at 10:13
Ciao Danio,
e vediamoci sto processo@!!!
La cricca dei rapiti che si incappucciavano per fare chissà cosa (basta un pò di fantasia per capire benissimo cosa.. ) mi ha fatto venire in mente Eyes Wide Shut….che Jack sia un parente di una loro “vittima” in cerca di vendetta?? Ma non anticipamo i tempi…
L’associazione di idee di Dorothy mi ha un pò confusa, ma la tensione del racconto c’è come sempre. Alla prossima!!
24/03/2017 at 14:09
Esatto, non ci vuole molta immaginazione 😉
Però Dorothy ha notato qualcosa e i detective no, vediamo e restiamo in attesa.
Grazie e a presto 😉
22/03/2017 at 09:24
Ciao Danio, eccomi finalmente, ho recuperato gli episodi persi, la storia si fa sempre più interessante..
Per me Dorothy ricorda un particolare importante…
Alla prossima!
24/03/2017 at 14:07
Grazie Ilaria, ti aspetto per il prossimo 😉
20/03/2017 at 18:24
Ciao Danio, ho votato per il processo, per curiosità sui crimini, ma se vince l’opzione Dorothy va bene lo stesso, altra curiosità da svelare.
Buona serata
20/03/2017 at 18:40
Non sei l’unico ad essersi posto questo problema. E come ho detto agli altri, ti rispondo che non è escluso che le opzioni possano fondersi, vedremo.
Grazie, Ivano, a presto 😉
20/03/2017 at 09:48
Ciao Danio,
i ricchi… non possono fare a meno dei club 😀
Vorrei conoscere i crimini di questa banda di stimati professionisti e ho votato per il processo, ma anche l’opzione di Dorothy è interessante, non si possono fare tutte e due? 😉
20/03/2017 at 14:23
Ciao, Gray.
Come ho spesso detto, non è escluso che le opzioni possano mischiarsi, se così vogliamo dire 🙂
Grazie e buona giornata 😉
19/03/2017 at 15:26
Com’è che ogni volta non vedo l’ora che esca il prossimo capitolo? Questa è roba da True Detective, qui sotto ci saranno orge, droghe e minorenni.
Comunque potevi anche non metterle le altre due opzioni, se Dorothy ha visto un particolare importante che facciamo? la ignoriamo?
19/03/2017 at 15:56
Grazie di cuore, Silvia, è davvero un complimento che acchiappo al volo e metto in saccoccia 🙂
Le opzioni, ahimè, sono sempre state il mio punto debole. E anche questa volta non ho saputo dosarle al meglio.
Però voglio mettere un pizzico di giallo nel giallo 🙂
Dorothy ricorda un particolare, non necessariamente può averlo visto 😉
Ciao e grazie ancora 🙂
19/03/2017 at 11:15
Salve Danio,
magnetico. Magnetico è il termine esatto per questo racconto.
Ho notato che, nel riepilogare la situazione, cerchi di essere il più chiaro possibile. Cosa che io ho apprezzato davvero molto data la difficoltà del tenere il filo leggendo un capitolo a settimana. Inoltre la chiarezza espositiva è un ingrediente indispensabile se si vuole scrivere un giallo.
Sono curioso di sapere di quale crimine si sono macchiati i nostri prigionieri. Mentre leggevo questo capitolo pensavo “DIMMELOOOOOOOOOO!!!!!”. Invece, saggiamente, ci tieni sulle spine. Ho una mezza teoria, ma spero di sbagliarmi.
Ciao Danio, complimenti e a presto! 🙂
19/03/2017 at 15:47
Tenere sulle spine credo sia la cosa più saggia da fare per un “giallista” , però sempre non ci si riesce, grazie dell’apprezzamento quindi 🙂
Anche sulla teoria ci si potrebbe sbagliare, ma mi sembra di aver messo abbastanza carne al fuoco per farsene una 😉
Ti ringrazio e ti aspetto per il prossimo, a presto.
19/03/2017 at 10:23
E bé, figurati, chi può resistere al particolare notato da Dorothy?
Club segreto, clandestino e probabilmente immorale, quello che forniva ola materia prima era un prete: aguzzini di chierichetti e altri docili fanciulli? Bleah! In quali orrori volete trascinarci tu e Jack? 😉
A presto
19/03/2017 at 15:43
Per adesso l’orrore lo conoscono solo i mentecatti che Jack ha preso di mira 😉
Per il resto ti rimando alle prossimo puntate.
Ciao e grazie, Befana, a presto.
19/03/2017 at 10:06
Il cerchio sarà chiuso quando verrà rivelato il motivo del processo. Ma il particolare notato da Dorothy è veramente troppo appetibile, quindi opterò per quello.
Ciao Danio, sono sempre più impaziente di leggere il gran finale.
a presto
19/03/2017 at 15:40
Grazie FueGod, non sei l’unico a essere impaziente, compreso il sottoscritto 😉
Ciao e al prossimo 🙂
19/03/2017 at 08:39
Ciao Danio,
Dorothy ricorda un particolare.
Ottimo capitolo, Jack sempre più “giustificabile” ma sicuramente non potrà esserlo. Sono curioso di scoprire cosa succederà: ho tante idee ma non sono sicuro di nessuna di loro 🙂
Al prossimo! 🙂
19/03/2017 at 09:05
Ciao Veners 🙂
Ormai mancano tre capitoli, e ben presto la tua curiosità sarà soddisfatta 😉
Per intanto ti ringrazio e ti rimando al prossimo.
18/03/2017 at 20:36
Dorothy ricorda un particolare.
Ma vuoi davvero farci parteggiare per Jack? 😀 😀
Il piano inizia a dipanarsi, chissà però se la natura dell’associazione a delinquere non riservi qualche sorpresa…
Ciao, a presto
19/03/2017 at 08:10
In molti già lo fanno, e per la natura dell’associazione a delinquere basta attendere ancora un poco 😉
Grazie e a presto, ciao 😉
18/03/2017 at 20:00
Ciao Danio
Bel capitolo. Da questo Jack meglio stare alla larga 😀
Aspettiamo un po’ per il processo e avanti con Dorothy.
Buona serata
19/03/2017 at 08:09
Che sembra l’opzione più gettonata, almeno per il momento 🙂
Grazie, Maria, buona domenica 🙂
18/03/2017 at 17:07
mhmmm… manca chi gestiva i contatti e forniva la materia prima.
Chissà di quale materia prima si tratta, non sarà certo la droga ma qualcosa che ha a che vedere con l’uso di una mano. Sono proprio curiosa 🙂
Ho votato che Jack inizia il proacesso, ma è in minoranza.
18/03/2017 at 18:36
Ciao Gio, c’è ancora tempo 🙂
No guarda, la droga la escludo proprio, magari è qualcosa di peggio.
Grazie e buona domenica 🙂
18/03/2017 at 12:23
Capitolo 7: dettaglio sfuggente, così spingiamo il pedale dell’acceleratore verso il finale.
Inizio ad avere forti sospetti su cosa facevano questi… ciò nonostante, non giustifico Jack perché sta diventando come loro 😉
Ciao 🙂
18/03/2017 at 15:25
Ormai è diventato come loro, ma sarebbe anche giusto non giustificarlo, bravo 😉
Grazie, ti aspetto per l’ottavo capitolo 😉
18/03/2017 at 10:42
Voto di pancia: Jack da inizio al processo…
“Compagni di giochi”, “Materia prima”, inizio a tifare per Jack… per fortuna c’è Dorothy 😉
La suspense cresce, complimenti!
18/03/2017 at 15:23
Bene, bene, vedo che certi indizi iniziano a fare effetto 😉
Non sei l’unico a tifare per il nostro Jack, anche se non si dovrebbe 🙂
Ciao Gabriele, al prossimo.
18/03/2017 at 09:17
Rieccomi, Danio. Ho votato per Dorothy e l’indizio, non ci posso far niente, gli indizi mi piacciono troppo! Mi ha meravigliato quanto il capitolo sia fluito via veloce. Molto ben calibrato, aggiunge qualcosa e molto fa intuire, com’è giusto che sia.
Bravo!
Buon weekend
18/03/2017 at 15:20
Grazie Erri 😉
Cerco solo di fare del mio meglio e far quadrare bene le cose 🙂
Buona giornata e a presto.
18/03/2017 at 07:19
Il dettaglio sfuggente! Per forza!
Ritmo e tensione crescenti… e il lettore
Rimane inchiodato.
Bravo Maria’ 😉
18/03/2017 at 15:19
Sei sempre il primo, dopo pochi dall’aver pubblicato, che commenta 🙂
Non è che mi aspetti davvero sotto casa! 😉
Grazie Mago, buon weekend.
19/03/2017 at 15:13
Smentisco tutto.
Ps bella la nuova tappezzeria del salotto O:)
19/03/2017 at 15:20
😉
15/03/2017 at 21:43
Ciao Danio,
per poco non mi perdevo questo capitolo. Mi è piaciuto l’ho trovato ben strutturato e scorrevole, in linea con quelli precedenti.
Chissà di quale reato si è macchiato Jackson…
Anche se sono in nettissima minoranza…
a presto,
Istinto
16/03/2017 at 18:03
Come amo spesso ripetere, non è escluso che tutte le opzioni possano fondersi tra loro.
Grazie per esserci ancora,e per i complimenti, ti aspetto per il prossimo 😉
13/03/2017 at 22:49
Buona sera Danio,
a dimostrazione del fatto che sono un lettore pignolo e malvagio avanzo la seguente osservazione:
“-Perché se è quello che penso, ognuna di queste persone ci tiene a tenere dei ricordi-“.
“ci tiene a tenere” suona un po’ male.
Scherzi a parte, è davvero l’unica cosa che mi ha fermato la lettura, altrimenti scorrevole, in sei capitoli. E’ forse una cosa voluta visto il discorso diretto o non ci hai fatto caso in fase di stesura? Non escludo di essere io l’unico a cui suona strana quella frase.
Arrivato a fine capitolo volevo, e al tempo stesso non volevo, sapere di cosa trattavano i ritagli di giornale.
Ripeto che non sono un appassionato del genere, eppure sto amando questo racconto.
A presto Danio! 🙂
14/03/2017 at 13:39
No, non si tratta di una cosa voluta, è stata proprio una svista 🙂
Rileggo sempre i capitoli, anche più di una volta, ma questo giro mi è proprio scappata, me l’avevano già fatto notare.
