Dove eravamo rimasti?
E’ fatta, belli.
Un muro di casse delinea i confini dello stato del free party. L’abbiamo tirato su con tutte le disponibilità di travellers e tribe che hanno deciso di far parte del progetto più pazzo e positivo del mondo. Chi sta dentro è cittadino onorario della buona musica elettronica. Chi sta fuori, cazzi suoi. Abbiamo sistemato quattro console ai lati cardinali come se ci fossero solo orientamenti geografici e niente politica e cazzate tipo. Abbiamo anche le guardie, NasoAppuntito ha fatto del suo meglio per portare tutta la gente in divisa possibile alla quale attizzasse il progetto. Eccoci allora che abbiamo anche un servizio d’ordine e di quelli seri, perché gli stronzi si sa, non finiscono mai, neppure nella festa più bella del mondo. Gli invitati sono tutti gestiti dalla nostra selezione personale, tramite il volantino di Diego che come lo ingoi oltre a una stuzzicante ebbrezza, ti mostra il tragitto verso lo stato del free party. Come cazzo ha fatto Diego? Ha provato a spiegarmelo parlando di neurotrasmettitori, ricettori e reazioni in base a un certo tipo di sostanze, ma non ci ho capito molto e così, bella per lui, e bella per noi che tutti quelli che scegliamo come partecipanti, ingoiano e si trovano una strada precisa che neppure google map. All’interno c’è la crema della crema quindi, che non vuol dire puzza sotto al naso e sciccherie del cazzo, tutt’altro, vuol dire che sono a posto come essere umani, cioè la loro anima è perfetta per un free party. Sanno stare al mondo, insomma, partendo da un sorriso fino a un gesto di solidarietà, ottimismo e tanta voglia di sistemare le cose con la calma e un bel discorso tondo tondo. Ecco tutto qua. Mica che è difficile da capire, ma da mettere in pratica, beh, con tutto il rispetto per tutti, sì. E così, scanso equivoci, le guardie fanno gioco perché se uno ci scappa al controllo, dentro lo stato del free party verrà subito messo in riga. A proposito di guardie, non ci possono contestare nulla, alla fine, perché quel geniaccio di Diego ha inventato una droga naturale che è cucita su misura per una festa di musica elettronica, ma non fa male all’organismo, anzi, nel frattempo, dà pure una sistematina, mica per finta, eh. Che poi per il mondo che ci giudica senza sapere niente, anche le spezie sono droghe, infatti Diego non so quale accidenti di rosmarino o salvia o sa che cosa altro ha messo insieme per creare una sintesi naturale da leggarsi i baffi, anzi, le orecchie, per quanto è gustosa. Eccoci allora che con tutte le tribe e i traveller, in primis il camionista che ha rischiato di uccidermi, sistemiamo tutto alla grandissima seguendo l’esperienza ma anche l’istinto innato che ognuno di noi ha nel dna per creare una festa grandiosa. Funziona tutto e pure la corrente elettrica che fa sì che l’elettronica circoli come un flusso ininterrotto, circolare, dai quattro lati dello stato del free party diventando una sorta di pensiero globale incrociando stili e modi di vivere disparati nel tempo e nello spazio. Abbiamo creato un’ingresso che neppure una dogana super-organizzata, già, infatti entra solo quello che diciamo noi, e chi entra sa perché è così, può condividere la scelta. Gli altri invece nisba e andranno da qualche altra parte, mica che dobbiamo tutti far parte dello stato del free party. Assolutamente no. Però quella utopia di un posto, dove tutte persone che la pensano allo stesso modo su feste e musica elettronica possano restare e resistere il tempo che vogliono, quello sì, è una scelta che dobbiamo realizzare, per noi stessi e per il mondo che ci circonda che capirà che un sogno è un desiderio a occhi chiusi. Bisogna renderlo concreto. Bisogna dimostrare che un mondo migliore è possibile e che un paradiso in terra si può scovare. Adesso non so esattamente come faremo a mantenere per sempre concreto questo sogno, ma intanto balliamo alzando le mani al cielo perché qualcosa d’infinito lo abbiamo raggiunto e ci stiamo dentro e ci stiamo dando dentro al massimo.
