Dove eravamo rimasti?
No vacancy for Erasmus
Gli Erasmus salveranno il mondo.
All’inizio di settembre sono loro a riempire le mie giornate, e le mie mutande.
E’ questo il periodo più favorevole per trovare casa: come nell’ultima settimana di calcio mercato prima dell’inizio del campionato, i quartieri universitari e i dipartimenti diventano terreno di conquista di imbrattatori, scotchatori selvaggi e venditori di fumo.
Il venditore di fumo è una mistica presenza, è un’istituzione, è un amico che per te c’è sempre, che è sempre d’accordo. Sei sperduto, strafatto, sono le 4:30 di mattina, c’è una ragazza accaldata appena conosciuta che ti sta aspettando in quel bar losco vicino alla tangenziale, un punkabbestia ti ha vomitato sulle scarpe ed era la serata “cazzeggio in espadrillas“.
E CHI CHIAMERAI?
10 miseri euro e quella che sembrava soltanto una nenia da portico (“Fumo…Bici…Fumo…Bici?) diventerà un editto sacro con cui vi metterà le ali ai piedi per salvare la missione e possedere carnalmente la teutonica.
Non è ufficiale, ma molti ritengono più sensato intestare la domanda di laurea a Boiler che al Magnifico rettore che al pub non ha mai offerto nemmeno una Tassoni.
In questi giorni di fermento immobiliare si riesce davvero a leggere di tutto: singole che diventano triple, affitti in nero a padrini della mafia studentesca che non si vedono mai ma che mandano uomini di fiducia spacciati per generi e nipoti, armadio IKEA in maiuscolo, fermata del tram tra il bidet e il water, a due passi dal centro, a 8 dal discount, a 5 da Abdul, l’arabo che vende dell’ottimo marocchino.
Sembrano soltanto due i limiti: il 90% degli annunci sono scritti per ragazze (in casi rari si affitta ad 1, dico un ragazzo, per cui è richiesto un senso dell’igiene che è impossibile da avere se non sei Rainman); e la specifica NO ERASMUS che campeggia come il volto del Che un po’ovunque.
Abito in un appartamento con altre 4 persone (2 camere da letto) e se non ti lavi ti trasciniamo in cortile e ti laviamo col Napalm. Puoi non avere una pulizia eccellente, ma il tuo puzzo non deve impedirmi di fare qualcosa che amo: respirare mi piace un sacco, ad esempio.
Passi per il maschio che si lava solo il giorno della festa, che distingue il davanti delle mutande grazie alle sfumature di colore, che deve per forza dormire in una catacomba perché niente di vivo può avere quell’odore, ma la caccia agli Erasmus non la capisco. Qualcuno deve proprio spiegarmela.
Immaginatevi di essere al loro posto: lontani da casa; in una città che non conoscete; dovendo usare una lingua che, più che masticare, sbrodolate come spastici. E’ crudele quando la prima cosa di cui avreste bisogno è un sorriso e un consiglio e vi trovate la strada sbarrata a partire dalla casa.
Ecco che entra in gioco l’ A.L.S.E.(f).
L’ALSEf serve ad abbattere le barriere culturali, fisiche e morali che impediscono l’interazione tra persone sconosciute, ma con grande potenzialità di scambio, che normalmente si ignorerebbero. L’Associazione Libera Soccorso Erasmus (femmine) è un comitato Pro Loco che conta pochi soci, ma dediti alla causa, di cui io sono il Presidente.
Tetteballerine e Zanna ci credono un sacco.
“Punta la gnocca ubriaca” è il motto di Tetteballerine, influenzato spesso dal Sistema Waikiki: “i tuoi standard sono inversamente proporzionali all’alcol che hai in corpo”. Per cui non è strano vederlo allontanarsi con ragazze del genere ruttoconlegambe.
Ma siamo una Pro Loco e Tetteballerine ha tutto il mio rispetto, soprattutto quando si giustifica:
“Con le fighe sono bravi tutti, è andare coi gabinetti che è fatica. Prova TE!”
Zanna invece un motto non ce l’ha, ma ci prova sempre.
Di solito i suoi approcci vanno così:
Zanna: Ciao!
ragazza: Muori.
Io non ho la tempra di Tetteballlerine né la perseveranza di Zanna, sono più uno che si gusta l’attimo. Il divertimento del momento, il culmine della serata, quando la sbronza è appena arrivata e non è triste, né molesta. Finire in un vicolo a consumare una sordida avventura di sesso con una sconosciuta non è proprio…Ok, ho sbagliato esempio.
Mi fermo a guardare queste ragazze: alcune sono smarrite, ingenue, altre sanno mettersi in gioco, altre ancora vogliono divertirsi. TUTTE sono fidanzate, TUTTE sono innamorate. Ma non vale: è l’ERASMUS.