Per il resto ti ringrazio. Continuare a suscitare interesse anche ai non appassionati è una grande soddisfazione. Ciao e a presto 😉
13/03/2017 at 19:11
Ciao Danio, un’altro che cade nella rete di Jack, se li colpisce come se facessero parte di un qualcosa che hanno compiuto, quello di cui si è macchiato Jackson è lo stesso degli altri…forse. E allora voto quell’opzione, così scopriremo anche il motivo di tutta la sua opera.
Buona settimana
14/03/2017 at 13:34
Non necessariamente. Potrebbe essersi macchiato di qualcosa di diverso, in passato. Però hanno tutti qualcosa in comune, e andremo a scoprirlo insieme.
Ciao e grazie, al prossimo 🙂
13/03/2017 at 19:04
Vediamo perché pensa a una setta. Fossi nella polizia, come prossima mossa cercherei di rintracciare il tipo che ha fatto passare Jackson dal retro 🙂
Avvincente. Si prospettano sordidi segreti.
Ciao a presto
14/03/2017 at 13:30
Ottima osservazione JAW 😉 Questo significherebbe che, il giovane adorante, sia in combutta con Jack. Potrebbe essere, ma sino ad ora il nostro “vendicatore” ha agito da solo…o no?
Grazie e a presto!
13/03/2017 at 16:07
Non volevo toglierti un punto, sebbene conti poco e non siano soldi ;), ma confesso che ho votato a caso e solo per questo. Le tre opzioni sono assurde, non sono votabili.
L’episodio è bello davvero, mi è piaciuto molto, l’ho visualizzato. Scritto davvero bene. Complimenti.
13/03/2017 at 16:26
Mi hai dato un colpo al cuore con questo commento, ma sapevo che i grandi critici del sito l’avrebbero fatto 🙁
Le opzioni, ahimé, sono sempre state il mio punto debole e temo che lo saranno sempre…amen.
Detto questo, grazie per i complimenti di consolazione e al prossimo 😉
13/03/2017 at 18:47
Addirittura un colpo al cuore? Così mi fai sentire in colpa. La verità è che l’episodio è ben fatto e mi è piaciuto, come ti ho detto, ed è l’unica cosa che conta, secondo me. L’episodio è la tua storia, il tuo talento; le opzioni… chi se ne frega. Ma se ti interessa posso dirti qualcosa in merito: cosa fa pensare a Dorothy che dietro ci sia una setta o altro, non è un’opzione. Cioè, cosa dovremmo dire? Non lo sappiamo, lo ha pensato e basta, casomai diccelo tu. Così come in casa di J. “magari troveremo il computer” non è un’opzione. Lo troveremo o non lo troveremo, cosa dobbiamo votare? Chissà di quale reato si è macchiato J., non è un’opzione. La domanda è: di quale reatosi è macchiato; ma poi prevede tre possibili risposte… ma sei tu che devi darle. Insomma era solo per farti capire. Comunque non capisco perchè colpo al cuore, Danio. Quello che conta è il modo in cui scrivi il giallo che davvero è buono e coinvolge. Le opzioni fanno parte del gioco non del giallo 😉
13/03/2017 at 18:55
Beh, forse un colpo al cuore è esagerato, lo ammetto. Ti ripeto che le opzioni mi mettono sempre in crisi, per cui dovrò impegnarmi per renderle meno assurde e più votabili 😉
Ciao 🙂
13/03/2017 at 10:00
Ciao Danio,
un bel capitolo, mi è piaciuta la riflessione finale sulla giustizia, quel “sarebbe preferibile lasciarlo fare” è molto d’attualità.
E parlando di giustizia, “uffciale” e non 😉 voto per scoprire quale reato ha commesso Jackson
13/03/2017 at 14:33
Si, purtroppo è molto d’attualità, ma sono i fatti a renderlo tale.
Al pari degli altri, Jackson si è senz’altro macchiato di qualcosa in passato, ma questo lo scopriremo ben presto.
Grazie e non perderti il prossimo, a presto 🙂
13/03/2017 at 09:39
Vorrei sapere quali indizi nei ritagli fanno pensare a una setta o un club.
MI è piaciuto molto che gli inquirenti, come alcuni lettori, si chiedano perché fosse strano non avere trovato ritagli di giornale nelle altre case 🙂
Nonostante “l’incidente di percorso” Jack continua il suo lavoro. Uno zelante “cacciatore di cattivi”? Sono perfettamente d’accordo con Dorothy, non si può lasciarlo fare! 🙂
Sempre meglio, Danio, sempre meglio, e divoro gialli “professionali” da una vita!
Ciao
13/03/2017 at 14:28
Ciao Befana, e grazie per aver paragonato il mio scritto a quelli molto più “professionali” 🙂
Jack ha una mission da compiere, e anche se si è verificato un incidente lui vuole portarla a termine. Cacciatore di cattivi dici? Può darsi, ma potrebbe anche essere qualcosa di diverso 🙂
Ti aspetto per il prossimo, ciao.
12/03/2017 at 22:05
Ciao Danio,
mi sono persa un episodio, accidenti!!
Perdona, sono un po’ in ritardo con le letture ultimamente perché mi sono buttata di più sulla scrittura. Gli ultimi due episodi mi sono piaciuti molto, soprattutto perché i nostri hanno finalmente qualcosa su cui lavorare. Di questo ultimo capitolo mi ha incuriosito molto il titolo del libro di Jackson, Le ragioni oscure, perché potrebbero essere quelle per cui colpisce Jack 😉
Mi hai messo in crisi con le opzioni, tutte e tre intrigantissime…alla fine ho scelto di nuovo di dare spazio a Dorothy.
Alla prossima!
13/03/2017 at 14:24
Ciao Cinzia 🙂
Dorothy sta riscuotendo un successo che non mi sarei mai aspettato, sono contento.
L’osservazione sul titolo del libro è molto interessante, sei stata l’unica a rimarcarla e questo mi fa piacere 🙂
Ti aspetto per il prossimo, non mancare 😉
12/03/2017 at 21:07
Ciao Danio 🙂
Finalmente ho recuperato i capitoli che ancora non avevo letto. Perdona l’assenza, ora credo di essermi rimessa in carreggiata.
Mi sono piaciuti molto questi tre ultimi episodi, bravissimo davvero. I personaggi si completano a vicenda e la trama è intrigante, tanti piccoli dettagli che fanno la differenza. Complimenti!
A presto!
13/03/2017 at 14:21
Grazie, Athelas 🙂
Capita anche a me di restare indietro con la lettura, ma non è un problema, si recupera sempre 🙂
Ciao, ti aspetto per il prossimo.
12/03/2017 at 14:44
Avrei detto che trovavano il computer nella casa di Jackson. E comincio a pensare che Jack sia stata una vittima del gruppo.
12/03/2017 at 15:57
Un’altra brillante ipotesi 🙂
Comunque ci stiamo avvicinando lentamente alla fine, c’è solo da aspettare.
Grazie, Danica, ti aspetto per il prossimo 🙂
11/03/2017 at 21:57
Sono molto curiosa di sapere perchè Dorothy ha collegato le vicende ad un club esclusivo o una setta. Quell’indizio fa prudere le mani, cosa hanno visto che noi non sappiamo?
Attendo con ansia il prossimo capitolo.
Ciaoooo
12/03/2017 at 15:56
Come già da qualche capitolo, Dorothy si sta dimostrando molto più abile come brillante investigatrice piuttosto che mera analista di dati 🙂
Vedremo cosa ne salta fuori, per il momento ti ringrazio e ti aspetto per il prossimo 🙂
11/03/2017 at 12:36
Ora, forse, nell’esclusiva abitazione di Jackson troveranno qualcos’altro di interessante, magari il famoso computer. Così puoi mettere tutte e tre le opzioni 😛
Questo capitolo non l’ho letto: l’ho divorato!
Ciao 🙂
12/03/2017 at 15:52
Grazie, Red, troppo buono 😉
Cerco sempre di “utilizzare” tutte le opzioni, ma non sempre è possibile. Vedremo come andrà.
Ciao e a presto 😉
11/03/2017 at 12:05
Ci hai dato delle caratteristiche fisiche di Jack, tanto da farmelo vedere mentre tramortisce lo scrittore. Non ho votato il computer perché mi pare forzato, e la scelta di Dorothy mi interessava ma alla fine preferirei sapere il motivo per cui Jackson è stato scelto.
12/03/2017 at 15:44
In effetti il nostro Jack non è propriamente un mingherlino 🙂
Sei una delle poche/i che vuol sapere di Jackson, vedremo come butta a fine settimana.
Grazie Gio, a presto 🙂
11/03/2017 at 11:48
Magari trovano il famoso computer. E capiamo cosa ha fatto Jackson. Due piccioni con una fava.
In ogni caso non vedo l’ora di capirci qualcosa anche io.
Ciao Danio,
a presto
12/03/2017 at 15:40
Se ci hai capito poco è solo colpa mia 🙂 vedrò di dipanare la matassa nel miglior modo possibile.Grazie e al prossimo 😉
11/03/2017 at 11:07
Sono piuttosto curioso di sapere cosa glielo fa pensare.
Ciao Danio, capitolo molto interessante che inizia a dare al nostro Jack una sfumatura da “Dexter londinese”.
Complimenti
Alla prossima!
11/03/2017 at 11:35
Grazie, Veners, davvero felice che il capitolo ti sia piaciuto 🙂
Ti aspetto il prossimo fine settimana, a presto.
11/03/2017 at 09:36
Ciao Danio
un altro bel capitolo. Sei proprio giallista nel DNA… 🙂
una setta, un gruppo ecc… questo riferimento nel testo non è certo casuale 🙂
a presto
ti è sfuggito una piccolezza: “ci tiene a tenere”
11/03/2017 at 11:34
Giallista nel DNA è proprio un gran bel complimento…GRAZIE!
Per la piccolezza hai ragione, mi è proprio scappata e chiedo venia 🙂
Ciao e a presto, Maria 🙂
11/03/2017 at 09:07
Eccomi di nuovo. Avevo saltato un episodio.
Sembrerebbe che tu ci stia per indicare una pista che ci porterà alla soluzione del caso, però un po’ acceleri è un po’ freni.
Ti rimprovero solo la scelta delle opzioni, come al solito. Ho votato per il pc, perché è l’unica opzione che ho capito.
