LA PORTA INCANTATA
C’era una volta, in una piccola cittadina chiamata Arcadia, una bambina di nome Vittoria. Vittoria non aveva amici e veniva sempre trascurata da tutti. Aveva solo una serie infinita di peluche con cui non finiva mai di parlare. Vittoria era molto riservata e da grande avrebbe voluto essere una scrittrice. “Questo è il mio sogno da tutta la vita” ripeteva sempre ai suoi genitori e loro non la ascoltavano mai e le dicevano sempre che da grande avrebbe fatto l’astronoma, ma lei andava sempre a letto sognante per il suo futuro. Un giorno, mentre stava scendendo dall’ascensore, il meccanismo si inceppò e Vittoria rimase intrappolata all’ undicesimo piano. Provò a schiacciare il pulsante d’emergenza, ma appena lo toccò si aprì una porta segreta. Vittoria si mise a balbettare perché era rimasta senza parole. Non era un mondo caramelloso come quello che di solito trovi nelle fiabe con gli alberi di zucchero filato, ma era uno che sembrava abbandonato da anni. C’erano alberi abbattuti e laghi che sembravano fogne. Quando si fu ripresa dallo stupore, Vittoria iniziò a esplorare finché arrivò in una tana che le sembrò l’unica cosa trattata bene in quel posto inquietante. Allora provò a entrare e, senza credere a propri occhi, trovò sette bambini che si stavano divertendo tutti insieme.
cosa farà Vittoria?
- Vittoria si fa coraggio e fa amicizia (17%)
- Vittoria si nasconde e cerca di valutare la situazione (83%)
- Vittoria scappa spaventata (0%)

19/12/2019 at 21:53
Ciao ragazzi volevo dirvi che nn sono più riuscita scrivere su the incipit e mi spiace molto
Ma su questa storia non ho ancora trovato l’ispirazione giusta
intanto ne sto scrivendo un altra