MR.iMODIUM

Dove eravamo rimasti?

Lo incontro ancora mentre... Chatta (56%)

FACCINE :-)

Esisterà una ragione scientifica in base alla quale certe persone devono collocare un’utilitaria a cavallo tra due posteggi, riducendo i posti liberi a disposizione? Assorta in simili quesiti esistenziali, dopo aver trovato miracolosamente parcheggio, giungo trafelata alla fermata e posso finalmente accasciarmi sulla metro appena sopraggiunta, quando, poco dopo… eccolo qui: MR. IMODIUM. Stesso posto, stessa ora. 

Oggi pare entusiasta. Sale dinoccolato, sceglie dove sedersi possibilmente in modo da fare tutta la vasca all’interno della carrozza (sia mai che qualcuno non lo abbia notato), e… cavolo, viene verso il sedile vuoto accanto al mio!

Si siede, lascia cadere con noncuranza la borsa di pelle griffata, estrae il cellulare cover finto struzzo, si riparte. Ha un sorriso più simile ad un ghigno, solleva il sopracciglio ad ogni messaggio, lascia vibrare il telefono con aria sorniona.

Eh no, rispondi dai, ho bisogno di dettagli… Stamattina, poi, è vicinissimo, così ad un certo punto non resisto e butto l’occhio al suo display, approfittando del fatto che anche lui lo butta ad una ragazza appena salita e poco vestita, a cui senz’altro invidio il sistema di termoregolazione interna.

Riesco a leggere solo quattro messaggi, ma sono abbastanza.

LEI: Ma buongiorno! (faccine con occhi a cuore. Perche noi donne abusiamo così delle faccine? Se si arriva a un tot si vince qualcosa?)

LUI: Ciao bambina, tutto ok? (BAMBINA? Mamma, che tristezza!)

LEI: Siiiiiiii (numero di “i” da zero a tendente all’infinito), apericena domani?

LUI: Confermo (e l’accendiamo).

Ovviamente mi becca, ma si accorge anche di essere arrivato alla sua fermata. Raccoglie la borsa, balza in piedi, inforca l’auricolare e si avvicina all’uscita non senza smettere di sentirsi… che so… un tronista! Sta per scendere e io riesco solo a sentire che dice al suo interlocutore: – Ue’ Matteo… Ma sì, dai, una tipa carina, però… GIÀ FATTO, così non c’è gusto!

Allora PIC INDOLOR dei miei stivali: quelle che te la fanno sudare sono troppo impegnative e con quelle “quite and happy” non c’è GUSTO? Ma cos’è? L’ opinione su un tramezzino? Una torta salata? Resterò col dubbio. 

Al prossimo episodio Mr.Imodium

  • Cade (50%)
    50
  • Litiga al cellulare (50%)
    50
  • Incontra qualcuno (0%)
    0
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42 Commenti

    • Ciao Maria, buon anno a te! Diciamo che mi ero stufata di ricevere commenti farlocchi… Nn parlo di te, ovvio, che sei sempre carina ed attenta. Poi ho pubblicato Incontri 2.0 in versione ridotta e Mr.Imodium su una pagina pubblica di FB e ho ottenuto un discreto successo, quindi a dire il vero mi ero scordata di The Incipit. Ma a volte ritornano! ? Un abbraccio

  • Ciao Manumetro,

    questo Mr. Imodium lo prenderei a pizze in faccia XD Adoro !
    Mi piace molto l’idea di questa storia, viaggiando sui mezzi capita spesso di sentire conversazioni strane, ed è un po’ frustrante non sapere come andranno a finire.
    Voto entrambi.

    Alla prossima !

  • Ciao manunetro,
    La scelta è stata troppo sofferta: il gusto di vedere cadere mr. Imodium contro un litigio imbruttito, una cosa del tipo “Oh zio, figa! Ho ragione io”! Ebbene…
    Alla fine ho optato per il litigio imbruttito. Magari non è manco imbruttito, però va bene lo stesso 🙂
    “Una torta salata”, ahahahah 🙂

    Ciao, alla prossima!

    • In che senso “magari non è imbruttito”? Lui o il litigio? ? Grazie di essere passato Veners (per cosa sta il tuo nick, se posso?)… devo trovare il tempo di leggere anch’io il tuo, anche se ho visto già giunto al termine, ma ho notato che ha riscosso un ottimo consenso di pubblico e critica!!

  • Ciao Manu,
    molto carino davvero il tuo incipit: di bene in meglio, ho letto di seguito i due capitoli e il secondo mi è piaciuto anche più del primo 😉
    Io opto per una caduta…vediamo se il tuo tronista prenderà una tronata oppure sfoggerà un invidiabile agilità da stunt-man 😉
    Mamma mia, anch’io invidio quelle col sistema di autoregolazione termica che se ne vanno in giro mezze nude…io devo sempre mettere la maglina della salute sulla pancia altrimenti sto male!!!
    Ciao alla prossima 😉

    ps: io sono tra quelle donne che abusano delle faccine temo… 😉

  • Buonasera manumetro,
    piacere di conoscerti 🙂
    incipit davvero spassoso. Se ci porti avanti fino al decimo capitolo a colpi di milanese imbruttito non posso far altro che seguire la storia e divertirmi 🙂
    Però dai, povero, il cagotto non l’ha ulrato! Ha cercato di essere riservato nascondendo la testa nel bavero della giacca ed abbassando la voce! No, forse non è poetica come cosa da dire in pubblico… Vero! 🙂

    Ciao, alla prossima!

    • Certo che sì, vado avanti con lui e… vedremo! Sappi che i personaggi maschili mi vengono sempre un po’ terra terra, ma solo perché si prestano al genere e senza volontà di generalizzare! Grazie per essere passato/a, al prossimo se ti va!

  • Ciao manumetro,
    il tuo racconto promette bene ed è molto spassoso, peccato la brevità. Apprezzo moltola cura dei particolari e l’analisi o meglio caratterizzazione del personaggio. Lo stile è fluido e ricco, ripeto, nonostante l’episodio fosse corto. Non è cosa di poco conto esserci riuscita in poche righe!
    Spero avrai piacere di darmi qualche consiglio o parere sul mio racconto. Ti seguo, a presto.

  • Visto il tipo ho scelto “chatta”.
    Ciao Manu, benritrovata, questo incipit profuma (non ci sono doppisensi col problema del tuo protagonista) di vissuto.
    I miei anni da universitaria pendolare cominciano a datare, i cellulari erano ancora pochi ma i cafoni già tanti, mi rievochi tanti ricordi
    Ciao

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