11/03/2017 at 11:32
Le opzioni rappresentano sempre un momento difficoltoso per me, mi sa che dovrò prendere lezioni da te o da qualche altro grande narratore del sito 😉
Mi dispiace che tu non abbia capito le altre due, eppure mi sembrava di essere stato chiaro, evidentemente non è così.
Grazie, Napo, ti aspetto la prossima settimana.
11/03/2017 at 11:39
Non è che non ne ho capito il senso. Intendevo dire che le altre sue opzioni le hai formulate come domande e quindi ognuno potrebbe darti con una risposta la propria interpretazione (e non so cosa te ne puoi fare)
11/03/2017 at 08:22
Il voloaplanare dal criminale singolo alla setta è qualcosa di particolarmente corposo ^^
Attirato come le gazze dalla stagnola 🙂
Dici…ma non fai capire più di quel pochetto…
Bravo Sir Mariani ^^
11/03/2017 at 11:29
Grazie lord Mago 😉
Qualcuno mi rimprovera bonariamente questo mio dire e non dire, avrà ragione?
Ciao e trascorri un buon weekend, a presto 😉
10/03/2017 at 15:46
Buonasera Danio. Ho votato ‘computer’, perché è quello che in minor spazio contiene più informazioni. Mi piace come hai descritto la ricerca degli indizi, pochi dettagli molto incisivi (il frigo desolato, le stecche vuote) hanno su di me l’effetto di ‘fissare’ tutta la scena come quotidiana e plausibile.
TI auguro una buona serata
10/03/2017 at 22:08
Grazie, Erri.
Anche se il computer è in ritardo, non è detto che non possa comparire più avanti, dipende da molte cose 😉
Ciao e a presto.
10/03/2017 at 14:54
Ciao Danio,
noto con piacere che durante la mia lunga assenza sul sito non solo non hai smesso di scrivere, anzi, hai anche migliorato le tue capacità. Forse sarà il taglio del racconto che è diverso rispetto quelli di qualche anno fa che lessi, ma secondo me hai acquisito una scrittura più matura e soprattutto coinvolgente, in particolar modo mi ha colpito la grande differenza tra come gestisci questo intreccio e quello dei tuoi racconti passati.
Opto per ritagli di giornale, la considero la scelta più letteraria ahaha
A presto,
Istinto
10/03/2017 at 22:06
Ciao, mi fa piacere rivederti 🙂
Grazie per tutto, sei molto gentile e lo apprezzo, ma ho solo cercato di far tesoro dai grandi autori che circolano su T.I.
Ti aspetto per il prossimo, a brevissimo 😉
09/03/2017 at 20:37
Voto per i ritagli. Mi fanno pensare a una sorta di trofeo (?).
Finalmente Lo Cicero si fa valere. Non c’è da sottovalutarlo 🙂
Bel capitolo, con finale che lascia sulle spine. A mio parere l’aspettativa su cosa ci sia davvero nella busta e cosa rappresenti, è abbastanza grande da poter saltare un capitolo prima di dirlo ( a patto che sia davvero una grande rivelazione). A presto!
09/03/2017 at 21:09
Si, il buon Lo Cìcero ha finalmente rialzato la testa 🙂
Grazie per il commento e il prezioso consiglio, ne farò sicuramente buon uso 😉
Ciao e a prestissimo.
08/03/2017 at 16:57
Ritagli di giornale…
Dobbiamo sapere qualcosa del passato per scoprire cosa succederà.
Mi piace questo pezzo, interessante, forse il mio preferito.
Bravo.
08/03/2017 at 17:13
Ciao MrsRiso 🙂
Ti ringrazio e vedo che anche tu rafforzi l’opzione dei ritagli, molto bene 🙂
Ti aspetto per il prossimo 😉
07/03/2017 at 12:14
Facciamo ritagli di giornale. Un computer mi pare troppo presente a sé stesso per essere passato di mano in mano fino a essere poggiato tranquillamente sopra una panchina mentre nessuno ne intuisce il contenuto 😉 ottimo punto di svolta in questo episodio, carissimo, vediamo adesso che succede…
07/03/2017 at 13:24
In effetti, anche fosse un mini portatile avrebbero dovuto intuire di cosa si trattava 😉
E allora vada per i ritagli di giornale, che stanno andando alla grande e potrebbero portare a qualcosa di…ma che sto a fà…a raccontarti tutto? 😉
Ciao carissima, è sempre un piacere “vederti” 🙂
07/03/2017 at 11:45
Ciao Danio!
Voto il computer.
E bravo Lo Cicero! Fantastica Dorothy che lo chiama “pezzo di manzo”! 😀
Alla prossima!
07/03/2017 at 13:18
Dorothy è veramente fantastica 🙂
Ma anche il buon Lo Cìcero sta tirando fuori gli artigli, ne vedremo delle belle 😉
Grazie e al prossimo.
06/03/2017 at 09:51
Io ho votato una lista di nomi. Potrebbe essere lo spunto per iniziare a collegare tutti i soggetti fin qui incontrati.
Ho scartato il computer perchè se da un lato è strano non averlo trovato nelle altre case, dall’altro non è coerente con la frase di James “non è molto, ma meglio di niente.” Quando ti trovi davanti un pc, è improbabile pensare che “non è molto.”
I ritagli di giornale, invece concordano con la seconda frase (può non essere molto ma meglio di niente), ma non con la prima (non è assolutamente strano non trovare dei ritagli di giornale in giro).
La lista di nomi mi è sembrata la meno improbabile e potrebbe riferirsi ad una lista di clienti o cose del genere.
Non so dirti perchè, ma ho trovato questo capitolo meno scorrevole dei precendenti.
La storia mi piace molto e sono abituata ad uno stile più fluido e coinvolgente (Mi sono letta tutte le tue storie passate in due giorni per intenderci), invece qui sono rimasta un pò col ni in bocca. Sarò io, sarà il capitolo… non lo so…. ci vediamo alla prossima…
06/03/2017 at 17:42
Intanto benvenuta 🙂 e grazie per esserti sorbita cotanta lettura in due giorni, io non ce la farei mai 🙂
I tuoi ragionamenti non fanno una grinza, e devo ammettere che, forse, Lo Cìcero ha parlato un po troppo.
Sulla fluidità del capitolo posso anche darti ragione, magari scorressero tutti come si vorrebbe, ma è giusto sottolinearlo quando non è così. Spero che col prossimo possa toglierti questi dubbi, in ogni caso grazie per l’attenta disamina e al prossimo 🙂
06/03/2017 at 09:35
Ciao Danio,
beh, oltre a essere un pezzo di manzo, Lo Cicero sa il fatto suo, sono sorpreso come Sanderson. 🙂
Voto per i ritagli di giornale
06/03/2017 at 17:33
Forse doveva solo staccarsi dal capo per far vedere quanto vale 🙂
Grazie e al prossimo 😉
05/03/2017 at 20:11
Ovviamente ritagli di giornale.
Ciao Danio, bel capitolo. Ho sentito la nostalgia di Jack! Ma tanto lo rivedremo presto 🙂
Alla prossima
05/03/2017 at 20:21
E vada per i ritagli 🙂
Hai ragione, già dal prossimo capitolo il nostro Jack si farà rivedere, d’altronde gli manca ancora una vittima 😉
Grazie e a presto.
05/03/2017 at 19:38
Io avrei voluto trovasse una mano, qual era quel film in cui a casa di una vittima si trovava una parte del corpo della precedente? Boh, forse era un telefilm….o me lo sono sognato dopo aver mangiato una peperonata 😀
Io dico computer, non vedo perché sarebbe dovuto essere strano non ritrovare ritagli di giornale o liste di nomi nelle altre case.
Gran bel capitolo, questo Lo Cicero mi piace, chissà se la definizione “pezzo di manzo” mi ha influenzata 😉
05/03/2017 at 20:07
Infatti sarebbe molto strano riguardo i ritagli di giornale e la lista di nomi 🙂
Per quanto riguarda il presunto film o telefilm mi trovi impreparato, possiamo pure dar colpa alla peperonata 😉
Lo Cìcero sta riscuotendo un gran successo, specie tra le signore, e anche un poco di credibilità, quella che Sanderson, coi suoi rimproveri, sembra voler minare.
Grazie, Befana, ti aspetto per il prossimo 🙂
05/03/2017 at 17:32
Scusa, a giudicare dalla considerazione che fanno direi che è un computer.
Perché mai sarebbe normale avere liste di nomi o ritagli di giornale in casa?
E bravo Lo Cicero, ho votato lui quindi sono doppiamente soddisfatto.
Ciao a presto
05/03/2017 at 18:17
Ragionamento che non fa una grinza 🙂
D’altronde mi sembrava abbastanza evidente, eppure solo in pochi hanno colto 😉
Grazie, JAW, ci vediamo la settimana prossima.
05/03/2017 at 08:14
Ciao Danio
Fermo restando che l’opzione computer è molto plausibile, ho votato ritagli di giornale, magari scavando negli articoli della stampa potrà venire fuori qualche pista interessante…
Molto rosso nero questo tuo “Jack” 😀
05/03/2017 at 08:23
I ritagli stanno riscuotendo un grande successo 🙂
La tua opinione sul computer è sacrosanta, quindi toccherà a me dipanare la matassa 😉
Ciao, Maria, buona domenica 🙂
04/03/2017 at 22:22
Buona sera Danio,
wow… La maestria nel tenere sospeso il lettore.
L’assenza di Jack in questo capitolo è perfettamente giustificabile dal fatto che i precedenti due capitoli sono stati dedicati in buona parte a lui.
Ricordo di aver letto nel terzo episodio che il reverendo stava usando un computer. Giusto per mia curiosità personale: si sarebbe trattato dello stesso nascosto dietro all’armadio?
Questo racconto mi ricorda il film Seven (film che mi è piaciuto davvero tanto). Nel complesso si respira un’atmosfera molto “gialla”.
Sicuramente il giallo è un genere che ti (possiamo darci del tu?) si addice.
Penso che se questo capitolo fosse stato lungo un chilometro l’avrei letto comunque tutto d’un fiato. Complimenti 🙂
A presto! 🙂
05/03/2017 at 05:44
Buongiorno Christian, se non mi dai del “tu” mi offendo 😉 😉 😉
Ho visto anch’io Seven, e anche più di una volta…fantastico!
Non ti nego che i complimenti fanno sempre piacere, per cui me li acchiappo e li conservo per i momenti bui 🙂
Mi fai una domanda da un milione di dollari, ma ti rispondo solo che sei un ottimo lettore e osservatore, di più non posso 😉
Ti aspetto la settimana prossima, non mancare e grazie ancora 🙂
04/03/2017 at 20:46
Ciao Danio,
io dico i classici ritagli di giornale.
