Dove eravamo rimasti?
Il tempo passa ma i ricordi restano
Ho nuovamente cambiato vita e nuovamente cambiato me, mi son tenuta il mio nome perché è l’unica cosa che mi resta dei miei genitori ma per il resto, ho cambiato identità. Adesso lavoro in questa caffetteria ovviamente di sera perché la mattina non ho nessuna voglia di alzarmi, vivo da sola in questo piccolo locale, studio per diventare psichiatra in traumi, a volte aiuto anche le coppie come meglio posso, insomma cerco di specializzarmi in tutto seppur sono ancora una studentessa universitaria.
E’ sera tardi, il capo mi ha fatto fare ore in più non necessarie ma pur di non causare problemi o avere ficcanaso, assorbo il corpo e stringo i denti. La città è più chiassosa a quest’ora di notte, i ragazzi escono per sbronzarsi e rimorchiare, gli spacciatori lavorano quasi con tranquillità perché la polizia in questo posto fa schifo motivo per cui nel mio zaino, ho sempre un peperoncino spray ed un coltellino quelli tascabili, ovviamente, le strade in questa periferia sono buie quasi come se la luna non arrivasse con la sua luce riflessa eppure ormai ci sono abituata, inoltre, essere stata cadetto in polizia non sembra essere stato inutile inoltre…. ho ancora il mio distintivo! Mi aiuta un sacco, specialmente con i delinquenti e qualche mossa di karate, mi rende più credibile.
Oggi è giovedì e come tutti i giovedì il mio vicolo di casa oltre che ad essere buio è anche pieno di delinquenti e quindi mi toccherà tenere ben stretto il coltellino tra le mani, indosso ancora la mia uniforme da lavoro e quei porci tra stupefacenti e alcol sicuramente ci proveranno! Bleah! Mi vengono i conati di vomito solo al pensarci, chissà se trovo un’altra scorciatoia.
Quale direzione dovrà prendere, Karisma?
- Chiamare la polizia. (0%)
- Fare il giro per trovare una scorciatoia (100%)
- Entrare nel vicolo (0%)

21/08/2022 at 13:06
Incipit curioso, soprattutto il modo di narrare. Provo a seguirti per vedere come hai intenzione di sviluppare questa storia. Voto fare il giro per trovare una scorciatoia.
21/08/2022 at 13:07
Ciao! Segnalo subito le cose che non vanno:
– segni di punteggiatura ballerini: non sempre si capiscono a prima lettura le frasi perché non si comprende quando avviene un salto e quando le cose sono di seguito.
– narrazione a salti: prima il personaggio si trova da una parte e poi da un’altra, in mezzo le spiegazioni di dove si dovrebbe trovato. Unito alla punteggiatura ballerina, rende difficile capire cosa sta facendo il personaggio.
– nessun collegamento tra i due capitoli: non è proprio un difetto ma il salto temporale, senza nessun collegamento col capitolo precedente e le relative scelte effettuate possono mandare in confusione il lettore. Naturalmente può essere un metodo di narrazione e poi tutto si ricollega ma in una storia a capitoli rischiano di sfuggire i dettagli (questo è stato fatto notare anche a me).
21/08/2022 at 13:07
Ultimo ma non ultimo: i primi due capitoli sono brevissimi; sfrutta di più i 5000 caratteri che hai a disposizione perché il capitolo 10 arriva prima di quanto pensi 🙂
Per il resto, come ho detto, la storia incuriosisce per come la vuoi narrare, quindi avanti così 🙂
Ciao 🙂
21/08/2022 at 13:08
PS: risposta spezzettata in più commenti perché The Incipit non mi accetta più i commenti lunghi (va a capì il perché).
22/01/2018 at 02:43
Ciao!
La storia potrebbe essere carina ma c’è qualche errore ortografico. Inoltre ti consiglio di fare periodi più corti (hai messo solo due punti in tutto l’incipit!); la scarsità di punteggiatura infatti rende la lettura abbastanza confusionaria.
Non mi è ben chiaro poi perché dice che nessuno la conosce in questo posto e dopo di aver conosciuto Nicolas in questo posto; inoltre una delle opzioni delle risposte era “partenza”. Nicolas l’ha conosciuto nel posto dov’è ora o dove era prima?
11/08/2022 at 20:02
Ciao con molti anni di ritardo.
Comprendo il tuo punto di vista e ti ringrazio ma anche se le sto pubblicando, diciamo che questa storia è solo una caricatura, inoltre quando dice che in quel posto nessuno la conosce è perché era appena arrivata e dopo un totale di tempo, nel cimitero dove omaggi i suoi andando a trovare una lapide a caso, è li che conosce Nicolas dove poi trovano Nickari e lo adottano insieme.