Assaggio il colore e i respiri di una terra straniera, ecco cosa faccio. I loro accenti mi fanno impazzire.
Ballavo con una ragazza, una volta, che mi aveva appena confessato di voler andare a lavorare con Greenpeace, per il bene del pianeta, le foche etc…
Un altro mezzo drink e saltava chiedendomi se le si vedevano le tette.
Credo fosse quello il suo modo di salvare il mondo.
Il piatto piange, la libido langue, la casa è ancora un deserto tristo se non fosse per lei, L'inquilina del piano di sopra.
- Pian piano li conoscerete tutti, durante il viaggio, ma Il Fangio merita una mozione d'onore. Volete sapere come l'ho conosciuto? (20%)
- Se i giorni di fine agosto sono caldi e lenti, è la notte che va vissuta! (20%)
- Mi rimetto in caccia, seguo gli indizi che mi condurranno tra le sue braccia! (60%)

20/05/2017 at 14:54
Un uomo con una copia di Cosmopolitan è un dio in terra. 😀
Ero indeciso su cosa votare, così ho scelto le donne e ho portato la votazione ad un equo 33% delegando la responsabilità della scelta al prossimo.
23/05/2017 at 17:47
Mannaggia!
E se la situazione non si sblocca faccio un medley o scelgo io?
Comunque Grazie! 😀
Buona Scrittura!!
23/05/2017 at 21:26
Io farei un medley.
20/05/2017 at 08:26
Io volevo conoscerlo…e insisto…w Fangio!
Altro esilarante capitolo, il Cosmopolitan poi è astato il massimo…Vaginal Fitness e Pelvifil…ussignur!
a presto 😉
23/05/2017 at 17:46
Ohhh!
È così che si fa Danio! Bisogna perseverare!
Grazie mille e Buona Scrittura!
19/05/2017 at 17:25
…la coinquilina. Anche se tentata, con il Fangio ci farei Summer in the City part 2. Ciao
21/05/2017 at 12:48
Ah Elvira! 😀
sicuramente non ne rimarrai delusa! E certamente Fangio non non si lascerà sfuggire un’opportunità del genere!
Grazie!
Buona Scrittura!
12/05/2017 at 09:44
II° incontro… Bestiario umano maschile molto ben tratteggiato, con ironia anche. Qualcuna di noi donne potrebbe faticare a crederci che siate proprio così. Forse il lotto di vaccini del vostro distretto era avariato… Ciao
12/05/2017 at 12:38
Ciao Elvira!
Sono sinceramente combattuto sul confessarti la verità o lasciarti navigare in un lembo di dubbio. Non lo so, prima di risponderti devo pensarci bene! 😉
e secondo incontro sia!
Buona scrittura!
16/05/2017 at 08:20
*Limbo, ovviamente 😉
11/05/2017 at 17:53
E vogliamo tralasciare il FANGIO?
E che Fangio sia allora!
Se la sua descrizione sarà come quella del Zanna, ci sarà da divertirsi, ottimo!
Ciao e a presto 😉
12/05/2017 at 12:35
Ciao Danio!
Ormai non ci può essere episodio senza le tue osservazione e i tuoi complimenti!
Ti ringrazio!
Fangio è proprio la ciliegina di una torta vivida di umanità!
Buona scrittura!
11/05/2017 at 14:28
Ribadisco il commento del capitolo precedente.
Caccia fuori questa donna! 😀
11/05/2017 at 14:34
Eh, FueGod, come vedi io non ci sono riuscito :/
Prova tu a convincere gli altri! 🙂
Grazie mille, Buona Scrittura!
04/05/2017 at 21:04
…gli amici di Enrico… Dopo si potrà coinvolgere Zanna. Ciao
05/05/2017 at 08:51
Ciao Elvira!
Grazie per il tuo commento!
Vediamo la maggioranza ma sicuramente qualunque sarà il percorso intrapreso la noia sarà di sicuro sconfitta!
Buona Scrittura!
01/05/2017 at 08:52
Ciao Axel
Sono d’accordo con Danio, è ora di conoscere Zanna. Vediamo se è caratterialmente diverso da Enrico e non un suo alter ego, e dunque se ha una prospettiva delle donne un po’ fuori dai soliti cliché 🙂
05/05/2017 at 08:50
Ciao Maria!
Sicuramente Zanna ha una visione del mondo che appartiene soltanto a lui!
Non so se sia un bene o un male ma è certamente qualcosa di diverso!
Grazie e buona scrittura!
22/04/2017 at 05:30
Cinque capitoli praticamente incentrati su Enrico. Spassosi, divertenti, surreali, ma ora conosciamo il mitico Zanna e sulla sua predilezione per la ragazza pantera 😉
Ottimo, avanti così!