Per qualche motivo gli assassini seriali hanno il vizio di conservarli.
05/03/2017 at 05:40
Vero anche quello, vedo che anche tu sei appassionato e mi fa piacere 🙂
Comunque lo scopriremo nel prossimo capitolo, ti aspetto, ciao 😉
04/03/2017 at 18:58
Ciao Danio,cosa può essserci nelle altre abitazioni? Intanto voto per ritagli di giornali, magari ci rimandano a fatti avvenuti e legati alla storia.
Ti auguro una buona domenica
05/03/2017 at 05:39
Un’ipotesi tutt’altro che campata per aria, ottima deduzione, Wats…ehm, Ivano 😉
Grazie e buona domenica a te 🙂
04/03/2017 at 16:14
Una lista di nomi mi sembra una fortuna inverosimile, mentre il computer è qualcosa che può portare a molte rivelazioni 🙂
Quindi Lo Cicero è un pezzo di manzo e io ero preoccupata solo di dove andasse l’accento? XD Scherzo
Bravo Danio
05/03/2017 at 05:37
E vada per il computer, sarà una bella lotta coi ritagli di giornale, per adesso 🙂
Il fascino italiano si riconosce dappertutto, e Dorothy è sicuramente una buongustaia 😉
Grazie, Giorgia, buona domenica 🙂
04/03/2017 at 15:56
ciao Danio, aspettavo questo episodio e non mi hai deluso. Voterò per i ritagli di giornale, anche se non ho capito, e includo tutte e tre le opzioni, perché dovrebbe essere scontato trovare qualcosa di simile anche negli altri appartamenti. Ma sono sicuro che lo spiegherai nel prossimo capitolo. ciao
05/03/2017 at 05:36
Si, in teoria quello che ho in mente dovrebbe essere spiegato più avanti, ma molto dipende dalle vostre scelte 🙂
Grazie di cuore, a presto 😉
04/03/2017 at 12:11
>-Quello che non abbiamo trovato nelle abitazioni delle altre vittime e che, ripensandoci adesso, è davvero strano-
Allora, computer non credo perché non tutti hanno un computer chiuso in una busta; lista di nomi o ritagli di giornale? Cos’è che può accumunare tutte le vittime? Boh! Voto Ritagli di Giornale tanto per votar qualcosa 😛
Ciao 🙂
PS: capitolo ben costruito!
05/03/2017 at 05:33
Sicuramente avrò esposto male ciò che ho scritto. Quello che Lo Cìcero ha trovato nella parete non era in una busta, e quando dice <> si intendeva qualcosa in cui riporre appunto gli indizi. Scusami se non mi sono fatto capire, a volte succede e spero non capiti più.
Ciao e alla settimana prossima 😉
05/03/2017 at 05:34
*quando dice<> 🙂
05/03/2017 at 05:34
**quando dice: non ho trovato di meglio…..forse ce l’ho fatta 😉
04/03/2017 at 11:59
Pensavo non rivelassi per niente (neanche nelle scelte il ritrovamento. Stavo per arrivarti sotto casa xD )
Decisamente un computer. Anticamera di rivelazioni ed indizi pesanti.
Io ormai aspetto la tua pubblicazione come l uscita del Topolino da piccolo 😀
05/03/2017 at 05:28
E la cosa è reciproca, solo che io leggevo Diabolik 😉
Credo che in molti mi avrebbero aspettato sotto casa ma, come vedi, ho prevenuto il rischio. Quindi sei per il computer, bene, vedremo quanto saprà lottare contro i ritagli di giornale.
Grazie, Mago, a presto 😉
03/03/2017 at 18:59
Ciao Danio,
alla fine qualcosa di terrificante l’ho beccato lo stesso (era la “mia” opzione scorsa)…accidenti, Jack si è arrabbiato di brutto!! Anch’io non avevo capito tanto perché avesse urlato nella scena, ma vedo che lo hai spiegato, e in effetti i risultati si sono visti.
Ero incuriosita dalla possibile scoperta di qualcosa in casa del reverendo, ma mi intriga anche l’idea di Dorothy, quindi…forza Dorothy!
03/03/2017 at 20:37
L’urlo è stato come se Jack avesse superato un limite. Quello che si era imposto sino a quel momento ma, con la morte del reverendo, tutto è andato a farsi benedire.
Dorothy piace a molti, non è escluso che, anche non vincesse la sua opzione, possa avere lo spazio che merita.
Grazie e al prossimo (a breve) 🙂
27/02/2017 at 20:13
Go go, Lo Cicero! Italian Pride!! 😀
Ciao Danio,
La scena iniziale mi ha fatto pensare all’Indio di Gian Maria Volontè, il bandito di ‘Per qualche dollaro in più’: un criminale efferato che ha una coscienza che gli rimorde. È vero, forse non c’entra molto, perché non ho visto molte tracce di ‘coscienza’ nel tuo Jack… però… non sappiamo ancora perché uccide!
Bel capitolo, decisamente macabro ma evitando inutili forzature.
Bravo, a presto!
27/02/2017 at 20:30
Anche tu per il ragazzotto di origini siciliane, bene!
Il film che citi l’ho visto un secolo fa, e non mi ricordo più 🙁
In quanto alla coscienza, credo che nei suoi viaggi Jack la perda per poi ritrovarla una volta passato l’effetto.
Perché uccide? Qualcosa unisce queste persone, e credo che se vincerà l’opzione da te scelta(la favorita) ne sapremo qualcosa in più.
Grazie, JAW, ti aspetto a fine settimana 😉
27/02/2017 at 19:25
Anche se in minoranza, voto Dorothy! Mi piace molto come personaggio!
Bravo come sempre, Danio! 😉
Ciao! A presto! 😀
27/02/2017 at 19:58
Piace a molti, sono davvero contento 🙂
Grazie, Tia, a presto.
27/02/2017 at 11:13
Ciao Danio,
da dove proviene tutto l’odio di Jack? Non vedo l’ora di scoprirlo 😉
Voto per Dorothy, mi piace, e penso che abbia una buona idea 🙂
27/02/2017 at 17:18
Ciao Gray.
Lo scopriremo insieme 🙂
Un voto per Dorothy, mi fa piacere, è una maledettamente in gamba.
A presto 😉
26/02/2017 at 14:43
Mi unisco alla maggioranza, Lo Cicero ho trovato qualcosa. Magari qualcosa in comune con le altre persone rapite da Jack.
26/02/2017 at 15:33
Ciao, Danica, ottima deduzione 🙂
Lo Cìcero sta andando alla grande, vedremo di fargli fare una bella figura.
Grazie e a presto 🙂
26/02/2017 at 12:22
Ciao Danio,bel capitolo.
Ho votato che si concentra sulla persona da rapire, e visto che è l’ultima si cominceranno a sbrogliare le matasse.
A presto
26/02/2017 at 13:02
Uno dei pochi che ha dato fiducia a questa opzione, grazie 🙂
Ti aspetto per il prossimo, buona domenica.
26/02/2017 at 10:29
Lo Cicero trova qualcosa nell’appartamento…
Che brutta fine il prete, o meglio le sue spoglie… e che caratteraccio Jack, deve essere un perfezionista 🙂
26/02/2017 at 10:49
Jack ha semplicemente perso le staffe, da qui la sua furia incontrollata. I suoi piani hanno subito un intoppo e, anche se prima l’abbiamo conosciuto come metodico e preciso, stavolta è andato oltre le righe.
Anche tu per Lo Cìcero, molto bene. Ciao e a presto 😉
25/02/2017 at 21:47
Qualcosa nell’appartamento del reverendo, mi chiedo se questo furto di giovinezza nasconda il segreto della furia di Jack.
L intrigo è sempre più appassionante
26/02/2017 at 06:08
Se lo chiedono in molti, ma lo scopriremo strada facendo 🙂
Grazie, Befana, a presto.
25/02/2017 at 16:02
Direi che abbiamo bisogno di qualche indizio, quindi voto per Lo Cicero. Mi piace molto il lato tossico di Jack. Non credo sia un mostro, piuttosto l’hanno fatto diventare tale. vedremo
26/02/2017 at 06:07
Che l’abbiano fatto diventare tale non lo so, però qualcosa dev’essere successo per farlo agire così. Anche tu per il giovane detective, bene, ti aspetto per il prossimo 😉
25/02/2017 at 15:33
Doroty.
Scusa forse mi è sfuggito qualcosa, perchè un prete dovrebbe essere schedato, chiede il detective. Ma dove si era detto che il prete fosse schedato? E poi perchè Jack sta per mozzare la mano del prete legato a terra e improvvisamente questi ha un attacco e Jack urla, perchè urla? Finora non lo hai caratterizzato come un impulsivo ma come un compulsivo. E poi chiudi la scena e quando ci torniamo ha fatto a pezzi il prete, perchè? Anche questo comportamento non appare coerente ma forse mi sto sbagliando . Proprio perchè è un giallo è pieno di incognite interessanti.
La tua scrittura è passata in pochi mesi da 6 a 9. Mai visto un autore crescere a questa velocità. Ho solo un’espressione: wow
😉
26/02/2017 at 06:05
Ciao Marta 🙂
Che il prete fosse schedato non si era detto da nessuna parte. Ma tutte le vittime hanno dei precedenti e così, Dorothy le ha rilevate sul posto in modo da sapere subito chi fosse la vittima. Anche se in una chiesa, loro non potevano sapere che si trattasse proprio del reverendo 🙂
Jack urla per la frustrazione.
Mentre stava per compiere il solito rito, il prete ha la bella idea di farsi venire un colpo. Da qui la furia incontrollata del killer che lo fa a pezzi. Impulsivo e compulsivo? Sicuramente, dopo che nelle altre occasioni era andato tutto bene, ha semplicemente perso la calma, capita:)
Grazie per gli appunti, sempre mirati e mai banali, ti aspetto per il prossimo 😉
25/02/2017 at 13:12
Ciao Danio,
che sfiga il povero Jack.
E che fortuna il reverendo.
Diamo un po’ di gloria a Lo Cicero.
La tecnica narrativa continua a essere scorrevole, si vede che i gialli classici sono il tuo forte 🙂
a presto
26/02/2017 at 05:59
Beh si, se vogliamo chiamare fortuna il fatto di essersi fatto venire un colpo ed evitare così le sofferenze 😉
Vedo che siete tutti o quasi per Lo Cìcero, mi fa piacere, se lo merita davvero.