21/08/2017 at 14:05
Ma certo che gli salva la vita, non vogliamo mica un morto nel nono capitolo! E così anche il tuo racconto si avvia alla fine… Ci sono alcuni passaggi in questo capitolo, che ho trovato molto interessanti, per esempio: “Ho questo fortissimo senso di profondità. Cioè sprofondo dentro me stesso, mi vedo crogiolare nella mia coscienza.”
E anche questo “La luce si assottiglia, non so se è colpa delle nuvole, del giorno o semplicemente colpa mia e del folle che mi ha investito.”
Hai uno stile originale e interessante, leggere i tuoi racconti è come guardare il mondo da un altro punto di vista. Ti seguo 🙂
23/08/2017 at 21:03
Ciao Hannock, grazie come sempre, sappi che è un mese che ho problemi di connessione, ce la ho avuta finalmente per una ventina di minuti e ZAC, ecco il nuovo capitolo. ?
16/08/2017 at 13:46
Ciao non si sposterà e convince le tribe a restare ti seguo 🙂
20/08/2017 at 17:00
Ciao Rossy, grazie mille! 🙂
04/08/2017 at 13:39
Ciao Andrea,
voto per tenterà di convincere le tribe a restare, con la forza del suo sogno ha almeno una possibilità di farcela 🙂
Storia particolare, in cui la follia si mescola a pure esplosioni di colore e l’umorismo sfocia nell’utopia.
Mi dispiace solamente di non averla scoperta prima !
A presto !
04/08/2017 at 14:15
Ciao Chiara,
Grazie e tranquilla c’è tempo per scoprirci e poi vale sempre il detto “meglio tardi che mai”! 🙂
03/08/2017 at 12:40
Un finale un po’ drastico, ma certo, anche questo credibile. 🙂
03/08/2017 at 12:38
Ahahahah vediamo che succede…
03/08/2017 at 12:07
Non si sposterà e si immollerà per la causa!
01/08/2017 at 12:40
Per me tenterà di convincere la Tribe a restare.:-)
01/08/2017 at 13:19
E’ un bel gesto, cara Basilissa. 🙂
31/07/2017 at 16:05
Non funzionerà, almeno per il momento. Ma avrà la sua vendetta (o il suo sballo, dipende).
31/07/2017 at 18:34
Grande Gianluca, bello il bilico tra vendetta e sballo, infatti, dipende…
31/07/2017 at 15:07
Una morte …finalone….ma troppo presto quindi voto altro, vediamo se tentando di convincere gkia altri si becca una caterba di calci e pugni…basta che non spari nessuno….e forse ci salviamo..
31/07/2017 at 18:33
Grazie del suggerimento, calci e pugni, mica male, vediamo… 🙂
30/07/2017 at 22:08
Altro capitolo che è un vero “trip mentale” in un mondo che sto conoscendo ora, attraverso le tue parole. Alcune delle quali, lo ammetto, non le avevo mai sentite. Sai a cosa mi fanno pensare i tuoi capitoli? Al film “Trainspotting”, cult dell’LSD, di cui, tra l’altro, è uscito il seguito da qualche mese. Molto bella la parte iniziale con il cuore che rimbalza nel petto, TUM TUM TUM, pareva di sentirlo, è un po’ come vivere due o dieci vite tutte insieme. Davvero speciale, complimenti.
Per la scelta, mi sono tenuta in una via di mezzo: non si sposta, perché cerca di convincerli a restare.
Voto per originalità: 10 e lode.
A presto 🙂
30/07/2017 at 22:47
Hannock, una parola sola: GRAZIE!
26/07/2017 at 18:27
Ciao Andrea,
Mi limiterò solo a una parola: GALATTICO.
Ho votato perchè il free party metta tutti d’accordo, surreale, ma non ho potuto farne a meno.
A presto!
