Dove eravamo rimasti?
LA PARTITA
La luce mi ha tratto in inganno e – malgrado le apparenze e il fatto che due settimane fa paresse estate piena – ora fa un democratico freschino.
Come di consueto, viaggio nascosta dietro occhialoni da sole adatti allo spionaggio.
La settimana lavorativa è solo a metà, ma il mio consueto compagno di metro è già in versione Casual Friday: piumino 100 grammi smanicato aderente, jeans, golfino a v, camicia, sneakers, borsone da palestra.
Stamattina è vitale come un sacchetto di plastica, ma si riattiva quando giunge una telefonata, sempre dal solito interlocutore. “Ciao Matteo!” – risponde Mr.Imodium – “Guarda, stasera mi sa che faccio un GOCCINO di ritardo”.
ARGH, lo ha detto davvero? Indifendibile! Penso che “goccino” scoraggerebbe anche la più esaltata delle sue amiche. Ma come fa quest’uomo ad avere una vita sociale? Eppure…
“Il campo è prenotato? – continua – Come mancano 3 euro? Figa 3 euro! Possibile che arriviamo sempre “to this point”? (POINT??) Ma chi è il giargiana (*) che non ha scucito?… Dai, li metto io… stai mooolto sereno” – si prodiga con immensa generosità – “Sì, sì, ci vediamo direttamente lì e MI RACCOMANDO: DIAMO TUTTO, DIAMO IL MASSIMO” !
Oh my God! Signore prendimi adesso… non farmi sentire altro. Faranno anche la danza propiziatoria dei giocatori di rugby? Deve essere appena uscito da un corso motivazionale per venditori. E comunque ci sono venditori e venditori. Quelli col gessato a rigoni di 2cm, la camicia con le punte, la parlantina logorroica, la carnagione “arancio Lampadas”, che soffiano fumo negli occhi di una tale densità da farti rischiare la bronchite asmatica e i veri comunicatori. Eleganti nei gesti e nell’eloquio, colti, carismatici, che saprebbero convincere anche il cliente più restio non solo della bontà di un prodotto assurdo, ma addirittura ad investire in una sconosciuta start up che lo produca.
Ecco, non pare il suo caso!
Mentre si spolvera il piumino da un improbabile acaro metropolitano, soddisfatto dell’ accordo economico appena raggiunto e pregustando la serata di calcetto, non fa caso ad una sporta della spesa appoggiata accanto ai suoi piedi.Fa per alzarsi e, ovviamente, inciampa nell’ingombro, ma riesce a non schiantarsi al suolo, aggrappandosi malamente ad un’asta con un repentino quanto innaturale colpo d’anca.Si sistema la chioma da copertina lievemente in imbarazzo, dando un’occhiata a quanti possano averlo notato. Solo io, in effetti.La spesa appartiene ad una donna in evidente ed avanzato stato di gravidanza, che si scusa. Lui fa segno che non importa e scende, peccato che io lo senta borbottare: – Ma vedi ‘sta “infornata”! ‘Noooooooooooooo. Non ho più parole.
(*) giargiana: soggetto non milanese DOC, che quindi non ne condivide usi e costumi (es. forestiero, provinciale etc.)
Ora, però, vi devo raccontare la storiaccia. Mr. Imodium viaggia...
- con entrambi (30%)
- con una donna (50%)
- con un uomo affascinante (20%)

02/01/2018 at 12:49
Ciao Manu e Buon Anno
Che fine hai fatto?
04/01/2018 at 16:49
Ciao Maria, buon anno a te! Diciamo che mi ero stufata di ricevere commenti farlocchi… Nn parlo di te, ovvio, che sei sempre carina ed attenta. Poi ho pubblicato Incontri 2.0 in versione ridotta e Mr.Imodium su una pagina pubblica di FB e ho ottenuto un discreto successo, quindi a dire il vero mi ero scordata di The Incipit. Ma a volte ritornano! ? Un abbraccio
19/07/2017 at 16:31
Certamente viaggia con una donna. Una donna con carattere. A te la penna 🙂
25/05/2017 at 00:07
Ciao Manumetro,
questo Mr. Imodium lo prenderei a pizze in faccia XD Adoro !