22/04/2017 at 17:28
Ciao Danio!
Cinque capitoli incentrati esclusivamente su Enrico, te ne devo dare atto, sono tanti e io non vedo l’ora che conosciate tutti gli altri protagonisti di questa storia!
Forza! 🙂
Grazie e Buona scrittura!
21/04/2017 at 09:45
Ci vuole un incontro, siamo al quinto capitolo.
Certo, una storia incentrata sul mistero di una donna che potrebbe non incontrare mai o addirittura non esistere affatto ha sempre il suo perché. Ma qua decidiamo noi lettori 😀 quindi palesa questa femmina e veniamo al dunque.
21/04/2017 at 20:53
Ciao FueGod!
Raramente le migliori cose della vita riescono al primo colpo, che Enrico Sia l’eccezione che conferma la regola!
Sotto sotto, spero anche io in questo fatidico incontro ma come hai detto, qua siete voi a decidere! 🙂
Spero che la settimana prossima tu possa leggera la storia che vuoi 😉
Buona scrittura e buon ponte!
11/04/2017 at 17:39
Guarda, il Fangio m’ispira e attizza troppo. Quindi facciamolo entrare e mortifichiamo il nostro eroe in infradito 😉
Ciao e al prossimo.
11/04/2017 at 19:43
Ciao Danio!
Grazie mille, Il Fangio è una colonna portante di questa Sarabanda di esseri umani!
Grazie mille
Buona Scrittura!
11/04/2017 at 12:33
Elucubrazioni.
Un epico duello quello tra zanna e l’amico Legolas culturista 😀
11/04/2017 at 19:44
Abbiamo cominciato ad entrare più nel vivo, che ne dici?
Un duello già annoverato tra gli scontri più cruenti della storia dell’umanità!
Grazie mille, come sempre
Buona Scrittura!
11/04/2017 at 10:03
Ironico, a tratti divertente. Secondo la mia personalissima opinione, i link andrebbero usati in modo omeopatico, vale a dire a piccolissime dosi :-).
La prima frase intorno alla quale si svolge il capitolo, io l’avrei vista così:
Domenica. Un monumento alla noia!
ciao
troviamo la misteriosa inquilina…
11/04/2017 at 19:46
Sì, i link sono un semplice corredo a quella che è la storia, si possono aprire o si può continuare la lettura!
Ma la curiosità vince sempre su tutto, giusto?
Ti ringrazio per tutti i consigli!
Buona scrittura!
07/04/2017 at 13:49
Rimettersi in caccia.
Ho apprezzato davvero il capitolo, mi piace davvero molto il tuo modo di scrivere; ironico e tagliente, nonché molto scorrevole.
Mi sto decisamente divertendo con questa storia, complimenti!
08/04/2017 at 10:54
Ciao Taty!
Grazie come sempre per il tempo che dedichi a leggere queste piccole storie!
La scrittura per me è soprattutto questo: evasione.
E sono felice che sia anche un bel viaggio.
Buon week-end e buona scrittura!
04/04/2017 at 18:47
Io mi rimetterei in caccia.
L’atmosfera di questo racconto mi ricorda un po’ il film PAZ.
Sarà per via di Zanna (Zanardi?)
Divertente.
a presto
04/04/2017 at 19:10
Il background è sicuramente quello della vita universitaria ai suoi più splendenti albori e vuoti pneaumatici, che ho provato sulla pelle.
L’Influenza di Paz, come di Jack Frusciante, come dei primissimi Muccino’s Brother fa sicuramente parte dell’inconscio da cui queste storie traggono fondamenta, ma c’è anche tantissimo altro.
Ti ringrazio, come sempre!
Buona Scrittura!
04/04/2017 at 17:41
Rimettiamoci in caccia, attendere troppo potrebbe far diventare il nostro protagonista simile a Zanna o Tetteballerine 😉
Ciao e al prossimo(divertente) capitolo 🙂
04/04/2017 at 18:02
Ciao Danio!
Come sempre ti ringrazio per il tuo sostegno e per il tuo entusiasmo!
Buona scrittura!
04/04/2017 at 17:12
…la notte… Frenerei un pochino descrivendo una nottata tipo. Ciao
04/04/2017 at 17:23
Ciao!
E allora freniamo! 😛
Buona Scrittura!
30/03/2017 at 14:09
Tetteballerine, Ho dovuto votare quello.
Comunque, come ho letto in qualche altro commento, consiglio anche io di approfondire un poco di più il concetto di stereotipo, piuttosto che citarlo e basta. Magari perché un determinato personaggio ha certe convinzioni ecc.
