L’Altro Fratello

Dove eravamo rimasti?

Cosa indosserà Lara per vedere Marco? Essendo abituata a stare nel campo della moda tiene particolarmente a "vendere" bene la sua immagine. Voleva mostrarsi per quello che era, indossò un abito color cipria che metteva in risalto i suoi occhi grandi e i suoi capelli scuri. (50%)

Conoscendo Marco

Dopo una rapida doccia e infiniti cambi d’abito la scelta si era ristretta: eleganza e sensualità con un lungo abito verde di Guess o semplicità e sobrietà con il vestito rosa cipria?

Decisi di lasciare la scelta al caso, lanciai in aria una moneta e mentre volava ebbi già la risposta: volevo emanare eleganza.

Misi l’abito verde ma decisi di rimanere sobria e naturale per quanto riguardava il trucco e l’acconciatura.

Lasciai i capelli sciolti, asciugandoli con solo un po’ di schiuma, mi poggiavano sulle spalle ricadendo in morbide onde e completai il tutto con un po’ di mascara e un leggero strato di lucidalabbra. 

Mancavano ancora venti minuti alle 8 e l’ansia mi stava letteralmente divorando, in un attimo mi trovai eccitata all’idea di vederlo e decisi che quei venti minuti erano più che sufficienti per lenire la mia agitazione grazie ad un orgasmo.

Presi il vibratore dal cassetto del comodino e tirandomi il vestito fin sopra la vita, attenta a non sgualcirlo, mi misi all’opera iniziando a concedermi piacere da sopra la biancheria.

Mi piaceva iniziare lentamente, senza fretta, chiusi gli occhi e sussultai ogni volta in cui lasciavo che il dildo centrasse un po’ meglio il punto esatto del mio piacere.

Dopo troppo poco la frenesia prese il sopravvento e tolsi la stoffa bagnata che era ormai l’unica barriera che mi separava dall’orgasmo, venni pensando ad occhi azzurri, sguardi fugaci e dita che mi sfioravano il polso.

Il campanello suonò alle 20 in punto, dopo una rapida sistemata al vestito e ai capelli presi la borsa e scesi la rampa di scale che mi separava dalla porta di ingresso e quindi da Marco.

Era bellissimo: camicia chiara, jeans scuro e scarpe eleganti, la giacca poggiata sul braccio.

Non appena mi vide sorrise, “Sei una visione Lara” sorrisi al suo commento precipitoso “Grazie, speravo proprio di farti questo effetto” ridemmo insieme e di gusto a quello scambio di battute sincere.

Salii sul suo Suv bianco e impeccabile mentre lui mi teneva aperto lo sportello e durante il tragitto verso il ristorante parlammo di lavoro, amicizie e cameriere distratte.

Il locale dove Marco aveva prenotato era inequivocabilmente romantico, l’arredamento era moderno e le luci soffuse e dai toni caldi lo rendevano un posto intimo e piacevole.

Ordinammo due antipasti di mare e una bottiglia di Gewurztraminer e parlammo senza sosta: raccontai dei miei studi e accennai alla mia infanzia senza scendere nei dettagli più tristi dati dalla separazione dei miei, lui mi raccontò della sua famiglia, di quanto fossero uniti e di suo fratello minore, di quanto bene si volessero senza bisogno di dirselo e delle marachelle che fin da piccolo era solito combinare.

Finimmo di cenare intorno alle 23 e decidemmo di fare due passi per il centro città prima di tornare verso casa.

Parcheggiò la macchina proprio davanti al vialetto di casa mia e scese di nuovo per aprirmi la portiera, porgendomi una mano per agevolarmi.

Restammo davanti al portone a parlare,

“E’ stata una bellissima serata Marco, grazie” dissi sentendomi improvvisamente nervosa, “Voglio vederti di nuovo Lara”, gli sorrisi e annuii con un cenno della testa, poi gli posai un bacio sulla guancia dicendogli soltanto “Buonanotte” e rientrai.

La mattina successiva mi alzai alle 6.40, non riuscivo più a dormire, ancora eccitata dal ricordo della sera precedente. Scrissi a Sara e ci trovammo mezz’ora prima di entrare a lavoro al bar di fronte il nostro ufficio per raccontarle nel dettaglio la serata con Marco e fare colazione.

Mentre le parlavo delle mie sensazioni riguardo alla sera prima sentii vibrare il cellulare, era Marco, “Non sono mai stato favorevole al mettere le donne in vetrina, ma vederti con la schiuma del cappuccino sulle labbra potrebbe davvero farmi cambiare idea”, mi girai di colpo verso il marciapiede e vidi Marco che mi guardava dalla vetrata del bar con un sorriso genuino.

Chiesi scusa a Sara e corsi fuori.