26/07/2017 at 18:49
Bella l’idea che il party metta tutti d’accordo… grazie mille! A breve il nuovo capitolo…
25/07/2017 at 19:35
Ciao Andrea! Voto per l’imboscata 😀
Mi piace molto come hai descritto le sensazioni provate e le scene, tutto molto scorrevole…mamma che bottaaaaaa! 😀
25/07/2017 at 21:44
Grazie mille! È in arrivo il seguito… 🙂
21/07/2017 at 00:26
In effetti più realistico che se ne vadano.
Molto bravo, scorre molto bene si vede che l’hai curato.
Prima parte straordinaria, concordo. Mai provato quelle sensazioni ma tu hai descritto tutto in modo molto realistico. Mi è piaciuto anche il ritorno alla realtà. Continua così. Ti seguo! 🙂
21/07/2017 at 12:02
Grazie Basilissa, la sensazione della prima parte, l’ho sognata, è stato bellissimo volare… 🙂
19/07/2017 at 13:05
Bellissima la prima parte, una vera e propria dissociazione tra corpo e spirito, degna di un grande sciamano. Ottime le descrizioni di questa ascesa verso i cieli, la leggerezza e la beatitudine artificiale sembrano così reali… Molto bravo. Per quanto riguarda le scelte, mi hai convinto a coinvolgere pure le guardie, anche se al momento non è la scelta che va per la maggiore. Prenditi un po’ di tempo per il prossimo, lascia che la gente legga 🙂 A presto.
19/07/2017 at 13:25
Grazie Hannock delle belle parole, ok, seguirò il tuo consiglio e vediamo che succede!
19/07/2017 at 10:17
Le guardie non si fidano… e gli tendono un’imboscata!
19/07/2017 at 08:01
Le tribe se ne vanno… c’è tempo per un’alleanza con le guardie 😉
19/07/2017 at 08:41
Ciao Anna, grazie per la tua scelta, dici che saranno un pò toste da convincere? 🙂
18/07/2017 at 19:47
No, le tribe non coopereranno mai! Confermo il trip alla Big Lebowski come carta vincente.
19/07/2017 at 07:26
Grande Gianluca!, vediamo che succede….
14/07/2017 at 14:37
Scelgo il mind trip alla Big Lebowski e vediamo la piantina (!) mentale dove porta 🙂 scrivi in modo molto eclettico, non è facile stare al passo coi discorsi e i continui cambi di scenari. Ad ogni modo, credo calzi a pennello.
14/07/2017 at 15:21
Grazie! Sì, stamattina mi sono un pochettino lasciato andare al flusso di coscienza, in fondo il primo impegno, dopo il rispetto del lettore chiaramente che è sacro, è divertirsi!
13/07/2017 at 00:04
Con immenso dispiacere per chi non riesce a starti dietro, io ti vorrei come appuntamento serale fisso!
Ho votato l’opzione sul principio evolutivo!
A presto!
13/07/2017 at 06:46
Ahahahahah grandissima! Adesso sono confuso, scrivere subito o aspettare domani??
Grazie!!!
12/07/2017 at 20:47
***
Comincio a pensare che cerca un bacio platonico non la violenza..
***
Lol fortissimo. Questi nomi mi fanno morire.
Interessante l’incipit e il suo svolgimento. Si secondo me lo convince.
L’evoluzione passa per gli esperimenti 😉
12/07/2017 at 22:05
Grazie molte. Anche per me la strambata sulle guardie è un fatto di evoluzione della specie.
16/07/2017 at 17:56
Se hai tempo vienimi a trovare e dimmi cosa pensi del mio racconto 😉
Attendo l’evoluzione del tuo! 🙂
16/07/2017 at 20:14
Certo che verrò, presto anche il mio nuovo capitolo!
12/07/2017 at 17:49
Accidenti che carta che ti sei andato a giocare: invitare le guardie alla festa e trovare sostanze perfettamente legali per sviare ogni sospetto. La scelta dei nomi è sempre esilarante. L’unico appunto che posso farti è che sei troppo veloce nel postare i capitoli e non dai tempo alla gente per leggere e votare i precedenti. Ho scelto gli esperimenti di Diego, chissà che si inventerà!