Grazie e a presto.
25/02/2017 at 12:29
Voto anch’io Lo Cicero; magari l’idea a Dorothy le viene quando vede ciò che ha scoperto Lo Cicero 😉
Ciao 🙂
26/02/2017 at 05:40
Due piccioni con una fava, ottimo 😉
Grazie, Red, al prossimo.
25/02/2017 at 10:55
Adoro Dorothy, e mi è piaciuto come le hai fatto chiudere questo episodio. Però ho votato che Lo Cicero (ma come si legge, Lo Cicéro o Lo Cìcero?) trova qualcosa nell’appartamento del reverendo.
Appartamento chiamato Canonica 🙂 adiacente la Parrocchia.
Curiosissima per il proseguo, bravo Danio.
25/02/2017 at 11:10
Sai che anch’io l’adoro? Inizialmente non era prevista nel cast 🙂 si è trattato di un’idea partorita nel volgere di qualche minuto, e vedo che ha trovato i giusti estimatori.
Lo Cìcero con l’accento sulla prima i, grazie per avermelo fatto notare.
Per quanto riguarda l’appartamento confesso la mia ignoranza. Non so se in Inghilterra, come da noi, esista una vera e propria canonica, per cui ho optato per un’abitazione nelle immediate adiacenze, e scusami la licenza 🙂
Grazie di nuovo, a presto 🙂
25/02/2017 at 12:02
no scusami tu, in effetti non so se a Londra è prevista una canonica… la domanda sull’accento era a scopo informativo, perché leggevo Lo Cicèro. Grazie a te.
25/02/2017 at 10:46
Salve Danio,
questo reverendo ci nasconde sicuramente qualcosa. Invece la mente di Jack sembra destinata a declinare sempre di più. Mi chiedo chi dei due sia il vero cattivo…
Confermo la mia precedente osservazione: lo stile si conferma pulito ed essenziale. Non ci sono dettagli inutili e non viene tralasciato niente di importante. Penso che sia lo stile perfetto per un giallo.
Mi dispiace solo che un capitolo duri così poco..
A presto! 🙂
25/02/2017 at 11:02
Io ti ringrazio per i complimenti, sopratutto l’osservazione sui dettagli inutili.
Per ciò che riguarda il reverendo, credo che al pari degli altri sia sicuramente colpevole, di cosa lo scopriremo strada facendo e col vostro aiuto.
Grazie davvero, Christian, ti aspetto per il prossimo, ciao 😉
25/02/2017 at 10:24
Lo Cicero trova qualcosa nell’appartamento del reverendo, glielo dobbiamo!
Che nottataccia per Jack 🙂
Ottimo capitolo!
Ciao Danio, alla prossima!
25/02/2017 at 10:50
Una nottataccia che ha sconvolto le sue certezze, ma che tuttavia non gli impedisce di concentrarsi sulla prossima vittima.
Grazie e a presto 😉
25/02/2017 at 10:04
Altro episodio ben riuscito.
Alla prossima con la rivincita di Lo Cicero.
25/02/2017 at 10:49
Grazie, Roberto, ti aspetto per il prossimo, buona giornata 😉
25/02/2017 at 09:44
Mi piace come sono andate storte le cose, mi piace l’intervento di Lo Cicero e vorrei che avesse la sua rivincita, qualcosa di più di una spalla.
Bravo.
25/02/2017 at 10:48
Credo proprio che il giovane italo-inglese avrà la sua rivincita, in molti lo vogliono.
Grazie per esserci sempre, buon weekend 🙂
25/02/2017 at 09:36
La profanazione del luogo sacro è una facile esca per far cadere chi scrive nello splatter. Bisogna non limitarsi ed uscirne con eleganza. Come hai fatto in questo capitolo.
Bravissimo. Continua così.
Ah. Ho votato per l idea illuminante 😉
25/02/2017 at 10:47
Si, molto facile, Mago. Ho sempre avuto difficoltà a districarmi in questo contesto, mi fa piacere che tu l’abbia sottolineato, grazie e al prossimo 😉
25/02/2017 at 09:25
Rieccoci!
Ho votato per l’indizio, anche per dare giustizia a Lo Cicero che mi pare bistrattato dal suo capo. Un giallo/noir incalzante e che si legge d’un fiato, complimenti!
Il trio Sanderson, Lo Cicero, Dorothy mi sta già simpatico.
Sembrerebbe che abbiamo a che fare con un giustiziere, chissà di cosa vuole fare giustizia. Giustiziere e drogato, per giunta (bella la scena dell’allucinazione/sogno), è capace di tutto e lo sta dimostrando.
Ciao, buon weekend
25/02/2017 at 10:42
Benvenuto, Enri.
Si, diciamo che si tratta di un trio ben assortito. Il capo brontolone, il sottoposto sempre preso di mira, e infine la responsabile della scientifica che sembra non dormire mai 🙂
Grazie per i complimenti, spero di mantenere alto l’interesse, buon weekend a te 😉
25/02/2017 at 06:43
Scusate la ripetizione di “ali” all’inizio, ma l’ho terminato stanotte, grazie 🙂
23/02/2017 at 18:25
“Il politico ha ragione. Qualcosa è andato storto, e ciò ha fatto infuriare Jack”
Bravo, Danio. 😉
Alla prossima!
23/02/2017 at 18:30
Grazie, Tia, ti aspetto per il prossimo 🙂
23/02/2017 at 17:30
Ciao, Danio! Dico che qualcosa è andato storto, anche se ero tentata da quel qualcosa di terrificante nella chiesa…complimenti non vedo l’ora di sapere cosa spinge Jack ad agire in questo modo. Al prossimo! 😀
23/02/2017 at 17:38
Ciao Erika 🙂
Le due opzioni potrebbero essere in simbiosi, vedremo 🙂
Per intanto grazie e a presto.
21/02/2017 at 19:33
Ciao Danio,
ho votato per “qualcosa di terrificante”, spero di non pentirmene!!!
In effetti anche a me era venuta in mente la mano mozzata ai ladri in uso presso gli islamici ….ma Jack avrà sicuramente le sue ragioni 🙂
Alla prossima!
21/02/2017 at 20:16
La tua e quella di Silvia, qua sotto, sono osservazioni giuste circa le mani mozzate. Però Sanderson sostiene che Jack lo fa solo per l’identificazione dei proprietari di queste mani 🙂
Per ora l’opzione che hai scelto è leggermente indietro ma, come dicevo a qualcun altro, non è detto che possa fondersi con l’altra.
Grazie, Cinzia, a presto 🙂
21/02/2017 at 12:15
E chi non vorrebbe politici, avvocati e preti rinchiusi e senza mano! Io per ora sono dalla parte di Jack 🙂
Comunque il taglio della mano è una punizione che gli islamici riservano ai ladri, ci sarà un’assonanza?
A ogni modo, io dico che qualcosa è andato storto…
Alla prossima!!!!
21/02/2017 at 14:55
Addirittura una fan di Jack, sono commosso! 🙂
Giusta la tua osservazione sull’islam e sui ladri, mah…potrebbe anche essere 🙂
Grazie e a presto!
21/02/2017 at 10:52
Ciao Danio,
un serial killer con un ambizioso progetto, “cool!”, per rimanere in ambito londinese.
Mi piacciono le dinamiche tra Sanderson e Lo Cicero e la costruzione dei capitoli.
Forse sono una brutta persona e non era nelle tue intenzioni, ma ho trovato “ironico” che Jack dopo aver tagliato la mano se la infilasse in tasca 🙂
Voto per lo scrittore 😉
21/02/2017 at 14:52
Un burlone questo Jack 😉
Grazie e benvenuto nella mia tana, Gray.
Sanderson e Lo Cicero, il diavolo e l’acqua santa, due elementi differenti tra loro ma che si compensano.
A fine settimana il nuovo capitolo, ti aspetto 😉
20/02/2017 at 20:58
Voto per “qualcosa di terrificante”, ma spero in un pareggio con “qualcosa è andato storto”. Mi piacerebbe leggere entrambi gli sviluppi nel prossimo episodio.
Attendo con ansia che anche Lo Cicero abbia l’occasione di dimostrare il proprio inaspettato valore…più avanti, chiaramente 🙂 Ho un debole per questo genere di scene ahahah
Per il resto, episodio promosso a pieni voti! Al prossimo 🙂
20/02/2017 at 21:11
Ciao Mephid 😉
Come dicevo ad altri non è escluso che, come è avvenuto in passato in altri racconti, le opzioni possano in un qual modo fondersi, specialmente se arrivano praticamente alla pari.
Lo Cicero è ancora acerbo, inoltre subisce il carisma di Sanderson, un vecchio marpione 🙂
Ti ringrazio per il commento sin troppo lusinghiero, a presto.
20/02/2017 at 16:14
Qualcosa è andato storto.
Sono d’accordo con chi ti ha scritto che forse l’atmosfera londinese è un po’ assente, ma il racconto resta godibile e palpitante. E questa responsabile della scientifica è davvero partecipe e zelante, forse dovrebbe dirigere lei le indagini 🙂
20/02/2017 at 16:19
Vero, non posso che accettare questa critica per altro più che fondata. A mio discapito, pur non volendo assolutamente giustificarmi, posso dire che è la prima volta che ambiento un giallo nella capitale inglese 🙂
Cambiare in corsa sarebbe inopportuno, ma ti prometto che nel prossimo racconto, ammesso che passi ancora dalle parti del Tamigi 🙂 terrò presente questa giusta osservazione.
Dorothy mi è venuta così, come nulla fosse, forse hai ragione sul fatto che debba essere lei a condurre le indagini, ci farò un pensierino 🙂
Grazie, ti aspetto per il prossimo.
20/02/2017 at 15:41
Ciao Danio, mi è piaciuto molto questo alternarsi di scene, bravo! Tanta tensione e tanta curiosità 😉
Io credo che qualcosa sia andato storto…magari Jack si è reso conto di aver fatto un passo falso? Potrò saperlo solo al prossimo giro 🙂 buona continuazione!
20/02/2017 at 15:49
Grande rimonta dell’opzione che hai scelto! All’inizio sembrava che la chiesa potesse avere il sopravvento, è questo che mi piace di The Incipit 🙂
Il prossimo giro sarà per il fine settimana, come al solito. Grazie davvero, Athelas, ti aspetto.