Lo abbracciai con eccessivo slancio e restammo a pochi millimetri l’uno dall’altra, “Attenta ad abbracciarmi così piccola Lara, rischi di far cadere la mia facciata da bravo ragazzo”, mi sussurrò riducendo ancora la distanza tra noi, “Basta così poco?” gli domandai sorridendo, mentre una strana eccitazione si stava impossessando di me, “Sappi solo che se la tua collega non ci stesse fissando probabilmente non sarei riuscito a trattenermi dal baciarti subito”, gli sorrisi di nuovo, con finta innocenza e non riuscii a trattenermi “Che peccato, allora dovrò trovare un altro modo per togliermi la schiuma del cappuccino dalle labbra”.

Non finii nemmeno di pronunciare l’ultima parola che Marco annullò definitivamente la distanza fra noi.

Le sue labbra aderirono perfettamente alle mie e le nostre lingue si intrecciarono per un momento che mi parve non finire.

Tornai in ufficio con Sara che mi tempestava di domande e non riuscii a togliermi il sorriso dalle labbra per il resto della mattina. Alle 13 in punto ci avviammo verso il solito bar, per un tacito appuntamento ormai assodato.

Marco e il suo collega verranno?

  • Si, le aspetteranno al loro solito tavolo. (25%)
    25
  • No, non si presenteranno. (0%)
    0
  • Si, ma Lara troverà Marco a flirtare con la cameriera sbadata. (75%)
    75
Loading ... Loading ...
Categorie

Lascia un commento

64 Commenti

  • …credo che Lara dovrebbe fare un salto di qualità nella storia, potrebbe cominciare a sognare, progettare e provocare
    e poi chi può dire che i due fratelli non fossero d’accordo?
    Lara li stupirà e si prenderà quel che vorrà dai due furboni
    🙂

    • Ciao! Beh, scusa per la risposta appena appena in ritardo (più di un anno, accipicchia!) ma mi ero un po’ persa.
      La storia avrà un seguito e quindi un termine, ovviamente la tua opzione è interessante e ci farò un pensiero!
      Ringrazio chi mi ha letta fino ad ora e chi continuerà a farlo nonostante il tempo trascorso!

      Besitos

      Vale

  • Ciao ValeC,
    sono arrivata alla tua storia attirata dalla tua presentazione personale: corrisponde un po a quello che è successo a me ultimamente e mi ha colpito!
    Fino a qualche tempo fa non avevo letto mai niente di Eros, ma devo dire che invece trovo molto interessante esplorare la parte più sensuale
    dell’amore. Il tuo racconto mi piace perché sono
    inttecciati a doppio filo i due elemento, e c’è l’elemento tentatore a scombinare gli equilibri. Io dico che il ragazzo chiede scusa: diamogli una possibilità, anche se ha fatto parecchio l’idiota finora 🙂 Buon fine settimana!

    • Ciao Artelisa,
      Sono contenta che ti stia piacendo!
      Non ho ancora avuto il piacere di leggerti ma mi rifarò al più presto.
      Mi piace l’opzione che hai scelto, in effetti anch’io avevo pensato a quella, come alternativa vincente.
      Vorrà dire che dovrò spremermi per trovare un buono spunto anche con le altre 🙂
      Buon weekend anche te!

  • Ciao Vale,
    sono stata indecisa sulla scelta, poi ho letto il commento di Laney e sono d’accordo sul lupo e sul pelo 😉
    Uno che si è dimostrato così sfacciato fin da subito con la ragazza del fratello difficilmente farà dietro front all’improvviso.
    Di questo capitolo ho apprezzato l’esplorazione emozionale di Lara, che non si lascia sedurre dal fisico del fratello ma lo giudica per quel che è (leggermente str…?!?!?)…anche se immagino che la cosa non finirà qui…
    Aspetto incuriosita ulteriori evoluzioni 😉

    • Ciao Cinzia,
      Beh direi che siete stati tutti attratti dal gioco della provocazione che Lorenzo ha intavolato dallo scorso capitolo, ammetto di essere rimasta leggermente sorpresa perchè comunque spesso si tende a cercare anche il “buono” nelle persone, e pensavo che avrebbe attirato un po’ di più 🙂 ma è stata una sorpresa piacevole perchè mi spronerà a mettere ancora più in moto la fantasia.
      Ovviamente che Lorenzo è un po’ str*** lo puoi gridare! 😉
      A presto!

  • Ottimo capitolo. Per certi versi il tuo racconto mi ricorda un libro che mi hanno regalato mesi fa dal titolo “Ti sento”, di Irene Cao. Credo si tratti di una trilogia, comunque io ho solo quello. C’è una normale routine con il fidanzato ufficiale e questo tizio intrigante e un po’ prepotente che la desidera. Un bel gioco che si conclude come doveva concludersi. Anche questo mi pare abbia le stesse premesse, è scritto bene, con il giusto ritmo e vedo che non ti sei sottratta alle scene hot. Seguo con interesse l’evolversi del rapporto di Lorenzo e Lara. Naturalmente ho votato per provocazioni ad oltranza 🙂 A presto.