12/07/2017 at 17:55
Ciao Hannock, infatti posto troppo presto il seguito, ma m’intriga, m’attizza andare avanti, scrivere e proseguire, però è giustissimo il tuo appunto. Posterò ogni due o tre giorni per dare respiro ai lettori. Che dici, può andare?
Grazie mille come sempre!
13/07/2017 at 14:05
Lo so, i polpastrelli scalpitano. Però dovrai imparare ad attendere se vuoi accumulare incipitpoints. Se ci fai caso, quelli che sono i più alti in classifica, attendono fino a due settimane per postare un nuovo pezzo. Nel frattempo scatta la caccia ai voti, commentando i racconti degli altri. Alla fine incipitpoint vuol dire maggiore visibilità e più letture. Non è questa la cosa migliore per chi scrive? A presto e… metti un freno alla voglia di rave!:)
12/07/2017 at 17:02
Diego non lo può mai credere, è troppo furbo.
12/07/2017 at 17:28
Ciao Gianluca, mi piace la tua presa di posizione, ci vedi quindi furbizia. Però la sua, di Diego intendo, da scienziato è anche intelligenza e quindi sa che potrebbe svoltare con la pula alle spalle. Vediamo cosa dicono gli altri e poi decidiamo. Intanto grazie!
12/07/2017 at 13:51
Diego si farà convincere…
11/07/2017 at 17:25
E la pula bussò… al free party! Sarebbe una bella svolta, un po’ come la dimostrazione che, in fondo, in ognuno c’è del buono 😉 sei sempre al top, rinnovo i complimenti!
11/07/2017 at 18:02
Grazie mille! Vero che sarebbe una bella svolta per la trama e per il free party perfetto? Chi lo sa… chi lo sa… chi lo sa…
11/07/2017 at 14:06
Ti leggo sempre con piacere, anche perché non ho mai assistito a un rave party e sto imparando la filosofia 🙂
Trovo molto azzeccato l’uso della prima persona, mi piace il modo in cui tratteggi i personaggi, OcchioIniettatoDiSangue da il meglio quando lo fissa e sgrana la mascella tipo panka in una botte piena. Hai un modi di narrare molto personale, cosa non facile avere un carattere e una voce propria. Passa nel mio racconto se hai tempo, scriviamo in modo diametralmente opposto, io sono più sul classico, ma un parare fa sempre piacere. Ti seguo, così ti prendi due punti in più. A presto
11/07/2017 at 14:21
Ciao Hannock, passo spesso dalle tue parti, non si è visto? Ti seguo anche io con piacere. Ti ringrazio moltissimo per il bellissimo commento.
10/07/2017 at 02:06
Ehilà! Bell’incipit: all’inizio ho pensato che free party fosse una celebrazione della natura ed invece ecco che arrivano fattanza, sfattanza, fame chimica, atmosfere psichedeliche! Molto affascinante!
Ho votato per un Diego super gasato all’idea di organizzare qualcosa di unico, in cerca del luogo adatto… chissà che non sbuchino nuovi personaggi nel prossimo capitolo… magari i pulotti ?
A presto!
10/07/2017 at 08:34
Ahahahah grandissima! Chissà davvero che la pula…
10/07/2017 at 01:55
L’ho ADORATO! E io sono una che non urla mai, nemmeno per scritto, però il tuo racconto mi ha letteralmente rapito.
Ho votato l’opzione riguardante la ricerca del luogo ideale, aspetto con impazienza il seguito!
10/07/2017 at 08:34
Grazie moltissime, di cuore.
09/07/2017 at 10:29
Incipit fantastico, per un attimo pensavo di trovarmi davanti a un luogo zen adatto alla meditazione e invece è un rave party! Complimenti per lo stile e la trama che secondo me riserverà molte sorprese. La mia scelta? Mik è alla ricerca del luogo ideale per la festa perfetta…
09/07/2017 at 10:51
Grazie molte! Vedremo dove andranno a parare Mik e Diego, dopo un po’ di tempo al sondaggio, poi, avanti tutta!