20/02/2017 at 13:42
riesci a concepire immagini perverse, Danio 😉
qualcosa è andato storto… facciamolo infuriare… magari gli prende un embolo e schiatta … ahahahah scusa, odio chi odia …
20/02/2017 at 14:09
Mi permetto di suggerti una lettura nuova, a me è piaciuta moltissimo:
https://theincipit.com/2017/02/cthulhu-moh-e-le-benzodiazepine-gray-smit/
20/02/2017 at 16:04
Appena letto, commentato e esaltato 🙂
Davvero un humor diverso e molto godibile, grazie per avermelo segnalato 😉
20/02/2017 at 15:46
Forse perché Jack sono…io 😉
Però mi spiacerebbe beccarmi un embolo e schiattare, per cui facciamo che non ho detto nulla 😉
Ciao carissima, a presto.
20/02/2017 at 10:48
Qualcosa è andato storto.
Il disegno prende forma, mi è piaciuta la scena dell’agguato al prete, la tensione era palpabile.
Ciao a presto
20/02/2017 at 15:43
Descrivere un agguato non è mai stato molto semplice per me, lieto che tu l’abbia sottolineato, JAW 😉
Grazie, ti aspetto per il fine settimana 🙂
20/02/2017 at 00:15
È ovvio che qualcosa ha fatto infuriare Jack, vorrei saperne di più.
Ne manca ancora uno per riunire la famiglia – quindi saranno in cinque? Chissà cosa conta di raggiungere questo folle assassino.
Intrigante, bravo Danio.
20/02/2017 at 15:41
Anche se assassino non lo è ancora diventato, almeno per il momento 😉
Grazie, Giorgia, spero che già dal prossimo capitolo qualcosa possa venire fuori, a presto 🙂
19/02/2017 at 15:57
Salve Danio,
avrei voluto votare tutte le opzioni finali. Sicuramente sai catturare il lettore.
Lo stile è molto asciutto, non c’è niente di superfluo. Ho la sensazione che questo stile sia il frutto di una lunga serie di sperimentazioni.
Devo confessare che il giallo non mi piace. I gialli che ho letto finora e i film polizieschi che ho visto, nella maggior parte dei casi, non mi hanno lasciato niente.
Ma questo racconto merita e sono curioso di leggere il seguito.
A presto! 🙂
20/02/2017 at 15:39
Aver “catturato” un non amante del giallo mi fa un grande piacere, grazie 😉
Però hai ragione sulle sperimentazioni, come le chiami tu. E queste comprendono molta lettura anche se ultimamente, causa la perenne mancanza di tempo, non leggo più come prima, ahimè.
Per quanto riguarda le opzioni, e come spesso accade nei miei racconti, non è escluso che possano mischiarsi tra loro.
Ti aspetto per il prossimo, ancora grazie e a presto 😉
19/02/2017 at 12:20
Ciao Danio,bel mistero,bravo. Ho votato per qualcosa di terrificante in Chiesa, sacro e profano, mi piace.
Buona domenica e a presto
20/02/2017 at 15:32
Ciao, Ivano, bentrovato 😉
Chissà che la chiesa non rappresenti qualcosa, felice che ti piaccia. Buona settimana 🙂
19/02/2017 at 11:27
Ciao Danio,
probabilmente sono l’unico, ed ho scelto “Chi sarà l’ultimo?” 🙂
Avevo commentato il secondo capitolo dicendoti che queso Jack mi affascina moltissimo (sottolineando che spero di non essere, per questo, uno psicopatico!) ma mi sa che il commento non è stato pubblicato! 🙂
Rinnovo quanto detto, Jack è molto interessante.
Felice di leggerti nella tua dimensione (il giallo!).
Ciao, alla prossima!
20/02/2017 at 15:30
Ciao Veners 😉
Mi spiace che il tuo commento non sia stato pubblicato, ma sono cose che possono succedere. Essere affascinati da un personaggio non significa somigliargli secondo me 🙂 io ad esempio adoro Stephen King, ma l’hai mai visto in faccia? 🙂 🙂 🙂
Grazie ancora e al prossimo 😉
19/02/2017 at 10:08
Il politico ha ragione, da come ha reagito qualcosa deve essere andato storto.
Sempre più intrigante e inquietante, soprattutto quel “famigliola”… bravo.
20/02/2017 at 15:27
Sentir dar ragione a un politico mi fa sorridere 😉
Grazie, Gabriele, i complimenti fanno sempre piacere, a presto 🙂
19/02/2017 at 01:04
scelgo qualcosa di terrificante, confidando che sia qualcosa (per poliziotti e lettori 😉 ) di totalmente impensabile 🙂
Stai facendo un gran lavoro. Avanti così caro 🙂
19/02/2017 at 04:43
Grazie Mago, e io confido di soddisfare le tue aspettative, e quelle dei poliziotti 😉
a presto…
18/02/2017 at 20:02
Molto indeciso tra qualcosa di terrificante e qualcosa che lo ha fatto infuriare.
La voglia di splatter però ha preso il sopravvento.
Curioso di sapere cosa rappresenta la famigliola riunita.
a presto
18/02/2017 at 21:14
La famigliola riunita ha il suo perché, naturalmente, ma lo scopriremo più avanti 😉
Grazie FueGod, ti aspetto per il prossimo.
18/02/2017 at 15:40
Ciao Danio
Episodio ben costruito e che mantiene l’interesse del lettore.
Tuttavia, e spero mi perdonerai, 🙂 sento la mancanza di qualcosa di proverbialmente English, almeno nell’immaginario collettivo. Mi riferisco alla famosa flemma, anche in dosi omeopatiche – vedi tu – non guasta, credo. Questo Capo e il suo Vice reagiscono in modo troppo mediterraneo.
18/02/2017 at 17:01
Altra grande osservazione, così come quella di Napo. In effetti temo di essere ancora “vincolato” a Molinaro e Capuano 🙂
Oddio, Lo Cicero è di origine siciliana, anche se è nato a Londra, però questo non giustifica il tuo giusto appunto. Che dire, come ho risposto a Napo, vedrò di limare questo piccolo handicap, anche se ormai sono lanciato.
Grazie di esserci sempre, buona domenica 🙂
18/02/2017 at 14:00
Dato che un politico non ha mai ragione e abbiamo appena preso il prete, voto per trovare qualcosa di terrificante..
18/02/2017 at 16:58
Sembra l’opzione principe, per ora. Ma c’è ancora tempo, vedremo, per intanto grazie e al prossimo 😉
18/02/2017 at 12:34
Sono sulla linea di MrsRiso13: trovano qualcosa di terrificante perché qualcosa è andato storto… dannatamente storto 😉
Ciao 🙂
18/02/2017 at 16:57
Eh si, per far infuriare il nostro Jack qualcosa deve essere andato storto per forza. Grazie Red, a presto 😉
18/02/2017 at 09:33
Bel ritmo, ottima costruzione della trama, dialoghi efficaci.
Anche tu dovresti però ogni tanto indugiare sulla psicologia dei personaggi principali.
Entriamo in chiesa.
18/02/2017 at 16:56
Il mio vecchio “difetto” che solo un attento lettore come te può rilevare e sottolineare. Cercherò di fare del mio meglio, grazie Roberto 😉
18/02/2017 at 09:23
Dico qualcosa di terrificante perchè qualcosa è andato storto…
Il fatto che faccia riunire la famigliola vuol dire che li prende per un motivo, li vuole mettere a confronto.
Andiamo avanti sono curiosa di capire qualcosa di più di Jack.
18/02/2017 at 16:54
Grazie MrsRiso, credo che siano in molti a voler sapere qualcosa in più di Jack.
Ciao e al prossimo 🙂
16/02/2017 at 14:32
Ciao Danio,
finalmente sono riuscito a ritagliarmi 20 minuti per leggere il tuo racconto 🙂
Ho una domanda: nell’introduzione del primo capitolo parli al presente, ma lo abbandoni subito per passare a una narrazione al passato. È stata una svista (ne dubito) o il cambio di tempo ha una funzione cronologica?
L’idea di un serial killer-giustiziere mi piace.
Scusa il commento sbrigativo ma devo tornare al lavoro. La pausa pranzo dura sempre troppo poco.
Ci sentiamo presto, in attesa del mio e del tuo terzo capitolo. Ciao! 🙂
16/02/2017 at 14:48
Intanto ti do il benvenuto 😉
No, non si tratta di una svista. Hai detto bene tu, un’introduzione per capire il modus operandi di Jack. Non so se sia un modo corretto per iniziare un racconto, però mi piaceva e sono andato avanti.
Da qualche parte, ho letto che si possono mischiare le due cose, ma se l’ho fatto in modo errato ti pregherei di farmi notare dove ho sbagliato. Ho ancora molto da imparare, ed ogni consiglio è sempre utile.
Grazie di esserci e a presto 😉
15/02/2017 at 11:35
A quanto pare questo Jack sceglie bene le sue vittime! Solo gente che ha qualcosa da scontare…mi piace. Voto per il prete, potrebbe trattarsi di un prete che ha fatto qualcosa di brutto a qualche bambino, magari un pedofilo. Non esiste niente di peggiore e mi piacerebbe vederlo nelle mani di Jack. Complimenti, bel capitolo! Ci stai rivelando a poco a poco come agisce il “cattivo” della situazione. Ciao, al prossimo!
15/02/2017 at 16:51
Anche tu per il prete…bene 🙂
In ogni caso non scoprirei nulla di nuovo. La realtà, purtroppo, ci ha fatto vedere di quali nefandezze siano capaci.
Grazie, a presto.
14/02/2017 at 17:44
Ciao!
Voto il prete!
Altro capitolo bellissimo! ^-^ Bravo!
Alla prossima! 🙂
15/02/2017 at 16:49
Grazie Tia, ti aspetto 😉
14/02/2017 at 09:06
Per una che ha cominciato a leggere da “il nome della rosa”, un prete è d’obbligo. Che dire sono sempre più incuriosita da questo Jack, che sembra una sorta di vendicatore, più che un serial killer, ma vediamo….
Bravo
15/02/2017 at 16:48
Potrebbe anche essere, in ogni caso le persone su cui mette gli occhi non hanno scampo 🙂
Grazie e a presto.