Mi piace molto l’idea di questa storia, viaggiando sui mezzi capita spesso di sentire conversazioni strane, ed è un po’ frustrante non sapere come andranno a finire.
Voto entrambi.
Alla prossima !
23/05/2017 at 09:50
Io voto l’uomo affascinante.
Il tuo racconto mi causa sane risate e di questo ti ringrazio.
24/05/2017 at 11:30
Grazie a te x essere passato!
22/05/2017 at 18:13
Con entrambi.
22/05/2017 at 15:58
Con una donna…
Ma dalle tue parti una donna incinta la definiscono una “infornata”? No, perché non si può sentire 🙂
Tagliante al punto giusto Manu, brava.
24/05/2017 at 11:31
No, non dalle mie parti… Ma lui ha detto così! 🙂
19/05/2017 at 20:58
Divertente.
Con una donna…
19/05/2017 at 17:37
Con una donna, quelli che giocano a fare i fighi e si sentono tali, solitamente evitano di andare in giro con uomini affascinanti, non vogliono rischiare la concorrenza!
Riciao
19/05/2017 at 11:14
Scusate, il carattere e tutti gli spazi e “a capo” della seconda parte sono venuti sballati… ?
09/05/2017 at 14:24
Ciao manunetro,
La scelta è stata troppo sofferta: il gusto di vedere cadere mr. Imodium contro un litigio imbruttito, una cosa del tipo “Oh zio, figa! Ho ragione io”! Ebbene…
Alla fine ho optato per il litigio imbruttito. Magari non è manco imbruttito, però va bene lo stesso 🙂
“Una torta salata”, ahahahah 🙂
Ciao, alla prossima!
09/05/2017 at 19:15
In che senso “magari non è imbruttito”? Lui o il litigio? ? Grazie di essere passato Veners (per cosa sta il tuo nick, se posso?)… devo trovare il tempo di leggere anch’io il tuo, anche se ho visto già giunto al termine, ma ho notato che ha riscosso un ottimo consenso di pubblico e critica!!
05/05/2017 at 19:17
Ciao Manu,
molto carino davvero il tuo incipit: di bene in meglio, ho letto di seguito i due capitoli e il secondo mi è piaciuto anche più del primo 😉
Io opto per una caduta…vediamo se il tuo tronista prenderà una tronata oppure sfoggerà un invidiabile agilità da stunt-man 😉
Mamma mia, anch’io invidio quelle col sistema di autoregolazione termica che se ne vanno in giro mezze nude…io devo sempre mettere la maglina della salute sulla pancia altrimenti sto male!!!
Ciao alla prossima 😉
ps: io sono tra quelle donne che abusano delle faccine temo… 😉
08/05/2017 at 09:09
Grazie Cinzia! Al prossimo
04/05/2017 at 10:19
Uno cosi litiga spesso al cellulare, in modo scurrile e rumoroso, naturalmente.
Però se la cerca, la tua protagonista, quando non dice nulla si mette a leggerne i messaggi. Sadomasochismo? ^^
04/05/2017 at 10:59
Ehm Befana… (ma come ti chiami?) la mia protagonista SONO IO!! È reale. Grazie, a presto!
05/05/2017 at 08:44
L’avevo capito, ma il succo non cambia: perché infliggersi di leggere le conversazioni whatsapp di questo tizio, curiosità paleoantropologica? XD
(Marezia)
05/05/2017 at 11:05
Per scrivere questa storia! ?
03/05/2017 at 23:50
DEVE cadere 😉
04/05/2017 at 11:00
Siete tremendi! ?
02/05/2017 at 17:59
Ciao Manu
Facciamolo litigare. Dal suo comportamento capiremo qualcosa in più su questo
tipetto no?