Per il resto il capitolo è ben scritto, sarcastico e divertente. Complimenti!
31/03/2017 at 09:07
Ciao Taty!
Grazie di nuovo per il tuo commento!
Avremo modo (spero) di approfondire il vissuto e la psiche di ogni personaggio senza tralasciare niente!
Diciamo che siamo solo all’aperitivo 😉
Buona Scrittura!
30/03/2017 at 08:30
Ironico e un po’ sarcastico al tempo stesso, questo episodio.
Qualche stereotipo c’è, che non aggiunge molto al capitolo. A mio avviso, sarebbe più efficace mostrare come gli stereotipi condizionano il comportamento dei personaggi, anziché parlarne solamente.
Erasmus
ciao ciao
30/03/2017 at 09:03
Ciao Maria!
A quali (dei tanti) stereotipi ti riferisci? 😉
Per il momento c’è solo un personaggio, Enrico, il nostro narratore. Sta provando a farci il quadro della sua vita, per poi aprire le porte e farci entrare. Dopodiché, temo, non si potrà più tornare indietro.
Ciao e buona scrittura!! 🙂
02/04/2017 at 15:59
Mi riferisco per esempio alla frase ” Il Maschio è fondamentalmente un MAIALE e prima o poi ci proverà comunque, anche se non gli piaci.”
Se non c’è qualche personaggio coinvolto in una scena del tipo “Show, don’t tell” la frase è superflua. Prova a toglierla, vedrai che il testo scorre lo stesso. Un suggerimento: la maiuscola si usa al solito per gridare 🙂
ciao e Buona domenica
PS ti aspetto da me, se vorrai naturalmente 🙂
29/03/2017 at 18:17
Voto per l’erasmus, spesso sono pazze e imprevedibili 😉
Altro bel capitolo, specialmente l’ultima parte, avanti così 😉
30/03/2017 at 08:57
Ciao Danio!
grazie ancora una volta per il tuo commento.
Chissà, magari era proprio in previsione del loro arrivo che ho assegnato questa storia alla categoria per soli adulti?! 😀
Mi sto scaldando, spero di andare sempre meglio.
Buona giornata!
29/03/2017 at 09:56
Che domande, tetteballerine.
Profonda la filosofia che ci sta dietro ogni disadattato sociale 😀
Ciao Axel,
a presto
30/03/2017 at 08:53
Ciao FueGod!
Grazi mille. Io direi che potremmo fare una petizione e una campagna crowfunding per sensibilizzare le masse su questa patologia, che non è per nulla da sottovalutare.
Possiamo fare del bene!
Buona Giornata!!
23/03/2017 at 23:44
Complimenti! Capitolo scorrevole! Ho optato per la stazione radio. Sono curiosa di vedere cosa accadrà! Seguo
27/03/2017 at 11:31
Ciao Taty!
Grazie mille, Oggi o domani vedremo cosa succederà al nostro Enrico!
La radio sembra l’opzione preferita da quasi tutti 🙂
23/03/2017 at 18:06
Bello, scritto bene e filante che è un piacere.
Ti seguo e spero che continuerai su questa falsariga. Ho votato per la radio, da come l’hai presentato(ma è parere mio) Enrico non mi sembra tipo che da fuori di matto(urlare al soffitto) e non sappiamo ancora com’è messo fisicamente per minacciare qualcuno(esce di casa e fa passare un brutto quarto d’ora a qualcuno)
Ciao e a presto 😉
27/03/2017 at 11:30
Ciao Danio!!
Grazie mille per il tempo che ti sei preso per darmi un giudizio così esauriente su quello che è, di fatto, solo il primo capitolo di una storia molto articolata.
Giusto, Enrico non è un ragazzo dal temperamento così caldo da dare in escandescenza. Vediamo cosa deciderà la comunity.
Grazie mille!!
22/03/2017 at 10:13
Retaggio della mia adolescenza, cerca i Guns’ alla radio.
Sono sinceramente incuriosito da questo incipit.
Inizierò a seguirti.
a presto
22/03/2017 at 12:42
Ciao!
Grazie davvero per la fiducia. Vediamo, la musica farà la voce grossa in questa storia! 😛
21/03/2017 at 17:07
Cerca la stazione radio… Ciao
22/03/2017 at 09:03
Ciao, grazie mille! Spero che sia stato un buon inizio 😀
21/03/2017 at 13:33
Poteva andargli decisamente peggio.. poteva essere risvegliato da Gigi D’Alessio che miagolava le sue cazzate!! Ho votato grida al soffitto… Sono curioso di come si comporterà il protagonista…
Ciao..
22/03/2017 at 09:04
Sono totalmente d’accordo con te! In quel caso, però, la storia avrebbe trattato di suicidi 😉