13/02/2017 at 22:31
Oh… ho appena notato che è nata la tua nuova storia e sei già al secondo capitolo doh 🙂
I serial killer, si sa, sono pane quotidiano per molti lettori, per cui la storia bisogna seguirla :). Mi piace l’idea che Jack non uccida le vittime (almeno per ora) ma taglia la mano destra, sarà per bilanciare le loro colpe?
comunque ho votato “un prete”, le atmosfere ecclesiastiche alimentano il mistero.
ciao, alla prossima
15/02/2017 at 16:47
Il prete sta prendendo il largo, ma non è ancora detta l’ultima parola 🙂
Grazie, Silvia, a presto.
13/02/2017 at 20:33
Quindi tiene le vittime in vita dopo averli tagliato la mano… molto interessante… mi chiedo quale sia il suo piano…
Voto per l’allibratore
13/02/2017 at 20:40
Si, in effetti è così.
Allibratore in ripresa, bella lotta tra le opzioni, mi piace 😉
Grazie Gabriele, a presto.
13/02/2017 at 15:59
Complichiamo la faccenda. Per chi uccide un poliziotto scatta un codice non scritto che rende la caccia all’uomo una vera missione territoriale. Per cui dico poliziotto…
13/02/2017 at 16:42
Anche questo è vero. I poliziotti diventano idrofobi quando viene colpito un collega. Bella lotta tra opzioni, sono contento di averle messe, ciao carissima 🙂
13/02/2017 at 13:19
Un altro bel capitolo..voterò per l’allibratore e vediamo cosa tiri fuori dal cilindro..
13/02/2017 at 16:40
Grazie Alberto, spero proprio di non deluderti, a presto 😉
13/02/2017 at 12:50
Poliziotto no, lo terrei per ultimo, poi diventa una questione personale e rischia ancora di più.
Prete no perché non mi vanno le possibili implicazioni 🙂
Vada per allibratore.
Dunque il killer, per quanto ne sappiamo, non è ancora tale. Però forse ho capito dove si nasconde.
Alta tensione!
Ciao a presto
13/02/2017 at 16:39
L’allibratore è il meno votato per il momento, ma c’è ancora tempo, vedremo. Sarei curioso di sapere se hai davvero capito dove si trovi il nascondiglio, magari in privato 😉
Ciao e grazie a te.
13/02/2017 at 09:10
Ciao Danio,
quindi il killer potrebbe essere una sorta di vendicatore, o almeno a noi piace pensarla così. Ero indeciso tra allibratore e prete. Alla fine ho scelto il prete. Vittima forse scontata, ma tant’è.
Bello comunque anche questo capitolo, scorre sempre bene.
a presto
13/02/2017 at 16:37
Tutto potrebbe far pensare a un vendicatore, bisogna però vedere in quale contesto. Il prete potrebbe essere scontato, così come il poliziotto, forse l’allibratore un po meno, vedremo da che parte penderà la bilancia.
Grazie e a presto 😉
12/02/2017 at 17:13
Mi hai tenuta col faito sospeso, bravo!
Ciao Danio, i personaggi sono già ben definiti e la storia fila via liscia che è un piacere 🙂 Complimenti!
Ho votato per il prete… Jack si ritiene una specie di giustiziere? Forse sì… magari anche il prete ha combinato qualcosa…
Al prossimo episodio!
12/02/2017 at 17:13
*fiato 😉
12/02/2017 at 20:18
Che sia un giustiziere o meno lo scopriremo di certo più avanti 🙂
Grazie per i complimenti e a presto 🙂
12/02/2017 at 15:29
Avrei detto che Jack sceglieva un poliziotto, come provocazione.
Sarò ripetitiva, ma lo dirò lo stesso. Mi è piaciuto come inizio. Sarà anche un giallo, ma la scena iniziale sembrava proprio da horror. 🙂
Ovvio che ti seguo.
12/02/2017 at 15:55
L’horror, altro mio grande amore 🙂
Credo di aver messo tre opzioni valide, vedremo quale avrà la meglio.
Grazie Danica, a presto.
12/02/2017 at 11:47
A me piaceva l’allibratore, che è meno “usato” come vittima in trame e copioni, ma mi sa che sono ancora minoritaria 🙂
Moooolto curiosa dei progetti di Jack.
Ah, i denti del giudizio, non li ho più da anni e mi ricordo ancora il supplizio. Auguri e coraggio!
12/02/2017 at 13:13
Concordo con te, l’allibratore è una figura meno usata nelle trame. Comunque c’è ancora tempo, vediamo l’evolversi della situazione.
Per il dente spero giovedì di risolvere il problema, sono veramente stanco.
Grazie e a presto 🙂
12/02/2017 at 00:44
Un poliziotto. Potrebbe rendere la cosa interessante.
Mi chiedo come vorrai sviluppare la storia 😉
Ciao 🙂
12/02/2017 at 07:07
Ciao Red 😉
Poliziotto e prete, si preannuncia una sfida all’ultimo sangue, vedremo 🙂
Ciao e buona domenica.
11/02/2017 at 21:33
Ciao Danio,
spero vada meglio col dente del giudizio …ti capisco perché anch’io ne ho dovuto togliere uno (ad Halloween eh, eh, eh) che era rimasto silente per 25 anni e poi s’è svegliato tutto insieme!
Almeno il dolore ti ha incattivito abbastanza da pensare a qualche altro supplizio per le malcapitate vittime di Jack?!?
Mi ha incuriosito il riferimento al nascondiglio: ho pensato “chissà dov’è?”…ma dovrò avere ancora pazienza mi sa…
Per ora dico prete 😉
Ciao, Cinzia
ps: sto procedendo con Pinocchio, anche se lentamente.. (non per lettura che è piacevolissima, ma per il tempo che non basta mai..)…prima o poi ce la dovrò fare!!!
12/02/2017 at 07:06
Ciao Cinzia 🙂
Il dente me lo tolgono giovedì prossimo(finalmente) e il dolore riesco a tenerlo a bada con un analgesico potente e poco invasivo.
Per quanto riguarda il racconto, ho lasciato un Jack sorridente e contento di come procedono le cose. Ora si tratta di vedere cosa gli passa per la testa. Hai scelto il prete, un’opzione che sta andando bene, vedremo 🙂
Per adesso ti ringrazio e ti aspetto per il prossimo.
ps: Pinocchio è stato un esperimento, ma sono felice che ti piaccia, ciao 🙂
11/02/2017 at 20:29
Bello bello bello. Vediamo come coinvolgere un poliziotto (non necessariamente una vittima con la stessa sorte delle altre)
Altro capitolo via liscio, ottimamente reso. La tana del mostro è sempre un ambiente delicato da descrivere 🙂
Continua così 🙂
Io seguo e faccio il tifo 🙂
12/02/2017 at 07:01
Troppo lusinghiero, Mago, ti ringrazio.
Essere gratificato da te è una grande soddisfazione, spero vivamente di mantenere alto il livello del racconto.
A presto 😉
11/02/2017 at 20:25
Un prete.
Ciao Danio, Roscoe un poco si merita questo gentile trattamento 😉 ha usato le mani per far danno.
Sempre bravo.
11/02/2017 at 20:28
E in più era ubriaco, ma credo che nessuno meriti la mutilazione di una mano 🙂
Grazie e a presto Giorgia.
11/02/2017 at 20:08
Un prete. Vediamo perché mai un prete dovrebbe entrare nel mirino di Jack.
Stammi bene, Danio.
11/02/2017 at 20:27
Così come un politico, un avvocato e un medico 😉
Grazie, Napo, ci vediamo il fine settimana, spero.
11/02/2017 at 19:05
Ciao Danio
Spero tu stia meglio 🙂
Peccato che il mal di denti non sia venuto a Jack…
un prete…
11/02/2017 at 20:25
Ciao Maria.
Il dente è sotto controllo, e Giovedì finalmente me lo tolgono. Non sarà una cosa da poco, ma piuttosto di patire quel male tremendo ben venga!
Grazie e a presto 🙂
11/02/2017 at 18:41
Ciao Danio, come detto prima eccomi qua. Ho letto i due capitoli, mi sono piaciuti molto. La mano destra per far sapere chi sono e il tenerli in vita per qualche suo recondito motivo. Lo scopriremo solo leggendo….
Buona domenica
11/02/2017 at 20:23
Ciao, Ivano, ben ritrovato 😉
E io spero di narrarlo nel migliore dei modi, grazie di esserci ancora.
09/02/2017 at 18:13
Grazie a tutti per la bella presenza. Ma mi sono imbattuto in un dente del giudizio maledetto che mi fa patire le pene dell’inferno. Spero nel fine settimana di poter pubblicare il seguito, ma non ne sono certo, scusatemi ancora.
08/02/2017 at 12:23
Ciao, Danio! Non potevo di certo perdermi l’inizio della tua nuova storia! Davvero interessante, viene voglia di leggerlo e scoprire cosa succederà…secondo me qualcosa va storto per Jack, diamo un aiutino ai nostri detective, dopotutto nell’arco di nove capitoli dovranno fronteggiarsi con non poche difficoltà! 😀 Seguo, bravissimo!
08/02/2017 at 14:20
Ed io ti ringrazio per esserci ancora, Erika 🙂
Come mio solito, sto valutando tutte le ipotesi per cercare di “amalgamare” le varie opzioni, compito assai arduo ma non impossibile.
Ti aspetto per il prossimo, grazie ancora 🙂
06/02/2017 at 19:42
Ciao! Bell’incipit e bello stile…molto “agile” direi. Dovrò andare a leggermi anche i tuoi altri racconti 🙂
Voto per Il medico vive solo, perché mi sembra l’ideale per ottenere un certo crescendo. Sopratutto dato che il killer lo abbiamo già visto all’inizio.
Attendo il prossimo capitolo!
06/02/2017 at 19:59
Benvenuto 🙂
Ottima lettura della situazione, complimenti davvero. Leggo che sei autore di un horror, verrò senz’altro a leggerlo, buona serata.
06/02/2017 at 10:48
Ciao, è la prima volta che leggo qualcosa di tuo.
Hai davvero un bello stile. Jack (the Ripper *coffcoff*) sembra interessante.
Voto per far faticare i detective: Jack ne rapisce un altro.
ps: Ovviamente si scherza eh?? Mica vengono a chiederti i diritti 😉
06/02/2017 at 16:41
Benvenuto nella mia tana allora 😉
Grazie per i complimenti, farò in modo che non vadano sprecati, a presto 😉
06/02/2017 at 00:09
Ciao, eccomi qui a seguirti!
