Dove eravamo rimasti?
Sì, voglio sposarti!
Lisa ricordò l’emozione di quel giorno, erano passati tre anni da quando lei e Simone stavano insieme. Erano felici, inseparabili.
Quella proposta di matrimonio fatta in quel modo così romantico, le riempì il cuore di gioia, sapeva che Simone era molto timido ma aveva trovato il modo per chiederle quello che un po’ tutte le donne sognano di sentirsi dire un giorno. Raggiunse Simone a casa sua, mentre teneva stretto a sé il libro con la preziosa proposta.
“Buonasera Ester, avrei bisogno di parlare con Simone, è in casa?”
“Ciao Lisa, entra pure, Simone è in camera sua, vai pure”.
Lisa salì piano le scale per non farsi sentire, la porta era accostata, la luce fioca della candela illuminava il volto di Simone che dormiva come un bambino sul letto.
Lisa si avvicinò a lui e gli sussurrò all’orecchio:
“Sì, voglio sposarti!”
Simone si svegliò sorridendo: “Non potevo desiderare risveglio migliore di questo amore mio, aspetta un attimo però…” disse alzandosi dal letto per cercare qualcosa nel cassetto della sua scrivania. Sotto lo sguardo curioso della sua fidanzata, nascose qualcosa dietro la schiena, la invitò ad alzarsi e si inginocchiò davanti a lei.
“Mancava questo per rendere tutto perfetto” le disse aprendo la piccola scatola che aveva tra le mani.
“Tu sei matto Simone, chissà quanti soldi hai speso, e in questi tempi poi…” gli disse sentendosi in colpa.
“No Lisa, questo anello apparteneva a mia nonna, me lo diede una volta, tanti anni fa, dicendomi che un giorno avrei dovuto usarlo solo con la donna che avrei amato davvero e quella donna sei tu” concluse mettendo l’anello al dito di Lisa.
Lisa si alzò, visibilmente commossa dal ricordo di quella giornata, pose il libro sul tavolo e si versò un po’ d’acqua nel bicchiere, non era più abituata alle emozioni forti. Si sedette e riprese l’album fotografico che poggiò sulle sue gambe.
Nella foto datata ventuno aprile 1942, c’era lei in abito da sposa. Era un vestito semplicissimo che le era stato cucito dalla madre, quelli non erano anni semplici, non ci si poteva permettere di fare grandi spese.
Quel giorno Roma, pur nel clima di guerra, festeggiava i suoi natali, c’era anche Mussolini, come avrebbe potuto perdersi i festeggiamenti della città eterna? In fondo il suo regime aveva sempre avuto come scopo quello di imitare la grandezza di Roma.
Quale giorno migliore per sposarsi sotto sguardi indiscreti? Simone era pur sempre un ebreo e molti di loro avevano già lasciato la città per nascondersi.
In chiesa c’erano solo gli sposi e i genitori di entrambi che fecero da testimoni. Un semplice pranzo concluse i festeggiamenti di quel matrimonio tanto voluto dai due ragazzi. Il giorno successivo, i genitori di Simone partirono per la Svizzera, che era diventata ormai il rifugio di molti…
Cosa decide di fare Simone?
- Un evento successivo cambia le carte in tavola (60%)
- Resta con Lisa nonostante tutto (40%)
- Parte con i genitori per cercare di salvarsi (0%)

13/03/2018 at 02:22
Sono l’una di notte e spulciando tra i meandri di The Incipit ho trovato questa piccola perla , amo i romanzi con ambientazione storica (lo si capisce anche dal mio nome 😀 )
E devo dire che la storia mi ha preso , ho letto nei commenti che l’ultimo capitolo è stato pubblicato a parecchia distanza quindi non lasciarmi con il fiato sospeso!
I personaggi sono veramente ben fatti tra cui spicca quello di Simone che secondo me si impone sugli altri (parere mio ovviamente)
Davvero complimenti e grazie per questa bella serata passata a leggere 🙂
-B
13/03/2018 at 18:30
Ciao Baudolino, ti ringrazio per il commento, prometto di continuare presto la storia, l’ho lasciata in sospeso per troppo tempo… 🙂 Grazie a te per aver letto questi tre brevi capitoli
23/10/2017 at 19:26
Troppo, troppo, troppo tempo…
Un evento successivo cambierà le carte in tavola 🙂
Ciao 🙂
23/10/2017 at 17:00
Bentornata 🙂
Anche se Simone avrebbe tutti i motivi per seguire i genitori, decide di restare con Lisa. Però, inaspettatamente, un evento successivo deciderà per loro. Non ti voglio mettere in difficoltà, ma è appunto quest’ultimo che ho votato.
Ciao e non farci aspettare troppo stavolta 😉
23/10/2017 at 17:28
Ciao Danio! Hai ragione, questa volta non sparisco ?
Grazie per essere passato!