Avanti, con ironia 🙂
04/05/2017 at 11:01
Ci provo. Grazie Maria!
02/05/2017 at 16:43
Ciao Manu, la caduta la terrei per le battute finali, vorrei piuttosto vederlo alle prese con una litigata al cellulare, chissà cosa potresti inventarti.
Sempre più ironica 😉
Alla prossima.
04/05/2017 at 11:02
Come al solito, strategica Anna! Non ci avevo pensato… Grazie mille!
02/05/2017 at 15:46
Non è particolarmente divertente questo capitolo, ma serve a caratterizzare il personaggio, costruito su una serie di cliché imbarazzante ma (purtroppo) realistici. Ho votato per farlo cadere, questi tipi danno sempre il peggio nei momenti di imbarazzo.
04/05/2017 at 11:03
Hai ragione! Grazie GR ?
30/04/2017 at 19:12
Buonasera manumetro,
piacere di conoscerti 🙂
incipit davvero spassoso. Se ci porti avanti fino al decimo capitolo a colpi di milanese imbruttito non posso far altro che seguire la storia e divertirmi 🙂
Però dai, povero, il cagotto non l’ha ulrato! Ha cercato di essere riservato nascondendo la testa nel bavero della giacca ed abbassando la voce! No, forse non è poetica come cosa da dire in pubblico… Vero! 🙂
Ciao, alla prossima!
30/04/2017 at 19:28
Certo che sì, vado avanti con lui e… vedremo! Sappi che i personaggi maschili mi vengono sempre un po’ terra terra, ma solo perché si prestano al genere e senza volontà di generalizzare! Grazie per essere passato/a, al prossimo se ti va!
30/04/2017 at 18:03
Ciao manumetro,
il tuo racconto promette bene ed è molto spassoso, peccato la brevità. Apprezzo moltola cura dei particolari e l’analisi o meglio caratterizzazione del personaggio. Lo stile è fluido e ricco, ripeto, nonostante l’episodio fosse corto. Non è cosa di poco conto esserci riuscita in poche righe!
Spero avrai piacere di darmi qualche consiglio o parere sul mio racconto. Ti seguo, a presto.
30/04/2017 at 18:54
Leggi il mio racconto precedente, se vuoi. E’ più divertente! Grazie e al prossimo… Ciao.
28/04/2017 at 15:58
Fuma. Inizio promettente, un po’ breve ma che apre molte possibilità.
28/04/2017 at 18:30
È breve apposta: ti lascia l’occasione di decidere se ti piace e maturare la (eventuale) voglia di leggere gli altri, senza piantarlo a metà… Grazie per aver iniziato. Al prossimo, spero!
28/04/2017 at 14:40
Chatta…
Ciao Manu, bentornata! La tua penna umoristica mi mancava 🙂
A presto.
28/04/2017 at 15:46
Grazie Anna! Eccerto… 🙂
25/04/2017 at 14:32
Visto il tipo ho scelto “chatta”.
Ciao Manu, benritrovata, questo incipit profuma (non ci sono doppisensi col problema del tuo protagonista) di vissuto.
I miei anni da universitaria pendolare cominciano a datare, i cellulari erano ancora pochi ma i cafoni già tanti, mi rievochi tanti ricordi
Ciao
25/04/2017 at 18:32
Ciao befana! Benritrovata a te e grazie per il commento. Eh sì, hai ragione, anch’io pendolare oggi come allora… quantomeno i miei lunghi viaggi mi offrono materiale umano sfruttabile! 🙂
23/04/2017 at 09:12
Ciao Manu e ben tornata
Incipit che promette 🙂 se ne vedono di cose curiose e strambe in giro.
voto chatta
al prossimo
23/04/2017 at 10:27
Grazie Maria!
22/04/2017 at 23:24
So che fumo e cagotto vanno a braccetto, voglio proprio divertirmi.
23/04/2017 at 10:29
Ah ah ah dici? Vedremo… 😉