06/02/2017 at 16:40
Ciao Federica, grazie di esserci 🙂
05/02/2017 at 23:21
Bentornato! Molto interessante questo nuovo incipit! Ti seguo con piacere
06/02/2017 at 16:39
Ben ritrovata a te, a presto 🙂
05/02/2017 at 21:42
Ciao Danio,
avevo appena iniziato a leggere Pinocchio 2.0, ma non sono arrivata in tempo per votare e commentare che avevi già concluso la storia ;-(
La cosa buffa è che mi sono imbattuta in questa nuova storia seguendo un tuo commento in un’altra, e non mi ero resa conto che fosse un giallo!!!
L’ho capito subito comunque, Jack si è presentato immediatamente senza troppi preamboli….
Avvincente ed inquietante….vediamo come se la caverà con un imprevisto…
Saluti,
Cinzia
ps: però Pinocchio me lo vado comunque a leggere, il famigerato burattino che diventa gigolò non me lo posso perdere!!!
05/02/2017 at 22:03
Ciao e benvenuta Cinzia 🙂
Pinocchio è stato un esperimento che ho partorito con piacere e con lo stesso piacere ho terminato. Il mio genere rimane sempre il giallo-noir, e spero con questo nuovo racconto di poter soddisfare le esigenze dei lettori.
Sono contento comunque che andrai a leggerlo, mi interessa davvero una tua opinione.
Ciao e grazie ancora 🙂
05/02/2017 at 18:53
ciao Danio..oltre alla passione per la scrittura ci accomuna anche il magazzino…e immagino che la maggior parte delle idee nascano proprio lì, giusto? intanto mettiamo alla prova Jack, qualcosa per lui va storto..alla prossima
05/02/2017 at 20:31
Ciao Alberto, e benvenuto 🙂
Sei anche tu magazziniere? Bene, finalmente ho trovato un collega!
Grazie e al prossimo, ti aspetto.
05/02/2017 at 17:29
Un altro rapimento…
Una nuova coppia, una location estera e un serial killer… sono molto curioso!
Bello l’incipit, mi è piaciuta l’idea di partire con il punto di vista del serial killer, forte crudo, per poi allentare la tensione e presentare i protagonisti, bravo!
05/02/2017 at 18:02
Ben ritrovato, Gabriele 😉
Si, una nuova coppia anche se molto simile alla precedente, sotto molti punti di vista.
La location mi ha sempre affascinato, era da molto che volevo iniziare un racconto in questo senso.
Ci vediamo al prossimo, ciao 😉
05/02/2017 at 12:32
Scoprono che vive da solo.
Bentornato al tuo grande amore… il giallo, si intende 😀
L’incipit ci catapulta direttamente nell’azione. Molto coinvolgente come al solito.
Solo una cosa non mi quaglia del tutto: la considerazione sulle impronte digitali, a meno che le vittime non siano…
Ciao a presto
05/02/2017 at 18:00
Ciao JAW, e ben trovato;)
Sulle impronte non riesco a capire a cosa ti riferisci. Forse al fatto se siano già schedati o meno? Per quanto riguarda i primi due penso proprio di si visto che in passato hanno avuto dei guai con la giustizia. Per il medico lo scopriremo già dal prossimo, questo è garantito 🙂
Ciao e al prossimo.
05/02/2017 at 10:56
Storto.
Più che giallo dirrei nero, nerissimo. Un serial Killer non me lo sarei mai aspettato dalla tua penna, sono estasiata. Bravo.
Vediamo come procede, ho quasi paura!! 🙂
05/02/2017 at 17:56
Si, in effetti più che un giallo si potrebbe definire noir anzi, noirissimo 😉
Grazie per la fiducia e per esserci ancora, a presto 🙂
05/02/2017 at 09:26
Vive solo.
Jack preferiva le donne e i loro apparati riproduttivi, questo gli uomini (professionisti colpevoli di qualcosa) e le mani.
Mi è piaciuta particolarmente l’introduzione degli inquirenti, come tuo solito 🙂
Alla prossima
05/02/2017 at 17:54
Questo gli uomini, ma di cosa saranno colpevoli?
Gli inquirenti sono molto simili ai loro colleghi italiani 🙂 vedremo se saranno altrettanto scaltri.
Grazie e bentrovata Befana, spero di riuscire ancora a mantenere vivo l’interesse, a presto 🙂
04/02/2017 at 23:20
tu scrivi una storia su un seriale (mio grande debole) a Londra (casa mia) E NON MI CHIAMI????
Mi ritengo profondamente offeso 😀 😀 😀 😀 😀 😀
Scherzi a parte…mi piace molto come inizio… e io sarei per andare piano… troppo presto per far crescere la fame del seriale e fargli rapire subito un’altra persona… così come per l’errore… carte che mi aspetto di veder giocate più avanti…
Seguo 🙂
05/02/2017 at 08:15
Le chiedo umilmente scusa, MAGO…cercherò di rimediare fornendo una storia godibile e anche divertente 😉
La tua analisi non fa una grinza, e l’opzione scelta sta andando per la maggiore, attendiamo gli eventi.
Buona domenica e grazie 😉
05/02/2017 at 11:15
No ma che imbarazzo. Passa al TU ti prego. Scherzavo xD 😉
05/02/2017 at 17:55
Anch’io, e infatti nella seconda parte ho rimediato 😉
05/02/2017 at 17:56
Sciapò! 😉
04/02/2017 at 23:10
Arrivano a casa del medico.
Accidenti, Danio, se non avessi letto il tuo nome non ti avrei riconosciuto. Ma che hai ingoiato? Amavo i tuoi gialli e i tuoi personaggi ma stavolta amo anche la tua scrittura! bravo, questa palestra ti ha reso un forte competitor. Sono fiera di te, non ho merito né posso farmi alcun vanto della tua crescita letteraria, ma mi prendo la licenza di provare orgoglio. Bravo.
05/02/2017 at 08:12
Non hai merito? Non puoi vantarti? Prenditi pure tutte le licenze che vuoi…elementare, media, superiore e anche universitaria! 😉
Scherzi a parte, una palestra sarebbe solo fatica sprecata se non ci fossero ottimi istruttori per cui, senza paura d’essere smentito, posso dire che tu sei una di quelli.
I personaggi sono cambiati, Molinaro è a riposo nella gelida pianura padana e osserva 🙂 Per cui eccoci a Londra, con un detective molto simile al nostro ex maresciallo e un subalterno che sembra il fratello gemello di Capuano 😉
Grazie di esserci ancora, carissima, un abbraccio e a presto.
04/02/2017 at 16:07
Bé devo ritrattare quanto commentato nel precedente racconto: preferisco quando scrivi i gialli.
White Chapel e ho pensato subito a Jack lo squartatore. Il riferimento alla logica con l’ambientazione londinese, e ho pensato a Sherlok Holmes. Ma forse i tuoi protagonisti agiranno in modo diverso.
Tensione alta, dialoghi ben esposti, personaggi ben caratterizzati… complimentoni Danio 🙂
Il medico vive da solo.
04/02/2017 at 20:15
Grazie e bentrovata, Giorgia 🙂
Beh, devo ammettere che nonostante l’esperienza di Pinocchio sia stata bellissima, il genere giallo resta sempre il mio preferito 🙂
Siamo solo all’inizio, e anche se una strada da seguire c’è, molto dipende dalle scelte dei lettori, vedremo.
Ciao e al prossimo 😉
04/02/2017 at 15:46
Agghiacciante e scritto molto bene.
Bravo Danio, bentornato 🙂
Ti seguo!
04/02/2017 at 20:09
Grazie, Athelas, bentornata anche a te e buona lettura 🙂
04/02/2017 at 12:43
Jack sta per disfarsi del cadavere di Roscoe, ma qualcosa va storto.
Rieccomi a seguire 😀
Ciao 🙂
04/02/2017 at 20:08
Grazie, Red, felicissimo di rivederti, buona domenica 😉
04/02/2017 at 12:05
Ciao, Danio!
Sei ripartito alla grande e questa nuova storia promette veramente bene.
Bravissimo! Il giallo è il tuo amore, e si vede!!! 😉
Ovviamente ti seguo!
Voto: “I due detective arrivano a casa del medico e scoprono che in effetti vive solo”.
A presto! 🙂
04/02/2017 at 19:16
Troppo buona Tia, questi elogi fanno sempre bene all’umore 🙂
Grazie di cuore e al prossimo, ciao 😉
04/02/2017 at 11:00
Bentornato Danio. Sono stato assente, ma ora spero di poterti seguire in questo tuo nuovo racconto.
Incipit insolitamente splatter per il tuo stile, ma poi – dopo l’amputazione – si sente la tua… mano. Stavolta dal Polesine ci hai portato a Londra, altra novità.
Complichiamo un po’ le cose: Roscoe vive da solo. Non vorrei che Jack apparisse subito come un vendicatore, anche se non escludo che sia questa la tua intenzione.
04/02/2017 at 19:14
Bentornato a te, Roberto.
Magari vendicatore non proprio, ma questo lo scopriremo solo vivendo. Davvero felicissimo di rivederti, ti aspetto per il prossimo, ciao.
04/02/2017 at 10:33
Un bell’incipit dai classici toni canarini.
Vanno a casa del medico.
Seguo
04/02/2017 at 19:12
Grazie per esserci ancora, FueGod, ti aspetto per il prossimo 😉
04/02/2017 at 10:16
Ciao Danio
Velocissimo, eccoti di nuovo con una storia che già promette bene.
Londra… Jack…Il giustiziere !!??
Un episodio dai colori rosso-nero, con uno sfondo di ironia, che non guasta.
…rapisce un’altra persona.
a presto e buona domenica
04/02/2017 at 19:11
Due detective, uno comanda e l’altro obbedisce. Il primo è burbero e sembra sempre incazzato, il secondo è gioviale e sopporta tutto, ti ricordano qualcuno? 😉
Grazie per esserci ancora, Maria, buona domenica a te 🙂
04/02/2017 at 09:34
Vai, iniziamo a fare la prima pista da seguire ai detective: qualcosa va storto.
Ciao Danio, ben tornato con questo Incipit interessante! Curioso di leggere da zero un tuo giallo e poi… Jack e Londra sono un connubio intramontabile!
Ciao, a presto!
04/02/2017 at 19:06
Grazie Veners.
Restare a lungo senza gialli mi procurava patologie strane, per cui eccomi qua 😉
Spero di saperti intrattenere al meglio, grazie di esserci.