19/05/2017 at 18:39
Bellissimo, mi piacciono molto questo protagonisti, con la passione per la fotografia e una grande sensibilità… Meravigliosa la scena al chiaro di luna, anche se, forse per colpa dei pochi caratteri disponibili, l’ho trovata un pochino troppo veloce, mi sarebbe piaciuto di più se avessi descritto le emozioni dei due durante il dialogo e quelle di Lisa al bacio inaspettato.
Seguo volentieri, curiosa di scoprire il seguito…
Intanto, visto com’è speciale questo Simone, voto senza indugio per un sì, che domande! 😉
A presto 😀
03/05/2017 at 23:07
Che domande! Ha risposto di sì!
Ciao 🙂
03/05/2017 at 20:19
Ha risposto che avrebbe dovuto pensarci, ma i tragici eventi hanno poi deciso per lei.
Ciao e al prossimo 🙂
03/05/2017 at 10:12
Ha detto di no, cerchiamo di rendere la cosa più interessante; o magari ha detto sì ma le persecuzioni le hanno portato via Simone. Bello questo capitolo, forse la scena in cui si baciano è troppo repentina, ma niente che non possa essere ritoccato. Brava.
03/05/2017 at 12:15
In realtà questa storia viene da un racconto breve scritto tanti anni fa, ho deciso di sviluppare la storia qui sul sito e tu hai già indovinato una parte della storia ?
Grazie per essere passato!
03/05/2017 at 08:33
Risponde sì!
03/05/2017 at 12:15
Speriamo!
03/05/2017 at 07:47
Ciao Ilaria
Ha risposto di sì 🙂
un dettaglio: la frase “Decise comunque di prendere la sua macchina fotografica e la giacca e di scendere per seguirla” secondo me, scorre meglio così: “Decise di seguirla. Prese la macchina fotografica e la giacca ed è sceso.”
03/05/2017 at 12:15
Hai perfettamente ragione! 🙂
Grazie per essere passata!
01/05/2017 at 10:28
Bell’inizio!Ho scelto che Simone la segue!
03/05/2017 at 00:16
Grazie 🙂 🙂
30/04/2017 at 17:36
Buonasera Ilariajo,
seguirò il tuo racconto molto volentieri perchè, oltre ad amare gli storici, il periodo della seconda guerra mondiale mi ha sempre affascinato. Ho da poco concluso “La Storia” di Elsa Morante e “La ciociara” di Alberto Moravia. Mi piace la storia d’amore che descrivi, anche se appena all’inizio, si preannuncia sofferta ma delicata. Se hai piacere e voglia mi piacerebbe sapere il tuo parere sul mio racconto storico. A presto.
03/05/2017 at 00:18
Ciao Scrittrice anonima, grazie per i complimenti, passerò volentieri a leggere il tuo racconto. A presto! 🙂
28/04/2017 at 12:14
Va da sola. Bello l’incedere lento e delicato del capitolo, tocchi tra l’altro due mie passioni, la storia e la fotografia, quindi non posso non seguire. Sull’aspetto prettamente storico, attendiamo di vedere come svilupperai la storia.
01/05/2017 at 18:02
La fotografia è anche una delle mie passioni, in quanto alla storia, se andando avanti dovessi trovare degli errori “storici” non farti problemi a segnalarmeli 🙂
Grazie per essere passato/a 🙂
27/04/2017 at 20:55
Ciao! Simone la segue, bell’inizio!
01/05/2017 at 18:04
Grazie mille, anche per essere tornato per seguire un nuovo racconto 🙂
27/04/2017 at 17:47
Ciao Ilaria
Simone la segue…absolutely 🙂
vediamo dove ci porteranno iricordi…
01/05/2017 at 18:03
Ciao Maria, mi fa piacere che segui anche questa storia, pur consapevole del fatto che magari a qualcuno il genere storico potrebbe annoiare 😀
25/04/2017 at 13:44
Buongiorno Ilariajo,
Piacere di conoscerti 🙂
In controtendenza rispetto a quanto scelto dagli altri lettori per ora, io ho optato per Lisa da sola.
Incipit interessante, sono curioso di vedere dove arriveremo 🙂
Buona giornata, alla prossima!
25/04/2017 at 18:48
Ciao Veners, il piacere è tutto mio 🙂 Grazie per essere passata 🙂
25/04/2017 at 00:35
Simone la segue.
Non ho mai letto uno storico e non so se mi piace, ma ti seguo sulla fiducia 🙂
Ciao 🙂
25/04/2017 at 18:51
Ti ringrazio per la fiducia! 🙂 spero di non tradirla! A presto!
24/04/2017 at 20:50
Ciao e bentornata 🙂
Un buon incipit, farcito di ricordi anche dolorosi.
Ho votato perché Simone la segua, essere congedato così malamente credo l’abbia fatto rimanere male.
Ciao e al prossimo.
24/04/2017 at 22:34
Ciao Danio e grazie per il rinnovato sostegno! Sono contenta che l’incipit ti piaccia 🙂