    • Ciao Hannock,
      Grazie per voto e commento, non ho avuto il piacere di leggere questo libro ma conosco la Cao e mi piace molto il suo stile di scrittura quindi esserle paragonata (seppur lontanamente o vagamente!) è solo un piacere!
      Dovrò mettere in moto la fantasia doppiamente perchè ammetto di aver pensato che avrebbe vinto la “redenzione” di Lorenzo, ma mi piace mettermi alla prova! 😉
      A presto, che sia con Lara o con Bastiano 🙂

  • Continuerà a provocarla, ovviamente.
    Il lupo perde il pelo… 😉
    Bene, si è percepita la mancanza fisica di Marco e i sentimenti contrastanti nei confronti dell’altro fratello.
    Sono curioso di sapere cosa accadrà 🙂

  • Ciao Vale,
    ho appena recuperato due capitoli, ero rimasta indietro accipicchia!
    Ed eccolo l’altro fratello !!!
    Mmm …tipo surfista californiano, mica male 😉
    Per il prossimo episodio ero molto indecisa, poi ho optato per il sonno, che lascia spazio ad interessanti possibilità. ..
    Buona notte 🙂

  • Prese dall’armadio due abiti abbastanza differenti da loro, il primo nero con dei riflessi argentati che lasciava scoperta la schiena,aderente e non molto scollato; il di un rosa antico che la copriva appena sotto il ginocchio con la sua ampia gonna, mentre le sue braccia venivano risaltate da leggere maniche in pizzo.
    La scelta si faceva sempre più complicata,quando ad un tratto si decise e si vestì di rosa,visto da lei più semplice.
    Prese la sua borsa bianca e ci abbinò le sue scarpe più belle tacco 12, una sistemata veloce di trucco leggero e via, pronta a vivere la serata tanto attesa.

  • Iniziò a domandarsi se con la loro relazione avrebbe fatto la stessa cosa.
    Mi pare uno scassa… non da poco.
    Meno male che:
    “Venimmo insieme tra urla e sussurri…”
    Una complicità erotica innata a quanto pare.
    Meno male 🙂

  • Racconto ad alto tasso erotico, ben scritto, descrizioni vivide piene di particolari ma anche di sensazioni, emozioni. Lei mi sembra un tipo forte, volitivo, la sua confusione è solo temporanea, in realtà sa ciò che vuole e le piace condurre il gioco. La relazione secondo me avrà qualche problema con la maniacalità di lui, perché a lei piace essere travolta. Ti seguo.

    • Ciao Hannock,
      Sì, anche io avrei votato quell’opzione, vediamo in che modo potranno affrontare queste differenze.
      Niente è ancora stato scritto 🙂 mi affido ad i vostri voti per mettere in moto la fantasia!
      Sono contenta che ti sia piaciuto.
      Aspetto con ansia il seguito della tua storia!

  • Ciao Vale,
    avevo già letto il primo episodio della tua storia, incuriosita, ma perdonami se non ho lasciato un commento, ultimamente ho pochissimo tempo per seguire la piattaforma ;-(
    Però adesso eccomi qui!
    Racconto intrigante, continuo a chiedermi il significato del titolo…magari Marco ha un gemello?! Ah, ah, ah… 😉
    Mi ha sorpreso molto l’idea di Lara per ammazzare il tempo dell’attesa…mi ha ricordato Tutti Pazzi per Mary!!!!
    Per il prossimo episodio ho optato per lo sfogo della passione…mi sono chiesta però che differenza ci fosse tra le due opzioni che prevedevano il sì…in una lei si pente e nell’altra va tranquilla?
    A presto 😉

    • Ciao Cinzia,
      mi fa molto piacere che la storia ti abbia incuriosito!
      In effetti ho scelto di mettere il ‘sì’ come doppia opzione perchè a seconda della scelta potrete determinare l’esito della serata, il pentirsene, infatti, implica che sorga una qualche problematica tra Lara e Marco, senza specificarne la natura.
      Comunque ho appena iniziato a leggere il tuo racconto e mi sta piacendo un sacco!
      Ti seguo anche io, sei bravissima!

  • Lara troverà Marco a flirtare con la cameriera sbadata.
    Se dobbiamo accendere la passione, allora iniziamo con il gettare benzina sul fuoco 😉
    Sembra scorrere bene. Se posso permettermi un consiglio, non c’è bisogno di indicare l’ora precisa ogni volta. Perdi solo caratteri e interrompi il ritmo. E poi i numeri mescolati alle lettere sono poco eleganti 🙂
    Ti seguo 🙂

    • Ciao Giovanni,
      in effetti ci avevo pensato, ma ho preferito farvi pilotare il modo in cui Lara avrebbe preferito porsi rispetto all’appuntamento piuttosto che dare già un’idea di come avrebbe potuto svolgersi.
      Ti ringrazio comunque per l’interesse dimostrato alla storia, è la prima volta che mi cimento in un racconto simile ed ho sicuramente molto da imparare.

  • Questo sito usa i cookies per migliorare l'esperienza utente. Cliccando su Accetto acconsenti all'utilizzo di cookie tecnici e obbligatori e all'invio di statistiche anonime sull'uso del sito maggiori informazioni

    Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

    Chiudi